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    B maschile, la Canottieri Ongina non ferma la lanciatissima Ama San Martino

    Ritorno in campo post-pasquale amaro per la Canottieri Ongina in serie B maschile, con la squadra di Gabriele Bruni sconfitta 3-1 a Monticelli dall’Ama San Martino.

    I reggiani hanno alimentato la striscia d’oro portandola a quota sette successi consecutivi, avvicinandosi alla quinta posizione occupata dagli stessi gialloneri piacentini. I padroni di casa hanno avuto un lampo nel terzo set ma non è bastato a fronte di un avversario più determinato e particolarmente brillante soprattutto in difesa.

    “Ancora una volta –  il commento di coach Bruni – le nostre fragilità tecniche e di tenuta mentale hanno fatto sì che la partita prendesse la strada degli avversari. La battuta è stata deficitaria, ma tutta la fase break è stata estremamente insufficiente, situazioni elementari giocate in malo modo hanno piano piano scalfito le nostre già precarie sicurezze. La partita tra le altre situazioni mediocri ha palesato la nostra totale mancanza di capacità di giocare nelle situazioni diciamo calde, quelle punto a punto, quelle che bisogna mettere sul campo non solo tecnica e fisico ma soprattutto voglia di emergere e lucidità. Situazioni che ad onor del vero si sono purtroppo evidenziate in tutta questa stagione”.

    Sabato alle 17,30 la Canottieri Ongina andrà a far visita all’Univolley Carpi.

    CANOTTIERI ONGINA-AMA SAN MARTINO 1-3 (22-25, 23-25, 28-26, 20-25)CANOTTIERI ONGINA: Ousse 7, Muroni 7, Miglietta 7, De Biasi B. 18, Ramberti 2, Colella 18, Rosati (L), Bertuzzi, Malvestiti 5, De Biasi M., Di Tullio 1. N.e.: Sala (L), Tagliaferri, Palazzoli. All.: BruniAMA SAN MARTINO: Zambelli 3, Cassandra 14, Santini 6, Ghelfi 22, Brizzi 22, Righi 3, Bonfiglioli (L), Morselli 1, Ghilotti 1. N.e.: Borsetti, Zappalà, Caffagni, Fregni (L). All.: CerviARBITRI: Camozzi e SalviniNOTE: Durata set: 29’, 30’, 31’, 26’ per un totale di 1 ora e 56 minuti di giocoCanottieri Ongina: battute sbagliate 16, ace 6, ricezione positiva 64% (perfetta 53%), attacco 39%, muri 11, errori 29. Ama San Martino: battute sbagliate 12, ace 6, ricezione positiva 48% (perfetta 26%), attacco 54%, muri 7, errori 28.

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    B maschile, Ecosantagata beffata al tie break da Grosseto

    L’Ecosantagata Civita Castellana torna con l’amaro in bocca dalla trasferta di Grosseto. Nello scontro diretto per il terzo posto in campionato, i rossoblù escono sconfitti dopo essere stati in vantaggio per 2-0.

    Primo set con il Grosseto che parte in vantaggio, ma l’Ecosantagata recupera in fretta e poi, dopo aver tenuto il punteggio in equilibrio per una breve fase, trova l’allungo giusto che spezza il ritmo dei padroni di casa. Senza più una reazione efficace da parte del Grosseto, i civitonici vincono il set 25-17.

    Secondo set combattutissimo. Nelle fasi centrali l’Ecosantagata prova a scappare, ma il Grosseto reagisce in almeno un paio di occasioni. Il terzo allungo, durante il turno al servizio di Defabritiis, è quello giusto: Civita Castellana chiude il set 25-20 e si porta in vantaggio di 2-0.

    Nel terzo set l’Ecosantagata peggiora il rendimento in fase di ricezione, gli ace consentono al Grosseto di guadagnare punti preziosi e soprattutto di ritrovare determinazione. Il set se ne va così, coi padroni di casa che vincono 25-19.

    Quarto set e adesso è decisamente il Grosseto la squadra più in forma tra le due in campo. I toscani sbagliano meno e, anche quando l’Ecosantagata riesce a recuperare quasi tutto lo svantaggio, sono pronti a scappare via di nuovo. È questo il trend di tutto il set, che si chiude 25-22 per il Grosseto.

    Si va al tie-break con l’Ecosantagata che, dopo due set di rincorsa, ricomincia a guidare le operazioni. I civitonici sono avanti per tutta la prima fase di gioco, ma il Grosseto accorcia le distanze un po’ alla volta ed effettua il sorpasso proprio quando la situazione sembra compromessa, sul 13-11 per Civita Castellana. Un ace di Rossi appena entrato fissa il definitivo 16-14 che regala la vittoria al Grosseto.

    Con questa sconfitta per 3-2, l’Ecosantagata Civita Castellana resta al quarto posto in classifica, con 42 punti, mentre il Grosseto allunga a quota 45. 

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    B maschile, prova di carattere per la Tonno Callipo che sbanca Bisignano

    Lo specchio finale è l’esultanza nel proprio campo di tutta la Tonno Callipo, per questi due punti, attorno al suo capitano Luciano Mille, che ritornava in campo dopo oltre un mese e tre gare saltate per via dell’infortunio alla caviglia subìto a Fiumefreddo Catania lo scorso 2 marzo. Giustamente non al massimo, avendo perso un po’ il ritmo-gara, la presenza di Mille a livello di esperienza e carisma si è fatta comunque sentire, e certo tornerà utile in questo sprint finale.

    La Tonno Callipo sale così in settima posizione con 22 punti appaiando Palermo, contro cui sabato è in programma lo scontro diretto al PalaValentia e dunque si è ormai a pochi punti dalla salvezza aritmetica.

    Coach Piccioni presenta la diagonale Fiandaca-Cimmino, al centro Mirabella e Saragò (per lui 14 punti con 4 muri), quindi Mille e Pisani in banda e Cugliari libero.

    Perso il primo set ai vantaggi, la Tonno Callipo aveva condotto nei punteggi intermedi (16-14, 21-20), ma alla fine ha dovuto cedere ai cosentini sospinti dal duo Miranda-Amodio, rispettivamente 24 e 26 punti.

    Nel secondo set la Vibo pigia sull’acceleratore ed i margini di vantaggio stavolta (16-12, 21-16) sono anche più ampi, e la maggiore concentrazione è decisiva, vincendo così per 25-20 e portando il match in parità.

    Aspra battaglia nel terzo set: i più esperti tra i giallorossi prendono per mano la squadra, ad iniziare da Cimmino (top scorer dei suoi con 19 punti), come anzidetto Saragò e Mille che spingono la Tonno Callipo vittoriosa per 26-24 e passando così a condurre 2-1, dopo ben 31 minuti di gioco in questo terzo set.

    Quello che non ti aspetti accade invece nel quarto: Vibo molla in concentrazione e Bisignano ha vita facile (8-4, 16-6, 21-13). Saragò nella parte finale cerca di tenere a galla la barca giallorossa con un paio di primi tempi, ma il gap è irrecuperabile e si va dunque al tie break.

    Qui l’equilibrio si interrompe dopo il 7-7: Mille con due punti, compreso un ace, porta avanti Vibo (9-7). Quindi due errori di Bisignano con i suoi migliori, Miranda e Amodio, portano al 12-9 Vibo e time out dei locali. Miranda si riabilita con due punti ma sbaglia la battuta che vale il 13-11 per la Callipo, che sente vicina la vittoria ed il pathos sale. Granata manda out l’attacco (11-14), e una battuta errata di Cortese di Vibo annulla il primo match-point. E’ un altro errore dai nove metri però, stavolta di Bisignano con Granata che fa esultare la Tonno Callipo.

    Energie mentali quasi esaurite a fine match per coach Piccioni, in una contesa lunga oltre due ore. “Sicuramente due punti importantissimi per la nostra corsa salvezza – spiega il tecnico giallorosso –, che fanno classifica e morale, agguantati con grande voglia e forza di volontà perché non era facile espugnare la palestra di Collina Castello, con una bella cornice di pubblico molto caloroso ma corretto. La classifica finora ci sorride perché siamo settimi a 22 a pari punti con Palermo, e proprio sabato prossimo ci sarà questo scontro diretto, in cui speriamo di prendere qualche altro punto per mettere definitivamente in cassaforte il discorso salvezza. La vittoria di Bisignano ci porta a +3 proprio da loro”.

    Quindi il tecnico si sofferma sull’analisi del match…“E’ stata sicuramente molto bello dal punto di vista agonistico, meno da quello tecnico con tanti errori da ambo i lati. Alla fine siamo stati bravi a volere questa vittoria a tutti i costi ed è arrivata mettendo da parte un po’ la tecnica, ma invece con tanta forza di volontà. Se da un lato siamo stati bravi a contenere Miranda, poco abbiamo potuto su Amodio. Certo bisogna cercare di evitare alcuni errori, anche a livello mentale, come per esempio accaduto nel quarto set, quando abbiamo mollato di brutto. L’aspetto positivo è che abbiamo potuto contare su Mille che è rientrato dopo un mese, e a gara in corso è entrato anche Iurlaro, che si è fatto trovare pronto, dando più solidità in ricezione ed anche in attacco ha fornito il suo contributo. Ora ci prepareremo a dovere anche questa settimana – conclude Piccioni – per lo scontro contro Palermo”.

    BISIGNANO – TONNO CALLIPO 2-3 (25-23, 20-25, 24-26, 25-15, 12-15)BISIGNANO: Esposito 3, Miranda 24, L.Amodio 26, Gaetano 5, Grasso 9, Granata 4, A.Amodio, Balestrieri (L). Ne: Abbruzzese, Caracciolo, Albanese, Fusaro, De Simone. All. Bosco-Cerzosimo  TONNO CALLIPO: Fiandaca, Cimmino 19, Mirabella 7, Saragò 14, Iurlaro 7, Mille 12, Cugliari (L),  Pisani 3, Guarascio, Cortese, Tassone 1, Michelangeli. All. PiccioniArbitri: Galano e Di Martino.Durata set: 29’, 27’, 31’, 22’, 16’. totale 2 ore e 5’. Note: Bisignano: ace 5, bs 21, muri 12, errori 41, attacco 43%, ricezione 51% (pos 26%). Vibo: ace 7, bs 14, muri 9, errori 35, attacco 40%, ricezione  36% (pos 20%).

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    B maschile: LA NEF Re Salmone Osimo espugna anche San Marino

    LA NEF Re Salmone Osimo prosegue la sua marcia inarrestabile e travolge in trasferta la PromoPharma San Marino per 3-0. In un match che poteva nascondere alcune insidie, i ragazzi di coach Roberto Pascucci sfoderano un’altra prestazione collettiva brillante, riuscendo a sopperire alle assenze di Francesco Terranova e Mirco Paci e rimanendo così saldamente in seconda piazza, in attesa della prossima sfida d’alta classifica contro la 4 Torri 1947 Ferrara.

    Dopo un primo set equilibrato, chiuso sul 21-25, nel secondo periodo i “senza testa” hanno dovuto rincorrere all’inizio i padroni di casa, 7-4, riuscendo poi sull’11-17 a scavare un solco decisivo per l’esito finale, con la frazione chiusa sul 18-25. Terzo set devastante, con un Boesso molto ispirato, con i biancoblu che annichiliscono i locali chiudendo con un perentorio 9-25 che vale l’intera posta in palio dopo 98 minuti di gioco.

    La cronaca:Nel primo set la PromoPharma si trova subito a inseguire, ma rimane caparbiamente in scia agli avversari fino all’11-13 soprattutto grazie agli attacchi dell’opposto Marcovecchio, spesso chiamato in causa dal palleggiatore Rondelli. Un minibreak di due punti porta Osimo sull’11-15. Sul 12-17 Ricci decide di spendere il primo time out. In questa fase Osimo mette in difficoltà la difesa sammarinese soprattutto giocando molte palle “sporche” che cadono dietro al muro. Tre buoni attacchi di Kiva rimettono in corsa i titani (19-21) ma Osimo risponde attaccando forte da posto 2 e 4 e chiude sul 21-25.

    Il secondo parziale si apre bene per i padroni di casa (2-0) che continuano a tenere la testa avanti fino al 6-4 quando una lunga serie in battuta di Stella frutta uno 0-3 che porta il punteggio sul 6-7. Un ulteriore break di 1-3 allarga il divario (7-10) che si amplia ulteriormente fino al 18-25 finale.

    Osimo parte fortissimo nella terza ripresa di gioco (1-6) e spezza subito le speranze di rimonta della PromoPharma che, dal suo canto, non riesce a trovare il bandolo della matassa. Il divario si fa pesante (3-13) e la partita si chiude con un significativo 9-25.

    “Si tratta del quarto 3-0 consecutivo ottenuto nell’ultimo periodo – afferma coach Roberto Pascucci – siamo molto soddisfatti perché poteva essere una partita molto insidiosa, visto che molte nostre dirette concorrenti ci hanno lasciato dei punti, e avevamo messo l’attenzione al massimo su questo match. Siamo riusciti a mettere in campo bene quello che avevamo preparato in settimana, come accade da un po’ di tempo. Siamo stati bravi nel secondo set a non farli rientrare, dopo esser stati sotto, riuscendo a limitarli molto in ricezione e in attacco. Poi è stato tutto più facile fino all’epilogo del terzo set chiuso con un emblematico 25-9. È il segnale di una squadra che non vuole mollare niente e che ha capito l’importanza di questo periodo cercando di dare il massimo, quindi siamo molto soddisfatti di questo“.

    Promopharma San Marino-LA NEF Re Salmone Osimo 0-3 (21-25, 18-25, 9-25)PromoPharma San Marino: Benvenuti 7, Carigi 3, Marcovecchio 6, Kiva10, Bernardi 1, Rondelli, Rizzi (L1), Muccioli, Paganelli 1, Volpinari 1, Frascio 1. N.E. Ricci, Bacciocchi (L2). LA NEF Re Salmone Osimo: Cremascoli 1, Boesso 10, Rosa 8, Stella 17, Bizzarri 1, Chiarini 5, Marconi (L1), Carotti 8, Melonari 2. N.E. Colaluca, Cursano, Sparaci, Bobo (L2). All. Roberto Pascucci.Note: San Marino: Ace 1. Battute errore 13. Muri punto 2. All. Marco Ricci. Osimo: Ace 3. Battute errore 11. Muri punto 12.

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    B maschile, Scanzo si rituffa in campionato con una netta vittoria: 3-0 a Limbiate

    Scanzo si rituffa in campionato e le frequenze sono quelle pressoché quasi abituali. Nuova vittoria stavolta con un punto in più a favore: con Falgari e Gritti tenuti a riposo, Pini e Carobbio hanno dato il loro bel contributo. Ma, singoli a parte (tutti autori di una prova egregia, senza graduatorie), è stata la squadra a mostrarsi nuovamente compatta dinnanzi a Limbiate che si presentava come cliente per nulla morbido. Invece è stato reso tale, in poco più di un’ora di gioco. Lasso nel quale si è apprezzata un’ottima correlazione tra muro e difesa, un attacco concreto e una ricezione puntuale (78% di Fornesi).

    Ecco perché il compito, pur messo in discesa anche da una Miretti non proprio nella sua serata migliore (24 errori globali in tre parziali) e con rotazioni costanti, è stato svolto tenendo alti qualità e ritmo. E la gamma di situazioni e soluzione appare cristallina fin dal semaforo verde: Carobbio mura (8-4), Stella sbaglia (12-7) e Pini prima doppia (16-8) poi mette il +10 (20-10).

    Sbloccata la contesa, i giallorossi mettono il primo allungo con un block di Innocenti (11-8), si rilassano leggermente (14-13) per poi cambiare nuovamente marcia (17-13, ace di Carobbio) e lasciare la scena, per apparecchiare il bis, ai centrali.

    L’effimero -1 dei milanesi si ripropone anche nel terzo, ma ancor prima (7-6) dopo uno start bruciante dei nostri. Che, puntualmente, ricalcano il periodo precedente, dilatando il gap (Innocenti, 10-7), conservandolo con l’ottimo Reseghetti e capitalizzando un attacco out dell’ex Cattaneo (16-10). Coach Fabbri tampona un altro brevissimo momento di calo di tensione e dal 19-16, Scanzo mette un break 3-0 e sigilla il 17° successo su 19. 

    Scanzo-Limbiate 3-0 (25-13, 25-20, 25-18)Scanzo: Valsecchi 10, Reseghetti 5, Innocenti 12, Marzorati 6, Pini 8, Carobbio 10, Fornesi (L), Viti (L), Carminati. N.e. Festa, Gritti, Schembri, Benbourahel, Falgari. All. FabbriLimbiate: D’Azzeo 4, Zanini 2, Guzzetti 3, A. Cattaneo 1, Stella 17, E. Cattaneo 5, Cerbo (L), Marazzini 1, Bolchi 3, Cantatore, Rebosio. N.e. Berrini, Berghella. All. RussoArbitri: Zuccotti e Fumagalli

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    B maschile, Monselice espugna 3-1 Campodarsego

    Si riprende subito la Tmb Monselice dalla sconfitta di quindici giorni fa contro Trento e lo fa nel derby tutto padovano contro il Campodarsego, formazione alla caccia disperata di punti salvezza.

    Serata comunque non semplice, almeno per un set e mezzo per Borgato e compagni che hanno trovato un arrembante avversario che ha messo in difficoltà Monselice, apparso comunque molto nervoso nel primo set. Serata comunque dove i numeri hanno detto che la Tmb ha giocato meglio in tutti i fondamentali eccezion fatta a muro (8-7 per il Kuadrifoglio). Netta poi la supremazia al servizio (11-6) e in attacco (55%-25%).

    Gara che inizia subito con un Campodarsego molto aggressivo (5-3) anche se pronta è la risposta del Monselice (5-5). Cicorella è costretto a fermare il gioco sull’8-5 e a proporre il doppio cambio diagonale/opposto visto il preoccupante 12-6 con il quale i padroni di casa comandano con merito il gioco. Set che prosegue con un Monselice in affanno con il tecnico ospite a fermare il gioco sul 14-6. Colpo di coda della Tmb che recupera sino al 15-11 ma la cosa si ferma li visto che Campodarsego difende a attacca alla grande (20-11). Ultima palla arriva da Artuso per il 25-21 finale.

    Seconda frazione con Monselice avanti 1-3 ma che subisce la rimonta e sorpasso del 6-4 per poi riprendere in mano il gioco sul 7-9. Kuadrifoglio che accusa qualche problemino in attacco e in ricezione con Santangelo che chiama tempo sul 12-15. Tempo positivo visto che palla su palla si arriva al 16-16 per poi non contenere il ritorno degli ospiti che con il trio Vianello-Drago-Borgato mette pressione in attacco (19-21). Il muro compatto di Migliorin e Vigato chiude la pratica per il 20-25.

    Terzo set si apre con uno scatenato Canpodarsego (5-3 8-4) con Cicorella che ovviamente ferma il gioco. Al rientro in campo, dopo il punto del cambio palla, diventa fondamentale il turno al servizio di Vigato che favorisce il sorpasso dell’8-9. Da questo momento in poi i padroni di casa quasi spariscono dal gioco subendo molto la forza in attacco del Monselice (11-14 12-20) con la veloce di De Santi a chiudere la pratica (17-25).

    Ancora più facile la quarta e ultima frazione per la Tmb Monselice che parte subito a razzo (2-6 8-14) con il servizio di Tolin a mettere un po’ di pressione agli ospiti (10-14). Il tempo di uno stop di 10 minuti sull’ 11-16 per un problema al referto elettronico ma al ritorno in campo la Tmb riprende a macinare gioco (12-20) sino alla veloce ancora di De Santi per il 14-25 finale.

    Kuadrifoglio Campodarsego-Tmb Monselice 1-3 (25-21, 20-25, 17-25, 14-25)  Kuadrifoglio Campodarsego: Ceccato 4, Tolin 9, Artuso S. 11, Cardia 8, Guidotti 9, Costantini 2, Bertazza (L), Lovato 1, Turrato 1, Bellomo 1, Rizzi, Scattoli, Artuso A., ne Marcolin. All: SantangeloTmb Monselice: Italiano, Drago 17, Borgato 15, Grazzi 2, De Santi 11, Novello, Lelli (L), Vianello 15, Migliorin 1,  Dainese 1, Pedron 4, Vigato 3, De Grandis, ne Zanetti. All: CicorellaArbitri: De Nard Andrea di Belluno e Lobrace Andrea di Milano

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    B maschile, la Maury’s Com Cavi Tuscania si sbarazza di San Sepolcro 3-0

    E’ sufficiente poco più di un’ora di gioco alla Maury’s Com Cavi Tuscania per avere ragione della modesta New Volley Borgo San Sepolcro. All’ultimo momento coach Perez Moreno deve fare a meno di Pieri, Facchini e del libero Rizzi, quest’ultimo ben sostituito dal giovane Quadraroli.

    Al fischio di inizio dei signori Cristina Santinelli e Lorenzo Marini, i padroni di casa in campo con Mattei al palleggio con Cherubini in diagonale, Mogini e Valenti di banda, Volpi e Marsala al centro, Fossi libero. Coach Perez Moreno schiera il Tuscania con Marrazzo al palleggio in diagonale con Buzzelli, Festi e Simoni al centro, Genna e Lucarelli di banda, Quadraroli libero.

    Pronti via, con gli ospiti che rompono subito gli indugi e si portano sul 4-9. Vantaggio che, nonostante la reazione dei padroni di casa (18-21), riescono a portare fino alla fine del set 20-25.

    Secondo parziale quasi fotocopia del primo con Sansepolcro che riesce a tenere testa fino alla metà (13-13) salvo poi subire l’accelerazione dei laziali che chiudono 19-25.

    Ultimo parziale con Tuscania che trova la fuga nel finale chiudendo 17-25.

    Sabato prossimo la Maury’s Com Cavi Tuscania riceverà la visita del fanalino di coda Volley Club Orte.

    NEW VOLLEY BORGO SAN SEPOLCRO – MAURY’S COM CAVI TUSCANIA 0-3 (20-25, 19-25, 17-25)NEW VOLLEY BORGO SAN SEPOLCRO: Tasholli, Mogini 2, Volpi 5, Santi 1, Fossi (L1), Celestini 4, Mattei 1, Valenti 6, Giunti, Cherubini 14, Bassani 1, Marsala 5, Torelli (L2), Tanfi. All. Volpi. II All. TorelliMAURY’S COM CAVI TUSCANIA: Buzzelli (cap) 14, Simoni 11, Genna 13, Festi 7, Lucarelli 10, Marrazzo, Facchini, Borzacconi 1, De Angelis, Stoleru 1, Quadraroli (L), Rogacien. All. Perez Moreno, II All. BarbantiDurata: ‘24, ’24, ’24Arbitri: Cristina Santinelli e Lorenzo Marini

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    B maschile, Nova Volley Loreto schianta 3-0 la Pietro Pezzi e vede la salvezza

    La Nova Volley sbanca Ravenna dominando la Pietro Pezzi per 0-3. Secondo successo consecutivo per Loreto contro una romagnola, dopo aver battuto San Marino prima di Pasqua al Palaserenelli. Per i neroverdi è la 3° vittoria esterna stagionale, seconda piena che mancava dal 2 dicembre. In classifica i ragazzi di Iurisci volano a quota 29 e, a 5 giornate dalla fine della regular season, il traguardo della salvezza è veramente vicino. Ravenna resta a 19 punti in piena lotta.

    Proprio come all’andata i neroverdi si sono imposti col massimo scarto soffrendo solo nel finale di match quando hanno chiuso la partita al 4° match point. Grande prestazione dei loretani padroni del campo fin dall’avvio. Torregiani ne mette 22 in doppia cifra come Alessandrini (12) e Areni (11). Per i locali l’unico è Baroni (11). Meglio la Nova Volley in attacco con il 46% contro il 36% dei locali, a muro 8 contro 6 e in ricezione con un grandissimo 69% e zero aces subiti.

    Si parte con il sestetto ormai solito con Campana in regia, Torregiani opposto, Areni e Alessandrini schiacciatori, Carotti e Mangiaterra centrali, Dignani libero. Per i locali Cerquetti, Baroni, Cardia, Oliva, Giugni, Raggi, libero Marchini.

    Loreto sempre avanti con il primo strappo 13-16. La forbice si allarga perché il muro di Loreto c’è (15-20). Il traguardo è vicino e Loreto lo taglia senza guardarsi indietro 20-25. Alla ripartenza ci sono solo gli ospiti in campo (4-12). Nella metà campo di Ravenna si prova a cambiare qualcosa con Aldini per Raggi ma la Nova Volley è implacabile, sbaglia pochissimo e capitalizza gli errori avversari. Il monologo si chiude 16-25. Spalle al muro la Pietro Pezzi nel 3’ set con Boscherini per Oliva in sestetto resta in scia (14-15). Il primo allungo lo firma Loreto (17-20) che cerca la zampata sempre spinta da capitan Torregiani. Sul 20-23 sembra fatta ma Ravenna non molla, annulla 3 match point capitolando 25-27 lasciando l’intero bottino ad una Nova Volley da volti altissimi in pagella. Domenica alle 17 al Palaserenelli si torna a giocare un derby contro la Sios San Severino Marche per chiudere matematicamente il discorso salvezza.

    PIETRO PEZZI RAVENNA – NOVA VOLLEY LORETO 0-3 (20-25; 16-25; 25-27)PIETRO PEZZI RAVENNA: Oliva 7, Minniti, Cerquetti 2, Cardia 5, Zama, Cicorossi, Baroni 11, Giugni 4, Fiorini, Marchini, Boscherini 7, Raggi 3, Anconelli 1, Aldini 1. All. RizziNOVA VOLLEY LORETO: Carotti 3, Conocchioli, Areni 11, Zazzarini, Campana 4, Torregiani 22, Alessandrini 12, Vecchietti, Mangiaterra 3, Dignani (L), Marchetti, Papa. All. IurisciARBITRI: Branca e Bonzanni

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO