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    Osimo, Presidente Matassoli: “Non penso che si ripartirà a Gennaio”

    Di Redazione
    Il campionato di serie B è stato momentaneamente rinviato. L’avvio della stagione 2020-2021 è posticipata al 23 Gennaio 2021, con la speranza che la situazione sanitaria sia migliorata e che sia, finalmente, possibile dare il via alla nuova annata sportiva, ancora al palo. In casa La Nef Osimo la prima squadra ed il settore giovanile proseguono l’attività, nel rispetto degli attuali protocolli di sicurezza, in vista di questa nuova data. E, con la speranza che si possa partire, ecco che l’idea di una stagione 2019-21 non sarebbe stata completamente sbagliata, una proposta portata avanti in estate dal dg osimano Valter Matassoli che la società ha interpellato in merito.
    Ciao Valter, speriamo che si possa partire ma l’idea della stagione 2019-21 forse era una soluzione plausibile. Potresti pensare “l’avevo detto io…”“Sì ho diritto di pensarlo e ho anche diritto di esternare il rammarico di non essere stato ascoltato o che le cariche istituzionali federali che hanno ricevuto per scritto la bozza del progetto non l’hanno considerata minimamente. Neanche il pensiero di creare un incontro per chiarimenti. Ora se si gioca o no, per quello che è il mio ruolo è un aspetto secondario. Quello primario riguarda il bilancio delle due società. Non so come saremo messi a fine gennaio e gli impegni presi con tutte le componenti utili allo svolgimento delle attività, sono molto onerosi e non so se saremo in grado di rispettarli. Mi riferisco ai rimborsi degli atleti degli staff tecnici maschili e femminili, ai custodi, ai contratti firmati con le dirigenze delle scuole e degli enti, agli ordini di attrezzature e materiale sanificante. A questo aggiungo che dobbiamo prevedere tutto il sistema organizzativo imposto dal protocollo Fipav per le partite dalla B alla D, prima divisione femminile e agli otto campionati giovanili considerati campionati nazionali. La Fipav prende a modello la super Lega di A e pensa che le quasi 5000 società che ci sono dalla B in giù siano strutturate come loro. Faccio un esempio: causa COVID non si trova un dottore che dia disponibilità di presenza alle partite della B. Senza dottore: partita persa e stra multe. Dalla Fipav orecchie da mercante, neanche se lo pongono il problema. Come pure le spese sostenute in ottobre per i test sierologici, senza questi non potevi giocare. Fatti i test, rinviato il campionato…Giusto per la crisi ma qualcuno ha sollevato il problema? A gennaio altre 6-700 € da spendere ce l’avremo per rifare i test? La mossa fatta dalla Fipav per diminuire le spese (affiliazione, tesseramento giovani ed iscrizioni campionati giovanili) era solo politica perché ad anno nuovo ci saranno le nuove elezioni. Come dissi fu solo uno specchietto per le allodole. In questo momento noi abbiamo già approntato tra maschile e femminile poco più di 4.000 €. Quindi dove è stato il vantaggio? Se tutto fosse stato congelato per riprendere da dove si era terminato sarebbe stato più semplice. Mi rendo conto che si sarebbe dovuto impostare regolamenti, norme e scadenze diverse, ma data l’emergenza e soprattutto l’incertezza dell’immediato futuro si potevano anche formulare. Dato che si fa un DPCM a settimana, non si possono fare regole nuove solo per il periodo dell’emergenza per fare tre passaggi…? Nonostante questo noi abbiamo fatto attività estiva e, tranne ad Agosto, abbiamo dato continuità alle attività di qualsiasi livello secondo le normative. I genitori hanno apprezzato ma anche redarguito sull’argomento rimborsi dei mesi fermi del primo lockdown. Comunque ci sostengono con titubanza per non veder sperperati i loro sacrifici. Quindi ci troviamo tra l’incudine e il martello: mancate iscrizioni è probabile riduzione o perdita degli sponsor. L’avevo detto io….Almeno spero che ci siamo le condizioni per giocare! Qualche pensierino propositivo per l’immediato ci sarebbe in cantiere come la ristrutturazione dei calendari dei campionati! Ma verrei ascoltato? Sicuramente no! E anche questo farà parte di “ l’avevo detto io”!
    Così rischiano di saltare anche i campionati giovanili?“Il rischio c’è e sarebbe un peccato far saltare due annate sportive consecutive ai ragazzi e ragazze dei settori giovanili. Non se lo meritano. Anche in questo caso, bastava un pò di buon senso. Da Luglio era possibile tornare a giocare, perchè non si è cercato in Luglio ed Agosto di far terminare i campionati giovanili 2019-20?”
    Però, alla fine, credi che si ripartirà?“Speriamo. Credo che però la Federazione dovrà rimettere mano ai calendari ed ai gironi. Non penso che si ripartirà a Gennaio, forse a Febbraio – Marzo: in quel caso sarebbe il caso, anche per questioni logistiche – organizzative, di far disputare dei concentramenti provinciali, o regionali, da cui far uscire le migliori che si andrebbero a giocare una sorta di Poule Promozione per l’A3″.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mattioli: “Ora possiamo riorganizzare la preparazione”

    Di Redazione
    Ora c’è l’ufficialità: il campionato nazionale di Serie B maschile, già posticipato due volte a causa dell’emergenza Covid-19, scatterà il prossimo 23 gennaio 2021 ma per conoscere la nuova formula e, di conseguenza, il calendario aggiornato bisognerà attendere il Consiglio Federale della Fipav in programma il 27 novembre.
    La WiMORE Energy Volley Parma, che si era radunata a fine agosto e aveva svolto alcuni test prima della sospensione, continua le sue sedute in palestra agli ordini del coach Alberto Raho, coadiuvato per la seconda stagione consecutiva dal vice allenatore Marcello Mattioli pronto a proiettarsi sui due mesi di lavoro che separano la squadra dal travagliato debutto tra i cadetti. “Il fatto di sapere quando si comincerà può agevolare lo staff tecnico, in precedenza erano già state indicate altre due date di partenza (il 7 e il 21 novembre) e speriamo che la terza sia quella buona. Ora inizieremo a riprogrammare la preparazione in previsione di questa nuova data”.
    Come sta la squadra dal punto di vista mentale?
    “Siamo sicuramente vogliosi e desiderosi di sviluppare una preparazione finalizzata ad un obiettivo che è quello dell’esordio in campionato. Stiamo bene, abbiamo tenuto duro fino ad ora e continueremo a farlo”.
    Quali indicazioni hanno fornito i test sostenuti finora?
    “Sono andati abbastanza bene, abbiamo visto tante cose da migliorare e su cui lavorare in palestra però sono situazioni di gioco che dobbiamo affinare non molto prima dell’inizio ufficiale ma solo quando saremo un pochino più avanti nel tempo”.
    A livello personale cosa significa la prima esperienza da vice allenatore in Serie B?
    “E’ un’ulteriore riconferma di ciò che so che mi piace fare, direi che a partire da questo livello mi trovo ancora più a mio agio e quindi non vedo l’ora di poter lavorare anche sulla preparazione delle gare”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Valtrompia, Galabinov: “Il rinvio dei campionati a gennaio era inevitabile”

    Foto Facebook Valtrompia Volley

    Di Redazione
    La Serie B maschile del Valtrompia Volley continua gli allenamenti. La dichiarazione dell’attaccante Yordan Galabinov sulla situazione generale del campionato di B e gli allenamenti settimanali.
    “Lo stop con il rinvio dei campionati a gennaio considerando l’aumento dei casi era una soluzione inevitabile. Ora è un momento difficile ma la società ci sta dando la possibilità di allenarci e non perdere il ritmo con la palla, un lavoro che abbiamo iniziato da luglio ed è molto importante per mantenere la forma raggiunta. Restiamo in attesa di conoscere la riformulazione del campionato continuando a lavorare con lo stesso obiettivo e costanza facendoci trovare pronti a gennaio”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scanzorosciate, Simone Gandini: “Stringiamo i denti aspettando la normalità”

    Di Redazione
    “Avanti con passione. Cercando di vedere sempre il bicchiere mezzo pieno”. Per la Serie B l’appuntamento è rinviato a gennaio 2021 e il coach dello Scanzorosciate, Simone Gandini, analizza una situazione imprevista ed imprevedibile in cui la vera sfida è diventata trovare nuovi equilibri. “Bisogna accettare e stringere i denti – dice il tecnico –, sperando d’avere presto una parvenza di normalità. Come Scanzo stiamo seguendo alla lettera tutti i protocolli e le regole, non abbiamo tesserati positivi ed è già un motivo per sorridere. Tenendo sempre le dita incrociate. Se avessimo date certe per la ripartenza firmerei subito per stare fermi un mese abbondante e poi ricominciare in sicurezza. Poiché esse non ci sono, proviamo a costruire al meglio in palestra”.
    In un contesto in cui si naviga a vista si fa strada l’ipotesi di ridisegnare i gironi, stratagemma che potrebbe consentire di cominciare e di terminare la stagione: “La competizione manca tanto – ammette –, è ciò per cui ci si allena ogni giorno ed è ciò per cui si cerca la vittoria il sabato. Quindi ben venga, a prescindere. Ci si deve accontentare a prescindere da formula e avversari”.
    Il semaforo verde nel nuovo anno significherebbe dover gestire complessivamente tre mesi abbondanti di preparazione, un’anomalia assoluta che potrebbe divenire al contempo una discriminante non da poco guardando in prospettiva: “Il salto di qualità – sottolinea Gandini – dipende dalla capacità mia e dello staff tecnico di trasmettere alla squadra obiettivi sul medio-lungo termine. Sul breve, solitamente, si ragiona con impostazione sul campionato. Adesso invece tocca a noi per primi metabolizzare e poi forgiare una proposta adeguata. E’ una bella prova sul piano mentale che deve poggiare, allo stesso tempo, sulla grande passione per questo sport ovvero ciò che ci accomuna. Dal primo all’ultimo, dalla società, allo staff fino ai giocatori. Sta prendendo forma un collettivo affiatato e sarebbe un peccato non poter continuare il percorso. I ragazzi, dal canto loro, sono certo che sapranno collaborare al massimo per creare un clima da un lato disteso e dall’altro competitivo. Non potendo neppure disputare allenamenti congiunti bisogna far tutto il possibile per restare in temperatura”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Materdominivolley.it, Ciccolella: “Essere qui è un onore e una responsabilità”

    Foto Instagram Materdominivolley.it

    Di Redazione
    Classe 2004, Niccolò Ciccolella vestirà la maglia della Materdominivolley.it per la prossima stagione, ai nastri di partenza a gennaio 2021.
    Il centrale, a disposizione di coach Antonello D’Alessandro:
    “Far parte del gruppo Materdomini per me è un grande onore ma anche una grande responsabilità”.
    Il suo approccio con questa disciplina risale a tre anni fa.
    “Ho scelto la Pallavolo perché è uno sport che mi ha sempre affascinato da quando ero piccolo”.
    Tra allenamenti e studi, Nicolò è un ragazzo molto impegnato.
    “Di solito non ho mai del tempo libero peró quando ho qualche ora in cui non ho da fare niente leggo”.
    Il compagno di squadra con cui ha legato di più?
    “Riccardo Milano.”
    (Fonte: Instagram MaterdominiVolleyIt) LEGGI TUTTO

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    Serie B: l’Ermgroup San Giustino prosegue con gli allenamenti

    Foto Ufficio Stampa Ermgroup San Giustino

    Di Redazione
    A seguito del nuovo DPCM la Società Pallavolo San Giustino ha riprogrammato tutte le attività; i boys non si fermano e procedono con gli allenamenti. I carichi di lavoro e le richieste tecniche saranno adattati nel rispetto di tutte le normative vigenti.
    Nel corso di questa settimana sono previste due sedute pesi, con il preparatore atletico Giovanni Collacchioni e quattro allenamenti tecnici, con mister Francesco Moretti. in questa fase è fondamentale non perdere il ritmo e procedere con lo stesso impegno di sempre.
    A breve saranno presentati alcuni progetti di comunicazione e marketing ai quali il team sta lavorando da tempo.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO