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    B1 femminile: Esperia Cremona da applausi nel derby con Ostiano

    Di Redazione L’Esperia Cremona gioca una delle gare più belle degli ultimi anni, chiudendo la pratica Ostiano in tre set da incorniciare. Le ospiti si presentano in terra ostianese senza Cristina Coppi ed Emma Rizzieri, oltre a Beatrice Badini, in fase di recupero. Il campo dimostra quanta voglia e determinazione fossero vivi nell’animo gialloblù: si sviluppa così una partita da sogno per Cremona, in modo particolare nei primi due set. Un leggero calo caratterizza il terzo periodo, ma non basta per riaprire un incontro quasi mai in discussione. Esperia parte forte con Pedretti in attacco e Pionelli dai nove metri. Ostiano entra in partita con Pinetti, poi Viola Pedretti si dimostra a fuoco fin da subito fissando il 5-7. Lodi e Brandini rimettono il naso avanti sull’8-9, Pionelli fa male dai nove metri, Sara Lodi insiste in attacco ed allunga sull’11-17. Frigerio in attacco non incide così coach Bonini richiama le sue sul 12-20. Grippo e Arcuri si scambiano errori al servizio, ma l’inerzia non cambia. Pinetti esagera in attacco regalando il 15-23 a Cremona. Un’invasione sotto rete mette fine al periodo sul 16-25 per le tigri gialloblù.  Ostiano sblocca il secondo periodo, poi Esperia inizia un break di 8 punti con Sara Lodi. Lo stesso opposto cremasco di forza firma il 3-9, la fast di Crestin fissa il 4-12. Sara Lodi è l’autentica protagonista del set, grazie anche ad una linea di ricezione che fa registrare l’82% di positiva e il 55% di perfetta nel periodo. Ostiano cerca di scuotersi con tre punti consecutivi (8-14). La fast di Brandini non lascia scampo sul 10-18, Ostiano non riesce ad incidere in attacco e Cremona prosegue l’allungo senza difficoltà. Sara Lodi, autrice di 20 punti totali e top scorer dell’incontro, chiude il set con l’ace del 13-25.  Barbarini carica le sue inaugurando il terzo set, Esperia resta a contatto fino ad impattare sul 4-4. Ancora Barbarini fa male ripetutamente dal centro e anche col servizio del 10-6. Brandini in fast accorcia sul 10-8. Barbiero esagera in diagonale ed Esperia mette la freccia sull’11-12. La pipe di Pionelli trova il varco giusto per il 12-14 del timeout Bonini. Sara Lodi spinge col pallonetto del 14-16. Pionelli in lungo linea castiga Pinetti, 17-18. Sara Lodi fa ombra a muro su Gagliardi per il 21-22 su cui coach Bonini esaurisce i timeout. Sara Lodi piega la difesa di Focaccia (22-23), l’errore in attacco di Barbiero chiude l’incontro sul 23-25 per lo 0-3 finale.  CSV-Ra.Ma Ostiano-U.S. Esperia 0-3 (16-25, 13-25, 23-25)Ostiano: Falotico 5, Bertaiola 2, Frigerio 3, Pinetti 8, Barbarini 6, Grippo 1, Volta (L), Barbiero 1, Gagliardi 1, Focaccia 2, Magri, Martinelli, Braga (L). All. F. Bonini – A. Leali.Esperia: Arcuri, Pionelli 11, Brandini 9, Lodi 20, Pedretti 7, Crestin 1, Zampedri (L), Decordi, Ravera 1; NE: Martino. All. V. Magri.Arbitri: Lucrezia Sala e Massimiliano Mutzu Martis.Note: Ricezione positiva (perfetta): Ostiano 36% (20%) – Esperia 57% (37%). Attacco punti (%): Ostiano 26 (21%) – Esperia 40 (37%). Battuta errori (punti): Ostiano 8 (2) – Esperia 4 (5). Muri punto: Ostiano 1 – Esperia 4. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, la Conad Alsenese non riparte: Forlì si impone 3-0

    Di Redazione Non si sblocca la Conad Alsenese nel campionato di serie B1 femminile (girone D), con la squadra di Enrico Mazzola costretta a incassare il terzo ko consecutivo senza vincere set. Sabato a Forlì le gialloblù piacentine hanno subìto il 3-0 per mano della Bleuline, terza forza del campionato, chiudendo un trittico avaro di soddisfazioni nell’arco di otto giorni contando anche i passi falsi interni contro Cesena (sabato precedente) e Garlasco (recupero di mercoledì scorso). A Forlì, la Conad (sempre orfana del capitano Valeria Diomede per infortunio) è sempre stata messa alle corde dalle padrone di casa, che hanno tenuto costantemente in mano il pallino del gioco, scavando un solco importante soprattutto in attacco e chiudendo i tre parziali senza mai rischiare di veder riaperto l’incontro. In classifica, Alseno resta quart’ultima con 15 punti, sempre uno in meno di Garlasco (ora come ora salvo) sconfitto in casa dalla capolista Montale. Sabato crocevia fondamentale per le gialloblù, di scena alle 21 al palazzetto di Alseno contro il fanalino di coda Certosa Volley. “Il nostro gioco – commenta il libero della Conad Alsenese Allegra Toffanin – è ora un po’ teso e insicuro, dobbiamo riprendere un po’ di sicurezza, giocando con più carica e non guardando la classifica. E’ importante pensare a cosa sappiamo fare, a che gioco sviluppare di partita in partita e correggere i nostri fondamentali, sapendo che serve serenità in ognuna di noi per dare il meglio e di conseguenza ne beneficerebbe la squadra. Tranquillità deve essere la parola chiave a partire dalla quotidianità. Ora ci aspetta il match contro Certosa, da non sottovalutare e al contempo senza essere un motivo di paura: dobbiamo fare il nostro gioco, divertirci e riuscire a far bene”. BLEULINE FORLI’-CONAD ALSENESE 3-0 (25-17, 25-15, 25-20)BLEULINE FORLI’: Morolli C. 11, Bacchilega 12, Mauriello 9, Gallo 10, Gardini 9, Morolli E. 4, Gregori (L). N.e.: Macchi, Parenti, D’Aurea, Ghiotti, Laghi. All.: Morolli L.CONAD ALSENESE: Cornelli 6, Fava E. 2, Gobbi 11, Tosi 3, Guccione 2, Romanin 3, Toffanin (L), Sesenna 2, Zagni 1, Lago 4. N.e.: Poggi, Diomede. All.: MazzolaARBITRI: Cavalera e Scognamiglio (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Montale riprende il volo sul campo di Garlasco

    Di Redazione Riprende a far filotto l’Emilbronzo 2000 Montale, che nella diciottesima giornata del girone D di Serie B1 femminile va a prendersi un successo pieno in trasferta, sul difficile campo del Volley 2001 Garlasco. Le nerofucsia di coach Ghibaudi soffrono in avvio di match, fino alla metà del secondo parziale, ma poi trovano il bandolo della matassa e la strada giusta per un nuovo successo da tre punti. Sotto di un set, e sotto 14-8 nel secondo parziale, le emiliane non si sono scomposte e hanno firmato una rimonta bella e importante. Tra le note positive c’è senz’altro la bellissima prova di Ginevra Giovagnoni, che oramai non è più una novità; Giulia Visintini è stata la top scorer, con venti realizzazioni. Un Emilbronzo 2000 magari non brillantissima, ma certamente efficace. Nell’attesa del posticipo tra Ostiano e Cremona, le montalesi salgono a più 10 in classifica, ma Cremona ha ovviamente due partite in meno. La cronaca della partita:Angelescu parte con Baruffi e Favaretto sulla diagonale principale, Vecerina e Cortellazzo in banda, Sala e Armondi al centro e Ferrari libero. Ghibaudi schiera Lancellotti e Visintini sulla diagonale principale, Frangipane e Giardi in banda, Gentili e Fronza al centro con Bici libero. Il primo break è nerofucsia, con Garlasco avanti 1-0 e subito rimontato col mani-out di Visintini e l’attacco in parallela di Giardi (3-1). L’ace di Favaretto ristabilisce la parità (3-3). Si viaggia punto a punto, finché Montale non ritrova un break e si riporta avanti con un altro mani-out di Visintini (9-8). Armondi trova due ace consecutivi e prova a far scappare le padrone di casa (11-9). Fronza subisce la murata di Sala e Garlasco va sul massimo vantaggio (13-10), con conseguente time-out di Ghibaudi. Stop che consente alle nerofucsia di ritrovare il break (12-13), con Visintini e Giardi, poi il punto del pareggio col muro di Gentili (13-13). Emilbronzo 2000 che trova anche il quarto punto consecutivo con Giardi (13-43), che costringe Angelescu al suo primo time-out. Ringhia ancora Montale, con la diagonale vincente di Visintini e l’attacco out di Favaretto (13-16). Secondo time-out per Angelescu. Le nerofucsia salgono fino al 13-17, poi break Garlasco (15-17). Lombarde che riprendono linfa con la diagonale stretta di Vecerina che vale il meno uno (17-18). Fronza e compagne serrano di nuovo le fila e rimettono tre punti di vantaggio (17-20). Time out Ghibaudi con Garlasco sotto di un punto (20-21). Alla ripresa del gioco Visintini attacca out (21-21), poi uno scambio infinito si chiude con il muro di Fronza che vale il 22-23 per Montale. Dentro Ginevra Giovagnoni per il servizio, ma sulla rigiocata il muro di Fronza è fuori (23-23). Baruffi s’inventa una seconda splendida (24-23), con Garlasco che chiude il set col muro di Sgherza su Visintini (25-23). Sestetti invariati nel secondo set. Garlasco però parte forte, e sul 2-0 Ghibaudi manda dentro Ginevra Giovagnoni per Frangipane. Giovagnoni subisce subito il punto del 3-0, ma poi si rifà schiantando a terra la palla dell’1-3. Il primo break nerofucsia è un ace di Fronza che riporta le montalesi a meno uno (4-5). Vecerina fissa nuovamente il più tre (8-5), poi anche il più quattro (10-6). Ghibaudi ferma tutto col primo time-out e si fa decisamente sentire con le sue ragazze. Vecerina sugli scudi, mura la fast di Gentili e mette il più cinque (11-6). L’invasione di Giovagnoni vale il 12-7 per un Emilbronzo 2000 che in questa fase appare spento. E difatti sprinta Garlasco, con l’invasione di Fronza (14-8) e il conseguente secondo time out di Ghibaudi. Il capitano si fa perdonare piazzando due punti consecutivi (14-10), poi l’attacco out di Sgherza (14-11) che riavvicina Montale e costringe Angelescu al primo time out. È sempre Fronza a dare la carica, e mette giù anche il pallone del 14-12. Un’altra seconda di Baruffi rimette il più tre a favore delle lombarde (16-13), ma il break delle nerofucsia arriva col muro di Lancellotti (16-17). L’errore al palleggio di Baruffi restituisce al set la parità. Garlasco in veramente in crisi quando sbaglia clamorosamente anche Vecerina (17-18 Montale e ultimo time-out Angelescu). Si riprende con l’ace di Giardi, aiutata dal nastro (17-19). Montale ritrova fiducia e di conseguenza la perde Garlasco: mani-out di Visintini, poi invasione a rete di Baruffi (17-21). Però c’è il break di Garlasco, chiuso da Vecerina e allungato dall’ace di Baruffi su Giardi (20-21). TornaVecerina e torna anche Garlasco, che rimette il punteggio in parità grazie alla sua numero sette (21-21). Break firmato Giovagnoni (21-23), con Del Romano che era entrata al servizio per Gentili. Servizio che funziona, con Garlasco che rigioca male e spiana la strada a Montale per la vittoria del set, chiuso da un’invasione di Sala (22-25). Nessuna modifica al sestetto per Angelescu, mentre Ghibaudi opta per Ginevra Giovagnoni dall’inizio al posto di Frangipane. Emilbronzo 2000 che parte fortissimo, va subito sul più quattro (in mezzo l’ace di Lancellotti) e sullo 0-4 è già time-out per Angelescu. Garlasco recupera subito tre punti (3-4) poi il servizio out di Vecerina rimette un break di distanza (3-5). Montale sale fino al 6-9 con l’invasione di Baruffi, poi la parità viene ristabilita dalla solita Vecerina (9-9). Giardi e Giovagnoni confezionano il nuovo più due (9-11), prima di un doppio break (prima Garlasco e poi ancora Montale per l’11-13). Un missile di Giardi consente alle emiliane di allungare (13-16), e costringe Angelescu al secondo time-out. Sul 16-18 per Montale c’è il primo time out per Ghibaudi, più che altro chiamato per un problema all’occhio occorso a Giardi, e difatti al rientro in campo c’è Frangipane al suo posto. Alza il ritmo Giovagnoni, che mette giù la palla del 16-20, poi però subisce un mani-out (17-20). Tre volte Visintini per il 18-24, poi c’è un sussulto di Garlasco che trova tre punti consecutivi e mette pressione alle nerofucsia. Sul 21-24, ovviamente, arriva il secondo time out di Ghibaudi. Armondi mura Visintini per il 22-24, mentre torna in campo Giardi per Frangipane. Altro muro vincente, questa volta di Favaretto, per il 23-24, poi Giovagnoni evita guai a Montale andando a prendersi il mani-out su Sgherza (23-25). Angelescu riparte con Cortellazzo al posto di Favaretto, mentre Ghibaudi ripropone il sestetto che aveva aperto il terzo parziale. Avvio equilibrato, con Garlasco avanti 3-1 che però viene ripreso da Visintini (3-3). Altro break delle lombarde, con Sala che mura Fronza (5-3). Sgherza trova il mani-out di Fronza e consente a Garlasco di andare sul più tre (6-3 e primo time-out Ghibaudi). Si riprende con Sgherza che mura Visintini (7-3), fino ad arrivare al muro vincente di Giardi e all’ace di Fronza (7-7). Sbaglia Garlasco, e con due errori consecutivi dà il più due alle nerofucsia (7-9). Time-out Angelescu. Alla ripresa c’è il pallonetto a fondocampo da parte di Visintini (7-10), poi time out Angelescu sull’attacco out di Vecerina (8-11). Ace di Giardi per il 9-13, poi attacco out di Vecerina (9-14). Altro errore di Cortellazzo e Montale che scappa a più sei (10-16). Lancellotti tocca a muro per il 10-17, mentre il 10-18 è un ace di Gentili. Bordata pazzesca di una super Giovagnoni che porta Montale sull’11-20. Giardi mette la firma sul 12-22, poi Fronza col primo tempo per il 12-23. Il set si chiude col muro vincente di capitan Fronza (14-25). Volley 2001 Garlasco-Emilbronzo 2000 Montale 1-3 (25-23, 22-25, 23-25, 14-25)VOLLEY 2001 GARLASCO: Baruffi 5, Favaretto 13, Vecerina 12, Cortellazzo 2, Sala 6, Armondi 8, Ferrari (L1), Milanesi 0, Sgherza 16, Cazzato 0, Sellaro 0, Cozzi ne, De Martino (L2) ne. All.: Mada Angelescu.EMILBRONZO 2000 MONTALE: Lancellotti 5, Visintini 20, Frangipane 1, Giardi 16, Gentili 5, Fronza 14, Bici (L1), Del Romano 0, Giovagnoni G.10, Odorici ne, Giovagnoni L. ne, Aguero ne, Marinelli ne, Cioni (L2) ne. All.: Andrea Ghibaudi.ARBITRI: Sonia Pinto; Clarissa Cassone.NOTE: Spettatori: 60 circa, con circa 20 ospiti (capienza limitata al 35%). Durata set: 30’, 31’, 32’, 26’; tot. 1h59’. Volley 2001 Garlasco: 6 Ace, 8 Battute sbagliate, 13 Muri; Emilbronzo 2000 Montale: 6 Ace, 8 Battute sbagliate, 9 Muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, manca continuità per cambiare il match: Enercom Fimi sconfitta dal Lemen

    Di Redazione Le trasferte ad Almenno si confermano indigeste alle squadre del Volley 2.0 che quattro anni fa avevano perso un campionato (ottenendo poi la promozione in B2 ai playoff) e ora vengono sconfitte per 3-1 da un gruppo in netta ripresa. L’Enercom Fimi va in difficoltà nel primo set, si riprende nel secondo, lotta nel terzo e prova una rimonta nel quarto ma la gara non porta nessun punto e ora la zona salvezza si trova a tre punti mentre alle spalle il Chorus si porta a -5. Coach Moschetti sceglie di cominciare la gara col Lemen di Malinov con Moretti in regia e Giroletti opposto, Iannaccone e Marengo in banda, Fioretti e Frassi al centro e Labadini libero. Due punti consecutivi di Marengo riportano le squadre in parità a quota 7 ed è l’ultimo momento di equilibro del primo parziale poi le bergamasche prendono un vantaggio che gestiscono fino alla fine. Il primo allungo è sul 16-12, poi Giroletti riavvicina le squadre sul 16-14 ma le padrone di casa ribattono con cinque punti consecutivi chiusi dall’ace di Malinov per il 21-14. Dopo due punti cremaschi c’è il nuovo parziale bergamasco, favorito da imprecisioni nell’altra metà campo, per il 25-16. Nel secondo set coach Moschetti cambia i posti quattro inserendo Cattaneo e Vairani. Il punteggio è inizialmente in equilibrio anche per la serie di errori biancorossi (7 sui primi 8 punti del Lemen). L’ace di Giroletti e il muro di Fioretti valgono il primo allungo dell’Enercom Fimi sul 9-13. Altre imprecisioni consentono al Lemen di riportarsi a -1 (15-16) poi Frassi e Cattaneo e muro ristabiliscono le distanze sul 15-18. Dai nove metri va a segno Abati e il vantaggio arriva sul 17-21. Il Lemen non si arrende e risale fino al 23-24 ma l’attacco di Vairani chiude il set 23-25. Nel terzo set il Lemen parte con tre punti consecutivi ma Cattaneo ristabilisce la parità. Poi le padrone di casa prendono qualche punto di vantaggio anche grazie agli errori in battuta delle ospiti per l’11-8. Giroletti e Cattaneo guidano il parziale di 0-4 che consente il sorpasso sull’11-12 e con l’ace della capitana si arriva sul 13-15. Dal 14-16 le padrone di casa firmano un poker di punti e tornano avanti. La gara si anima anche se non mancano gli errori. L’ace di Iannaccone vale il 19-20 ma due errori biancorossi riportano avanti Malinov e compagne sul 21-20. Dal 21-21 le padrone di casa ritrovano la precisione e si portano sul 25-22. Le biancorosse accusano il colpo e il Lemen vola sul 7-3 nel quarto set. Vairani prova a ridurre lo svantaggio che arriva al 14-8. Fioretti porta le squadre sul 15-11 ma le bergamasche non si fermano e vanno a segno con due ace per il 22-13. Vairani e Giroletti sono protagoniste del grande parziale dell’Enercom Fimi (1-7) che porta il punteggio sul 23-20. Ma a chiudere la rimonta è un fortunoso attacco di Adubea per il 24-20 con la gara che si chiude lo scambio successivo per un’infrazione cremasca. LEMEN-ENERCOM FIMI 3-1 (25-16, 23-25, 25-22, 25-20)Chorus Lemen Almenno: E. Malinov 3, Franchi (L), S. Felappi 19, Arsenov, Forzan ne, G. Felappi 8, M. Malinov 10, Zanella, Rota ne, Moris ne, Stucchi (L), Agazzi 10, Adubea 14. All. A. Malinov.Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Guerini Rocco (L), Giroletti 11, Saltarelli ne, Labadini (L), Abati 1, Nicoli, Cattaneo 13, Frassi 4, Moretti 4, Fioretti 14, Fugazza, Marengo 3, Iannaccone 2, Vairani 16. All. Moschetti. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: a Trecate primo successo esterno da 3 punti per il Parella

    Di Redazione Torna al successo esterno il Volley Parella Torino e per la prima volta in stagione coglie una vittoria da tre punti lontano dalla “Manzoni”, imponendosi 3-0 a Trecate contro l’Igor Volley. Le risposte che cercava, coach Barisciani le ha trovate ed ora può guardare con maggiore serenità al futuro del campionato, provando a scalare un po’ la classifica e chiudere a ridosso dei play-off. Formazione tipo per il Parella con Gullì in palleggio e Cicogna opposto, Mirabelli e Crespi ali, Farina e Deambrogio centrali e Sopranzetti libero. Trecate risponde con Brandi regista e Pandolfi opposto, Bosso e Giorgetta attaccanti di posto 4, Victoria Sassolini e Perfetto al centro e Maiezza libero. E’ subito la squadra di casa a provare la fuga (5-2) ma il Parella prima accorcia (4-5), poi pareggia a 10 con Crespi e Mirabelli sugli scudi. Si prosegue per alcuni turni di battuta con un break a testa, finchè l’errore in attacco di Perfetto porta al primo vantaggio parellino: 15-16. E’ però il turno di servizio di Crespi (due ace per lei) a creare il solco (16-23) e non basta il tardivo tentativo di rimonta delle novaresi (23-19), il Parella si impone 19-25. Secondo set che si apre con i due ace di Cicogna che valgono lo 0-3. Arriva subito la risposta gaudenziana: 4-3. Due primi tempi di Farina riportano avanti le ospiti (4-5) ma sul turno di servizio di Giorgetta torna a condurre Trecate: 8-6. Partita che va avanti a strappi continui. Gli ace di Sassolini e Pandolfi portano Trecate sul +3 (15-12) ma poi cinque punti consecutivi delle parelline, ribaltano nuovamente la situazione: 15-17. Il servizio vincente di Bosso porta ancora il set in equilibrio (17-17) prima del nuovo allungo torinese (17-21) che arriva fino al +5 (19-24) per poi chiudere 21-25. Avvio di terzo set molto simile al primo, con le padrone di casa avanti 5-2 e raggiunte sul 7-7. L’ace di Gullì vale il sorpasso parellino (9-10) ma è ancora il turno di battuta di Crespi a creare il divario di punteggio: 10-15. Cicogna tira forte dalla linea dei 9 metri e il divario arriva a +9 (12-21). A nulla serve il recupero finale delle novaresi (16-21, poi 18-23) perchè l’errore a servizio di Giorgetta chiude i conti sul 19-25.  Igor Volley Trecate-Volley Parella Torino 0-3 (19-25, 21-25, 19-25)Igor Volley Trecate: Brandi 1, Pandolfi 9, Bosso 10,  Giorgetta 4, Sassolini V 7, Perfetto 7, Maiezza (L), Costantini, Sassolini H, Garavaglia, Coccoli, Badalamenti (L). N.e: Galliano, Valsecchi, Ferravante, Palazzi. All: Matteo Ingratta.Volley Parella Torino: Gullì 4, Cicogna 10, Mirabelli 12, Crespi 10, Farina 8, Deambrogio 6, Sopranzetti (L), Nicchio. N.e: Bertoli, Scapacino, Fano, Maiolo. All: Mauro Barisciani.Note: Ace 13-11, Battute sbagliate 14-13, Ricezione 43% (17%)-15% (10%), Attacco 36%-24%, Muri 8-4, Errori 21-25. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Castellana Grotte fa suo lo scontro diretto con Palmi

    Di Redazione Bella ed autoritaria vittoria della Zero5 Castellana Grotte nello scontro diretto con la Desi Volley Palmi nella settima giornata di ritorno del campionato di volley femminile di B1. Risultato netto per la squadra di casa per 3-0 (25-21, 25-21, 25-13). Serviva concentrazione e determinazione contro una diretta concorrente alla permanenza e così è stato grazie ad una buona prova di squadra. Superato a pieni voti l’esame del campo per la palleggiatrice Gaia Pinto, giudicata MVP della gara. “E’ stata una partita dura anche dal punto di vista emotivo”, dichiara a fine gara la regista diciassettenne, passata titolare dopo l’infortunio di Sofia Alberti, “abbiamo portato a casa un bellissimo risultato per la salvezza. Abbiamo lavorato tanto in settimana per preparare questa gara”. Coach Camiolo per il Palmi manda in campo Mancuso (7) opposta a Surace, Andeng (2) e Mearini (11) al centro, Giometti (12) ed Isgrò (3) in banda, Ciancio libero. Entrate La Rosa (2), Fanelli (2) e Cicoria. Francesco De Robertis per la Zero5 risponde con Liguori (11) opposta a Pinto (3), Vinciguerra (7) e Micheletto (7) centrali, Civardi (top scorer della gara con 18 punti) e Cipriani (8) schiacciatrici, Pisano (1) libero di ricezione e Recchia libero di difesa. Entrata Soleti, non entrate Equatore, Barbone, Locorotondo e Labate. Ancora un esordio, questa volta è toccata alla quattordicenne Pamela Labate. Parte bene la Zero5 (8-4) che controlla fino al 13-10, quando Pinto al servizio mette in difficoltà la seconda linea calabrese, realizzando anche due ace (19-10). Sul 23-13 è Palmi a realizzare uno 0-7 (23-20) che riapre il set. Una schiacciata dell’ottima Civardi, anche stasera in evidenza, chiude sul 25-21.   Il bel finale esalta le calabresi che partono bene anche nel secondo set con Giometti e Mearino su tutte (3-6). Sul 6-8 la Zero5 restituisce il maxi-break, realizzando un secco 9-0 (15-8). Sul 22-15 nuova reazione calabrese (22-19), ma anche in questo caso finisce senza conseguenze con un infido pallonetto di Liguori. Nel terzo set, dopo un inizio equilibrato (6-6), la Zero5 accelera (16-7) e realizza un rush finale (22-11 e 25-13) che condanna la squadra calabrese, ormai incapace di reagire. La gara è stata ricca di spettacolari scambi perché ambedue le squadre puntano molto sulle qualità difensive. La Zero5 gioca con il doppio libero alternando Stefania Recchia (difesa) e Martina Pisano (ricezione). Quest’ultima ha avuto la freddezza di effettuare un pallonetto in una fase concitata di gioco, andando a punto. La soluzione del doppio libero sta dando buoni risultati “Si, sono felicissima per me e per Stefania, mia compagna di ruolo”, dichiara il libero di Benevento, “nella squadra mi trovo benissimo, la società mi ha dato fiducia e vedrò di continuare a meritarmela”. Pietro Camiolo (Palmi): “Abbiamo commesso troppi errori, rispetto agli standard finora mantenuti, errori anche banali. Approfondiremo in settimana. Questo finale di campionato sarà un’impresa molto ardua”. De Robertis (Zero5): “Sono contento della prestazione della squadra. Mi è piaciuta la gestione dell’errore ed il controllo del gioco. Ci sono dei momenti in cui bisogna spingere sulla battuta, sugli attacchi e situazioni in cui invece bisogna limitarsi a mettere la palla in campo e poi giocarsela nella fase del muro-difesa”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, una Cesena da applausi batte Gossolengo in una gara a senso unico

    Di Redazione Implacabile l’Elettromeccanica Angelini Cesena che, finalmente davanti al proprio pubblico, supera Gossolengo, riscattando il risultato dell’andata. Finisce con un autoritario 3-0 (25-18, 25-20, 25-18) dopo una gara tendenzialmente a senso unico: la squadra di coach Lucchi vince e convince grazie ad una prestazione maiuscola in attacco (40% di positività globale) e alla brillante regia di Mazzotti. Da parte delle bianconere un’ulteriore prova assolutamente positiva sul piano dell’approccio, in cui anche gli ingressi dalla panchina hanno svolto un ruolo cruciale. CRONACA – Nel primo set Cesena da subito si esalta in difesa e martella in attacco (7-3); Favero mura l’opposto Liguori e apre le danze per un nuovo break bianconero in coppia con le fucilate di Benazzi (19-13). Mazzotti si diverte con i centrali e sono proprio loro a salire in cattedra: la fast di Gennari è devastante ed è Tiberi con due punti consecutivi a chiudere il parziale 25-18.Nel secondo set Gossolengo mette la testa avanti ma Calisesi in difesa non fa cadere un pallone e Polletta firma il sorpasso con una pipe potente che sbaraglia il muro a tre piacentino (11-10). Si procede punto a punto fino al monologo di Benazzi che in attacco picchia forte in tutte le traiettorie possibili (21-16); i mani out di Favero sono da manuale e chiude forte Polletta 25-20.Nell’ultima frazione è di nuovo Gossolengo a firmare il primo break, Lucchi effettua il doppio cambio con Conficoni-De Bellis, poi ci pensa Polletta: la sua intelligente piazzata in parallela vale il pareggio (7-7); Zuffi al servizio al posto di Gennari trova l’ace del sorpasso (8-7), un attacco in rete piacentino vale il +5 Cesena (13-8). Scatta la reazione delle avversarie e Lucchi chiama time out (13-13); ancora una volta, i centrali bianconeri fanno la voce grossa: Gennari a muro è granitica e Tiberi al servizio fa male (21-14). Sussulto piacentino e secondo time out bianconero sul 22-18, poi Benazzi con una pipe forte e profonda apre la via di fuga (23-18), Mazzotti mura Scarabelli e firma il 24esimo punto, poi Piacenza attacca out e Cesena festeggia 25-18. Tra i singoli, top scorer del match è Benazzi a segno 17 volte; in doppia cifra anche Tiberi (10) con un gigantesco 64% di positività in attacco, corredato da 1 muro e 2 ace. Capitan Mazzotti firma 2 muri e una prova matura in regia, esaltando tutte le sue compagne al momento giusto. Tre punti preziosi in cassaforte per l’Elettromeccanica Angelini Cesena che sale così in sesta posizione in classifica a quota 20, con due gare giocate in meno, e che ora si prepara al derby di sabato prossimo a Forlì. Elettromeccanica Angelini Cesena – MioVolley Gossolengo PC 3-0 (25-18, 25-20, 25-18)ELETTROMECCANICA ANGELINI CESENA: Calisesi (L1), Mazzotti 2, Gennari 7, De Bellis 1, Favero 8, Polletta 9, Benazzi 17, Conficoni, Zuffi 1, Tiberi 10; ne: Altini, Roversi, Caniato, Zanetti. All. Lucchi.MIOVOLLEY GOSSOLENGO: Guaschino 8, Nasi (L1), Allasia, Nedeljkovic, Chinosi, Antola, Caviati, Sacchi, Falcucci 11, Amatori 3, Liguori 9, Scarabelli 8. All. Codeluppi. NoteDurata set: 24’, 25’, 29’Battute vincenti: Cesena 4, Gossolengo 3. Battute sbagliate: Cesena 5, Gossolengo 10.Muri: Cesena 6, Gossolengo 2. Errori: Cesena 17, Gossolengo 20. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, prova di forza della Chromavis Abo nel big match con Costa Volpino

    Di Redazione Una prova di forza magistrale che ha reso semplice quello che facile poteva – a ragion veduta – non essere. Come all’andata, la Chromavis Abo ha recitato il ruolo di schiacciasassi nel big match contro Costa Volpino, regolata nuovamente 3-0 questa volta al PalaCbl. Per Offanengo, un risultato rotondo che consolida il primato nel girone B di serie B1 femminile, portando a +4 il divario sulla stessa Costa Volpino (terza), mantenendo il +2 su Lecco e aumentando il gap dunque in chiave play off (si qualificano le prime due squadre del girone). In Val Camonica Offanengo ha lasciato un’incisione speciale: il successo consecutivo numero dieci in campionato, con la doppia cifra che ha segnato il nuovo record del Volley Offanengo in B1 femminile, superando la striscia di nove vittorie a fila in stagione regolare nell’annata 2018-2019, poi culminata con la finale play off. Al PalaCbl la squadra di Giorgio Bolzoni ha mandato in atto uno spettacolare monologo, tenendo sempre in mano le redini del gioco e controllando bene la situazione. Costa Volpino ha avuto qualche guizzo nel secondo parziale (con il gioco al centro) e nel finale con un tentativo di rimonta, ma la Chromavis Abo ha sempre fatto la voce grossa. Un gioco corale ottimamente diretto dalla regista Giulia Galletti  ha messo in difficoltà l’avversario, facendo leva su tanto ordine e pochi errori, senza contare le giocate di qualità. La fase break si sta rivelando un’arma sempre più solida per Offanengo, ficcante in battuta, ben organizzata nel muro-difesa e anche paziente nel trovare il giusto varco in contrattacco quando serve. Così, per la Cbl è stato molto difficile trovare il bandolo della matassa, portando invece a tanti errori che hanno reso la vita ancor più facile alle neroverdi cremasche.  LA PARTITA – La Chromavis Abo scende in campo con il 6+1 base recuperando Greta Pinali in banda in diagonale con Martina Fedrigo, per il resto Galletti in palleggio, Martinelli opposta, Anello e Cattaneo al centro e Porzio libero. Offanengo parte subito bene (2-5), Costa Volpino reagisce (7-7), ma l’ace di Fedrigo rilancia la Chromavis Abo (7-10, time out Cominetti). Martina Martinelli trascina le neroverdi (8-13), poi arriva un muro che regala il +6. Altra sosta camuna, ma l’opposta neroverde è implacabile (8-15). La Cbl ha un lampo (10-15), ma le battute di Galletti spianano la strada a Offanengo (13-22), che poi chiude 14-25. Nel secondo set Offanengo firma il primo break (4-7), dentro Rivoltella (centrale) in banda per Bonomi, ma la Chromavis Abo spinge forte sull’acceleratore con le battute di Cattaneo (4-10). Si chiude il cambio locale, Pozzoni prova a scuotere la Cbl (diagonale del 7-11).  Costa Volpino ci prova, ma l’ace di Anello aiuta le cremasche (9-14). Dell’Orto rende pan per focaccia al servizio (11-14, time out Bolzoni), ma il muro a due di Cattaneo e Galletti stoppa la strada a Bonomi: 12-17 e sosta chiesta dalla panchina di casa. Giudici forza due colpi trovando l’errore (14-19), le locali si riavvicinano (17-20), ma Martinelli mette a terra due palloni che valgono oro (17-22). Doppio cambio Cbl, anche se arriva il muro di Letizia Anello (17-23). Contrattacco di Martinelli dopo la difesa di Fedrigo, poi chiude Anello: 18-25 e 2-0 Offanengo.  La Chromavis Abo è l’attrice protagonista del primo atto del terzo set, volando sull’1-6 a firma di Pinali. Time out Cominetti, con un muro camuno che vale il -3 (5-8). Il tentativo viene rispedito al mittente dall’ace di Cattaneo che ripristina il +5 neroverde. Fedrigo firma il 6-12, Costa Volpino è alle corde e sbaglia due attacchi (7-14), poi entra Reggio per Bonomi in banda. Tangini firma il -5 (11-16), ma Offanengo prende il volo, scappando sull’11-21. Orgoglio-Cbl (14-21, time out Bolzoni), poi sulla battuta di Pozzoni le neroverdi si inceppano con gli errori di Cattaneo e Martinelli (17-21). Fedrigo scaccia i fantasmi, Galletti stampa il muro del 18-23, preludio al 18-25 che chiude i conti. Giorgio Bolzoni (tecnico Chromavis Abo): “Le ragazze sono state brave perché tatticamente hanno rispettato bene la preparazione della partita, partendo dalla battuta e anche in altre scelte. La nostra fase muro-difesa sta lavorando molto bene e nel complesso abbiamo messo in campo le cose che sappiamo far bene. Costa Volpino ha fatto un buon gioco al centro ma raramente si vince solo con quello, inoltre non ha avuto una grande distribuzione. Noi abbiamo commesso pochi errori e questo ha fatto la differenza unitamente alla maggior voglia di vincere”. Giulia Galletti (palleggiatrice Chromavis Abo): “E’ stata una bella partita, siamo state brave a tenere alto il ritmo fin da subito. Anche se il risultato non lo evidenzia, Costa Volpino è una squadra organizzata che ci ha comunque dato filo da torcere, ma abbiamo saputo uscire bene dai pochi momenti di difficoltà che abbiamo incontrato. Sapevamo come la Cbl potesse contare su due centrali forti e siamo riuscite a battere bene per limitare il più possibile il loro gioco veloce; inoltre, abbiamo sbagliato poco. Sul muro-difesa stiamo lavorando molto e i frutti si vedono. Il record di vittorie? Sono contenta di far parte di questo gruppo che sta facendo molto bene”. CBL COSTA VOLPINO-CHROMAVIS ABO 0-3 (14-25, 18-25, 18-25)CBL COSTA VOLPINO: Angelini 7, Dell’Orto 3,  Pozzoni 3, Tangini 8, Giudici 8, Bonomi 3, Zardo (L), Rivoltella, Pezzoli, Reggio 1, Monti. N.e.: Seghezzi, Pacchiotti (L). All.: BolzoniCHROMAVIS ABO: Fedrigo 11, Anello L. 6, Martinelli 12, Pinali 5, Cattaneo 3, Galletti 6, Porzio (L). N.e.: Tommasini (L), Maggioni, Bortolamedi, Iani, Provana, Cicchitelli. All.: BolzoniARBITRI: Di Lorenzo e Mancuso (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO