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    B1 femminile: la classe 2006 Giorgia Tommasini ha debuttato nella Chromavis Abo

    Di Redazione Un sabato da ricordare. Il match di Serie B1 femminile della Chromavis Abo contro la Argentario Trentino Energie (vinto per 3-0 dalle cremasche) avrà sempre uno spazio speciale nel cassetto dei ricordi di Giorgia Tommasini, giovanissima giocatrice della squadra di Offanengo che nell’occasione ha fatto il proprio debutto nella terza serie nazionale proprio nel suo PalaCoim. Libero classe 2006, originaria di Ripalta Cremasca, Tommasini è stata utilizzata con la maglia da giocatrice “di campo”, entrando in battuta per poi disimpegnarsi in seconda linea tra difesa e ricezione. Giorgia frequenta il liceo scientifico sportivo “Pacioli” di Crema e si è avvicinata al volley in prima elementare nel suo paese, dove è maturata nel corso degli anni. Da due stagioni è in forza al Volley Offanengo dove nella scorsa stagione ha militato in Under 16, categoria a cui continua a partecipare quest’anno insieme alla Seconda Divisione (allenatore Ivan Nichetti), oltre a essere aggregata in pianta stabile alla prima squadra guidata da Giorgio Bolzoni. “È stata una grande emozione – commenta Giorgia – una bellissima esperienza che sinceramente non mi aspettavo. Le compagne mi hanno aiutato molto e sarà sicuramente un sabato che ricorderò a lungo, perché è un primo traguardo che ho raggiunto in questi anni. Allenarsi con la prima squadra di B1 aiuta molto a crescere e si imparano presto tante cose, mentre giocare in Under 16 e Seconda divisione permette di mettere in campo i progressi che si stanno facendo“. Il pianeta B1 visto dagli occhi di una quindicenne: “È un mondo molto diverso dalle giovanili, che fa crescere tecnicamente e caratterialmente. Sono migliorata principalmente in ricezione, che era una mia nota dolente. Difendere palloni ben più potenti? All’inizio era molto difficile, ma ora sto un po’ migliorando. Con gli allenatori mi trovo molto bene e mi aiutano tanto nella mia crescita. Al Volley Offanengo mi trovo molto bene e sono molto felice dell’opportunità che mi ha concesso la società“. Infine, Giorgia si racconta: “Il mio idolo pallavolistico è ‘Moky’ De Gennaro; il mio sogno nel cassetto? Spero di continuare per tanti anni a giocare a pallavolo, anche se non mi sono posta un traguardo particolare; intanto, cerco di impegnarmi ogni giorno“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: tris di partite casalinghe per l’Elettromeccanica Angelini Cesena

    Di Redazione L’Elettromeccanica Angelini Cesena si appresta a giocare un tris di partite casalinghe consecutive nell’arco di dieci giorni: si comincia con il primo recupero del campionato di serie B1 nel turno infrasettimanale di domani, mercoledì 9 marzo, quando al Carisport arriveranno le emiliane del Centro Volley Reggiano (fischio d’inizio alle ore 20.30). Sulla carta si tratta dell’ultima gara di andata, che si sarebbe dovuta giocare al rientro dalla sosta natalizia, ma che fu rinviata a causa di positività riscontrate nel gruppo squadra avversario. La classifica vede Mazzotti e compagne occupare la settima posizione a quota 20 (+4 dalla zona rossa e due partite da recuperare); le reggiane attualmente si trovano al penultimo posto con 12 punti ma ben tre partite da recuperare. Le avversarie arrivano infatti da due rinvii consecutivi: l’ultimo match giocato risale al 19 febbraio, quando persero 3-0 con Cremona. Le cesenati sono reduci dalla sconfitta nel derby con Forlì dello scorso weekend. “Sabato – commenta Laura Altini – siamo partite ai cento all’ora, determinate al massimo e giocando la pallavolo che piace a noi e, infatti, abbiamo portato a casa il primo set. Poi, invece di continuare, abbiamo abbassato la guardia e loro hanno tirato fuori la cattiveria agonistica che le contraddistingue, ribaltando così la partita. Peccato per quel terzo set in cui abbiamo retto fino al 17 pari, subendo poi un break fatale“. L’opposto di Rimini suona la carica per il match con il Centro Volley Reggiano: “Adesso dobbiamo ripartire subito; non conosciamo le avversarie in quanto non le abbiamo mai incontrate, sappiamo solo che dobbiamo giocare sempre al massimo della concentrazione per ribadire ciò che sappiamo fare bene“. Altini conclude con un riferimento al pubblico: “Anche se è un turno infrasettimanale, mi auguro che il pubblico ci segua caloroso perché il supporto dei nostri tifosi è sempre prezioso“.    È attiva la prenotazione online dei biglietti per accedere alla partita (maggiori info sul sito www.volleyclubcesena.it). La diretta streaming della gara sarà trasmessa sul canale YouTube del Volley Club Cesena. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Pomezia sfata il tabù Civitalad con un netto 3-0

    Di Redazione Era una delle pochissime macchie (probabilmente l’unica) di una stagione praticamente perfetta, almeno finora. Lo United Volley Pomezia ha infranto anche il “tabù” della Civitalad, la formazione che già l’anno scorso batté (sia all’andata che al ritorno) le pometine nella prima finale play off e che quest’anno aveva inflitto un pesante 3-0 anche nella gara di B1. Al ritorno, però, le ragazze di coach Alessandro Nulli Moroni non hanno avuto esitazioni e hanno chiuso con un netto 3-0 (25-13, 25-16 e 25-17): “Solo il terzo set è stato un po’ più combattuto – dice il centrale classe 1996 Alessia Viglietti – Ma è stata una partita condotta in maniera convincente e senza grosse difficoltà. Da parte del nostro gruppo c’era la voglia di spezzare questo “incantesimo negativo” contro Civitalad, ma credo che le cose siano andate lisce perché questo match lo abbiamo affrontato con una serenità differente rispetto agli altri con loro”. Ogni vittoria, comunque, rende più preziosa l’incredibile classifica dello United Volley Pomezia che da neopromossa sta andando oltre le più rosee previsioni: “Ce la stiamo godendo e per questo non vogliamo fissare al momento obiettivi diversi da quello iniziale, cioè la salvezza. Al di là dei quattordici punti di vantaggio che abbiamo sul nono posto, ragioniamo solo sul prossimo avversario da affrontare. Anche se ora inizieranno gli scontri con le squadre di alta classifica e qualche risposta in più si potrà avere”. Sabato, ad esempio, la formazione pometina è attesa dalla Battistelli Ancona: “Con loro abbiamo giocato prima di Natale e fu una battaglia. Una squadra costruita per stare al vertice che conta su atlete forti, tra cui un opposto davvero molto strutturato fisicamente. Se dovessimo superare anche quell’ostacolo, allora forse si potrebbe pensare ad altro… Ma in questo campionato nessuno ti regala nulla, nemmeno l’ultima della classe, e quindi è bene rimanere coi piedi per terra”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Fo.Co.L schiacciasassi: vittoria su Biella e secondo posto consolidato

    Di Redazione Dopo la sconfitta al quinto set rimediata mercoledì contro Volpiano, chi si aspettava una pronta risposta dalla Fo.Co.L non è rimasto deluso, perché le Coccinelle hanno vinto e convinto, contro quella Virtus Biella che all’andata tanto fece faticare le biancorosse. La squadra di coach Uma è scesa in campo senza alcun timore e ha messo da subito le cose in chiaro: c’era voglia di riscatto e nessun avversario si sarebbe potuto frapporre fra la Fo.Co.L e il successo. I parziali dei singoli set fanno capire quanto Biella abbia faticato contro le padrone di casa, fermandosi a 11 nel primo e a 14 nel secondo e quarto set. Il terzo, finito in mano piemontese, è stato soltanto una piccola parentesi in una partita a senso unico, senza alcuna fatica, nonostante i 5 set di mercoledì: un match sfiancante che però nella serata di sabato non si è fatto sentire. Top-scorer dell’incontro Laura Frigo, poi nominata MVP, con 15 punti. A farle compagnia in doppia cifra anche Mazzaro (13) Valli (12) e la compagna di reparto Fantin (10), dati che mostrano la varietà del gioco biancorosso, ben orchestrato da Roncato in regia, schierata in diagonale con Simonetta, mentre dietro la copertura è stata affidata a Brogliato. Ottima prestazione offensiva, ma a funzionare ieri è stata ogni fase, con una protezione dietro sempre solida, perfezione nella fase muro-difesa e anche 10 block-in (6 per la Virtus): Da evidenziare anche un servizio molto pericoloso che, oltre ad andare a segno per 11 volte, ha creato scompiglio nella ricezione ospite. Legnano si mantiene così saldamente al secondo posto, con 4 lunghezze su Volpiano e a -2 da Palau, in attesa del doppio scontro diretto con la capolista, sempre più vicino (17 e 19 marzo), ma prima concentrazione al massimo per il turno domenicale che vedrà la Fo.Co.L opposta a Bra, prima trasferta dopo il tris di impegni casalinghi. Primo set: la Fo.Co.L non nasconde di voler aggredire fin da subito l’avversario e schizza sull’8-1, coach Colombo chiama due time-out ravvicinati ma le sue non reagiscono e scivolano sempre più in basso (12-3), con Frigo e Valli più pericolose in avvio, poi Fantin e Simonetta per cementare la fuga. La fase centrale segna ancora il predominio biancorosso, mentre Biella prova a replicare con Mo e Biondi, ma Legnano si scatena e non lascia scampo alle ospiti che subiscono gli attacchi di Mazzaro e i colpi al centro di Fantin, mentre dai 9 metri sono determinanti Frigo e Cavaleri. Secondo set: Diego e El Hajjam portano avanti la Virtus (0-2) ma per la Virtus è un’illusione: con un parziale shock di 10-0 Legnano passa a condurre, dettando i ritmi senza farsi mai impensierire, forte di un muro invalicabile (tre block-in con Frigo e Roncato) e attacchi ben gestiti. Le spedizioni offensive di Biella si spengono nelle nostre braccia, grazie alle strenue difese che ci regalano le nostre ragazze, con Brogliato pigliatutto. L’ace di Valli del 15-5 spegne ogni velleità di rientro biellese, con una Virtus in affanno che può solo guardare i punti andati a segno di Frigo, Mazzaro e Simonetta, poi nuovamente Valli (24-11). Si cambia campo dopo tre set-point annullati, ma la sostanza non cambia: è 2-0. Terzo set: A partire con il turbo adesso è Biella (0-4, 1-6), poi la Fo.Co.L rientra in gara, sorpassando Biella (9-8) con un buon turno in battuta di Fantin, durante il quale le compagne si sfogano, dando prova di grande prepotenza offensiva (Fantin, Valli, Mazzaro e Frigo, a turno). Biella però non ci sta, sa che ha una sola chance per prolungare l’incontro e non può buttarla via, così la fase centrale è combattuta punto a punto, con un piccolo strappo piemontese (16-18, 17-20). Legnano spinge con Valli e Fantin (due muri negli scambi finali) e agguanta il 23-24, annullando due set-point alle avversarie ma il muro di Biondi regala la prima gioia alla Virtus. Quarto set: Il 5-0 con cui Legnano si ripresenta sul campo ci racconta già come andrà a finire la partita. Simonetta attacca morbida e Biella subisce i suoi colpi, Frigo mura che è un piacere, Fantin e Mazzaro spennellano dalla battuta e Biella sente il contraccolpo (8-2). Roncato segna un altro muro, accompagnata da Fantin, poco dopo averle anche apparecchiato una fast vincente (13-5). C’è solo un breve break ospite con tre punti di fila di Mo (19-13), per il resto è una sinfonia che suona soltanto note biancorosse, e infatti si archivia la pratica, dopo un’ora e diciannove di partita, con un altro 25-14. Laura Frigo: “Sono soddisfatta, mi aspettavo che l’avversario scendesse in campo più agguerrito. Noi siamo state brave, aggressive fin dall’inizio, soprattutto in battuta e sicuramente le abbiamo messe in difficoltà, anche se loro secondo me ci hanno un po’ agevolate. Il mese di stop del campionato è stato come una seconda preparazione, molto più lenta nel passare delle settimane, adesso stiamo entrando nel clou“. Chiara Marini: “Bra è cresciuta tanto, dobbiamo stare molto attente. Abbiamo un filotto di partite molto importanti, dobbiamo restare concentrate e lavorare bene in settimana. L’importante saranno le singole partite, noi daremo sempre il massimo“. Manuel Marigliano: “Sicuramente Biella non ha giocato al meglio delle proprie possibilità, all’andata ci ha dato del filo da torcere, secondo me però le ragazze dal punto di vista mentale hanno reagito ed espresso tutto quello che volevano, come lo volevano, dopo la sconfitta di mercoledì. È stato bellissimo. Domenica andremo a Bra, una trasferta lunga e impegnativa, sono una squadra giovane, quando hanno giocato qua abbiamo tenuto loro testa bene, vincendo 3-1. Sarà una bella partita, loro vengono da un buon momento e hanno ottenuto ottimi risultati“. Valerio Povia: “Il modo in cui abbiamo affrontato i primi due set all’inizio mi ha sorpreso, senza fatica nonostante il tie-break di mercoledì, il terzo ha avuto un calo dovuto ad un normale momento di rilassatezza, mentre il quarto lo abbiamo chiuso benissimo. Quando c’è una buona armonia, come fra me, il coach e le ragazze, è semplice lavorare, analizzando come vanno le cose, anche in un periodo fitto di incontri come è stata quest’ultima settimana“.  Fo.Co.L Volley Legnano-Prochimica Virtus Biella 3-1 (25-11, 25-15, 23-25, 25-14)Fo.Co.L Volley Legnano: Lenna (L), Valli 12, Venegoni, Simonetta 8, Frigo 15, Brogliato (L), Marini, Bonato, Cavaleri (C) 1, Fantin 10, Mazzaro 13, Roncato 6, Broggio. Allenatore: Uma. Assistente: Lumastro.Prochimica Virtus Biella: Graziola, Mariottini (C) 2, Gallina, El Hajjam 8, Biondi 10, Frascarolo, Colombo (L), Mo 13, Diego 5, Marzanati, Zecchini 6, Arapi. Allenatore: Colombo. Assistente: Dettorre.Note: Legnano: 11 ace (10 errori in battuta), 57% in ricezione (17% perfetta), 39% in attacco, 10 muri. Biella:6 ace (11 errori in battuta), 48% in ricezione (14% perfetta), 28% in attacco, 6 muri. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1, la Conad Alsenese torna al successo: 3-0 contro Certosa Volley

    Di Redazione Ritorno al successo per la Conad Alsenese nel campionato di serie B1 femminile, con la squadra di Enrico Mazzola che ritrova il sorriso e tre punti importanti grazie al 3-0 casalingo contro il Certosa Volley. Reduci da tre ko consecutivi, le gialloblù piacentine sono riuscite a interrompere il trend negativo imponendosi contro la giovane formazione pavese, “Cenerentola” del girone D. Una partenza in chiaroscuro nel primo set (7-12) non ha compromesso la serata di Alseno, che poi ha dominato la partita fino al 16-8 del terzo set (e 2-0), prima di calare e rischiare un pericoloso aggancio da parte della rigenerata formazione di Di Toma (19-17). Nel finale, però, la Conad si è ritrovata ed è riuscita a chiudere 25-20. Diversi i motivi per sorridere in casa gialloblù, in primis il rientro in campo del capitano e centrale Valeria Diomede, presenza di esperienza e carisma nel cuore della rete. Tra le protagoniste del successo, la schiacciatrice Serena Tosi (15 punti con il 47% in attacco) e l’altra centrale Valentina Guccione (13 punti con 5 ace e una media di un pallone su due messo a terra in attacco), con il merito collettivo di sbagliare meno soprattutto in attacco rispetto ai giovanissimi talenti lombardi. Sabato alle 20,30 altro scontro importante in chiave salvezza sul campo reggiano. della Fos Wimore Cvr. LA PARTITA – La Conad Alsenese ritrova il capitano Valeria Diomede al centro in coppia con Valentina Guccione. Per il resto, Romanin in palleggio, Gobbi opposta, Cornelli e Tosi in banda e Toffanin libero. Il Certosa Volley parte forte, sfruttando due ace di Maggi e un muro per volare sul +4 (4-8). Time out Mazzola,ma le pavesi difendono e contrattaccano portandosi sul 7-12. La Conad si aggrappa all’esperienza di Diomede (attacco e muro per il 9-12), arrivando a un passo dall’aggancio (11-12). A farsi carico dell’operazione, Serena Tosi, che poi firma anche il sorpasso gialloblù: 15-13 e time out Di Toma. Il Certosa reagisce (15-15), nuovo tira e molla nel punteggio (17-15 e 17-17), ma il finale è tutto di Alseno: le giovani pavesi commettono qualche errore, mentre la squadra di Mazzola è solida e con l’ace di Guccione e il muro di Diomede vola verso il 25-18. Lo stesso capitano di casa inaugura al meglio il secondo set con l’ace del 2-0, ma il Certosa  riprende a spingere, portandosi in vantaggio 4-7. Time out Mazzola, poi la Conad ribalta la situazione (13-11 e sosta chiesta da Di Toma). Il gioco al centro delle gialloblù è una spina nel fianco per le ospiti (18-13, time out), con Alseno che viaggia spedita verso quota venti (20-14), chiudendo poi 25-16 con l’ace di Guccione: 2-0. Nel terzo set, il primo break è piacentino (4-2), con Guccione che trova il +3 in attacco. Time out Di Toma, la sua squadra reagisce subito (5-4), ma la Conad rilancia con gli interessi, volando sul 9-5 con l’ace di Guccione.  Cornelli edifica il decimo e l’undicesimo mattoncino (11-5), poi Gobbi e un altro ace di Guccione spianano la strada: 13-5 e ultima sosta pavese. Certosa risponde d’orgoglio (14-8), ma Alseno non si fa sorprendere (16-8).  Altro break lombardo (muro del 17-11), poi un’invasione rianima set e match: 17-12 e time out Mazzola. Il Certosa ora ci crede (ace di Maggi e muro del 18-15) e aggiunge un altro tassello alla rimonta (19-17). Doppio cambio locale (Zagni e Sesenna), con l’opposta di casa che firma il 23-19 con attacco ed ace, preludio al 25-20 finale. Chiara Sesenna (opposta Conad Alsenese): “Certosa ha giocato bene, noi arrivavamo da un momento di difficoltà, abbiamo iniziato il match un po’ molli, poi ci siamo riprese e in allenamento stiamo lavorando sulla continuità. Il mio contributo? Posso sempre far meglio ma sono contenta. Sono arrivati tre punti molto importanti e ora dobbiamo prepararci alla sfida di sabato a Reggio Emilia che sarà di notevole rilevanza nel nostro cammino”. CONAD ALSENESE-CERTOSA VOLLEY 3-0 (25-18, 25-16, 25-20) CONAD ALSENESE: Cornelli 8, Diomede 7, Gobbi 6, Tosi 15, Guccione 13, Romanin 2, Toffanin (L), Poggi, Sesenna 2, Zagni. Ne.: Lago, Fava. All.: Mazzola CERTOSA VOLLEY: Biancardi 11, Conforti 1, Stagnaro 10, Maggi 8, Giunta 5, Belloni 1, Bonfanti (L), Viola 1, Juncu, Marabelli, Casarino. N.e.: Gardini. All.: Di Toma ARBITRI: Piccininni e Zoffoli (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1, Montale consolida il primato vincendo in tre set contro la Csi Clai Imola

    Di Redazione Fa sembrare tutto facile l’Emilbronzo 2000 Montale, che nella 19ª giornata del girone “D” del Campionato Nazionale di Serie B1 femminile, si fa un sol boccone della Csi Clai Imola. Derby emiliano che sancisce ancora una volta lo strapotere della capolista. Una vittoria senza appello, quella dell’Emilbronzo 2000, alla vigilia impronosticabile se si va a rivedere quanto successo nella gara d’andata. Un successo ancor più prezioso se nel menu ci mettiamo l’indisponibilità di Elisa Lancellotti a poche ore dalla partita, la quale evidentemente ha in Imola la sua bestia nera. La regista nerofucsia si era fatta male nella gara d’andata, e oggi ha dovuto rinunciare alla sua “rivincita”. A non farla rimpiangere, però, ci ha pensato una superlativa Lucrezia Giovagnoni, che ancora una volta si è fatta trovare pronta all’appuntamento. Montale che ha interpretato bene fin da subito una partita che poteva nascondere diverse insidie. Imola dell’ex Migliorini, dal suo canto, gioca una pessima partita, probabilmente la prestazione più brutta vista sino ad oggi in otto partite al “PalaMagagni”. Ghiselli le ha provate tutte, ma oggi c’era davvero poco da fare. Se da una parte si allontanano i play-off per Imola, dall’altra sorride Montale, che consolida ancora una volta il primo posto in classifica a più sette da Cremona (che però ha una partita in meno). Un plauso va allo straordinario pubblico accorso quest’oggi a Castelnuovo Rangone, che ha incitato la squadra dall’inizio alla fine, in una cornice dal colpo d’occhio straordinario. La miglior realizzatrice odierna è stata Matilde Giardi (16 punti). La cronaca del match. 1° SET – Ghibaudi schiera Giovagnoni e Visintini sulla diagonale principale, Frangipane e Giardi in banda, Gentili e Fronza al centro con Bici libero. Ghiselli si affida a Cavalli e Gherardi sulla diagonale principale, Bughignoli e Folli in banda, Migliorini e Rizzo al centro e Pelloni libero. Montale parte forte grazie ad una Giardi che è subito on fire. L’Emilbronzo 2000 Montale scappa fino al 12-5 con l’ace di Visintini, poi strepitosa diagonale di Frangipane nei tre metri per il 14-7. Imola fatica ad entrare nel gioco, mentre Visintini piazza la parallela del 16-8. Le ospiti provano a ricucire lo strappo e sul 16-13 c’è il time-out di Ghibaudi. Da posto quattro Giardi non si tiene. Ghiselli manda dentro Taiani che però sbaglia subito dal centro. Sul21-17 Montale c’è il time-out di Ghiselli, con Imola che riesce a mettere pressione a Montale (22-20). Le nerofucsia si ricompattano subito e allungano in maniera decisiva fino al 25-20, con gli ultimi due punti chiusi da Frangipane. Giardi top scorer con sette punti, seguita da Visintini (sei punti). 2° SET – Sestetti invariati e Imola che parte bene (3-0). Vantaggio subito cancellato con Giovagnoni che gestisce bene i palloni che ridanno a Montale il vantaggio (4-3). Nerofucsia che riprendono subito ritmo e ricominciano a macinare punti: Giardi scherma Bughignoli (9-6), poi sul 10-6 c’è il time-out di Ghiselli. Uno stop che non aiuta, perché Montale allunga ancora grazie anche all’ottimo lavoro in ricezione di Bici. Sul 12-8 per Montale c’è il cambio al palleggio per Imola: dentro Carnevali per Cavalli. Ottima serie di Giardi al servizio e sul 15-8 c’è il secondo time-out di Ghiselli. Ma non c’è niente che possa frenare un Montale lanciatissimo. Ghiselli si becca un giallo per proteste sul 17-9, poi Montale dilaga e spegne Imola (22-10). Parziale che si chiude 25-12 per Fronza e compagne. Cinque i punti di Giardi, quattro quelli di Frangipane. 3° SET – Ghiselli riparte senza Bughignoli ma con Ferrari opposto, mandando Gherardi in S1. Imola parte nuovamente forte (3-0) ma questa volta sembra più determinata, tant’è che sul 5-1 arriva subito il time-out di Ghibaudi. Ospiti più concrete che arrivano ad avere un massimo di otto punti come vantaggio, ma a metà set Montale si ritrova. L’11-15 firmato dalle padrone di casa è un super muro di Giovagnoni, che poi si ripete piazzando i due ace consecutivi che riportano il set inparità (18-18). Time-out Ghiselli, ma si torna in campo con Giardi che chiude a favore di Montale uno scambio infinito (19-18). Ghiselli cambia ancora in regia e inserisce Carnevali per Cavalli. La chiave del match, poi, la trova ancora una volta Ghibaudi. Sul 20-20 manda dentro Del Romano, che prende il posto di Fronza al servizio. La schiacciatrice col numero quattro incide dal servizio e complica la rigiocata di Imola, lasciando il campo sul 23-21 dopo ben quattro servizi consecutivi.Visintini sbaglia il match-point servendo a rete (24-22), ma poi risolve tutto Gentili mettendo a terra la palla del 25-22. Quattro punti a testa per Giardi e per l’ex di turno Migliorini. EMILBRONZO 2000 MONTALE-CSI CLAI IMOLA 3-0 (25-20; 25-12; 25-22) EMILBRONZO 2000 MONTALE: Giovagnoni L. 5, Visintini 10, Frangipane 12, Giardi 16, Gentili 7, Fronza 4, Bici (L1), Del Romano 0, Odorici ne, Aguero ne, Marinelli ne, Giovagnoni G. ne, Cioni (L2) ne. All.: Andrea Ghibaudi. CSI CLAI IMOLA: Cavalli 2, Gherardi 10, Bughignoli 3, Folli 2, Migliorini 6, Rizzo 9, Pelloni (L1), Pedrazzi 0, Taiani 0, Carnevali 0, Ferrari 4, Melandri ne, Telarini (L2) ne. All.: Fabio Ghiselli. ARBITRI: Azzurra Marani; Giulia Natalini. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1, la Chromavis Abo difende le mura amiche dalla giovane Trentino Energie Argentario

    Di Redazione Pronostico rispettato e missione compiuta. E’ stato un sabato di tranquillità per la Chromavis Abo, vincitrice in tre set al PalaCoim contro le giovani del Trentino Energie Argentario nell’ottava giornata di ritorno del girone B di serie B1 femminile. Dopo l’impresa di Costa Volpino, la squadra di Giorgio Bolzoni ha dato continuità al proprio cammino, difendendo il primato provvisorio e festeggiando l’undicesima vittoria consecutiva, mai in discussione. Nell’occasione, c’è stato spazio per far debuttare la giovanissima Giorgia Tommasini (classe 2006) e la centrale Alissa Provana (2003); inoltre ha trovato spazio anche l’opposta Matilde Maggioni. “La gara – commenta coach Giorgio Bolzoni – è andata come doveva andare, i valori in campo erano ben distinti e Argentario non ha opposto grande resistenza. Il match ci ha permesso di dar spazio ad alcune ragazze, tutte hanno fatto bene. Ora dobbiamo pensare subito al match di sabato a Trescore contro il Don Colleoni”. A fine gara, la tradizionale premiazione dell’mvp con il presidente del comitato territoriale Fipav Cremona Lodi Marco Spozio che ha consegnato la Treccia d’oro alla palleggiatrice della Chromavis Abo Giulia Galletti. CHROMAVIS ABO-TRENTINO ENERGIE ARGENTARIO 3-0 (25-15, 25-11, 25-14) CHROMAVIS ABO: Fedrigo 9, Anello 6, Martinelli 6, Pinali 9, Cattaneo 6, Galletti 7, Porzio (L), Tommasini, Maggioni 5, Provana 1. All.: Bolzoni TRENTINO ENERGIE ARGENTARIO: Capone 1, Salgado 3, Sfreddo 4, Cusma 5, Angeloni 5, Buratti 2, Riedmuller (L), Pellizzari, Dustov. Ne.: Tschoell, Castelpietra, Franch. All.: Moretti ARBITRI: Salvini e Lo Verde (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, vittoria di capitale importanza per Acqui Terme su Trecate

    Di Redazione “Abbiamo fatto quello che dovevamo fare” Queste parole pronunciate da coach Ivano Marenco riassumono perfettamente la gara vinta dall’Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme contro l’Igor Trecate. Uno scontro diretto che decreta il sorpasso ed il passaggio al quint’ultimo posto in classifica, primo piazzamento utile per la salvezza. Il campionato è ancora lungo, ma un risultato differente sarebbe potuto costare caro. Dopo un primo set concesso alle avversarie sul finale, le termali, guidate da una Valentina Adani in grande spolvero con 24 marcature siglate, a cui segue capitan Mirabelli a quota 15, ma non solo, rimontano e conquistano questi tre punti fondamentali. CRONACA – Nel primo set, dopo essersi portate doppiamente in avanti, trovano la risposta delle novaresi. Ancora un tentativo di avanzata acquese dopo il tre pari, ma ancora una volta le ospiti agganciano. Il gioco prosegue equilibrato, con un botta e risposta continuo. Per la terza volta consecutiva le termali non riescono a sfruttare il vantaggio conquistato sul 12-10 con Mirabelli e Bondarenko, subendo, stavolta, non solo il pareggio ma anche il sorpasso da parte dell’Igor che da 14-12 passa a 14-17. Dopo una fase calante, l’Arredo Frigo Valnegri si rimette in carreggiata con Lombardi, Mirabelli e Cattozzo che firmano il nuovo pari. Il punteggio rimane in bilico sino al 20 pari quando tre battute sbagliate da Cattozzo, Mirabelli e Bondarenko avantaggiano le avversarie che si portano e si tengono avanti sino alla chiusura. Nella seconda frazione, dopo un doppio botta e risposta Adani e Bondarenko iniziano a far prendere le distanze alla formazione di Acqui Terme che si tiene avanti. Le novaresi vanno in difficoltà e le termali consolidano sempre di più, fino a mettere in scena un monologo. Nonostante qualche disattenzione sul finale e due setball annullati, Mirabelli trova il punto decisivo sul 25-17 Nella terza frazione le termali iniziano subito a comandare, portandosi sul -/1 con un doppio ace di Cattozzo. Le novaresi, però, reagiscono, colmando parzialmente il gap sino al 7-6. Ancora un aggancio sul 12-11 ma Lombardi, Mirabelli e Adani distaccan nuovamente. La gara prosegue intensa con le ospiti che continuano ad arrivare a ridosso fino a trovare il pareggio sul 19-19 con una palla di Adani che l’arbitro fischia fuori. Anche in questa occasione, però, la formazione guidata da Ivano Marenco riesce ad avere la meglio con Poggi che prima sigla un colpo e poi un ace. Nonostante un finale combattuto, le termali riescono a tenersi avanti e con un errore avversario ed un colpo di Miabelli chiudono. Anche nel quarto set le acquesi partono bene e poi calano, subendo il pareggio ed il sorpasso avversario sull’8-9. Poi con Lombardi e Bondarenko rimettono subito il punteggio a proprio favore. Le ragazze dell’Arredo Figo Valnegri sono brave a tenersi avanti con i colpi di Lalli, subentrata a Bondarenko, Mirabelli, Cattozzo e Adani tuttavia ancora una volta Igor non molla losso, recuperando tre lunghezze sul 20-16. Adani, Lalli e Poggi riparano ed un pallonetto di Mirabelli chiude i giochi.  “Loro sono una buona squadra, più giovane di noi – dichiara Ivano Marenco a fine gara – Noi abbiamo fatto ciò che dovevamo. Il campionato è ancora lungo, speriamo di continuare così”. ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME – IGOR TRECATE 3-1 (23-25, 25-17, 25-21, 25-20) ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME: Poggi 7, Mirabelli 15, Cattozzo 4, Bondarenko 11, Adani 24, Raimondo (L), Lalli 3. N.e: Colombini, Ruggiero, Grotteria, Zenullari, Palumbo, Gotta. All. MarencoIGOR TRECATE: Pandolfi 8, Perfetto 5 Sassolini V 14, Costantini 8, Brandi 1, Bosso 14, Maiezza (L), Sassolini H, Galliano, Giorgietta 5, Badalamenti (L). N.e: Coccoli, Valsecchi. All. Ingrattaᐧ (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO