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    B maschile: Grassobbio fa valere il fattore campo e batte l’Ongina 3-1

    Di Redazione La MGR dà prova di una buona gestione del campo casalingo e porta a casa la partita contro la COV chiudendo con un buon 3-1. La squadra piacentina aveva necessità di chiudere vittoriosa, per potersi giocare la promozione; i bergamaschi invece partono consapevoli di non aver nulla da perdere e sicuri di poter dare il meglio di sé. Il primo set ha visto la squadra estremamente concentrata su tutte le palle, con un’ottima percentuale di palle positive in ricezione sia grazie a Gamba, spesso cercato nella costruzione del fondamentale, sia grazie a Gherardi, quest’ultimo schierato in ricezione ed alternato in difesa dal libero Gurioni (che ha fatto una buona gara, N.d.A.). Questa gestione del gioco ha permesso a Vavassori, particolarmente ispirato, di giostrare bene le azioni e a Bonetti (MVP con 27 punti a fine partita) di far volgere il gioco sempre a favore della MGR, per chiudere sul 25-22. Anche Maffeis ha dato prova di ottime prestazioni ogni volta che è stato chiamato in causa e i centrali, sebbene non tanto impegnati in attacco, hanno toccato parecchi palloni a muro. Il secondo set ha visto una MGR estremamente convinta, con il risultato finale di 25-15 che ne è la prova provata. Benissimo gli scudi di Gamba e Bonetti, coadiuvati dal buon gioco degli altri. Nel terzo set era ovvio che la COV reagisse, e infatti la MGR ha risentito del rialzo degli avversari. Due errori di troppo sono costati il parziale, chiusosi sul 25 a 27. Si va al quarto set, in cui i bergamaschi continuano a macinare il gioco costringendo gli emiliani a stare a uno o massimo due break di distanza e, un affondo finale permette di chiudere con 25-20. MGR Grassobbio – Canottieri Ongina Volley 3-1 (25-22, 25-15, 25-27, 25-20) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Scanzo non si ferma più, a Brugherio la decima vittoria consecutiva

    Di Redazione Lo Scanzo liquida anche Brugherio e prosegue la serie utile (arrivata a dieci vittorie consecutive), come l’inseguimento dell’obiettivo play-off impone. Altro step, nuovo 3-0, il 14mo in 21 turni. Martinelli esalta la sua batteria offensiva e ne manda quattro in doppia cifra in tre set. Poco importa se i Diavoli Rosa si presentavano privi di quattro pedine (Barotto, Bonisoli, Carpita e Selleri) impegnate nelle qualificazioni dell’Europeo Under 18. Quel che conta è la sostanza, non la forma. E la sostanza ha dato nuovamente ragione ai bergamaschi, con Fornesi che attesta la sua ricezione all’87%. In palla dall’inizio, in controllo come il divario tecnico suggeriva. Ma siccome nessuna partita si conquista a tavolino, i giallorossi – con Malvestiti in posto 2 e Cassina per Mario Gritti al centro dove ha giganteggiato Valsecchi (11,82%) – sono abilissimi a far pesare immediatamente anche le motivazioni. Troppo ghiotta l’occasione di portarsi al match point in casa sabato prossimo con la Besanese con il timone nelle proprie mani per farsela sfuggire. La partenza lanciata è impersonificata da Innocenti che mette a terra 8 punti (di cui 3 muri) per mettere subito le cose in chiaro. Vantaggio con il primo parziale a 15 e discorso in discesa. Discorso pressoché analogo al ritorno in campo con un 18-12 prologo ad un bis realizzato nel giro di qualche minuto nonostante un leggero calo sul finire (24-21). Stavolta a far la voce grossa ci pensano gli altri due attaccanti di palla alta, Malvestiti e Costa, con 7 punti ciascuno (12,61% e 17,50% alla fine). Nel terzo periodo emerge tutto l’orgoglio dei padroni di casa che tentano di allungare il match restando sempre avanti fino a quota 17. Prima dello scatto (19-17, 23-19) sul più bello per un cambio di ritmo cercato, voluto e legittimato, pur con un pizzico di sofferenza. Per uno Scanzo da dieci, nel vero senso della parola. Tra sette giorni si cercherà la lode. Brugherio-Scanzo 0-3 (15-25, 21-25, 20-25)Diavoli Rosa: Consonni 6, Mancini 2, Compagnoni 11, Ichino 12, Sarto 6, Fasanella, Marini (L), Viganò 3, Colombi 1. All. MoratoScanzo: Martinelli 3, Innocenti 13, Cassina 4, Malvestiti 17, Costa 12, Valsecchi 11, Viti (L), Fornesi (L), G. Gritti. N.e. M. Parma, J. Parma, Falgari, Mismetti, M. Gritti. All. Gandini Arbitri: Schirru, Strippoli (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Castelferretti cede a Loreto in quattro set, infinito il terzo parziale (41-39)

    Di Redazione La Sabini lotta, getta il cuore oltre l’ostacolo di non avere in extremis entrambi gli allenatori ma alla fine cede 3-1. Peccato non aver risposto alla vittoria del Volley Potentino che battendo 3-1 San Marino si porta a 3 punti dai castelfrettesi, il margine minimo che al fischio finale del campionato servirebbe alla Sabini per salvarsi senza spareggio. Castelferretti parte con Mancinelli-Licitra schiacciatori, Giaccaglia-Galdenzi centrali, Albanesi-Beni diagonale alzatore-opposto e Maicol Pettinari libero. Licitra vola altissimo in attacco favorendo la buona partenza della Sabini che arriva ad un vantaggio di 16-12, ma i mariani, trascinati dall’ex Torregiani (a Castelferretti in prestito per l’Under 18 2016-17) reagiscono colpo su colpo; nel finale un altro ex, Sansonetti (in biancazzurro con l’Under 16 2016-17) segna la parità riaprendo l’esito del set che si concluderà ai vantaggi per i locali. Iniziale equilibrio ad inizio secondo parziale quando la NovaVolley sembra prendere un importante break ma sotto 9-12 la Sabini reagisce con grande agonismo in difesa e gli ingressi di Palazzesi, Pieroni e Corinaldesi danno slancio per la rimonta: biancazzurri avanti 16-14, vantaggio che sarà incrementato nel finale, concluso da un tap-in di Giaccaglia. Terzo set dall’andamento simile al primo con la Sabini dominante nella parte centrale del set perché la maggiore precisione in seconda linea permette ad Albanesi di giocare sul velluto; tuttavia, dopo un mancato aces concesso alla Sabini dalla coppia arbitrale, sarà il punto dai nove metri di Sansonetti ad indirizzare un altro epilogo ai vantaggi che sarà chilometrico. Il doppio cambio della diagonale palleggiatore-opposto biancazzurra porta benefici nella fase di contrattacco così come l’ingresso di Gianmarco Pettinari (per Galdenzi). A quota 30 non è ancora arrivato l’esito del set: si capisce che il verdetto si giocherà in questo parziale. Rinaldi entra per Licitra irrobustendo la seconda linea e trovando due punti pesanti in attacco. Un punto dai nove metri dubbio concesso dagli arbitri a Loreto ribalta l’inerzia dei set-points. Alla soglia dei 40 punti un millimetrico attacco fuori di Giaccaglia fa pendere la bilancia sulla NovaVolley che la spunta 41-39. Squadre al cambio-campo accolte dagli applausi dei rispettivi tifosi. Però ovviamente l’inerzia mentale ora è tutta dalla parte dei mariani su una Sabini scarica: l’8-2 neroverde è un preludio ad un set a senso unico per i locali che chiuderanno con ampio margine per vincere 3-1 e vendicando così la rocambolesca sconfitta dell’andata. Castelferretti si lecca le ferite ma pur uscendo dal campo con zero punti, deve avere tutta la fiducia necessaria per ottenere sabato prossimo i tre punti che significherebbero proseguire l’avventura in Serie B Nazionale, il capitolo più lungo della storia societaria che ha recentemente tagliato il traguardo dei 56 anni. NOVA VOLLEY LORETO – G.S. PALLAVOLO SABINI CASTELFERRETTI 3-1 (29-27, 21-25, 41-39, 25-16) NOVAVOLLEY: Buscemi 6, Sansonetti 2, Pulcini 6, Torregiani 18, Alessandrini, Ulisse, Cozzolino, Mazzanti, Dignani (L1), Vallese (L2). All. Ippoliti. PALLAVOLO SABINI: Albanesi 2, Beni 12, Corinaldesi 1, Galdenzi 3, Giaccaglia (K) 9, Licitra 14, Mancinelli 22, Mariotti, Pettinari G. 2, Rinaldi 2, Pettinari M. (L1), Palazzesi (L2). All. Provinciali. ARBITRI: Galteri-Rosignoli (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Volley Treviso rimonta Portogruaro e chiude in bellezza l’ultima gara casalinga

    Di Redazione Treviso festeggia la vittoria anche nell’ultima gara casalinga di sabato 23 aprile contro il Portomotori Portogruaro e saluta con il sorriso il pubblico accorso numeroso anche nella location “inconsueta” per il campionato di serie B della palestra Mantegna. Gli orogranata partono decisamente a rilento al cospetto del Portogruaro di coach Renosto che nel primo set mostra un gioco sicuro e spumeggiante, ben orchestrato dalla regia dell’ex di turno Calderan. Alla lunga però sono i trevigiani ad averne di più: in una serata in cui le percentuali di positività non brillano e l’attacco sbatte più del solito sul muro avversario, è la gestione dell’errore a fare la differenza. I veneziani infatti sprecano tanti palloni, sbagliando di più sia al servizio che a rete, e agevolano i padroni di casa che conquistano così l’ennesima vittoria casalinga (l’ottava su 11 gare). MVP della gara Gioele Barbon, che con i suoi turni in battuta ha più volte innescato importanti break. Treviso riesce così a fare il controsorpasso sul Cornedo (ora a -2 punti) e sabato prossimo, nell’ultima di campionato a Trieste, avrà tra le mani la chance di terminare da quarta in classifica. Doppia festa per gli orogranata: durante la gara arriva anche la notizia della vittoria dell’Italia U18 di coach Michele Zanin sulla Francia, vittoria che vale la qualificazione agli Europei. Con Favaro non al meglio fisicamente e Pegoraro indisponibile, Salvego propone Puppato opposto a Mazzon, Murabito e De Col al centro, Cunial e Barbon in banda. L’inizio è molto equilibrato; l’ace di Calderan è il primo break (9-7 per gli ospiti). I veneziani sono più in palla nel parziale e colgono spesso in fallo gli orogranata in ricezione e in difesa (16-10 con l’ace di Vinante); l’attacco dei trevigiani non trova varchi e Salvego ferma il gioco. De Col trova un muro sul centro, ma i ragazzi di Renosto sono lanciati e mettono a segno l’ennesimo muro (22-13). Calderan imbecca Bottosso al centro e Portogruaro chiude (25-16). Ripartenza un po’ più convincente per i trevigiani, ma Portogruaro non resta a guardare e si gioca punto a punto (8-7). Poi Barbon sale in cattedra e manda fuori giri la ricezione veneziana: Treviso va sul 12-7. Gli orogranata mantengono il vantaggio, mentre Portogruaro perde un po’ in continuità al servizio. De Col mura Vinante per il 19-13, Renosto ferma il gioco; anche Mazzon ci mette le mani a muro ed è 20-13. I trevigiani, con il set in tasca, gettano alle ortiche qualche occasione per chiuderlo, con imprecisioni ed errori. Milan dai nove metri piazza dei servizi insidiosi, ma sbaglia dopo il time-out chiamato da Salvego ed è 25-21 Treviso. Nonostante il brutto finale del set precedente gli orogranata sembrano un treno in corsa a inizio terzo: 8-2 grazie a un buon turno al servizio di Cunial e alle buone scelte in rigiocata di Mazzon. Puppato sgancia una bomba da seconda linea (12-6), poi il cambiopalla subisce qualche battuta d’arresto: è il muro di Portogruaro a fare la differenza, sempre ben posizionato contro gli attacchi trevigiani a tratti troppo scontati (17-17). A sua volta Treviso trova il break a muro (20-18); Cunial beffa il muro avversario in contrattacco e Favaro chiude con un muro (25-18). Torna l’equilibrio nel quarto set, con Portogruaro leggermente avanti (12-10), ma entrambe le squadre sono reattive e combattive; Filippelli mette a terra il rigore dato dalla battuta di Barbon e c’è la parità (14-14). Cunial torna a sfruttare tutti i suoi colpi d’attacco (17-15), mentre i veneziani sbagliano qualche conclusione permettendo ai trevigiani di allungare (20-17). La situazione però si capovolge: Bomben sfiora l’angolo in diagonale e due attacchi out dei trevigiani fanno passare in vantaggio Porto (21-20). Salvego ferma il gioco e poi i suoi fanno lo sprint finale: Milanese entra e fa ace, Barbon mura per il 23-22 e Favaro con un altro ace mette fine al match (25-22).  VOLLEY TREVISO – PORTOMOTORI PORTOGRUARO 3-1 (16-25, 25-21, 25-18, 25-22)Volley Treviso: De Col 4, Barbon 15, Milanese 1, Puppato 5, Michielan (L), Favaro 3, Filippelli 3, Cunial 16, Lazzaron ne, Murabito 6, Mazzon 5, Mazzocca ne, Amarilli (L).  All. SalvegoPortogruaro: Milan 0, Busatto L, Pilot 0, Vinante 7, Bottosso 10, Collalto 13, Bomben 16, Trevisiol 6, Lorenzon ne, Grazzi 13, Bertacche L, Calderan 3, Gabana ne, Bolzan 0. All: RenostoDurata set: 22, 29, 27, 31 totale 1 ora e 49 minutiArbitri: Massimiliano Magrone di BA/FG e Giuseppe Pellè di BA/FGNote: Volley Treviso: battute sbagliate 3, ace 4, muri 14, errori 19. Portogruaro: b.s. 15, ace 3, m. 15, err 35 (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, prosegue la marcia inarrestabile per LA NEF Osimo: piegata Paoloni Macerata

    Di Redazione LA NEF Volley Libertas Osimo prosegue la sua marcia inarrestabile e piega la Paoloni Macerata. Ancora una volta i “senza testa” in questo finale di stagione si confermano infallibili e mettono KO la seconda forza del torneo con un 3-1 di rimonta fatto di voglia, carattere e determinazione, per una squadra che sta chiudendo in crescendo l’annata sportiva. Primo set tirato e combattuto tra le due squadre che si rispondono colpo su colpo. LA NEF Osimo rimane in scia poi il servizio vincente degli ospiti si rivela letale nel finale, 16-21, con Stella che trova un paio di ace in serie. I “senza testa” cercano con Cremascoli di rimanere in scia ma l’errore in battuta dello Stella osimano vale il 19-25 con cui si chiude il primo set. Stesso canovaccio nel secondo set con LA NEF Osimo che riesce a trovare alcuni ace in battuta, mentre la Paoloni Macerata sferra degli attacchi veloci che mettono in difficoltà il muro osimano. I ragazzi di coach Riccardo Baldoni trovano il break sul 19-13 con due ace in successione di Stella. I “senza testa” falliscono due set ball poi tocca a Valla mettere a terra il punto del 25-18 per l’1-1. Continuano a marcarsi a uomo le due compagini anche nel terzo set (8-7), con giocate di grande intensità sul parquet e scambi ripetuti tra le due formazioni. Stella e Silvestroni piazzano il primo break, 19-15 con il seguente ace di Vignaroli che costringe coach Giganti a chiamare time out. La mossa non sortisce effetti e Silvestrelli mette a terra il punto del 25-18 per il 2-1 osimano. Quarto set con la Paoloni Macerata che cerca la prima fuga, 8-11. I ragazzi di coach Baldoni cercano di rimanere in scia in un paio di occasioni poi il muro osimano blocca gli attacchi dei maceratesi in un momento clou, portando il punteggio sul 21-22. Con un crescendo rossiniano Silvestrelli e soci passano sul 24-22. L’errore di Stella in ricezione su Valla regala il 25-22 con cui si chiude il match. “E’ stata una partita importante per noi perché ci fa fare un salto di qualità, anche se a fine stagione – commenta coach Baldoni – Macerata si è presentata a questa sfida con una formazione leggermente rimaneggiata ma con giocatori che hanno sbagliato poco grazie ad un gioco molto paziente e con colpi molto intelligenti. All’inizio questa cosa l’abbiamo sofferta poi ci siamo adattati ed i ragazzi sono stati bravi perché hanno fatto cose che magari hanno più difficoltà a fare e ci hanno messo cuore. Il lavoro che abbiamo svolto in questo periodo, nonostante fossimo a fine stagione, ha pagato grazie alla professionalità dei ragazzi”. LA NEF OSIMO – PAOLONI MACERATA 3-1 (19-25; 25-18; 25-18; 25-22)LA NEF OSIMO: Vignaroli 2, Schiaroli, Cremascoli 5, Silvestrelli 30, Di Nisio, Genovesi, Polidori 4, Caciorgna, Di Martino, Stella 14, Silvestroni 10, Sparaci, Valla 9 All. BaldoniPAOLONI MACERATA: Sigona 1, Meschini, Tobaldi 18, Biagietti 6, Carloni, Latini 6, Uguiccioni, Leoni, Persichini 8, Storani, Stella 8, Bravi, Gigli All. GigantiArbitri: Porti Luca, Santoniccolo Rosalba (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Nova Volley vittoriosa, con un quarto set da record

    Di Redazione La Nova Volley si congeda con un successo dal proprio pubblico per questa stagione superando la Sabini 3-1 salendo in classifica a quota 39. Per i neroverdi sono 10 le vittorie casalinghe e la soddisfazione di aver vinto almeno una partita contro tutte le avversarie tra casa e trasferta. Miglior marcatore di Loreto ed Mvp del match Mazzanti con 21 punti e un clamoroso 87% in attacco. La Nova ha realizzato ben 19 aces. Si parte in equilibrio. La Sabini prova l’allungo (6-9) anche per qualche errore di troppo al servizio e in attacco dei padroni di casa. Sul 8-12 coach Ippoliti ferma il gioco. Gli ospiti spingono al servizio variando battute forti e soluzioni corte. Loreto fatica a sviluppare il suo gioco. Ulisse realizza l’ace del -2 (14-16). Alessandrini firma la parità a quota 16. Si va punto a punto. La Sabini torna sul +2 (20-22) dopo l’errore in attacco di Ulisse e Ippoliti spende il 2’ discrezionale. Sansonetti firma l’ace della nuova parità ma si molla. Loreto annulla quattro set point e al 2’ tentativo chiude con l’ace di Torregiani 29-27. Quattro servizi vincenti di Loreto nel set e tre muri con il 42% in attacco. Si riparte con gli stessi protagonisti in campo. Il primo doppio vantaggio è degli ospiti (4-6). Il doppio ace di Mazzanti riporta l’immediato controbreak e il cambio del libero tra gli ospiti con Palazzesi in campo per Maicol Pettinari. Doppio cambio per la Sabini con Corinaldesi e Pieroni in campo (13-12). L’ace del neo entrato opposto mancino dà il +2 (14-16) ai biancoblù. L’attacco out di capitan Torregiani costringe Ippoliti al timeout sul (15-18) e poi sul 17-20. Entra Cozzolino per Torregiani. Il set si chiude 21-25 con la correzione sotto rete di capitan Giaccaglia. Mazzanti firma il doppio vantaggio dal servizio (6-4). Loreto resta davanti. Sempre dal servizio Loreto ottiene dividendi interessanti con Pulcini per il 9-6. La Sabini piazza un break che riporta la parità a quota 14. Beni mette out e Loreto è di nuovo in parità a quota 18. Sanssonetti firma un altro ace (22-21). Chiude Loreto 41-39 con l’errore in attacco degli ospiti. Si riparte e la Nova Volley sale subito 7-1 con i turni al servizio di Torregiani e Alessandrini. Entra Rinaldi per Licitra nella Sabini. Entra Pettinari per Galdenzi (11-5). Su. 15-7 la panchina ospite priva del duo Giangiacomi e Pigliapoco e con Roberto Provinciali in panchina chiama il 2’ timeout. E’ un lungo monologo dei ragazzi di Ippoliti che chiudono 25-16. NOVA VOLLEY LORETO – SABINI CASTELFERRETTI 3-1 (29-27, 21-25, 41-39, 25-16)NOVA VOLLEY LORETO: Buscemi 6, Sansonetti 2, Pulcini 6, Torregiani 18, Alessandrini 14, Ulisse 17, Cozzolino, Dignani (L), Mazzanti 21, Vallese (L) All. IppolitiSABINI CASTELFERRETTI: Galdenzi 2, Pieroni, Mancinelli 22, Albanesi 2, Licitra 14, Mariotti, Rinaldi 2, Giaccaglia 9, Corinaldesi 1, Beni 12, Pettinari G. 2, Palazzesi (L), Pettinari M. (L). All. ProvincialiARBITRI: Galteri e Rosignoli LEGGI TUTTO

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    B maschile, Palermo si impone su Bronte e intravede la terza posizione

    Di Redazione Con grande lucidità la Volo Saber Palermo trionfa al Pala Oreto battendo in tre set l’Aquila Bronte. Un risultato perentorio quello ottenuto dai neroverdi di Nicola Ferro, contro un avversario di livello e dotato di spiccate individualità. Dopo aver espugnato il PalaBonini di Cinquefrondi ed avere beneficiato di una bella iniezione di fiducia ed entusiasmo, i palermitani raccolgono il dodicesimo successo stagionale tallonando prepotentemente Siracusa, terza in classifica, adesso ad un solo punto di distanza. L’obiettivo settimanale, quello confidato da Gruessner alla vigilia del match, è stato raggiunto. Contro gli etnei giungono tre punti dotati di tutta la personalità necessaria e che rinvigoriscono la rinomanza del gruppo capitanato da Giovanni Blanco. Pochi sconti sul campo. I padroni di casa mantengono il controllo della gara per tutta la durata dell’incontro. Le misure tattiche adottate risultano efficaci, memori della prestazione dell’andata ma soprattutto consapevoli della caratura delle individualità dall’altra parte della rete, come l’opposto Scuffia giunto a Bronte stagione in corso. Dopo due parziali gestiti magistralmente – poca storia nella seconda frazione di gioco, conclusa addirittura sul 25-13 – la Volo Saber Palermo consente un breve momento di gloria agli etnei nel terzo set. Avanti 18-15, gli ospiti provano a sfruttare l’ultima e disperata opportunità di riaprire i giochi piazzando un break che di 5-1 che ravviva le speranze sui volti dei ragazzi di Cartillone (19-20). La freddezza di Lombardo, unita alla consapevolezza e la maturità di Giuseppe Ferro riportano sulla retta via la fame di vittoria. È proprio il guizzo del giovane neroverde a chiudere definitivamente la storia della partita all’esito di un diagonale glaciale tirato in direzione di Amato (25-22). La Volo Saber Palermo raggiunge i 38 punti in classifica, attratta dal mezzo passo falso di Siracusa sul campo della Volley Catania (3-2). Il gap in classifica tra le due formazioni è ridotto ad appena un punto. Sabato prossimo 30 aprile, i neroverdi affronteranno l’ultima trasferta, proprio in terra aretusea, per un match che consacrerà con molta probabilità il terzo posto finale in graduatoria del girone P. Giorgio Locanto, presidente della Volo Saber Palermo: “La squadra ha consolidato ormai la capacità di sfruttare le sue potenzialità da vero gruppo. Avremmo preferito che questa grinta e questo equilibrio fossero arrivati prima, ma sono i rischi calcolati dalle scelte consapevoli di inizio stagione indirizzate sui giovani. Oggi ci rendiamo conto che con questa rosa di giocatori, con questi equilibri trovati e questa maturità dimostrata abbiamo creato dei presupposti validi per il prossimo campionato. Chiuderemo la stagione a Siracusa, consci di poter sfruttare il potenziale che si è creato in quest’annata agonistica anche per l’anno venturo. I miei complimenti a tutti i ragazzi, partendo dallo staff tecnico. Contenti di avere inserito forze nuove che oggi si sono consolidate e che ci danno grande tranquillità per il futuro”. VOLO SABER PALERMO – AQUILA BRONTE 3-0 (25-21, 25-13, 25-22)VOLO SABER PALERMO: Blanco 5, G. Ferro 2, Gruessner 14, Banaouas 8, A. Simanella 6, Lombardo 12, Sibani, G. Simanella ne, Gallo, Sutera (L1), Runfola (L2) ne. All. N. FerroAQUILA BRONTE: Sabella, Carbone, Andronico 9, G. Cartillone, Amato 3, Scuffia 13, Fallico, Libertà 7, Penna 2, Platania 2, Benini, De Santis (L). All. F. CartilloneArbitri: Francesco Mischi di Verona e Paolo Zamparini di Caldogno (VI) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: l’Ecosantagata batte Prato e torna in zona playoff

    Di Redazione Missione compiuta per l’Ecosantagata Civita Castellana. Nella penultima giornata di campionato i rossoblù battono 3-1 il Volley Prato al Palasmargiassi e, complice la sconfitta dell’Arno sul campo di San Giustino, riconquistano la seconda posizione in classifica, l’ultima buona per accedere ai playoff promozione. La cronaca:Coach Beltrame manda in campo la formazione base, con capitan Buzzelli opposto, Cordano alzatore, Genna e Petri schiacciatori, Simoni e Antonini centrali e Pasquini libero. Nel corso del match spazio anche per Gemma, Buzzao e Pollicino. Prato con Giona Corti e Catalano in diagonale, Bruni e Matteini al centro, Pini e Bandinelli di banda e Civinini libero. Il primo set sembra una pratica agevole per l’Ecosantagata, che inizia a dettare il ritmo fin dai primi scambi (4-1), guadagna un buon margine di vantaggio (10-5, 12-6) e lo porta fino a oltre metà set (16-8). Come da previsioni, però, il Prato non è a Civita Castellana per fare la comparsa e recupera in maniera decisa dal 17-10 al 17-17 sul servizio di Pini. Qualche scambio equilibrato, poi l’Ecosantagata ritrova la verve e scappa via di nuovo (20-18), stavolta in maniera definitiva. Al cambio di campo è 25-20 per i rossoblù grazie all’attacco di Genna. Nel secondo set Prato parte forte, sorprendendo l’Ecosantagata, sempre sul servizio di Pini (0-4). I padroni di casa sbandano per qualche istante, poi riprendono il controllo delle operazioni (6-6) e si riportano in vantaggio (12-10, 15-12). Si va avanti a lungo punto a punto, fino a quando Prato non inanella una serie di errori che permette all’Ecosantagata di guadagnare un piccolo ma prezioso margine (19-16) che regge fino al termine del set. 25-21 per Civita Castellana, al termine di un game giocato a ottimi livelli. Terzo set che ricomincia all’insegna dell’equilibrio: l’Ecosantagata è davanti (9-6, 11-7), con Prato che segue a brevissima distanza, poi pareggia 12-12 e passa davanti. Beltrame ricorre all’aiuto al servizio di Gemma e Buzzao, che riescono a mettere in difficoltà la ricezione ospite (17-15). Ma Prato ancora non molla e, grazie a un turno in battuta molto efficace, torna di nuovo in vantaggio (18-20). Tensione ormai alle stelle coi palloni che pesano come macigni, con tanto di cartellino giallo per proteste e alla fine è la squadra ospite ad avere la meglio, con il parziale di 22-25, grazie a un pallonetto di Catalano. Al rientro il campo l’Ecosantagata è decisa a mettere in chiaro le cose e prende subito il comando delle operazioni (4-1, 6-3). Prato resta aggrappato alla partita con eccezionale grinta (10-9), con i padroni di casa che invece sfruttano l’esperienza dei loro giocatori più rappresentativi, Buzzelli, Genna e Simoni, per tenere il controllo della partita (14-10). Continua a lottare la squadra ospite (14-13, 16-15), ma la squadra di casa si porta avanti 19-16 e, dopo il time out chiesto da Novelli, firma il più 4 con un ace. Catalano riporta i suoi sul meno 3 (21-18), ma Civita Castellana vola 23-19 e chiude 25-20. Ecosantagata Civita Castellana-Volley Prato 3-1 (25-20, 25-21, 22-25, 25-20)Ecosantagata Civita Castellana: Cordano, Gemma, Rus, Genna, Pollicino, Petri, Pasquini, Fabbro, Mezzanotte, Buzzelli, Bazzaro, Buzzao, Simoni. All. Stefano Beltrame.Volley Prato: Alpini M., Alpini l., Bruni, Gioele Corti, Giona Corti, Civinini, Civinini J., Conti, Mazzinghi, Pini, Matteini, Catalano, Menchetti, Bandinelli. All. Novelli.Arbitri: Faia e Villano. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO