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    Serie B, la Canottieri Ongina si prende tre punti dalla trasferta a Valtrompia

    Di Redazione Ritorno in campo con il sorriso per la Canottieri Ongina, che inaugura il 2022 agonistico con tre punti pesanti in serie B maschile centrati sabato a Bovezzo (Brescia) contro il Valtrompia Volley nella quinta giornata di ritorno del girone C. Nel match designato dal calendario rimodulato dalla Fipav dopo la lunga sosta per fronteggiare la pandemia, la squadra di Gabriele Bruni (ex di turno insieme al regista giallonero Thomas Ramberti) ha saputo conquistare il bottino pieno, reagendo bene a un avvio-choc (25-11 per i bresciani nel primo set). Top scorer di giornata nella metà campo piacentina, l’opposto Henry Miranda (20 punti) che ha dato vita a un bel duello a distanza con il pari ruolo Burbello (stessi punti). In più, in casa giallonera doppia cifra per lo schiacciatore Daniel Bacca (13 punti). “Non è stata – commenta coach Bruni – la partenza che ci aspettavamo dopo due mesi di stop. Siamo stati bravi a ritrovare tensione agonistica e voglia di lottare a partire dal secondo set. Da parte nostra, non è stato un match tecnicamente di alto livello, ma la squadra non ha accettato la brutta partenza del primo set. Portiamo a casa tre punti d’oro contro un Valtrompia che ha saputo mettere in campo belle giocate e che ci ha messo pressione in ogni momento. Ci sarà tempo per sistemare il nostro approccio alla partita, ora pensiamo subito a martedì”. Già, perché martedì alle 21 a Monticelli ci sarà l’insidioso recupero contro la Ks Rent Trentino (ultima giornata d’andata). Nel frattempo, la Canottieri Ongina resta in scia della capolista Mantova (a +4 ma con un match in più giocato) e consolida il secondo posto (prezioso in chiave play off), anche se tutto sarà da confermare nel match ravvicinato in arrivo. VALTROMPIA VOLLEY-CANOTTIERI ONGINA 1-3 (25-11, 18-25, 23-25, 21-25) VALTROMPIA VOLLEY: Sorlini 11, Agnellini 8, Burbello 20, Montanari 8, Signorelli 9, Spagnuolo 2, Rosati (L), Ghirardi, Marchetti 2. N.e.: Gamba, Gnutti (L), Niccoli. All.: Peli CANOTTIERI ONGINA: Ramberti, Bacca 13, De Biasi B. 6, Miranda 20, Caci 9, Fall 9, Cereda (L), Paratici 1, Piazzi 1, Zorzella, Ousse 2, De Biasi M.. All.: Bruni ARBITRI: Di Gaetano e Bacchella (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Ks Rent Bolghera travolge anche Argentario e si prende il secondo derby

    Di Redazione Dopo i tre punti conquistati contro Lagaris il 5 gennaio eccone altri tre contro l’Argentario. Il nuovo anno, benché finora avarissimo di impegni ufficiali, ha regalato al Ks Rent Bolghera due successi pieni in altrettanti derby, che lo hanno lanciato in zona salvezza. La sfida, in realtà, è appena ricominciata, ma gli orange hanno dimostrato di essere pronti a disputare un girone di ritorno di altro tenore rispetto a quello ascendente, forti di due innesti importanti come quelli di Filippo Boesso e Massimo Maniero, entrambi schierati dall’inizio alla fine del match giocato ieri sera a Cognola. Il Ks Rent ha disputato un primo set da urlo, vinto con un parziale abbastanza irreale per questo sport (25-6), poi ha faticato a contenere la rabbiosa reazione dei Miners, che si sono aggiudicati il secondo, imponendosi però nel terzo e nel quarto, il cui finale è stato davvero avvincente, avendo potuto disporre i padroni di casa di due opportunità per conquistarsi il tie break, annullati con freddezza dal Bolghera. Nel tabellino finale spiccano i 17 punti di Pippo Boesso e i 16 di Davide Polacco, ai quali si è opposto il solito De Giorgio (21 punti). La differenza fra le due squadre si nota soprattutto in attacco (40%-31%) e alla voce errori: 7-18 su azione e 11-19 in battuta, per un totale assai significativo di 18-37 a vantaggio del Ks Rent, che ora deve mettersi subito alle spalle questa partita per cominciare a preparare il duro impegno a cui sarà chiamato martedì sera in casa della vicecapolista Ongina, il recupero dell’undicesima giornata. Matteo Saurini dà spazio a entrmabi i nuovi arrivati nel settetto di partenza, proponendo Maniero in contromano e Boesso in banda, il primo in diagonale con Consolini, il secondo con Polacco, mentre al centro della rete fanno buona guardia, al solito, Paoli e Bressan. Libero unico è Lorenzo Thei. Willi Taborda opta per un sestetto con qualche sorpresa, ovvero Riccardo Ravanelli al centro insieme a Bandera e Samuele Rensi in banda in diagonale con Weiss. In regia c’è Bernardis, l’opposto è De Giorgio, il libero Raffaelli. Il primo set è a dir poco esaltante per i colori arancioneri, dato che prende subito una piega favorevolissima al Bolghera. Basti pensare che nel solo turno al servizio di Mattia Consolini il punteggio schizza da 0-1 a 0-6, con quello di Alessandro Paoli da 2-9 a 1-13 e con quello di Massimo Maniero da 3-14 a 3-19. In campo, in pratica, c’è solo il Ks Rent, che batte in maniera efficace senza mai sbagliare, ma soprattutto lavora molto bene a muro e in difesa, spegnendo e rigiocando decine di azioni di attacco costruite dai Miners. Si fanno sentire la fisicità di Boesso e Maniero, ma anche del muro, che copre bene tutti gli spazi, inducendo spesso e volentieri gli attaccanti di casa a cadere in errore. Sono infatti frutto di omaggi i punti numero 5, 7, 8, 13, 15, 17, e 19. Sul 2-13 Taborda ha esaurito i time out disponibili e quindi si affida ad una girandola di cambi per provare a scuotere i propri ragazzi, senza ottenere granché. Sul 6-21 torna al servizio Consolini, chiudendo la prima rotazione, e porta i suoi fino al 6-25, coadiuvato da un errore, da un attacco di Boesso e da un muro di Maniero su Bandera. In ossequio alle nuove norme anti-contagio non si cambia campo, ma ciò che muta completamente, nella seconda frazione, è l’atteggiamento dell’Argentario, che gioca in maniera molto più aggressiva, come dimostra il 4-0 iniziale costruito con un muro, ma soprattutto con due ace di Bandera su Polacco, che lascia sfilare le due float. Il Bolghera si riporta in scia con un ace di Boesso su Weiss e con un attacco di Maniero (6-5), poi però finisce nuovamente nella buca e in due sole rotazioni dice addio al set. Nella prima ci mettono lo zampino un errore di Boesso e un muro di Bandera su Bressan (10-6), nella seconda, avviata dalle battute di Roncari schierato in banda al posto di Rensi, il cambio palla arancione si blocca, dando l’opportunità ai collinari di avviare un’azione break dopo l’altra. Sul 16-7 Matteo Saurini cambia il regista (dentro Zoppellari per Consolini), ma bisogna attendere i servizi di Paoli per annotare una reazione del Bolghera, che rientra fino al -5, ma nel finale deve arrendersi ad un ace di Faifer e a due attacchi di De Giorgio. La lezione subita nel secondo set pungola il Ks Rent a partire con il piede giusto nel terzo, grazie a due muri (Consolini su De Giorgio e Boesso su Weiss) e ad un ace dell’ultimo arrivato, che firma anche la pipe del 3-8. Da questo punto in poi al Bolghera è sufficiente gestire il vantaggio, dando un colpo di acceleratore quando serve. L’Argentario si avvicina fino all’11-14, grazie a qualche errore avversario di troppo, ma sull’11-15 il Bolghera sfrutta un errore di De Giorgio e a un ace di Maniero su Weiss per mettere in sicurezza il set (11-17). L’innesto di Mazzola in banda dà qualche cavallo in più al motore dei Miners, che si spingono fino al 18-21, ma il finale è tutto degli orange. Il 21-25 viene da un tocco di Consolini. L’ultima frazione è la più avvincente e appassiona il folto pubblico presente. D’altronde i Miners vogliono allungare la sfida, mentre il Bolghera vuole i tre punti, anche per riscattare il ko interno dell’andata. A partire meglio è ancora una volta la squadra di Saurini (1-4), nelle cui file Paoli dà una grossa mano, ma stavolta l’Argentario non aspetta prima di rifarsi sotto e va al contro-sorpasso capitalizzando alcuni pasticci confezionati nella metà campo degli ospiti (6-5 e 8-6). Il Ks Rent fa e disfa, nel senso che alterna buone azioni a errori che gli impediscono di riportarsi davanti. Sul 15-13 sono già 9 gli omaggi ai collinari, ma nella seconda parte del set il Bolghera diventa più concreto, cominciando con l’ace di Maniero, che vale il 15 pari. L’appassionante testa a va avanti fino al 20-19, quando De Giorgio indovina un ace nell’angolino di posto-1, che permette all’Argentario di giungere al 24-22 con due set point in mano: il primo lo annulla un errore di Mazzola (palla in rete), il secondo un attacco di Boesso, cui fa seguito un nuovo attacco out di Mazzola. Sul 24-25 lo stesso numero uno dei Miners prima conquista la parità, poi sbaglia il servizio e un attimo dopo De Giorgio manda out il pallone che consegna il 25-27 al Bolghera. Argentario Calisio-Ks Rent Bolghera 1-3 (6-25, 25-19, 21-25, 25-27) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la Nova Volley Loreto ferma la capolista Montesi Pesaro

    Di Redazione La prima partita del 2022 è un trionfo per la Nova Volley Loreto. Al Palaserenelli i neroverdi battono la capolista Montesi Pesaro per 3-1 con una grande prestazione corale, un’ottima prova nella correlazione muro-difesa e 10 muri. Il successo porta i ragazzi di coach Ippoliti a quota 16, più 4 sulla zona rossa. Per il team pesarese termina una lunga serie positiva e arriva la seconda sconfitta in campionato, la prima in trasferta. La cronaca:Coach Ippoliti che ha tutti a disposizione schiera Pulcini in regia, Torregiani opposto, capitan Nobili e Ulisse schiacciatori, Mazzanti e Buscemi centrali con i due liberi Vallese e Dignani ad alternarsi. Pesaro sceglie Mandoloni in regia, Morichelli opposto, Caselli e Mancinelli centrali, Schiaratura e Ciabotti schiacciatori, Mei libero. Nobili mura due volte Morichelli (5-5), e la partita è in equilibrio (10-10). Valesse difende la parallela dell’opposto ospite e Torregiani dà il più 2. Schiaratura mette out e sul 13-10 c’è il primo timeout. Nobili regala il più 4 (16-12) e coach Fabbietti opera il cambio in regia con Ferro per Mandoloni. Entra anche Hoxha per Morichelli (18-15). Coach Fabbietti spende anche il secondo timeout (21-18). Rientra Mandoloni in regia (22-18). Ippoliti manda Sansonetti in battuta che realizza l’ace del che regala 5 set point. La Montesi ne annulla 4 poi Mandoloni mette in rete il servizio del 25-23. Decisivi i 4 muri e il buon 41% in attacco di squadra nonostante il 71% di ricezione degli ospiti. Si ricomincia e i sestetti sono gli stessi. Pesaro si porta davanti (3-5). L’ace di Mandoloni dà il più 4 (7-11). Torregiani si incarica di guidare la riscossa e riporta Loreto a meno 1 (10-11) ma è un attimo e sul 10-14 coach Ippoliti ferma il gioco. Entra Ferro per Morichelli e Mandoloni diventa opposto (16-20). Coach Ippoliti spende il secondo discrezionale con Loreto calata in attacco e in battuta. Doppio cambio per Loreto con Scorpecci e Cozzolino in campo per Torregiani e Pulcini. Pesaro è in controllo e rimette in parità il conto set (19-25). Alla ripartenza Loreto vola subito 4-1. Coach Fabbietti cambia Sabbatini con Cardinali. Loreto fa corsa di testa (10-8) con un buon lavoro a muro. A quota 11 c’è il pareggio firmato dal muro di Morichelli. Ulisse firma il più 3 ma tutto parte dal buon lavoro della difesa (17-14). Rientra Sabbatini. Buscemi mura Schiaratura per il 19-16 e timeout Fabbietti. Buscemi si ripete per il 21-17. Chiude Ulisse 25-20. Alla ripartenza del quarto set per Pesaro c’è Hoxha al centro per Mancinelli. La Nova Volley si aiuta col servizio, prima Nobili poi Mazzanti (5-4). Torregiani mette due attacchi consecutivi e per Fabbietti è tempo di timeout (7-4). Entra Ferro in regia (8-4). Schiaratura risponde con due pipe in rigiocata (8-7) ed è Ippoliti a volerci parlare su. Il servizio di Torregiani dà il nuovo strappo (11-8). Mazzanti mura per il 15-10. Ancora col muro, stavolta di Ulisse, Loreto sale a più 6 (19-13). Il 25-19 chiude una vittoria meritata quanto pesante in ottica classifica. Nova Volley Loreto-Montesi Pesaro 3-1 (25-23, 19-25, 25-20, 25-19)NOVA VOLLEY LORETO: Buscemi 8, Carotti, Sansonetti 1, Pulcini 2, Torregiani 17, Alessandrini, Ulisse 15, Cozzolino, Dignani (L), Scorpecci, Mazzanti 11, Vallese (L), Nobili 11. All. Ippoliti.MONTESI PESARO: Giorgi (L), Mandoloni 6, Cardinali, Mancinelli 4, Ferro, Sabbatini 1, Mei (L), Ciabotti, Schiaratura 18, Caselli 6, Cristiano, D’Urso, Morichelli 17, Hoxha 2. All. Fabbietti.ARBITRI: Mochi e Petterini.NOTE: Durata set: 28′, 25′, 26′, 25′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: La NEF Osimo si arrende ad Ancona in un derby per cuori forti

    Di Redazione LA NEF Osimo cede in casa contro la Bontempi Casa Netoip Ancona per 1-3, dopo una sfida comunque equilibrata. Il derby che conclude la lunga attesa per gli osimani vede i biancoblu cedere al termine di una vera e propria battaglia sportiva molto tirata. Si trattava di una sfida d’alta quota con la squadra anconetana in terza posizione, nonostante l’ultima sconfitta esterna contro la capolista Paoloni Macerata, ed i “senza testa” subito ad inseguire. La cronaca:Gli ospiti partono forte con Ferrini e soprattutto Santini con una serie di bei attacchi: grazie a Silvestrelli e Stella, i padroni di casa cercano di stare in scia ma perdono il primo set per 19-25. Secondo set più equilibrato: si fanno notare Stella in attacco e Cremascoli con 3 ace consecutivi, mentre per i biancorossi il solito Santini, con il duo Ferrini-Terranova, mantengono un leggero vantaggio sul 14-16. L’ace di Silvestrelli e Caciorgna annulla lo svantaggio sul 21-21. Il set è tiratissimo, giocato bene da ambo le squadre, e finisce col punteggio di 34-32. A fare la differenza, dopo gli attacchi di Terranova, l’ace di Stella che porta i “senza testa” sull’1-1. Anche il terzo set si mantiene in equilibrio fino al 13 pari, quando Santini con due ace avvicina gli ospiti alla conquista della terza frazione e non bastano un ottimo Stella e Cremascoli. Quindi la Bontempi Ancona vince un terzo set comunque equilibrato per 26-28 grazie all’ultimo punto di Larizza. Quarto set che si mantiene in equilibrio, tutte e due le squadre commettono qualche errore di troppo in battuta: Ferrini e Santini tentano l’allungo decisivo e portano i dorici col massimo vantaggio sul 16-19. Il match poi è deciso da Ferrini e gli ospiti vincono per 1-3. “Queste sono le partite peggiori da perdere – commenta coach Riccardo Baldoni – perché dai tutto e fai del bel gioco, però per una questione di dettagli non porti a casa nulla. Abbiamo lavorato bene in settimana ed i ragazzi hanno fatto tutto quello che avevamo preparato. I nostri avversari sono stati più bravi di noi e più cinici in alcuni frangenti“. LA NEF Osimo-Bontempi Casa Netoip Ancona 1-3 (19-25, 34-32, 26-28, 21-25)LA NEF OSIMO: Cremascoli 7, Genovesi, Silvestroni 5, Stella 20, Schiaroli, Silvestrelli 26, Vignaroli 4, Di Martino, Di Nisio, Caciorgna 11, Polidori 1, Sparaci All. Baldoni.BONTEMPI CASA NETOIP ANCONA: Gasparroni 5, Ujkani, Rosa 3, Giombini, Sabbatini, Larizza 4, Magini, Terranova 26, Ferrini 22, Marconi, Santini 30. All. Della Lunga.Arbitri: Ilaria Zoffoli, Ciro Tramontano (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Cazzago si impone anche al ritorno sul campo di Grassobbio

    Di Redazione Dopo quasi un mese e mezzo di stop a causa della risalita dei contagi da Covid-19, finalmente anche la MGR Grassobbio è potuta ridiscendere in campo in Serie B maschile. La partita di sabato 12 febbraio ha visto nuovamente il confronto con il Radici TV Cazzago, contro il quale l’andata era stata giocata il 13 novembre. Non un ottimo esordio per i ragazzi di Fabrizio Incitti, che come all’andata escono sconfitti dal confronto con gli avversari bresciani. La cronaca:Il primo set parte in maniera decisa e sicura per i padroni di casa, con una formazione che vede Vavassori in diagonale con Maffeis, al centro Cornaro e Beretta mentre a lato Bonetti e Gamba. La MGR intimorisce e attacca, forte della propria consapevolezza, e si guadagna il set per 25-20. Il secondo set, invece, comincia sottotono e non migliora: nonostante la formazione rimanga quella vincente e attiva del primo, qualcosa in squadra non gira. Le battute sono troppo facili, vengono intercettate, e una grossa quantità di errori compromettono la vittoria del secondo parziale, portato a casa dal Cazzago dai nostri per 20-25. Il terzo periodo si configura subito come una riedizione del secondo. La MGR realizza un buon numero di muri punto che, però, vengono resi totalmente vani da una grossa quantità di errori che costellano il parziale, perso dai ragazzi di Grassobbio per 23-25. Il quarto non ribalta le sorti della gara: anzi, complice la stanchezza e la demotivazione dei padroni di casa, Cazzago si impone con un netto 18-25. “Il lavoro da svolgere è ben chiaro – commenta a fine gara coach Fabrizio Incitti – rimane la necessità di tradurre in pratica il pensiero e attuare schemi di gioco vantaggiosi: è una preparazione da giocarsi in palestra“. Capitan Bonetti sottolinea invece le difficoltà causate dello stop: “Questo mese e mezzo di fermo forzato non ha portato benefici alla squadra, che stava costruendo la sue sicurezze. Sarà necessario fare sempre più attenzione a minimizzare gli errori in campo, per migliorare le possibilità di riuscita“. MGR Grassobbio-Radici TV Cazzago 1-3 (25-20, 20-25, 23-25, 18-25)MGR Grassobbio: Tasca 1, Vavassori 3, Musitano 5, Beretta 5, Cornaro 12, Maffeis 16, Bonetti 17, Gamba 17. All. Incitti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, la Materdominivolley.it riparte con una vittoria tiratissima a Molfetta

    Di Redazione Dopo circa due mesi di aspettativa agonistica, con campionati fermi per disposizioni pandemiche FIPAV, l’accademia del volley pugliese è finalmente tornata a giocare e lo ha fatto con la squadra Under 19 di Serie B che si è affermata al quinto set in esterna contro l’Indeco Molfetta (2-3), incontro valido per la 16esima giornata. Le partite rinviate a causa della pausa federale, 4 gare in totale, saranno recuperate a fine campionato. I ragazzi allenati da Luca Leoni sono così rincasati, dopo una gara tiratissima (25-22, 23-25, 25-20, 22-25, 11-15), con due importantissimi punti in dote conquistati in un campo difficile contro una formazione matura e tecnicamente attrezzata. Un risultato che riscatta anche la sconfitta casalinga dell’andata giocata lo scorso 11 Novembre 2021 dove gli avversari guidati da mister Leonardo Castellaneta trovarono al Pala Grotte una facile vittoria (0-3). A fine gara contro Molfetta, Leoni, coordinatore tecnico del progetto dell’Academy, commenta: “Sono davvero contento per questo risultato anche se ammetto che non abbiamo espresso il nostro reale potenziale, dovessi esprimerlo in percentuale siamo sul 30%. Ho piena fiducia in questo gruppo in costante crescita. Oggi ho visto una squadra che ha voluto vincere e quest’atteggiamento va decisamente nel verso giusto ma c’è ancora tanto da lavorare. La formazione ha anche ritrovato il suo capitano, il palleggiatore Alessandro Fanizza, rientrato dopo un lungo infortunio. Anche questo ha contribuito ad entusiasmare il già positivo clima di squadra in un gruppo dove abbiamo ben 14 giocatori titolari“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, a Magione l’Ecosantagata si prende tre punti e la testa del girone

    Di Redazione Missione compiuta per l’Ecosantagata Civita Castellana, che al palazzetto di Magione batte con un netto 3-0 la Tmm Iacact, fanalino di coda del girone. Un successo mai seriamente in discussione quello dei ragazzi di coach Beltrame, capaci di imprimere un ritmo insostenibile alla partita fin dall’inizio. Lo dimostra il risultato del primo set, vinto dall’Ecosantagata con l’eloquente parziale di 25-6. Punteggi più equilibrati negli altri due parziali (25-23 e 25-18), ma la sensazione è sempre quella di un’Ecosantagata in controllo del match. Beltrame fa anche ricorso al turn over nel corso della gara, offrendo minuti importanti ai giovani e cercando, in generale, di aiutare tutto il gruppo dei giocatori a ritrovare il ritmo partita, dopo la lunghissima sosta per le feste di Natale e i contagi Covid. Finisce così con un rotondo 3-0 e con altri 3 punti preziosissimi in ottica campionato. Ora l’Ecosantagata si trova addirittura in testa al girone, anche se con due partite in più della prima inseguitrice Prato. Prossimo appuntamento per i rossoblù di serie B sabato pomeriggio al Palasmargiassi, contro la Lupi Pontedera. Tmm Iacact Magione – Ecosantagata Civita Castellana 0-3 (6-25, 23-25, 18-25) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Grottaglie fatica più del dovuto ma batte comunque Taviano per 3-1

    Di Redazione Sembrava tutto semplice per il Volley Club Grottaglie, dopo due set di dominio assoluto contro il fanalino di coda Pag Volley Taviano, invece la gara del ritorno in campo, dopo sessanta giorni di stop, si è rivelata insidiosissima. Non senza qualche grattacapo Capitan Cernic e compagni sono riusciti a portare a casa il bottino pieno, vincendo per 3-1 (25-20, 25-17, 17-25, 25-23) e agguantando il quinto posto solitario in classifica. Inizio di gara completamente granata: Il Grottaglie scappa sul 12-8, costringendo il coach ospite Vannicola a fermare la gara. Un tentativo di limitare il Grottaglie vano, dato che costa un altro parziale di 4-3, che indirizza ancor di più la gara. Complice una ricezione ottima la distribuzione di Balestra è perfetta, armando Antonazzo, Ristani e Cernic che per larghi tratti sono incontenibili per gli ospiti. Nel finale, coach Vannicola, fa una mossa decisiva per il proseguo del match, inserendo Mastracci per Senoner. La reazione rabbiosa del Taviano, con quattro punti consecutivi a firma Pacelli, serve a poco se non a contenere il passivo.  Nel secondo set, il Volley Club domina con ancora più sicurezza la gara, arrivando a conquistare ben dieci palle set, chiuso sul 25-17. Terzo set, invece, completamente differente: il Volley Club Grottaglie, complice lo stop e la mancanza di ritmo gara si sgonfia mentre il Taviano cresce, guidato da un grandissimo Mastracci. Il Grottaglie diventa meno ficcante e più impreciso mentre il Taviano trova ritmo e punti. D’Amicis, palleggiatore ospite, riesce a distribuire meglio il gioco. Dalla panchina Spinosa e Azzaro pescano Bartuccio e Buccoliero per cercare di dare una svolta al match, non riuscendo però a sovvertire l’inerzia del momento. Il risultato del set, chiuso 17-25, è testimonianza di una gara riaperta e rognosa.  Il quarto set, come preventivabile, si è dimostrato estremamente combattuto. Il Taviano scappa sul più tre gelando il Campitelli. Il Volley Club però rientra e torna a contatto sul 17-17. Spinosa riferma la gara sul 20-19, momento in cui il Grottaglie si ritrova e piazza il parziale di 3-2 che permette di piazzare l’allungo decisivo. È un mani-fuori di Ristani a consegnare il primo successo del 2022 alla squadra della Città delle Ceramiche.  Una prova, nel complesso, positiva. Dopo un lungo stop e senza test contro altre squadre la mancanza di ritmo partita si è fatta sentire. Ottima la prestazione di Capitan Cernic, autore di 18 punti e di una gara di leadership assoluta. 20 per Ristani, 6 per Strada che ha fornito una prova di grandissima solidità soprattutto nella fase di muro – difesa. Da sottolineare anche la prova di Antonazzo, il centrale ha messo a referto nove punti e ha parlato al termine del match: ”È stata una partita a due facce, all’inizio abbiamo dettato un buon gioco fluido, è diventata difficile e combattuta nella seconda parte per un nostro calo di concentrazione, ma siamo contenti di questi tre punti molto importanti in casa che dedichiamo al Patron. In settimana lavoreremo su ciò che è successo per farci trovare pronti al prossimo appuntamento!”. Prossimo appuntamento, per il Volley Club, sempre in casa, contro una delle tre capolista: il BCC Leverano, domenica 20 febbraio alle ore 18:30.  Volley Club Grottaglie – Pag Volley Taviano 3-1 (25-20; 25-17; 17-25; 25-23)Volley Club Grottaglie: Ristani 20, Antonazzo 9, Bartuccio, Buccoliero, Balestra 3, Strada 6, Giosa 6, Cernic 18, De Sarlo (L). A disposizione: Spagnulo, Carlucci, Epifani. All: Spinosa – AzzaroPag Volley Taviano: Mastracci 15, D’Amicis 2, Seclì 4, Pavan, Rossetti 3, Pacelli 12, Lerario, Senoner 2, Carrozzini 16, Bisci (L). A disposizione: Carcagnì, Esposito, Casarano (2L). All: Vannicola LEGGI TUTTO