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    Tonno Callipo, parla il vice presidente: “Felicissimo della Coppa Calabria, B maschile verso la salvezza”

    E’ praticamente cresciuto a pane e pallavolo Filippo Maria Callipo. Inizi ovviamente da tifoso appresso al vessillo giallorosso fin da piccolo, poi anche protagonista diretto in campo vincendo addirittura lo scudetto con la formazione Under 14 della Tonno Callipo, nel maggio del 2008. Una passione continuata poi in altri ruoli dirigenziali e manageriali tanto da essere, ormai da anni, vice presidente della Tonno Callipo Volley. Ha vissuto dunque direttamente, se non i primi anni in Serie C, tutta l’epopea giallorossa fatta soprattutto di 15 campionati di Superlega e 7 di A2, in trent’anni di prestigiosa storia giallorossa. Gioie ed emozioni a go-go vissute dall’intraprendente Filippo Maria, a contatto con una marea di giocatori ed allenatori, dunque con un pedigree rinomato e consolidato, ed esperienze variegate con emozioni forti ed intense.

    Lo ascoltiamo dopo il primo successo al femminile, una nuova sfida della Tonno Callipo, e ad una manciata di gare dalla fine sia per la Serie B maschile che per la Serie C femminile.

    Vice presidente, verrebbe da dire: dalla vittoria o meglio dal trionfo dell’ultima storica A2 col triplete alla prima vittoria al femminile con la Coppa Calabria: quali le sensazioni?

    “Sicuramente è sempre bello vincere soprattutto farlo in una nuova esperienza. A dir la verità l’organizzazione che c’è stata ha fatto sì che il livello non fosse quello di una Coppa Calabria ma, mi sento di dire, di una Coppa nazionale. Nel senso che ci sono stati bellissimi effetti scenografici di luci, quindi l’inno nazionale, la Coppa che fa il suo ingresso in campo accompagnata dalle hostess, e non ultimo il pubblico eccezionale. Quindi l’atmosfera era quella delle grandi occasioni. Poi il fatto che la finale sia stata avvincente, ha dato quel pepe in più per essere una bella soddisfazione. Direi che sono felicissimo di questo primo traguardo in rosa”.

    Che effetto ti ha fatto ammirare il Palasport nuovamente pieno di calore ed entusiasmo?

    “Devo ammettere che non me l’aspettavo così gremito di persone e tifosi. Sembrava quasi di rivivere il PalaValentia dei primi anni di Serie A maschile, nel senso che si percepiva un entusiasmo generale, sia di chi ovviamente tifava per la Tonno Callipo ma anche dei tifosi della squadra avversaria. Quindi si può ben dire che c’è stata una bellissima cornice di pubblico, una bella atmosfera”.

    Abbiamo ascoltato il presidente Pippo Callipo nelle interviste televisive di fine gara dire di voler raggiungere col femminile i traguardi ottenuti in passato nel maschile. Ciò significa serie A?

    “Ha anche detto però che non c’è fretta e bisogna fare un passo alla volta. Come già avevo avuto modo di dire anche io qualche giorno fa in un’intervista radiofonica, la filosofia è la stessa di quando eravamo in Serie C nel 1993. Ovvero non ci siamo prefissati l’obiettivo che entro un termine di anni dobbiamo arrivare in Serie A. Bensì occorre fare piccoli passi e vediamo quello che succede. Quest’anno abbiamo fissato l’obiettivo di arrivare in B2 e siamo a pochi centimetri dal raggiungerlo. Il prossimo anno cercheremo di allestire una buona squadra per provare a salire un altro gradino, quindi fare un altro passo. Però non abbiamo ansia, né fretta e pressioni di salire subito. Vogliamo fare un bel percorso di crescita, quindi serve sicuramente anche il tempo affinchè si crei un entusiasmo rispetto ad un progetto nuovo”.

    I complimenti più belli che hai ricevuto per questa Coppa Calabria?

    “Sicuramente quelli che ha fatto il nostro ex ds De Nicolo sulla nostra pagina facebook: dopo gli anni trascorsi insieme so che lui qui ha lasciato un pezzo di cuore. Per noi è stato ed è uno di famiglia, quindi i suoi sono stati i complimenti che più mi hanno emozionato”.

    Non solo prime squadre, l’intenzione della società giallorossa è sempre stata anche quella di dare attenzione al settore giovanile. Si continuerà in questo solco, magari ancor di più per il vivaio femminile visto che quest’anno si era un po’ all’anno zero?

    “Riguardo al femminile quest’anno abbiamo fatto l’Under 14 e 13, iniziando quindi un progetto importante anche dalla base e l’intenzione è quella di potenziare ancor di più il settore giovanile nella prossima stagione. Continueremo senza dubbi quello maschile, che ci ha sempre dato grandi soddisfazioni. Quest’anno sicuramente potremmo arrivare alle finali nazionali sia con l’Under 19 che 17. Molto dipenderà da quello che succederà con la nuova riforma del vincolo sportivo: nel senso che si è persa quella sicurezza da parte delle società di avere atleti a lungo termine. E  tutto ciò non sembra andare nella giusta direzione, dopo che le società hanno provveduto – Tonno Callipo compresa – non solo alla crescita di questi ragazzi, ma a far sì che potessero formarsi ed affrontare anche campionati nazionali come ad esempio è la Serie B. Quindi bisogna vedere che cosa decideranno  di fare i nostri atleti più interessanti per la prossima stagione. A livello maschile la nostra intenzione è sicuramente quella di continuare con la Serie B, anzi di fare un campionato più interessante e stimolante di quest’anno. Invece la squadra di Serie C, formata da tutti under 17, sta viaggiando nelle prime sei posizioni da inizio campionato, quindi direi un bel gruppo divertente. Riguardo al settore  femminile invece, questo ovviamente è stato l’anno zero; la prossima stagione si ripartirà col secondo anno e ci sono già tante ragazze che fanno parte dell’under 14 e 13. Sono sicuro che gradualmente si avvicineranno altre ragazze e comunque stiamo già pensando di strutturare meglio tutta la struttura femminile”.

    Chiudiamo col maschile. La Serie B, mancano ancora 5 gare, è vicina alla salvezza: che torneo è stato finora, per un gruppo che all’improvviso si è ritrovato essere prima squadra della Tonno Callipo Sport?

    “Sono soddisfatto a metà, nel senso che è un po’ quello che ci eravamo programmati ad inizio stagione. Ancora la salvezza non l’abbiamo raggiunta però speriamo di ottenerla presto. Sono sicuro  che qualche soddisfazione in più i ragazzi avrebbero potuto togliersela se avessero lottato un po’ di più. Perché comunque è un bel gruppo, invece in alcuni momenti hanno un po’ ceduto magari a quelle che potevano essere i preconcetti del pre-partita nell’affrontare un avversario più forte. Quindi direi bicchiere mezzo pieno, nel senso che sì siamo vicini alla salvezza però come sempre si suole pensare si poteva fare meglio. Come anzidetto, nella prossima stagione vorremo fare una squadra migliore, anche con maggiore grinta e spinta in più, senza ovviamente fare voli pindarici”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Treviso strappa un punto a Povegliano nel derby di Marca

    Nell’atteso derby trevigiano giocato venerdì sera nell’anticipo della 21ª giornata, Treviso strappa finalmente un punto alla terza in classifica GSP Carnio, il primo realizzato dagli orogranata nei fin qui quattro confronti giocati tra le due formazioni della provincia.

    Nella comunale di Povegliano prende vita un match a fasi alterne, ad eccezione forse dei primi due set che vengono giocati quasi sempre sul punto a punto. Povegliano vince il primo in rimonta, approfittando degli errori finali degli orogranata, Treviso si prende invece il secondo. Il terzo e il quarto sono uno la fotocopia dell’altro, ma al contrario: Povegliano vince agevolmente il terzo, Treviso quello successivo. Nel tie-break i padroni di casa sembrano poter chiudere in pochi minuti, andando sul 5-1 e addirittura sul 10-4; la rimonta orogranata si ferma sul più bello e finisce 15-13.

    Nonostante sia il miglior risultato ottenuto dagli orogranata nel derby, qualche rimpianto c’è: gli avversari giocavano senza il regista titolare e il grande numero di errori da loro commessi poteva essere meglio sfruttato dai ragazzi di Zanin. È mancato in troppi frangenti l’attacco di squadra e i padroni di casa hanno saputo difendere e rigiocare al meglio. Treviso passa momentaneamente al quinto posto, alla pari con Bolghera (35 pt) che la settimana prossima affronterà il Silvolley (32 pt). Per Treviso il prossimo match sarà il 13 aprile in casa contro Campodarsego.

    I set – Zanin ripropone la formazione vincente con Casalserugo, Belluco opposto a Pozzebon, Hristov e Sicco in posto 4, Menegazzo e Malosso al centro, Tosatto libero. Si gioca con grande equilibrio per tutta la prima parte, c’è un break importante sul 15-13 Treviso su contrattacco di Sicco. Povegliano però passa in vantaggio con due ace di fila di Sanson (24-22) e l’errore in contrattacco di Treviso mette fine al set (25-23).

    II set – Treviso parte leggermente in vantaggio nella seconda ripresa (8-7), pur faticando a trovare continuità al servizio e in rigiocata. C’è il 10-8 con un contrattacco e il 14-12 con un ace di Hristov, ma Povegliano recupera e impatta (17-17) su errore Treviso. Il cambiopalla orogranata fa fatica e i padroni di casa leggono bene a muro (22-20). Zanin prova a cambiare regia e getta nella mischia Ravagnan; Hristov stoppa Boz a muro (22-22) poi segna due contrattacchi fino al 24-22; chiude Menegazzo in primo tempo (25-22),

    III set – Terza ripresa segnata dalle bordate di Paganin e Boz dai nove metri, gli orogranata non riescono a prendere le misure in ricezione (10-4). Treviso prova a recuperare forzando a sua volta al servizio ma i padroni di casa amministrano il vantaggio accumulato e chiudono facilmente 25-16.

    IV set – Si rovescia la situazione nel quarto set, con Treviso che parte subito forte (7-3 e 11-5). Gli orogranata in questa fase fanno il pieno di muri, stavolta è Povegliano ad avere difficoltà negli sbocchi di attacco, mentre Treviso viaggia spedito (19-11). Finisce 25-17 e si va al tie-break.

    V set – Stavolta sono i padroni di casa a partire meglio, mentre gli orogranata perdono lucidità nei colpi di attacco incappando troppo spesso nel muro avversario (5-1 e 8-3). Zanin ferma il gioco due volte e c’è un accenno di reazione, da 10-4 si passa al 10-7; anche i poveglianesi fanno qualche errore e Di Egidio chiama time-out sul 10-8. Hristov prova a trascinare i suoi in una rimonta che sembrava impossibile (13-12 Povegliano), ma Boz mette a terra il 14-12 e il 15-13 finale.

    GSP CARNIO CARROZZ. – VOLLEY TREVISO 3-2 (25-23, 22-25, 25-16, 17-25, 15-13)Povegliano: Antonello 13, Penna L, Gionchetti L, Tessari ne, Cietto 2, Caoduro 1, Sanson 20, Bonisiol ne, Cadamuro 6, Ferro 1, Monari ne, Paganin 15, Boz 22. All: Di EgidioVolley Treviso: Agapitos 1, Ravagnan 4, Belluco 5, De Lorenzi 0, Pozzebon 1, Sicco 5, Zorzi (L), Menegazzo 6, Filippelli 1, Cortesia 2, Malosso 9, Hristov 26, Tosatto(L).  All. Zanin.Durata set: 28, 26, 22, 23, 18, totale 1 ora e 57 minutiArbitri: Riccardo Pavanello e Dario Rosi di MilanoNote: Povegliano: b.s. 26, ace 10, m. 9, err 42. Volley Treviso: battute sbagliate 15, ace 6, muri 13, errori 24

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, EnergyTime Spike Devils Campobasso alza la Coppa italia

    È l’EnergyTime Spike Devils Campobasso a centrare il successo nella Coppa Italia di B maschile. I rossoblù ci riescono col 3-1 sul Castelfranco di Sotto, al termine di una prova di tutto rilievo per i padroni di casa sospinti da un nutritissimo pubblico sulle tribune del PalaUnimol.

    Il primo parziale è un autentico crogiuolo di emozioni con il Castelfranco di Sotto che prende anche quattro punti di margine sul 22-18. Qui, però, con due set point contro i campobassani danno vita ad un’autentica reazione di orgoglio che li porta ad impattare e poi, nello stillicidio dei vantaggi, a chiudere i conti sul 31-29.

    Il secondo set è quello dell’ulteriore equilibrio con qualche strappo e controbreak che procede sino alla parità a diciannove prima e poi a 22 su un nuovo strappo toscano. Qui, però, è Castelfranco a venire fuori con forza e ad imporsi 25-22.

    Nel terzo parziale Castelfranco di Sotto va avanti sino al 5-1, ma Campobasso rientra e sorpassa andando avanti di uno e tenendo l’inerzia, finché Castelfranco non ribalta la situazione e va sul +3 (17-14). Campobasso rientra all’altezza del ventesimo punto. Rescignano regala un set point su pipe. Un ulteriore set point lo conquista Pacelli, poi è Rescignano a chiudere, per i rossoblù, sul 26-24.

    Il quarto set vede nuovamente il Castelfranco partire forte ed andare a prendere anche quattro punti di distacco. Ma i campobassani si riportano sotto e sono loro ora a prendere quel margine che Minuti a filo rete trasforma in cinque match point sublimati dall’attacco di Pacelli per il 25-19.

    TOSCANA GARDEN ARNO CASTELFRANCO DI SOTTO-ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 1-3 (29-31, 25-22, 24-26, 19-25)CASTELFRANCO DI SOTTO: Aliberti 5, Simoni 14, Berberi 1, Nicotra 23, Testagrossa 9, Da Prato 20, Taliani (L). Crescini, Samminiatesi. Ne: Dell’Endice, Ciappelli, Croce e Parentini (L2). All. Mattioli.CAMPOBASSO: Pacelli 14, Diana 1, Zanni 2, Rescignano 23, Minuti 3, Zanettin 31, Santucci (L). Ferrari, Sulmona. Ne: Del Fra, Masotti, Ceccato e Calcutta. All. Maniscalco.ARBITRI: Mancuso (Salerno) e Villano (Terni).Durata set: 37’, 29’, 33’ e 29’. Castelfranco di Sotto: bv 2, bs 15, muri 6. Campobasso: bv 5, bs 14, m 8.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia B maschile: a contendersi il titolo saranno Castelfranco di Sotto e Campobasso

    I padroni di casa della EnergyTime Spike Devils Campobasso ed i toscani della Toscana Garden Arno Castelfranco di Sotto chiuderanno domenica la giornata delle finali alle Final Four di Coppa Italia di serie B maschile, disputando alle ore 18 al Pala Unimol di Campobasso la finale per il primo e secondo posto.

    È il Castelfranco di Sotto la prima finalista nel tabellone di B maschile. I toscani superano al termine di un match lungo e combattuto lo Scanzorosciate.Sono tante le emozioni che si sovrappongono nella contesa dell’Ipia Montini. Nel primo set, infatti, pare di assistere ad un monologo dei toscani che parrebbe consegnare una contesa con chiusura in tre set. Così non è perché Scanzorosciate reagisce al meglio e centra i parziali successivi a 16 e 12. I toscani sanno però come reagire in un quarto set in cui, come nel primo, riescono a prendere un buon margine e a blindarlo.Il tie-break, però, è il regno dell’equilibrio assoluto e, infatti, si risolve ai vantaggi con l’exploit del Castelfranco di Sotto.

    Nell’altra semifinale con una prova efficace in fase break tra muro e contrattacco gli EnergyTime Spike Devils Campobasso schiantano la resistenza di Reggio Calabria che finisce con lo smarrirsi nel quarto set.Nel primo parziale i rossoblù sono determinati e a metà frazione trovano cinque punti di vantaggio che restano tali sino alla fine decretata da Zanettin per il 25-20. Reggio prova a tenere botta nel secondo parziale, ma nuovamente, dopo i venti, i campobassani hanno quel margine che consente loro di chiudere il round sul 25-21.Reggio non ci sta e reagisce nel terzo parziale, avendo a lungo l’inerzia dalla sua parte. Campobasso ha anche un match poi, ma al suo primo set point gli ospiti chiudono sul 26-24.L’amarezza patita allo sprint dà vigore ai campobassani, il cui ultimo set è imperiale e vale un 25-12 che chiude qualsiasi discorso.

    I TABELLINI 

    TOSCANA GARDEN ARNO CASTELFRANCO DI SOTTO- SCANZOROSCIATE PALLAVOLO BERGAMO 3-2  (25-18, 16-25, 12-25, 25-19, 16-14)CASTELFRANCO DI SOTTO: Aliberti 5, Testagrossa 12, Berberi 1, Nicotra 17, Simoni 8, Da Prato 21, Parentini (L2); Taliani (L), Ciappelli, Stagnari, Croce. Ne: Galoppini e Montangani. All.: Mattioli.SCANZOROSCIATE: Valsecchi 11, Reseghetti 7, Innocenti 13, Marzorati 8, Falgari 25, Gritti 10, Fornesi (L); Viti (L2). Ne: Carobbio, Festa, Carminati, Benbourahel, Schembri. All.: Fabbri.ARBITRI: Resta (Lecce) e Peccia (La Spezia).Durata set: 24’, 22’, 20’, 25’ e 20’.Castelfranco di Sotto: bv 3, bs 16, mv 12Scanzorosciate: bv 14, bs 13, m 5.

    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO-DOMOTEK VOLLEY REGGIO CALABRIA 3-1 (25-20, 25-21, 24-26, 25-12)CAMPOBASSO: Diana 3, Zanni 4, Rescignano 12, Minuti 12, Zanettin 24, Pacelli 19, Santucci (L); Ferrari, Ceccato, Del Fra. Ne: Sulmona, Masotti, Calcutta e Mottola (L2). All.: Maniscalco.REGGIO CALABRIA: Remo S. 8, Schifilliti, El Moudden 1, Picardo 7, Laganà 14, Boscaini 16, Lopetrone (L); Filanoti (L2), Renzo 7, Laurendi, Remo F. Ne: Sangregorio, Giuliani e Vizzari. All.: Polimeni.ARBITRI: Bosica (Sondrio) e Benedetto (Bologna).DURATA SET: 25’, 27’, 33’ e 20’.CAMPOBASSO: bv 4, bs 19, m 16.REGGIO CALABRIA: bv 2, bs 10, m 4.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile. La Nef Osimo: settimana di riposo, poi l’ostica trasferta a San Marino

    Weekend di riposo per La Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo in vista della Santa Pasqua, per poi proiettarsi in questo finale di stagione ancora tutto da vivere. La squadra di coach Roberto Pascucci viene da un secco 3-0 nel derby sentitissimo contro la Sabini Castelferretti e grazie a questo importante successo occupa la seconda posizione in classifica.

    “Veniamo da un’ottima prestazione e abbiamo interpretato bene la partita – commenta l’ultimo match vincente il capitano Riccardo Cremascoli – Sapevamo l’importanza del match e abbiamo iniziato nel modo giusto, in modo di rendere le cose più semplici.”

    Settimana di riposo e di preparazione dunque per gli osimani, in vista poi degli ultimi match che saranno cruciali: sabato 6 aprile alle ore 18:00 arriva una trasferta difficile su un campo ostico contro la Promopharma di San Marino. “Avremo una partita difficile in un parquet di gioco non semplice – conclude Cremascoli – ma dovremo affrontare il match nel miglior modo possibile per poi avere lo scontro diretto in casa contro Ferrara la settimana dopo.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Pasqua di derby per Treviso che affronta Povegliano

    Pausa di Pasqua posticipata per la serie B di

    che nella serata del Venerdì Santo anticipa la 21ª giornata di campionato contro il GSP Carnio Carrozzeria. Il derby contro Povegliano, che doveva essere giocato il 6 aprile, è stato spostato per l’impegno di coach Zanin con la Nazionale U20, che dal 5 al 7 aprile sarà a Podgorica, in Montenegro, per il 2° Round di qualificazione ai Campionati Europei di categoria. Lo scontro tra trevigiane si giocherà quindi venerdì 29 marzo; si tratta del quarto derby in queste due stagioni e finora Povegliano ha sempre avuto la meglio contro gli orogranata.

    La squadra allenata da Di Egidio si è distinta praticamente da subito come terza forza del campionato, dietro a UniTrento e Monselice. Al momento è a quota 40 punti, sono solo 5 le gare perse: a parte le due sconfitte contro la capolista UniTrento e l’andata con Monselice, ha sofferto particolarmente il Sol Lucernari (persa sia l’andata che il ritorno).

    Per il resto nessuna défaillance, segno di una struttura di squadra particolarmente forte. Struttura che, come visto all’andata, può contare su diversi ex orogranata (Gionchetti, Cadamuro e Monari in primis). Nella scorsa stagione il match a Povegliano era stato particolarmente negativo per Pozzebon e compagni.

    L’obiettivo è migliorare quel risultato e magari anche quello dell’andata di quest’anno, quando gli orogranata erano stati superati in rimonta dopo aver vinto il primo set. Con un quinto posto in coabitazione con Montecchio a 34 punti e tante squadre che seguono a poche lunghezze, ogni punto è fondamentale.

    Si giocherà alle 21 di venerdì 29 marzo alla palestra comunale di Povegliano. Ufficiali di gara Riccardo Pavanello e Dario Rosi di Milano.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scanzo verso la Final Four di Coppa Italia: “A Campobasso daremo tutto”

    Rotta sulla Final Four. Scanzo torna a respirare l’ebbrezza della Coppa Italia di Serie B maschile a 20 anni dall’ultima partecipazione e dal trionfo datato 9 aprile 2004 a Roseto degli Abruzzi, 3-2 su Corigliano. Stavolta il “teatro dei sogni” sarà Campobasso, città che ospita una manifestazione articolata su due giorni, venerdì 29 e sabato 30 marzo.

    I giallorossi – qualificati grazie alle affermazioni su S.Anna e Monselice – se la vedranno con la Toscanagarden Arno. I toscani sono al comando del girone F con 51 punti, frutto di 17 vittorie e tre sconfitte. L’altra finalista uscirà dal match tra i padroni di casa dell’Energytime Spike Campobasso e la Domotek Volley Reggio Calabria. Alla Palestra Ipia Montini primo confronto alle 16 tra bergamaschi e pisani (alle 19 l’altra sfida). La finale, invece, è in programma il giorno successivo al PalaUnimol con fischio d’inizio alle 18.

    “Siamo orgogliosi di aver centrato la Final Four di Coppa Italia – spiega il capitano Damiano Valsecchi – un traguardo che mancava da tanto tempo a Scanzo. Siamo indubbiamente soddisfatti del nostro cammino, ma per nulla sazi e vogliamo continuare a spingere per sfruttare a pieno l’opportunità che ci siamo guadagnati. Arriviamo all’appuntamento determinati a mettere tutto in campo per capitalizzare ogni occasione, forti della consapevolezza che possiamo giocarcela con qualsiasi avversaria se saremo in grado di esprimere i nostri standard abituali“.

    D’obbligo un accenno particolare agli avversari: “Troveremo una compagine ben organizzata – continua il centrale – sospinta dal percorso netto nella prima fase di Coppa e forte, come noi, del primo posto in campionato. Il roster è rodato e completo nonché molto esperto perciò abituato a giocare incontri di alto livello. Noi cercheremo di controbattere facendo leva sui nostri punti di forza anche per contenere il loro gioco veloce“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Ongina, il punto di Luca Muroni:” Adesso conta giocare al meglio quest’ultime partite”

    Settimana senza gare per la Canottieri Ongina, che nel week end pasquale non scenderà in campo nel campionato di serie B maschile per la sosta prevista dal calendario.

    Andando a ritroso, la squadra di Gabriele Bruni ha “vendicato” il ko contro Sassuolo imponendosi sabato scorso nel derby piacentino a domicilio dei giovani della Gas Sales (1-3), consolidando il quinto posto, mentre all’orizzonte ci sarà la sfida casalinga del 6 aprile contro l’Ama San Martino, immediata inseguitrice della squadra di Bruni.

    Nella sfida provinciale, il top scorer giallonero è stato l’opposto Luca Muroni, autore di 18 punti. Arrivato a stagione in corso dalla Wimore Salsomaggiore Terme (A3), il giocatore parmense ha dovuto fare i conti con alcuni problemi fisici che l’hanno fatto esprimere a singhiozzo.

    “Contro la Gas Sales – racconta Muroni – abbiamo dovuto fare i conti con tre defezioni, tutte nel reparto laterale, con gli schiacciatori Colella e Di Tullio e l’opposto Malvestiti fuori causa. Nonostante queste difficoltà, in una sfida tutto sommato equilibrata siamo sempre riusciti a essere superiori tra ricezione punto e break point, oltre a gestire meglio gli errori. Contro una squadra giovane se sbagli poco ed eserciti pressione puoi metterla in difficoltà. I miei 18 punti? Sono contento della mia prestazione, anche se sono sempre autocritico e punto a far meglio. Sono soddisfatto di tutta la squadra, che ha saputo giocare in modo unito”.

    Quindi allarga l’orizzonte. “Ora non dobbiamo guardare la classifica, le somme si tireranno a fine campionato; la cosa più importante adesso è giocare al meglio le ultime sei partite e conquistare più punti possibili. Il discorso play off non è ancora matematicamente chiuso, poi le considerazioni e le valutazioni si faranno dopo. Questa sosta ci aiuterà a recuperare tutti gli infortunati”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO