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    Impresa Fly Volley che ferma la capolista imbattuta Palermo

    Di Redazione Una 22° giornata di Campionato vietata ai deboli di cuore e molto attesa per l’ambiente pallavolistico marsalese, dato che giungeva al PalaBellina l’imbattuta capolista Caffè Trinca Palermo. Un match che si sapeva essere un bivio importante per la GesanCom Fly Volley Marsala obbligata a dimostrare, prima a se stessa, il valore di quanto fatto in questa regular season e chiamata a replicare sul campo alle due sconfitte che la hanno allontanata dalla vetta della classifica. È stata una sfida quasi a senso unico che ha visto le libellule di Capo Boeo vincere, grazie ad una prova imperiosa per 3-1, un match che ha fatto tornare i sorrisi e le certezze ad un ambiente che si aspettava il colpo di coda di Capitan Scirè e Compagne per certificare agli scettici che questo è, per davvero, il Dream Team che non ha paura di niente e di nessuno. Un convincente epilogo che grazie ai parziali 25-16 / 25-15 / 19-25 / 25-20 consente alle libellule biancoazzurre di occupare, da solitarie, la seconda posizione della classifica a soli due punti dalla vetta. Nello Starting Six Coach Marco Adornetto schiera la diagonale Simoncini/Spanò, i martelli Scirè e Modena, le centrali Campagna/Pirrone ed il libero De Marco. Salta subito agli occhi la novità che spiazza spettatori ed avversarie: Giulia Modena, il libero che ha sul suo personale scout quattro punti in stagione,schierata di banda al posto dell’infortunata Doriana Lo Iacono; Swap completato con Gaia De Marco, giovane promessa della pallavolo lilibetana, schierata da libero, colei che di banda, in effetti, ha sempre difeso e ricevuto egregiamente, schierata in un ruolo in cui non si era mai cimentata. Il risultatoche ne esce è strepitoso, tredici punti per la Modena ed una De Marco che difende con percentuali eccellenti. Adornetto docet. Quattro set avvincenti e ben gestiti dal Coach lilibetano che impone la sua visione di gioco soprattutto nelle battute centrali dei tre set vinti grazie ad una costante concentrazione ed alla vena realizzativa tra le altre, della MVP del match, l’opposto Diana Spanò che grazie ad una serie di schiacciate che bucano costantemente il muro ospite ha consentito il divario nei momenti topici del match. Da segnalare, anche, la prova della centrale Arianna Titone che, con le sue battute, mette in difficoltà le avversarie consentendo, anche lei, ad aumentare il gap che serviva per vincere i set. Apoteosi del pubblico ed applausi a scena aperta, dopo l’ultimo punto, a certificare il sostegno a questa fantastica realtà della pallavolo marsalese, di un pubblico attento ed appassionato che ricorderà nel tempo questa fantastica giornata. Fly Volley Marsala-Volley Smart Palermo 3-1 (25-16 / 25-15 / 19-25 / 25-20) Fly Volley Marsala: Scirè 16, Pirrone 12, Spanò 24, Campagna 6, Simoncini 1, Modena 13, Titone 1, Pace 0, De Marco (L) 0, Lo Iacono ne, Antico ne. Allenatore: Marco Adornetto.Volley Smart Palermo: Vujevic 4, Vescovo 7, Di Bert 2, De Luca 6, Macedo 11, Lombardo 10, Miceli C. 2, Lo Gerfo (L) 0, Ferro ne, Miceli M. ne. Allenatore: Tommaso Pirrotta. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: allungo playoff per la Focol con il 3-0 a Volpiano

    Di Redazione A una settimana esatta dal successo pieno contro la capolista Palau, le “Coccinelle” della Focol Legnano mietono un’altra vittima illustre, condannando la Savis Cargo Broker Volpiano alla sconfitta interna in tre set e mettendo a segno un allungo che può essere decisivo in chiave playoff. Un assolo biancorosso dall’inizio alla fine del match, con le piemontesi brave nel provare a ritagliarsi qualche sprazzo, soprattutto nel terzo set, ma subito rimesse all’angolo dalle ospiti. Tre punti quindi per una Legnano caparbia e dominante, seconda in classifica a più 2 su Caselle, mentre Volpiano scivola al quarto posto. Cannoniera dell’incontro Simonetta, con 16 marcature, seguita in doppia cifra da Mazzaro (12) e Valli (10), Fantin e Frigo (8 punti a testa) sempre sul pezzo quando chiamate al centro dalla regista Roncato. L’opposto legnanese protagonista anche a servizio: 3 ace portano la sua firma, sugli otto di squadra (2 a testa per Fantin e Mazzaro, uno di Roncato). Ottima prova anche del muro (9 block-in), pregevole e determinante nello spegnere sul nascere gli attacchi piemontesi. Ilaria Simonetta: “Non me l’aspettavo così, poi la palestra è difficile per via delle misure e delle luci, ma siamo state bravissime, abbiamo sbagliato pochissimo, abbiamo tirato e difeso tutto. Far male all’avversario è il mio compito, sono soddisfatta per quello che ho fatto io e per come abbiamo lavorato di squadra, quando siamo state sotto abbiamo recuperato bene quindi tanta roba“. Martina Brogliato: “Siamo state impeccabili, fisicamente ne avevamo, di testa siamo sempre state lucide, volevamo vincerla, queste partite le vuoi portare a casa. Abbiamo giocato molto bene, soprattutto quando loro si stavano rimettendo sotto e non è mai scontato riuscire a recuperare, noi le abbiamo riprese e abbiamo fatto capire di che pasta siamo fatte. In questa palestra è stato difficile prendere le misure ma poi è andato tutto benissimo“.  La cronaca:Si accende subito la sfida al Palazzetto Unità d’Italia di Volpiano, con le padrone di casa che provano a dare la propria impronta al match (9-4), ma la Focol replica punto su punto e prima pareggia i conti (9-9), poi sorpassa la Savis (9-11). Break maiuscolo, con cinque punti di Simonetta e due di Mazzaro. Le gemelle Re provano a riaprire le danze (12-12) ma le Coccinelle hanno una marcia in più: Valli, Frigo in fast e due ace di Simonetta rimettono le cose a posto (12-16), ci pensa poi Mazzaro a timbrare l’ulteriore allungo (13-19). Volpiano è scossa dalla furia biancorossa e non può più tornare in partita, quindi subisce due ace da Roncato e Mazzaro, che manda al cambio campo sul più 9. Punto a punto gli scambi iniziali della seconda frazione, con Fantin e Frigo pregevoli al centro, Valli, Mazzaro e Simonetta protagoniste quando cercate da Roncato (6-6, 8-11). Dopo aver scavato un primo gap di 3 lunghezze di vantaggio, la Focol lo incrementa nella fase centrale. L’attacco di Re M. è vanificato dal block-in di Simonetta, poi punto di Valli e fast di Frigo (10-15). La virata decisa e netta di Legnano spegne l’entusiasmo di casa che vede le proprie azioni infrangersi sulle mani di Brogliato, ben coadiuvata in seconda linea dalle compagne di difesa, permettendo poi contrattacchi importanti (14-17, 17-20). Volpiano non è più pericolosa e anzi, subisce prima la fast di Fantin, poi due ace consecutivi dalla stessa centrale, mentre è la compagna di reparto Frigo, con fast e muro, a mandare Legnano avanti di 6 lunghezze, e con un errore in attacco di Neffati si va sullo 0-2. Nel terzo set Volpiano spinge forte sull’acceleratore (7-3) nella speranza di prolungare la sfida. Con Mazzaro le biancorosse cominciano ad accorciare, seguono Fantin in primo tempo, poi Valli e ace di Simonetta (11-9). Le torinesi d’orgoglio si ricompattano e vanno sul più 5 (15-10), ma devono fare i conti con una Focol aggressiva e determinata a non lasciarsi sfuggire i 3 punti (cambio in seconda linea, Cavaleri per Valli). In pochi scambi Fantin, Simonetta e Mazzaro portano le Coccinelle a meno 1, Valli, dopo il cambio di ritorno, mette la ceralacca sul 18-18, mentre due muri di Simonetta e Fantin concretizzano il sorpasso. Ricostruisce la parità la squadra di casa (22-22, 23-23) ma Legnano non ci sta e la chiude al primo colpo. Savis Cargo Broker Volpiano-Focol Legnano 0-3 (16-25, 18-25, 23-25)Savis Cargo Broker Volpiano: Andreotti 8, Bruno 9, Ballesio, Oliveri (L), Ivaldi, Re M. 7, Neffati 3, Ghirotto (L), Bergese 2, Martini, Tessari 1, Bazzarone (C), Re V. 13.Focol Legnano: Lenna (L), Pozzi, Valli 10, Venegoni, Simonetta 16, Frigo 8, Brogliato (L), Marini, Bonato, Cavaleri (C), Fantin 8, Mazzaro 12, Roncato 1, Broggio. Allenatore: Uma. Assistente: Lumastro.Note: Volpiano: 1 ace (11 errori in battuta), 62% in ricezione (20% perfetta), 32% in attacco, 7 muri. Legnano: 8 ace (9 errori in battuta), 70% in ricezione (23% perfetta), 34% in attacco, 9 muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: l’Igor lotta cinque set, ma la vittoria va al Novate

    Di Redazione Una lunga battaglia e un punto conquistato. Nella 22esima giornata di campionato la Igor Agil Volley combatte per cinque set giocandosi tutto al tie break e si arrende 2-3 contro Pol. Coop Novate. Dalla prossima settimana al via le sfide di recupero della pausa post natalizia. Igorine in campo con Bosso opposto a Brandi, Costantini e Pandolfi al centro, Perfetto e Sassolini v. schiacciatori, Maiezza libero. L’avvio è ospite e sull’1-5 Ingratta richiama le sue; le Igorine sono pazienti e concentrate e poco per volta ricuciono il divario (8-9). Novate prova di nuovo a scappare e Ingratta richiama le sue (11-17). Comincia la rimonta e sul 14-17 è pausa per Novate; Perfetto la mette a terra per il 16-18, poi le Igorine si fanno sentire a muro e un ace vale il 19-21. Le distanze si accorciano e con Pandolfi e Costantini è parità 22-22 e sul 23-22 è di nuovo pausa. Il finale è combattuto, le Igorine concedono una palla set poi lottano e si impongono 29-27. Ritorno in campo e 5-0 per le Igorine, stavolta è Novate a ricucire e dal 10-8 è punto a punto fino al 12 pari, quando le ospiti vanno per il 12-15 ed è pausa casalinga. Igorine ancora pronte a ricucire (16-16) e non solo, mettono anche la freccia (23-19). Time out per Novate, al rientro è proprio la squadra avversaria a costruire un break che vale la vittoria: 23-25. Ancora un buon avvio per casa (4-1), ma la battaglia comincia presto e dal 7-8 quando Ingratta richiama le sue è di nuovo un confronto punto a punto con lunghi scambi (17-17). Novate si porta avanti, la Igor è brava a impattare per il 20-20, poi le ospiti approfittano anche di qualche errore casalingo e si portano in vantaggio 21-25. Non si arrendono assolutamente le trecatesi che partono bene (4-2), concedono il rientro delle ospiti per l’8-9, poi però con determinazione scappano sul 14-11 ed è pausa Novate. Al rientro provano ancora ad accorciare (14-13), ma è pronta una bella reazione di casa che vale il 18-13 e poi il 20-15. Il finale è 25-18. Il quinto set è come i precedenti, combattuto e con lunghi scambi. Novate si porta in vantaggio e le trecatesi pareggiano con Bosso (5-5) e si portano anche sull’8-5 (un mini break di 5-0 che vale la pausa ospite); di nuovo parità sull’8-8 e da qui alla fine è un punto a punto continuo con le Igorine a crederci fino alla fine e le ospiti a sorridere nel finale: 13-15. Igor Agil Volley – Pol. Coop Novate: 2-3 (29-27; 23-25; 21-25; 25-18; 13-15)Igor: Brandi 2, Sassolini V. 2, Coccoli ne, Valsecchi, Bosso 21, Sassolini H., Maiezza (L), Garavaglia (L) ne, Galliano, Giorgetta 16, Perfetto 25, Pandolfi 4, Badalamenti, Costantini 13. All. Ingratta.Novate: Stefani 25, Rigon 1, Piotto ne, Gallo (L), Bibolotti ne, Curti ne, Pegoraro 13, Maletti 3, Banfi 18, Sartori, Mandotti 13, Gallo, Guerriero 2, Martinoli ne. All.Cannone. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, a Gorle l’Enercom Fini si arrende senza combattere

    Di Redazione Serata negativa per l’Enercom Fimi che a Gorle si arrende senza combattere. Troppi errori per poter tenere testa alle bergamasche quarte in classifica. Le biancorosse non sono all’altezza dell’ottima prestazione che era valsa i tre punti contro Busnago mentre le padrone di casa con precisione e determinazione conquistano la vittoria nomero 12 del campionato.Per cercare continuità di risultati Moschetti schiera Moretti in palleggio e Giroletti opposto, Marengo e Cattaneo in banda, Fioretti e Frassi al centro con Labadini libero. La sfida si apre con tre punti bergamaschi poi l’attacco cremasco pare ritrovarsi ma dal 6-4 si passa al 14-6 con Teli protagonista. Dal 14-7 un altro parziale delle padrone di casa porta il risultato sul 21-7. Moschetti prova a scuotere la squadra con una serie di cambi che servono a mantenere invariato il divario fino al 25-12.Anche nel secondo set Gorle parte deciso per il 7-2. Fioretti prova a riavvicinare le biancorosse e con l’ace di Moretti si arriva all’11-7. Ma il divario si allarga subito al 15-7 con Manzano. Altra reazione ospite con Giroletti e Frassi per il 16-12 poi la Warmor piazza sette punti consecutivi per il 23-12 che di fatto chiude il set.Anche l’avvio di terzo set è tutto per Gorle che si porta sul 10-3 con l’ace di Anello. L’Enercom Fimi accorcia sul 10-6 ma Gorle torna a macinare punti col 16-9. Il vantaggio arriva in doppia cifra sul 24-14 grazie a Teli e dopo l’ace di Fugazza un errori biancorosso chiude il match sul 25-16.Impietoso il tabellino: tra attacchi e battute l’Enercom Fimi ha segnato 30 punti e commesso 23 errori (oltre a cinque muri subiti). Cifre che hanno dato via libera a Gorle nella sfida e che dovranno essere cancellate nelle prossime gare per risalire la classifica. WARMOR GORLE-ENERCOM FIMI 3-0 (25-12, 25-14, 25-16)Warmor Gorle: Facoetti ne, Odoli (L), Anello 11, Malvestiti ne, Sala 1, Russo ne, Manzano 8, Pillepich 10, Suagher (L) ne, Negri ne, D’Agata ne, Teli 14, Berera 5. All. Rossi.Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Guerini Rocco (L), Giroletti 5, Saltarelli ne, Labadini (L), Abati ne, Nicoli 3, Cattaneo 3, Frassi 2, Moretti 1, Fioretti 5, Fugazza 3, Marengo 5, Iannaccone 3, Vairani 2. All. Moschetti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Messina troppo più forte, per Castellana Grotte non c’è parti

    Di Redazione E’ andata come nelle previsioni: la Sanitaria Sicom Messina ha fatto un sol boccone della Zero5 Castellana Grotte vincendo per 3-0 (25-14, 25-17, 25-12) nell’undicesima giornata di ritorno del campionato di volley femminile di B1. Alla Zero5 rimane la futile consolazione di essere ancora l’unica squadra ad aver vinto da 3 punti con la capolista. La partita non ha avuto storia ed ha evidenziato, oltre ogni dubbio, l’incolmabile differenza di valori tecnici tra due squadre che, conviene ricordarlo per dare il giusto peso alla nostra affermazione, due squadre costruite con obiettivi diametralmente opposti: la squadra siciliana con dichiarati obiettivi di promozione, composta in toto da atlete brave ed esperte e la Grotte Volley costruita per tentare la permanenza e composta da alcune atlete di categoria e da un nugolo di giovanissime di belle speranze ma con poca o nessuna esperienza della categoria. Mister Nino Gagliardi per la squadra siciliana parte con Varaldo (9) opposta a Muzi (4), centrali Composto (9) e Cardoni (10), schiacciatrici Martilotti (12) e Deborah Liguori (11), libero Michela Pisano, sorella gemella della nostra Martina. A referto Iannone, Quarto, Garofalo e Fabbo, Anselmo. Francesco De Robertis per la Zero5, risponde con Dalhis Liguori (8), opposta a Pinto (1), Vinciguerra (4) e Micheletto (1) centrali, Civardi (7) e Cipriani (9) schiacciatrici, Martina Pisano e Recchia liberi alternati rispettivamente nelle fasi di ricezione e difesa. A referto Soleti, Giannini e Pavone. Molto scarna la cronaca dei vari set che ha visto la squadra siciliana perennemente avanti e capace di lunghi e micidiali break che hanno indirizzato la gara in maniera netta, come testimoniato anche dai finali dei tre set. Ad evidenziare ancora di più la netta superiorità del Messina come gruppo squadra, anche l’eccellente distribuzione di punteggio tra le varie giocatrici che hanno totalizzato punteggi molto simili. Coach Francesco De Robertis: “Non abbiamo giocato male, abbiamo battuto bene nei primi due set, ma avevamo di fronte una squadra molto forte in termini assoluti e nel gioco sia in fase di cambio palla che nella fase break. Loro poi ci tenevano molto a vincere questa partita come si può evincere dalle dichiarazioni pre-gara. Ma oltre alle difficoltà tecniche, abbiamo incontrato anche delle difficoltà ambientali dovute alle caratteristiche del palazzetto che presenta su un lato un’enorme vetrata. E’ una cosa che riguarda naturalmente tutte le squadre, ma chi gioca nel pomeriggio di fronte alla vetrata subisce l’abbagliamento della forte luce solare. Non è un caso che loro scelgono di partire di spalle alla vetrata, trovandosi avvantaggiate per più set rispetto all’avversario. Questa situazione condiziona molto la ricezione. Ma non voglio trovare alibi, la verità è che stasera il Messina ha giocato come sa fare, a differenza di quello che avvenne a Castellana”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, vittoria al tie-break dell’Arredo Frigo Valnegri sul campo del Volley Parella

    Di Redazione L’Arredo Frigo Valnegri torna con due punti dalla trasferta torinese sul campo del Volley Parella. Una partita che ha ricalcato in parte la gara di andata, con i primi due set in favore delle torinesi e poi la ripresa acquese e la chiusura con un ace di Mirabelli. Stavolta di Francesca. La gara parte alla rincorsa per le termali che riescono a mantenersi sulla scia delle avversaria. Dopo un tentativo di allungo delle padrone di casa che si portano da 9/8 a 13/8, le termali con Mirabelli e Poggi si rimettono subito in carreggiata, trovando il pareggio ai 16 e passando in vantaggio con Mirabelli. Prende il via una serie di botta e risposta. Le torinesi vanno sul 23/21, ma un errore in battuta e un colpo di Adani rimette la situazione in pari. Dopo una fase finale equilibratissima, il Volley Parella riesce ad avere la meglio 26/24. Nella seconda frazione buona partenza termale che con un colpo iniziale di Mirabelli, due errori avversari ed un muro di Adani vanno subito sul 1/ 4. Le torinesi inseguono rimanendo a ridosso e trovando il pareggio ai 6, trovando poi il momentaneo sorpasso, riportando il gioco ad una battaglia equilibrata colpo su colpo. Prima con due marcature di Mirabelli e poi con due di Bondarenko le termali provano a passare sopra, ma le locali ritrovano la parità. Il punteggio continua ad essere in altalena col vantaggio in favore delle termali che, dopo il 16 pari, con un doppio errore avversario si avantaggiano di due. Ancora una volta Il Volley Parella ritrova il pari trovando stavolta anche il doppio sorpasso. I colpi di scena, però, non finiscono. Uno sbaglio in battuta torinese, un ace di Cattozzo ed un colpo di Poggi invertono nuovamente il senso di marcia. Adani prova a tenere avanti l’Arredo Frigo Valnegri, ma il Parella continua a rispondere ai suoi colpi, trovando dopo il 25 pari le marcature vincenti. Dopo la delusione del secondo set, nella terza frazione le termali partono a sprint avanzando immediatamente di cinque lunghezze con una super Grotteria, entrata dall’inizio, che rifila tre aces consecutivi (saranno cinque i punti in battuta siglati da lei a referto) e cambia la rotta dell’incontro. A seguire un errore torinese ed un muro di Mirabelli. Cattozzo con un ace, poi Adani e Grotteria aumentano sino al 6/14. Sul 15/21 con un break di Annalisa Mirabelli le torinesi si portano ad una sola lunghezza di distanza, ma ci pensa la sorella maggiore a rimettere le cose a posto. Nonostante la pressione finale, le acquesi riescono a tenersi al comando e con un colpo di Poggi (22/25) rimangono in gioco. Nella quarta frazione Acqui Terme parte subito con un doppio vantaggio, trovando poi il raddoppio del punteggio (6/14) dopo il 6/7 con una serie positiva in battuta di Poggi, autrice anche di due ace. Con le torinesi completamente in blackout la formazione acquese continua ad avanzare chiudendo con un netto 13/25 che porta la gara al set decisivo. Il tie break parte subito a suon di botta e risposta. La formazione locale in due occasioni trova il doppio vantaggio ed entrambe le volte trova la il pareggio termali che, sul 8/10 dopo l’errore e il colpo di Mirabelli, ribaltano con un ace di Grotteria. Un altro colpo di Mirabelli. Poi, dopo la risposta avversaria, un colpo di Lombardi e la chiusura con un ace di Francesca Mirabelli, in risposta all’ace della sorella minore Annalisa che mise fine alla gara di andata. A fine gara l’opposto acquese Valentina Adani premiata come MVP della gara. Ora con questi due punti, le termali sono a pari punti con Igor Trecate, sconfitta al tie break da Novate. Una lotta alla salvezza, quindi, che prosegue imperterrita.“Nonostante il risultato, anche i primi due set li abbiamo fatti bene – dichiara coach Ivano Marenco a fine gara – poi abbiamo trovato coraggio e ci siamo ripresi quello che abbiamo lasciato all’andata”. VOLLEY PARELLA TORINO – ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME 2-3VOLLEY PARELLA TORINO: A.Mirabelli 18, Farina 15, Gullí 2, Crespi 24, Deambrogio 11, Nicchio 6, Sopranzetti (L), Fano, Maiolo 2. N.e: Scapaccino, Cicogna, Bertoil. All. Barisciani ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME: Lombardi 10, F.Mirabelli 20, Cattozzo 4, Bondarenko 5, Poggi 10, Adani 21, Raimondo (L), Ruggiero, Grotteria 9, Lalli. N.e: Colombini, Zenullari, Palumbo, Gotta. All. Marenco (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Cesena corsara a Reggio Emilia, Benazzi top scorer

    Di Redazione L’Elettromeccanica Angelini Cesena si aggiudica anche il ritorno con Centro Volley Reggiano regolando le avversarie 0-3 (19-25, 8-25, 17-25) in poco più di un’ora di gioco. Supremazia al servizio e ottima correlazione muro-difesa: queste le chiavi del match.  Nel primo set si rivede in campo Benazzi, ad aprire le danze è Favero con un attacco forte e profondo in parallela; Calisesi difende bene e Benazzi chiude di prepotenza un’azione lunghissima (4-7). Cesena mantiene il divario acquisito fino all’ace di Reggio (14-14): coach Lucchi chiama time out e Polletta al rientro firma due punti consecutivi; il primo tempo di Tiberi è un macigno (17-19), Benazzi in pallonetto va a prendersi il 17-22 e ancora Tiberi chiude con un ace 19-25.Nel secondo set le bianconere dominano dal principio alla fine: con Polletta al servizio prendono subito il largo (0-7); Benazzi trova un altro ace (2-10), Gennari a muro fa la voce grossa (4-12) e Reggio spreca tanti palloni; la fast di Tiberi vale il 6-20, Favero picchia forte in diagonale e chiude i conti 8-25.Nell’ultimo parziale Cesena allunga subito con Benazzi al servizio (1-5), Gennari sotto rete è incisiva (4-9) e anche Mazzotti alza il muro (12-18); Favero gioca con le mani del muro avversario (17-23) e il match si chiude con un attacco out delle reggiane. A livello individuale, top scorer del match è Benazzi con i suoi 14 punti personali di cui 2 ace e 1 muro. La segue a ruota Tiberi (13 di cui 4 muri e 2 ace) che registra un valido 41% di positività in attacco; in doppia cifra anche Favero autrice di 11 punti di cui 1 muro.Con questo risultato, Cesena rimane in sesta posizione a quota 28 punti e ancora due turni da recuperare; ora la squadra di Lucchi si prepara alla doppietta di partite casalinghe della prossima settimana: mercoledì sera 30 marzo per il recupero con Garlasco (ore 20.30) e sabato 2 aprile con Certosa (ore 17.30). Centro Volley Reggiano – Elettromeccanica Angelini Cesena 0-3 (19-25, 8-25, 17-25) CENTRO VOLLEY RE: Giacomel (L1), Macchetta 4, Musiari (L2), Arduini 1, Maggiali, Magnani 4, Reverberi 4, Spagnuolo 4, Bigi 1, Rossi 7, Cornacchione, Agostini 2; ne: Santini. All. Meliolo.ELETTROMECCANICA ANGELINI CESENA: Calisesi (L1), Mazzotti 4, Gennari 4, Favero 11, Polletta 8, Benazzi 14, Zanetti, Tiberi 13; ne: Zanetti, Altini, Roversi, De Bellis, Zuffi, Conficoni, Caniato. All. Lucchi. NoteDurata set: 25’, 18’, 24’Battute vincenti: Cesena 8, Reggio Emilia 2. Battute sbagliate: Cesena 7, Reggio Emilia 7.Muri: Cesena 10, Reggio Emilia 2. Errori: Cesena 17, Reggio Emilia 21. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: la Chromavis Abo non fa sconti a Busnago e passa in tre set

    Di Redazione Avanti a pieno regime. La Chromavis Abo non rallenta il ritmo dei risultati nel girone B di serie B1 femminile, con Offanengo che difende la vetta grazie al rotondo 3-0 conquistato ieri (sabato) a Busnago contro le padrone di casa in lotta per la salvezza. Per la squadra di Giorgio Bolzoni, altri tre punti che – grazie alla quattordicesima vittoria consecutiva (la sedicesima stagionale) – permettono di rimanere al primo posto, mantenendo inalterate le distanze dalle più immediate inseguitrici Lecco (a  -1 dopo il 3-0 a Trescore) e Costa Volpino (a -3 dopo il 3-1 casalingo contro Ata Trento). Un solo balbettamento nel primo set (dal 3-12 al 18-19), poi un finale di parziale autoritario  altre due frazioni senza storia a favore di Porzio e compagne, che hanno mostrato una certa superiorità. Otto ace, sette muri e 41% in attacco alcune cifre della supremazia cremasca, mentre per Busnago ha brillato solo l’ex Camilla Cornelli. Lo scorrere tranquillo del match ha permesso a coach Bolzoni di dar spazio nel finale anche a diverse giocatrici normalmente meno utilizzate. Sabato la Chromavis Abo inizierà il poker di recuperi che chiuderà la regular season: prima tappa, il derby del PalaBertoni a Crema contro l’Enercom Fimi che all’andata fece lo sgambetto a Porzio e compagne. CRONACA –  La partenza è ottima, con Offanengo avanti 0-4 con due muri e un contrattacco di Martinelli. L’attacco out vale il 2-7 e il time out brianzolo, ma la sosta non rallenta Offanengo, che vola sul 3-10 con la fast di Anello. Doppio cambio locale per aumentare le uscite in attacco, anche se le cremasche continuano a marciare spedite (3-12 con secondo tocco vincente di Galletti). Busnago prova a togliere la ruggine (muro più ace per il 7-13), approfittando anche di un errore neroverde in costruzione.  Crippa trova il muro del -4, Bonetti il contrattacco del 10-13 dopo il precedente time out di Bolzoni. Nuovo elastico nel punteggio (10-15 e  12-15) , poi le padrone di casa aggiungono un mattone alla rimonta con il servizio di Crippa chiuso dall’ex Cornelli (14-16).  Martinelli ripristina il vantaggio di Offanengo (14-18), ma Cornelli non ci sta (16-18).  La squadra di Motta trova il -1 (18-19), poi fa i conti con Pinali (difesa e punto del 18-21). Time out locale,  poi arriva l’errore in attacco di Bonetti per il +4 cremasco. La volata è lanciata e allo sprint la Chromavis Abo è implacabile: Anello e Martinelli pungono in attacco, Galletti trova l’ace del 19-25. Nel secondo set, Offanengo parte meglio (1-3), ma le padroni di casa ribaltano subito la situazione con Cornelli e Rossi (ace del 5-3). Galletti firma la parità, poi il muro che vale il break neroverde (5-7), mentre Martinelli griffa l’ace del +4: 5-9 e time out Motta. La sosta non scombussola la Chromavis Abo, che anzi accelera (parallela di Fedrigo per il 5-11. Offanengo doppia le avversarie nel punteggio (7-14)  e questa volta non ha problemi a chiudere i conti: 15-25 con Pinali e 0-2. Offanengo conquista anche il break d’apertura di terzo set (1-3 con Martinelli), poi allunga con l’ace di Fedrigo (3-6); altro ace, questa volta di Cattaneo, per il +4 cremasco e time out brianzolo sul 4-8.  Marina, però, non raffredda il braccio, trovando un’altra battuta vincente. Anello spadroneggia sottorete (tre  attacchi per il 5-13) costringendo Busnago al secondo time out. Galletti firma l’ace del 5-14, poi sul 7-15 entra Bortolamedi per Fedrigo. Altro ace, questa volta di Pinali, poi Offanengo viaggia verso quota venti, approfittando di due punti della giovane schiacciatrice trentina (7-20). Doppio cambio ospite (dentro Iani e Maggioni), in campo anche la giovanissima Tommasini, poi finisce 12-25. Giorgio Bolzoni (tecnico Chromavis Abo): “Contrariamente ad altre volte, siamo partiti bene, avevo chiesto alle ragazze di iniziare con un ritmo diverso e sono state brave a farlo, poi Busnago nel primo set ha preso un po’ le misure e questo ha determinato un tira e molla nel punteggio. Gli altri due parziali, invece, sono stati un po’ a senso unico a nostro favore; noi abbiamo fatto bene le nostre cose del gioco e questo nel periodo in cui ci troviamo è la cosa più importante. Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra, che ha affrontato una partita alla portata con una mentalità positiva come se si trovasse di fronte una formazione forte. Ora prepariamo la sfida in arrivo contro Crema: prima ragioniamo sui tre punti in palio da provare a conquistare per difendere la prima posizione in classifica, secondariamente alla voglia di rivincita dopo un match d’andata perso e giocato sottotono”. BUSNAGO VOLLEYBALL TEAM-CHROMAVIS ABO 0-3 (19-25, 15-25, 12-25) BUSNAGO VOLLEYBALL TEAM: Cornelli 13, Guglielmi 2, Sarti Cipriani 6, Bonetti 3, Crippa 4, Erba, Foscari (L), Cologno, Zonta, Ditommaso 1. N.e.: Lionello, Rossi, Pistocchi (L). All.: Motta CHROMAVIS ABO: Pinali 10, Anello L. 6, Martinelli 11, Fedrigo 8, Cattaneo 8, Galletti 5, Porzio (L), Bortolamedi 2, Iani, Maggioni, Tommasini. N.e.: Provana, Cicchitelli (L), All.: Bolzoni ARBITRI: Biasin e Fichera (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO