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    Chromavis Abo, Bortolamedi: “Ora si vede la stabilità del nostro gioco”

    Di Redazione Primato provvisorio difeso, margine play off ampliato e record di vittorie consecutive (10) in regular season di B1 femminile. È decisamente un buon momento per la Chromavis Abo, formazione cremasca grande protagonista nel girone B. Sabato scorso la squadra di Giorgio Bolzoni ha fatto il pieno di sorrisi e punti nello scontro ad alta quota di Costa Volpino contro la Cbl, regolata 3-0 come all’andata al PalaCoim. A fare il punto della situazione in casa neroverde è la schiacciatrice trentina Martina Bortolamedi, classe 2003 e al suo primo anno al Volley Offanengo: Sabato è stata una partita più corta del previsto. Ci aspettavamo una formazione desiderosa di riscatto dopo il ko dell’andata, ma abbiamo imposto fin da subito il nostro gioco e Costa Volpino non è mai riuscita a uscire dal tunnel. Per quanto ci riguarda, si vede la stabilità di gioco; a inizio stagione era un po’ difficile perché era un gruppo nuovo che necessitava di conoscersi e amalgamarsi. La recente sosta non ci ha penalizzato, siamo riuscite ad allenarci bene e anche le assenze sono state molto contenute“. Bortolamedi guarda poi avanti: “Ora si apre una nuova fase del nostro cammino, in cui giocheremo contro squadre più indietro in classifica o a metà graduatoria, che magari hanno poco da perdere e giocano a braccio sciolto“. Prima tappa, l’Argentario Trentino Energie, che arriverà sabato alle 21 al PalaCoim: “È una formazione giovane – afferma la Bortolamedi – conosco alcune ragazze con cui ho condiviso esperienze pallavolistiche negli anni scorsi. È un gruppo che sta maturando esperienza in categoria; all’andata vincemmo 3-0, ma sarà importante tener sempre alta la concentrazione e non far prendere loro coraggio“. Infine, la schiacciatrice vira il discorso sulla sua prima avventura a Offanengo: “Sono felice, ogni giorno mi confronto con ragazze più forti ed esperte di me; non è facile da un certo punto di vista per me, ma sono consapevole dell’ambiente di alta qualità dove sono arrivata in estate. Ora il gruppo è ben amalgamato, si respirano serenità e tranquillità e lo staff è sempre presente e ci fa lavorare bene. Mi avevano parlato del Volley Offanengo come una realtà molto organizzata e lo posso confermare anche ora dopo questi mesi“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: United Volley Pomezia ancora a segno contro Chieti

    Di Redazione Non si ferma la corsa dello United Volley Pomezia. Le ragazze del presidente Gianni Viglietti hanno vinto ancora, stavolta nel match casalingo di sabato contro Chieti. Una partita sempre tenuta in pugno (25-17 e 25-19 nei primi due set), fatta eccezione per un terzo set che è diventato punto dopo punto una vera battaglia in cui alla fine le abruzzesi l’hanno spuntata (30-32). Uno sforzo che probabilmente la squadra ospite ha pagato nel quarto quando è tornata a cedere per 25-17. Per il libero classe 1994 Silvia Lanzi, comunque, la gara di sabato non è stata affatto semplice: “Le avversarie hanno avuto il merito di rimanere in partita fino all’ultimo. Per noi è stato il secondo match dopo la ripresa del campionato e ancora non siamo nella condizione migliore. Inoltre non c’era l’opposto Frasca che è molto importante per noi, ma la giovane Palermo è stata bravissima nel sostituirla. Vogliamo dedicare questo successo a una bambina del nostro settore giovanile che sta vivendo un momento delicato: la aspettiamo al palazzetto al più presto“. Lo United Volley Pomezia sale ancor di più in classifica grazie a questi tre punti: ora la vetta occupata da Perugia è distante 5 punti, mentre le pistoiesi del Castelfranco (seconde) hanno perso la loro gara e ora hanno appena un punto di vantaggio sulle pometine (che rispetto alle due battistrada ha una gara giocata in meno). Ma Lanzi, come praticamente tutto il gruppo, continua a tenere i piedi saldamente a terra: “L’obiettivo è molto chiaro sin dall’inizio e rimane la salvezza. La classifica è corta e non abbiamo ancora fatto nulla – dice il libero – dobbiamo trovare quella continuità di gioco che ci ha caratterizzato fino a dicembre“. Il calendario offre allo United Volley Pomezia l’opportunità di un nuovo match casalingo contro quella Civitalad che negli ultimi incroci non ha portato sorrisi alle ragazze di coach Alessandro Nulli Moroni: “Ci hanno sconfitto due volte l’anno scorso nella prima delle due finali play off e ci hanno battuto 3-0 all’andata in quella che è stata la nostra peggiore esibizione stagionale. Ma la prepareremo tranquillamente e cercheremo di cambiare questa inerzia“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: anche Castelfranco cade sotto i colpi della Battistelli Termoforgia

    Di Redazione Il trittico di ferro che vedeva la Battistelli Termoforgia opposta alle prime tre della classifica – Perugia, Nottolini Lucca e Castelfranco – si chiude con il bilancio più roseo per la Clementina 2020, che porta a casa tre inaspettate ma meritatissime vittorie. L’ultima a cadere è la FGL Castelfranco, che si arrende al tie break dopo una gara equilibrata. Primo set molto combattuto fino al 15-14 a favore delle locali che non fanno molto in attacco ma approfittano dei numerosi errori delle ospiti. Poi le attaccanti esine cominciano ad aggiustare il tiro, ben imbeccate da un’ottima Galazzo, e dilagano nel finale con tre punti consecutivi di Gotti e un beffardo pallonetto di Spadoni: 25-17. Il secondo parziale è letteralmente dominato dalle clementine che partono subito forte 4-0 e aumentano progressivamente il vantaggio fino a raddoppiare le avversarie sul 18-9. Nonostante una leggera pausa nella parte finale del set, la Battistelli Termoforgia riesce a portare a casa il 2-0 ancora con un pallonetto di Spadoni: 25-19. Il terzo set è tutto a favore delle ospiti che giocano più ordinate, azzerano quasi completamente gli errori e sono piccanti al servizio e determinate in attacco. La Battistelli Termoforgia, al contrario, non azzecca quasi più nulla, fallosa dai nove metri e in attacco, con una ricezione insufficiente e un muro poco efficace. Risultato, di conseguenza, largamente a favore delle toscane, che accorciano il distacco 17-25. Il quarto parziale è interminabile e incredibile nel suo finale, con le clementine che riescono a regalare una infinità di set point alle avversarie sbagliando altrettanti attacchi determinanti. Finisce 30-32 per le ospiti, che hanno avuto il merito di non mollare di un passo nei momenti decisivi. Il set di spareggio non ha proprio storia, con le toscane subito sotto ancora incredule per lo scampato pericolo e le marchigiane arrabbiatissime che vogliono riprendersi ciò che credono di meritare giustamente, almeno la vittoria. 8-2 al cambio di campo (solo “virtuale”), 15-7 il risultato finale a favore delle esine, con Pizzichini e Soleti in evidenza. Battistelli Termoforgia-FGL Castelfranco 3-2 (25-17, 25-19, 17-25, 30-32, 15-7)Battistelli-Termoforgia: Galazzo 4, Gotti 18, Spadoni 13, Soleti 18 Pizzichini 17, Pomili 9,  Zannini, Rossi, Fedeli, Valoppi (L), Polezzi. 1° all. Secchi, 2° all. Nortey.Arbitri: Villano-Galteri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: l’Argentario parte bene contro Busnago, ma si spegne alla distanza

    Di Redazione Contro un Dolcos Busnago affamato di punti salvezza e giunto al PalaBocchi con l’intenzione di non lasciare nulla al caso, l’Argentario Trentino Energie riesce a opporre resistenza solo nella prima parte del secondo set e nel terzo, vinto al fotofinish in un modo che lasciava presagire ben altro prosieguo del match per Capone e compagne. Ristabilita la parità sull’1-1, invece, la argentelle si sono spente e hanno lasciato campo libero alle ospiti, conquistando appena 21 punti in due frazioni. A penalizzare la squadra di Maurizio Moretti sono gli errori, che anche stavolta hanno creato un gap incolmabile fra le due squadre. I numeri parlano chiaro: 20 attacchi sbagliati contro 6, 6 falli contro 4, 13 errori al servizio contro 7 a fronte di 2 soli ace realizzati contro gli 11 di Busnago, che è riuscita a tenere spesso e volentieri Agnese Capone lontana dalla rete e a gestire fin troppo comodamente la fase break. Il primo set conquistato nel girone di ritorno rappresenta un piccolo punto di appoggio dal quale ripartire, ma con un approccio completamente diverso da quello visto sabato nelle ultime due frazioni. La cronaca:Settetto base per l’Argentario con Capone al palleggio, Cusma opposta, Angeloni e Salgado in banda, Sfreddo e Buratti al centro, Riedmüller libero. Mario Motta risponde con Beatrice Erba in regia, Nadia Rossi opposta, Camilla Cornelli e Sara Zonta in banda, Francesca Crippa e Anika Guglielmi al centro, Federica Foscari libero. Le padrone di casa iniziano la partita con due ace di Capone, che le braccia del libero brianzolo non riescono a gestire. Un bel modo di partire, che però viene subito compensato da un attacco e da un muro di Cornelli, mentre sono due errori della Trentino Energie e un muro su Angeloni a mandare avanti per 3-6 il Dolcos. L’Argentario reagisce con gli attacchi di Cusma e Angeloni, andando al sorpasso grazie a un muro di Buratti su Guglielmi (9-8). Fino al 14-16 la frazione è apertissima, ma poi Busnago scappa via, difendendo e ricostruendo con facilità e poi attivando il terzetto di palla alta per chiudere le azioni, spesso con pallonetti in mezzo al campo ai quali le trentine non riescono a prendere le contromisure. Nel finale tre errori consecutivi dell’Argentario valgono il 17-24, chiude un attacco di Zonta. Nel secondo set comincia a sbagliare anche Busnago, regalando alla Trentino Energie cinque punti che valgono l’8-7. Il servizio di Francesca Crippa, che aveva portato quattro break point nella prima frazione, continua a fare male alle trentine, di nuovo sotto per 11-14 al termine della serie che frutta anche un ace su Angeloni e Salgado, ma l’Argentario non si scoraggia e va a riprendere le avversarie grazie ad un altro muro di Buratti e ad un tocco di Capone, che vale il pareggio a quota 15. Busnago torna avanti sul 15-19, aiutato dagli errori trentini (due consecutivi di Salgado), ma sul 18-21 le argentelle si caricano come le molle e piazzano due serie di break point che spiazzano Busnago. A mettere a terra i palloni più pesanti è sempre Sofia Cusma, che però sul 23-24 attacca out, per poi rifarsi con il cambio palla del 25-24. A regalare la frazione alle padrone di casa è infine un tocco di Capone. La partita dell’Argentario, di fatto, si chiude qui. Dopo un avvio incoraggiante di terzo set (3-1), la squadra non riesce più giocare incassando break point su break point senza reagire. Francesca Crippa, sempre lei, va al servizio sul 3-2 e lascia posto al libero sul 3-10 dopo uno show di Cornelli a muro e in attacco (4 punti) e tre errori in attacco delle trentine. La stessa ricetta porta poi il punteggio da 5-11 a 5-15 e da 7-17 a 7-22. Il parziale finale di 9-25 è il più striminzito del campionato dopo l’8-25 incassato nel match di andata contro lo stesso Busnago. La musica non cambia nel quarto set, che vede il Dolcos scattare sull’1-5, punteggio sul quale Maurizio Moretti ha esaurito i due time out discrezionali disponibili. Sul 4-10 sono già 5 gli errori dell’Argentario, che incassa break point in ogni rotazione al servizio delle brianzole. Quella più pesante vede la centrale Fenzio in battuta, comincia sul 6-14 e termina sul 6-20. Entrano Costalunga e Dustov, come nel terzo set, ma cambia poco o nulla. Il fischio finale arriva sul 12-25. Argentario Trentino Energie-Dolcos Busnago 0-3 (8-25, 21-25, 17-25)Argentario Trentino Energie: Riedmuller (L), Capone 2, Graziani 2, Costalunga 1, Gantioler ne, Landrini ne, Buratti, Salgado 11, Cusma 7, Sfreddo 6, Barbaro 1, Angeloni 7. All. Moretti.Dolcos Busnago: Erba 1, Radice (L), Bizzotto 9, Sarti Cipriani, Pistocchi (L), Fenzio 2, Bonetti 11, Crippa 3, Ditommaso 10, Rossi 10, Zonta ne, Cologno, Pandolfi ne. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: VolleyRò dimostra di essere più forte, Energia 4.0–De Mitri battuta 3-0

    Di Redazione

    La Energia 4.0 – De Mitri a Roma, contro la VolleyRò, terza forza del campionato, gioca una partita diversa dalle altre, arriva a lottare punto su punto in due dei tre set giocati, ma deve lasciare nella capitale l’intera posta. 3-0 (26-24, 25-9, 25-22) il punteggio finale per le laziali, ma quella vista al PalaEuronics Andrea Scozzese è stata una bella partita, molto più equilibrata di quanto il risultato non lasci immaginare.

    CRONACA – Primo set dalle mille emozioni, con le rossoblù di Capriotti e Ruggieri che si portano avanti, combattono palla su palla contro le forti avversarie (tra loro figuravano, tra le altre, ben tre vice campionesse del mondo Under 18 in carica) e cedono ai vantaggi solamente dopo quattro set-point. L’onda lunga per la vittoria del parziale spezza gli equilibri e le romane dilagano nel secondo parziale, mai in discussione, ma nel terzo set Di Marino e compagne tornano in campo determinate e grintose, pronte a vendere cara la pelle. Si rivede in campo dopo una lunga assenza anche la centrale Elisa Valentini, che timbra il suo rientro realizzando un punto con un pregevole muro a uno.

    “Potevamo vincere almeno un set – ha dichiarato coach Capriotti a fine partita – e questo risultato di crescita è frutto del nostro lavoro e sono orgoglioso di quanto abbiamo fatto vedere a Roma. Nel secondo set loro hanno sbagliato pochissimo, mentre noi ci siamo dimenticati di fare bene le cose che sappiamo fare, ma nel terzo set ci siamo ripresi bene. Da questa partita portiamo via ottimi segnali, specialmente per i prossimi campionati giovanili, visto che in tre rotazioni su sei avevamo in campo una formazione Under 18, che si è confrontata con una delle squadre top in Italia. Mi auguro di poter rincontrare le romane in altri contesti“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: battuta d’arresto per il Duetti a Volta Mantovana

    Di Redazione Battuta d’arresto senza appello per il Duetti Giorgione sul campo della Nardi Volta Mantovana. Le ragazze di Castelfranco non entrano mai in partita e subiscono la pressione della prima in classifica soprattutto dalla linea di battuta. Con la ricezione ospite traballante, per le padrone di casa è naturale condire la precisione al servizio con un’attenta correlazione muro difesa e il gioco è fatto. “Abbiamo affrontato una squadra di alto livello che ha interpretato al meglio la partita – analizza coach Carotta –. Con il nostro rendimento scarso da seconda linea è stato difficile organizzare un’efficace linea offensiva. Siamo stati scontati“. Con questo successo il Nardi prende il largo in vetta rispetto al Giorgione. Ora a più 9 (con una partita in più) sembra diventare irraggiungibile. In chiave play off, a giocare la post season saranno sia la prima che la seconda in classifica: “La nostra corsa si orienta ora sulla seconda ovvero Verona che, con una partita disputata in più di noi, dista a 8 lunghezze. Per sperare di agganciare i play off, però, è necessario fare ben di più“. Difficile ma non impossibile, alla luce della partita in meno ma soprattutto dello scontro diretto in programma a Castel d’Azzano (VR) il 23 aprile. Certo è che per riuscire nell’impresa, il Duetti non può concedersi nessun altro passo falso. Nardi Volta Mantovana-Duetti Giorgione 3-0 (25-15, 25-20, 25-19)Duetti Giorgione: De Bortoli 8, Fornasier 8, Poser 6, Gogna 5, Valente 3, Bateman 1, Green 1, Morra (L). N.e.: Fantini, Facchinato, Ganzer, Moretto. All. Carotta. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: l’Acciaitubi Picco Lecco non dà scampo al Volano

    Di Redazione Continua la serie positiva di risultati firmata Acciaitubi Picco Lecco: la squadra biancorossa vince al Bione in tre set contro il Volano Volley, riconfermando la sua ottima condizione.  Queste le parole dell’allenatore Gianfranco Milano al termine della gara: “La gara si è conclusa con un 3-0, ma il Volano si è presentato con varie defezioni legate alla pandemia. Le avversarie pertanto hanno dovuto improvvisare: assenti il libero titolare e una banda. Noi siamo stati bravi ad approfittare di questa situazione e abbiamo giocato bene puntando su una buona battuta. Nel terzo set il gioco è stato alla pari, andando punto a punto. Siamo stati bravi a rientrare e a chiudere in crescendo, portando a casa la partita. Siamo contenti del risultato e ora pensiamo alle prossime gare: il Bedizzole da noi, il recupero infrasettimanale con il Trescore e  poi la trasferta a Costa Volpino. Lavoriamo e continuiamo con determinazione!“. Pallavolo Picco Lecco-Volano Volley 3-0 (25-18, 25-10, 25-22)Acciaitubi Picco Lecco: Rimoldi 2, Bracchi 19, Lancini 14, Rettani 11, Ratti 2, Garzaro 9, Zingaro 6Note: Durata set: 24’, 21’, 27’  Totale 1h12’. Acciaitubi Picco Lecco: battute vincenti 4, battute sbagliate 8, muri 10, attacco 43%, ricezione positiva 44%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, l’Arredo Frigo Valnegri cade a Bra

    Di Redazione Dopo due grandi prestazioni con Biella e Palau, le ragazze dell’Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme cadono in quel di Bra in poco più di un’ora, soffrendo in particolar modo in battuta. In partita solo nel primo set e poi due monologhi della Libellula Nerostellata. Dopo una fase di equilibrio in avvio, le padrone di casa provano in tre occasioni a passare avanti, ma le termali sono brave a rimanere al passo. Al terzo tentativo, le termali trovano l’aggancio e il sorpasso (12-14) avanzando sino al 16-21 tuttavia un altro colpo di scena rimette in discussione la gara. Con un unico break Libellula Bra ribalta le sorti del set, mandando in blackout la ricezione acquese portando il punteggio 23-21 e chiudendo con tre punti di vantaggio. Nel secondo set, dopo un doppio botta e risposta, le cuneesi avanzano sino al 12-3 proseguendo poi con un monologo. Nonostante due ace di Mirabelli e due colpi di Colombini sul 24-9, le cuneesi chiudono con un ampio distacco 25-13. Nel terzo set doppio vantaggio iniziale acquese poi Bra spinge in battuta e per l’Arredo Frigo Valnegri nessun segno di miglioramento. Le termali continuano ad essere discontinue e cedono definitivamente 25-12. Sabato prossimo per le termali sarà una gara fondamentale: scontro diretto contro la quintultima Igor Trecate, avanti di soli due lunghezze. Una vittoria decreterebbe il passaggio in zona salvezza. LIBELLULA AREA BRA-ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME 3-0 (25-22, 25-13, 25-22)Arredo Frigo Valnegri: Lombardi 1, Mirabelli 6, Cattozzo, Bondarenko 2, Poggi 1, Raimondo (L), Colombini 2, Lalli 1, Gotta, Zenullari (L). N.e: Ruggiero, Grotteria, Palumbo. All. MarencoLibellula Nerostellata: Giombini 1, Rolando, Rivetti 3, Braida 9, Venturini 7, Batte 10, Cammardella (L), Nonnati 14, Fea (L). N.e: Macagno, Ambrosio, Montà, Sturaro. All. Relato (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO