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    Bm, La Ks Rent vince l’ostica sfida contro i secondi della classe della Canottieri Ongina

    Di Redazione Un Ks Rent in grande giornata è riuscito a battere la vice capolista Canottieri Ongina e a regalarsi un’iniezione di fiducia che vale almeno quanto i tre pesanti punti conquistati nel cammino finale di questa stagione. Perso il primo set dopo aver lottato alla pari fino al 17, i ragazzi di Saurini hanno via via preso il comando delle operazioni nel corso della seconda frazione, dilagando nella terza e tenendo sempre in pugno la quarta. Gli orange sono stati bravi a capitalizzare l’assenza dello schiacciatore Caci, dall’altra parte della rete, e ad affondare i colpi con una fase break mai così efficiente quest’anno, basata su un servizio incisivo, un muro ordinato e una difesa sempre ludica. A dimostrazione della qualità del gioco espresso dal Bolghera c’è il fatto che tutti e cinque gli attaccanti sono andati in doppia cifra. Eloquente anche la differenza sul piano dei muri (13-5) e degli ace (8-4). Una prova di sostanza, insomma, che ha lanciato la nostra squadra al settimo posto con cinque punti di margine sul Cazzago, terz’ultimo. La squadra bresciana, fra il resto, sarà impegnata al PalaClarina fra due settimane, nel match che potrebbe chiudere il discorso salvezza con un certo anticipo. Il Ks Rent comincia l’incontro con le diagonali Consolini – Maniero, Boesso – Dietre e Paoli – Bressan, mentre Ongina schiera un po’ a sorpresa l’opposto Miranda, dato per convalescente, in diagonale al regista Ramberti; in posto-4 l’infortunato Caci viene sostituito da Piazzi, che si posiziona in diagonale a Bacca, al centro ci sono Fall e De Biasi, il libero è Cereda che gioca con una maschera protettiva. Si nota fin dai primi scambi un Bolghera reattivo e desideroso di mettersi alle spalle il periodo difficile, tanto che va avanti 5-3 grazie a Maniero, ad un errore di Bacca e a un bel pallonetto di Paoli. I piacentini si rimboccano le maniche e si portano prima alla parità e poi avanti 6-8 grazie allo stesso Bacca e a un errore di Paoli. Ongina fa vedere buone cose, ma le alterna ad errori e imprecisioni, inoltre soffre le dimensioni del PalaClarina, tutti segnali che il Ks Rent coglie cercando di approfittarne. Un ace di Bressan su Piazzi, per l’appunto, porta di nuovo avanti gli orange (13-12), ma subito dopo rimettono in carreggiata Ongina con due errori e sul 17-17 perdono il controllo del set. Prima Boesso si fa murare da Fall la palla break del possibile 18-17, poi Paratici, entrato per l’occasione, mura Maniero e subito dopo tocca a Bacca bloccare l’opposto veneto. Il 17-20 non è più rimediabile, anzi diventa un 18-23 grazie a i contrattacchi di Bacca e un 20-25 grazie ad un attacco e un ace dello stesso numero 8 piacentino, protagonista assoluto del set. Il Bolghera accusa il colpo e inizia la seconda frazione in affanno (2-4) con il solito Daniel Bacca sugli scudi. La situazione si complica a causa di un primo tempo out di Paoli e di un contrattacco di Piazzi, che fissa un pericoloso 4-8. Matteo Saurini decide di fermare tutto e dopo pochi scambi gli arancioni cambiano marcia grazie ad un turno al servizio di Consolini, sul quale Ongina non riesce a prendere le misure. Bressan mura finalmente Bacca, poi va a segno con il primo tempo, Maniero schianta a terra un pallone vagante e il regista trentino realizza un ace sull’incerto Piazzi. Siamo sul 10-9 e la partita è cambiata, come conferma il muro di Dietre su Bacca, quello di Boesso sull’opposto Miranda e l’incomprensione fra Ramberti e Piazzi, che fissa un 17-14 molto prezioso. Gabriele Bruni esaurisce i time out, ma il Bolghera si porta a casa un altro break grazie a una bella pipe di Dietre e un altro ancora con un ace di Boesso su Cereda, che manda la palla sul soffitto. I Canottieri provano a reagire con un ace di Bacca, ma i padroni di casa gestiscono il +4 senza difficoltà e chiudono 25-22 grazie a un primo tempo di Paoli. La crescita del Ks Rent e il calo di Ongina osservati nella seconda frazione si ingigantiscono nella terza, al punto che in campo c’è una sola squadra. Dopo un 3-2 di assaggio si porta la servizio “Caio” Bressan, che già aveva portato in dote 4 break point, e comincia a fare danni al cambio palla ospite in evidente difficoltà anche quando la ricezione funziona. Dopo un ace su Piazzi, che cerca di palleggiare il primo tocco in maniera maldestra, il Bolghera piazza tre muri con Paoli, Maniero e Dietre, lo stesso opposto chiude anche una difesa lunga. Siamo 10-2 e non esistono possibilità di recupero per Ongina, che opera alcuni cambi (Pene per De Biasi al centro, Paratici per Miranda in contromano), ma ottiene molto poco. Un muro di Paoli su Fall frutta il 14-4, poi con i servizi di Consolini il Ks Rent ottiene altri tre break, uno dei quali è un ace su Piazzi. Nel frattempo è entrato anche De Biasi per Ramberti in regia, ma il Bolghera veleggia sicuro e va a chiudere con un 25-12 che rappresenta il vantaggio più largo della stagione in un parziale dopo il 25-6 della prima frazione del derby di Cognola. Un punto è già in cascina, ma l’occasione per fare bottino pieno è troppo ghiotta per poter essere sprecata alla luce delle difficoltà che incontra Ongina nel costruire il proprio gioco. La grande voglia del Bolghera di regalarsi una soddisfazione si concretizza in un vantaggio iniziale importantissimo, un 6-1 sul quale poi gli orange possono vivere di rendita. Il merito è quasi tutto di Pippo Boesso, che realizza ben tre ace su Bacca e Piazzi, ma anche di Dietre che mura Miranda. I Canottieri provano a reagire subito e lo fanno con lo stesso opposto Miranda, tornato in carreggiata, anche se il punto del 7-5 arriva da un attacco da seconda sul quale i padroni di casa protestano per una possibile invasione di linea, una discussione che alla fine frutta solo un cartellino giallo a capitan Consolini. Ora si combatte su ogni pallone, le azioni lunghe non si contano, ma i cambi palla reggono fino al 13-10, quando Miranda si inventa due ace senza forzare, con la complicità di Boesso e Thei, che scheggiano la sfera in palleggio. Sul 13-12 set e partita potrebbero prendere una nuova piega, invece Dietre firma il 15-12 e poi i servizi di Maniero, un errore di Miranda e un tocco di Consolini seguito da un pasticcio difensivo di Ongina regalano il +5 al Ks Rent. Dietre firma il 19 e il 20-14, poi Miranda cerca di caricarsi la squadra quelle spalle portandola al 21-18, ma un muro di Bressan su di lui (23-18) avvia i titoli di coda. Maniero e Dietre si occupano delle ultime pratiche. Ks Rent Bolghera-Canottieri Ongina 3-1 (20-25, 25-22, 25-12, 25-20) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Palermo cede alla capolista: Letojanni vince e rimane imbattuta

    Di Redazione Si ferma la progressione in campionato della Volo Saber Palermo che a Letojanni, in casa della Savam Costruzioni, deve inchinarsi di fronte alla risoluta ed indiscussa capolista del torneo. Una gara sostanzialmente a senso unico in favore dei ragazzi di Gianpietro Rigano che confermano – qualora ce ne fosse ancora bisogno – la loro supremazia in questa stagione e la matematica qualificazione ai play-off promozione per la serie A3. I neroverdi di Nicola Ferro, dopo le sei vittorie consecutive, interrompono così la cavalcata esaltante evidenziata in questo girone di ritorno. Poca storia in campo. Palermo prova a contenere l’onda d’urto degli ispirati Cortina e Buremi con la sola convinzione di Lombardo, unico dei neroverdi in doppia cifra (11). Che la giornata non preveda miracoli dell’ultimo minuto lo si intuisce dalle prime battute di gioco. Battiato è in forma a muro e gli errori in attacco dei palermitani orientano da subito la bussola verso i padroni di casa (8-3). Anche al servizio Letojanni è grintosa con Torre (14-6). Il +8 di Letojanni si dimezza con la battuta di Giuseppe Ferro (16-13) e la caparbietà in attacco di Lombardo (18-14). La capolista si scatena con i muri di Fasanaro e la fermezza di Genovese che, insieme a Cortina, chiude senza problemi il primo parziale (25-19). La Volo Saber rientra sul parquet messinese con una timida iniezione di fiducia. Lombardo parte bene e Letojanni deve fare i conti con l’infortunio di Torre (1-3) sostituito da Buremi. Gli ospiti reggono fino al 5-5, poi crollano in fase difensiva sotto i colpi e i muri degli avversari (21-10). È sempre Cortina a regolare i conti sul 2-0 (25-13). Sutera e soci ci provano e tengono testa. Il muro di Banaouas conferma il punto a punto (10-10). Cortina e Buremi, insieme alle sventatezze dell’attacco palermitano siglano un altro break pesante e fatale per il morale avversario (17-11). Balsamo punzecchia la ricezione neroverde (23-14). Fine gioco mentale per la Volo: Gruessner da seconda linea trova il nastro superiore della rete decretando di fatto la vittoria meritata di Letojanni (25-15). La sconfitta fa scivolare la Volo Saber Palermo in quarta posizione (31), in condominio con Papiro Fiumefreddo. Ad aprile la squadra capitanata da Blanco sarà impegnata nei quattro recuperi di regular season non disputati per la sospensione federale a causa della pandemia. SAVAM COSTRUZIONI LETOJANNI-VOLO SABER PALERMO 3-0 (25-19, 25-13, 25-15)VOLLEY LETOJANNI:Giardina, Battiato 4, Torre 4, Cortina 13, Fasanaro 10, Balsamo 1, Chillemi 9, Genovese 3, Buremi 7, Chiesa (L), Romeo ne. All. Rigano.VOLO SABER PALERMO: Blanco 7, Ferro G. 2, Gruessner 6, Banaouas 3, Simanella A. 2, Lombardo 11, Sibani, Gallo 1, Simanella G., Sutera (L1), Runfola (L2) ne. All. Ferro.Arbitri: Sofia Gagliano di Trapani e Diego Lonardo di Castelvetrano (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: il Volley Prato vince a Orte e insegue i play off

    Di Redazione Il Volley Prato vince a Orte e si porta nella scia della zona play off. Altra prestazione convincente e solida della squadra di Novelli, che in tre giorni conquista sei punti, si installa al quarto posto e si apparecchia un finale da protagonista. La cronaca:Prato con Corti e Catalano in diagonale, Matteini e Bruni al centro, Alpini e Pini di banda e Civinini libero. Inizio lento dei ragazzi di Novelli che sull’11-8 chiamava tempo. Il servizio di Giona Corti metteva in difficoltà Orte e Prato sorpassava sul 13-14. Tempo della panchina di casa ed alla ripresa Prato sul 14-17. Orte che non mollava (17-18) ma squadra ospite che trovava il 17-21 e costringeva la panchina di casa al secondo tempo. Prato volava sul 20-23. Due errori riportavano sotto Orte (22-23) e Novelli fermava il gioco. Prato chiude a 22. Nel secondo subito Prato a spingere con Pini al servizio e Alpini in attacco (1-6). Tempo panchina di casa. Alla ripresa break Orte (5-6) ma immediato allungo degli ospiti con Catalano (5-7). Equilibrio sul 14-14 con Prato in sofferenza in ricezione. Parità fino al 16-16 poi ospiti a strappare (17-20). Tempo Orte. Prato sul 17-22. Padroni di casa che tornavano vicini (20-23). Prato che chiudeva con Alpini di forza. Orte partiva forte cercando di riaprire la gara (4-1). Prato a recuperare (6-5) ma poco preciso ed in difficoltà in ricostruzione. Orte sul 9-5 e tempo Novelli. Alla ripresa dentro Lorenzo Alpini e Bandinelli ma padroni di casa che salivano sul 12-6. Prato troppo falloso e tutto facile per Orte che doppiava (16-8). Finale senza sorprese e Orte ad accorciare. Prato che saliva 5-7 con ace Matteini. Tempo Orte. Prato sul 6-9 ma padroni di casa a tornare sotto (8-9). Brava Prato a strappare sull’8-12 e 10-14 ma Orte a provarci fino in fondo (18-18). Sprint finale (20-20) con Prato a trovare lo spunto vincente. Giovanni Paolo I Orte-Volley Prato 1-3 (22-25, 21-25, 25-14, 21-25)Giovanni Paolo I Orte: Fratini, Passini, Martorelli, Stella, Di Muzio, Troiani, Aceto, Coluccia, Parisi, Facchini, Campana, Giordani, Crocoli, Parolisi. All. Luca Crocoli.Volley Prato: Alpini M., Alpini l., Bruni, Gioele Corti, Giona Corti, Civinini, Civinini J., Conti, Mazzinghi, Pini, Catalano, Anatrini, Menchetti, Bandinelli. All. Novelli.Arbitri: Mutzu e Sala (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Montesi Pesaro corsara sul campo di Alba Adriatica

    Di Redazione Bella affermazione in trasferta per la Montesi Pesaro, che supera in quattro set la Iseini Alba Adriatica. Per i biancorossi è un’altra vittoria importante e soprattutto utile ad alimentare il sogno play off. A partire da settimana prossima, infatti, il campionato entrerà nel vivo perché verranno recuperate tutte quelle gare (dalla 12esima alla 15esima) non disputate per via del Covid. La cronaca:La formazione di casa, in vantaggio sin dalle primissime battute, controlla il primo set e lo conclude sul 25-18. La Montesi Pesaro non inizia al meglio la partita, più volte Coach Fabbietti prova a riordinare le idee nei time-out ma l’andamento del set non cambia. Nel secondo set, il team pesarese mette in campo una vera e propria reazione d’orgoglio: soffre inizialmente ma poi riesce ad imporre il proprio gioco. Caselli e Hoxha, centrali biancorossi, giocano un buon secondo set e conducono la squadra alla conquista del parziale (22-25). Ancora Pesaro nel terzo set. I ragazzi allenati da Fabbietti proseguono con grande determinazione – sfruttano le diverse sbavatura commesse da Alba Adriatica – e conquistano anche il terzo parziale con un 17-25. Nel quarto set la Montesi alza il muro con Gioele Mancinelli. Il centrale pesarese, entrato al posto di Caselli (problema fisico per lui), è autore di tre muri (e non solo) vincenti. A seguire, i biancorossi costruiscono un buon margine di vantaggio e conducono fino al termine (20-25). Iseini Alba Adriatica-Montesi Volley Pesaro 1-3 (25-18, 22-25, 17-25, 20-25) Iseini Alba Adriatica: Traini 2, Rossetti 33, Stipa 8, De Matteis 3, Gentilucci 1, Ragoni 8, Cacchiarelli (L), Di Pentima. Non entrati: Fi Carlo, Foglia. All. Di Berardino.Montesi Volley Pesaro: Caselli 4, Mandoloni 3, Sabatini 1, Hoxha 9, Morichelli 19, Cristiano 8, Mei (L), Cardinali 8, Ferro, Giorgi, Mancinelli 8. Non entrati: Ciabotti. All- Fabbietti.Arbitri: D’Alessandro Angelo Giuse e Garroni Eleonora.Note: Alba: battute vincenti 9, sbagliate 10, muri 3. Montesi: battute vincenti 4, sbagliate 13, muri 6. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la Nova Volley passa anche a San Marino e ipoteca la salvezza

    Di Redazione Sesta vittoria consecutiva e salvezza in ghiaccio per la Nova Volley Loreto, tornata in campo dopo il Covid e capace di espugnare il campo della Titan Services San Marino per 3-0. Martedì si replica al PalaSerenelli alle 21 per recuperare il match non disputato all’andata. Ottima prestazione dei neroverdi con 7 ace, 5 muri e un buonissimo 49% in attacco. La cronaca:Coach Ippoliti torna in panchina anch’egli dopo il Covid e ritrova tutti gli effettivi schierando il sestetto che ha caratterizzato le partite pre-Covid con Pulcini in regia, Torregiani opposto, Mazzanti e Buscemi al centro Ulisse e capitan Nobili schiacciatori con i liberi Vallese e Dignani ad alternarsi. Si rivede in panchina anche Carotti dopo l’infortunio alla caviglia. Out il solo Scorpecci con Pisauri a disposizione. Per i locali Rondelli è il palleggiatore, Zonzini opposto, Ricci e Frascio gli schiacciatori, Bernardi e Carigi, libero Bacciocchi. Avvio equilibrato con tanti errori al servizio, poi il turno al servizio di Buscemi ha procurato un break di 6-0 che ha portato la Nova Volley sul 7-13 con due muri dell’altro centrale Mazzanti. San Marino ha provato la reazione ma il set è andato in archivio con gli ospiti bravi a mantenere il vantaggio senza farsi raggiungere. Chiede Ulisse per il 14-25. Nel 2’ set si riparte con Kiva per Frascio tra i loali e col solito equilibrio fino al 10-10, poi il solito turno di Buscemi regala il primo allungo (10-13). Stavolta la Titan Services è pronta a ricucire sul turno al servizio di Zonzini (12-13). L’ace di Bernardi (16-14) convince coach Ippoliti a fermare il gioco. E’ il primo momento di difficoltà di Loreto. Zonzini piazza un altro ace (21-19) e il tecnico di Loreto chiama un altro tempo. Torregiani regala la nuova parità. Ulisse realizza l’ace del sorpasso (22-23). Torregiani regala due set point. La panchina di casa ferma il gioco ma alla ripresa si alza il muro di Mazzanti a chiudere il set 22-25 con un parziale di 6-1 per Loreto. L’avvio del terzo set e sugli stessi ritmi. Loreto a muro è sempre temibile (7-8) e al servizio riesce a mettere in difficoltà la ricezione di casa. Sul 7-9 coach Mascetti chiede tempo. Entra Cozzolino per Torregiani meno incisivo del solito (8-10). San Marino compie qualche errore in attacco e sul turno di Buscemi c’è il solito break (8-14). I locali rosicchiano un paio di punti provando a restare attaccati alla partita ma l’ace di Nobili (16-21) sa di sentenza. Cozzolino mette due punti consecutivi con l’attacco e al servizio regalando 8 match point. Chiude l’errore in battuta avversario 18-25. Titan Services San Marino-Nova Volley Loreto 0-3 (14-25, 22-25, 18-25)TITAN SERVICES SAN MARINO: Kiva 4, Frascio 0, Rondelli 3, Bernardi 8, Carigi 1, Pancotti, Lazzarini, Borghesi, Benvenuti, Ricci 6, Cicconi, Lazzarini (L), Bacciocchi, Zonzini 8. All. Mascetti.NOVA VOLLEY LORETO: Buscemi 7, Sansonetti, Pulcini 1, Torregiani 9, Alessandrini, Ulisse 14, Cozzolino 2, Dignani (L), Pisauri, Carotti, Mazzanti 6, Nobili 9 Vallese (L). All. IppolitiARBITRI: Re e FallicaDurata set: 18′, 27′, 24′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: nona vittoria di fila per l’Ecosantagata, Grosseto piegato in tre set

    Di Redazione La nona sinfonia dell’Ecosantagata Civita Castellana. I rossoblù di mister Beltrame continuano il loro momento magico e vincono la nona partita consecutiva, anche questa per 3-0, in casa dell’Invicta Grosseto. Al palazzetto del capoluogo maremmano l’Ecosantagata si presenta in campo con un sestetto composto da capitan Buzzelli opposto, Cordano palleggiatore, Simoni e Antonini centrali, Genna e Petri schiacciatori e Pasquini libero. La squadra di Civita Castellana comincia la partita con una carica eccezionale, figlia del momento di forma che sta vivendo. Dopo una fase in svantaggio, Grosseto riordina le idee e a metà set si rifà sotto, arrivando a pareggiare sul 16-16. A quel punto, però, l’Ecosantagata alza ulteriormente il ritmo, andando a chiudere 25-19 in suo favore. Secondo set che prosegue punto a punto per tutta la prima fase, poi l’Ecosantagata trova il break giusto e allunga a +5 sul 16-11. Da lì in poi non c’è più partita, con i civitonici che si aggiudicano il parziale 25-17. Cambio di campo, ma non cambia la musica. L’Ecosantagata inizia subito a guadagnare terreno, senza mai permettere a una pur generosa Invicta di ricucire lo strappo. Finisce 25-20 per i rossoblù, che infilano la nona vittoria consecutiva per 3-0. Altri 3 punti in cascina per l’Ecosantagata Civita Castellana, in questa giornata che non genera nessun cambiamento al vertice della classifica: ha vinto la capolista San Giustino e ha vinto anche l’Arno, prima inseguitrice dell’Ecosantagata. Il distacco tra le prime resta quindi immutato, ma c’è una giornata in meno per centrare l’obiettivo della qualificazione ai playoff. Invicta Grosseto – Ecosantagata Civita Castellana 0-3 (19-25; 17-25; 20-25) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: ErmGroup più forte delle avversità, Pontedera si arrende in tre set

    Di Redazione Nemmeno la nuova pausa, dovuta sempre al Covid-19, frena la continuità di risultati della capolista ErmGroup San Giustino, che espugna il palazzetto “Matteoli” di Pontedera con un altro significativo 3-0 a spese della Gruppo Lupi e inanella la 12esima vittoria consecutiva, che fa proseguire per l’ottava volta l’en plein esterno stagionale. Una prestazione di personalità e soprattutto molto ordinata da parte dei biancazzurri, capaci di tenere sempre dalla loro parte il controllo del gioco e del punteggio, al cospetto di un’avversaria che avrebbe potuto benissimo tirare un brutto scherzo, ma che ha avuto nel solo Lumini l’elemento più pericoloso. I numeri dicono San Giustino in ricezione (72%), in attacco (46%) e anche a muro (10 contro 1); sul piano individuale, rimarchevoli i 21 punti di un Nico Cipriani che aveva accusato anche qualche problema fisico, non dimenticando il palleggiatore Alessio Sitti, il libero Davide Marra – pressochè perfetto in ricezione – e il centrale Davide Stoppelli, in un contesto generale comunque più che positivo.  Fabio Pantalei, tecnico locale, schiera Lazzeroni in regia, Hendriks opposto, Lusori e Montini al centro, Lumini e Pantani a lato e Maggiorelli libero. Dall’altra parte della rete, Marco Bartolini si affida alla diagonale Sitti-Cipriani, alla coppia centrale Muscarà-Stoppelli, a Conti e Skuodis a lato e a Marra come libero. Cipriani è in palla e va subito a segno, così come Stoppelli e Muscarà in primo tempo: due punti di vantaggio per la ErmGroup annullati (7-7) sull’attacco out di Cipriani, anche se San Giustino tenta un nuovo allungo con Stoppelli e ancora Cipriani, sfruttando il turno in battuta di Conti che produce uno strappo fino al 12-8 e successivamente al 15-11, sul muro vincente di Stoppelli. A questo punto, un paio di decisioni non del tutto condivise dai biancazzurri (specie la diagonale stretta di Pantani smorzata dal nastro e terminata a parere del primo arbitro in campo) riportano Pontedera sul 14-15 e allora è Skuodis con una schiacciata a segno e un ace, cui ne seguirà un altro firmato da Muscarà, a ridare il via – stavolta decisivo – alla ErmGroup, che nel finale rimette in moto Cipriani, per la cui mano passano i punti (compreso l’ultimo in parallela) che valgono la conquista dei set iniziale con parziale di 25-20.  Nessun cambio nelle formazioni in avvio della seconda frazione: il Pontedera va sull’1-0 (sarà l’unica circostanza nella quale i pisani si troveranno avanti) e subito c’è la risposta sangiustinese con un paio di break nei quali Skuodis si esalta anche a muro. Repliche con primi tempi al centro e con Lumini, che porta i suoi sul 6-6, poi dal contrattacco vincente di Cipriani fino alla fine la ErmGroup rimane sempre avanti: a rompere l’equilibrio è il turno al servizio di Muscarà, con l’errore in attacco di Pantani, il pasticcio in ricezione e il contrattacco in primo tempo di Stoppelli dopo un ottimo lavoro difensivo, che producono un importante +4 (11-7); di lì a poco, un muro su Pantani dalla seconda linea e una pipe in contrattacco di Conti scavano un divario di sei lunghezze (15-9), mantenuto al termine di un impeccabile operato della retroguardia biancazzurra, con Lumini che spara fuori bersaglio. La diagonale di Hendriks spedita a lato senza muro (18-11) sta a dimostrare che la ErmGroup è oramai avviata verso il 2-0: Cipriani pizzica sui contrattacchi, Lumini sbaglia ancora in fase realizzativa, Muscarà piazza un buon primo tempo e Conti trova un tocco liftato a seguito di una difettosa ricezione, che crea un solido margine di sicurezza, ulteriormente alimentato dall’ace di Sitti per il 23-14. Soltanto in questo frangente la ErmGroup si “siede” un attimo, subendo una striscia negativa di 0-5 da parte di una Gruppo Lupi che non fa cadere un pallone in difesa. Sul 23-19, allora, Bartolini chiede il time-out “salutare”, perché Cipriani garantisce il cambio palla da posto 4 e il tentativo di Hendriks si infrange sul muro per il 25-19 che porta San Giustino sul 2-0. Non vi sarà reazione da parte del Pontedera nel terzo set; anzi, la ErmGroup accumula subito un buon vantaggio (6-2) con Stoppelli a muro e con una free ball di Cipriani su ricezione lunga; Pantalei richiama in panca Hendriks e schiera Anselmi, Lumini chiude a suo favore un’azione insistita per il 7-9, ma Sitti dai 9 metri rimette in difficoltà gli avversari: Conti apre la mini-serie, una schiacciata fuori bersaglio di Pantani la allunga e il contrattacco di Cipriani più il muro su Lusori non lasciano dubbi sul fatto che San Giustino abbia la partita in mano. Al rientro dal time-out chiesto dal Pontedera, l’ace di Conti porta la situazione sul 15-8: i padroni di casa, nelle cui file Cerquetti rileva Lumini, riescono soltanto a dimezzare lo svantaggio, perché da questo momento il muro diventa l’arma in più per la formazione di Bartolini, che passa anche in attacco con Muscarà e Conti, raggiungendo il massimo vantaggio sul 18-13. Nel momento in cui il Pontedera produce l’ultimo coraggioso sforzo, Conti colpisce di potenza e di freddezza, anche se i locali non mollano e si avvicinano a -2 (19-21). Bartolini ferma il gioco e anche questa sospensione sortisce gli effetti sperati, perché con tre muri consecutivi – l’ultimo di Sitti – la ErmGroup chiude il match sul 25-20.  Palesemente soddisfatto Marco Bartolini a fine gara per il risultato e per l’andamento della gara: “L’approccio è stato fin da subito quello giusto – afferma l’allenatore della ErmGroup San Giustino – e siamo stati bravi nel non scomporci nemmeno quando le dubbie decisioni arbitrali ci hanno penalizzato. Ha funzionato bene la correlazione muro-difesa e anche il fatto che le azioni lunghe le abbiamo quasi sempre chiuse noi è un altro ottimo indicatore. Abbiamo semmai poco tempo per rifiatare: la trasferta di Foligno contro la Rossi Ascensori è già alle porte e quindi dobbiamo adesso gestire al meglio il tempo da qui a mercoledì”.   GRUPPO LUPI ERA VOLLEYBALL PONTEDERA – ERMGROUP SAN GIUSTINO  0-3 (20-25, 19-25, 20-25) GRUPPO LUPI PONTEDERA: Cerquetti 1, Lusori 4, Montini 7, Pantani 8, Maggiorelli (L) ricez. 42%, Lumini 12, Hendriks 1, Anselmi 5, Lazzeroni. Non entrati: Frosini, Benedettelli. All. Fabio Pantalei e Federico Benvenuti. ERMGROUP SAN GIUSTINO: Marra (L) ricez. 100%, Sitti 3, Conti 11, Skuodis 7, Cioffi, Stoppelli 8, Muscarà 7, Cipriani 21. Non entrati: Cesaroni, Daniel, Ricci, Sideri, Zangarelli. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi. Arbitri: Fabio Palmieri di Modena e Damiano Campisi di Reggio Emilia. PONTEDERA: battute sbagliate 6, ace 0, muri 1, ricezione 53% (perfetta 18%), attacco 37%, errori 21. SAN GIUSTINO: battute sbagliate 10, ace 4, muri 10, ricezione 72% (perfetta 28%), attacco 46%, errori 18. Durata set: 27’, 27’ e 29’, per un totale di un’ora e 23’. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Osimo “forza quattro” contro il Volley Potentino

    Di Redazione Prosegue il momento positivo per LA NEF Volley Libertas Osimo. I ragazzi di coach Riccardo Baldoni sbancano il campo del Volley Potentino per 3-1, confermando l’ottimo momento di forma e la continuità di risultati dell’ultimo periodo. Si allunga così la striscia di vittorie per i biancoblu sempre più in una posizione tranquilla di classifica. Tra le buone notizie c’è stato il ritorno in campo di Riccardo Valla tra le fila dei “senza testa” che sarà sicuramente importante in questo finale di stagione. “Abbiamo espresso un muro/difesa di alto livello – commenta coach Riccardo Baldoni – I ragazzi hanno avuto pazienza e si sono messi a disposizione, trovando i giusti colpi in attacco. Dopo tre mesi abbiamo avuto la squadra al completo in quanto c’è stato il rientro di Valla che, pur non essendo al 100%, ha dato il suo contributo quando è stato chiamato in causa. Vorrei sottolineare anche la prestazione di Caciorgna che, dopo qualche partita sotto tono, questa sera ha dimostrato tutte le sue qualità”. Sulla stessa lunghezza d’onda il ds biancoblu Amedeo Gagliardi. “Vorrei fare i complimenti a questo gruppo – commenta “Medo” – che è venuto fuori bene da una serie di partite non positive, mettendo in campo carattere e determinazione, inanellando quattro successi consecutivi. Il merito di questi quattro successi, importanti per la classifica, non è merito soltanto di chi scende in campo ma anche dei ragazzi che hanno avuto meno spazio, i quali in settimana danno il loro massimo e quando vengono chiamati in causa si fanno trovare pronti. Un plauso quindi a tutto il gruppo che affronterà questo finale di stagione con voglia e determinazione per arrivare più in alto possibile”. VOLLEY POTENTINO – LA NEF OSIMO 1-3 (24-26, 23-25, 25-18, 17-25) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO