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    B maschile, l’Ecosantagata non si ferma più, 3-0 anche a Santa Croce

    Di Redazione Continua la marcia da rullo compressore dell’Ecosantagata Civita Castellana, che a Santa Croce sull’Arno, sul campo della Lupi Santa Croce, conquista la sua sesta vittoria consecutiva, anche questa per 3-0. Una partita senza storia praticamente dall’inizio alla fine, conclusa in poco più di un’ora da capitan Buzzelli e compagni. Il sestetto titolare scelto dal coach Stefano Beltrame vede il capitano in campo insieme al palleggiatore Cordano, i due schiacciatori Genna e Petri, i centrali Simoni e Antonini e il libero Pasquini. Nel primo set l’Ecosantagata prende le redini del gioco, ma fino a metà parziale non riesce a scappare definitivamente, a causa dell’ottima resistenza della Lupi. La costanza dei colpi degli attaccanti e l’ottimo lavoro a muro di Simoni e Antonini, però, fanno sì che Civita Castellana trovi la forza di allungare nella seconda metà del set, andando a chiudere 25-15. Nel secondo set Santa Croce riesce anche a passare in vantaggio, costringendo l’Ecosantagata a un delicato inseguimento. Ma ancora una volta a metà set i rossoblù indovinano il break giusto, costruiscono un gap incolmabile e si portano sul 2-0 con il parziale di 25-19. Terzo set con l’Ecosantagata che non si concede distrazioni. La squadra di Civita Castellana forza subito il ritmo, piegando ogni speranza della Lupi di rientrare in partita. Mister Beltrame può anche permettersi di operare il turn over, spedendo in campo Gemma, Tallarico, Buzzao e Rus. Finisce 25-19, come il set precedente, per l’ennesimo 3-0 in favore dell’Ecosantagata Civita Castellana. Ora i rossoblù sono al secondo posto in classifica, a quota 32 punti, sempre più in zona playoff. La prima inseguitrice, l’Imballplast Arno, ha una partita in meno, ma è staccata di 5 lunghezze. Lupi Santa Croce – Ecosantagata Civita Castellana 0-3 (15-25; 19-25; 19-25) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, un Bolghera combattivo strappa solo un set all’UniTrento Volley

    Di Redazione Ci ha provato il Ks Rent Bolghera a mettere in difficoltà l’UniTrento Volley, come aveva fatto nel match giocato al PalaClarina nel girone di andata, ma quello che è riuscito a portare casa è stato solo un set, il primo. Non sono mancati i momenti in cui si è avuta l’impressione che le due squadre lottassero alla pari, ma la maggiore continuità dei tre attaccanti di palla alta di casa ha infine fatto la differenza a favore degli universitari. Si è trattato di una sfida che, ad ogni modo, non si può paragonare a quella del 27 novembre, poiché nella circostanza la squadra giovanile di Trentino Volley non aveva potuto schierare il proprio martello più pesante, lo schiacciatore Raul Parolari, che al contrario sabato sera ha fatto la differenza dall’inizio alla fine del match, come dimostrano i 31 punti realizzati con il 59% in attacco.Nonostante il 3-1 (25-21, 15-25, 22-25, 19-25) incassato, Al Bolghera rimane la consapevolezza di aver giocato una buona gara, anche considerando un’assenza pesante come quella di Filippo Boesso. Forse con lui in campo un po’ di equilibri si sarebbero spostati, ma comunque non era certo a Sanbapolis che il Ks Rent doveva andare a prendersi i punti che ancora lo separano dalla salvezza. La squadra è stata agganciata dall’Argentario al settimo posto e la zona rossa è ora a tre lunghezze, ma dopo il match di Caselle Consolini e compagni avranno la possibilità di muovere parecchi passi in avanti. CRONACA – Dovendo rinunciare a Boesso, Matteo Saurini si affida alla diagonale di posto-4 composta da Dietre e Polacco, senza sorprese negli altri ruoli. Francesco Conci si affida alla diagonale Depalma – Brignach, ai laterali Parolari e Bonizzato, ai centrali Simoni e Coser con Ceolin libero.Che il primo set possa riservare buone nuove per il Ks Rent lo si capisce dai primi due punti, due muri di Bressan su Coser. L’UniTrento si riporta sotto e sul 10 pari piazza un break di tre punti, con Bonizzato al servizio, che porta la firma di Parolari e di uno smash di Coser. Gli ospiti non si abbattono e cominciano a rimontare con pazienza, prima grazie a uno smash di Maniero (14-13), poi, sul 17-16, mettendo il turbo con le battute di Paoli: un muro di Polacco su Brignach, in serata poco brillante, un ace sul nastro e un errore di Bonizzato valgono il 17-19, che cambia storia alla frazione. Il Bolghera si esalta, conquista un altro break con un muro di Bressan su Parolari e altri due, nel finale, con un block di Maniero e un errore di Parolari, nell’unica fase del match in cui è andato fuori giri. Finisce 21-25.Poi la partita prende una piega diversa, soprattutto perché il muro e la difesa degli universitari cominciano a ingabbiare i tre attaccanti di palla alta arancioni, ma anche perché l’ingresso di Andrea Polacco, fratello di Davide, al posto di Brignach restituisce credibilità all’attacco di casa su tutti e nove i metri della rete. Depalma e compagni nel secondo set cominciano a fare la differenza sul 4-4, quando Paoli sbaglia in primo tempo e Simoni mura Maniero. Fino al 10-8 le due formazioni rimangono vicine, poi c’è un nuovo perentorio cambio di marcia dell’UniTrento, che si porta a +3 con un errore di Davide Polacco e poi sul 14-9 con due muri di Andrea Polacco e Simoni. Da qui in poi in campo si vede solo la squadra di Conci, che schizza sul 20-12 e sul 24-13 in appena due turni al servizio, anche perché il Bolghera ha ormai la testa alla frazione successiva.Dopo il cambio di campo si vede maggiore equilibrio. Ogni volta in cui l’UniTrento prova ad allungare viene subito ripresa: da 5-3 a 5-6, grazie a Maniero e a Polacco; da 11-9 a 11-11; da 16-13 a 17-16 e soprattutto da 19-16 a 19 pari. Il Bolghera si giova dell’ottimo momento del proprio opposto, che riesce a passare con continuità e anche a pungere con il servizio, soluzione a cui si affida pure Parolari, capace di realizzare due ace consecutivi sul 14-13. A fare la differenza nel finale è solo lui, dato che realizza i punti numero 21, 23, 24 e 25 (un ace), in mezzo ai quali si annota un errore di Bressan. Il 25-22 finale è porta in calce la firma dello schiacciatore giudicariese.Il quarto set vede gli universitari sempre davanti. Il Bolghera non gioca male, ma fatica molto a mettere la palla a terra e, soprattutto, paga una ricezione che non riesce a mettere Consolini nelle condizioni di attingere ai primi tempi. Il vantaggio rimane sempre minimo, 5-3, 8-5, 12-9, ma costante, anche perché Parolari continua martellare, firmando i punti numero 1, 2, 3, 7, 12, 14, 15, 16 e 17. Sul 17-12 Depalma inizia a servire di più Andrea Polacco, ma la musica non cambia, anche perché ormai il match è deciso. È proprio il fratello di Davide a mettere a terra il pallone del 25-19. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: nona vittoria consecutiva per la ErmGroup San Giustino

    Di Redazione Nona vittoria consecutiva (undicesima piena stagionale e sesta in trasferta su altrettante gare disputate) per la ErmGroup San Giustino al palasport di Magione, contro una Tmm Futura Energie Perugia che tutto ha dimostrato, fuorchè di essere la “cenerentola” del girone F di Serie B maschile con zero punti in classifica. Un 3-0 più sofferto di quanto si possa immaginare e che diventa a suo modo pesante: intanto, perché conferma la leadership dei biancazzurri e poi perché maturato al termine di una settimana molto difficile, con allenamenti a ranghi ridotti fra Covid-19 e infortuni che si sono messi di mezzo. Non c’erano i centrali Muscarà e Cesaroni, mentre Cipriani e Cioffi erano di fatto indisponibili per problemi fisici e Sitti è entrato solo in battuta, ma al momento giusto la ErmGroup ha saputo comunque orientare dalla sua parte l’esito del match, specie nell’ultimo parziale, quando si è trovata sotto di tre lunghezze. Più sgombera dal punto di vista mentale, la Futura Energie ha tentato di pizzicare in battuta e ha fatto la voce grossa in attacco con il “figlio d’arte” Federico Pippi, affidandosi poi all’esperienza dei veterani Marini, Cittadino e Fuganti Pedoni. Sul versante sangiustinese, capitan Marra è stato una sorta di allenatore in campo e se Skuodis, nel ruolo di opposto, è stato più prezioso in difesa e a muro, a lato si sono messi in evidenza Sideri e Conti (top scorer di turno con 17 punti), bravo e freddo nel concretizzare i palloni più delicati. La cronaca:Il tecnico Bovari schiera Marini in regia, Fuganti Pedoni in posto 2, Cittadino e Monteneri al centro (dove mancano Mariani e Menetti), Pippi e Carbone alla banda e l’ex Buttarini libero. Risponde il collega Bartolini con l’inedita diagonale Daniel-Skuodis, la coppia centrale “scontata” Stoppelli-Zangarelli, a lato Conti e Sideri e Marra libero. Si comincia con i muri più efficaci degli attacchi: Daniel firma allora un punto da… schiacciatore, poi è Stoppelli a dare uno strappo con un primo tempo e un ace a nastro per il 6-3; Daniel va a punto anche al servizio, Carbone è murato da Conti e Zangarelli perfeziona l’allungo con il sigillo dell’11-4; breve reazione dei locali, poi l’asta colpita da Fuganti Pedoni e l’ace di Conti (problemi in ricezione per Pippi) portano sul 16-6 una ErmGroup che comincia tuttavia ad allentare la presa: un paio di errori di Conti e le schiacciate a segno di Pippi riavvicinano la Futura Energie fino al 18-21. Gli sbagli di Carbone in battuta e di Pippi e Fuganti Pedoni in fase di conclusione permettono comunque a San Giustino di chiudere sul 25-18. Un servizio lungo di Conti e un attacco fuori bersaglio di Sideri portano d’acchito sul 2-0 i perugini in avvio di secondo set; pronta la risposta avversaria (Sideri trova il 3-3 con un morbido bagher) e immediata la ripartenza della Futura Energie con Cittadino e con un contrattacco di Carbone, che permette di tenere il break fino all’altro contrattacco di Skuodis per il 9-9; Pippi replica, ma il mani fuori di Sideri permette alla ErmGroup di mettere il naso avanti (11-10) e di arrivare a più 3 (14-11) su una diagonale a lato e una doppia in palleggio di Pippi. I padroni di casa non demordono e sull’ace di Marini all’incrocio delle linee promuovono la riscossa fino a passare in vantaggio (15-14) grazie alla parallela di Fuganti Pedoni. A questo punto, entra in scena Rinaldo Conti, che concretizza tutti i palloni servitigli da Daniel, autore nel frattempo di un altro ace. Non è finita: sul 20-17 per la ErmGroup è Pippi a fermare a muro Skuodis, che però si riabilita sul successivo contrattacco e il muro subito da Carbone (19-22, con Sitti in battuta) diventa decisivo per il 2-0 della ErmGroup, che beneficia dell’invasione fischiata a Cittadino, dell’errore di impostazione di Marini e dell’attacco finale di Sideri per il 25-21. La Futura Energie non si scompone nemmeno in avvio di terzo parziale: Pippi è la spina nel fianco per i biancazzurri, nonostante la situazione si trascini avanti sul punto a punto con vantaggi alternati, per effetto anche di qualche imprecisione su entrambi i fronti. Quando l’attacco a rete di Fuganti Pedoni porta la ErmGroup sul 12-10, sembra la volta buona per l’allungo della capolista e invece accade il contrario: Conti è pescato in fallo (pesta la linea sulla pipe), Sideri non trova il campo e Pippi piazza l’ace del 15-12, che sveglia San Giustino, pronto a rintuzzare con il muro di Daniel su Carbone, con la palla contesa risolta da Conti e con un mani fuori dello stesso giocatore. Conti continua a garantire ai suoi i cambi palla, compreso quello del 19 pari al termine di un’azione rocambolesca, prima del preciso tocco che riporta avanti la ErmGroup sul 20-19. Una volta prese le misure a Pippi, arriva il 21esimo punto regalato dall’invasione di Fuganti Pedoni, che viene di seguito murato da Sideri (22-20), poi anche Stoppelli fa altrettanto su Cittadino e un salto controtempo di Fuganti Pedoni manda San Giustino sul 24-21. Il colpo in battuta di Skuodis, che mette in crisi la ricezione perugina, chiude la partita con un altro 25-21 e libera la gioia della ErmGroup per aver fatto suo un match rivelatosi non certo facile. Anche Marco Bartolini sorride a fine gara: “Siamo una squadra che ha giocato con un rendimento sinusoidale, ovvero con alti e bassi – dichiara l’allenatore della ErmGroup – ma se ci adattiamo a questo sistema per noi diventa pericoloso. Siamo reduci da una settimana fatta di ottimi allenamenti senza tuttavia il necessario numero di giocatori, per cui dico bravi ai ragazzi per esserci stati nei momenti chiave, dopo aver iniziato la gara con il piglio giusto. Non sono abituato a parlare dei singoli, ma stavolta permettetemi un elogio a Davide Marra per come ha saputo tenere unito il gruppo ed è stato accanto a chi ha avuto comprensibili parentesi di appannamento. Ci gustiamo ora questi tre punti in attesa di recuperare gli assenti: ce ne sarà davvero bisogno“. Già prima dell’inizio della gara di Magione, era arrivata la notizia del recupero di quella che la ErmGroup San Giustino deve disputare a Grosseto contro l’Invicta. L’incontro si giocherà martedì 8 marzo con inizio alle 20, sperando che non vi siano più sorprese. Di conseguenza, l’impegno interno contro la Italchimici Foligno è stato anticipato alle 18.30 di sabato 5 marzo. E considerando la partita di sabato 12 a Foligno contro la Rossi Ascensori, sarà una settimana importante per il cammino dei biancazzurri in questo campionato. TMM Futura Energie IACACT Perugia-ErmGroup San Giustino 0-3 (18-25, 21-25, 21-25)TMM FUTURA ENERGIE PERUGIA: Fuganti Pedoni 10, Carbone 6, Osnato, Marini 4, Pippi 13, Buttarini (L1) ricez. 64%, Monteneri 4, Cittadino 4. Non entrati: F. Bovari (L2), Nafissi. All. Fabio Bovari e Daniele Panfili.ERMGROUP SAN GIUSTINO: Marra (L) ricez. 73%, Daniel 4, Sitti, Conti 17, Sideri 12, Skuodis 5, Stoppelli 9, Zangarelli 5. Non entrati: Cioffi, Ricci, Cipriani. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.Arbitri: Chiara Mochi di Macerata e Simone Montilii di Pineto.Note: Durata set: 24’, 25’ e 27’, per un totale di un’ora e 16’. IACACT PERUGIA: battute sbagliate 10, ace 2, muri 6, ricezione 55% (perfetta 18%), attacco 34%, errori 26. SAN GIUSTINO: battute sbagliate 7, ace 7, muri 8, ricezione 52% (perfetta 25%), attacco 42%, errori 20. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Canottieri Ongina non tarpa le ali al Gabbiano: Mantova la spunta 3-1

    Di Redazione Seconda sconfitta esterna e stagionale per la Canottieri Ongina nel campionato di serie B maschile (girone C). I gialloneri di Gabriele Bruni sono stati battuti in quattro set dalla capolista Gabbiano Mantova nel big match della settima giornata di ritorno in terra virgiliana. Non è riuscita, dunque, l’impresa alla formazione piacentina, vincitrice al tie break nel match del girone d’andata giocato a Monticelli. Questa volta Mantova si è “vendicata” con gli interessi, conquistando i tre punti in palio che permettono alla squadra di Simone Serafini di consolidare il primato con 4 lunghezze di vantaggio sulla stessa Canottieri Ongina, che dal canto suo vede scendere a tre i punti lo scarto – in ottica play off – sulla lanciata Unitrento Volley, terza. Al palazzetto di Cerese la Canottieri Ongina ci ha provato, ma ha dovuto cedere alla distanza pur dando tutto. Con il libero Cereda in panchina dopo la frattura al naso riportata in settimana, la seconda linea è stata inizialmente orchestrata dallo schiacciatore Lucio Piazzi, poi dal terzo set i due giocatori si sono alternati nel ruolo. In casa piacentina, top scorer l’opposto Henry Miranda, 23 punti al pari del suo pari ruolo avversario Bigarelli, supportato dall’ex Tommaso Cordani (21). “Onore a Mantova – il commento di coach Gabriele Bruni – che in questo momento gioca a un livello superiore al nostro; ci abbiamo provato, ma non è bastato. Abbiamo perso il primo set nonostante tre set point a disposizione, ma sono cose che possono succedere in un duello serrato. Dopo la beffa, abbiamo reagito bene vincendo il secondo parziale, poi come spesso ci capita si è spenta la luce  e in avvio di terzo set abbiamo lasciato scappare il Gabbiano, che poi ci ha messo in difficoltà anche nel quarto con un gioco più costante. La fase break è stata determinante: loro sempre precisi, noi molto fallosi in battuta e poco efficaci, inoltre in tante occasioni non abbiamo rispettato le consegne tattiche. Ha vinto la squadra più forte, ora torneremo in palestra per allenarci e cercare di avvicinarci a loro”. GABBIANO MANTOVA-CANOTTIERI ONGINA 3-1 (29-27, 20-25, 25-15, 25-21)GABBIANO MANTOVA: Quartarone 1, Scaltriti 9, Zanini 7, Bigarelli 23, Cordani 21, Miselli 8, Catellani (L), Di Bernardo 2, Gola, Lanzara (L). N.e.: Garro, Lorenzi, Artoni. All.: SerafiniCANOTTIERI ONGINA: Bacca 13, De Biasi B. 11, Miranda 23, Caci 11, Fall 9, Ramberti 2, Piazzi (L), Cereda (L), Ousse, Paratici, Durante, De Biasi M.. N.e.: Zorzella. All.: BruniARBITRI: Pernpruner e Testa (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, prestazione sontuosa di Grottaglie ad Alezio: Allianz Galatone battuta 1-3

    Di Redazione Era una delle trasferte più impegnative della stagione, quella ad Alezio, in casa dell’Allianz Galatone, ma il Volley Club Grottaglie, con una prestazione sontuosa torna a casa con il bottino pieno. Il collettivo granata si è imposto per 1-3 (22-25, 21-25, 25-15, 18-25), al termine di un match nervoso tra due squadre che al momento si contendono il titolo di “prima delle altre” alle spalle delle quattro super squadre che si stanno contendendo i posti promozione.  CRONACA – Primo set completamente di marca granata, con il Galatone aggrappato alla partita. Nelle fasi finali è l’ace di Antonazzo ad inchiodare il punteggio sul 22-25 e consegnare al Grottaglie il primo punto. Secondo set differente: il Galatone dimostra molto nervosismo ma si ritrova, dopo una situazione molto dubbia a rete, a beneficiare anche del rosso per proteste a Capitan Cernic, allungando di tre punti. Da quel momento, paradossalmente, i padroni di casa peccano di scarsa lucidità e di troppa foga, permettendo al Grottaglie di ricucire lo strappo e scappar via, chiudendo il gioco sul 21-25.  Nel terzo set, spalle al muro il Galatone surclassa il collettivo Granata, con coach Spinosa che decide provare a sparigliare le carte e ricucire il distacco sostituendo Ristani ed Antonazzo con Buccoliero e Carlucci. Purtroppo, la mossa in termini assoluti non frutta con il Grottaglie costretto a cedere il gioco.  Nel quarto set la musica cambia drasticamente: il Volley Club parte forte e scappa via senza più guardarsi indietro, a nulla serve il disperato tentativo di rientro dei padroni di casa. Chiude set e gara il primo tempo di un ottimo Antonazzo, consegnando ai granata la quinta piazza in classifica con una gara da recuperare. Gara da recuperare che vedrà il Volley Club scontrarsi contro l’Arrè Formaggi Turi, sesta in classifica, a pari punti con il Grottaglie, giovedì 3 marzo al Pala Campitelli.  Tra i migliori, in casa Volley Club, Raffaele Strada, che ha così commentato la gara: ”Abbiamo fornito una prestazione ottima meritando la vittoria, in una gara difficile sia mentalmente che fisicamente. Abbiamo dato continuità alla grande prestazione contro il Leverano. La vittoria ci dà fiducia e alza il morale in vista di una settimana con due gare, difficili ed importanti, come quelle con Turi e Matervolley”.  Giuseppe Giuri, presidente dell’Allianz Galatone: “Dopo tre vittorie consecutive uno stop ci può stare. Sono state tre partite giocate e vinte bene. Tra l’altro eravamo reduci da una partita giocata mercoledì e per questo sentivamo un po’ di stanchezza”. Nessuna ricerca di alibi però da parte di Giuri: “Un bel po’ di errori li abbiamo fatti – prosegue – e domenica giocheremo il derby contro la capolista. Una partita difficile. Per questo sarà necessario tutto l’apporto possibile da parte di giocatori, staff e tifosi”. ALLIANZ COLAZZO GALATONE – VOLLEY CLUB GROTTAGLIE 1-3 (22-25; 21-25; 25-15; 18-25)Allianz Galatone: Martina, Colazzo 1, Musardo 7, Marsella 1, Scialò 14, Pica, Flemma 14, Papa 8, Manta, Imbesi, 12, Palmigiani, Morciano (L), Rizzello (L). All: CavaleraVolley Club Grottaglie: Ristani 13, Antonazzo 10, Bartuccio, Buccoliero 3, Balestra 3, Strada 13, Giosa 8, Carlucci 1, Cernic 10, De Sarlo. A disposizione: Spagnulo, Epifani. All: Spinosa, Azzaro.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la Sabini Castelferretti vince in casa della Consolini

    Di Redazione Dopo le brutte sconfitte per 3-0 contro San Marino ed Ancona, ecco la reazione della Sabini Castelferretti, che vince per 3-0 in casa della pericolosa Consolini Volley, reduce dal tie break contro la capolista Macerata. Pettinari e compagni sembrano più precisi in seconda linea rispetto alle ultime uscite mentre Albanesi chiama in causa la giovanissima coppia Mancinelli-Licitra che risponde presente in attacco (13-9): brava la Sabini a respingere gli assalti locali guidati dall’esperto Conci (25-20). Buona partenza della Sabini anche nel secondo parziale (8-3): San Giovanni in Marignano non molla ed approfitta di una muraglia castelfrettese non sempre perfetta. Il vantaggio ospite si assottiglia sempre di più quando i ragazzi di Della Balda iniziano a giocare “sporco” prediligendo colpi tattici alla potenza: la Sabini prima si indispettisce ma poi accetta questo stile di gioco avversario, rimanendo fredda nel concitato finale di set che sarà altalenante e falloso su entrambi i fronti. Le due squadre avrebbero l’occasione di allungare ma l’errore consente all’avversario il pareggio come avviene a quota 21 con attacco fuori di un mai domo Ugugccioni ma la Consolini mette la testa avanti sul 22-23: la Sabini non molla e prima trova un muro vincente a cui segue un aces (24-23). Dopo il time out locale è magistrale l’indicazione tattica a muro dei coach Giangiacomi-Pigliapoco: i biancazzurri prima leggono bene l’azione e poi spiazzano letteralmente gli avversari in contrattacco con un incontenibile Licitra per il 25-23. Avanti 2-0 la Sabini gestisce la sfuriata romagnola, squadra mai doma: Beni finalmente trova continuità in attacco anche nei palloni difficili mentre a metà set la coppia Giaccaglia-Galdenzi fa la voce grossa sottorete; l’aces del neo-entrato Mariotti corona l’allungo che spacca definitivamente l’equilibrio ed è il preludio all’allungo fino al definitivo 25-19 blindato da un bolide di Mancinelli. Tre punti fondamentali per la classifica: Castelferretti si piazza all’ottavo posto del girone G (su dodici squadre) scavalcando gli avversari, che incassano la prima sconfitta stagionale per 3-0. Consolini San Giovanni in Marignano-GS Pallavolo Sabini Castelferretti 0-3 (20-25, 23-25, 19-25)CONSOLINI: Conci, Magi, Alessandri, Campi, Di Michele, Franco, Ercoles (K), Uguccioni, Peroni, Cafaro, Tomassi Galanti, Zanini, Ferraro (L1), Flamigni (L2). All. Della Balda – Piovano.SABINI: Beni, Rinaldi, Corinaldesi, Albanesi, Galdenzi, Giaccaglia (K), Licitra, Mancinelli, Mariotti, Pettinari G., Pieroni, Pettinari M. (L1), Palazzesi (L2). All. Giangiacomi- Pigliapoco.ARBITRI: Campisi-Palmieri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Valtrompia chiude in quattro set il derby con Cazzago

    Di Redazione Valtrompia Volley si aggiudica anche il match di ritorno del derby contro Cazzago, sfoderando una prestazione di spessore, dopo un inizio un po’ incerto, e si aggiudica i tre punti in palio. Cazzago aggredisce nel primo set mostrando una difesa coriacea e una grinta che permette subito un allungo, ma cresce nel secondo parziale il muro valtrumplino. Sotto gli attacchi di uno scatenato Burbello i Lupi pareggiano. Nel terzo parziale si ritrova anche Montanari, protagonista di ottime soluzioni che permettono il sorpasso. Il quarto parziale è più equilibrato, ma sono i muri decisivi di Agnellini e Signorelli, dopo ottime difese, oltre ad un Burbello davvero sopra le righe (32 punti), a fare la differenza e a decretare la vittoria dei Lupi. Burbello: “Mi metto a disposizione della squadra, mi sento in forma e spero di continuare a crescere. Oggi sono andato bene io, e sono felice di aver contribuito alla vittoria di un derby importante per il morale e per il nostro percorso, ma nella scorsa partita a distinguersi sono stati altri attacchi dei nostri schiacciatori, prima di tutto la vittoria è della squadra e del duro lavoro che facciamo in allenamento“. Cazzago-Valtrompia Volley 1-3 (25-18, 15-25, 18-25, 19-25)CAZZAGO: Riccardi 9, Tomasoni 2, Scabelli, Valloncini 11, Dossena, Pellizzon 14, Lombardi 11, Statuto 1, Silvi 2, ZAnardini, Deveronico, Odolini Tira All Baldi.VALTROMPIA: Agnellini 10, Montanari 9, Burbello 32, Rosati, Spagnuolo 4, Marchetti, SOrlini 8, Paracchini 2, Signorelli 13, Niccoli, Gnutti. All. Peli. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, la Montesi Volley Pesaro soffre a Osimo e vince al tie-break

    Di Redazione Impegno in trasferta per la Montesi Volley Pesaro che nel pomeriggio di sabato ha affrontato La Nef Osimo nella 18° giornata del campionato di Serie B (girone G). Per i biancorossi, segnaliamo l’assenza di Coach Maurizio Fabbietti per causa Covid: al suo posto era presente Massimo Antonini in panchina. Novità anche per quanto riguarda il campo: nella formazione iniziale era presente Hoxha che sostituiva Luca Sabatini (assente per motivi personali). Partenza da incubo per la Montesi che dopo poche giocate si ritrova immediatamente in svantaggio. La panchina biancorossa chiama time-out ma al rientro in campo la situazione non cambia. Osimo attacca con decisione, sfrutta qualche incertezza di troppo del team pesarese e acquisisce un buon margine di vantaggio. La Montesi prova a rientrare in partita ma cede al 25-12. Nel secondo set arriva la reazione della Montesi Pesaro. I biancorossi aumentano la qualità del gioco, mettono in difficoltà Osimo e concludono sul 25-19. Nel terzo parziale le due squadre rispondono colpo su colpo fino al 21-21. Successivamente, la Montesi passa in vantaggio (per la prima volta nel set) col l’ottimo muro di Mandoloni poi proseguono con determinazione i biancorossi che si aggiudicano il parziale con un 25-23. Il quarto parziale se lo aggiudica Osimo col 25-19: Pesaro parte sin da subito in svantaggio e non riesce a rientrare. Infine, al tie-break festeggia la Montesi Volley Pesaro che con grande spirito di sacrificio chiude sul 15-13 una vera battaglia sportiva. E’ stato un impegno davvero insidioso per Schiaratura e compagni: nonostante qualche difficoltà di troppo, i biancorossi sono riusciti a conquistare due punti davvero importanti per il proseguo del campionato. Nel prossimo turno, la Montesi Volley Pesaro affronterà Volley Potentino al “PalaKennedy”. La Nef Osimo-Montesi Volley Pesaro 2-3 (25-12, 19-25, 23-25, 25-19, 13-15)La Nef Osimo: Stella 15, Silvestroni 9, Silvestrelli 20, Caciorgna 12, Vignaroli 6, Cremascoli 8, Sparaci (L), Schiaroli (L), Di Martino 1, Polidori. Non entrati: Paci, Di Nisio, Genovesi. All. Baldoni, ass. Radice.Montesi Volley Pesaro: Ciabotti 6, Hoxha 2, Mandoloni 8, Schiaratura 19, Caselli 4, Morichelli 31, Mei (L), Giorgi, Ferro, Cristiano. Non entrati: Cardinali, Mancinelli. All. Silvestrini, ass. Antonini.Note Osimo: battute vincenti 12, sbagliate 9, muri 12. Montesi: battute vincenti 5, sbagliate 14, muri 7.Arbitri: Gasperotti Elisa e Pardo Claudio (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO