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    L’Allianz Colazzo Galatone continua a sorridere nonostante gli infortuni

    Di Redazione Seconda vittoria di fila: dopo Leverano anche Molfetta cade ai piedi dell’Allianz Colazzo Galatone nella nona giornata di campionato di serie B di volley maschile. I ragazzi di mister Cavalera nella gara interna di ieri ad Alezio conquistano tre punti battendo 3-1 l’Indeco. I biancoverdi si portano così a 13 punti e al settimo posto nell’entusiasmante girone L del torneo. Se fino a ieri si pensava ad allontanarsi al più presto dalle zone basse della classifica, adesso c’è chi guarda in alto e punta a obiettivi più ambiziosi. Eppure il match non comincia nel migliore dei modi: il primo set infatti va al Molfetta (18-25) ma al rientro in campo inizia un’altra partita. L’Allianz Colazzo Galatone, in un palazzetto gremito e con la squadra decimata dagli infortuni, ci mette anima e cuore e ribalta il risultato vincendo gli altri tre set: 25-18, 25-19 e 26-24. Il Galatone è sceso in campo in piena emergenza contro una squadra, come ha ricordato l’opposto Giuseppe Scialò, che gioca un’ottima pallavolo. Sabato prossimo si è in programma la difficile trasferta di Campobasso, squadra che punta a vincere il campionato. “Era importante ottenere questa vittoria – sono le parole del presidente Giuseppe Giuri a fine gara – per andare a Campobasso con questo morale e la testa libera. Godiamoci la vittoria e da martedì si ricomincia. Abbiamo dimostrato che possiamo sfidare chiunque”. Tornando alla gara contro il Molfetta, la bella vittoria è stata purtroppo macchiata dall’infortunio rimediato venerdì in allenamento dal palleggiatore Renato Galia, che sarà costretto a rimanere a lungo lontano dal campo. ALLIANZ COLAZZO GALATONE-INDECO MOLFETTA 3-1 (18-25; 25-18; 25-19; 26-24) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Treviso si porta a casa lo scontro diretto: 3-1 a Trebaseleghe

    Di Redazione Impresa della serie B orogranata di casa Volley Treviso, nel primo dei tre scontri diretti di questo finale di girone d‘andata: contro Trebaseleghe, con una formazione di nuovo rimaneggiata a causa dell’assenza dell’opposto titolare Puppato, oltre che di Favaro (ancora fermo dopo il covid), i trevigiani vanno a prendersi una vittoria di squadra, sofferta, con parziali tiratissimi, che è una vera e propria boccata d’ossigeno. Un 3-1 nel quale ognuno dei ragazzi di Zanin ha dato il proprio contributo: a partire dai posti 4, Barbon e Cunial, principali terminali offfensivi, passando per i centrali Pegoraro e De Col, sempre pronti quando chiamati in causa da Mazzon. Dopo la vittoria da parte di Treviso del primo set, nel quale è determinante una striscia positiva di Barbon, il Silvolley pareggia vincendo ai vantaggi il secondo, ma nel terzo e nel quarto c’è la pronta reazione degli orogranata, autori di una prova di determinazione e coraggio. Già domani si torna in campo, con una gara di U19, e mercoledì ci sarà il recupero contro Pradamano in casa, altra gara fondamentale. Ma per una sera i giovani orogranata possono festeggiare. I set – L’avvio del match sembra una continuazione della partita persa la settimana precedente contro Massanzago: in difesa cadono tanti palloni e Trebaseleghe ha gioco facile, costringendo Zanin a chiamare il secondo time-out già sull’11-6. Ma poco alla volta i trevigiani si riscuotono e ricuciono, grazie ad un bel turno in battuta di De Col (15-15) e di Mazzocca, con Barbon che infila tre punti consecutivi tra contrattacco e muro (21-17). Trebaseleghe si riavvicina, lavorando bene in difesa; Pegoraro in primo tempo segna il 24-22, il palleggiatore avversario piazza un pallonetto di seconda, ma ci pensa Cunial a mettere giù l’attacco del 25-23. II set – È punto a punto a inizio secondo set, Treviso passa per la prima volta in vantaggio su un muro di Mazzon (9-8). Il braccio di ferro continua, con entrambe le compagini costanti in cambio palla. Barbon firma il doppio vantaggio (14-12) ed è time-out Silvolley. Continua il punto a punto, poi un turno in battuta di campagnol scardina la ricezione orogranata ed è sorpasso Silvolley (17-16). Non riesce una difesa carambolesca ai trevigiani ed è 21-19 per i padroni di casa. Ci pensa Mazzon di seconda a rimettere il set in gioco, seguito da un errore di Campagnol (24-24). Treviso annulla una serie di set point, ma alla fine un fallo a rete dubbio fischiato a De Col mette fine al set (28-26). III set – È botta e risposta nel terzo parziale, poi il primo tempo di De Col e l’ace di Cunial segnano il primo break per Treviso (9-7). Ma c’è il contro break Silvolley (11-10). Vige l’equilibrio fino all’ace di Pegoraro (16-14). I padovani accorciano proprio dopo il 20, cogliendo in fallo la ricezione trevigiana (20-21), Zanin ferma il gioco è la pausa fa bene ai suoi che si portano sul 24-21 con un attacco da seconda linea di Barbon. Chiude Cunial da zona 4 (25-22).  IV set – Partenza sprint per Treviso: Cunial picchia dai nove metri, De Col mette giù tutto tra attacco e muro (5-0). Ma bastano un paio di errori e un ace di 13? Ed è tutto da rifare (6-6). Le due squadre si rincorrono, ma Trebaseleghe prende fiducia e con un muro è 15-12. Treviso ha qualche occasione per riprendersi, ma qualche imprecisione nelle ricostruzioni rende il recupero difficoltoso (20-18). De Col mette giù l’ace del 21 pari, poi il Silvolley attacca out. Pegoraro conquista il set point (24-23) ben servito da Mazzon; è un errore dei padovani a consegnare il match a Treviso (27-25). SILVOLLEY TREBASELEGHE – VOLLEY TREVISO 1-3 (23-25, 28-26, 22-25, 25-27) SILVOLLEY TREBASELEGHE: Esposito 4, Daldello ne, Dinato 1, Rossi 4, Zanon 5, Cattarin ne, Mistretta ne, Bortolato (L), Kely 23, Campagnol 11, Mason 18, Milano 0, Niero 6, Bernuzzi (L). All: Martinello VOLLEY TREVISO: De Col 11, Barbon 21, Milanese 0, Michielan (L), Pegoraro 10, Cunial 18, Lazzaron 0, Murabito 1, Mazzon 4, Mazzocca 5, Amarilli (L). All. Zanin. Arbitri: Falomo e Dello Stretto (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, LA NEF Osimo si risolleva: 3-1 a Castelferretti

    Di Redazione Secondo successo consecutivo per LA NEF Osimo che ritrova le antiche certezze e riprende a correre in classifica. Grazie al recupero di alcuni infortunati, i “senza testa” a ranghi completi tornano ad essere incisivi e conquistano altri punti preziosi. Un successo netto per 3-1 quello ottenuto sul campo della Sabini Castelferretti, grazie ad una prestazione corale convincente. I primi due set vedono i biancoblu prendere in mano le redini del gioco, grazie anche all’arma del servizio che si rivela vincente. Grazie a degli strappi interessanti, i “senza testa” chiudono i primi due set sul 18-25 e 22-25. Nel terzo set c’è la reazione dei padroni di casa, che quindi si rivela più equilibrato. La battuta in salto flot della Sabini Castelferretti diventa un fattore ma Caciorgna e Silvestrelli riavvicinano i biancoblu sul 22-21, prima dello sprint finale locale sul 25-22. Quarto set appannaggio de LA NEF Osimo che parte subito forte, 3-11, e chiude la questione sul 16-25. “Questa era una partita importantissima per il morale in primis ma anche per la classifica – commenta il vice allenatore biancoblu Riccardo Baldoni – Un match molto tirato in cui la differenza è stata fatta dall’ordine in campo e dalla disciplina a muro, oltre alla gestione della battuta. Inoltre è stato importante il fatto di aver fatto squadra anche nei momenti difficili, visto che abbiamo reagito da squadra. Peccato per non esser riusciti a recuperare il terzo set, anche se abbiamo fornito una buona prova, e non a caso nel quarto set ci siamo imposti con autorità”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: vince San Giustino 3-1, ma Foligno esce a testa altissima

    Di Redazione Grande prova dei boys di Mister Bartolini che vincono in casa contro i folignati di Rossi Ascensori per 3-1. Una partita emozionante e di alto livello che ha visto entrambe le realtà mettere in luce le qualità tecniche di cui dispongono. 1° SET – Fin dai primi momenti si è visto un grande equilibrio, qualche errore in battuta agli esordi del primo parziale da entrambe le parti, e una Pallavolo San Giustino concentrata e motivata che concede poco agli avversari. I padroni di casa si portano in vantaggio di due lunghezze, vantaggio spesso recuperato dai folignati che passano avanti per la prima volta sul 7-8. Una parentesi che dura poco; sul 18-16 per i boys mister Grezio chiama il primo time out, probabilmente per spezzare la parentesi positiva di San Giustino. Foligno torna in parità sul 20-20 con il muro vincente su Cipriani ma ErmGroup non molla, ha tutte le carte per chiudere positivamente il parziale, ed il muro di Stoppelli su Ciacci sigla il 24-21. Un nuovo time out richiesto da Foligno permette il leggero recupero 24-23 ma è San Giustino ad aggiudicarsi la prima fetta di partita 25-23. 2° SET – Si torna in campo determinatissimi e si procede passo passo. Il primo breve vantaggio arriva con San Giustino 6-4 ma Foligno ha tutte le intenzioni di scavalcare i padroni di casa e ci riesce sul 13-14. Entra Cioffi in battuta e con il mani fuori di Conti San Giustino si riprende il sorpasso (15-14).I boys riescono a mantenere a più riprese due lunghezze di vantaggio, arrivando anche a +3. Foligno molto concentrato riesce ad agganciare i padroni di casa sul 21-21. Con un susseguirsi di time-out richiesti da entrambe le panchine le squadre in campo si raggiungono 23-23. Una parte finale di set entusiasmante, ricca di emozioni, con un Cesaroni vincente al muro su Merli (24-23), un Conti grintoso per il punto n.25, un salvataggio di Di Renzo che va a segno 26-26. Ci pensa Stoppelli in contrattacco per il 27-26 e chiude Skuodis 28-26. 3° SET – Un 2-0 sofferto ma meritato, contro un avversario di tutto rispetto.Si torna in campo per il terzo parziale e Foligno sembra aver affilato le unghie, una reazione importante da parte della squadra ospite che si porta in avanti dai primi passaggi. Il +3 di Rossi Ascensori arriva sull’8-11 ma San Giustino riesce comunque a contenere il distacco concedendo poco ai folignati. Tornano in parità i biancoazzurri sul turno in battuta di Cioffi (13-13). Gli avversari non vogliono tornare a mani vuote permettendo ai padroni di casa di chiudere 3-0 e si portano nuovamente avanti, per la prima volta a +4 (14-18). Le due squadre danno spettacolo conducendo una lunga azione sul 17-20 conclusasi positivamente per San Giustino grazie all’invasione di Grosso (18-20). Conti porta i suoi a -1 e Grezio chiama ancora il time-out. Alla ripresa entrambe le squadre procedono passo passo e San Giustino, approfittando anche dell’ attacco out di Cester aggancia gli avversari 23-23. Il primo punto di Muscarà porta i boys 25-25 ma è Foligno ad avere la meglio conquistando il terzo parziale 25-27. La vittoria del set da parte degli avversari riapre la partita ma i boys vogliono assolutamente conquistare il campo e riescono a mantenere un discreto distacco fin dalle prime azioni del quarto set. I ragazzi di Bartolini trovano anche il +4 (10-6) e il +5 arriva con Skuodis (13-8). Una prima parte condotta decisamente dai padroni di casa che concedono poco e rimangono molto concentrati. Con l’ace di Muscarà San Giustino arriva 21-16. Il punto n. 22 porta la firma di Conti e sul 24-19 ci pensa Muscarà con suo primo tempo a chiudere 25-20, portando la squadra a vincere l’incontro 3-1. La Società e i tifosi sono entusiasti del risultato ottenuto e al termine del match il Presidente e Direttore sportivo Goran Maric ha così dichiarato: “Questa sera abbiamo dato una bella prova di carattere, dimostrando di poter fare tante cose, come lottare, soffrire e non mollare mai. Abbiamo tirato fuori una bella grinta in una gara difficile, contro una squadra costruita per un solo obbiettivo, visto il roster che ha a disposizione e visto l’investimento fatto in estate. Rossi Ascensori era pronta a vincere ma noi siamo stati bravi ad ammortizzare i loro attacchi, a giocare di squadra riuscendo a conquistare dei punti pesantissimi per la classifica che ci danno ulteriori sicurezze e convinzioni che siamo una realtà che può fare grandi cose. Questa è una spinta in più che ci servirà per il proseguimento del campionato che sicuramente non sarà meno complicato, ma di certo avremo delle maggiori certezze che potremo sfruttare nelle prossime sfide”. ErmGroup Pallavolo San Giustino – Rossi Ascensori Foligno (PG) 3-1 (25-23; 28-26; 25-27; 25-20) ErmGroup Pallavolo San Giustino: Cesaroni 5, Marra (L), Sitti 4, Conti 21, Agostini, Skuodis 9, Bartoli, Cioffi, Stoppelli 12, Muscarà 4, Cipriani 14. Non entrati: Nelson, Ricci, Zangarelli.All. Marco Bartolini e Mirko MonaldiIntervolley Foligno: Codato 4, Paolucci, Mancini 1, Alessi (L), Rodella 10, Piumi 3, Merl 6, Di Renzo (L), Chadtchyn 1, Ingrosso 15, Di Marco, Cester 22. Non entrati: Alessi (L), Beddini. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    BM, Scanzo inarrestabile: 3-0 al Gonzaga e sesta vittoria consecutiva

    Di Redazione Lo Scanzo ritrova il dolce sapore del successo e lo fa in soli 58’. Contro Gonzaga la striscia di vittorie interne si allunga a sei con un eloquente 3-0, dai parziali tanto netti quanto sintomatici della qualità messa in campo. Coach Gandini sceglie Giorgio Gritti in 4 e regala a Cassina, al posto di Valsecchi, l’esordio stagionale dall’inizio. E il centrale approccia nella maniera migliore il match. Perché, a prescindere da un set chiuso in scioltezza a 15, il giovane giallorosso diventa subito protagonista con 4 punti (100% in attacco) e due muri, l’ultimo a uno per mettere in cassaforte l’1-0. Ma quando si tratta di muri Mario Gritti non vuole essere da meno e mette quello del 5-2 al ritorno in campo. Abbinando anche l’ace del 7-2 e andando a chiudere, in tandem con Malvestiti, il 15-8. Vantaggio rassicurante, ulteriormente consolidato dai tanti errori degli ospiti (25 complessivi) e dalla buona vena di Malvestiti (17 palloni a terra alla fine) sia in attacco che dalla linea dei nove metri. E, a proposito di ace, si fa apprezzare anche capitan Costa (22-11). Sul 23-14 arriva anche il debutto più atteso, quello di Luca Innocenti. Il doppio vantaggio si tramuta nella rincorsa verso il traguardo quando, nel terzo set, due muri di Mario Gritti, tre ace di Martinelli e altrettanti acuti di Malvestiti stampano il clamoroso break 13-0 (da 8-9 a 21-9). Nel finale, per completare la festa, c’è spazio e gloria anche per Davide Mismetti. Con la vetta a – 2 in virtù del successo di Saronno a Caronno (nel tris di testa a quota 24 testa c’è anche Malnate). Scanzo-Gonzaga 3-0 (25-15 25-14 25-12)Scanzo: Cassina 6, Martinelli 4, G. Gritti 6, M. Gritti 6, Malvestiti 17, Costa 11, Fornesi (L), Viti (L), Innocenti, Mismetti. N.e. Valsecchi, M. Parma, Falgari, J. Parma. All. GandiniGonzaga: Magatelli 4, Falanga 12, Venturini 1, Gunetto 5, Fontanella 3, Fisicaro 1, Comencini (L), D’Annunzio, Buzzetti, Baldizzone 1, Garofalo 1, Riganti, Urso. N.e. Villa. All. Rigamonti (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Alba Adriatica spreca quattro match point e la Nova vince al tie-break

    Di Redazione Al termine di oltre due ore e mezza di grande battaglia con contenuti tecnici non sempre esaltanti, la Nova Volley vince 18-16 al tiebreak dopo aver annullato 4 match point all’Alba Adriatica. 1° SET – Parte forte Loreto con il muro presente e Torregiani caldo in attacco fin dall’avvio. Il cambio palla di casa è fluido. Loreto mantiene 3 punti di vantaggio (12-9). Dignani e Vallese si alternano come liberi. Scorpecci distribuisce bene e i neroverdi salgono (16-12). I loretani chiedono molto al loro servizio e incappano in qualche errore di troppo. Chiude Loreto 25-21. 2° SET – Alla ripresa coach Brutti gioca la carta Di Felice che entra come opposto. Rossetti è schierato da schiacciatore al posto di Stipa. Dopo un paio di attacco Di Felice realizza il primo punto col mani out. Scorpecci si appoggia su Alessandrini. Loreto si mantiene davanti (5-3) ma la partita è più equilibrata. Alba trova la parità a quota 7. Torregiani, capitano per l’assenza di Nobili, firma due punti consecutivi in attacco. Ulisse firma il +2 (12-10). Si va punto a punto e la partita si accende anche sotto l’aspetto agonistico. Torregiani in attacco è sempre presente. Sul punto a punto la spunta Loreto 27-25. 3° SET – La Iseini riparte con due aces di Di Felice. Ippoliti firma subito (1-4). Torregiani con due aces consecutivi riporta la parità a quota 10. Gli ospiti rimettono la testa avanti ma la Nova Volley è sempre in scia. Entra Cozzolino per Alessandrini (18-21) che va subito a segno in attacco. La Iseini si procura due set point (22-24). Chiude Rossetti 23-25. 4° SET – Alla ripartenza la Nova Volley riprende il filo del gioco e allunga subito sul 9-5 con Ulisse. La Nova non riesce a chiudere definitivamente nonostante il vantaggio di 18-13. Alba pareggia e sorpassa (20-21) aggiudicandosi il set 22-25 con la complicità della formazione di casa. 5° SET – Al tiebreak parte bene Loreto che vuole i due punti (5-2) e timeout Alba. Al cambio campo è 8-4. La Iseini ancora una volta non molla e pareggia a quota 10. Rossetti sorpassa 12-13. Loreto annulla quattro match point e vince 18-16 per la festa del Palaserenelli. Per Loreto due punti pesanti in ottica salvezza. NOVA VOLLEY LORETO – ISEINI ALBA ADRIATICA 3-2 (25-21; 27-25; 23-25; 22-25; 18-16) NOVA VOLLEY LORETO: Buscemi 14, Carotti, Ardemagni, Sansonetti, Forconi, Torregiani 17, Alessandrini 13, Ulisse 23, Cozzolino 1, Dignani (L), Scorpecci 2, Mazzanti 13, Vallese (L2,. All. Ippoliti ISEINI ALBA ADRIATICA: Ragoni 29, Cacchiarelli (L), Stipa 2, Foglia, De Matteis, Traini 1, Di Pentima 2, Di Felice 9, Rossetti 25, Di Carlo, Iacono. All. Brutti ARBITRI: Natalini e Marani (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, la Volo Saber Palermo inciampa a Fiumefreddo

    Di Redazione Si interrompe la striscia positiva di risultati della Volo Saber Palermo, sconfitta in quattro set a Fiumefreddo di Sicilia dalla Costa Dolci Papiro. Dopo le affermazioni motivanti con Gupe, Volley Catania e Partinico, la squadra di Nicola Ferro deve arrendersi sul parquet della terza forza del campionato. Palermitani che dominano la prima frazione di gioco e tengono testa agli etnei per buona parte del secondo set. Poi la caparbietà di Chiesa e compagni la fa da padrona, complici anche i diversi errori gratuiti in ricezione e la non glorificante efficienza in attacco da parte della compagine neroverde. Non bastano la grinta di capitan Giovanni Blanco e la concentrazione di Marco Lombardo per aggiudicarsi la partita. La partenza della Volo Saber è incoraggiante, e la cabina di regia neroverde si affida sovente a Blanco per la risoluzione dei grattacapi (14-17). Lo stesso centrale mette in crisi la ricezione avversaria siglando un ace dai nove metri che costringe Frinzi Russo a chiamare tempo (17-21). Chiesa annulla il vantaggio palermitano (22-22); Lombardo in diagonale guadagna il primo set point (23-24), annullato da Nicotra (24-24). Servono due prodezze di Blanco per portare a casa il primo set siglato Volo Saber (24-26). La gara dei neroverdi dirotta sul binario della fatica dal secondo set. Il Papiro diventa più propositivo e testimonia che la posizione in classifica non è frutto di casualità, anzi. Equilibrio sostanziale, tra i muri di Blanco, gli attacchi di Lombardo e gli affondi di Di Franco (9-9). In contrattacco Palermo spreca parecchio, costringendo gli ospiti a rincorrere costantemente gli antagonisti. Lombardo è l’ultimo superstite dei segnali di recupero da parte dei palermitani (19-19), poi Fichera si esalta a muro su Giuseppe Ferro (20-19) e la luce in casa Volo si spegne sotto i colpi Di Franco, Chiesa e Rapisarda (25-20). L’egemonia dei padroni di casa raggiunge l’apice nel terzo set. Parziale a senso unico in favore dei padroni di casa, trascinati da Nicotra, Di Franco e Chiesa che fanno la differenza, unitamente ai tanti regali offerti dagli ospiti in fase di ricezione e contrattacco (25-15). Il quarto set è sempre di fattura Papiro. Chiesa – miglior realizzatore del match con 20 punti – e Nicotra mantengono subito avanti gli etnei (5-2). Il massimo vantaggio dei locali giunge con il muro di Di Franco su Simanella (7-3). È sempre Di Franco protagonista con il block (17-13). Blanco accende le speranze di riaprire i giochi con due muri prodigiosi che portano lo svantaggio ad una sola lunghezza (18-17). Il timeout richiesto dal Papiro è provvidenziale per schiarire le idee. Chiesa e Testa sospingono nuovamente la squadra (20-17), e la coppia Lombardo-Blanco tentano il recupero incredibile (22-20). Fichera si affida completamente a Di Franco in un finale costellato da pecche da entrambi i lati del campo. Si chiude con l’errore al servizio di Simanella (25-22) e i tre punti in classifica per Papiro che consolida la terza piazza in graduatoria. “Abbiamo combattuto contro una squadra di tutto rispetto – commenta Nicola Ferro, tecnico della Volo Saber Palermo -. Il rammarico? Commettiamo ancora diversi errori che ci penalizzano poi durante l’andamento della gara. Cercheremo di lavorare intensamente in settimana su questo aspetto peculiare”. Il 2021 si concluderà con la trasferta di Vibo Valentia, dove la Volo Saber farà visita alla Tonno Callipo (sabato 18), relegata in ultima posizione in classifica. COSTA DOLCI PAPIRO – VOLO SABER PALERMO 3-1 (24-26, 25-20, 25-15, 25-22) COSTA DOLCI PAPIRO:Nicotra 16, Di Franco 15, Fichera 3, Nicolosi, Testa 10, Nucifora, Chiesa 20, Rapisarda 8, Lombardo (L1), Bellitto (L2) ne, Cassaniti ne, Spina ne, Zammataro ne. All. Frinzi Russo. VOLO SABER PALERMO: Blanco 18, Ferro G. 3, Gallo 4, Gruessner 19, Banaouas 5, Simanella A. 3, Lombardo 12, Simanella G. 2, Faddetta, Sutera (L1), Runfola (L2). All. Ferro N. Arbitri: Rosa Privitera di Melilli e Vera D’Avola di Comiso (C.T. Fipav Monti Iblei). (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: il Gabbiano vola troppo alto per i Lupi di Valtrompia

    Di Redazione Il Gabbiano Mantova si conferma la bestia nera del Valtrompia Volley, si aggiudica per 3-0 il match in casa dei bergamaschi e resta al comando della classifica. I “Lupi” non sono mai veramente entrati in partita, risultando a tratti troppo arrendevoli e incapaci di reggere il confronto, che risulta forse troppo severo per le potenzialità di un team giovane e spigliato che finora non aveva mai veramente sfigurato. Difficile la lettura del gioco sovrastante di Mantova, trascinata da Cordani, Bigarelli e Miselli, e praticamente impossibile per gli schiacciatori valtrumplini fare breccia nel muro avversario, troppo spesso sfidato in un testardo tentativo di sfondamento. Tutto inutile per gli attaccanti di posto 4, che hanno picchiato forte e ancora più forte sono stati puniti (17 muri mantovani). Innumerevoli poi gli errori in ricezione (solo il 17% di perfetta) che hanno praticamente azzerato il gioco al centro di Vatrompia, permettendo vita facile alla ricostruzione mantovana. Tutto da rifare dunque per i Lupi che si trovano ora a fare i conti con due sconfitte consecutive di difficile digestione, e di fronte la difficile trasferta di Crema di sabato prossimo prima della pausa natalizia. Valtrompia Volley-Il Gabbiano Mantova 0-3 (16-25, 13-25, 17-25)VALTROMPIA: Burbello 10, Agnellini 5, Sorlini 5, Montanari 6, Spagnuolo 2, Signorelli, Paracchini 1, Gamba, Marchetti, Rosati libero N E Niccoli, Gnutti Bagnardi all. PeliGABBIANO: Cordani 12, Miselli 13, Bigarelli 14, Zanini 7, Scaltriti 5, Quartarone 9, Catellani libero  N E Artoni, Lorenzi, Garro Gola, Di Berrnardo all Serafini. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO