consigliato per te

  • in

    B maschile, Dignani della Nova Volley: “Salvezza? C’è ancora tutto il girone di ritorno”

    Di Redazione

    Dopo 4 vittorie consecutive si è chiusa la striscia positiva della Nova Volley Loreto che, come da pronostico, è caduta sul campo della Arrè Formaggi Turi salita al 2° posto. La squadra di Giombini chiude il girone di andata con 13 punti in 13 gare e la consapevolezza che per conquistare la salvezza ci sarà da lottare fino all’ultima partita.

    Tra i senatori della squadra c’è il libero Lorenzo Dignani, punto di riferimento della seconda linea neroverde. “Il girone d’andata non è stato proprio come volevamo – dice il 25enne libero – e quello che deve fare una squadra come la nostra è cercare punti in ogni partita mentre non sempre c’è riuscito specialmente in trasferta”. Una squadra profondamente rinnovata e ringiovanita con tanti elementi alla prima occasione da protagonista nella categoria ha pagato lo scotto dell’inesperienza e un deficit di personalità che sta cercando di colmare.

    “Abbiamo un intero girone davanti a noi – insiste Dignani – e per il futuro dobbiamo continuare a crescere tecnicamente rosicchiando qualche punto anche con squadre che si trovano avanti in classifica rispetto a noi. Sicuramente essere usciti dalla zona rossa è una bella boccata d’ossigeno ma ci dà anche la consapevolezza che la strada è lunga e che bisogna lottare in ogni partita”. La continuità di risultati farà quindi la differenza e più che uno sprint sarà una maratona lunga 13 tappe.

    Dopo due settimane di stop la corsa riprenderà sabato 4 febbraio alle 18.30 sul campo di Montorio al Vomano, corsara all’andata al PalaSerenelli e con 5 punti in più di Dignani e compagni.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: Trasferta da incubo per la Pallavolo Sabini Casteferretti in quel di Castellana

    Di Redazione

    A sorpresa in una settimana i biancazzurri della Pallavolo Sabini Casteferretti dilapidano prestazione e complimenti degli addetti ai lavori per aver messo alle corde più di tutti la capolista Molfetta e nella trasferta pugliese più lunga del campionato fanno scena anonima venendo battuti 3-0 meritatamente dalla Materdomini Castellana Grotte, fanalino di coda del girone E, che non vinceva una partita da quasi tre mesi.

    Tornano a sfidarsi dopo quattro anni Sabini e Materdomini, stavolta in un campionato di serie mentre l’ultimo precedente è datato giugno 2019 nei quarti di finale nazionale di Under 16 quando a sorpresa la Sabini con una prestazione impeccabile, sovvertì il pronostico vincendo 3-0 al palasport di Colonnella (TE).

    Squadra locale fanalino di coda ma il talento non manca: Materdomini è una vera accademia pallavolistica del Sud Italia che lavora ottimamente in ogni categoria giovanile ed in estate dopo la rinuncia alla Serie A2 è ripartita dalla Serie B con soli atleti Under 17 e Under 19, i quali nonostante l’ultimo posto in classifica sono in netta crescita anche grazie alle esperienze nelle Nazionali giovanili.

    Nel primo set la Sabini fatica ad ambientarsi e la Materdomini, più continua e sempre avanti nel punteggio (13-11 e poi 16-15), la spunta sospinta dal proprio caloroso pubblico. Stesso copione nel secondo set anche se la Sabini alza il livello dei colpi in attacco, sbattendo di meno nell’alto muro avversario e stoppando le velleità pugliesi al servizio: la Materdomini conduce sempre di misura (8-6 e 16-15), mentre la Sabini con crescente lucidità in cambio-palla ed in contrattacco allunga oltre a quota 20 ma avanti 24-22 un improvviso blackout generale porta ad un parziale 4-0 gialloblù che dà il parziale agli agguerriti padroni di casa.

    La Sabini è ferita nell’orgoglio e parte con maggior agonismo nel terzo e decisivo set, a partire dal servizio: Giaccaglia e compagni conducono prima 8-5 e poi 16-14: i colpi di reni di un mai domo Marchetti in difesa non bastano e nel finale il muro gialloblù torna a mettere pressione all’attacco ospite che sbaglia l’inverosimile. Castellana Grotte certifica la propria ascesa dimostrandosi più convinta nel finale rimontando con grande entusiasmo e vincendo la gara in tre set con pieno merito.

    Classica giornata storta per Castelferretti che a differenza delle precedenti gare non ha saputo reagire allo svantaggio: tale risultato seppur negativo, non intacca il buon percorso fatto finora, frutto di ben 7 vittorie: la sosta è sicuramente salutare per ricaricare le batterie in vista di un tosto avvio del girone di ritorno che curiosamente per la prima metà (7 giornate) sarà caratterizzato da soli derby marchigiani.

    Materdomini Castellana Grotte–Pallavolo Sabini Casteferretti 3-0 (25-22, 26-24, 25-23)Materdomini Castellana Grotte: Galluzzi, Cappadona, Reale, Netti, Passari, Carcagnì, Mondello, Picchi, Russello, Galiano, Susco, Lorusso, Guglielmi (L), Santostasi (L). All. LeoniPallavolo Sabini Casteferretti: Beni, Corinaldesi, Galdenzi, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli, Mariotti, Pettinari, Santilli, Rinaldi, Freddi, Marchetti (L), Palazzesi (L). All. Fabbietti.ARBITRI: Persia-Villano

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, netto 3-0 casalingo della Materdomini sulla Sabini

    Di Redazione

    Prima vittoria piena stagionale per la Materdominivolley.it Castellana Grotte che al debutto dell’anno al Pala Grotte, giocato lo scorso 15 Gennaio, ha battuto 3-0 (25-22; 26-24; 25-23) la Pallavolo Sabini Ancona con un’ottima prestazione corale.

    Il girone di andata del Gruppo E di serie B non poteva concludersi meglio per la selezione juniores dell’academy di Puglia che nella 13esima di stagione, la seconda del 2023, trova un prezioso successo da 3 punti. D’altronde coach Luca Leoni, nelle numerose sfide di sacrificio della Mater, ha sempre evidenziato l’ottimo lavoro svolto in palestra ed i crescenti miglioramenti della compagine più giovane dell’intera categoria, così il gruppo, in crescendo, è riuscito a concretizzare il primo risultato utile del nuovo anno maturato ai danni della formazione Marchigiana di coach Fabietti.

    Tra l’altro lo stesso Leoni ha dovuto anche fare a meno dell’apporto dello schiacciatore Raffaele Colaci (rientrato nei giorni scorsi dal torneo internazionale Wevza, giocato e vinto con la nazionale U17) assente a referto per infortunio proprio nel giorno del suo 16esimo compleanno.      

    Gara intensa anche per Leoni primo allenatore dell’academy che al fischio finale commenta con grande soddisfazione: “E’ stata una partita dura ma siamo riusciti ad avere la meglio ribaltando anche i momenti difficili. Sono davvero felice di quello che ho visto perché vincere è bello e fa bene anche all’autostima del gruppo ma in questo progetto di promozione del volley giovanile conta la crescita e stasera abbiamo espresso una buona pallavolo giocata su un piano tecnico e tattico degno della categoria. Finalmente ho visto in gara quel livello di grinta e concentrazione che i ragazzi riescono a sviluppare durante il lavoro settimanale”.    

    Tra i protagonisti in campo lo schiacciatore 17enne Marco Mondello: “Sono davvero felice per questa vittoria, è stata una bella scarica di adrenalina che ripaga il duro lavoro in palestra. Il mister ci ha sempre motivati e spronati a dare il massimo e finalmente siamo riusciti a concretizzare in campo i suoi insegnamenti. Qui a Castellana Grotte – conclude il talento dell’academy nativo di Como ma cresciuto in Sicilia a Messina –   sto vivendo un’esperienza bellissima che mi sta dando tantissime emozioni e mi sta facendo crescere in quella che è la mia grande passione, la pallavolo!”.

    Cronaca.Leoni schiera in campo: Cappadona in cabina di regia opposto a Carcagnì, laterali Mondello e Passari al centro Russello e Galiano, liberi di ricezione difesa Guglielmi-Santostasi. Fabbietti risponde con: Giuliani a smistare il gioco opposto a Beni, di banda il tandem Mariotti-Mancinelli, al centro Giaccaglia (K) – Galdenzi, Marchetti libero.

    Primo set: Ottimo abbrivio per la Mater, ci sono anche gli ace di Carcagnì e Russello 7-2. La Mater avanza 11-6, mister Fabbietti chiede tempo e prova a spezzare il ritmo gialloblù con effetti desiderati, infatti, Ancona approfitta di alcuni errori gratuiti, recupera e trova il pareggio sul 13esimo score. Leoni corre ai ripari e richiama i suoi a maggiore concentrazione, c’è la reazione, 19-17. Capitan Ciaccaglia e compagni si ritrovano in pausa tecnica per quadrare meglio gli schemi. I padroni di casa non mollano, in battuta Susco, subentrato a Russello, piazza l’ace del 21-17. Seguono alcune imperfezioni del gioco castellanese, Leoni quindi chiama tempo, 22-20. Beni da posto due si schiaccia la palla del 23-21 ma sbaglia la successiva e regala il set-ball ai padroni di casa che sprecano la prima occasione ma non la seconda con Passari che beffa il muro avversario, finisce 25-22.

    Secondo set: Avvio grintoso e concentrato dei castellanesi, 7-5. I marchigiani tentano il recuperano ma seguono in sequenza: un pallonetto di Carcagnì, un muro di Russello, una diagonale lunga di Mondello ed un muro di Galiano, 13-10. Fabbietti interviene prontamente e decide di chiamare tempo per resettare il gruppo bianco celeste. Risponde poco dopo Leoni al fine di riallineare il sestetto in campo contenendo la rimonta avversaria, 15-14. I riscontri sono immediati, Carcagnì mette a segno con forza il 19-17 ed è nuovamente tempo per Ancona trascinata da Beni che ci riprova e trova il pareggio, 20-20. Nel finale gli ospiti sottolineano la propria maggior esperienza ma la Mater è determinata, non molla, aggancia (24 pari) e piazza prima l’ace con Passari poi un colpo delicato al centro di Galiano che manda in confusione il muro anconetano, 26-24.

    Terzo set: Avvio in equilibrio con reciproci cambi palla ma il primo break (+3) è degli ospiti, 6-9. Galiano insidioso al servizio azzera il vantaggio (9-9). Si avanza sul filo della parità, Leoni coglie un calo di concentrazione (14-16) e preventivamente chiama tempo assegnando nuove direttive in campo, segue così il 18 pari ed una nuova reazione degli anconetani (18-20) che obbliga il mister gialloblù a bissare la pausa tecnica, ed è ancora parità (21-21). La Mater con grinta si porta avanti con il servizio di Susco  sempre insidioso. Sigilla il match Passari con un muro vincente, 25-23.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Resi noti i calendari della Coppa Italia di Serie B, Final Four 7-8 aprile

    Di Redazione

    La Federazione Italiana Pallavolo ha reso noti i calendari della Coppa Italia di Serie B 2022-2023. Sul sito federale al seguente link https://guidapratica.federvolley.it/campionati/coppa_italia_22-23.pdf/view  è disponibile il dettaglio delle gare delle formazioni di Serie B maschile e Serie B1 e B2 femminile.

    Di seguito le formazioni qualificate: 

    Serie B maschile NEGRINI CTE/ACQUI TERME; SCANZOROSCIATE PALL. BG; GABBIANO MANTOVA; BTM&LAMETRIS MASSANZ.; INDECO MOLFETTA; ECOSANTAGATA CIVITA C.; SARROCH CAGLIARI; LEVERANO LECCE; DATTERINO V. LETOJANNI.

    Serie B1 femminile (già qualificate alla Final Four) CBL COSTA VOLPINO BG; EUROGROUP ALTAFRATTE; VTB FCREDIL BOLOGNA; LU.VO BARATTOLI ARZANO NA.

    Serie B2 femminileUIV SFRE PAVIA; POLISPORTIVA BELLUSCO; C.R. TRANSPORT RIPALTA, ISUZU CEREA VR; ASD VOLLEY CLODIA VE; FUMARA MIOVOLLEY PC; AMBRA CAVALLINI PISA; MONTESPORT FIRENZE; I.C.S. VOLLEY S. LUCIA RM, VIPOSTORE FRANCAVILLA, COSEZIL ZAFFERANA.

    La prima fase della Coppa Italia 2022/23 si giocherà nei seguenti giorni:21-22 gennaio24-25 gennaio28-29 gennaio 

    La Final Four, invece, si disputerà venerdì 7 e sabato 8 aprile 2023. 

    Per tutte le info normative: https://guidapratica.federvolley.it/campionati

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, vittoria da tre punti della NVG Joyvolley sulla Polisportiva Matese

    Di Redazione

    La quinta vittoria consecutiva, tre punti preziosissimi per la classifica, la serenità di aver chiuso il girone di andata in crescendo a una sola lunghezza di distanza dal Galatone, a tre punti dal secondo posto che significa accesso ai playoff. E ora due settimane per rifiatare prima della restante parte della stagione. La NVG Joyvolley, nella 13ma giornata di serie B maschile di pallavolo, batte in casa in meno di un’ora e quarto Polisportiva Matese, fanalino di coda del girone H e conferma il suo ruolo di protagonista. I biancoazzurri di coach Coronelli, nonostante qualche problema fisico (assente Porro e con Cazzaniga a mezzo servizio per problemi alla caviglia, ma comunque stoicamente in campo e grande protagonista) battono 3-0 gli ospiti (25-15, 25-17, 25-13) e convincono una prestazione di buon livello.

    Cronaca.Primo set. Sul servizio di Manuel Conte il primo punto è di Gioia con Mitiglieri che buca il muro ospite di primo tempo. Gioia conquista subito un minibreak con Meleddu, ma la pipe vincente di Matese regzaa il primo punto agli avversari che però poi mandano fuori il servizio (3-1). Si procede con Gioia avanti (4-2, pipe di Gabriele). I biancoazzurri conducono il set, ma non riescono a prendere il largo (5-3, Cazzaniga con attacco vincente da seconda linea e poi 6-3 con attacco fuori di Mugnolo). Gli avversari restano attaccati al parziale e pareggiano 6 pari. Ci pensa Gabriele, di potenza da 4 metri, a far riconquistare a Gioia il break di vantaggio (8-6). Suo anche il punto numero nove che vale il momentaneo +3. Cazzaniga e compagni si mantengono avanti. Sul 12-8 Polisportiva Matese chiama il timeout, ma cambia poco. il 13mo punto è di Cazzaniga (invasione a rete degli ospiti sull’attacco del numero uno gioiese). Poi Anselmo aumenta ancora il vantaggio (14-8 sul servizio di Mitiglieri). Gioia è concentrato e non si lancia distrarre (16-10). L’ace di Cazzaniga vale il 17-10. Polisportiva Matese prova di nuovo a correre ai ripari con il timeout ma Cazzaniga è insuperabile e firma il secondo ace consecutivo (18-10). La battuta del capitano mette in difficoltà gli avversari che fanno quello che possono, ma Gioia finalizza con Meleddu (19-10) e poi sale ancora con il solito Cazzaniga (20-10). Mugnolo strappa il servizio con un diagonale che sorprende proprio Cazzaniga (20-11). Gli avversari ci credono, nonostante il vantaggio consistente di Gioia che si riprende il servizio con Anselmo (21-12). La battuta fortunosa di Paglialunga, entrato per portarsi sulla linea dei nove metri (ace complice la deviazione del nastro), vale il 22-12. L’errore al servizio degli ospiti manda Gioia al set point (24-13). Ed è Gabriele a segnare il punto numero 25 che chiude il primo parziale in meno di 20 minuti.

    Secondo set. Alla ripresa Gabriele manda in rete il servizio e regala il primo punto agli ospiti che ne approfittano e salgono 0-2. Il pallonetto di Cazzaniga vale l’1-2 per la NVG ma Mitiglieri poi manda fuori la battuta. Polisportiva Matese si galvanizza e sale 1-4. Ancora Cazzaniga scuote i suoi (2-4) e si porta al servizio, ma gli avversari non ci stanno e firmano il quinto punto. Il muro di Meleddu fa accorciare le distanze a Gioia (4-5) e poi il gran lungolinea di Gabriele vale il 5-6. Sul servizio di Illuzzi i biancoazzurri trovano il pareggio (7-7), ma gli avversari continuano a crederci. La prima parte del set si mantiene in equilibrio (10-10, Cazzaniga in diagonale). Gioia riesce a salire 12-10 e gli ospiti chiamano subito il timeout, ma nulla cambia. Il duo Meleddu-Paglialunga al muro vale il 13-10. Mitiglieri con un ace segna il punto numero 14 e l’attacco fuori di Facchetti porta Gioia a +5 (15-10). Gli ospiti provano a spezzare il ritmo ancora con il timeout, ma alla ripresa del gioco sono sempre i biancoazzurri a dominare (16-10, attacco di Cazzaniga). Gioia continua a giocare bene (18-12, Meleddu dal centro sul servizio di Cazzaniga che manda in crisi la difesa ospite). L’attacco in rete di Conte vale il 19-13 Gioia. E’ dominio dei padroni di casa che concedono pochissimo agli ospiti (Nitti, entrato al posto di Cazzaniga vale il 22-15). I biancoazzurri si portano a due punti dal set (23-17) e Paglialunga guadagna il primo di sette set ball (24-17). Ci pensa Meleddu a chiudere 25-17.

    Terzo set. Al ritorno in campo l’attacco di Mugnolo è out e Gioia sale 1-0. Facchetti dalla prima linea ristabilisce la parità e poi porta i suoi avanti (2-1). Paglialunga riconquista il servizio (2-2) e subito dopo l’ace di capitan Cazzaniga porta Gioia in vantaggio (3-2) e lo mantiene avanti (4-2, ancora il capitano inarrestabile dai 9 metri). I biancoazzurri non concedono nulla (Gabriele a segno con la pipe per il 5-2). Il sestetto di Coronelli amministra il vantaggio (9-7). Bitetti, entrato nel terzo set, firma il punto numero 11 e sul suo servizio Meleddu fa salire ancora la squadra firmando i successivi due punti. E’ 13-8 con gli ospiti che chiamano il timeout e Gioia che fa rifiatare Cazzaniga sostituendolo con Nitti che, appena entrato, firma il punto numero 15. Gioia a questo punto del set non si lascia più sorprendere (16-8, bel punto di Paglialunga). Il vantaggio resta consistente (18-10, ace di Nitti e poi 20-13, muro di Meleddu che poi firma anche il punto numero 21 con un attacco). Gabriele segna il 22-13 con Gioia che è ormai incontenibile e gli avversari che non possono far altro che arrendersi (23-13, punto di Meleddu dal centro sul servizio di Paglialunga che manda in crisi gli avversari). Nitti manda i suoi al machpoint (24-13) e il muro di Meleddu porta Gioia alla vittoria (25-13).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, Galatone: contro il Rione Terra arriva la nona vittoria consecutiva

    Di Redazione

    Il girone d’andata del campionato di serie B di volley maschile si chiude con il nono successo di fila dell’Allianz Colazzo Galatone, uscito vittorioso sabato dal palasport di Pozzuoli dopo aver battuto 3-2 il Rione Terra in oltre 140 minuti di partita infuocata.

    Un successo per i ragazzi di coach Cavalera che porta la squadra a rimanere saldamente al terzo posto del girone H a due punti dalla seconda posizione che darebbe l’accesso ai playoff per la serie A.

    È stata una gara tutt’altro che semplice quella di sabato, con i locali del Rione Terra per niente disposti a “mollare l’osso” facilmente. Abili a sfruttare qualche disattenzione dei biancoverdi e, soprattutto, a giocarsela anche sul piano nervoso, i padroni di casa sono stati sospinti dal proprio pubblico anche nei momenti delicati del match. Il clima da trasferta dunque in campo si è respirato pienamente e in alcune fasi ha anche fatto dimenticare la bassa posizione in classifica dell’arcigna squadra di Pozzuoli. Alla fine però sono emersi carattere e qualità tecniche dell’Allianz Colazzo Galatone, che dopo essersi fatta raggiungere sul 2-2 nel quinto set ha “messo la freccia” chiudendo la partita (set: 15-25; 25-21; 16-25; 25-23; 12-15).

    Dopo 13 giornate i biancoverdi chiudono così il girone d’andata al terzo posto del girone H con 31 punti alle spalle di Grottaglie (33) e della capolista Leverano (37). Ora due turni di pausa dal campionato ma non dagli allenamenti. Si torna in campo domenica 5 febbraio alle 18:30 a Galatina contro la Polisportiva Matese.

    Rione Terra POZZUOLI – Allianz Colazzo GALATONE 2-3 (15-25; 25-21; 16-25; 25-23; 12-15)Rione Terra Pozzuoli: Negri, De Gregorio (L), Calabrese 27, Libraro 1, Romano (L), Guancia 10, Palumbo, Di Santi 8, Saggiomo, Fastoso 10, Lombardi, Sangiovanni, Treglia 2; allenatore Romano.Allianz Colazzo Galatone: Latorre 1, De Filippis, Zanettin 16, Musardo 14, Garofalo 20, Barone (L), Russo 23, Calò, Schiattino, Papa 11, Lentini, Carrozzini 1, Rizzello (L); allenatore Cavalera.  

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, prova di forza di Grottaglie sul campo di Galatina

    Di Redazione

    Un Volley Club Grottaglie quadrato passa sul campo dell’Olimpia Galatina con un netto 0-3 (20-25; 22-25; 17-25). Una gara condotta con sicurezza, dinanzi ad un avversario tecnicamente inferiore, malgrado le assenze di Poli e Di Felice avessero ridotto al minimo il roster granata.

    Partita, sostanzialmente, dominata. Maggior equilibrio nei primi due set, nella prima frazione il Galatina rimane in partita sino al 13-13, malgrado un super Ristani, ispiratissimo. Il parziale a centro set del Volley Club costringe Monaco al time out sul 13-16. Il divario tra le due formazioni però cresce, sino alla chiusura del gioco sul 20-25. Nel secondo set si vede un ottimo Galatina, nelle prime fasi i padroni di casa scappano sul 13-11. Spinosa interrompe il match e dalla pausa torna il Volley Club Grottaglie cinico del primo set e preso per mano da Alessio Fiore, dopo una fase punto a punto, il Grottaglie rompe gli indugi sul punteggio di 20-20 dando la spallata decisiva al match. 

    Il terzo set è di amministrazione, il Volley Club Grottaglie domina e chiude con un comodo 17-25. 

    Commenta il match Davide Luzzi: ”Era una gara da vincere e lo abbiamo fatto, adesso abbiamo un pochino di tempo per recuperare da tutti gli acciacchi che ci hanno colpito in serie, lavorare sugli aspetti del nostro gioco da migliorare e lanciarci verso una seconda parte di campionato che vogliamo sia speciale”. 

    I granata restano secondi in classifica, rosicchiando due punti alla capolista Leverano e guadagnandone uno sul Galatone terzo. Il campionato si fermerà per due weekend per permettere lo svolgimento della Coppa Italia, Volley Club in campo a Mesagne a febbraio. 

    Olimpia S.B.V. Galatina-Volley Club Grottaglie 0-3 (20-25; 22-25; 17-25)Olimpia S.B.V. Galatina: Rossetti 3, D’Alba, D’Antoni 2, Pacelli 11, Zanette 16, De Matteis 3, De Lorentis 5, Apollonio (L). Allenatore: Monaco. Volley Club Grottaglie: Fiore 14, Antonazzo 8, Balestra 2, Buccoliero 6, Giosa 6, Ristani 13, Luzzi (L), De Sarlo (L). A disposizione: Bartuccio, Semeraro, D’Amico, Poli. Allenatori: Spinosa, Azzaro. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: Il primo derby trevigiano non sorride alla Volley Treviso. Povegliano passa 3-1

    Di Redazione

    Il Volley Treviso esce sconfitto dal primo derby trevigiano di serie B, con un 3-1 che ha premiato un GSP Carnio Carrozzeria Povegliano a tratti devastante dai nove metri e messo in evidenza le lacune che spesso hanno penalizzato gli orogranata negli ultimi turni di campionato.

    I ragazzi di Zanin partono bene nel primo set, arrivando quasi a chiuderlo, ma sono i padroni di casa ad avere la meglio nelle ultime azioni e nel secondo parziale il contraccolpo si fa sentire, con i trevigiani che non riescono più a tenere il ritmo. I poveglianesi sfruttano al massimo il fattore campo e forzano al servizio, sbagliando più dei trevigiani ma raccogliendo anche tanti ace, Treviso fatica tanto in ricezione e nella gestione del gioco. Nel terzo gli orogranata riescono a limitare gli errori diretti, mentre Povegliano spreca qualcosa in più e si va sul 2-1; ma nel quarto Monari e compagni non lasciano scampo ai giovani trevigiani, che ci mettono un po’ di convinzione solo nel finale, quando la distanza è ormai incolmabile. Una chiusura di girone d’andata che non regala quindi punti importanti agli orogranata: ora ci sono due week-end di sosta prima dell’inizio del ritorno, in programma il 4 febbraio a Massanzago.

    Inizio equilibrato, con Treviso che riesce a mettere la testa avanti con un muro (18-16). Povegliano impatta forzando al servizio (19-19), Treviso ripassa in vantaggio ma l’ace di Bonisiol rimette tutto in discussione (23-22), poi i trevigiani pasticciano in ricostruzione (24-22); Povegliano lavora bene a muro e con un contrattacco vincente porta a casa il set (25-22).

    Treviso subisce il servizio al salto di Monari e parte subito in svantaggio, non riuscendo a mettere a segno il cambiopalla; Zanin ferma due volte il gioco nel giro di pochi punti (11-5). Il gioco non decolla e per Povegliano è tutto facile (16-8). Con i tre attacchi a terra di Barbon Treviso tenta di riavvicinarsi (17-11), ma l’ex Monari di nuovo al servizio miete ancora vittime, con tre ace consecutivi (22-11). I padroni di casa chiudono 25-16 al terzo tentativo.

    È punto a punto a inizio terza ripresa, con la squadra di casa che si porta sull’8-7 con Cadamuro. Treviso si rifà sotto con un ace di Hristov e va sull’11-9. Povegliano, pur con qualche errore in più rispetto ai primi due set, tiene il passo (14-14), con Filippelli che con un ace ripristina il vantaggio (16-14). Povegliano è implacabile dal centro e con un contrattacco di Monari passa in vantaggio (18-17). Barbon non ci sta e segna due attacchi per il 21-18. Qui quasi si ripete il finale di primo set: Bonisiol siglal’ace del 21-20 e Guerriero quello del 22 pari. Hristov risolve un pallone difficile ed è set point Treviso (24-23). Agapitos mette in crisi la ricezione di casa ed è 25-23 Treviso. 

    I locali ripartono con forza e volano sul 5-1 nel quarto set, poi sull’8-2. Treviso ha un calo di tensione, mentre Povegliano non sbaglia un colpo dal centro (12-3). Sembra non esserci più partita e infatti Povegliano prende il largo con servizio e muro (17-5). I trevigiani non ne escono più, a parte un lungo guizzo finale con il turno al servizio di De Lorenzi a giochi però ormai fatti, e per i padroni di casa chiudere il derby è una formalità (25-13). 

    GSP Carnio Carrozzeria Povegliano–Volley Treviso 3-1 (25-22, 25-16, 23-25, 25-13)GSP Carnio Carrozzeria Povegliano: Antonello 12, Penna (L), Gionchetti (L), De Vido ne, Cietto ne, Cadamuro 12, Gatto ne, Caoduro ne, Sanson, Bonisiol 7, Guerriero 4, Ferro 11, Monari 21, Pollon ne. All. ChiozzaVolley Treviso: Agapitos 8, Hristov 6, Barbon 15, De Lorenzi 2, Pozzebon 3, Sicco ne, Zorzi (L), Mazzocca ne, Filippelli 6, Cortesia, Murabito 3, Lazzaron, Menegazzo ne, Mondin (L). All. ZaninArbitri: Alessio Lambertini, Fabio PasqualiNote: Durata set: 26′, 22′, 27′, 22′. Tot. 1h 37′. Povegliano: b.s. 17, ace 16, m. 8, err 33. Volley Treviso: battute sbagliate 9, ace 6, muri 9, errori 21

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO