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    B maschile: Rivincita e secondo posto per la Canottieri Ongina contro Ciriè

    Di Redazione

    E’ una Canottieri Ongina scintillante quella che vince lo scontro ad alta quota contro la PVL Cerealterra Ciriè e rilancia ulteriormente la propria corsa in chiave play off in Serie B maschile.A Monticelli la squadra di Bruni, alla vigilia terza in classifica, ha liquidato 3-0 i piemontesi, indigesti all’andata in trasferta, cogliendo l’undicesima vittoria consecutiva e difendendo l’imbattibilità casalinga. Grazie ai tre punti, i gialloneri piacentini hanno fatto un passo avanti significativo in classifica, balzando al secondo posto (e dunque in area play off) a +1 sull’Alto Canavese, sconfitto 3-2 nel big match di giornata a domicilio della capolista Acqui.Contro la Pvl Cerealterra, la Canottieri Ongina ha sfoggiato una prestazione convincente e di qualità, testimoniata anche dai numeri. Quattordici muri (di cui 6 del capitano Beppe De Biasi) hanno stroncato l’attacco di Ciriè, mentre viceversa il motore offensivo dei padroni di casa ha viaggiato ad alti giri (55%). Top scorer, l’opposto Henry Miranda con 17 punti, seguito da Beppe De Biasi a quota 15 e dalla banda Sasha Chadtchyn con 12 palloni messi a terra.“L’attacco e la nostra fase break – conferma coach Gabriele Bruni – hanno lavorato molto bene. Nel primo set abbiamo avuto un 73% di positività in attacco che non è poca cosa e comunque abbiamo chiuso con il 55%, statistica molto importante. I ragazzi sono sempre stati nel match, anche nel secondo set vinto in rimonta ai vantaggi, e sono riusciti a leggere bene la partita e i suoi momenti: questo ha facilitato il loro compito. Inoltre, abbiamo difeso tanto (molto bene il libero Rosati) e questo fa crescere il ritmo della concentrazione della squadra. Adesso si volta immediatamente pagina e si pensa alla settimana di allenamento“.Il prossimo impegno in programma per la Canottieri Ongina sarà sabato alle 20.30 trasferta a Chieri contro il Fenera ’76, a caccia di punti salvezza.

    Canottieri Ongina-PVL Cerealterra Ciriè 3-0 (25-14, 27-25, 25-20)Canottieri Ongina: Ousse 4, Miranda 17, Miglietta 7, B. De Biasi 15, Ramberti 3, Chadtchyn 12, Rosati (L), Paratici, Boschi 1. N.E. Frascio, Zorzella, Marcoionni, Sala (L),M. De Biasi. All. BruniPVL Cerealterra Ciriè: Amouah 6, Dogliotti 8, Raso 14, Richeri 3, Cena 4, Arnaud 3, Marietti (L), Coroli, Gecchele (L), Dell’Aquila, Sorrentino. N.E. Scollo, Manera. All. SalviArbitri: Bonetto e Maran.Note: Durata set: 20′, 30′, 26′. Tot. 1h 16′Canottieri Ongina: battute sbagliate 15, ace 3, ricezione positiva 67% (positiva 50%), attacco 55%, muri 14, errori 20Pvl Cerealterra Ciriè: battute sbagliate 12, ace 1, ricezione positiva 56% (perfetta 43%), attacco 42%, muri 4, errori 18.

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    B maschile, Treviso sbanca Cordenons e si stacca dalla zona rossa

    Di Redazione

    Con una prestazione solida e che non ammette repliche, Volley Treviso liquida il Piera Martellozzo di Cordenons e mette il sigillo sulla quarta vittoria consecutiva, mettendo in saccoccia 3 punti più che preziosi. Il 3-0 rifilato alla formazione friulana permette alla squadra di Zanin di mettere quattro lunghezze dalla zona rossa e di superare proprio il Cordenons, raggiungendo la settima posizione in coabitazione col Portogruaro.

    I trevigiani sono chirurgici nel match andato in scena nel tardo pomeriggio di domenica 5 marzo in provincia di Pordenone: primo e secondo set vengono vinti senza problemi da Barbon e compagni, c’è gara solo nel terzo, ma la spunta Treviso 25-22. La prova in attacco è da incorniciare: il 53% di squadra evidenzia il buon smistamento da parte di Pozzebon (autore, tra l’altro, di 4 punti personali). A spiccare è il 75% di Hristov, best scorer con 20 punti (14 attacchi, 3 ace e 3 muri), ma soprattutto senza alcun errore diretto. Un rendimento generale che testimonia la crescita della squadra di Zanin, che si gode la prima vittoria per 3-0 dall’inizio del campionato e da domani inizia già a pensare alla prossima in casa, contro l’ACV Miners.

    Buona partenza per i padroni di casa che fanno breccia nella ricezione trevigiana (3-0), ma arriva subito la pronta risposta degli orogranata, con due ace consecutivi di Barbon (8-7 Treviso). Ancora Barbon spinge in attacco e porta i suoi sul 14-11, e continua a picchiare assieme a Hristov fino al 19-13. La battuta orogranata fa seri danni nelle linee di ricezione pordenonesi e il set è in discesa: chiude Pozzebon con un attacco di seconda intenzione (25-16).

    I trevigiani partono subito forte, Murabito mura e Hristov mette a terra i primi palloni, mentre Cordenons sbaglia troppo (6-2). Nella parte centrale del set Pozzebon si affida al braccio caldo di Agapitos (11-4), mentre nel finale di set è Hristov-show, con lo sfoggio di tante soluzioni d’attacco che non danno riferimenti al muro-difesa avversario (22-9). Chiude Barbon (25-23).

    Nel terzo c’è la reazione di rabbia del Cordenons, con gli attacchi potenti di Boz che costringono coach Zanin a chiamare in panchina i suoi sul 6-2. L’ace di Hristov e gli attacchi di Agapitos fanno pareggiare i conti ai trevigiani (11-11), poi Cordenons abbassa l’intensità e Treviso si ritrova a condurre, anche grazie al break di un Filippelli in serata di grazia al servizio (16-12). I padroni di casa si riprendono e, approfittando di un momento di rilassamento dell’attacco orogranata, fanno loro gli scambi lunghi riuscendo ad accorciare e a impattare (17 pari). Hristov non ci sta e ricomincia a martellare; sarà Filippelli a mettere a terra il punto del 23 e del 25-22, con un primo tempo ed un ace.

    PIERA MARTELLOZZO – VOLLEY TREVISO 0-3 (16-25, 11-25, 22-25)Piera Martellozzo: Puppi 0, Meneghel 1, Fracassi 1, Democrito ne, Fantin 4, Gaiatto 8, Rusalen 0, Florian 1, Todesco 1, Qarraj (L), Bernardini 1, Ciman 6, Boz 17. All: PatVolley Treviso: Agapitos 9, Hristov 20, Barbon 12, De Lorenzi 0, Pozzebon 4, Siccone, Zorzi (L), Mazzocca ne, Filippelli 6, Cortesia ne, Murabito 5, Lazzaron ne, Menegazzo ne, Mondin (L).  All. Zanin.Durata set: 23, 22, 30, totale 1 ora e 15 minutiArbitri: Elisa Cappellozza di RO e Marco Baldan di VENote: Piera Martellozzo: b.s. 7, ace 3, m. 2, err 19. Volley Treviso: battute sbagliate 3, ace 9, muri 9, errori 9

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    B maschile, Bolghera vince solo da due punti con l’Argentario

    Di Redazione

    Dopo aver ceduto due punti all’ultima della classe il 12 novembre, sabato sera il Ks Rent se ne è fatto sfilare un altro dall’Argentario, terz’ultimo in graduatoria, impedendosi così di approfittare pienamente del rovescio interno del Massanzago e di balzare al comando della classifica in solitaria. Pur avendo dominato in lungo e in largo la seconda, la terza e la quinta frazione, il Bolghera ha ceduto di misura il primo e il quarto, soprattutto a causa dei tanti errori commessi e di alcuni improvvisi cali di rendimento, costati serie di break fatali, e ha così dovuto giocare cinque set.Se le quarto è stata la partenza bruciante dei Miners (8-4) a fare la differenza, nel primo gli arancioneri hanno dilapidato un vantaggio di 17-11, costringendosi a giocare un match con il cuore in gola. È su quel parziale che si devono concentrare i maggiori rimpianti, leniti da un primo posto in classifica ritrovato dopo quattro mesi. L’Argentario è stato bravo a mettere tutto quello aveva nelle uniche due frazioni in cui gli è stato concesso di giocare la propria pallavolo e a valorizzare un’altra prova super di Francesco Simoni, capace di realizzare ben 22 punti.

    Cronaca.Willy Taborda recupera Davide Weiss, ma non lo schiera in diagonale a Giovanni Frizzera, bensì a Federico Comper, dato che allo schiacciatore roveretano ha riservato il ruolo di opposto; al centro ci sono Simoni e Bandera, il libero è Raffaelli. Matteo Saurini non regala alcuna sorpresa e manda in campo Binioris al palleggio, Magalini opposto, Cristofaletti e baratto in posto-4, Bressan e Hueller al centro, Thei libero.

    La prima frazione si mette subito sui binari ideali per il Ks Rent, che si porta sul 5-7 grazie a un raro errore di Simoni e a un ace di Cristofaletti su Comper. I Miners si tengono il cambio palla e poi conquistano la parità sul 9-9, quando Magalini appoggia un pallonetto in rete. A questo punto il Bolghera pigia sull’acceleratore e con tre turni al servizio consecutivi decolla: 9-12 grazie a Magalini e Hueller, 10-15 grazie a un attacco e un muro di Cristofaletti, 11-17 grazie ad un bagher sul soffitto di Frizzera. Il set sarebbe virtualmente chiuso se gli orange non decidessero di farsi del male da soli e di riportare in carreggiata l’Argentario. I primi squilli di tromba li dà l’immarcabile Francesco Simoni, che va a segno con due muri e un attacco (15-19), poi Baratto manda sul soffitto una ricezione, poi Cristofaletti e Binioris commettono due errori in attacco. Mentre la coppia Frizzera – Simoni gira a mille, Cristofaletti sbaglia il servizio e Magalini un attacco, offrendo il primo set ball ai Miners sul 25-24, che Frizzera trasforma in punto da seconda linea.

    Dopo aver gettato alle ortiche la prima frazione, il Ks Rent reagisce in maniera rabbiosa. Nel secondo set scatta dai blocchi portandosi sullo 0-5, aiutato da un paio di errori dell’Argentario, che poi diventa un 2-7 grazie ad una attacco di Cristofaletti. Dall’altra parte della rete Simoni prova a rispondere con un muro e un paio di primi tempi, ma è l’unico a ruggire nella propria metà campo e quando Magalini mette a terra due palloni consecutivi, realizzando l’8-15, si capisce che stavolta non c’è spazio per clamorose rimonte. Micidiale la serie di servizi di Cristofaletti, che comincia sul 9-16 e termina sul 10-22, costruito da alcuni errori dei minatori, ma anche da due attacchi di Baratto, un ace e un muro di Hueller. Si va al cambio di campo sull’11-25.

    Il terzo parziale è una fotocopia del secondo. Il Ks Rent si porta subito sullo 0-4 grazie a Mirco Cristofaletti, che attacca e mura con un grande naturalezza, poi sull’1-6 grazie a un primo tempo di Hueller. Gli ospiti riescono a rigiocare con grande naturalezza, mentre i Miners fanno una fatica enorme per mettere a terra il pallone, ma anche per ricevere i servizi del Bolghera, a segno dai nove metri prima con l’ex Binioris (2-8), poi con Cristofaletti (3-11) ed infine con Magalini (5-15). Taborda prova ad aggrapparsi al doppio cambio (dentro Toselli e Braito), ma non dà alcun esito. Un errore di Frizzera vale il 10-20, uno di Pietroni il 12-23, chiudono i servizi sbagliati di Magalini e Simoni, con i quali va in archivio il 14-25.

    Ci si dovesse attenere a quanto visto nelle ultime due frazioni si potrebbe dare per scontato un 1-3 finale, invece, l’avvio di quarto set è brutale per il Ks Rent, che si fa sorprendere dall’Argentario, forse adagiato sugli allori del parziale di 25-50 a proprio favore. I primi 4 punti della squadra di Cognola sono in buona parte omaggi del Bolghera, poi va al servizio Frizzera e gli arancioni accusano quattro break point consecutivi, una striscia inedita per questo match. Simoni giganteggia in attacco e a muro, Cristofaletti incassa un ace. Serve un time out di Saurini, ma la musica fino al 13-9, non cambia, perché il muro dell’Argentario lavora bene e ora sono quelli del Ks Rent gli attaccanti in affanno. A dare uno squillo di tromba è ancora la battuta di Binioris, che fulmina Raffaelli e poi viene seguita da un errore di Pietroni e da un muro di Cristofaletti. Sul 13-12 i giochi sembrano riaperti, invece un nuovo black out del Bolghera (due errori di Magalini e due attacchi di Frizzera e Simoni), permettono ai Miners di involarsi verso il successo nel parziale (19-14). Il Ks rimonta con pazienza (22-19) e con tre attacchi vincenti consecutivi riesce anche ad annullare tre set ball, ma sul 24-23 un muro di Simoni su Magalini manda il derby al tie break.

    Il quinto set è senza storia. Con i servizi di Binioris il Ks Rent vola subito sul 2-6, aiutato da tre errori dei minatori, poi infierisce Cristofaletti dai nove metri, mentre Magalini passa con regolarità (3-11). Tutto sembra filare liscio fino al termine, quando un servizio dell’opposto veronese viene ricevuto sul soffitto, ma l’arbitro fa proseguire e, anche se l’azione si conclude con un errore di Frizzera, il numero 25 del Bolghera avvia una discussione con il fischietto Angela Di Bari, che estrae il cartellino rosso e consegna il 6-14 all’Argentario. La sfida la chiude Bressan sull’8-15, ma c’è il rischio che la sanzione si tramuti in una squalifica.

    Argentario Calisio-Ks Rent Bolghera 2-3 (26-24, 11-25, 14-25, 25-23, 8-15)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dalle Serie B alle giovanili, tutti i risultati del weekend targati Club76

    Di Redazione

    Nel Campionato di Serie B2, le ragazze del duo Moretti-Ollino hanno ceduto al tie break 2-3 in casa contro Cuneo, strappando però un punto fondamentale alle avversarie. Per quanto riguarda la finale provinciale U18, le biancoblu hanno vinto 3-1 contro Cus Collegno, conquistando una partita importante, anche per il piazzamento per la final four regionale.

    Per quanto riguarda la Serie C, le ragazze di coach Silvia Asola hanno perso in trasferta a Mondovì contro Vicoforte per 3-0. Nonostante le ragazze abbiano lottato con scambi lunghi, troppi errori al servizio non hanno permesso di portare a casa la partita. In Under16 a Cuneo nella semifinale di andata hanno vinto 0-3, in una partita mai in discussione. Il ritorno, che si è giocato ieri mattina in casa, ha dato lo stesso risultato. L’andata della finale è in programma domenica 12 marzo ad Alba, mentre domenica 19 ci sarà il ritorno in casa.

    In Serie D il Playasti ha vinto in trasferta per 1-3 contro Pivielle Economy. Tre bellissimi punti in casa biancoblu, dimostrazione della crescita tecnica del gruppo, guidato da coach Balzo. In evidenza Ludovica Ponzone (attaccante e capitano) vera e propria trascinatrice e Giorgia Gagliardi (Libero). Pino Volley, invece, cede 3-0 in trasferta contro Calton Volley, squadra prima in classifica. Nonostante una reazione decisamente positiva rispetto alla partita precedente, con una discreta ricezione, le pinesi non sono riuscite a concludere.

    L’Under 14 Gold ha vinto 3-0 contro Canelli, nella semifinale provinciale, qualificandosi così per la finale contro Mondovì di sabato 11 marzo. Buona partita, grande intensità, soprattutto nel primo set, il più combattuto, giocato punto a punto. Anche l’Under 13 Gold ha vinto contro Caraglio l’ottavo di finale per 3-0. Domenica 12 marzo i quarti.

    TUTTI I RISULTATI

    Venerdì 3 marzo1° Divisione F. C.T. Cun. Ast. Girone A: Club76 Playasti vs PVB Cime Careddu Bosca Canelli 1 Div 0-31° Divisione F. C.T. Torino Girone B: GS Pino Volley vs Isil Volley Azzurra 3-11° Divisione F. C.T. Torino Girone E: Polisport Chieri vs GS Pino Volley 3-11° Div. M. C.T. Torino Interterritoriale A: Liquicredit TSEC Fenera Chieri 76 vs Pivielle Cerealterra 1-3

    Sabato 4 marzoSerie C F. C.T. Piemonte Girone A: Vicoforte Volley Ceva Bam vs Club76 Playasti 3-0Serie D F. C.T. Piemonte Girone C: Pivielle Economy vs Club76 Playasti 1-3Serie D F. C.T. Piemonte Girone D: Basso Canavese Calton Volley vs GS Pino Volley 3-0Under 14 F. C.T. Cun.Ast Ottavi finale 1°/16° posto: Club76 Playasti Gold vs PVB Generali Bosca Canelli 14 3.0Under 14 F. C.T. Cun.Ast Ottavi finale 9°/16° posto: Club76 Playasti Silver vs V.B.C. Dogliani 3-1Under 14 F. C.T. Cun.Ast Girone 17°/21° posto: Rosso Officine – BAM vs Club76 Playasti 2011 3-0C.T. Torino F. CT13F4 Classificazione 17-22: Club76 Reale Mutua Fenera Chieri Silver vs Unionvolley Pinerolo 2011 0-3

    Domenica 5 marzoUnder 18 F. C.T. Torino Tabellone finale: Club76 Reale Mutua Fenera Chieri Gold vs CUS Collegno 3-1C.T. Torino F. CT16F6 Classificazione 23-28: Moncalierivolley Gasp Tutor Consulting Blu vs Club76 GS Pino Volley 2-3C.T. Torino F. CT16F7 Classificazione 17-22: Ascot Lasalliano Volley 07 vs Club76 Reale Mutua Fenera Chieri Silver 3-2C.T. Torino F. CT14F4 Classificazione 17-22: Club76 Reale Mutua Fenera Chieri Silver vs La Vanchiglia 0-3Under 18 F. C.T. Cun.Ast. – Girone 5°/8° posto: Insieme Marene-Savigliano vs Club76 Playasti 1-3Under 16 F. C.T. Cun. Ast – Girone 1°/16° posto: Club76 Playasti Regionale vs Cuneo Granda Volley Regionale 3-0Under 16 F. C.T. Cun. Ast – Girone 9°/16° posto: ASD Centallo Volley vs Club76 Playasti 2009 3-0Under 16 F. C.T. Cun. Ast – Girone 17°/23° posto: Club76 Playasti Silver vs Volley Marene 3-0Under 13 F. Cun.Ast. Ottavi di finale 1°/16° posto: PVB Generali Bosca Canelli 13 vs Club76 Playasti 2011 Bianca 3-1Under 13 F. Cun.Ast. Ottavi di finale 1°/16° posto: Club76 Playasti 2010 vs Banca di Caraglio 3-0Under 13 F. Cun.Ast. Girone 17°/22° posto: Libertas Borgo vs Club76 Playasti 2011 Blu 3-0

    SERIE B MASCHILE GIRONE A CEDE AL TIE BREAK CONTRO LA SPEZIAIl Fenera Chieri ’76 cede al tie break 3-2 in trasferta contro NPSG La Spezia. I ragazzi di coach Specchia strappano un punto prezioso grazie a una gara di grande attenzione e grinta. Chieri parte subito molto forte conquistando legittimamente i primi due set, condotti in controllo e quasi sempre in vantaggio. La Spezia gioca bene e rientra meritatamente nel terzo e quarto set, fino al tie break. Da segnalare l’esordio stagionale di Pietro Varetto nel ruolo di libero e i 18 punti di Andrea Del Noce seguito da Marello con 13 e Mangano con 12. Prossima gara contro Ongina per ora senza data in attesa della decisione della Fipav.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Osimo espugna Civitanova in tre set

    Di Redazione

    LA NEF Volley Libertas Osimo vince con pieno merito la sfida contro i giovani cucinieri della Lube Civitanova. In una sfida che poteva nascondere diverse insidie, i biancoblu si impongono con un perentorio 3-0, gestendo bene il match ed evitando così brutte sorprese. In entrambe le frazioni i “senza testa” sono venuti fuori alla distanza, imponendosi per 20-25, 21-25 e 20-25, confermando così la loro forza e conquistando altri punti preziosi in ottica classifica.

    “Era una partita complicata – ammette coach Roberto Pascucci – Nel senso che questo tipo di partite le soffriamo e abbiamo perso per strada diversi punti in questi scontri con formazioni di bassa classifica. Era un match contro una squadra giovane, quindi ci eravamo ripromessi di partire bene e con la massima determinazione: soprattutto giocando con la testa senza forzare nei momenti in cui non serviva forzare e senza prenderci rischi quando non serviva. Siamo stati bravi in questo anche se è stata una partita in cui ce la siamo giocata punto a punto nelle fasi iniziali di tutti e tre i set, poi nelle fasi finali siamo riusciti a gestire meglio, con meno errori rispetto alla Lube, e quindi siamo riusciti a portarci a casa i tre punti. Questi sono fondamentali per proseguire il nostro cammino e per arrivare già martedì in palestra con la giusta motivazione in vista del prossimo derby contro Ancona”.

    LUBE CUCINE CIVITANOVA – LA NEF VOLLEY LIBERTAS OSIMO 0-3 (20-25, 21-25, 21-25) LA NEF OSIMO: Vignaroli, Cremascoli, Di Bonaventura, Terranova 5, Chiarini M. 3, Sparaci, Chiarini G. 11, Angeloni, Bizzarri 6, Di Martino 1, Stella 13, Silvestroni 6, Paci All. Pascucci

    Arbitri: Cocco Alessio – Morelli Andrea

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la Kabel torna al successo, Orte cede al tie break

    Di Redazione

    La Kabel vince la battaglia sportiva contro Orte e torna al successo dopo due stop consecutivi. Prestazione non limpida ma di carattere e orgoglio e questo basta. Due punti importanti per fiducia e sicurezze che i recenti derby persi avevano incrinato.

    1° set: Prato senza Giona Corti ed in campo con Lorenzo Alpini e Catalano in diagonale, Coletti e Bruni al centro, Pini e Matteo Alpini in attacco e Mattia Civinini libero. Inizio forte degli ospiti che giocavano attenti a limitare gli errori (1-3). Prato con Catalano al servizio piazzava il break (5-3 e 6-4) ma Orte rimaneva in scia (8-6). Passaggio a vuoto dei ragazzi di casa, 4 errori, e contro break ospite (9-11). Tempo Novelli. Alla ripresa Orte sul più tre (9-12). L’ace di Catalano riaccendeva Prato che con Alpini e Coletti rimetteva il naso avanti (17-15). Tempo ospite. Orte però non mollava e tornava avanti con un altro passaggio a vuoto pratese (17-19). Time out Novelli. Orte scappava sul 17-20. Kabel che trovava con il servizio di Coletti il 20-20. Parallela Alpini (21-20). Doppio errore pratese e sorpasso ospite (21-22). Muro Alpini, errore Viciedo Palacios e controsorpasso pratese con tempo ospite (23-22). Ace Lorenzo Alpini e set point pratese. Chiusura Alpini;

    2° set: ancora inizio lento dei pratesi contro un Orte invece molto brava difensivamente. Sul 4-8 tempo Novelli. Troppi errori pratesi (5-11). Muro di capitan Pini (7-11) ma Novelli doveva chiamare ancora tempo dopo due nuovi errori dei suoi (7-13). Kabel in fase negativa e troppo fallosa. Orte si limitava a raccogliere (8-16). Ancora una volta il servizio, con ace. di Catalano ravvivava la Kabel che trovava il muro del 12-16. Orte che tornava sul 12-18. Alpini, difesa ed attacco, per il nuovo meno quattro. Ace Pini (15-18) e tempo ospite. Alla ripresa Kabel sul 16-18. Orte sempre avanti e l’errore di Catalano valeva il 17-21. Altro errore, questa volta di Alpini, e ospiti sul 22. Muro Bruni (19-22). Alpini per il 20. Tempo Orte. Sul 21-23 dentro Bandinelli. Orte sul 21-24 con altro errore pratese. Muro su Catalano a chiudere;

    3° set: confermato Bandinelli in campo. Inizio forte della Kabel con Matteo Alpini che in battuta e pipe trovava il 5-1. Tempo ospite. Orte non mollava ma Prato rimaneva avanti (7-4 e 8-5). Kabel che non si faceva mancare un passaggio a vuoto importante e ospiti che sorpassavano (10-12). Muro Prato per il 13-13. Palletta ospite per il 13-15. Era ancora Catalano al servizio ad accendere la Kabel. L’ace del numero nove di Novelli e tante altre ottime battute valevano il break (18-16). Muro Coletti (19-16). Bruni in primo tempo per il 21-18. Mani out di Matteo Alpini, dopo ottima difesa di Lorenzo Alpini, per il 22-18. Sul 22-20 tempo Kabel. Orte in rimonta (22-21) e Bruni in primo tempo per il 23. Ace di Matteo Alpini (24-21). Pallonetto Catalano a chiudere;

    4° set: inizio deciso della Kabel con Coletti al servizio e Alpini in attacco (4-0). Punto Bandinelli e muro Coletti (8-5) ma Orte che rimaneva attaccata anche per qualche errore di troppo della Kabel (9-8). Doppia difesa Catalano e punto Alpini per il nuovo allungo Prato (12-8). Tempo Orte. Al ritorno in campo Kabel sul 13-8. La continuità non è però una virtù degli uomini di Novelli e Orte tornava ancora sotto (13-12). Alpini e Bruni per il 15-12. Lunga azione conclusa da un errore ospite per il 16. Sontuoso muro a uno di Matteo Alpini per il 17-13. Orte appiccicosa e con tanta difesa tornava sul 17-17. Tempo Prato. Squadre sul 18-18. Coletti per il sudatissimo 19. Giallo a Pasquini per proteste. Squadre in perfetto equilibrio (21-21). Coletti per il 22. Muro su Alpini per il 22-23. Tempo Kabel. Mani out ospite per il 24. Chiusura nonostante l’evidente doppia ospite;

    5°: quinto set che iniziava con Coletti a segno per il 2-0. Poi Catalano, su alzata di Bruni, per il 4-0. Alla ripresa ancora Coletti a segno (5-0). Al ritorno in campo break ospite (5-3). Muro Catalano e parallela del numero nove (7-3). Prato girava sul più cinque. Coletti bucava a ripetizione il campo avversario per il 15-4. 

    KABEL VOLLEY PRATO – VOLLEY CLUB ORTE 3-2 (25-23; 21-25; 25-22; 22-25; 15-4)Kabel Volley Prato: Alpini M., Alpini l., Bocu, Bruni, Coletti, Civinini M., Civinini J., Pini, Maletaj, Berti, Catalano, Matteini, Bandinelli, Menchetti. All. Novelli.Volley Club Orte: Fratini, Facchini, Sgrazzutti, Pasquini, Gennamari, Paris, Viciedo Palacios, Coluccia, Crocoli, Ceccobello, Parolisi, Di Vincenzo, Caliccia. All. SantiArbitri: Bruno e Tronfi

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Loreto torna da Potenza Picena con un punto pesante

    Di Redazione

    Ottima prestazione della Nova Volley Loreto capace di rendere la vita difficile alla temibilissima Volley Potentino. Il 3-2 finale per i padroni di casa, non scalfisce la convinzione che i ragazzi di coach Giombini abbiano giocato una partita gagliarda contro un avversario maturo, organizzato, temibile a muro, 22 i block-in realizzati e ben 9 aces, ma contro il quale hanno saputo opporre voglia e grinta ma anche un buon gioco. Il tecnico di Loreto ha avuto la risposta che voleva dopo la prestazione grigia di domenica scorsa e il punto vale molto più sotto l’aspetto del morale e della fiducia che della classifica che, comunque, ne beneficia perché le concorrenti alla salvezza non hanno incrementato i loro punti.

    La cronaca

    Partita di continui sorpassi e controsorpassi iniziata con Loreto nel suo assetto tipo e Potentino con l’ex Sabbatini in regia per Miscio e con un Rossetti da 31 punti, top scorer del match. Con questo successo Potentino è 4’ in classifica a quota 37 mentre Loreto è decimo a quota 17. Tre set su cinque conclusi sul filo di lana confermano l’equilibrio di un match emozionante nel quale la Nova Volley, nonostante i 20 punti di distacco in classifica, ha trovato il miglior Alessandrini della stagione in attacco, 22 punti per lo schiacciatore di Recanati, un ottimo Angeli da 18 punti e il solito capitan Torregiani. Bene anche Campana in regia che ormai ha superato i problemi alla caviglia e che ha potuto innescare anche i suoi centrali. Addirittura, meglio Loreto in attacco con il 42% di squadra contro il 39% dei locali e una buonissima correlazione muro-difesa.

    Il bicchiere neroverde è quindi pieno molto più che per metà e le sconfitte contemporanee di San Giovanni, Modugno, Civitanova e Castellana danno nuovo slancio alle ambizioni della Nova Volley che domenica alle 17 al Palaserenelli ospita la Sabini vincente al tiebreak contro Ancona in una lotta per la permanenza nella categoria che, ormai è chiaro, coinvolgerà fino alla fine 6 squadre, 4 delle quali retrocederanno.

    Volley Potentino – Nova Volley Loreto (24-24, 25-21, 28-26, 23-25, 15-11)

    Volley Potentino: Valla 12, Saudelli 10, Facchi 8, Andriola 16, Sabbatini 8, Miscio, Borghetti, Oberto (L) Kozma, Donati 1, Rossetti 31. All. Zamponi Nova Volley Loreto: Gatto, Campana 6, Sannino, Torregiani 24, Alessandrini 22, Angeli 18, Cozzolino, Mangiaterra 7, Genovesi 6, Dignani (L), (Papa L). All. Giombini Arbitri: Mazzocchio e Ballatori

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    B maschile: niente da fare per la PromoPharma sul campo di Mantova

    Di Redazione

    Come da pronostico la PromoPharma San Marino non è riuscita a portare via punti dal palazzetto della capolista Il Gabbiano Mantova. La partita contro la capolista era già difficilissima di suo (Il Gabbiano ha perso un solo set in tutto il campionato) ma è diventata praticamente impossibile quando capitan Marco Rondelli e compagni l’hanno dovuta affrontare senza poter contare su diversi effettivi tra i quali Yan Kiva, uno dei bomber della squadra, fermato da una forma virale, e l’opposto titolare Paolo Paganelli, che resterà fermo almeno un mese.

    “Nel primo set Mantova ci ha surclassato – racconta coach Stefano Maestri a fine partita – nella seconda frazione di gioco siamo partiti bene ma i nostri avversari sono stati bravi a recuperare e ad allungare. Il terzo parziale ce lo siamo giocati fino alla fine perdendolo 25-23. Ai miei ragazzi posso solo dire che sono stati bravi ad affrontare una squadra già pronta per la categoria superiore e con una velocità di gioco inusuale. Viste le assenze, sono partito con Benvenuti e Ricci di mano, Conti opposto e Bernardi e Caselli al centro. Poi ho cercato di mescolare le carte facendo ricorso alla panchina dove avevamo i soli Carigi, Cicconi e Bacciocchi. Alla fine ogni giocatore ha dato il suo contributo ma è chiaro che sono altre le partite che dobbiamo vincere“.

    Il Gabbiano Mantova-PromoPharma San Marino 3-0 (25-11, 25-16, 25-23)Il Gabbiano Mantova: M. Catellani 1, Scaltriti 12, Miselli 2, Andreoli 17, Cordani 4, Ferrari 3, L. Catellani (L1), Zanini 11, Gola 2, Artoni. N.E.: Quartararone, Ferrari Ginevra, Lorenzi, Lanzara (L2). All. Simone Serafini.PromoPharma San Marino: Rondelli 2, Ricci 6, Caselli 1, Conti 2, Bernardi 5, Benvenuti 10, Morelli (L), Carigi, Bacciocchi 4, Cicconi. All. Stefano Mascetti.Arbitri: Paolo Salaris (1°) e Riccardo Bertossa (2°)Note: Durata set: 16′, 25′, 22′. Mantova: Ace 5. Battute errore 9. Muri punto 12. San Marino: Ace 2. Battute errore 11. Muri punto 3.

    In Serie D femminile sconfitta interna per la Titan Services San Marino contro Longiano; tutto sommato si tratta di uno stop indolore, perché in questo turno di campionato hanno perso anche tutte le altre squadre in lotta per evitare la retrocessione. “Dopo la partita con la Stella abbiamo iniziato a stare meglio in campo – spiega a fine match coach Wilson Renzi – e anche oggi le ragazze hanno fatto bene ma è chiaro che contro una squadra come il Longiano non si può staccare l’attenzione, anche solo per un attimo. C’è grande rammarico per il primo set, perso a 22 regalando fin troppo alle nostre avversarie. Nel secondo abbiamo cominciato male in ricezione ma poi siamo tornate a giocare pur senza riuscire a recuperare“.

    “Nel terzo – continua Renzi – abbiamo battuto bene, soprattutto con Camilla Casadei, e abbiamo giocato con attenzione riuscendo a portarlo a casa. Il quarto set l’abbiamo perso cedendo solo alla fine. In generale, abbiamo sofferto al centro anche perché a noi mancava Sofia Esposito e loro hanno centrali bravi ed esperti. Dovevamo lavorare meglio anche a muro sugli attacchi laterali. Però, da diverse mie giocatrici, ho avuto riscontri positivi“.

    Titan Services San Marino-Longiano 1-3 (22-25, 18-25, 25-23, 19-25)Titan Services San Marino: Tura 19, Ghinelli 16, Valentini 1, Menicucci 2, Bernardi 1, Rossi, Pasolini (L), Casadei 4, Bizzocchi, Ricciotti 16. N.E.: Vaselli. All. Wilson Renzi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO