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    B maschile, Fabio Ronchi è la prima pedina di Bologna

    Dopo il “sì” di Francesco Guarnieri, che rimarrà alla guida della formazione rossoblù anche nella categoria inferiore, arriva la comunicazione ufficiale della prima conferma: Fabio Ronchi sarà ancora un giocatore Rossoblu.

    Lo schiacciatore, classe 2004, che arriva dal settore giovanile di Zinella e di Pallavolo Bologna, è un volto già noto al PalaSavena. Dopo essere stato aggregato alla prima squadra in Serie A3 la scorsa stagione e aver dimostrato di aver stoffa da vendere in tutte le occasioni che gli sono passate davanti, ora viene chiamato a ricoprire una posizione da leader. Il progetto del team bolognese, volto alla valorizzazione dei giovani talenti del territorio – che hanno raggiunto uno storico risultato alle Finali Nazionali di Lanciano e di Schio – rappresenta un nuovo inizio; si ripartirà da una prima squadra giovane, atletica e di talento tramite cui coach Guarnieri comincerà a ricostruire il futuro del volley maschile all’ombra delle due torri.

    “Sono molto contento di far parte di questo progetto in cui credo tanto – racconta Fabio Ronchi – penso ci siano le condizioni ottimali per lavorare bene e duramente con una squadra giovane che ha voglia di farlo. Ci aspetta un campionato non facile come quello di serie B, che rappresenta per buona parte della squadra una esperienza nuova. Ho scelto il numero sette perché è il primo numero che ho indossato quando ho cominciato a giocare a pallavolo e da allora è il mio numero fortunato”.

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    B maschile, Andrea Cogliati è il nuovo regista di Valtrompia

    Un regista di grande talento approda ai Lupi per la prossima stagione: Andrea Cogliati, classe 1998 di Alzano Lombardo per 187 cm di altezza ha detto “sì” al progetto del Valtrompia Volley guidato da coach Simone Gandini.

    La sua esperienza passa dalla formazione nelle fila di Scanzorosciate e dell’Olimpia Bergamo in A2 per poi passare a Scanzorosciate in serie B, in seguito passa all’Atlantide Brescia e sotto l’ala di Simone Tiberti apprende molto, arricchendo il suo bagaglio tecnico.

    Prosegue la carriera a Bologna, in serie A3, poi torna nella serie cadetta passando per Crema e Saronno. Il progetto lo ha entusiasmato e recuperando da un infortunio Andrea è pronto a misurarsi in questa squadra competitiva, con un roster che fa ben sperare per il prossimo campionato:

    “Pensavo di prendermi un anno di pausa per poter recuperare al meglio, la settimana prossima mi laureo in magistrale di scienze motorie e a settembre avrò anche l’esame di massoterapia. Ma quando coach Gandini mi ha contattato ci ho pensato bene, vista la stima che ho per lui, e conoscendo anche la qualità dell’ambiente di Valtrompia ho deciso che valeva la pena accettare di far parte del team”.

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    Al via la nuova stagione sportiva della Stadium Mirandola

    Prendono forma i campionati 2024/2025 della Stadium Mirandola, con quattro squadre iscritte ai campionati assoluti: partendo dalla prima squadra, la società ufficializza l’iscrizione al campionato di Serie B.

    “Dopo due anni estremamente provanti sia a livello fisico che a livello mentale la società ha deciso di rifiatare. Probabilmente ci sarebbe stata la possibilità di ripescaggio ma abbiamo deciso, all’unanimità, di ripartire dalla Serie B e di cercare di allestire una compagine competitiva per ben figurare nella categoria.”, specifica il presidente Silvestri, confermando quindi le voci di un potenziale ripescaggio ma decidendo di onorare il risultato del campo: “Se un giorno dovessimo tornare in A3 vogliamo che sia per nostro merito e non per una acquisizione o un ripescaggio. Ci siamo accorti che il pubblico mirandolese merita uno spettacolo di alto livello e pur disputando il campionato di Serie B abbiamo fatto di tutto per creare un ambiente ricettivo e stimolante. Per questo motivo giocheremo ancora al PalaSimoncelli e lo faremo di domenica pomeriggio, giorno nel quale abbiamo sempre avuto maggiore affluenza di pubblico. Gli sponsor hanno creduto in questo progetto e si sono attivati da subito per supportarci nel migliore dei modi”.

    Il nuovo head coach di Stadium per il prossimo campionato di Serie B è Roberto Bicego, su cui interviene il direttore sportivo Giuliano Anastasi: “È un allenatore molto conosciuto ed apprezzato nel settore. Ha abbracciato il progetto della società, e ha cominciato fin da subito a lavorare con me e con la dirigenza per allestire una squadra competitiva”.

    Curriculum di tutto rispetto quello del nuovo tecnico, che in Serie B2 (equivalente all’attuale Serie B) ha seduto sulle panchine di Zinella Bologna, Villa d’Oro Modena, Anderlini e Fanton Modena Est. Con quest’ultima guadagnerà una promozione in B1 e per due anni di fila la promozione in A2 dopo la vittoria dei playoff.

    Il coach modenese sarà affiancato dal confermato Andrea Pinca nel ruolo di secondo allenatore: “Il progetto di questa stagione è affascinante e sarà una bella sfida. Ripartiamo da un campionato che Stadium conosce molto bene, e ci stiamo attrezzando per avere un ambiente stimolante”.

    Tre grandi novità anche nella fucina gialloblù: il gruppo Under 21 di coach Mischiatti disputerà infatti il campionato di Serie C, mentre l’Under 19 guidata da Davide Zucchi disputerà il campionato di Serie D, oltre al proprio campionato di riferimento giovanile. I più giovani dell’Under 17 disputeranno, invece, la Prima Divisione Maschile.

    “Finalmente, dopo qualche anno di transizione, siamo riusciti ad avere un organico completo per tutti i gruppi under FIPAV dalla U13 alla U19. Per creare opportunità per tutti questi ragazzi, parteciperemo quindi anche a tutti i campionati senior a nostra disposizione: oltre alla Under 21 che farà la C e alla Under 19 che farà la D, abbiamo anche intenzione di iscrivere i più giovani della Under 17 alla Prima Divisione. L’obiettivo è chiaramente quello di mettere alla prova i nostri ragazzi e portarli ad un miglioramento tecnico per predisporre un percorso che sia il più lineare possibile per l’approccio in prima squadra, che resta una nostra priorità – commenta Simone Zucchi, responsabile tecnico del settore giovanile – Il nostro obiettivo è quello di diventare un polo di riferimento nella bassa modenese e nella zona limitrofa di Mantova. Chiaramente per una società come la nostra è uno sforzo economico ed organizzativo: non ci sono molte società iscritte in tutti i campionati dalla B alla Prima Divisione. I numeri di partecipazioni della pallavolo maschile sono in calo, ma ciononostante, i nostri tesserati continuano ad aumentare di numero, e questo è sicuramente motivo di orgoglio.”

    Sul vivaio interviene anche il presidente Silvestri: “Abbiamo moltiplicato i nostri sforzi e gli investimenti anche sul settore giovanile, importante e fondamentale serbatoio della squadra maggiore. Faremo in modo che gli orari delle partite delle tre categorie non si sovrappongono in modo che gli spettatori possano godere di tutti gli eventi che si susseguiranno. Per concludere direi che ci sono tutte le prerogative perché quest’anno possa essere un anno di divertimento e di spettacolo per chi verrà a vederci in palestra. Chiaramente ci aspettiamo una grande partecipazione da parte dei nostri tifosi che, come in tutti gli anni, non ha mai cessato di farci sentire il proprio calore e la propria vicinanza, specialmente nei momenti più difficili“.

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    B maschile: Marco Vianello pronto alla sua quinta stagione in maglia Monselice

    Marco Vianello fa cinque, come le stagioni nel Monselice Volley. Schiacciatore di indubbie qualità ha confermato la sua disponibilità e anche il suo amato numero 4 di maglia.

    “Sono molto contento della fiducia e della riconferma che la società ha voluto darmi ancora una volta – le parole di Marco – Questo per me sarà il quinto anno con questa maglia. Anno che sicuramente vogliamo tutti che porti degli ottimi risultati per continuare il trend positivo costruito negli ultimi anni”.

    “Ormai qui a Monselice mi sento a casa e quello che ci ha sempre contraddistinto in questi anni è stato il gruppo. Ed è proprio questo il pilastro fondamentale che vorremmo continuare a portare avanti anche questo anno, perché abbiamo capito che la forza del gruppo viene prima di quella dei singoli. Sicuramente con l’addio di Ale e Lele perdiamo due pedine fondamentali, che ringrazio per tutti gli insegnamenti fuori e dentro il campo che mi hanno dato, però allo stesso tempo Roberto sta facendo un ottimo lavoro e mi sembra che la squadra sia molto competitiva. Ci sarà da divertirsi sicuramente e speriamo di toglierci delle belle soddisfazioni”.

    “Mi aspetto da Marco che raccolga l’eredità di Alessandro ed Emanuele – cosi coach Cicorella –  assieme a Matteo Lelli e Mattia Borgato e che sia il nuovo leader della squadra.Leader vuol dire per me che dia l’impronta di appartenenza per tutti quanti. Dal punto di vista tecnico sicuramente sarà il giocatore di maggiore importanza per l’equilibrio della squadra punto di riferimento fondamentale sia in attacco che in ricezione. Poi dal punto di vista personale sono contento di continuare a lavorare con lui perché abbiamo un grande rapporto che va oltre la palestra”.

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    B maschile: Valtrompia promuove in prima squadra il libero Nicola Bosio

    Il libero Nicola Bosio, classe ’97 per 173 cm di altezza, di Iseo, passa definitivamente nella prima squadra di Valtrompia allenata da coach Gandini.

    Bosio ha iniziato a giocare a 10 anni a Cortefranca per poi trasferirsi a Passirano dove disputa le giovani dall’under 14 all’under 19 per poi a 18 anni arrivare ai lupi in C. Fa un anno in prima squadra per poi rimanere a giocare la D inizialmente under 18 fino alla promozione in C di due stagioni fa con una breve parentesi in serie B l’anno 2020/21.

    Bosio è un atleta molto interessante ed esperto, su cui la squadra potrà sicuramente contare.

    Le sue parole: “Fin da subito quando la società mi ha chiesto di rimanere ed aggregarmi alla prima squadra ho avuto zero dubbi sul confermare”.

    “Sono molto contento di questa opportunità e voglio sfruttarla al massimo per far vedere quanto imparato in tutti questi anni con il Valtrompia Volley”.

    “Avendo giocato anche lo scorso anno in C so che ci attenderà un campionato impegnativo dove tutto può accadere anche se sono sicuro di trovare una squadra e dei compagni molto determinati con tanta voglia di fare bene.Non vedo l’ora di poter iniziare la nuova stagione e poter dare il 100%”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Di Noia assicura: “Giocheremo a Garlasco. Puliti, Vattovaz e Accorsi ancora con noi”

    Il direttore sportivo Savino Di Noia detta la strada per la nuova stagione 2024-25: ricostruire a partire dalla passione e da Garlasco.

    Al suo terzo anno da DS del Volley 2001 Garlasco il fuoco è più acceso che mai: “Sono ancora arrabbiato, anche se sono passate diverse settimane: la retrocessione dall’A3 è stata un disastro, ma da buon uomo del Sud la voglia di rivalsa e di rivincita è un valore a cui tengo molto quindi il lavoro di rifondazione è partito praticamente da subito”.

    In un’ottica di vera e propria ricostruzione, uno dei valori su cui ha poggiato la nuova strategia per la stagione 2024-25 è quel calore e quell’entusiasmo che i tifosi delle GarlactiGirls hanno saputo mettere in campo durante la fortunata stagione della nostra serie B1 femminile, che ha raggiunto per la prima volta nella sua storia i playoff per l’A2: “Vedere il palazzetto ricolmo di gente pronta a spingere e sostenere le ragazze come non succedeva da prima del Covid ci ha indicato la direzione da prendere anche per il maschile – spiega Di Noia – riportare i ragazzi a Garlasco era una priorità e per questo abbiamo scelto di ripartire dalla Serie B”.

    L’entusiasmo, la passione ed il coinvolgimento che si respireranno in città a partire dall’estate, con i nuovi arrivi, saranno il motore trainante per una nuova ripartenza, che si pone come obiettivi la continuità della guida tecnica, grazie alla conferma di Igor Galimberti e Federico Moro nelle vesti di primo e secondo allenatore, ma anche una stagione esaltante dal punto di vista dei risultati.

    “È chiaro che, per com’è andata la scorsa stagione, avevamo necessità di rivedere in maniera importante la rosa: non saremmo potuti arrivare ai playoff o vincere il campionato, ma la retrocessione, con i valori che avevamo a disposizione, non era una possibilità. Noi come società non siamo stati a guardare e abbiamo tentato davvero il tutto per tutto a stagione in corso. E partendo da lì, siamo sicuramente soddisfatti per quello che ha saputo portare Igor durante il girone di ritorno. Lo conoscevo direttamente e ci ha dato quel che serviva: ordine e calma, in un momento complicato. Ripartiamo da lui perché certamente avendolo come guida tecnica già da questa fase di programmazione saprà fare ancora meglio“.

    “Abbiamo deciso di confermare Leonardo Puliti come simbolo della nostra filosofia di portare valore sportivo, ma principalmente umano, grazie al nostro sport. Insieme a lui resteranno Luis Vattovaz, dopo la sua prima stagione in maglia neroverde uno tra i migliori ingressi dello scorso campionato, ma anche Matteo Accorsi, che è con noi già da più tempo e si è sempre dimostrato molto positivo e gran lavoratore”.

    Le basi per la ripartenza sono solide e, come tutti gli anni, non mancherà la passione e la voglia di puntare sempre al massimo nella costruzione di un nuovo ciclo vincente.

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    B maschile: coach Maurizio Fabbri ingrana la sesta a Scanzo

    Maurizio Fabbri e Scanzo, un binomio che ha tanta voglia di mettere la “sesta”. Tante sono infatti le stagioni di un connubio declinato in molteplici ruoli, ma con la vittoria come denominatore pressoché comune e costante. Primo atto come preparatore atletico, secondo e terzo come vice di Simone Gandini, quarto e quinto come head coach svolgendo contestualmente il ruolo di preparatore. Bilancio a dir poco esaltante: tre regular season vinte e, lo scorso anno, una semifinale di Coppa Italia e il trionfo nei play-off.

    MONTAGNE RUSSE – “Siamo passati in due settimane dall’euforia per una promozione meritatissima e arrivata anche dopo un campionato vinto a +15 sulla seconda ad una delusione cocente aggravata dal rischio di serie C. Una conclusione che avrebbe messo fuorigioco la gran parte di noi e che ha portato molti a guardarsi attorno alla ricerca di soluzioni alternative”. 

    DIETROFRONT TUTTO CUORE – “In una situazione incerta è stato ulteriormente bello e gratificante il confronto con alcuni ragazzi in particolare i quali mi hanno interpellato per sapere quale fosse la mia decisione sul futuro per poi seguirla perché desiderosi di lavorare ancora con me. Certe situazioni valgono più di tanti successi. Ed è stata una fortuna: sarebbe stato troppo strano ritrovarci da avversari”. 

    BLOCCO VINCENTE NON SI CAMBIA – “Sono felice di avere ancora a disposizione la gran parte di coloro con cui si è costruito l’ultimo fantastico percorso. Tale elemento ha rappresentato una benzina fondamentale per rinnovare l’accordo con Scanzo. È giusto che qualcuno voglia cogliere più che giustamente l’opportunità di confrontarsi con la A2, è emblematico che in 10 resteranno. E mi aspetto molto dai nuovi. Pochi, ma di qualità, valori ed esperienza”. 

    LA NUOVA RICETTA – “Dovremo far capire che Scanzo c’è e ci sarà nonostante la batosta arrivata a causa del regolamento della serie A. Gli avversari vorranno superarci ancor più che nel recente passato. Noi dovremo concentrarci al meglio su ogni passo consapevoli che molto del destino sarà comunque nelle nostre mani. Un primo desiderio? Vorrei tornare a giocare la Final Four di Coppa Italia”.

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    B maschile: Luciano Mille vestirà ancora il giallorosso della Tonno Callipo

    Seconda stagione di fila per Luciano Mille alla Tonno Callipo, il giusto riconoscimento all’impegno dello schiacciatore di Pizzo, frenato nel momento clou della scorsa stagione da una distorsione alla caviglia. 

    Un reciproco attestato di stima – “è bastata una stretta di mano”, sottolinea lui – quello tra la società del presidente Callipo ed il giocatore, da sempre legato ai colori giallorossi. Si riparte dunque, oltre che da coach Piccioni in panchina, dal capitano Mille in campo che, al di là degli aspetti tecnici, rappresenta una sorta di esempio per chi sarà chiamato ad indossare la prestigiosa casacca giallorossa.

    “Molto contento! Non ci ho pensato più di tanto a restare a Vibo, perché per me ormai è una cosa che va al di là dello sport, credo sia chiaro che c’è tanto affetto da parte mia. Già da tempo avevo espresso questa volontà di restare alla società, che mi ha dimostrato nuovamente fiducia e quindi è stata una trattativa molto veloce. Sono felicissimo di fare parte ancora della Famiglia Callipo, sicuro che sarà un anno pieno di cose nuove e belle”.

    “L’ultima stagione? Considerando il tutto non possiamo non essere soddisfatti perché ci sono state diverse difficoltà, compreso il mio infortunio, la giovane età della squadra e, nonostante tutto, abbiamo raggiunto l’obiettivo prefissato dalla società. Magari ci è rimasto un po’ di rimorso per qualche partita, ma comunque è stata una stagione positiva”.

    “Volgendo lo sguardo al futuro e premesso che ancora non conosco i roster sia della nostra che delle altre squadre, penso che il prossimo sarà un torneo di livello superiore dell’ultimo. Fermo restando che la nostra società ha già garantito da tempo che si allestirà una squadra più competitiva, so che il ds Defina si sta muovendo sul mercato, avendo avuto contatti con giocatori importanti per cui ritengo sarà un campionato diverso per la Tonno Callipo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO