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    B maschile, la Nova Volley si prepara ad affrontare la Civitanova degli ex

    Di Redazione La terza vittoria interna su tre incontri disputati, il primo 3-0 stagionale, il 5° posto in classifica e il distacco dalla zona rossa rendono la settimana neroverde ricca di buone notizie. Alla vigilia di due trasferte consecutive, a Civitanova sabato prossimo e poi ad Osimo il 4 dicembre, la squadra di coach Marcello Ippoliti ha dimostrato contro Bellaria di saper soffrire ma anche di avere la capacità di uscire dalle difficoltà. “Temevano questa partita – ha detto il tecnico nel dopogara – perché per noi era uno scontro diretto per la salvezza e occorreva vincerlo. La squadra è partita contratta ma poi ha messo in campo le sue qualità e, vinto il primo set, i nostri avversari hanno perso un po’ delle loro certezze e siamo stati bravi a mantenere il nostro ritorno chiudendo in tre set”. In una prestazione complessivamente positiva per tutti i neroverdi con i 9 punti di capitan Nobili e il 67% di attacco di Mazzanti, il punto realizzato dal libero Dignani che non può però essere refertato, spicca la prestazione dell’opposto Daniele Torregiani. Loretano doc, classe ’99, contro Bellaria ha realizzato 16 punti con il 47% in attacco, un muro e ben 5 aces. La promessa sta diventando realtà. “Sono veramente contento per la vittoria – ha detto il vice capitano neroverde – che ci siamo meritati giocando bene. In campo ci divertiamo, credo questo sia la nostra carta vincente e, anche quando siamo sotto nel punteggio, c’è sempre positività e fiducia di poter migliorare, insieme”. Le qualità al servizio di Torregiani erano note ma, in questa stagione, il percorso di maturazione sta consentendo di avere continuità di prestazione in tutti i fondamentali. “Devo migliorare tanto, ad esempio a muro, ma sento la fiducia dello staff tecnico e dei compagni oltre che dell’ambiente perché anche domenica al PalaSerenelli giocare con l’entusiasmo degli spettatori è stato fantastico”. Sabato alle 21 c’è da superare l’ostacolo Us ‘79 Civitanova, squadra esperta con tanti ragazzi di Loreto ed ex neroverdi a partire dallo staff tecnico composto da Baleani e Ortolani. “Li abbiamo già affrontati in precampionato – ricorda coach Ippoliti – e, dopo un avvio difficile, hanno infilato due vittorie consecutive. Ci vorrà una prestazione anche agonisticamente viva – ha concluso – magari con quel pizzico in più di determinazione che c’è mancato nell’ultima trasferta persa a Pesaro”. Per Torregiani che ritroverà tanti amici (Faini, Gulli, Areni, Leoni, Gatto, Spescha), come per Nobili e Dignani anch’essi loretani, la partita non può essere come le altre. “Penso che prima e dopo ci sarà un’atmosfera un po’ diversa dal solito ma quando si va in campo poi si pensa solo a giocare e a fare del proprio meglio indipendentemente da chi ci sia dall’altra parte della rete” – ha concluso il n.6. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Weekend a punteggio pieno per Castellana Grotte: serie B e C vittoriose

    Di Redazione Un weekend a punteggio pieno per la Materdominivolley.it Castellana Grotte, club impegnato nella pallavolo giovanile maschile. Vince su tutti i campi il sodalizio castellanese iscritto sia al campionato di serie B, con la propria selezione di talenti Under 19, sia al campionato di serie C con l’U17.     Serie B: La sesta giornata del campionato nazionale di serie B (Girone L) giocata al Pala Grotte, domenica 21 Novembre 2021, è finita 3-1 a favore dei padroni di casa (23-25/25-14/25-12/25-21). Torna a vincere la Mater con un performance corale ed incisiva. Tre punti fondamentali conquistati con tantissima voglia di vincere e, soprattutto, con le importanti assenze per infortunio di capitan Alessandro Fanizza, sostituito in campo da Alessio Susco in cabina di regia, e dello schiacciatore Federico Guadagnini. La Mater schiera in campo Susco A. opposto a Cofano, Balestra (capitano in campo) e Ciccolella centrali, Carta e Carcagnì di banda, maglia da libero in campo per Luzzi e Luca Susco liberi (ricezione/difesa). Antonio Pepe per l’Andria risponde a referto con la diagonale Massa al palleggio e Tellez opposto, di banda il capitano Caldarola e Rubino, al centro Carofiglio e Di Bari, libero Santacroce. La Partita:Primo set: Partenza arrembante per la Mater, subito 5-1, ma nella seconda metà della frazione di gara cresce l’Andria e segue un lungo break di Massa che raggiunge i padroni di casa sul 16 pari e poi 16-18. Leoni chiama tempo. La Mater appare stordita e Rubino al servizio porta i suoi sul 17-21. Ora sono i giallo-blu ad inseguire. Il muro di Carta su Caladarola vale il 19-21. Mister Pepe chiede tempo. Tellez sbaglia servizio è il 20-23, finisce 23-25. Secondo set: Partono bene i giallo-blù con l’ace di Carcagnì che segna il 3-2, segue il pallonetto di Carta, 4-2, ed immediatamente una successiva serie di servizi insidiosi sempre di Carta (c’è anche l’ace del 7-4), fino all’undicesimo punto. Pepe chiama tempo, spezza momentaneamente il ritmo ed entra in cabina di regia Lombardi 11-5. Cresce il gioco dell’Andria complice alcune indecisioni dei castellanesi, 14-10.  Cofano mette a segno il 18-12 ed il muro di Balestra vale il 19-12. Carta sempre efficace al servizio traina in maniera determinante la squadra sul 24-14, Cofano di seconda linea mette fine alla seconda frazione di gara, 25-14. Terzo Set: Sempre concentrati i padroni di casa avanzano 8-3 con Balestra in battuta che crea scompiglio nella ricezione avversaria. Carcagnì mette a terra la palla del 10-4 e Cofano pensa al punto successivo. Capitan Balestra al servizio va a capitalizzare il 14-6. Pepe prova a spezzare il gioco e chiama i suoi in pausa. Cofano da posto 4 piazza il 16-11 e Carta concretizza il 20-12. Buffo entrato in battuta prosegue la scia e con fermezza si prende il set e la partita: 25-12. Serie C: La trasferta dell’alta murgia porta 3 punti alla Mater. Infatti, contro l’Altamura, sabato 20 Novembre, l’incontro valido per la seconda giornata del girone B, è finito 1-3 (11-25; 10-25; 25-19; 17-25). Ai giovanissimi del presidente Michele Miccolis il merito di essersi espressi con una importante prova realizzata, tra l’altro, contro avversari esperti. Due vittorie su due (la prima al quinto set), quindi, per la serie C gialloblù che nella prossima di campionato sfiderà in un derby, tutto castellanese, tutto in giallo-blu, la New Mater con prima battuta domenica 28 Novembre, ore 16.30, presso “Casa Mater”. A chiusura di una settimana intensa e soddisfacente il coordinatore tecnico Leoni commenta: “Si è conclusa una settimana ricco di soddisfazioni. Per quanto riguarda la serie C, considerando la giovanissima età dei ragazzi ci siamo espressi con una ottima prestazione contro avversari esperti. C’è da lavorare ancora tanto in termini di dinamiche di gioco ma sono certo i miglioramenti non si faranno attendere. Con il gruppo di serie B Abbiamo, invece, concentrato il lavorato di preparazione all’incontro focalizzandolo sull’ approccio mentale e sulla concentrazione. I risultati si sono visti in questa gara a testimonianza di quanta voglia hanno i ragazzi di dire la loro in questa competizione. Infine, dedichiamo questa bellissima vittoria al nostro capitano, Alessandro Fanizza, ed a Federico Guadagnini, assenti entrambi per infortunio, con l’augurio di rivederli presto in campo”. I prossimi incontri:Serie B: Settima di Campionato, domenica 28 Novembre, M2G Green Bari-Mater, ore 17.30 – Palaflorio Bari.Serie C: Terza di Campionato, domenica 28 Novembre, Mater-BCC New Mater, ore 16.30 – Casa Mater. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Indeco mai doma, il derby se lo aggiudica Bari

    Di Redazione Va alla M2G Green Bari il derby di alta quota disputato al PalaFlorio. L’Indeco Molfetta, mai doma, fa sudare le proverbiali sette camicie alla formazione di Beppe Spinelli nei primi tre parziali, poi cala nella seconda metà dell’ultimo set, consentendo a capitan Grassano, ex del match, e compagni di imporsi 3-1. Una partita a tratti equilibrata anche nei numeri: l’Indeco riceve meglio (62% positiva e 39% perfetta contro il 50% positivo e 31% perfetto del Bari), ma attacca peggio (38% contro il 43% dei baresi). Netta la differenza a muro con 11 block baresi (4 dell’opposto Petruzzelli) contro i 5 Indeco (2 per Tritto e Paradiso). A far pendere la bilancia verso Bari gli errori in battuta: l’Indeco realizza 5 aces contro i 4 del Bari, ma sbaglia 19 battute, sette delle quali dell’ultimo parziale del match. A dividersi la palma di miglior realizzatore del match i due opposti: Petruzzelli e Fiorillo firmano 22 punti. Castellaneta schiera Bernardi in regia e Fiorillo in sua diagonale; capitan Del Vecchio e Lorusso sono gli schiacciatori, Tritto e Paradiso i centrali. Libero Utro. Spinelli risponde con Parisi e Petruzzelli sulla diagonale principale, capitan Grassano e Ciavarella di banda, Giorgio e Di Gregorio al centro. Libero Rinaldi.  Del Vecchio firma il primo punto del match, Ciavarella attacca out e Del Vecchio sfrutta le mani del muro per il primo break Indeco (1-4). Fiorillo allunga (1-5), Spinelli ferma il gioco, ma dopo la sosta Bernardi trova l’ace (1-6). Giorgio suona la sveglia nella sua metà campo (3-6), Bari spinge e l’errore di Paradiso vale la parità: 8-8. Da qui inizia un parziale vietato ai deboli di cuore: Lorusso porta in vantaggio l’Indeco (8-9), Petruzzelli firma il primo vantaggio barese (10-9) e mura Lorusso (11-9). Paradiso trova l’ace del 12-12, Tritto mura Di Gregorio (12-13). Lorusso fa il bello (14-16) e il cattivo tempo, tirando out: 16-16. Set dal pathos unico: Ciavarella riporta avanti Bari (17-16), Grassano firma il doppio vantaggio (19-17), Del Vecchio la riprende (20-20), Ciavarella allunga ancora (22-20), Petruzzelli mura Del Vecchio e regala il parziale ai suoi: 25-22.  Copione simile nella seconda frazione. Bernardi pesca il jolly al servizio (3-4), poi Ciavarella è aiutato dal nastro sempre, dai nove metri: 5-4. Fiorillo fa male dalla battuta (7-8), Paradiso allunga (8-10), Bernardi mura (9-11) Incampo subentrato a Ciavarella, poi è lo stesso Incampo a fare male dalla battuta (12-12). Petruzzelli decisivo nel bene e nel male: firma il sorpasso (14-13), spedisce out (14-15), mura Del Vecchio (19-17) e firma il +3 barese: 21-18 con Castellaneta che chiama timeout. Risponde l’opposto molfettese Fiorillo: prima accorcia (21-20), poi firma la parità (21-21). Incampo spedisce out (21-22), Del Vecchio allunga (21-23), Tritto stampa Petruzzelli e regala il parziale all’Indeco: 25-22. Ancora equilibrio nel terzo parziale: Paradiso fa male dalla battuta (1-2), Fiorillo attacca out (3-2), Ciavarella allunga con l’ausilio del nastro: 7-5. Giorgio spara out per la nuova parità (7-7), Lorusso riporta l’Indeco avanti (8-9), poi è murato da Petruzzelli per il nuovo vantaggio barese: 10-9. Tritto attacca in rete (15-12), Parisi mura Fiorillo (16-12), Lorusso accorcia le distanze (17-15), Paradiso stampa Grassano (18-17) e Spinelli ferma il gioco. Dopo la sosta, viene fuori l’esperienza barese: Petruzzelli mura Lorusso (20-17), Del Vecchio batte in rete per il 25-21 Bari.  Tre punti di Ciavarella firmano il 4-1 casalingo in avvio di quarto parizale, ma Lorusso accorcia subito (4-3). Grassano riporta le distanze iniziali (7-4), Fiorillo attacca out (9-5) e Castellaneta ferma subito il gioco. Allungo decisivo del Bari: Ciavarella ferma Fiorillo (12-7) e attacca sulla parallela (13-7), Lorusso tiene a galla l’Indeco (14-10) . Petruzzelli per il nuovo +6 (20-14), Lorusso risponde ancora (21-17). Di Gregorio scrive la parola fine su parziale e match: 25-19.  TABELLINOM2G Green Bari – Indeco Molfetta 3-1 (25-22, 22-25, 25-21, 25-19)M2G Green Bari: Parisi 2, Giorgio 3, Lomurno 0, Petruzzelli 22, Incampo 2, Ciavarella 16, Grassano 8, Di Gregorio 9, Verroca 0, Rinaldi (L). Ne Chiarelli, De Gennaro, Ruggiero (L), Marrone. All. Spinelli, vice ValenteAce 4, muri 11, ric pos 50%, ric prf 31%, attacco 43%. Errori 20 (7 battuta, 4 ricezione, 9 attacco)Indeco Molfetta: Cormio 0, Utro (L), Cappelluti 0, Del Vecchio 12, Fiorillo 22, Lorusso 19, Bernardi G.3, Bernardi I.0, Tritto 2, Paradiso 7. Ne Ruggiero, Pisani, D’Alto (L), Ciccia. All. Castellaneta, vice LorussoAce 5, muri 5, ric pos 62%, ric prf 39%, attacco 38%. Errori 35 (19 battuta, 4 ricezione, 12 attacco) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Volley Prato attende senza pressioni il big match contro Foligno

    Di Redazione Seconda vittoria in esterno consecutiva ed una classifica sempre più bella. Il Volley Prato si gode il momento ed attende il big match contro Foligno senza pressioni. I tre punti strappati a Perugia però sono arrivati al termine di un match più complesso di quanto ci si potesse attendere alla vigilia e su questo ha focalizzato la sua attenzione coach Novelli nel commento a caldo del post gara. Ancora una vittoria ma non ti vediamo soddisfatto al massimo. “Abbiamo saputo esprimere le nostre qualità solo a tratti. Perugia è stata molto combattiva e si è presentata in campo con un assetto tattico molto diverso rispetto alle gare precedenti che ci ha sorpreso. Sono stati molto bravi a crearci problemi e questo ha reso la gara molto meno facile di quanto non possa fotografare lo 0-3 finale”. Perugia è il fanalino di coda del girone ma tu per primo, alla vigilia, avevi richiamato tutti alla massima attenzione. “Sapevamo che non sarebbe stata una passeggiata. Mi attendevo magari un possibile approccio sbagliato da parte nostra. Questo invece non è successo. Le difficoltà che abbiamo incontrato sono derivate dall’ottima gara dei nostri avversari che sono stati bravi in difesa ed a muro e che ci hanno costretti a sbagliare. Questo deve farci riflettere sulle difficoltà di questa categoria e deve servirci da lezione per il futuro”. Prossima avversaria la Rossi Ascensori Foligno. “Come ho detto alla vigilia di altre gare di questo torneo, andiamo ad affrontare una corazzata, una squadra che punta ad altri obiettivi rispetto a noi. Li affrontiamo con serenità e con la voglia di divertirci e di giocare al meglio la nostra pallavolo”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: il Papiro Fiumefreddo ritrova il sorriso contro Tremestieri

    Di Redazione Ritrova la vittoria, dopo le sconfitte con Letojanni e Cinquefrondi, la Costa Dolci Papiro Fiumefreddo del tecnico Tani Frinzi Russo. La formazione jonica si è aggiudicata il terzo derby catanese della stagione su altrettante sfide, violando il campo dell’Universal Tremestieri di Alessandro Giuffrida per 3-1. La partita regala grandi emozioni. Dopo un primo set giocato a ritmi molto blandi in ricezione e in attacco, la svolta arriva nel secondo parziale. Chiesa e compagni firmano il riscatto, bloccando la serie negativa di sette set persi di fila (doppio 3-0 subito in appena otto giorni). La reazione porta la firma della squadra, che si è messa a disposizione, trascinata anche da un buon seguito di appassionati accorsi al Plesso Santa Lucia di Acicatena. La legittimazione arriva nel terzo parziale. Il capitano Giuseppe Nucifora suona la carica. Samuele Nicotra, da posto due, risponde presente agli input in regia di Fichera. Testa si batte sotto rete come un leone. Chiesa e Di Franco recitano il ruolo di attori principali al 4, Lombardo in difesa non fa cadere una palla. È tutto il Papiro a darsi una sveglia al cospetto di una squadra composta da giocatori di assoluto spessore per la Serie B. All’inizio del quarto, però, una scellerata gestione della fase iniziale porta l’Universal avanti 9-2. Un break pesante che sul piano morale avrebbe in altri tempi inciso, ma in questo caso la prova di maturità della squadra è importante. Frinzi Russo dà le indicazioni dalla panchina, ma è in campo che Chiesa e soci portano a compimento una vittoria importante per il morale. Terzo posto in classifica, anche se con una partita in più rispetto al Siracusa. L’analisi di Frinzi Russo boccia il primo set per l’approccio sin troppo teso alla partita: “Ma dal secondo in poi, registrando meglio il primo tocco e con un cambio palla più fluido, siamo riusciti a mettere in atto la giusta tattica di muro allenata in settimana. Toccando qualche palla in più e fermando con più costanza i forti laterali della squadra avversaria, lasciando ancora qualcosa ai centrali Sciuto e Bandieramonte. Terzo set da incorniciare, così come la seconda parte del quarto! Contentissimo per il risultato ottenuto, merito dei ragazzi e della dirigenza che ci mette in condizioni ottimali per svolgere il lavoro nei microcicli settimanali“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Nova Volley Loreto inarrestabile sul campo amico

    Di Redazione Ancora un successo casalingo per la Nova Volley Loreto: 3 su 3 al Palaserenelli e quinto posto in classifica a più 7 sulla zona salvezza. I neroverdi incassano i 3 punti trascinati da un ottimo Daniele Torregiani, loretano doc. Gli ospiti partono bene e giocano un buon primo set ma, perso il parziale, si spengono progressivamente lasciando via libera e i 3 punti a Loreto. In avvio coach Ippoliti recupera Vallese e Alessandrini, ma perde Ardemagni. Parte meglio Bellaria che sale 2-6 costringendo coach Ippoliti al primo time out, complici un paio di errori in attacco e un ace fortunoso degli ospiti. Sul servizio di Buscemi Loreto torna sotto e Fortunati chiede tempo (9-11) col muro di Torregiani. Lo stesso opposto di casa firma il pareggio a quota 13. Ulisse sorpassa in pipe. Break di Loreto 8-2. La Nova Volley allunga sul più 3 (19-16) e coach Fortunati spende il 2’ timeout. L’ace di Virgili riporta la parità a quota 20 e stavolta è Ippoliti a fermare il gioco; entra però Sansonetti al servizio e procura due set point. Il primo lo annulla Sampaoli, il secondo lo chiude Nobili col mani out. Si riparte a sestetti invariati. La Nova piazza due muri consecutivi firmati Mazzanti e Pulcini (3-1). L’ace di Ulisse regala il 5-2. Bellaria tiene alto il numero degli errori e la Nova Volley fa corsa di testa. Entra Evangelisti per Ciandrini, l’ace di Torregiani dà il più 3 (13-10). Doppio cambio per gli ospiti con Cucchi e Pedrotti in campo. Il divario si allarga a più 5 col primo tempo di Mazzanti (17-12). Gioca bene la Nova Volley e Bellaria si allontana ancora (21-13). Chiude la pipe di Ulisse 25-14. Nel terzo set il tecnico ospite conferma Cucchi in regia. Torregiani firma due ace consecutivi (4-2). L’opposto di casa è il primo a raggiungere la doppia cifra. Timeout Fortunati (8-6). Loreto allunga ancora sul turno del solito Torregiani (14-10). Gli ospiti provano ad alzare i giri in difesa ma in attacco faticano a mettere la palla a terra. L’ace di Pulcini dà il più 5 (18-13), Torregiani infila altri due servizi vincenti. Il match si chiude sull’errore al servizio degli ospiti 25-17. Ora per Loreto ci sono due trasferte consecutive: la prima sabato a Civitanova, poi Osimo. Nova Volley Loreto-Romagna Banca Bellaria 3-0 (25-23, 25-14, 25-17)NOVA VOLLEY LORETO: Buscemi 5, Ardemagni, Sansonetti, Pulcini 2, Torregiani 16, Alessandrini, Ulisse 7, Cozzolino, Dignani (L), Scorpecci, Mazzanti 7, Vallese (L2) Nobili 9. All. IppolitiROMAGNA BANCA BELLARIA: Ciandrini 6, Bandieri 1, Sampaoli 7, Franceschini, Cucchi, Morelli (L), Evengelisti 1, Virgili 4, Pedrotti, Frascio 11, Sormani (L), Tosi 3, Mussari 1. All. Fortunati.ARBITRI: Binaglia e Bonomo (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Ks Rent Bolghera in emergenza, l’Imecon ne approfitta

    Di Redazione Il Ks Rent Bolghera torna a mani vuote dalla trasferta sul campo dell’Imecon Crema e incassa così la terza sconfitta consecutiva. Un ko da tre punti contro una formazione che occupava il penultimo posto e che ora si trova ad appena una lunghezza dagli arancioneri, che hanno faticato tantissimo a produrre gioco con continuità. Una delle cause del ko è senza dubbio l’assenza di una colonna portante come Mirco Cristofaletti, che ha dovuto prendersi una pausa forzata per motivi di lavoro, ma contro un avversario come l’Imecon la squadra messa in campo da Matteo Saurini avrebbe comunque potuto fare qualcosa in più, come dimostrano il vittorioso primo set e le rimonte della terza (da 17-12 a 22-21) e quarta frazione (da 23-17 a 23-21). Purtroppo l’elevatissimo numero di errori (22 contro appena 6 dei cremaschi) e le difficoltà incontrate dall’attacco di palla alta (nessun giocatore sopra al 35%) hanno agevolato non poco il compito di Crema. La cronaca: Il Ks Rent Bolghera inizia il match con Consolini in regia, Gasperi opposto, Polacco e Dietre in banda, Paoli e Bressan al centro, Pedrolli e Thei liberi, i padroni di casa rispondono con Daniele Reseghetti al palleggio, Cristiano Casali opposto, Alessandro Tonoli e Davide Carminati schiacciatori, Gabriele Cucchi e Giulio Marazzi al centro, Emanuele Verdelli libero. La prima parte della frazione è segnata dagli errori, che le due squadre si scambiano con prodigalità. A tenere il Bolghera agganciato agli avversari sono gli ace di Dietre e Bressan, che portano gli unici due break point degli orange fino all’11-11, annullati da un breve passaggio a vuoto di Paoli, che sbaglia un primo tempo e poi viene murato da Cucchi. Da quell’11-11 in poi, tuttavia, gli ospiti crescono quel tanto che basta per portarsi a condurre e rimanere davanti fino alla fine. Con Paoli in battuta arrivano un muro di Dietre e un errore di Carminati, poi, dopo alcuni cambi palla, Paoli mura l’opposto Casali e si guadagna il più 3. Sono gli errori di Paoli (18-19) e di Gasperi (20-21) a tenere agganciata Crema, anche se il centrale aveva firmato con un ace il break del 18-21. Nel concitato finale Tonoli firma il 22-22, ma sul 22-23 Consolini serve un ottimo assist a Bressan in ricostruzione e il “Caio” va a segno. L’ultimo punto arriva dalla battuta in rete di Marazzi. Il Bolghera sa che con questo assetto deve giocare al limite per essere competitivo, ma nella seconda frazione non ci riesce e cala a tal punto da perdere il controllo della situazione dopo pochi scambi. Due errori trentini (Gasperi e Paoli) offrono il 4-0 a Crema, altri due errori (Gasperi e Polacco) valgono il 9-3. Saurini decide di sostituire Gasperi con Nanfitò, ma la situazione non migliora, tanto che un muro di Cucchi e uno di Tonoli su Nanfitò e Dietre valgono il 12-4, che chiude anticipatamente la frazione. Entrano Coser per Polacco, Zoppellari per Consolini, poi sul 17-9 Crema infierisce senza pietà, volando in una sola rotazione sul 22-9, con il contributo degli errori trentini. Chiude un muro di Tonoli su Nanfitò: 25-11. La batosta della seconda frazione sprona il Ks Rent ad affrontare la terza con maggiore energia e così avviene. Il 5-3 per Crema viene annullato da un errore di Marazzi, poi i padroni di casa prendono il sopravvento grazie ad un muro al centro su Bressan, ad uno su Polacco e ad un errore di Coser, schierato nello starting six in diagonale al palleggiatore. Sul 12-8 la situazione è già delicata per il Bolghera, lo diventa ancora di più quando va al servizio il centrale Cucchi, che prima realizza un ace su Pedrolli e poi avvia le azioni che si concludono con un muro di Filipponi su Coser e un attacco vincente di Casali. Sul 17-12 sembra terminato anche questo set, invece improvvisamente il vento cambia. Crema non riesce a più a mettere a terra il pallone, anche perché gli ospiti murano con ordine e difendono con continuità, così vanno sul 17-13 (muro di Nanfitò e primo tempo di Bressan), sul 19-17 (muro di Bressan ed ace di Dietre) ed infine sul 20-20 con un altro ace di Bressan e un mani e out di Polacco. Giochi riaperti? In teoria, perché nella pratica in seguito c’è solo Crema in campo. Decisivi un muro di Cucchi su Polacco, un attacco di Casali e un errore di Dietre per il 25-22 finale. L’ultimo set è assai simile al terzo. Equilibrio fino al 5-5, poi l’Imecon guadagna un break di vantaggio con un muro su Polacco e va sull’11-6 con i servizi del regista Reseghetti e gli errori di Paoli e Dietre. Anche i turni al servizio dell’altro regista, Consolini, fanno male: con un ace e un muro di Paoli il Ks Rent torna in pista (11-9) e poi si porta a meno 1, grazie ad un’invasione dei cremonesi. Si va avanti a strappi fino al 18-17, quando torna in battuta Reseghetti (23 servizi in 4 set per lui) e per i trentini cala il buio: due attacchi in rete (Paoli e Nanfitò) e due ace (su Dietre e Polacco) fanno volare Crema sul 23-17. C’è ancora il tempo per un’ultima tardiva rimonta quasi miracolosa (23-21), ma poi Casali e un errore di Dietre chiudono la serranda: 25-22. Imecon Crema-KS Rent Bolghera 3-1 (23-25, 25-11, 25-22, 25-22)Imecon Crema: Reseghetti D. 3, Casali 17, Zoadelli (L) ne, Bolla ne, Boiocchi 2, Verdelli (L), Carminati 10, Cucchi 16, Tonoli 12, Ferrari ne, Filipponi 1, Reseghetti G., Marazzi 5, Natali ne. All. Invernici.Ks Rent Bolghera: Nanfitò 2, Bressan 7, Coser 3, Zoppellari, Bridi ne, Delladio ne, Hueller 3, Consolini 2, Pedrolli (L), Paoli 12, Polacco 12, Dietre 14, Thei (L), Gasperi 2. All. Saurini. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: primo stop stagionale per la Canottieri Ongina

    Di Redazione Primo passo falso stagionale per la Canottieri Ongina, caduta sabato a Erbusco contro la Radici Cazzago nella sesta giornata d’andata del girone C di Serie B maschile. Il ko inatteso in terra bresciana ha anche visto i gialloneri abbandonare la vetta della classifica, conquistata solamente il week end precedente, con il Gabbiano Mantova tornato nuovamente al timone della graduatoria e che sabato alle 18 farà visita a Monticelli per il big match di giornata. Una serata storta, quella vissuta dai ragazzi di Gabriele Bruni, al cospetto di un avversario che ha fiutato l’impresa e l’ha firmata con merito. I gialloneri, positivi a muro (18 block contro i 10 locali), hanno patito in ricezione (11 ace subiti e percentuali basse soprattutto nei primi due parziali), ma il dato più eloquente e determinante è quello degli errori-punto (37 nell’arco dei cinque set). Sotto 1-0 e poi avanti 2-1, la Canottieri Ongina è risultata di fatto assente nella quarta frazione (25-12), mentre al tiebreak ha ceduto di tre lunghezze (15-12). “È stata una brutta partita – commenta coach Bruni -, giocata a ritmi molto bassi con un numero enorme di errori punto. Non c’è nulla da salvare: avevamo cercato di impostare la partita sul controllo degli errori, invece ci siamo trovati a commetterne il doppio del solito. Per questo, la sconfitta è meritata e la prova di maturità che dovevamo affrontare non l’abbiamo superata. Usando sempre un gergo scolastico, ora come ora siamo una squadra rimandata: non siamo ancora pronti per essere determinanti soprattutto nella nostra metà campo“. Radici Cazzago-Canottieri Ongina 3-2 (27-25, 23-25, 19-25, 25-12, 15-12)RADICI CAZZAGO:  Statuto 6, Lombardi 15, Silvi 4, Pellizzon 22, Valloncini 4, Riccardi 13, Odolini (L), Tomasoni, Scabelli 1, Zanardini 7. N.e.: Tira, Dossena, Deveronico.  All.: BaldiCANOTTIERI ONGINA: Ramberti 2, Bacca 12, De Biasi B. 7, Miranda 21, Caci 11, Fall 20, Cereda (L), Paratici, Piazzi 1, Ousse, De Biasi M. 1. N.e.: Zorzella Davide. All.: BruniARBITRI: Barbara Roberto ed Elena Gambato (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO