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    B maschile: Nova Volley Loreto inarrestabile sul campo amico

    Di Redazione Ancora un successo casalingo per la Nova Volley Loreto: 3 su 3 al Palaserenelli e quinto posto in classifica a più 7 sulla zona salvezza. I neroverdi incassano i 3 punti trascinati da un ottimo Daniele Torregiani, loretano doc. Gli ospiti partono bene e giocano un buon primo set ma, perso il parziale, si spengono progressivamente lasciando via libera e i 3 punti a Loreto. In avvio coach Ippoliti recupera Vallese e Alessandrini, ma perde Ardemagni. Parte meglio Bellaria che sale 2-6 costringendo coach Ippoliti al primo time out, complici un paio di errori in attacco e un ace fortunoso degli ospiti. Sul servizio di Buscemi Loreto torna sotto e Fortunati chiede tempo (9-11) col muro di Torregiani. Lo stesso opposto di casa firma il pareggio a quota 13. Ulisse sorpassa in pipe. Break di Loreto 8-2. La Nova Volley allunga sul più 3 (19-16) e coach Fortunati spende il 2’ timeout. L’ace di Virgili riporta la parità a quota 20 e stavolta è Ippoliti a fermare il gioco; entra però Sansonetti al servizio e procura due set point. Il primo lo annulla Sampaoli, il secondo lo chiude Nobili col mani out. Si riparte a sestetti invariati. La Nova piazza due muri consecutivi firmati Mazzanti e Pulcini (3-1). L’ace di Ulisse regala il 5-2. Bellaria tiene alto il numero degli errori e la Nova Volley fa corsa di testa. Entra Evangelisti per Ciandrini, l’ace di Torregiani dà il più 3 (13-10). Doppio cambio per gli ospiti con Cucchi e Pedrotti in campo. Il divario si allarga a più 5 col primo tempo di Mazzanti (17-12). Gioca bene la Nova Volley e Bellaria si allontana ancora (21-13). Chiude la pipe di Ulisse 25-14. Nel terzo set il tecnico ospite conferma Cucchi in regia. Torregiani firma due ace consecutivi (4-2). L’opposto di casa è il primo a raggiungere la doppia cifra. Timeout Fortunati (8-6). Loreto allunga ancora sul turno del solito Torregiani (14-10). Gli ospiti provano ad alzare i giri in difesa ma in attacco faticano a mettere la palla a terra. L’ace di Pulcini dà il più 5 (18-13), Torregiani infila altri due servizi vincenti. Il match si chiude sull’errore al servizio degli ospiti 25-17. Ora per Loreto ci sono due trasferte consecutive: la prima sabato a Civitanova, poi Osimo. Nova Volley Loreto-Romagna Banca Bellaria 3-0 (25-23, 25-14, 25-17)NOVA VOLLEY LORETO: Buscemi 5, Ardemagni, Sansonetti, Pulcini 2, Torregiani 16, Alessandrini, Ulisse 7, Cozzolino, Dignani (L), Scorpecci, Mazzanti 7, Vallese (L2) Nobili 9. All. IppolitiROMAGNA BANCA BELLARIA: Ciandrini 6, Bandieri 1, Sampaoli 7, Franceschini, Cucchi, Morelli (L), Evengelisti 1, Virgili 4, Pedrotti, Frascio 11, Sormani (L), Tosi 3, Mussari 1. All. Fortunati.ARBITRI: Binaglia e Bonomo (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Ks Rent Bolghera in emergenza, l’Imecon ne approfitta

    Di Redazione Il Ks Rent Bolghera torna a mani vuote dalla trasferta sul campo dell’Imecon Crema e incassa così la terza sconfitta consecutiva. Un ko da tre punti contro una formazione che occupava il penultimo posto e che ora si trova ad appena una lunghezza dagli arancioneri, che hanno faticato tantissimo a produrre gioco con continuità. Una delle cause del ko è senza dubbio l’assenza di una colonna portante come Mirco Cristofaletti, che ha dovuto prendersi una pausa forzata per motivi di lavoro, ma contro un avversario come l’Imecon la squadra messa in campo da Matteo Saurini avrebbe comunque potuto fare qualcosa in più, come dimostrano il vittorioso primo set e le rimonte della terza (da 17-12 a 22-21) e quarta frazione (da 23-17 a 23-21). Purtroppo l’elevatissimo numero di errori (22 contro appena 6 dei cremaschi) e le difficoltà incontrate dall’attacco di palla alta (nessun giocatore sopra al 35%) hanno agevolato non poco il compito di Crema. La cronaca: Il Ks Rent Bolghera inizia il match con Consolini in regia, Gasperi opposto, Polacco e Dietre in banda, Paoli e Bressan al centro, Pedrolli e Thei liberi, i padroni di casa rispondono con Daniele Reseghetti al palleggio, Cristiano Casali opposto, Alessandro Tonoli e Davide Carminati schiacciatori, Gabriele Cucchi e Giulio Marazzi al centro, Emanuele Verdelli libero. La prima parte della frazione è segnata dagli errori, che le due squadre si scambiano con prodigalità. A tenere il Bolghera agganciato agli avversari sono gli ace di Dietre e Bressan, che portano gli unici due break point degli orange fino all’11-11, annullati da un breve passaggio a vuoto di Paoli, che sbaglia un primo tempo e poi viene murato da Cucchi. Da quell’11-11 in poi, tuttavia, gli ospiti crescono quel tanto che basta per portarsi a condurre e rimanere davanti fino alla fine. Con Paoli in battuta arrivano un muro di Dietre e un errore di Carminati, poi, dopo alcuni cambi palla, Paoli mura l’opposto Casali e si guadagna il più 3. Sono gli errori di Paoli (18-19) e di Gasperi (20-21) a tenere agganciata Crema, anche se il centrale aveva firmato con un ace il break del 18-21. Nel concitato finale Tonoli firma il 22-22, ma sul 22-23 Consolini serve un ottimo assist a Bressan in ricostruzione e il “Caio” va a segno. L’ultimo punto arriva dalla battuta in rete di Marazzi. Il Bolghera sa che con questo assetto deve giocare al limite per essere competitivo, ma nella seconda frazione non ci riesce e cala a tal punto da perdere il controllo della situazione dopo pochi scambi. Due errori trentini (Gasperi e Paoli) offrono il 4-0 a Crema, altri due errori (Gasperi e Polacco) valgono il 9-3. Saurini decide di sostituire Gasperi con Nanfitò, ma la situazione non migliora, tanto che un muro di Cucchi e uno di Tonoli su Nanfitò e Dietre valgono il 12-4, che chiude anticipatamente la frazione. Entrano Coser per Polacco, Zoppellari per Consolini, poi sul 17-9 Crema infierisce senza pietà, volando in una sola rotazione sul 22-9, con il contributo degli errori trentini. Chiude un muro di Tonoli su Nanfitò: 25-11. La batosta della seconda frazione sprona il Ks Rent ad affrontare la terza con maggiore energia e così avviene. Il 5-3 per Crema viene annullato da un errore di Marazzi, poi i padroni di casa prendono il sopravvento grazie ad un muro al centro su Bressan, ad uno su Polacco e ad un errore di Coser, schierato nello starting six in diagonale al palleggiatore. Sul 12-8 la situazione è già delicata per il Bolghera, lo diventa ancora di più quando va al servizio il centrale Cucchi, che prima realizza un ace su Pedrolli e poi avvia le azioni che si concludono con un muro di Filipponi su Coser e un attacco vincente di Casali. Sul 17-12 sembra terminato anche questo set, invece improvvisamente il vento cambia. Crema non riesce a più a mettere a terra il pallone, anche perché gli ospiti murano con ordine e difendono con continuità, così vanno sul 17-13 (muro di Nanfitò e primo tempo di Bressan), sul 19-17 (muro di Bressan ed ace di Dietre) ed infine sul 20-20 con un altro ace di Bressan e un mani e out di Polacco. Giochi riaperti? In teoria, perché nella pratica in seguito c’è solo Crema in campo. Decisivi un muro di Cucchi su Polacco, un attacco di Casali e un errore di Dietre per il 25-22 finale. L’ultimo set è assai simile al terzo. Equilibrio fino al 5-5, poi l’Imecon guadagna un break di vantaggio con un muro su Polacco e va sull’11-6 con i servizi del regista Reseghetti e gli errori di Paoli e Dietre. Anche i turni al servizio dell’altro regista, Consolini, fanno male: con un ace e un muro di Paoli il Ks Rent torna in pista (11-9) e poi si porta a meno 1, grazie ad un’invasione dei cremonesi. Si va avanti a strappi fino al 18-17, quando torna in battuta Reseghetti (23 servizi in 4 set per lui) e per i trentini cala il buio: due attacchi in rete (Paoli e Nanfitò) e due ace (su Dietre e Polacco) fanno volare Crema sul 23-17. C’è ancora il tempo per un’ultima tardiva rimonta quasi miracolosa (23-21), ma poi Casali e un errore di Dietre chiudono la serranda: 25-22. Imecon Crema-KS Rent Bolghera 3-1 (23-25, 25-11, 25-22, 25-22)Imecon Crema: Reseghetti D. 3, Casali 17, Zoadelli (L) ne, Bolla ne, Boiocchi 2, Verdelli (L), Carminati 10, Cucchi 16, Tonoli 12, Ferrari ne, Filipponi 1, Reseghetti G., Marazzi 5, Natali ne. All. Invernici.Ks Rent Bolghera: Nanfitò 2, Bressan 7, Coser 3, Zoppellari, Bridi ne, Delladio ne, Hueller 3, Consolini 2, Pedrolli (L), Paoli 12, Polacco 12, Dietre 14, Thei (L), Gasperi 2. All. Saurini. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: primo stop stagionale per la Canottieri Ongina

    Di Redazione Primo passo falso stagionale per la Canottieri Ongina, caduta sabato a Erbusco contro la Radici Cazzago nella sesta giornata d’andata del girone C di Serie B maschile. Il ko inatteso in terra bresciana ha anche visto i gialloneri abbandonare la vetta della classifica, conquistata solamente il week end precedente, con il Gabbiano Mantova tornato nuovamente al timone della graduatoria e che sabato alle 18 farà visita a Monticelli per il big match di giornata. Una serata storta, quella vissuta dai ragazzi di Gabriele Bruni, al cospetto di un avversario che ha fiutato l’impresa e l’ha firmata con merito. I gialloneri, positivi a muro (18 block contro i 10 locali), hanno patito in ricezione (11 ace subiti e percentuali basse soprattutto nei primi due parziali), ma il dato più eloquente e determinante è quello degli errori-punto (37 nell’arco dei cinque set). Sotto 1-0 e poi avanti 2-1, la Canottieri Ongina è risultata di fatto assente nella quarta frazione (25-12), mentre al tiebreak ha ceduto di tre lunghezze (15-12). “È stata una brutta partita – commenta coach Bruni -, giocata a ritmi molto bassi con un numero enorme di errori punto. Non c’è nulla da salvare: avevamo cercato di impostare la partita sul controllo degli errori, invece ci siamo trovati a commetterne il doppio del solito. Per questo, la sconfitta è meritata e la prova di maturità che dovevamo affrontare non l’abbiamo superata. Usando sempre un gergo scolastico, ora come ora siamo una squadra rimandata: non siamo ancora pronti per essere determinanti soprattutto nella nostra metà campo“. Radici Cazzago-Canottieri Ongina 3-2 (27-25, 23-25, 19-25, 25-12, 15-12)RADICI CAZZAGO:  Statuto 6, Lombardi 15, Silvi 4, Pellizzon 22, Valloncini 4, Riccardi 13, Odolini (L), Tomasoni, Scabelli 1, Zanardini 7. N.e.: Tira, Dossena, Deveronico.  All.: BaldiCANOTTIERI ONGINA: Ramberti 2, Bacca 12, De Biasi B. 7, Miranda 21, Caci 11, Fall 20, Cereda (L), Paratici, Piazzi 1, Ousse, De Biasi M. 1. N.e.: Zorzella Davide. All.: BruniARBITRI: Barbara Roberto ed Elena Gambato (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: l’ErmGroup passa anche nella tana dei lupi di Santa Croce

    Di Redazione La ErmGroup San Giustino passa anche al PalaParenti, ovvero nella “tana” dei Lupi di Santa Croce sull’Arno e continua la sua striscia positiva in trasferta (4 vittorie piene su altrettante gare), che oltretutto vale il secondo posto – a -1 dalla vetta – in una classifica del girone F della Serie B maschile che si sta sempre più compattando. Il 3-0 è indice di superiorità dei biancazzurri, più ordinati e freddi nei momenti chiave, anche se i primi due set sono stati in bilico fino all’ultimo, a ulteriore dimostrazione del fatto che quest’anno ogni sfida sia sempre combattuta. Non solo: nella seconda frazione, risolta ai vantaggi, Marra e compagni hanno dovuto rimontare quattro punti di svantaggio e soltanto nella terza – quando muro, difesa e un superlativo Rinaldo Conti (anche stavolta 20 punti) hanno fatto la differenza – non c’è stata più storia dopo l’equilibrio iniziale. Sul piano individuale, bene il regista Sitti e la coppia centrale Cesaroni-Stoppelli, così come Cipriani è stato decisivo in alcuni frangenti. Fra i locali, miglior realizzatore con 14 punti è risultato Storari, che però alla fine è stato bloccato dal muro avversario, mentre Mannucci e Menchetti hanno pizzicato di più in battuta. LUPI SANTA CROCE SULL’ARNO – ERMGROUP SAN GIUSTINO  0-3 (22-25, 24-26, 16-25)LUPI SANTA CROCE SULL’ARNO: Brucini, Sposato (L) ricez. 80%, Procelli 5, Giovannetti 1, Giannini, Mannucci 8, Menchetti 5, Caproni 5, Rossi, Storari 14. Non entrati: Tellini, Antonelli, Riccioni, Montagnani. All. Alessandro Pagliai e Giacomo Finisini.ERMGROUP SAN GIUSTINO: Cesaroni 7, Marra (L1) ricez. 50%, Daniel, Sitti 4, Conti 20, Skuodis 3, Bartoli 1, Stoppelli 8, Cioffi 1, Zangarelli, Cipriani 11. Non entrati: Muscarà (L2), Agostini, Ricci. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi. Arbitri: Daniele Spitaletta di Pistoia e Roberto Tavarini di Massa Carrara. SANTA CROCE SULL’ARNO: battute sbagliate 11, ace 4, muri 6, ricezione 72% (perfetta 26%), attacco 35%, errori 21.SAN GIUSTINO: battute sbagliate 11, ace 5, muri 11, ricezione 51% (perfetta 13%), attacco 46%, errori 23. Durata set: 25’, 33’ e 25’, per un totale di un’ora e 23’. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Galatone, nel derby contro Taviano arriva la prima gioia in casa

    Di Redazione Arriva un’altra vittoria per l’Allianz Colazzo Galatone che si lascia alle spalle la zona retrocessione rifilando un netto 3-1 al Pag Volley Taviano. Il sestetto di mister Cavalera conquista altri tre punti dopo il bel successo nella trasferta di Cosenza una settimana fa. Domenica pomeriggio il derby salentino del girone L di volley di serie B maschile non ha deluso le aspettative. Non era una partita facile nonostante l’ultimo posto del Taviano, giunto ad Alezio con la voglia di riscattarsi e smuovere la classifica. L’Allianz Colazzo però, ben messa in campo e supportata dal pubblico amico per tutta la gara, si aggiudica subito il primo set lasciando dietro i rivali di 15 punti (25-10). Il Taviano agguanta i biancoverdi nel secondo set (28-30) ma è solo un’illusione: l’Allianz Colazzo Galatone si impone con grande distacco nel terzo e quarto set (25-18 e 25-13) aggiudicandosi il match. “È la prima vittoria in casa – sottolinea il direttore generale dell’Allianz Colazzo Galatone, Alberto Papa – giunta proprio nel derby. È stata una partita combattuta, il Taviano è venuto qui a renderci la vita difficile ma siamo riusciti a interpretare la gara nel modo giusto preparandola bene nel corso della settimana. Abbiamo avuto un piccolo calo nel secondo set ma ci può stare, soprattutto in un derby. Poi abbiamo reagito con veemenza facendo nostra la gara“. La squadra ha dato così seguito alla vittoria di Cosenza. “Era quello che volevamo – prosegue Papa – e ora la via intrapresa è quella giusta. Siamo contenti, il percorso di crescita è iniziato con l’arrivo di mister Cavalera. Speriamo ora – conclude – di fare una buona partita e raccogliere punti anche nella trasferta di Grottaglie”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: sul campo dello Yaka Volley il primo ko di Scanzo

    Di Redazione Una partenza da manuale, un finale amaro e con qualche rimpianto di troppo. Scanzo inciampa per la prima volta e lo fa a Malnate, sul campo dello Yaka Volley, che ha la meglio per 3-1 in rimonta. Un avvio sul velluto, fin troppo facile per non attendersi una risposta veemente dei padroni di casa. Che, infatti, arriva e si palesa soprattutto nel terzo e nel quarto periodo, entrambi risolti sulla linea del traguardo. Nell’ultimo, in particolare, i giallorossi si perdono sul punteggio di 19-22, proprio quando la rimonta sembrava coronata ed il tie break pressoché ad un passo specialmente per merito di Marcelo Costa (20 punti, 62%). Il capitano, a conti fatti, toglie dal torpore l’intero attacco con una prestazione di sostanza e personalità. Allo schiacciatore, tuttavia, mancano nel ruolino un paio di palloni pesanti che avrebbero potuto condurre ad un finale diverso. Quello che lo Yaka ha saputo costruire dopo la falsa partenza, facendo leva sulla solidità della ricezione e sulla crescita esponenziale dell’opposto Ferrario (24 palloni a terra) le armi per sovvertire inerzia e punteggio. L’avvio a 13 (con addirittura 12 errori dei ragazzi di Mattiroli) si rivela un’illusione per i bergamaschi, che subiscono il rientro dei padroni di casa. Lo Yaka prende quota e si dimostra più lucido, galvanizzato da un avversario che fatica a murare (4 in quattro set) e a passare (coach Gandini prova, in tempi diversi, a cambiare sia in 2 con Parma per Malvestiti che in 4 con Falgari per Gritti). Il 25-23 ed il 26-24 raccontano di un discorso risolto per una questione di sfumature, ed è proprio su questo aspetto che Scanzo dovrà concentrarsi per riprendere la marcia. Yaka Volley Malnate-Scanzo Volley 3-1 (13-25, 25-20, 25-23, 26-24)Yaka: Ferrario 24, Daverio 13, Croci 7, Guizzardi 2, Favaro 14, Ruo 11, Caletti (L), Abou (L). N.e. Bilato, Vlasceanu, Bollini, Gasparini. All. Mattiroli.Scanzo: Valsecchi 10, Martinelli 1, G. Gritti 3, M. Gritti 6, Malvestiti 9, Costa 20, Fornesi (L), M. Parma, Falgari 5. N.e.  J. Parma, Mismetti, Innocenti, Viti, Cassina. All. Gandini. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: LA NEF Osimo rimontata in casa dall’U.S. Volley 79

    Di Redazione Dopo essere stata in vantaggio per 2-0, LA NEF Osimo subisce la rimonta della U.S. Volley 79, perdendo al tie break davanti al proprio pubblico. La squadra di coach Roberto Masciarelli, dopo l’ultima sconfitta esterna, cercava il riscatto contro il team di Civitanova, il quale veniva da un ottimo momento di forma confermato dall’ultima netta vittoria esterna in Romagna. I “senza testa” si sono presentati all’appuntamento privi del palleggiatore Riccardo Cremascoli, sostituito all’ultimo dal rientrante Amedeo Gagliardi, che ha dismesso per una sera i panni del direttore sportivo. Primo set equilibrato con i padroni di casa che mantengono un leggero vantaggio, poi si mettono in evidenza sia Polidori che Valla e LA NEF, grazie ad un paio di schiacciate di Stella e all’ultimo ace di Silvestrelli, porta a casa il primo set sul 25-22. Inizio secondo set all’insegna di Stella, che con tre ace consecutivi mette LA NEF Osimo subito davanti, mentre Valla non è da meno con altrettanti ace che portano i padroni di casa avanti per 10-4. L’U.S. Volley 79 prova a rimanere in scia con Ramadori, Chiarini e Leoni, autori di buone giocate sia in attacco che a muro, ma i biancoblu ottengono anche il secondo set grazie ad un arrembante Polidori, col punteggio di 25-16. Terzo set con gli ospiti che partono forte con i due Chiarini e Chiarini (3-7). Silvestroni con Di Martino a muro sono decisivi e gli osimani recuperano lo svantaggio, portandosi in vantaggio con un ace di Stella per 12-11. Set in equilibrio fino alla fine, con l’U.S. Volley 79 che si porta sull’1-2 grazie a Leoni e Chiarini, ancora decisivi in questa frazione. Quarto set equilibrato; se per gli ospiti si fanno notare Leoni e Chiarini, Valla e Silvestroni non sono da meno, e il punteggio è di 10-10. Ramadori e i fratelli Chiarini, grazie anche agli errori dei padroni di casa, spingono la propria squadra verso la conquista del quarto set col punteggio di 22-25. Tie break all’insegna dell’equilibrio tra le due compagini, ma LA NEF Osimo è distratta: Chiarini G. e Ramadori a muro riescono nella rimonta, con gli ospiti che si impongono al tie-break per 9-15. “L’assenza del palleggiatore titolare è stata una grande pecca – commenta coach Roberto Masciarelli – dopo il secondo set non abbiamo avuto più il giusto apporto dall’attacco, e le letture di muro dei nostri centrali non sono state all’altezza della situazione“. LA NEF Osimo-U.S. Volley 79 2-3 (25-22, 25-16, 22-25, 22-25, 9-15)LA NEF OSIMO: Cremascioli, Genovesi, Silvestroni 5, Stella 17, Schiaroli, Valla, Silvestrelli 14, Vignaroli, Di Martino 2, Di Nisio, Caciorgna 1, Polidori 9, Gagliardi All. MasciarelliU.S. VOLLEY 79: Radamori 12, Gulli, Medei 9, Menichelli 3, Areni, Faini 4, Gatto, M. Chiarini 5, Lucarini, G. Chiarini 14, Spescha, Areni, Leoni 10, Bernacchini All. BaleaniArbitri: Rosignoli Marco e Colucci Claudia (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la Paoloni resta capolista, 0-3 anche all’Alba Adriatica

    Di Redazione Quarta vittoria consecutiva per la Paoloni Macerata che espugna d’autorità il campo di Alba Adriatica; un primo set in controllo per i biancorossi che poi han dovuto lottare con le unghie e con i denti per avere la meglio sugli abruzzesi nel secondo parziale, vinto solamente ai vantaggi, per poi dominare il campo da metà del terzo periodo in poi. Tre punti che fanno viaggiare a gonfie vele in cima alla classifica la formazione biancorossa, seppur in coabitazione con la Bontempi Casa Netoip Ancona, e che ora potrà sfruttare il fattore campo dato che sarà attesa da due impegni casalinghi: sabato prossimo arriverà al Palasport di Contrada Fontescodella la Titan Services San Marino e poi, il sabato successivo, sarà la volta della GS Pallavolo Sabini Castelferretti. 1° SET – Macerata prova a spingere subito e con Calistri si porta sul 2-4 mentre Di Felice spara out regalando il 4-7 agli ospiti; Alba inizia a carburare e recupera lo svantaggio impattando a quota 8 grazie ad un muro del suo opposto ma i marchigiani non si danno per vinti ed accelerano in maniera prepotente con Biagetti ed Uguccioni che firmano il 9-13 mentre Tobaldi ed un altro punto, stavolta a muro, di Biagetti valgono il 9-15 per la Paoloni. L’Iseini Volley, sospinta da Ragoni e Di Felice (rispettivamente 5 e 7 punti per loro nel set), recupera fino al 18-20 costringendo coach Giganti a chiamare timeout ma alla ripresa del gioco due errori degli abruzzesi e l’ace di Persichini portano Macerata al set point (18-24); De Matteis annulla la prima possibilità per chiudere ai maceratesi ma Di Felice sbaglia il servizio e pone fine al parziale d’apertura con il punteggio di 19-25. 2° SET – Al cambio di campo c’è ancora equilibrio nella parte iniziale: Tobaldi prova a dare uno strappo (5-8) ma l’ace di Di Felice riporta Alba Adriatica a -1 (9-10); la Paoloni reagisce immediatamente e trova il cambio palla con Biagetti (9-11) per poi provare la fuga con il muro di Stella (10-14) ed il contrattacco vincente di Calistri che costringe coach Brutti a chiamare la sospensione del gioco (11-16). Al rientro in campo i padroni di casa prendono coraggio e, sospinti dal solito duo Ragoni – Di Felice, recupera fino al -1 (17-18) con coach Giganti che, a sua volta, deve chiamare il timeout; alla ripresa delle ostilità Ragoni fallisce per due volte la possibilità di pareggio regalando prima il 17-19 e poi il 18-20 ai marchigiani che poi allungano sul +3 (18-21) grazie ad una difesa lunga di Tobaldi caduta in uno spazio non coperto dagli abruzzesi. L’Iseini di questo set è diversa da quella rinunciataria del parziale di apertura, non molla la presa ed agguanta la parità a quota 21 approfittando di due regali dell’opposto della Paoloni la quale, però, reagisce subito e ritrova il +2 sul 22-24 grazie alla conclusione vincente di Calistri ed all’errore in attacco di Rossetti; quando il set sembra ormai finire ecco arrivare la reazione d’orgoglio dei padroni di casa che, con due punti consecutivi di Di Felice, porta il parziale ai vantaggi ma Macerata è decisa a chiudere in proprio favore questa frazione e lo fa subito con Calistri che firma il decisivo 24-26. 3° SET – Il terzo periodo inizia all’insegna dell’equilibrio: la Paoloni prova in un paio di occasioni ad allungare con Uguccioni che prima attacca per l’8-10 e poi pesca l’ace del 10-12 ma in entrambe le volte gli abruzzesi riescono a pareggiare i conti sempre con Rossetti (10-10 e 14-14); due errori consecutivi dei padroni di casa regala un nuovo vantaggio ai marchigiani che allungano sul 14-17 mentre Storani, subentrato al servizio, sigla l’ace del 15-19 che costringe coach Brutti a chiamare la sospensione tecnica. Alla ripresa del gioco Macerata diventa padrona del campo ed aumenta il gap con Tobaldi in attacco e Biagetti a muro che consentono ai maceratesi di viaggiare sul +6 (15-21); per Alba Adriatica è buio pesto e due loro errori in attacco chiudono il set 16-25 ed il match con un veloce 0-3. Serie B – Girone G – 6° GiornataIseini Volley Alba Adriatica – Paoloni Macerata 0-3 (19-25 24-26 16-25) Iseini Volley Alba Adriatica: Ragoni 17, Pugliatti 1, Cacchiarelli (L1 e K), Stipa, De Matteis 4, Traini 1, Di Felice 17, Rossetti 8. Non entrati: Foglia, Di Pentima, Di Carlo, Cretone (L2). All. Brutti – Di Berardino Paoloni Macerata: Tobaldi (K) 9, Biagetti 7, Calistri 6, Uguccioni 8, Leoni (L), Persichini 6, Storani 1, Stella 3. Non entrati: Carloni, Latini, Bravi, Giavelli. All. Giganti – Cappelletti Arbitri: Marini Lorenzo di Ascoli Piceno e Totò Mirco di Grottazzolina (fonte. Comunicato stampa) LEGGI TUTTO