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    B maschile: viaggio in Sardegna per Scanzo, reduce da due K.O. di fila

    Il fanalino sulla strada per tornare al successo. C’è Borore, il primo ostacolo della “settimana sarda” che culminerà sabato prossimo al PalaDespe con Stella Azzurra, per uno Scanzo reduce da due inciampi con Almevilla e Monza. Domenica alle 16, nell’impianto della provincia di Nuoro, i giallorossi vogliono riprendere il passo giusto per riabbracciare il successo e tenere (almeno) a – 9 le inseguitrici Grassobbio e Vero Volley.

    Un match speciale per il centrale Domenico Schembri, cresciuto proprio sull’Isola e che tornerà nella terra in cui vivono tanti dei suoi affetti: “La Sardegna mi ha accolto quando avevo 10 anni – sottolinea il classe 2002 –  e nella quale ho vissuto fino ai 19. Lì ho cominciato a giocare a pallavolo nei vari campionati giovanili fino alla serie B (con la Silvio Pellico Sassari ndr), al Trofeo delle Regioni e alle varie finali nazionali. Oltretutto sarà l’occasione per ritrovare tanti parenti che verranno a vedere la partita e di questo sono veramente felice”.Per Scanzo, un punto in due gare, vietato “bucare” l’appuntamento con il bottino pieno contro una compagine che ha vinto due match e che ha 6 punti in classifica contro i 39 di capitan Valsecchi e compagni: “Il nostro momento è complicato più sotto il profilo mentale rispetto ad un discorso tecnico-tattico perché siamo veramente consapevoli dei nostri mezzi. Aspetto che però va sempre fatto collimare con l’umiltà e il non sentirsi mai appagati nonostante il “regalo” di Desio che, sabato scorso, ha battuto 3-1 Grassobbio. Sono convinto che questa fase passerà in fretta. In palestra lavoriamo sempre nella direzione giusta, siamo un gruppo unito e un piccolo calo ci può stare. Specie dopo aver abituato noi stessi ed i tifosi ad un filotto di sole vittorie. Almevilla ha messo in campo la proverbiale partita della vita. Monza ha fatto leva sull’entusiasmo di tutte le squadre giovani e ha approfittato delle nostre condizioni a dir poco approssimative tra assenze e varie problematiche”.

    Motivo in più dunque per affrontare Borore alla stregua di un big match in cui non sottovalutare neppure una virgola: “Siamo superiori ed è oggettivo – rileva Schembri –, ma il gap va fatto pesare in campo. La matricola sarda sta facendo il suo percorso con qualche punticino e ha messo in difficoltà diverse avversarie. Giocheranno senza nulla da perdere, a differenza nostra che invece non possiamo commettere altri errori e dovremo pure affrontare una trasferta impegnativa sul fronte logistico. Ci vorranno concentrazione, forza mentale e convinzione per imporre il nostro gioco. La partita andrà approcciata in maniera aggressiva e chiusa senza lasciare spazio ai padroni di casa. Per intascare i tre punti e per conservare il margine sulle seconde”.

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    B maschile: Ecosantagata a caccia del quarto successo consecutivo contro Santa Croce

    Diciassettesima giornata del campionato di serie B maschile di pallavolo per l’Ecosantagata Civita Castellana. La squadra rossoblù domani gioca a Nepi, ancora palazzetto di casa in attesa della conclusione dei lavori al Palasmargiassi, contro la Lupi Santa Croce.

    L’Ecosantagata è reduce da tre vittorie consecutive. L’ultima delle quali, però, molto sofferta a Livorno, dove i civitonici hanno lasciato sul piatto un punto importante. Inoltre, anche la Lupi Santa Croce è in un buon momento di forma, grazie a una serie di risultati positivi che l’hanno portata al settimo posto in classifica, temporaneamente fuori dalla lotta per la salvezza. Per questi motivi mister Fabrizio Grezio parla di “partita molto difficile, contro una squadra che è cresciuta tanto rispetto a tre mesi fa e sta giocando bene”.

    La Lupi, infatti, è una formazione giovanile composta da ragazzi che gravitano già nell’orbita della prima squadra, che milita in serie A2. “Sono tutti giocatori di prospettiva, su cui la società ha puntato in ottica di un futuro in A2 – spiega Grezio –. Si allenano praticamente tutti i giorni e quindi è normale che siano cresciuti in poco tempo. L’unica incognita su domani è vedere se qualche ragazzo sarà convocato in A2 e quindi salterà la partita contro di noi”.

    Il mister dell’Ecosantagata è comunque soddisfatto del momento che stanno vivendo i suoi. “Veniamo da tre vittorie consecutive, si vede che abbiamo più autorevolezza e sicurezza nei nostri mezzi. E sul 3-2 di Livorno non mi piace parlare di punto perso o passo indietro, perché è vero che loro erano molto più indietro di noi in classifica, ma quei due set che hanno vinto se li sono meritati, giocando veramente molto bene. Avrebbero vinto due set contro chiunque, non solo contro di noi”.

    “È vero – conclude Grezio – che noi abbiamo vinto soffrendo a Livorno, ma l’Arno, da primo in classifica, è andato a perdere a Camaiore, dove invece noi abbiamo vinto 3-0. E questo non per sminuire qualcuno, ma per far capire che, con la lotta per la retrocessione così aperta, praticamente tutte le squadre giocheranno col coltello tra i denti e potrebbero capitare in continuazione dei risultati a sorpresa”.

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    B maschile: Osimo pronta al derby in casa della Paoloni Macerata

    Trasferta che sa di derby quella in programma per sabato 2 marzo alle ore 17.00. La Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo giocherà infatti al Fontescodella contro i rivali della Paoloni Macerata.

    “Sabato giocheremo contro una squadra che conosciamo bene, eterogenea e con un bel mix di elementi giovani ed esperti” li inquadra coach Corrado Gambini, assistente di Roberto Pascucci. “Li abbiamo affrontati durante il girone di andata ed abbiamo giocato bene ma sappiamo che non bisogna sottovalutare nessuna partita” continua il tecnico osimano.

    Dal punto di vista tecnico “stiamo rivedendo la struttura della nostra squadra” spiega Gambini. E alcuni cambiamenti sono già stati effettuati. “Speriamo possano portarci più equilibrio nella fase di ricezione e stiamo già vedendo i primi frutti, come l’ultima vittoria contro Loreto” racconta. 

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    B maschile: c’è la Moma Anderlini Modena sulla strada della Canottieri Ongina

    Tris nel mirino per la Canottieri Ongina, che sabato alle 18 davanti al pubblico amico di Monticelli inseguirà la terza vittoria consecutiva in serie B maschile (girone D) sfidando la Moma Anderlini Modena nella quarta giornata di ritorno.“E’ un avversario giovane – commenta coach Gabriele Bruni – da prendere con le molle e personalmente lo reputo e lo rispetto come una squadra di vertice. E’ una formazione che gioca sempre con molto entusiasmo e giustamente non guarda la classifica, facendo il proprio campionato e puntando sulla crescita tecnica. Non bisogna cadere in questi luoghi comuni, anche perché sono ragazzi che si allenano di più e sono più dotati fisicamente di noi. Per quanto ci riguarda, finalmente abbiamo vinto fuori casa, ci mancava da un po’ di tempo, e dobbiamo essere molto soddisfatti del lavoro che abbiamo fatto ad Asola (successo al tie break). Anche se avessimo potuto chiudere 3-1, c’è differenza tra vincere e perdere 3-2, oltretutto su un campo ostico contro una squadra esperta come Asola, sempre a punti tra le mura amiche e affamata di bottino. Con questo entusiasmo dobbiamo affrontare Anderlini, un nuovo capitolo, e rimetterci sotto esame. Per quanto riguarda infine l’infermeria, l’opposto Luca Muroni ha ripreso gradualmente in settimana dopo l’infortunio e speriamo di averlo al 100% dopo il nostro turno di sosta in campionato”.

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    B maschile, Cus Bari contro Molfetta: “Nulla è perduto, ma c’è da cambiare rotta”

    Per l’SNS Cus Bari Pallavolo non è più tempo di analisi. Le contromisure per un campionato piombato improvvisamente nel buio devono essere messe subito in campo. A partire da domenica 3 marzo, quando al pala TermeMargheritadiSavoia del Cus Bari, alle 18, in campo ci sarà l’Indeco Molfetta. Fino a qualche settimana fa sarebbe potuta essere una partita come le altre, ora è diventata la prima di una serie di finali salvezza.

    In settimana, all’interno dello spogliatoio del Cus, ci sono stati lunghi faccia a faccia per spiegare l’involuzione tecnica e caratteriale. Il responsabile del settore pallavolo Silvio Tafuri e il direttore tecnico Cesare Casulli hanno voluto un confronto aperto con la squadra e lo staff tecnico per rimettere in carreggiata una stagione per metà condotta in modo positivo. Malcontenti, paure, pause sono state messe da parte in forza di una ritrovata energia e rabbia da sfogare sul campo. Sarà solo il parquet del Cus Bari a dire se l’intento è stato raggiunto.

    I 13 punti di differenza in classifica non devono gettare l’ambiente nello sconforto. Al contrario, devono essere il presupposto per aumentare la propria grinta e la voglia di riscatto. Coach Corrado Mancini è ottimista: “Ora si deve passare ai fatti. Abbiamo sbagliato in queste prime giornate del girone di ritorno, ce lo siamo detti, ma c’è da cambiare rotta perché nulla è perduto. Non guardiamo più la classifica e le squadre da affrontare. Siamo solo noi a poter raddrizzare la stagione. Domenica ci aspetta il Molfetta ma come detto, al di là del valore dei nostri avversari, dobbiamo cercare in noi quel quid in più per ottenere punti“.

    Clima opposto in casa Molfetta: l’Indeco è reduce da quattro vittorie nei 4 match del 2024 ed è quarta in classifica a meno 2 da Galatone. Lo schiacciatore Luca Lorusso, che ha vestito la maglia del Cus Bari durante gli ultimi Campionati Italiani Universitari, mette però in guardia i suoi: “Bari vorrà riscattarsi sicuramente e quale occasione migliore per farlo contro di noi, in un derby caloroso, contro una squadra che sta raccogliendo buoni risultati“.

    “Conosco tutti i ragazzi del CUS – continua Lorusso – sono partiti benissimo e con grande entusiasmo in questo campionato, poi hanno dovuto fare i conti con la crudeltà di questo girone: non puoi commettere passi falsi, vietato distrarsi. Vale anche per noi: non dobbiamo sottovalutare il CUS, oggi sono in piena lotta salvezza, ma qualche mese fa erano molto vicini a noi in classifica. Noi dobbiamo fare la nostra partita, giocare come sappiamo e far valere i nostri punti di forza“.

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    B maschile: trasferta ostica in vista per Valtrompia a Villa d’Almè

    Sabato sera sarà tempo di trasferta per i Lupi del Valtrompia che, reduci da due sconfitte consecutive casalinghe, devono trovare punti preziosi per la classifica. A Villa d’Almè sarà un match difficile contro un team che nelle ultime due gare si è trovato a battere prima la capolista Scanzo, e poi a essere sconfitto con un team in zona retrocessione come Crema. Una squadra quindi imprevedibile, con elementi di spicco tra cui l’ex Federico Carrara, i brillanti Parma e Ravasio che all’andata portarono il match al tie break, in cui però ebbero la meglio i Lupi.

    “Ci stiamo preparando come sempre – afferma coach Gandini – il problema che abbiamo è che ciò che facciamo in allenamento da un paio di settimane a questa parte non ci sta venendo anche in partita, e l’obiettivo per le prossime partite sarà questo: riuscire a trasformare il buon lavoro che stiamo facendo in settimana nella prestazione del sabato”.

    “Non è una situazione facile perché quando perdi un po’ di certezze e giochi poco sereno si fa fatica, e nei momenti di difficoltà è più facile a volte che le cose vadano male, con questa situazione che si è creata e con la sfera di negatività che dobbiamo assolutamente risolvere”.

    “Però sono convinto che il lavoro alla fine paga sempre e che prima o poi possiamo raccogliere i frutti di questo lavoro. Sabato sarà comunque una partita difficilissima perché loro in casa hanno costruito gran parte dei loro successi nonostante vengano dalla partita persa a crema per tre a zero, avranno sicuramente voglia di rivalsa ma noi dobbiamo pensare soprattutto al nostro campo e a ritrovare un po’ di certezze, vogliamo riuscire a strappare qualche punto ma soprattutto riuscire a ritrovare l’autostima che in questo momento sta mancando”.

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    B maschile: ostacolo Sant’Anna sulla strada dell’SPB

    Sabato sera alle 21, al palasport di San Mauro Torinese, l’Ilario Ormezzano Sai SPB sfiderà il Sant’Anna Volley. Dopo la doppia vittoria casalinga, i biellesi dovranno affrontare una squadra molto forte, che grazie allo scorso turno di pausa ha recuperato da qualche infortunio.

    Sant’Anna è sicuramente la formazione più in forma del campionato, non perde da 7 partite. Uniche due sconfitte contro Caronno e Malnate, quindi veramente si può dire che sia una corazzata. Ricordiamo ancora bene la partita di andata, giocata al Palasarselli a Chiavazza, perché il dominio torinese era stato totale ed i biellesi avevano fatto veramente fatica ad entrare in partita. Si prospetta un’altra gara, sicuramente tosta, ma con i ragazzi di coach Di Lonardo che non si daranno per vinti.

    Il commento di Stefano Vicario: “Abbiamo provato sulla nostra pelle quanto sia forte Sant’Anna quando gioca bene a pallavolo, senza difficoltà. Dovremo essere bravi ad essere grintosi e a provare a dar fastidio a quella che sembra la candidata principale per la vittoria del girone. Stiamo aspettando Claudio Avalle, che a breve dovrebbe rientrare dall’infortunio, e stiamo alzando costantemente il livello tecnico in allenamento. Siamo sulla strada giusta e sappiamo bene che ogni partita conta da qua alla fine, quindi saremo in campo a dare il 100% su ogni pallone.”

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    B maschile: tiratissima vittoria per 3-0 del Veneto Volley contro Spezzano

    Volley Veneto torna a vincere. E lo fa nel migliore dei modi possibili, ovvero battendo 3 a 0 la G.S. Spezzanese Volley, una delle rivali alla permanenza in serie cadetta.

    Sestetti – Spezzano parte con Bonavita al palleggio, in opposizione a Sartoretti, Camellini e Vitali al centro, Berselli e Ferraresi in banda, libero Agazzani. Risponde Volley Veneto mandando in campo Pietroni al palleggio, in diagonale a Testagrossa, De Agostini e Romagnoli al centro, Magalini e Guardavascio in P4 e Viola Libero.

    1° Set – Il primo set si apre all’insegna dell’equilibrio con entrambe le formazioni che si sfidano a viso aperto alla ricerca del breck che permetta di allungare per portare a casa il parziale. Guardavascio mette l’ace del momentaneo 7 a 5 ma Berselli accorcia e nel successivo contrasto, Spezzano pareggia i conti. I veronesi non demordono e ritentano l’assalto al fortino di Malagoli Tensped. Volley Veneto si porta avanti 14 a 9, costringendo coach Sassi a chiamare t/o. Al ritorno in campo, gli ospiti cambiano ruolino di marcia e dal -4 si portano ad una sola lunghezza di distanza dai padroni di casa. Mann prende il posto di Vitali. Il Presidente Bellinazzi, in panchina al posto di coach Fin fermo per un turno di squalifica, è costretto a chiamare il t/o, per cercare di tranquillizzare i propri ragazzi. Sartoretti (grande prova anche sabato dell’opposto Modenese) schiaccia per il 21 a 20. Gatti entra al servizio al posto di Testagrossa. Volley Veneto tenta di allungare ma Sartoretti continua nella sua fase di martellamento tenendo la sua squadra incollata alla compagine benacense. Vitali a fine set rivede il campo. Romagnoli mette un ottimo primo tempo. Il set si chiude sul 25-22 a causa di una invasione a rete di Zanasi.

    2° Set – Spezzano, ferita nell’orgoglio, parte subito col vento in poppa. Capitan De agostini tiene incollata la formazione benacense grazie a due ottimi primi tempi. Testagrossa risponde alle folate di Sartoretti facendo due punti importantissimi e permettendo a Volley Veneto di pareggiare 6 a 6. Gli ospiti non ci stanno e ricominciano a martellare con continuità. Questo permette a Malagoli Tensped di prendere tre punti di vantaggio, nonostante i buonissimi attacchi di Magalini. Bellinazzi ferma il gioco chiamando t/o, cercando di riorganizzare le idee ai propri ragazzi. I veronesi chiudono le fila; attacco e difesa iniziano a girare. Gli atleti di coach Fin portano il punteggio in parità. Cerfogli prende il posto di Guardavascio e Cró entra al posto di Pietroni. Come in un film pieno di suspance, il set continua in perfetto equilibrio fino ai vantaggi, con entrambe le formazioni a scontrarsi a viso aperto. Spezzano ha a disposizione 3 set ball consecutivi, ma non li sfrutta. Volley Veneto, del suo pari, non riesce a concretizzare i vantaggi. Sartoretti e Testagrossa diventano protagonisti del finale di set, dove ogni attacco passa dalle loro mani infuocate. Sul 32 a 31, Volley Veneto tiene bene una palla in difesa ed affida l’attacco all’esperto Magalini. Lo schiacciatore regala il 33-31 ed il set del 2 a 0 per Volley Veneto.

    3° Set – Cerfogli e Cró rimangono in campo anche per il terzo set. Le formazioni giocano sempre al loro massimo e questo giova allo spettacolo. Il numeroso pubblico partecipa attivamente alle azioni con applausi dopo ogni azione. Spezzano, ferita nell’orgoglio, getta tutte le energie disponibili in campo. Gli emiliani avanzano di due punti. Giovanardi prende il posto di Vitali. Cró, con uno splendido ace pareggia. Mann ristabilisce il vantaggio di Spezzano e Volley Veneto è costretta nuvamente a rincorrere. Sassi cambia la diagonale Bonavita-Sartoretti con Sgarbi-Mann. Volley Veneto con grinta ed orgoglio riesce ancora a ricucire il tentativo di fuga Spezzanese. Sartoretti e Bonavita rientrano in campo. Spezzano, con le ultime energie disponibili tenta la fuga andando sul 14 a 17 ma Cró al servizio mette in difficoltà la difesa emiliana e Volley Veneto apreggia i conti. Magalini mette un ottimo ed utilissimo ace ma Sartoretti (sempre lui) mura bene Cerfogli e pareggia. Qualche protesta e per una decisione arbitrale costa il giallo a coach Sassi. Testagrossa attacca bene per il +1 per Volley Veneto costringendo la panchina Spezzanese a chiamare t/o. Volley Veneto tenta l’allungo finale portandosi sul 24 a 21. Ma Sartoretti reagisce e annulla due match ball ai veronesi fissando il punteggio 24 a 23. Alla fine, l’opposto però tenta un servizio potente ma la palla si insacca nella rete regalando il 25-23 ai veronesi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO