Di Redazione Parte nel migliore dei modi l’avventura playoff della M2G Green Bari. Al termine di una partita combattuta e dalle mille emozioni, il collettivo biancorosso supera la Raffaele Lamezia al PalaSparti e, grazie all’ennesima prova convincente di squadra, si porta avanti nella serie, che si deciderà domenica 15 maggio nel match di ritorno al PalaFlorio. A decidere l’incontro la reazione nel secondo set propiziata dai cambi del coach Beppe Spinelli (ottimi i contributi offerti alla causa M2G da De Gennaro, Incampo e Di Gregorio) e la prestazione formidabile di capitan Grassano, che ha chiuso la sua gara con 18 attacchi vincenti, 2 muri, 70% di positività in ricezione e 58% di efficienza in attacco. La Raffaele Lamezia scende in campo con Piedepalumbo in cabina di regia, Palmeri opposto, Porfida e Graziano in zona 4, Iorno e Paradiso centrali e con Sacco nel ruolo di libero. Dall’altra parte della rete, la M2G si schiera sul rettangolo di gioco con Parisi in palleggio, Petruzzelli in posto 2, Grassano e Ciavarella di banda, Giorgio e Ruggiero al centro e con Rinaldi a dirigere il reparto difensivo. Partenza arrembante della M2G: nel frastuono del PalaSparti Petruzzelli è subito protagonista con cinque sigilli (9-12). All’exploit successivo di Grassano (11-14) fa seguito la reazione dei padroni di casa che, sospinti dall’incessante supporto del pubblico lametino, riescono a ribaltare la situazione (15-14, Graziano e Palmeri sugli scudi). La contesa prosegue con un emozionante duello punto a punto. Grassano e Parisi sono bravi a ribattere, colpo su colpo, alle offensive di Graziano e soci sino al 23-23, quando un errore in attacco di Ciavarella ed il colpo in diagonale di Palmeri condannano i biancorossi alla resa nel primo game (25-23). La M2G ritorna in campo agguerrita e determinata: capitan Grassano, risoluto in attacco, firma il momentaneo +4 (3-7). Come accaduto nel set precedente, i calabresi riescono a risalire la china e a sgretolare il tesoretto di vantaggio della M2G con uno scatenato Palmeri al servizio (10-10). Il sorpasso dei gialloblù va in scena dopo il deciso mani out di Graziano su Giorgio (13-12). Coach Spinelli corre subito ai ripari, cambiando la diagonale palleggiatore-opposto (entrano De Gennaro ed Incampo) ed affidandosi a Di Gregorio al centro. I cambi sortiscono gli effetti sperati proprio nella fase clou del game. Sull’asse De Gennaro-Incampo la M2G riesce a capovolgere il momentaneo 17-15 e, incisiva sia al servizio che a muro, si riporta avanti nel punteggio (19-21, chiusura imperiosa di Giorgio su Paradiso). A nulla servono i tentativi di rimonta di Palmeri (22-23). Le difese di Rinaldi e la sassata in diagonale dell’incontenibile Grassano riportano il match in parità (23-25). Nel terzo parziale, la M2G torna a fare la voce grossa in battuta con il tandem Di Gregorio-Petruzzelli e, grazie anche ai muri messi a segno da Giorgio e Parisi, vola sul punteggio di 2-10. I lametini non demordono e, sfruttando al massimo la vena offensiva del nuovo entrato Butera, tornano a farsi pericolosi nella parte centrale del set (13-16, invasione di Ciavarella). La risposta biancorossa non si fa attendere, guidata da Petruzzelli prima (13-17) e Grassano dopo (15-21, muro su Graziano). Vanificato il tentativo di rimonta in extremis dei gialloblù (21-24), gli uomini del coach Spinelli conquistano il set dopo l’errore in battuta di Palmeri (21-25). Senza storia l’ultimo game. Lavorando bene sia a livello di correlazione muro-difesa che al servizio, la M2G si porta a +7 sugli avversari con una pipe da applausi finalizzata da Ciavarella su ottima assistenza di Parisi (5-12). A seguire, le offensive di Petruzzelli e Grassano non lasciano spazio alle repliche gialloblù (8-17, 12-21). Cala il sipario su gara 1: il muro di Di Gregorio su Palmeri sancisce la fine di un match avvincente (13-25) e dà il via ai festeggiamenti in campo dei biancorossi. Salvatore Torchia, allenatore di Lamezia: “Ci abbiamo provato con tutte le nostre forze, onore al merito alla corazzata del Bari ma se abbiamo un po’ di fortuna dalla nostra parte in quel secondo set non so cosa può succedere. Degli arbitri non parlo, certo non avere una che sia una chiamata a favore, tra l’altro su palle nette per noi, lascia un pò di amaro in bocca perché i primi 3 set si sono conclusi per dettagli. Non ci diamo per vinti vediamo cosa succede al ritorno, a questo punto sciogliamo il braccio e andiamo, non vedo altre soluzioni. Complimenti a tutti i protagonisti, ed al protagonista principale, il pubblico, stasera davvero imponente“. Raffaele Lamezia-M2G Green Bari 1-3 (25-23, 23-25, 21-25, 13-25)Raffaele Lamezia: Piedepalumbo 1, Palmeri 21, Porfida 4, Graziano 11, Iorno 7, Paradiso 4, Sacco (L) pos 57% – prf 30%, Davoli L2 ne, Chirumbolo 0, Citriniti 0, Viterbo ne, Leone 0, Lorusso ne, Butera 5. All. Salvatore Torchia.M2G Green Bari: Parisi 6, Petruzzelli 18, Ciavarella 10, Grassano 20, Giorgio 7, Ruggiero 1, Rinaldi (L) pos 60% – prf 27%, Lomurno ne, Incampo 1, Di Gregorio 3, De Gennaro 1. All. Beppe Spinelli – vice all. Francesco ValenteNote: Lamezia: errori al servizio 13, aces 3, ricezione pos 45% – prf 22%, attacco 37%, muri vincenti 4. Bari:errori al servizio 11, aces 2, ricezione pos 49% – prf 21%, attacco 45%, muri vincenti 12.Arbitri: Dario De Martino e Stefano Capobianco.Durata set: 32’, 35’, 28’, 24′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO