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    B maschile: va all’Allianz Colazzo Galatone il derby salentino con Taviano

    Di Redazione L’Allianz Colazzo Galatone si aggiudica il derby salentino: 3-1 sabato contro Taviano e settimo posto in classifica con 19 punti a pari merito col Molfetta, ma con una partita in meno. Il rischio per il Galatone alla vigilia era quello di prendere sottogamba il match, vista la situazione delicata degli avversari, ultimi in classifica a zero punti. Così però non è stato, e dopo aver battuto Cosenza una settimana fa è arrivata la seconda vittoria consecutiva. Da segnalare il “rocambolesco” inizio gara: il campo di Taviano infatti si è rivelato impraticabile a causa dell’elevata scivolosità del rettangolo di gioco. Le due squadre si son così ritrovate a chiedere ospitalità al palazzetto di Ugento, dove la partita ha avuto inizio alle 21. In campo, però, nessuna disattenzione dei biancoverdi, che si aggiudicano facilmente il primo set con il punteggio di 21-25. Il Taviano agguanta il pari vincendo il secondo set (25-23) ma poi domina l’Allianz Colazzo chiudendo i successivi e l’intera gara (22-25 e 20-25). Con un calendario insolito e insidioso per i continui rinvii e spostamenti causati dall’emergenza sanitaria, c’è poco tempo per festeggiare. Mercoledì sera infatti si torna in campo in casa contro il Matervolley Castellana, gara di recupero dell’11esima giornata. I baresi sono in bassa classifica a 12 punti e arriveranno nel Salento cercando preziosi punti salvezza. Anche stavolta, per i ragazzi di coach Cavalera sarà vietato sbagliare. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la MGR Grassobbio pareggia i conti con l’ACV Miners

    Di Redazione La partita di andata contro la ACV Miners, disputata il 20 novembre scorso negli impianti trentini di Cognola, non era proprio andata bene per la MGR Grassobbio, che aveva arrancato per tutto il match. I ragazzi di Grassobbio si erano trovati di fronte una squadra combattiva e strutturata, e le fragilità dovute alla trasferta avevano dato il colpo di grazia. La partita di ritorno, invece, ha deposto a favore dei bergamaschi, che sono stati in grado di ribaltare completamente le sorti dell’incontro chiudendo il match sul 3-0. La parola d’ordine dell’incontro di sabato è stata “concentrazione”: la MGR ha lavorato in maniera impeccabile in campo non perdendo colpi in nessuno dei tre set, servendo e murando in maniera competente e precisa, inducendo così in errore gli avversari, molto più destrutturati rispetto a tre mesi fa. Un grande cambiamento che si è accompagnato al duro lavoro svolto in palestra durante la settimana, puntando sulla consapevolezza delle azioni giocate. Il presidente Vavassori, dal canto suo, chiarisce che “sono stati tre punti estremamente utili“: con la vittoria di sabato sera la MGR cerca di consolidare sempre meglio la propria posizione e di difendere la categoria. Il prossimo appuntamento, ora, è il recupero dell’andata con la Imecon Crema, partita sospesa dallo scorso gennaio a causa del riesplodere dell’emergenza Covid. MGR Grassobbio-ACV Miners Trento 3-0 (25-18, 25-22, 25-15)MGR Grassobbio: Festa 1, Beretta 2, Gherardi 2, Vavassori 3, Maffeis 5, Maffeis 4, Cornaro 10, Gamba 16, Bonetti 18. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: cade contro lo Yaka Volley l’imbattibilità interna dello Scanzo

    Di Redazione Lo Yaka Volley Malnate espugna il PalaDespe e stoppa a sei la serie utile interna dello Scanzo. Il secondo ko consecutivo, ancora al tie-break dopo Saronno, trasforma la corsa ai play off in una scalata a mani nude. Non impossibile di certo, ma ancor più complessa. Come sette giorni fa contro un’altra concorrente diretta, i giallorossi mancano nelle sfumature che alla lunga spostano gli equilibri di un match che ha esaltato le doti di fisicità e di difesa di Yaka, in cui hanno brillato i tre attaccanti di palla alta. Dalla parte di Scanzo, invece, ricezione e attacco troppo a fasi alterne per sperare di raccogliere di più. Un match in rincorsa costante, con il quinto periodo a fotografare la situazione: bergamaschi sotto 3-8, capaci di impattare a quota 12 per poi cedere complici un errore di Malvestiti e l’attacco dell’indomabile Ferrario. Non sono bastati neppure i 5 muri a testa dei centrali Gritti e Valsecchi per avere ragione di un avversario tonico che si porta a più 5, pur con una gara in più. Già dalla partenza si era intuito che la serata non fosse delle più promettenti, fin dai primi palloni. Con i varesini sempre avanti e poi in evidente controllo del periodo, con i bergamaschi – con Costa ed Innocenti in banda – piuttosto appannati. Al rientro in campo Scanzo getta alle ortiche la bellezza di quattro break, deve annullare una palla set e pareggia, con il fiatone, con un parziale di 3-0. Battaglia ci si attendeva e battaglia è stata, con il terzo set che ne diviene lo spot ma anche un rimpianto per i padroni di casa. Perché il vantaggio resta costante fino al 17, tra il più 2 ed il più 3. Un ace di Parma (20-20) annulla un primo allungo avversario che, tuttavia, diviene realtà dopo tre set point annullati. Scanzo, finita sotto, si scuote un’altra volta e il quarto periodo è quello guidato in modo quasi ineccepibile, complice anche un calo di Yaka (12 errori). Il quasi è rappresentato da un break di 0-4 (16-9 16-13) che, per un istante, ha fatto correre qualche brivido di troppo anche al 17-15. Il punticino è conquistato, ma resta tale visto che il colpo di reni – come già raccontato – è di Malnate. Che, come all’andata, conferma d’avere qualcosa in più. Scanzo Volley-Yaka Volley Malnate 2-3 (18-25, 26-24, 26-28, 25-19, 13-15)Scanzo: Costa 12, Valsecchi 10, Martinelli 3, Innocenti 14, M. Gritti 11, Malvestiti 20, Viti (L), Fornesi (L), G. Gritti, J. Parma 1. N.e. M. Parma, Mismetti, Falgari, Cassina. All. Gandini.Yaka: Ferrario 24, Croci 6, Bollini 19, Guizzardi 3, Favaro 19, Ruo 12, Caletti (L), Abou (L), Daverio. N.e. Bilato, Vlasceanu. All. Mattiroli. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: La NEF Osimo sconfitta a Civitanova Marche

    Di Redazione LA NEF Volley Libertas Osimo cede per 3-0 in casa della U.S. Volley 79 a Civitanova Marche. I biancoblu incappano nella seconda sconfitta consecutiva dopo la ripartenza, in un match tutto sommato equilibrato in cui i “senza testa” però non sono riusciti a trovare il guizzo vincente nei momenti topici, con i set chiusi sul 25-18, 25-16 e 30-28. Rimane il rammarico per non esser riusciti a portare a casa la vittoria ed ora si guarda ad i prossimi impegni. “Una partita giocata in modo un po’ nervoso da parte nostra – commenta coach Riccardo Baldoni – e un po’ contratto, e questo si è visto in ricezione e in una battuta non molto ficcante, per lo meno per i primi due set, mentre nel terzo set siamo andati meglio tutti. Abbiamo cercato il punto in maniera forzata senza ricostruirci un po’ il gioco su palle non perfette, e questo è indice di nervosismo. Abbiamo fatto qualche cambio senza troppi risultati, mentre i nostri avversari hanno fatto una gara molto lineare, difendendo anche palle abbastanza importanti, riuscendo con semplicità a ributtarle nella nostra metà campo, cosa che invece noi non abbiamo fatto“. “Abbiamo inseguito sempre per i primi due set, invano – ricorda Baldoni – partendo da uno scarto di quattro, cinque, sei punti di svantaggio, mentre nel terzo set siamo partiti sotto di due-tre punti poi fortunatamente siamo riusciti a tenere botta un po’ con la ricezione, un po’ con la battuta. Tuttavia i primi due set hanno dato maggiori sicurezze ai padroni di casa e quindi sono riusciti a spuntarla nel finale“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, l’ErmGroup batte 3-0 i Lupi Santa Croce sull’Arno

    Di Redazione Ottava vittoria consecutiva, decima stagionale su 12 gare e primato in classifica conservato dalla ErmGroup San Giustino, che in un’ora e 10 minuti di gioco risolve fra le mura amiche per 3-0 la pratica contro i giovani Lupi di Santa Croce sull’Arno, nelle cui file – a parte capitan Storari – vi erano tutti giovani nati dal 2000 in poi. Nella domenica in cui il Covid-19 ha tolto di scena il palleggiatore Sitti e il centrale Muscarà, è stato Nelson Daniel a prendere le consegne in regia, guadagnando sempre più fiducia con il sostegno dei compagni di squadra, a dimostrazione del fatto che il gruppo costituisce il grande valore aggiunto della squadra di Bartolini e Monaldi. Salvo le fasi strettamente iniziali del primo set, la ErmGroup ha avuto il merito di dominare, controllare e gestire al meglio la situazione in un match nel quale a fare la differenza sono stati soprattutto battuta e muro, come dimostrano anche i divari percentuali fra le due squadre in ricezione, attacco e contrattacco. Alla fine, salvo Cioffi penalizzato da fastidi alla schiena, c’è stato spazio in campo per tutti i giocatori biancazzurri nei “rimpasti” operati dal tecnico. Sul versante ospite, rimarchevole la prestazione del laterale Matteo Mannucci, l’unico che ha saputo distinguersi in attacco. CRONACA – Manuele Marchi, tecnico dei Lupi, schiera la diagonale Giannini-Storari, al centro D’Anna e Procelli, alla banda Mannucci e Rossi e libero Gabbriellini. Il collega Marco Bartolini risponde con Daniel palleggiatore, Cipriani opposto, Cesaroni e Stoppelli al centro, Conti e Skuodis in posto 4 e Marra libero. Si comincia con qualche minuto di ritardo: gli arbitri originariamente designati erano rimasti bloccati sulla E45 a diversi chilometri di distanza e allora all’ultimo momento sono arrivati Marco Nampli di Foligno e Arianna Lupattelli di Perugia. La partenza è favorevole a Santa Croce sull’Arno, che va sul 4-2 in suo favore ma sbaglia troppo in battuta, mentre Cesaroni trova l’ace con la complicità del nastro e firma il sorpasso sul 6-5. Stoppelli in primo tempo e Mannucci con le diagonali tengono la situazione in equilibrio, poi San Giustino alza il muro su Storari, Cipriani piazza l’ace del 13-10 e Skuodis si erge a protagonista sia come martello che a muro. Un altro punto in battuta di Cipriani (ottimo il suo turno al servizio) determina il massimo vantaggio di 18-10; i locali mollano un tantino la presa fino a quando Skuodis – con la prodezza del 19-14 – stoppa il tentativo di rimonta degli avversari, che sbagliano anche due attacchi di seguito. Un paio di schiacciate di Conti e il tocco di Skuodis su una ricezione lunga concludono il primo set sul 25-18. Formazioni invariate all’inizio della seconda frazione, che vede ben presto efficace il muro di San Giustino, come nel caso di Cesaroni e Daniel su Rossi; la pipe di Skuodis e i contrattacchi vincenti dei vari Cipriani, Conti e Stoppelli portano la ErmGroup sul 12-5. Coach Marchi toglie allora Storari e inserisce Brucini, che spedisce fuori a freddo la conclusione in diagonale e consegna un vantaggio di +7 (18-11) alla compagine locale, ritoccato sul 19-12 dal primo punto con la maglia sangiustinese di Francesco Sideri, messo in campo nel frattempo al posto di Skuodis. Di lì a poco, Bartolini toglie Cesaroni e inserisce al centro Zangarelli, che va subito a segno e anche Stoppelli approfitta di una ricezione lunga per colpire; sul 23-15, Santa Croce riduce di un paio di lunghezze, prima che il muro a tre si opponga a Mannucci e che Zangarelli apponga a due mani il sigillo del 25-17 dopo un’altra ricezione lunga di Gabbriellini. In avvio di terzo set, Sideri resta in campo e anche Zangarelli è confermato, ma in luogo di Stoppelli. Proprio Zangarelli piazza un ace a fondo campo e Sideri va a segno due volte con il suo potente braccio, ergendosi a protagonista su Storari a muro nello scambio successivo; ben presto, la ErmGroup va in fuga sul 7-1, anche se i pisani reagiscono e Storari si prende la rivincita a muro su Sideri in occasione dell’11-8 per San Giustino. I Lupi si fermano tuttavia qui, perché San Giustino ristabilisce una distanza di sicurezza intorno ai 5 punti e, dopo una serie di reciproci cambi palla, prende il via definitivo grazie alle schiacciate di Nico Cipriani; sul 23-16, arriva il momento dell’esordio in B per lo schiacciatore Lorenzo Ricci (classe 2001), unico atleta che Bartolini non aveva finora mai impiegato. Piccola pausa che permette a D’Anna di realizzare l’unico ace ospite, prima che il solito Cipriani e un diagonale fuori bersaglio di Storari consegnino la gara all’archivio con il 25-20 finale. “Ero sicuro dei ragazzi, anche con due assenze importanti e con Cioffi di fatto indisponibile, altrimenti avrei dato spazio anche a lui”. Marco Bartolini, allenatore della ErmGroup San Giustino, commenta con soddisfazione il netto risultato ottenuto, in quanto frutto del lavoro settimanale: “Tanta è l’intensità che mettiamo in allenamento – ha sottolineato – e forte è la coesione fra i giocatori. La vittoria sta a dimostrare che ci siamo proprio come collettivo e che lo spogliatoio è un nostro punto di forza. Contro i Lupi siamo partiti leggermente contratti, poi Daniel ha acquisito sempre maggiore tranquillità e la squadra è stata brava nel saper gestire gli errori, nel senso che a qualcuno avevo chiesto di osare senza tuttavia rischiare troppo in battuta e ha seguito i miei consigli. Bene così”.  ERMGROUP SAN GIUSTINO – LUPI SANTA CROCE SULL’ARNO 3-0 (25-18, 25-17, 25-20)ERMGROUP SAN GIUSTINO: Cesaroni 4, Marra (L) ricez. 67%, Daniel 2, Conti 9, Sideri 6, Skuodis 7, Stoppelli 6, Ricci, Zangarelli 4, Cipriani 14. Non entrato: Cioffi. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.LUPI SANTA CROCE SULL’ARNO: Brucini 1, Rossi 8, Procelli 3, Giannini 1, Mannucci 13, Storari 8, D’Anna 2, Gabbriellini (L) ricez. 37%. Non entrati: Tellini, Antonelli, Montagnani, Landi. All. Manuele Marchi. Arbitri: Marco Nampli di Foligno e Arianna Lupattelli di Perugia.SAN GIUSTINO: battute sbagliate 11, ace 5, muri 9, ricezione 63% (perfetta 27%), attacco 52%, errori 18.SANTA CROCE SULL’ARNO: battute sbagliate 15, ace 1, muri 4, ricezione 48% (perfetta 17%), attacco 44%, errori 26.Durata set: 22’, 24’ e 24’, per un totale di un’ora e 10’. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, serata no per Treviso che cade sul campo del Pradamano

    Di Redazione Un Treviso in serata no perde sul campo de Il Pozzo Pradamano senza riuscire a entrare in partita, nel match valevole per la 17° giornata del campionato di serie B. Gli orogranata rincorrono i friulani per tutta la partita, faticando a gestire con ordine tante fasi del gioco. I padroni di casa, seppur abbastanza fallosi dai nove metri, sono più efficaci nel colpire i punti deboli dei giovani trevigiani, al servizio ma anche in attacco, variando colpi e sfruttando più volte il muro. Il gioco non prende mai il via nel campo trevigiano e a fine set a mantenere lucidità sono sempre gli avversari. Una sconfitta che non cambia la classifica, Treviso infatti è ancora quarto; ma servirà tutt’altra determinazione per il prossimo scontro contro l’Aduna Volley, di pochi punti sotto agli orogranata. I set – Pradamano si porta subito avanti aggredendo al servizio, Treviso si rifà sotto con un turno in battuta del neoentrato Milanese. I padroni di casa sbagliano un paio di servizi, ma a rete riescono a trovare i punti deboli del muro trevigiano e mantengono un vantaggio di quattro punti (16-12). L’ulteriore allungo lo dà l’ace del 19-14. Treviso ci prova, una battuta di Favaro mette in crisi la ricezione dei friulani e poi è Pegoraro a metterci un muro (20-18). Il set prosegue punto a punto, poi Mazzon coglie un ace e Treviso va a -1, ma due attacchi consecutivi da posto 4 di Feri mettono fine al set (25-22). II set – Treviso passa per la prima volta in vantaggio nel match sul 9-8, segnato dall’ace di Cunial. Il Pozzo ripassa in vantaggio e riparte, costringendo sul 15-12 coach Zanin al time-out. Il cambiopalla non funziona e Zanin rimescola le carte in tavola, facendo entrare Lazzaron in regia e De Col al centro. Il Pozzo attacca out e Treviso accorcia (18-17), poi impatta con una bella azione corale. Pradamano rimette la testa avanti (23-21), poi Pegoraro dai nove metri mette in difficoltà la ricezione avversaria ed è 23 pari, ma alla prima occasione i padroni di casa conquistano il set point, poi concretizzato ancora da Feri con un ace (25-23). III set – L’inizio del terzo parziale si gioca punto a punto, poi Pradamano scatta in avanti con le rigiocate dei suoi attaccanti (10-8). Zanin ferma il gioco per frenare l’inerzia dei padroni di casa, ma Feri e compagni sprecano pochissimo. A perdere qualche occasione sono invece i trevigiani, imprecisi in fase di ricostruzione (16-14). Il Pozzo non perdona e con Msafti vola a +4 (19-15). La pipe in rigiocata di Cunial segna il -2, ma Feri risponde da 4 (21-18). È ancora lui a mettere giù il 23-20. L’ultimo punto dei friulani è un ace (25-20).  CCR IL POZZO PRADAMANO – VOLLEY TREVISO 3-0 (25-22, 25-23, 25-20)Volley Treviso: De Col 3, Barbon 0, Milanese 1, Puppato 3, Michielan (L), Favaro 12, Pegoraro 5, Cunial 7, Lazzaron 0, Murabito 1, Mazzon 2, Mazzocca 5, Sicco (L).  All. Zanin.Pradamano: Zanuttigh 6, Ferrara (L), Msafti 12, Vidotto 8, Forgione 4, Aita 0, Beltramino 1, Gottardone, Fregolent 1, Bensa 1, Cecutti, Feri 19, Dapit (L). All: MarchesiniVolley Treviso: battute sbagliate 11, ace 3, muri 4, errori 23. Pradamano: b.s. 16, ace 5, m. 10, err 26Durata set: 29, 32, 30, totale 1 ora e 31 minutiArbitri: Flavia Caltagirone e Rosaria Lo Buglio di Palermo (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, la Sabini Castelferretti cede all’esperto San Marino

    Di Redazione Dopo la convincente prova della settimana scorsa a Porto Potenza Picena, la matricola Sabini non riesce ad avere continuità in questo campionato e cede con il massimo scarto all’esperto San Marino che dunque si conferma bestia nera dopo il 3-2 dell’andata. I biancazzurri tornano ad avere il referto al completo, tuttavia, Mariotti e Palazzesi sono ancora impossibilitati a scendere in campo mentre gli ospiti sono ai minimi termini d’organico tra Covid-19 e infortuni ma reduci dalla roboante vittoria sulla corazzata Pesaro. Coach Giangiacomi conferma il sestetto vittorioso contro Volley Potentino con la diagonale Pieroni-Beni, schiacciatori Mancinelli-Licitra e centrali Giaccaglia-Pettinari G. e libero Pettinari M. Inizio a strappi delle due formazioni ma gli ospiti si fanno notare per maggior precisione al servizio ed a muro; il solo Licitra tiene a galla i suoi compagni con attacchi convincenti ed il doppio cambio dei coach Giangiacomi-Pigliapoco con Albanesi-Corinaldesi scuote la Sabini che tuttavia è troppo passiva in ricezione ed a muro, fondamentale che darà forza ad un concreto San Marino per chiudere in proprio favore il primo set sul 19-25. L’equilibrio prosegue anche nel secondo parziale: i locali, tornati con il sestetto iniziale, commettono ingenuità quando è il momento di allungare e così gli esperti ospiti, difendendo ogni palla, restano sempre in scia: sul 16-15 entra Albanesi in regia ma con una ricezione deficitaria, i castelfrettesi subiscono la concretezza a muro ed in attacco degli avversari che pian piano rimontano e conservano 3 punti di vantaggio da 16-19 a 22-25. Sotto 0-2 nel conto parziali, prova a dire la sua anche Galdenzi, entrato nel finale del set precedente ma il copione non cambia: i biancazzurri sono in giornata no al servizio ed in attacco, fondamentale dove si mette in evidenzia in questo set il solo Rinaldi entrato al posto di Licitra; gli ospiti sono titanici nel fondamentale del muro da metà set in avanti e non lasciano possibilità di rimonta ai castelfrettesi che sono costretti ad incassare una pesante sconfitta casalinga contro un concreto ed esperto San Marino che, grazie a questi tre punti, sale in acque più tranquille della classifica. Dunque, gli “stranieri” tornano a vincere con il massimo scarto alla Piana dei Ronchi dopo 21 anni: nel gennaio 2001 espugnarono 3-0 il PalaLombardi, punteggio bissato anche al ritorno; tuttavia, i risultati non abbatterono la Sabini che vinse ugualmente il girone E di Serie B2 mentre per il San Marino i 6 punti furono un bottino decisivo per la salvezza. Tornando al presente, questa sconfitta andrà assorbita in fretta per convincersi di poter prendere punti buoni per la classifica nelle prossime due trasferte ravvicinate a Collemarino (giovedì 24 febbraio nel recupero dell’11° giornata contro l’Accademia Ancona) e a San Giovanni in Marignano (sabato prossimo). SABINI CASTELFERRETTI – BEACH AND PARK VOLLEY TITAN SERVICE SAN MARINO 0-3 (19-25, 22-25, 18-25)SABINI: Beni, Rinaldi, Corinaldesi, Albanesi, Galdenzi, Giaccaglia (K), Licitra, Mancinelli, Mariotti, Pettinari G., Pieroni, Pettinari M. (L1), Palazzesi(L2). All. Giangiacomi- Pigliapoco.BEACH&PARK VOLLEY: Frascio, Rondelli (K), Bernardi, Carigi, Borghesi, Ricci, Zonzini, Bacciocchi (L). All. Mascetti-Mussoni.ARBITRI: Albergamo-Magnani (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, torna al successo la Montesi Volley Pesaro: battuta San Giovanni

    Di Redazione Torna a splendere il sole per la Montesi Volley Pesaro! Nel pomeriggio di ieri i ragazzi allenati da coach Maurizio Fabbietti hanno ospitato la Ventil System San Giovanni nella 17esima giornata del campionato di Serie B (girone G). I biancorossi dopo un primo set negativo, sono riusciti a ribaltare la situazione di svantaggio e ad aggiudicarsi l’intera posta in palio. LA PARTITA – Primo set davvero combattuto con le due formazioni che rispondono colpo su colpo. Dopo dieci punti conquistati, la Montesi Pesaro con due giocate di Federico Morichelli prova a creare un margine di distacco. Gli ospiti, però, rispondono prontamente e restano in scia. Nel finale di set, qualche errore di troppo dei biancorossi permette a San Giovanni di realizzare tre punti consecutivi, pareggiare i conti e successivamente mettere la freccia. Coach Fabbietti per non correre ulteriori rischi richiama i suoi al time-out. Al ritorno in campo, la battaglia sportiva si intensifica e alla fine sorride la squadra allenata da coach Piovano che si aggiudica il prima parziale sul 26-28. Nel secondo set, accelera con decisione la Montesi Volley che dopo poco tempo si ritrova sull’11-5. San Giovanni prova a riordinare le idee durante un time-out ma la storia non cambia: i pesaresi aumentano la qualità del gioco, commettono pochissimi errori in fase di difesa e terminano il parziale sul 25-15. Anche il terzo parziale si colora di biancorosso: la formazione allenata da coach Fabbietti non abbassa la guardia e continua a comandare il gioco. San Giovanni non riesce a contrastare gli attacchi del team pesarese, prova a ridurre lo svantaggio senza buoni risultati e cede sul 25-17. Nel quarto ed ultimo set tra Montesi Pesaro e San Giovanni non ci sono sorprese. Nessun black-out per la formazione di casa che sin da subito è intenzionata a chiudere il match. I biancorossi, guidati da uno straordinario Morichelli (uno dei migliori quest’oggi in campo con ben 28 punti realizzati) controllano il quarto set e chiudono sul 25-16. Dopo due sconfitte consecutive la Montesi Volley Pesaro torna a vincere in campionato. Grazie ai tre punti conquistati nella serata odierna, la formazione pesarese sale a 28 punti in classifica consolidando così la seconda posizione. I biancorossi di coach Maurizio Fabbietti torneranno in campo sabato 26 febbraio 2022 contro LA NEF Osimo in trasferta.  Montesi Volley Pesaro–Ventil System SGM 3 –1 (26-28, 25-15, 25-17, 25-16)Montesi Volley Pesaro: Sabatini 6, Hoxha 6, Mandoloni 9, Schiaratura 18, Caselli 10, Morichelli 28, Mei (L), Cardinali, Ferro, Ciabotti. Non entrati Mancinelli, Cristiano, Arceci (L). All. Fabbietti, ass. Silvestrini.Ventil System SGM: Conci 10, Campi 3, Uguccioni 13, Franco 9, Peroni 7, Zanni 1, Ferraro (L), Alessandri, Cafaro, Di Michele 1, Tomassi 1. Non entrati Magi, Sanchi, Ercoles (L). All. Piovano.Note. Montesi: battute vincenti 6, sbagliate 19, muri 11. San Giovanni: battute vincenti 7, sbagliate 14, muri 4.Durata: 30′, 28′, 28′, 27′. Totale 113′.Arbitri: Buldrini Elisa, Santinelli Cristina (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO