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    B maschile: la Nova Volley passa anche a San Marino e ipoteca la salvezza

    Di Redazione Sesta vittoria consecutiva e salvezza in ghiaccio per la Nova Volley Loreto, tornata in campo dopo il Covid e capace di espugnare il campo della Titan Services San Marino per 3-0. Martedì si replica al PalaSerenelli alle 21 per recuperare il match non disputato all’andata. Ottima prestazione dei neroverdi con 7 ace, 5 muri e un buonissimo 49% in attacco. La cronaca:Coach Ippoliti torna in panchina anch’egli dopo il Covid e ritrova tutti gli effettivi schierando il sestetto che ha caratterizzato le partite pre-Covid con Pulcini in regia, Torregiani opposto, Mazzanti e Buscemi al centro Ulisse e capitan Nobili schiacciatori con i liberi Vallese e Dignani ad alternarsi. Si rivede in panchina anche Carotti dopo l’infortunio alla caviglia. Out il solo Scorpecci con Pisauri a disposizione. Per i locali Rondelli è il palleggiatore, Zonzini opposto, Ricci e Frascio gli schiacciatori, Bernardi e Carigi, libero Bacciocchi. Avvio equilibrato con tanti errori al servizio, poi il turno al servizio di Buscemi ha procurato un break di 6-0 che ha portato la Nova Volley sul 7-13 con due muri dell’altro centrale Mazzanti. San Marino ha provato la reazione ma il set è andato in archivio con gli ospiti bravi a mantenere il vantaggio senza farsi raggiungere. Chiede Ulisse per il 14-25. Nel 2’ set si riparte con Kiva per Frascio tra i loali e col solito equilibrio fino al 10-10, poi il solito turno di Buscemi regala il primo allungo (10-13). Stavolta la Titan Services è pronta a ricucire sul turno al servizio di Zonzini (12-13). L’ace di Bernardi (16-14) convince coach Ippoliti a fermare il gioco. E’ il primo momento di difficoltà di Loreto. Zonzini piazza un altro ace (21-19) e il tecnico di Loreto chiama un altro tempo. Torregiani regala la nuova parità. Ulisse realizza l’ace del sorpasso (22-23). Torregiani regala due set point. La panchina di casa ferma il gioco ma alla ripresa si alza il muro di Mazzanti a chiudere il set 22-25 con un parziale di 6-1 per Loreto. L’avvio del terzo set e sugli stessi ritmi. Loreto a muro è sempre temibile (7-8) e al servizio riesce a mettere in difficoltà la ricezione di casa. Sul 7-9 coach Mascetti chiede tempo. Entra Cozzolino per Torregiani meno incisivo del solito (8-10). San Marino compie qualche errore in attacco e sul turno di Buscemi c’è il solito break (8-14). I locali rosicchiano un paio di punti provando a restare attaccati alla partita ma l’ace di Nobili (16-21) sa di sentenza. Cozzolino mette due punti consecutivi con l’attacco e al servizio regalando 8 match point. Chiude l’errore in battuta avversario 18-25. Titan Services San Marino-Nova Volley Loreto 0-3 (14-25, 22-25, 18-25)TITAN SERVICES SAN MARINO: Kiva 4, Frascio 0, Rondelli 3, Bernardi 8, Carigi 1, Pancotti, Lazzarini, Borghesi, Benvenuti, Ricci 6, Cicconi, Lazzarini (L), Bacciocchi, Zonzini 8. All. Mascetti.NOVA VOLLEY LORETO: Buscemi 7, Sansonetti, Pulcini 1, Torregiani 9, Alessandrini, Ulisse 14, Cozzolino 2, Dignani (L), Pisauri, Carotti, Mazzanti 6, Nobili 9 Vallese (L). All. IppolitiARBITRI: Re e FallicaDurata set: 18′, 27′, 24′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: nona vittoria di fila per l’Ecosantagata, Grosseto piegato in tre set

    Di Redazione La nona sinfonia dell’Ecosantagata Civita Castellana. I rossoblù di mister Beltrame continuano il loro momento magico e vincono la nona partita consecutiva, anche questa per 3-0, in casa dell’Invicta Grosseto. Al palazzetto del capoluogo maremmano l’Ecosantagata si presenta in campo con un sestetto composto da capitan Buzzelli opposto, Cordano palleggiatore, Simoni e Antonini centrali, Genna e Petri schiacciatori e Pasquini libero. La squadra di Civita Castellana comincia la partita con una carica eccezionale, figlia del momento di forma che sta vivendo. Dopo una fase in svantaggio, Grosseto riordina le idee e a metà set si rifà sotto, arrivando a pareggiare sul 16-16. A quel punto, però, l’Ecosantagata alza ulteriormente il ritmo, andando a chiudere 25-19 in suo favore. Secondo set che prosegue punto a punto per tutta la prima fase, poi l’Ecosantagata trova il break giusto e allunga a +5 sul 16-11. Da lì in poi non c’è più partita, con i civitonici che si aggiudicano il parziale 25-17. Cambio di campo, ma non cambia la musica. L’Ecosantagata inizia subito a guadagnare terreno, senza mai permettere a una pur generosa Invicta di ricucire lo strappo. Finisce 25-20 per i rossoblù, che infilano la nona vittoria consecutiva per 3-0. Altri 3 punti in cascina per l’Ecosantagata Civita Castellana, in questa giornata che non genera nessun cambiamento al vertice della classifica: ha vinto la capolista San Giustino e ha vinto anche l’Arno, prima inseguitrice dell’Ecosantagata. Il distacco tra le prime resta quindi immutato, ma c’è una giornata in meno per centrare l’obiettivo della qualificazione ai playoff. Invicta Grosseto – Ecosantagata Civita Castellana 0-3 (19-25; 17-25; 20-25) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: ErmGroup più forte delle avversità, Pontedera si arrende in tre set

    Di Redazione Nemmeno la nuova pausa, dovuta sempre al Covid-19, frena la continuità di risultati della capolista ErmGroup San Giustino, che espugna il palazzetto “Matteoli” di Pontedera con un altro significativo 3-0 a spese della Gruppo Lupi e inanella la 12esima vittoria consecutiva, che fa proseguire per l’ottava volta l’en plein esterno stagionale. Una prestazione di personalità e soprattutto molto ordinata da parte dei biancazzurri, capaci di tenere sempre dalla loro parte il controllo del gioco e del punteggio, al cospetto di un’avversaria che avrebbe potuto benissimo tirare un brutto scherzo, ma che ha avuto nel solo Lumini l’elemento più pericoloso. I numeri dicono San Giustino in ricezione (72%), in attacco (46%) e anche a muro (10 contro 1); sul piano individuale, rimarchevoli i 21 punti di un Nico Cipriani che aveva accusato anche qualche problema fisico, non dimenticando il palleggiatore Alessio Sitti, il libero Davide Marra – pressochè perfetto in ricezione – e il centrale Davide Stoppelli, in un contesto generale comunque più che positivo.  Fabio Pantalei, tecnico locale, schiera Lazzeroni in regia, Hendriks opposto, Lusori e Montini al centro, Lumini e Pantani a lato e Maggiorelli libero. Dall’altra parte della rete, Marco Bartolini si affida alla diagonale Sitti-Cipriani, alla coppia centrale Muscarà-Stoppelli, a Conti e Skuodis a lato e a Marra come libero. Cipriani è in palla e va subito a segno, così come Stoppelli e Muscarà in primo tempo: due punti di vantaggio per la ErmGroup annullati (7-7) sull’attacco out di Cipriani, anche se San Giustino tenta un nuovo allungo con Stoppelli e ancora Cipriani, sfruttando il turno in battuta di Conti che produce uno strappo fino al 12-8 e successivamente al 15-11, sul muro vincente di Stoppelli. A questo punto, un paio di decisioni non del tutto condivise dai biancazzurri (specie la diagonale stretta di Pantani smorzata dal nastro e terminata a parere del primo arbitro in campo) riportano Pontedera sul 14-15 e allora è Skuodis con una schiacciata a segno e un ace, cui ne seguirà un altro firmato da Muscarà, a ridare il via – stavolta decisivo – alla ErmGroup, che nel finale rimette in moto Cipriani, per la cui mano passano i punti (compreso l’ultimo in parallela) che valgono la conquista dei set iniziale con parziale di 25-20.  Nessun cambio nelle formazioni in avvio della seconda frazione: il Pontedera va sull’1-0 (sarà l’unica circostanza nella quale i pisani si troveranno avanti) e subito c’è la risposta sangiustinese con un paio di break nei quali Skuodis si esalta anche a muro. Repliche con primi tempi al centro e con Lumini, che porta i suoi sul 6-6, poi dal contrattacco vincente di Cipriani fino alla fine la ErmGroup rimane sempre avanti: a rompere l’equilibrio è il turno al servizio di Muscarà, con l’errore in attacco di Pantani, il pasticcio in ricezione e il contrattacco in primo tempo di Stoppelli dopo un ottimo lavoro difensivo, che producono un importante +4 (11-7); di lì a poco, un muro su Pantani dalla seconda linea e una pipe in contrattacco di Conti scavano un divario di sei lunghezze (15-9), mantenuto al termine di un impeccabile operato della retroguardia biancazzurra, con Lumini che spara fuori bersaglio. La diagonale di Hendriks spedita a lato senza muro (18-11) sta a dimostrare che la ErmGroup è oramai avviata verso il 2-0: Cipriani pizzica sui contrattacchi, Lumini sbaglia ancora in fase realizzativa, Muscarà piazza un buon primo tempo e Conti trova un tocco liftato a seguito di una difettosa ricezione, che crea un solido margine di sicurezza, ulteriormente alimentato dall’ace di Sitti per il 23-14. Soltanto in questo frangente la ErmGroup si “siede” un attimo, subendo una striscia negativa di 0-5 da parte di una Gruppo Lupi che non fa cadere un pallone in difesa. Sul 23-19, allora, Bartolini chiede il time-out “salutare”, perché Cipriani garantisce il cambio palla da posto 4 e il tentativo di Hendriks si infrange sul muro per il 25-19 che porta San Giustino sul 2-0. Non vi sarà reazione da parte del Pontedera nel terzo set; anzi, la ErmGroup accumula subito un buon vantaggio (6-2) con Stoppelli a muro e con una free ball di Cipriani su ricezione lunga; Pantalei richiama in panca Hendriks e schiera Anselmi, Lumini chiude a suo favore un’azione insistita per il 7-9, ma Sitti dai 9 metri rimette in difficoltà gli avversari: Conti apre la mini-serie, una schiacciata fuori bersaglio di Pantani la allunga e il contrattacco di Cipriani più il muro su Lusori non lasciano dubbi sul fatto che San Giustino abbia la partita in mano. Al rientro dal time-out chiesto dal Pontedera, l’ace di Conti porta la situazione sul 15-8: i padroni di casa, nelle cui file Cerquetti rileva Lumini, riescono soltanto a dimezzare lo svantaggio, perché da questo momento il muro diventa l’arma in più per la formazione di Bartolini, che passa anche in attacco con Muscarà e Conti, raggiungendo il massimo vantaggio sul 18-13. Nel momento in cui il Pontedera produce l’ultimo coraggioso sforzo, Conti colpisce di potenza e di freddezza, anche se i locali non mollano e si avvicinano a -2 (19-21). Bartolini ferma il gioco e anche questa sospensione sortisce gli effetti sperati, perché con tre muri consecutivi – l’ultimo di Sitti – la ErmGroup chiude il match sul 25-20.  Palesemente soddisfatto Marco Bartolini a fine gara per il risultato e per l’andamento della gara: “L’approccio è stato fin da subito quello giusto – afferma l’allenatore della ErmGroup San Giustino – e siamo stati bravi nel non scomporci nemmeno quando le dubbie decisioni arbitrali ci hanno penalizzato. Ha funzionato bene la correlazione muro-difesa e anche il fatto che le azioni lunghe le abbiamo quasi sempre chiuse noi è un altro ottimo indicatore. Abbiamo semmai poco tempo per rifiatare: la trasferta di Foligno contro la Rossi Ascensori è già alle porte e quindi dobbiamo adesso gestire al meglio il tempo da qui a mercoledì”.   GRUPPO LUPI ERA VOLLEYBALL PONTEDERA – ERMGROUP SAN GIUSTINO  0-3 (20-25, 19-25, 20-25) GRUPPO LUPI PONTEDERA: Cerquetti 1, Lusori 4, Montini 7, Pantani 8, Maggiorelli (L) ricez. 42%, Lumini 12, Hendriks 1, Anselmi 5, Lazzeroni. Non entrati: Frosini, Benedettelli. All. Fabio Pantalei e Federico Benvenuti. ERMGROUP SAN GIUSTINO: Marra (L) ricez. 100%, Sitti 3, Conti 11, Skuodis 7, Cioffi, Stoppelli 8, Muscarà 7, Cipriani 21. Non entrati: Cesaroni, Daniel, Ricci, Sideri, Zangarelli. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi. Arbitri: Fabio Palmieri di Modena e Damiano Campisi di Reggio Emilia. PONTEDERA: battute sbagliate 6, ace 0, muri 1, ricezione 53% (perfetta 18%), attacco 37%, errori 21. SAN GIUSTINO: battute sbagliate 10, ace 4, muri 10, ricezione 72% (perfetta 28%), attacco 46%, errori 18. Durata set: 27’, 27’ e 29’, per un totale di un’ora e 23’. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Osimo “forza quattro” contro il Volley Potentino

    Di Redazione Prosegue il momento positivo per LA NEF Volley Libertas Osimo. I ragazzi di coach Riccardo Baldoni sbancano il campo del Volley Potentino per 3-1, confermando l’ottimo momento di forma e la continuità di risultati dell’ultimo periodo. Si allunga così la striscia di vittorie per i biancoblu sempre più in una posizione tranquilla di classifica. Tra le buone notizie c’è stato il ritorno in campo di Riccardo Valla tra le fila dei “senza testa” che sarà sicuramente importante in questo finale di stagione. “Abbiamo espresso un muro/difesa di alto livello – commenta coach Riccardo Baldoni – I ragazzi hanno avuto pazienza e si sono messi a disposizione, trovando i giusti colpi in attacco. Dopo tre mesi abbiamo avuto la squadra al completo in quanto c’è stato il rientro di Valla che, pur non essendo al 100%, ha dato il suo contributo quando è stato chiamato in causa. Vorrei sottolineare anche la prestazione di Caciorgna che, dopo qualche partita sotto tono, questa sera ha dimostrato tutte le sue qualità”. Sulla stessa lunghezza d’onda il ds biancoblu Amedeo Gagliardi. “Vorrei fare i complimenti a questo gruppo – commenta “Medo” – che è venuto fuori bene da una serie di partite non positive, mettendo in campo carattere e determinazione, inanellando quattro successi consecutivi. Il merito di questi quattro successi, importanti per la classifica, non è merito soltanto di chi scende in campo ma anche dei ragazzi che hanno avuto meno spazio, i quali in settimana danno il loro massimo e quando vengono chiamati in causa si fanno trovare pronti. Un plauso quindi a tutto il gruppo che affronterà questo finale di stagione con voglia e determinazione per arrivare più in alto possibile”. VOLLEY POTENTINO – LA NEF OSIMO 1-3 (24-26, 23-25, 25-18, 17-25) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Scanzo sette bellezze: Caronno battuto 3-1

    Di Redazione Da “spalle al muro” a “tutti alle spalle”. Scanzo piazza la firma d’autore sul suo mese perfetto. Sette vittorie in 30 giorni, redini del girone e altro 3-1 a Caronno, stavolta in terra varesina. Se prima il destino sarebbe dipeso dal filotto e dai risultati altrui, ora tutto è passato meritatamente nelle proprie mani. E “meritato” è un termine che ha le fattezze del fil rouge anche per la “settima meraviglia”. Attesa, invocata, sospirata, realizzata. Giallorossi eccellenti nei singoli e nel collettivo, capaci di scattare dai blocchi da squadra e di reagire con la compattezza dopo il pareggio di Rossella Ets e l’iniziale 2-6 nel terzo periodo. Tradotto, il momento della svolta. Non solo del set, ma dell’intera sfida. Perché Costa e compagni, spietati in avvio nel capitalizzare ogni occasione in contrattacco (sempre avanti dal 9-10 e Malvestiti superstar 8 punti 67%), mostrano il loro volto migliore: caparbio, lucido, freddo. E’ una serie dai nove metri dell’opposto, infatti, a detonare il break (6-2, 7-10) prima che salgano di tono i centrali: Valsecchi cancella Schintu (14-17), Gritti timbra consecutivamente i palloni dei punti 21 e 22. Cambiopalla pressoché perfetto, agevolato dal netto calo dei padroni di casa. Gervasoni allora si gioca la carta Menardo per Hueller: cambia il palleggio, non l’esito. Anche perché Innocenti veste i panni del cecchino fin dai primi scambi, Viti e Fornesi (70% in ricezione) giganteggiano in seconda linea, sale capitan Costa mentre Martinelli continua a dipingere dalla regia. Si va anche a + 6 (16-10) con un muro di Malvestiti mentre Gritti si toglie la soddisfazione di bloccare, allo stesso modo, l’ex compagno Piccinini. E’ il lucchetto ad un match che, con il 3-1 di Malnate su Saronno, per Scanzo significa primo posto. A quota 45, + 1 sugli amaretti e Yaka, + 2 su Caronno che ha disputato una partita in più.     Caronno-Scanzo 1-3 (17-25 25-21 19-25 20-25)Caronno: Masciadri 7, Piccinini 10, Schintu 21, Riva 12, Milani 11, Hueller 3, Cerbo (L), Menardo. N.e. Fasol, Dalla Canonica, Santambrogio, Conci, Giussani, Speziale, Lanzilotta. All. GervasoniScanzo: Martinelli, Innocenti 16, M. Gritti 11, Malvestiti 21, Costa 12, Valsecchi 9, Fornesi (L), Viti (L), G.Gritti. N.e. Cassina, M. Parma, Falgari, J. Parma, Mismetti. All. GandiniArbitri: Bolici, Villano (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Treviso cede 1-3 in casa contro la capolista Monselice

    Di Redazione Treviso perde in quattro set con la prima in classifica Monselice il match valevole per la 22ª giornata di campionato di serie B, in una gara nella quale i ragazzi di Zanin mostrano due facce completamente diverse. I primi due set vedono gli orogranata quasi remissivi, incapaci di far fronte all’aggressività degli ospiti, specialmente dai nove metri (6 gli ace di Monselice solo nel primo set); dal secondo i trevigiani cambiano registro e le parti si invertono: la ricezione prende sicurezza, il cambiopalla gira bene e la battuta inizia a fare il suo dovere. I padovani arrancano e perdono il terzo parziale addirittura a 10. Ma lo slancio dei trevigiani non basta a portare la gara al tie-break: gli ospiti tornano a far loro le azioni prolungate e mettono la parola fine al match. Treviso scende in quinta piazza, con Cornedo che non fallisce sul Trebaseleghe e lo supera di due punti. Prossimo turno a Padova contro la Kioene. 1° set – Monselice parte a spron battuto, con una battuta float micidiale che mette in ginocchio i padroni di casa. Due muri di Pegoraro tengono a galla Treviso (8-4), ma l’intensità della battuta degli ospiti è una spina nel fianco per i ragazzi orogranata (14-7), che si irrigidiscono ancora di più. Zanin sostituisce praticamente tutto il sestetto, ma la musica non cambia (20-10). I padovani concludono 25-11 con un attacco di Vianello e un‘invasione di Treviso. 2° set – Anche nel secondo set i trevigiani soffrono in ricezione e Zanin ferma il gioco (5-1). Il ritmo dei padovani è incessante, con grandi difese e un ventaglio di contrattacchi tutti efficaci; Zanin chiama di nuovo time-out sul 14-7, dopo l’ennesima ricostruzione vincente degli avversari. Beccaro smista palloni ai suoi eludendo il muro dei giovani trevigiani, che faticano a fare cambiopalla. Barbon prova a fare un break con una bomba dai nove metri e trova un ace (16-20), poi Favaro mura Bacchin e accorcia. Vianello però prima mette a terra il 23 e poi il 24° punto (con un ace). Semeraro dal centro chiude 25-20. 3° set – Sul 4-3 della terza ripresa c’è finalmente la prima azione prolungata conquistata dagli orogranata, con un mani out di Cunial. Ancora Cunial, particolarmente ispirato dai nove metri, innesca l’allungo (10-5) e c’è il time-out Monselice. Barbon mette giù due attacchi e un muro (12-5), Cicorella corre ai ripari cambiando l’asse palleggio-opposto, ma i trevigiani sono finalmente in palla e non sprecano più nulla (16-6). De Col mette a terra in primo tempo il 23-10 e poi il muro del 25-10. 4° set – I trevigiani continuano con il piglio deciso del set precedente, usando bene il servizio (8-5). Monselice impatta con Drago e Vianello (9-9) e con quest’ultimo in battuta blocca il cambiopalla orogranata. Il pallino ora è nelle mani degli ospiti che mantengono il vantaggio (16-14), poi mettono il turbo e non si lasciano più sopraffare (20-18). Chiude Drago 25-22. VOLLEY TREVISO – TMB MONSELICE 1-3 (11-25, 20-25, 25-10, 22-25)       VOLLEY TREVISO: De Col 4, Barbon 12, Milanese 1, Puppato ne, Michielan (L), Favaro 4, Pegoraro 7, Cunial 11, Lazzaron 0, Murabito ne, Mazzon 6, Mazzocca 0, Amarilli (L).  All. Zanin. MONSELICE: Perciante 0, Bacchin 9, Vianello 12, Borgato 7, Semeraro 7, De Santi 4, Lelli (L), Drago 8, Beccaro 6, De Grandis 8, Dainese 2, Trentin ne, Rizzato (L). All: Cicorella Durata set: 21, 24, 20, 28 totale 1 ora e 33 minuti Arbitri: Daniela BENEDETTO TIZ di UD e Ludovica TAJARIOL di PN Volley Treviso: battute sbagliate 9, ace 4, muri 11, errori 22 Monselice: b.s. 16, ace 8, m. 6, err 32 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    BM, la ErmGroup San Giustino in visita dai Lupi Pontedera. Coach Bartolini: “Vorranno riscattarsi”

    Di Redazione Con due match da recuperare ErmGroup Pallavolo San Giustino torna finalmente in campo; i biancoazzurri di Bartolini affronteranno nella trasferta di oggi alle ore 18:00 i toscani di Lupi Pontedera. I ragazzi si sono esercitati soprattutto a livello fisico, sempre con grande serietà e puntualità, rispettando il lavoro assegnato. Da qualche giorno sono tornati ad allenarsi con la palla e non vedono l’ora di giocare sotto gli occhi dei loro fedelissimi tifosi.  “Quella di domani non sarà una partita facile, contro un avversario di tutto rispetto il cui roster è formato da giocatori esperti.– Così ha dichiarato mister Bartolini alla vigilia dell’incontro- I Lupi cercheranno in tutti i modi di metterci i bastoni tra le ruote; già in casa nostra senza alcuni titolari erano riusciti ad imporre un gioco efficiente. Sicuramente vorranno riscattarsi per l’esito della gara di andata, essendosene andati a mani vuote. Noi speriamo di continuare a crescere di settimana in settimana, concentrandoci esclusivamente su questa partita, vivendo ogni match come se fosse l’ultimo, con l’obiettivo di muovere la classifica. Ormai le gare residue sono tutte delle finali e siamo contenti di giocare partite di questo tipo perchè ci permettono di misurare la nostra crescita ed analizzare l’esito in modo critico e costruttivo”.  “L’incontro con Pontedera è importante, trattandosi di una squadra con un ottimo potenziale– così ha dichiarato Goran Maric, DS e Presidente di ErmGroup Pallavolo San Giustino- dobbiamo stare attenti alle loro qualità, cercando di metterli in difficoltà. D’ora in poi è importante focalizzarsi sulle singole partite vivendole come se ognuna fosse l’ultima”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Scanzo in trasferta a Caronno: è la partita che vale una stagione

    Di Redazione La partita che vale una stagione. Non servono giri di parole per definire lo scontro di sabato 26 marzo alle 21 a Caronno Pertusella. Lo Scanzo arriva all’appuntamento-clou sulla spinta di sei successi consecutivi e con un solo set al passivo mentre i varesini (con una partita giocata in più), nell’ultimo turno, hanno pagato dazio a sorpresa sul campo di Romagnano. Saronno 44 punti, Rossella Ets 43, Scanzo 42, Yaka 41: fanno quattro squadre in lizza per due posti playoff. Prima della serie di recuperi, che coprirà l’intero mese di aprile, i giallorossi vanno a caccia della “settima meraviglia”. “Siamo in serie utile da un mese – spiega Mario Gritti – e con un solo set perso. Ma è anche vero che spesso abbiamo faticato nei parziali iniziali. Forse per mancanza di concentrazione e di attenzione. Difetto che a Caronno non possiamo permetterci di palesare contro un’avversaria forte ed esperta che sapevamo fin dall’inizio avrebbe occupato le primissime posizioni. Conosco molto bene tanti giocatori con i quali ho condiviso annate nella stessa squadra, da Piccinini a Milani, da Masciadri a Riva, e so benissimo quanto possano fare la differenza specie nel potenziale punto a punto. Idem l’opposto Schintu al quale non dovremo permettere continuità“. L’imprevista ed imprevedibile battuta d’arresto dei varesini sabato scorso in Piemonte rende ancor più complicato il compito dei bergamaschi: “Vorranno rifarsi dopo la sconfitta con il Pavic – spiega il centrale –, ancor più perché giocheranno in casa. Motivo che dovrà farci stare ancor più attenti ad ogni dettaglio, ad ogni pallone“. L’ultimo precedente, peraltro, fa sorridere i bergamaschi: risale a quattro anni fa, quando Scanzo estromise Caronno dai playoff (gara 2 da 0-2 a 3-2) e si qualificò per la finale poi persa con Parella Torino. Il tecnico Simone Gandini, stante il consueto ballottaggio in posto 4 (Costa, Innocenti, Falgari e Giorgio Gritti), si affiderà ai soliti noti: Martinelli in palleggio, Malvestiti opposto, Mario Gritti e Valsecchi al centro, Fornesi e Viti in seconda linea. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO