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    B maschile: il Ks Rent Bolghera soffre, ma si impone per 3-0 sul Lagaris

    Di Redazione L’ultimo derby a cui era chiamato il Ks Rent Bolghera in questa stagione premia la squadra arancionera, che riesce a battere per 3-0 il Policura Lagaris, questa volta alla palestra delle Fucine. Lo stesso punteggio che era maturato nel match di andata. Questa volta il confronto è stato più serrato, dato che il 5 gennaio solo la prima frazione era stata equilibrata, mentre sabato sera lo sono state la prima e la terza. Le due squadre si sono presentate in campo con assenze di rilievo, lo schiacciatore Mattia Zanettin e l’allenatore Francesco Gagliardi per i lagarini, Davide Polacco nella squadra ospite, che ha dovuto anche centellinare l’uso di Filippo Boesso. Gli orange sono stati più lucidi dei giovani neroverdi nelle fasi finali dei set e hanno trovato un equilibrio quando Mattia Delladio ha preso il posto di Samuel Dietre in via definitiva sul punteggio di 13-9 del primo set. Lo schiacciatore fiemmese ha dato stabilità alla ricezione e non ha disdegnato di mettere a terra qualche pallone quando se ne è presentata l’occasione. Anche il Lagaris ha operato un cambio con buoni frutti nel primo set, inserendo Lorenzo Targa al posto di Matteo Calcinardi al centro sul 18-9 della prima frazione. Per effetto dei risultati maturati sugli altri campi, in particolare il successo per 3-0 del Cavaion sull’Argentario e le sconfitte di Cazzago e Crema, ora il Ks Rent si trova al settimo posto in coabitazione con lo stesso Cavaion, ma la zona retrocessione rimane a soli due punti di distanza. La cronaca:Il Bolghera comincia con Consolini al palleggio, Maniero opposto, Boesso e Dietre in banda, Paoli e Bressan al centro, Thei libero, mentre il Lagaris risponde con Antoniazzi al palleggio, Montermini opposto, Frizzera e Verones in banda, Calcinardi e Deganello al centro, Ferrari libero. I padroni di casa cominciano la sfida molto più carichi degli ospiti, tanto che si portano subito sul 7-2, sfruttando le indecisioni del Bolghera nella fase di cambio palla e i quattro punti di Giovanni Frizzera, a segno due volte in attacco e due volte a muro (su Boesso e su Maniero). Bressan firma il cambio palla e tre buoni servizi, che permettono al Ks Rent di rifarsi sotto fino la 7-6, ma poi tocca a Montermini mettersi in evidenza con tre attacchi vincenti consecutivi per il 10-6. La sfida prosegue con questa alternanza di break point, che impediscono di capire chi sta giocando meglio: 10-9 grazie allo scatenato Paoli, poi 13-9 con due muri di Montermini su Dietre, che a quel punto viene sostituito da Delladio. È una mossa che dà benefici al Ks Rent, come dimostra il 13-12 con due errori dei padroni di casa e il successivo 14-15 grazie ad un altro errore del Lagaris (primo tempo di Deganello out). Da questo momento in poi il Bolghera non si fa più superare, anzi allunga una prima volta 15-17 grazie ad un ace di Consolini su Verones, che prova ricevere in palleggio, si fa agguantare sul 19 pari e poi sul 20 pari, ma poi un primo tempo dell’indemoniato Paoli (6 punti nel set) vale il +2 che gli ospiti si portano fino al 23-24, quando Valkovets batte in rete e chiude la frazione. Nel secondo set il punteggio si muove in maniera meno schizofrenica. Le due squadre rimangono appaiate fino al 12 pari, ma è sempre il Bolghera, in campo con Delladio nello starting six, a portarsi avanti per primo, sfruttando ancora le efficaci battute di “Caio” Bressan, alimentate da un ace e da un gran muro dello stesso Delladio su Frizzera. Il Lagaris raccoglie qualche punto con Verones e con Frizzera, ma non passa quasi mai al centro e alla fine il suo gioco diventa fin troppo prevedibile. Un nuovo turno al servizio di Bressan manda sul più 3 gli ospiti, che poi non solo riescono a conservare il vantaggio, ma finiscono per aumentarlo fino al 15-21, anche grazie alle imprecisioni che si sommano dall’altra parte della rete, dove da inizio set è confermato Targa al posto di Calcinardi. Il Ks Rent viaggia senza problemi fino al 17-25 finale, appoggiandosi ad un Massimo Maniero da 6 punti nella sola frazione. Al cambio di campo il Ks Rent si augura di aver indirizzato il match su binari ideali, ma lo attende un’ultima battaglia, dato che il Lagaris non è della stessa opinione e vuole prendersi almeno un set. Ne nasce una frazione in cui si lotta fino alla fine come nella prima, anche se il Bolghera ci prova più volte a staccarsi, ma viene sempre ripreso. L’allungo più deciso è quello iniziale, un beneaugurante 3-6 frutto di due errori roveretani, di un ace di Bressan, sempre efficace al servizio, e di un attacco di Delladio, confermato nello starting six. Poi però il Policura si riporta sotto, con tre muri consecutivi di tre giocatori diversi, e dal 6 pari in poi le squadre procedono a braccetto fino alla fine. Maniero firma il break del 9-11, ma poi un errore di Boesso e un muro di Targa su Maniero annullano tutto, così come i muri arancioneri del 13-15 vengono annullati da un errore di Maniero e un muro di Targa su Paoli. Il Bolghera va avanti 16-18 grazie a due acuti di Maniero (ace e attacco da seconda linea) e conserva il prezioso vantaggio fino al 22-23, quando una pipe di Frizzera fissa l’ennesima parità. Da quel punto in poi fa tutti Paoli, con tre primi tempi, l’ultimo dei quali è in break del 24-26. Policura Lagaris-Ks Rent Bolghera 0-3 (23-25, 17-25, 24-26)Policura Lagaris: Antoniazzi 2, Montermini 17, Frizzera 14, Verones 4, Calcinardi, Deganello 3, Ferrari (L), Valkovets, Targa 7. All. Failoni.Ks Rent Bolghera: Consolini 2, Maniero 14, Boesso 12, Dietre 2, Paoli 13, Bressan 10, Thei (L), Andreolli, Coser, Delladio 6. All. Saurini. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, la Sabini Castelferretti centra la vittoria a Bellaria

    Di Redazione Vittoria piena doveva essere e vittoria piena è stata per i ragazzi degli allenatori Giangiacomi – Pigliapoco. Eppure, le premesse non erano delle più rosee: le bande Licitra e Rinaldi sono rimaste alla Piana dei Ronchi, dunque lo staff tecnico si è trovato con un organico ai minimi termini ed ha optato per la diagonale Albanesi-Beni (al rientro dopo l’assenza ad Osimo causa febbre), centrali Giaccaglia-Galdenzi, schiacciatori Mariotti-Mancinelli e libero Maicol Pettinari. I biancazzurri partono concreti e compatti andando sull’8-3 in proprio favore: il cambio-palla viene anche arricchito da qualche bel contrattacco specie di Mancinelli e solo nel finale la Dinamo accorcia il passivo senza avere possibilità di rimonta. Nonostante sotto di un set, i romagnoli, fanalino di coda, non mollano di un centimetro e prendono il largo dopo un’azione che porta al 5-4 locale: la coppia arbitrale revisiona anche il referto per sanzionare un presunto e dubbio fallo di seconda linea di Albanesi dietro pressanti proteste avversarie; Bellaria arriva al 12-7 in proprio favore ma la mossa del doppio cambio ospite con l’ingresso di Pieroni-Corinaldesi spezza l’onda positiva locale; Castelferretti pian piano rimonta azzerando gli errori che invece iniziano a fioccare nella metà campo avversaria e così va sul 2-0 nel conto set dopo aver ripristinato il sestetto di partenza. I ritmi della gara restano bassi anche nel terzo parziale: le squadre sentono eccessivamente la posta in palio. Ancora una volta la Dinamo prende un buon margine fino al 13-7 ma la Sabini non molla ed ancora il doppio cambio tra ospiti, oltre a quello di Gianmarco Pettinari per Galdenzi (come all’inizio del parziale successivo) spezza l’egemonia locale ma dopo aver messo la testa avanti, stavolta il Castello, trascinato da Mancinelli, non sfrutta le occasioni: inizia una fase delle occasioni mancate sotto-rete, ospiti addirittura a segno con il proprio libero Pettinari mentre nella confusione finale ci finisce la coppia arbitrale che sbaglia decisione sul 23-21 locale, preludio alla comunque meritata vittoria del terzo set per 25-21 di Bellaria, meno fallosa globalmente e più precisa a muro. Albanesi suona la carica per i suoi compagni, mettendo a terra due attacchi di seconda intenzione ad inizio quarto parziale; tuttavia, è un clamoroso svarione arbitrale a mandare avanti i locali sul 5-4: l’opposto Frascio attacca da seconda linea come se fosse in prima linea ma le proteste ospiti non sono così forti da far cambiare la decisione alla coppia arbitrale. La Sabini è brava a gestire le energie nervose e risorge con gli attacchi del trio Mariotti-Giaccaglia-Beni. A metà set in una fase delicatissima viene gettato nella mischia anche Palazzesi che darà solidità alla retroguardia castelfrettese, preludio all’allungo finale: Bellaria inizia a sbagliare ininterrottamente così i biancazzurri, una volta disinnescato il giovanissimo e promettente opposto locale Frascio, chiudono con ampio margine per tre punti assai fondamentali per allungare sulla zona calda e in un colpo solo vengono superati San Giovanni in Marignano e San Marino e si allunga a +11 sul Volley Potentino terz’ultimo che però ha tre gare in meno di Castelferretti, anche oggi sospinto dal proprio caloroso pubblico. DINAMO PALLAVOLO BELLARIA – SABINI CASTELFERRETTI 1-3 (20-25, 21-25, 25-21, 18-25)DINAMO: Ciandrini, Pedrotti, Bandieri, Sampaoli, Virgili, Mussari, Cucchi, Evangelisti, Tosi-Brandi, Frascio, Morelli (L1), Sormani (L2). All. Fortunati-BotteghiSABINI: Albanesi, Beni, Corinaldesi, Galdenzi, Giaccaglia (K), Mancinelli, Mariotti, Pettinari G., Pieroni, Pettinari M. (L1), Palazzesi (L2). All. Giangiacomi- Pigliapoco.ARBITRI: Zaccaria – Fibbi (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Treviso sopraffatto dal Valsugana

    Di Redazione Nella 21ª giornata di serie B Volley Treviso viene sopraffatto dal Valsugana in tre set, non riuscendo a replicare la bella prestazione casalinga di giovedì. Gli orogranata partono davvero bene nei primi due set, mantenendo sempre il controllo, ma nei punti cruciali è il Valsugana ad avere una migliore lettura del gioco, con un servizio insidioso e un’efficace correlazione tra muro e difesa. I trevigiani, nonostante il maggior numero di errori, hanno l’opportunità di pareggiare nel secondo set, dopo aver annullato diversi set ball agli avversari, ma la squadra di casa reagisce e si prende il parziale, per poi concludere la cavalcata verso la vittoria nel terzo. Il Valsugana ottiene così la sua rivincita perfetta (all’andata era finita 3-0 per gli orogranata); per Treviso una sconfitta che può costare cara in termini di classifica: le prossime gare infatti sono tutt’altro che semplici, a partire da martedì, con il recupero contro Massanzago, e sabato, con lo scontro casalingo contro la capolista Monselice. I set – Treviso, che schiera la stessa formazione di giovedì, parte bene: un ace di Barbon e il muro di Pegoraro portano sull’8-4. È ancora Pegoraro a mettere giù in ricostruzione i primi tempi che fanno allungare i trevigiani (16-12). Ma la ricezione inizia a traballare, messa alla prova dagli ottimi servizi float degli avversari, che prendono slancio e sorpassano (18-17). Zanin chiama time-out, ma i padroni di casa sono bravi a leggere il gioco e prendono le contromisure sia a muro che in difesa. La ricezione orogranata soffre ancora e spesso le ricostruzioni non sono precise, agevolando gli avversari nel finale di set, che viene chiuso dai padovani 25-23. II set – Stesso copione a inizio secondo set, con gli orogranata avanti 8-5. I ragazzi di Zanin riescono a costruirsi un discreto vantaggio (15-11), ma a metà set e tutto da rifare: un ace e qualche scelta scontata permettono ai padovani di impattare e di sorpassare sul 18-17. Sono loro i primi a conquistare il set point, sul 24-21; poi Milanese entra al servizio e contribuisce ad annullarne 2, e la situazione si ribalta (25-24 Treviso). Barbon mette giù tre attacchi di fila, ma Valsugana colpisce le zone di confitto dolenti dei trevigiani e alla fine riesce a spuntarla 31-29. III set – Stavolta i padovani iniziano meglio, mentre Treviso si riscuote solo dopo il 10 con due ottimi servizi del neo entrato Lazzaron, passando avanti (12-10). I padroni di casa si riprendono subito, leggendo bene a muro e approfittando di qualche imprecisione dei trevigiani (16-14). Il vantaggio di due punti viene mantenuto fino a fine set, chiuso dal Valsugana 25-22. VENPACIB VALSUGANA – VOLLEY TREVISO 3-0 (25-23, 31-29, 25-22) Valsugana: Sardena ne, Zannini ne, Barbieri ne, Perodi 0, Italiano 3, Martinello 10, Schiro 15, Perazzoli ne, Pagliarin L, Mangiarotti L, Maniero 5, Rossignoli 15. All: ScaggianteVolley Treviso: De Col 1, Barbon 17, Milanese 0, Sicco L, Favaro 10, Pegoraro 11, Filippelli 2, Cunial 12, Lazzaron 1, Murabito ne, Mazzon 2, Mazzocca ne, Amarilli L. All: ZaninNote: Valsugana: battute sbagliate 9, ace 3, muri 6, errori 17. Volley Treviso: b.s. 16, ace 2, muri 9, errori 28Durata set: 28, 33, 27, totale 1 ora 36 minutiArbitri: Tagliaferro e Dallegno di Vicenza (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, LA NEF Osimo si impone nettamente sulla Ventil System

    Di Redazione LA NEF Osimo si impone con un netto 3-0 contro la Ventil System San Giovanni Marignano. I biancoblu erano impegnati in casa in questa 18° giornata contro i romagnoli e arrivavano dunque all’ultima delle tre gare consecutive al PalaBellini. Gli ospiti allenati da Alessandro Della Balda seguivano i “senza testa” in classifica ma venivano da una vittoria netta per 3-0 contro il Romagna Banca Bellaria. Con questo successo per gli osimani si tratta della terza vittoria consecutiva su altrettante gare che porta i ragazzi di coach Riccardo Baldoni ad una posizione di classifica più tranquilla. Partono forte i ragazzi di coach Baldoni con Polidori a muro che si fa notare e da subito LA NEF gestisce un buon vantaggio sul 15-5. I romagnoli provano con Conci e Magi ma Silvestrelli è in giornata e grazie ad una buona difesa gli osimani conquistano il primo set con ampio margine per 25-14, anche complice qualche errore di troppo degli avversari. Una squadra quella di casa concentrata e soprattutto determinata anche nel secondo set, con Silvestrelli ispirato in schiacciata, mentre gli ospiti rimangono in scia grazie ad Uguccioni, con un bel ace, e Franco. I ragazzi di coach Baldoni sembrano essere più determinati, con Stella e Silvestrelli ancora protagonisti, conquistando anche il secondo set col punteggio di 25-17, con gli ospiti troppo timidi con i soli Franco e Alessandri a salvarsi. Terzo set dove la Ventil System sembra più concentrata e per la prima volta da inizio gara è LA NEF ad inseguire, col punteggio di 2-5. Stella e Silvestrelli ci mettono poco a ristabilire la parità e grazie alla buona difesa del libero Schiaroli, i biancoblu mettono la testa avanti per 12-9. Polidori oltre agli avversari, sfida anche la sua carta d’identità e con un ottimo terzo set sia in difesa che in attacco, avvicina i ragazzi di Baldoni alla vittoria. Franco e Uguccioni cercano di avvicinare i loro compagni, ma LA NEF anche a muro è implacabile e conquista il terzo set col punteggio finale di 25-20. “E’ la nostra terza vittoria consecutiva e la squadra ha giocato in maniera impeccabile, – commenta coach Riccardo Baldoni – mettendo in campo quello che avevamo preparato in queste settimane. Probabilmente i nostri avversari potevano fare meglio ma non gli abbiamo dato modo di rimettere la testa fuori. Continuiamo ora su questa strada”. LA NEF OSIMO – VENTIL SYSTEM SGM 3-0 (25-14; 25-17; 25-20)LA NEF OSIMO: Cremascoli 1, Genovesi, Silvestroni 4, Stella 15, Schiaroli, Silvestrelli 14, Vignaroli, Di Martino, Di Nisio, Caciorgna 9, Polidori 7, Sparaci All. BaldoniVENTIL SYSTEM SGM: Galanti, Ercoles, Campi, Magi 5, Peroni, Flamigni, Ferraro, Cafaro, Alessandri 10, Zanni, Franco 7, Conci 4, Uguccioni 15, Sanchi, Sticchi, Di Michele All. Della BaldaArbitri: Fabri Emanuela – La Torre Luigi (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Scanzo centra il bersaglio: bissato il 3-0 con Monza

    Di Redazione Dieci giorni dopo stesso risultato. Che sia Monza o al PalaDespe, Scanzo bissa il 3-0 contro il Vero Volley. Bersaglio centrato, sesto successo consecutivo e Caronno, ko a Romagnano e con una partita in più, a -1. Rossella Ets, tra l’altro, sarà il prossimo ostacolo in terra varesina sabato 26 alle 21. Molto più che un big-match, al quale i giallorossi giungeranno rafforzati da un percorso in cui il solo set perso è stato quello contro l’ex Riva e compagni nel 3-1 interno del 3 marzo scorso. Tante indicazioni per coach Gandini anche contro i giovani brianzoli, lasciati a bocca asciutta con le armi lucidate nell’ultimo periodo. Compito facile? Niente di più sbagliato. Più corretto definirlo “facilitato in versione diesel” attraverso una serata in cui i bergamaschi hanno dimostrato ancora un discreto vigore pur senza fare faville. Con un “plus”, ossia la capacità di soffrire, risalire e sorpassare al momento giusto. Perché è stata questa la ricetta del primo parziale con gli ospiti sempre avanti anche a + 3 (14-17). I ragazzi di Scanzo restano ad un battito di ciglia, pareggiano a 19, sorpassano a 21 (Valsecchi) e chiudono con un attacco di Innocenti (miglior realizzatore con 11 punti, 64%). Al rientro Malvestiti fa e disfa fino al 5-0 (15-10) propiziato da un turno dai nove metri di un Martinelli da standing ovation che deflagra il periodo. L’uno-due Malvestiti-Costa griffa il 20-13 ed il doppio vantaggio è al sicuro. Al sicuro, fin dalle prime battute, si mette poi anche il terzo set quando Scanzo scappa passata quota 10, Gritti per il 14-8 e Costa per il 17-11. Nel finale passerella anche per Cassina che mette (23-15) il fiocco su una prestazione di squadra solida, di testa e di braccio. Il totale fa 18 punti su 18 in tre settimane. Scanzo-Monza- 3-0 (25-23 25-17 25-18)Scanzo: Martinelli 2, Innocenti 11, M. Gritti 5, Malvestiti 9, Costa 15, Valsecchi 6, Fornesi (L), Viti (L), G.Gritti, Falgari. Cassina 1, J. Parma. N.e. M. Parma. All. GandiniMonza: Volpe 4, Gianotti, Pozzi 11, Falleri 5, Rossi 5, Biasotto 12, Pisoni (L), Lavorato, Magliano 1, Mariani, Caporossi N.e. Bacco. All. MarchettiArbitri: Baldan, Crivellente (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Ecosantagata senza freni, contro Foligno arriva l’ottavo 3-0 di fila

    Di Redazione Continua l’incredibile striscia positiva dell’Ecosantagata Civita Castellana, che al Palasmargiassi batte nettamente l’Italchimici Inters Foligno e conquista l’ottava vittoria consecutiva, tutte per 3-0. Formazione rimaneggiata per mister Beltrame, che deve rinunciare a diversi titolari, su tutti capitan Buzzelli. L’Ecosantagata si presenta in campo con Cordano alzatore, il giovane Bazzaro opposto, Genna e Petri schiacciatori, Simoni e Antonini centrali, Pasquini libero. Nel corso della partita spazio per Pollicino, al rientro dopo un infortunio. Minuto di silenzio in ricordo di Federico Fabbio, poi via alle danze. Nonostante i meccanismi di gioco appaiano meno fluidi del solito per via delle tante assenze, l’Ecosantagata inizia subito ad allungare, trascinata soprattutto dai colpi di Genna, che si carica la squadra sulle spalle. I padroni di casa mantengono un piccolo margine di vantaggio per tutto il set, senza mai permettere al Foligno di pareggiare il punteggio. Si va al cambio di campo con il 25-21 in favore dell’Ecosantagata. Nel secondo set si combatte punto a punto per alcuni minuti, poi l’Ecosantagata trova un break importante e allunga a +5. Da lì in poi il gioco prende decisamente la strada di Civita Castellana, che chiude 25-14. La partenza del terzo set per l’Ecosantagata è devastante: i rossoblù prendono 7 punti di vantaggio, ipotecando già la chiusura dei giochi. Ma il Foligno non si arrende, cerca di recuperare e a metà set si riporta pericolosamente vicino. Finale di partita col brivido, grazie a una Italchimici molto combattiva, ma l’Ecosantagata non perde la calma e continua a mantenersi davanti, fino alla schiacciata finale di un positivo Bazzaro che decreta il 25-20 finale. Ottava vittoria consecutiva per 3-0 per l’Ecosantagata Civita Castellana, dunque, che si porta a 38 punti in classifica, rafforzando la sua seconda posizione. Ecosantagata Civita Castellana – Italchimici Inters Foligno 3-0 (25-21, 25-14, 25-20) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Pesaro torna alla vittoria con un netto 3-0 su San Marino

    Di Redazione La Montesi Volley rialza la testa e batte la Titan Services San Marino in tre set al “PalaKennedy”.  CRONACA – Ottima partenza della Montesi Pesaro. La formazione di casa costruisce un vantaggio di cinque punti e costringe gli ospiti al time-out. Alla ripresa del gioco, però, San Marino rientra in partita grazie ad alcuni errori dei biancorossi. Sul 9-9 i ragazzi di Fabbietti non staccano la spina e tornano a macinare punti, chiudendo così sul punteggio di 25-21. Decisivo il muro di Elvin Hoxha che permette ai suoi compagni di aggiudicarsi il primo set del match. Il secondo set – nelle battute iniziali – è abbastanza equilibrato. Pesaro prova ad accelerare in più occasioni, San Marino resta in scia ma si arrende alla forza di Cardinali e compagni sul 25-22. Nel terzo set, controlla ampiamente la Montesi Volley Pesaro. I pesaresi, con le idee chiare sin da subito, costruiscono un margine di vantaggio rassicurante e terminano con un 25-14. Torna a splendere il sole in casa Montesi Pesaro. Dopo la sconfitta nel derby marchigiano a Macerata, i biancorossi rialzano la testa grazie al successo odierno per 3-0 ai danni di San Marino. Nonostante alcune assenze importanti (oggi out Schiaratura, Mancinelli e Ciabotti), i ragazzi allenati da Maurizio Fabbietti hanno offerto una grande prova di squadra che fa ben sperare per il futuro. MONTESI VOLLEY PESARO – TITAN SERVICES SAN MARINO 3-0 (25-21, 25-22, 25-14)Montesi Volley Pesaro: Mandoloni 10, Sabatini 4, Hoxha 4, Morichelli 20, Cristiano 7, Caselli 5, Mei (L), Ferro 2, Giorgi, Cardinali 5, Coccia. Non entrati Arceci. All. Fabbietti, ass. Silvestrini.Titan Service San Marino: Frascio 15, Carigi 1, Zonzini 6, Ricci 4, Bernardi 5, Rondelli 4, Bacciocchi (L), Cicconi, Kiva 2, Pancotti. Non entrati Borghesi. All. Mascetti, ass. Mussoni.Note. Montesi: battute vincenti 8, sbagliate 12, muri 9. San Marino: battute vincenti 7, sbagliate 6, muri 5.Durata: 23′, 28′, 23′. Totale ’74.Arbitri: Renzi Emanuele e Candeloro Eleonora. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Ecosantagata Civita Castellana in campo contro Foligno

    Di Redazione Poche ore al fischio d’inizio della ventunesima giornata del campionato nazionale di Serie B maschile. L’Ecosantagata Civita Castellana gioca oggi pomeriggio alle 17 al Palasmargiassi contro l’Italchimici Intersistemi Foligno, con l’obiettivo di infilare l’ottava vittoria consecutiva. Si tratterà della prima partita ufficiale dopo l’addio a Federico Fabbio, ed è previsto un omaggio di tutto il palazzetto al giocatore rossoblù scomparso due settimane fa. Al momento l’Ecosantagata occupa la seconda posizione in campionato, con 35 punti. L’Italchimici, invece, è penultima con 9. Una sfida dal pronostico chiuso? Lo schiacciatore Luca Genna, uno dei migliori di Civita Castellana in queste ultime settimane, non è d’accordo: “Innanzitutto bisogna tenere conto che abbiamo alcuni giocatori che non sono al meglio, e non so ancora se il coach ha deciso di schierare il sestetto titolare o partirà con qualche cambiamento. E poi l’Italchimici è una squadra che, a dispetto della classifica, ha delle ottime individualità. Se trovano la giornata giusta, diventano pericolosi per tutti: tanto per fare un esempio, qualche partita fa sono andati a prendersi un punto in casa della Sir Safety”. Fatte le doverose precisazioni, Genna si dichiara comunque fiducioso per la gara di oggi: “Sono estremamente convinto della qualità della nostra rosa, che è molto ampia e ci permette di sopperire agevolmente alle assenze. E poi uno dei nostri punti forti è che abbiamo l’abitudine di non sottovalutare mai nessuno. Che si giochi contro la prima o contro l’ultima in classifica, noi prepariamo la partita sempre con lo stesso impegno e secondo me è a quest’atteggiamento che si devono le sette vittorie per 3-0 che abbiamo infilato. Ovviamente stasera speriamo di festeggiare l’ottava“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO