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    B maschile: Ecosantagata sul velluto nel derby contro Orte

    Tutto secondo pronostici a Orte, dove l’Ecosantagata Civita Castellana conquista il derby di Serie B maschile battendo il Volley Club Orte, fanalino di coda del campionato. Nella penultima giornata della stagione, i rossoblù portano a casa 3 punti che tengono ancora vive le speranze di conquistare il terzo posto finale.

    La partita, dal pronostico chiuso vista la situazione di classifica dell’Orte (ultimo e già matematicamente retrocesso da alcune settimane), si svolge con l’Ecosantagata in controllo dall’inizio alla fine. Solo nell’ultimo set l’Orte impensierisce seriamente i ragazzi di coach Grezio, che però riescono comunque a portare a casa la gara.

    Con questi 3 punti e la contemporanea sconfitta di Grosseto in casa dell’Arno, l’Ecosantagata Civita Castellana si porta a quota 51 in classifica, a meno 2 dai toscani. Con una giornata ancora da disputare, i rossoblù hanno ancora una piccola speranza di centrare il terzo posto in classifica.

    Volley Club Orte-Ecosantagata Civita Castellana 0-3 (16-25, 20-25, 23-25)

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    B maschile: la PromoPharma batte Potenza Picena e si regala la salvezza

    La vittoria al tie break al Pala Casadei su Potenza Picena è sufficiente a garantire la salvezza alla PromoPharma San Marino, anche grazie alle contemporanee sconfitte di Forlì e Ravenna. I ragazzi guidati da coach Marco Ricci si sono così guadagnati la sesta stagione consecutiva nella quarta serie nazionale.

    La partita è stata tirata e i marchigiani, che non avevano niente da chiedere al campionato, hanno comunque cercato di portare a casa la vittoria, senza regalare alcunché. I titani, senza l’opposto Marcovecchio, infortunato, e altri giocatori in non perfette condizioni di salute, hanno comunque giocato una buona partita, con i soliti Kiva e Frascio a “bombardare” la difesa avversaria, ai quali si è aggiunto un volitivo Bernardi. Il centrale ha messo a segno 11 punti con ben 6 muri-punto.

    La cronaca:La PromoPharma prende subito in mano il gioco (11-4 al primo time out ospite), grazie ad attacchi efficaci ben orchestrati dal palleggiatore Rondelli e qualche errore di troppo degli avversari in attacco. Dopo il time-out Potenza Picena reagisce con un break di 5 punti (11-9) ma i padroni di casa rispondono con un contro-break di 5-1 (16-10). È il momento decisivo del set perché gli ospiti non trovano il modo di reagire e continuano a sbagliare, mentre i sammarinesi continuano a schiacciare e difendere con efficacia. Si chiude sul 25-17.

    Il secondo set ha un inizio equilibratissimo (6-5) con Kiva e Frascio che tengono la PromoPharma davanti nel punteggio. Arrivano anche punti dal centro, i marchigiani continuano a commettere qualche errore di troppo e il divario di punti si allarga (12-6 al time out). Dopo il time out i potentini hanno una reazione importante come nel primo parziale, vanno sul 13-12, e riaprono set e partita. Si va avanti spalla a spalla fino al 20 pari, quando un errore in attacco dei locali e un muro punto ospite scavano un divario che risulta decisivo (22-25).

    La terza frazione di gioco si apre con i titani precisi a muro e in attacco che scavano subito un solco importante (6-1). Su questo divario iniziale costruiscono tutto il set, tenendo sempre a distanza gli avversari fino alla fine (25-18).

    Nella quarta ripresa è Potenza Picena a partire forte (4-9) e a costringere San Marino al time out. Gli ospiti non regalano niente mentre i titani appaiono molto tesi e fallosi. Sul 6-12 coach Ricci cambia la diagonale (Muccioli/Paganelli per Rondelli/Kiva) in cerca di nuove soluzioni. I titani si avvicinano fino al 13-16 ma subiscono un altro break (13-19) che preclude le speranze di rientrare nel set (17-25).

    Il tie break è a senso unico: parte meglio la PromoPharma (3-0) che cambia campo sull’8-3. Il resto del set scivola via senza troppi problemi. Si chiude sul 15-8 e può iniziare la festa.

    PromoPharma San Marino-Potenza Picena 3-2 (25-17, 22-25, 25-18, 17-25, 15-8)PromoPharma San Marino: Benvenuti 5, Carigi 3, Kiva 16, Frascio 24, Bernardi 11, Rondelli, Rizzi (L1), Paganelli 2, Muccioli. N.E. Conti, Volpinari, Ricci, Bacciocchi (L2). Ace 3. Battute errore 11. Muri punto 9. All. Marco Ricci.Potenza Picena: Monti 1, Nobili 14, Sassi 1, Donati 5, Talevi 12, Vignaroli 8, Oberto (L1), Facchi 8, Bernacchini 14, Valla 2, Minelli. N.E. Pastocchi, Gaspari, Negro (L2). Ace 5. Battute errore 17. Muri punto 7. All. Matteo Zamponi.Arbitri: Riccardo Falomo e Paolo Salaris. 

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    B maschile: Osimo si impone a Forlì e centra l’obiettivo playoff

    La Nef Re Salmone Osimo espugna dopo una partita tirata il parquet della Querzoli Volley Forlì per 3-1 e ipoteca la seconda piazza, che vale i playoff, con un turno d’anticipo. Storico traguardo per i “senza testa” che, dopo aver sfiorato in passato nella vecchia B1 la possibilità di salire in A2 con Valter Matassoli in panchina, adesso potranno giocarsi le chance di accesso all’A3 nella fase successiva, al termine di una cavalcata inarrestabile nella regular season costellata da una striscia di 8 vittorie consecutive negli ultimi due mesi.

    Un grande gruppo che ha saputo superare ogni momento di difficoltà con cuore, tenacia, grinta e l’unione di intenti che hanno sempre fatto la differenza. Proprio come nella sfida di sabato, che ha visto i ragazzi di coach Roberto Pascucci riuscire ad avere la meglio sui rivali dopo un match tirato e combattuto, con i biancoblu capaci di andare sul 2-0, 25-15 e 25-22, per poi subire il rientro dei locali, 25-21, e infine chiudere sul 3-1 sul 25-23 dopo un set assai tirato fino sull’ultimo pallone.

    “È stata una partita molto complicata – afferma coach Pascucci – nel primo set siamo partiti molto forte, soprattutto al servizio, e abbiamo tenuto sotto i nostri rivali vincendo agevolmente. Nel secondo set Forlì ha cambiato un po’ ed hanno girato la formazione, spingendo al servizio. Questo ci ha messo in difficoltà e loro ci hanno contenuto molto a muro, così siamo finiti sotto di sei punti fino quasi al termine del set. Poi si è visto il grande cuore di questa squadra e siamo riusciti a recuperare per portare a casa il set sul 25-22, con un break di sette a uno. Nel terzo set Forlì ci ha messo decisamente sotto al servizio e abbiamo sofferto tantissimo in ricezione: abbiamo perso malamente nonostante poi alla fine abbiamo cercato di recuperare con diversi cambi ma non siamo riusciti a portarlo a casa“.

    “Nel quarto set – prosegue il coach di Osimo – chiaramente i nostri rivali hanno preso coraggio mentre noi invece ci siamo un po’ abbattuti, anche perché vedevamo che comunque facevamo fatica a tenerli, soprattutto a muro con il loro attaccante principale Bonatesta che non riuscivamo proprio a tenere. Nonostante Forlì sia andato avanti di 3-4 punti però siamo stati bravi nel momento decisivo del set a fare gruppo ed a stare uniti: siamo riusciti a sfruttare una toccata a muro, e una ricostruzione, e da lì abbiamo preso vigore per il rush finale. Non era facile perché comunque per loro era l’ultima speranza per agguantare la salvezza e noi comunque avevamo il peso di dover vincere per avere la matematica dei playoff, quindi era una partita complicata. Però ancora una volta nella difficoltà siamo riusciti a portare a casa i tre punti. Questo era l’obiettivo di questa partita e penso che ce lo meritiamo per il percorso che abbiamo fatto“.

    Querzoli Volley Forlì-La Nef Re Salmone Osimo 1-3 (15-25, 22-25, 25-21, 23-25)

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    B maschile: i Lupi Santa Croce vincono a Livorno e conquistano la salvezza

    I Lupi Santa Croce espugnano il campo dello IES MVTomei Livorno e tagliano il traguardo con una giornata di anticipo: la salvezza è matematica, in una stagione in cuii per lungo tempo le cinque retrocessioni hanno rappresentato una micidiale “spada di Damocle” sulla testa e sul collo di tante squadre. Per la società toscana un successo particolarmente importante che, a pochi giorni dalla rinuncia alla Serie A2, costituisce un primo passo verso la risalita.

    La vittoria decisiva è arrivata nella storica palestra livornese dei Vigili del Fuoco e ha coronato una stagione veramente positiva per un gruppo cresciuto in maniera esponenziale e guidato con mani sapienti dal navigato coach Pagliai. Grande il merito di uno staff tecnico in cui non possono essere dimenticati lo scoutman Finisini, l’altro “uomo dei numeri”, Morando, e il tecnico della prima squadra, Bulleri. Il responsabile del settore maschile, Zingoni, i dirigenti, e altri fedelissimi, si sono spesi, ognuno per i suoi compiti, nell’aiutare a spingere la squadra fuori dalle “secche” della primissima fase del campionato. Il gruppo ha avuto bisogno di tempo, per ricostruire equilibri dissolti dalla fisiologica rivoluzione estiva, ma alla fine ha raggiunto l’obiettivo con merito e senza eccessive sofferenze.

    La cronaca:Lupi in campo con Giannini in regia, Gatto opposto, Brucini e Petratti ai lati, Mati e Russo centrali, Gabbriellini libero. La Tomei risponde con Croatti-Cipriani, Grassini-Verdecchia, Lupo e Poli in banda, Papini libero.

    La gara inizia con i Lupi subito avanti, anche grazie ai tanti errori in attacco dei padroni di casa. Coach Piccinetti ferma il gioco sull’11-14 ma i biancorossi continuano a spingere e si portano a più 7, 12-19. Un parziale recupero di marca Tomei consiglia a Pagliai di chiamare un time-out (16-20); scelta indovinata, perché la squadra riparte di slancio e va a chiudere 18-25 con un muro di Russo.

    La seconda frazione riparte sulla falsariga della prima, anzi, i Lupi sembrano ancora più quadrati e determinati. Tomei, che gioca con Giacomo Poli al servizio, le tenta tutte per recuperare ma continua a sbagliare troppo, soprattutto al servizio, mentre Gatto trascina gli ospiti e il vantaggio rimane importante per tutta la durata del set (8-13, 14-22). Dentro Gallina in battuta, per i Lupi, come nel primo set. L’ennesimo errore dai 9 metri dei labronici regala lo 0-2 ai santacrocesi.

    Il doppio svantaggio sveglia e motiva Livorno, che si presenta in campo con un altro piglio, e grazie agli aces di Cipriani trova la parità a metà set (15-15). Gli ospiti corrono ai ripari raccogliendosi nei time-out e affidandosi alle chiusure a muro dei propri centrali e ai colpi in attacco dei laterali. È un parziale combattuto: i Lupi scappano via sul 18-21, con un break che si rivelerà decisivo. L’ace di Giacomo Poli tiene aperta la gara ma le conclusioni di Mati e Russo accompagnano gli ospiti al traguardo: 20-25.

    IES MVTomei Livorno-Kemas Lamipel Santa Croce 0-3 (18-25, 17-25, 20-25)IES MV Tomei Livorno: Poli G. 3, Cipriani 11, Poli I. 9, Papini (L), Golino, Verdecchia 4, Grassini 8, Molesti, Diamanti, Puccinelli (L), Lupo 4, Croatti, Balducci, Savi. All. Piccinetti.Kemas Lamipel Santa Croce: Gabbriellini (L), Brucini 10, Russo 6, Matteini, Petratti 6, Gatto 8, Giannini 2, Gallina, Mati 8, Moretti (L), Montini, Garibaldi, Baldini. All. Pagliai.Arbitri: Scarpitta e Cannas.

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    B maschile: la Kabel Prato saluta il pubblico di casa con una vittoria

    La Kabel Prato chiude alla grande. Ultima gara davanti al proprio pubblico per la squadra di Novelli che saluta il proprio pubblico con una vittoria netta contro la Italchimici Foligno. Un successo niente affatto scontato, visto che la Kabel era già retrocessa e gli umbri, invece, ancora in corsa per mantenere la categoria. In campo si è però vista una squadra serena e vogliosa di ben figurare, Prato, ed una invece nervosa e quasi bloccata dalla tensione. Nota di merito finale per il pubblico pratese che anche in quest’occasione ha salutato la squadra con una festa degna di una promozione.

    La cronaca:Kabel con Pontillo e Mattia Civinini in diagonale, Corti e Conti centrali, Bandinelli e Matteo Alpini in attacco e Jordan Civinini libero. Prato avanti 5-2, con ottimo contributo del muro, e tempo ospite. Alla ripresa Kabel sul 7-2. Recupero umbro (7-5) ma Alpini che trovava due punti importanti per tenere avanti i suoi (9-6). Prato bella e concreta, con la mente libera, e che trovava un gran muro per il 12-7 ed un ace per il 13. Muro Bandinelli per doppiare Foligno. Sul 15-7 tempo umbro. Prato spettacolare e che saliva sul 16-9 con Alpini. Civinini trovava il punto del 20-11. Pipe Bandinelli per 21 e dentro Maletaj e Lorenzo Alpini. Ace Alpini per il 23. Sul 23-16 tempo Novelli. Chiusura Prato a 19 con pipe di Alpini.

    Inizio forte degli ospiti con Vanini al servizio (0-2). Kabel subito al recupero con Bandinelli (4-4). Corti dal centro per il 6-6. Alpini in pipe per il 9-7. Parallela Bandinelli per il 10-8. Ancora Alpini in parallela per il 12-10. Kabel che continuava a giocare molto bene. Ace fortunato pratese per il 13-10. Foligno che rientrava con orgoglio sul 14-13 e Novelli andava al tempo. Alla ripresa errore Kabel per la parità. Dentro Maletaj. Equilibrio sul 16-16. Kabel che in questa fase giocava un buon cambio palla. Alpini di prima intenzione, su cattiva ricezione umbra, per il 18-16. Foligno per la parità. Gara bella ed equilibrata (19-19). Muro Conti per il 21-19. Tempo Foligno. Alla ripresa ancora muro Conti e Prato sul 22. Kabel sul 23-20 e 24-21. Chiusura Pontillo.

    Inizio di terzo set con doppia difesa pazzesca di Prato e punto in pallonetto di Alpini. Kabel che saliva sul 5-2 anche grazie ad un servizio e ad una ricezione errata degli ospiti. Sull’errore in attacco dei suoi tempo di coach Provvedi (6-2). Foligno tornava sul meno due ma Alpini di potenza firmava il 7-4. Dentro Villani. Prato comunque non immune da qualche sbavatura e Foligno tornava in parità con due errori dei ragazzi di casa. Equilibrio sul 9-9. Foligno trovava il break sul 10-12 con muro su Civinini. Giallo a Foligno per proteste. Kabel che rimaneva agganciata con Alpini (12-13). Doppio errore pratese per il 13-16 e tempo Novelli. Alla ripresa ospiti sul 14-17. Gran ricezione Alpini e colpo Maletaj per il 15. Doppio errore Kabel e Foligno sul 15-19. Dentro Lorenzo Alpini. Ospiti sul 15-20 con altro errore pratese. Alla ripresa Kabel che tornava sul 17-20. Poi due errori e Foligno saliva sul 18-23. Chiusura ospite a 20;

    Avvio equilibrato (2-2). Kabel che saliva sul 4-2 ma Foligno ricuciva subito (4-4). Diagonale millimetrico di Bandinelli (6-6). Equilibrio sull’8-8. Gran primo tempo Corti per il vantaggio pratese. Fase di gioco adesso molto fallosa da ambo i lati della rete (10-10). Break Prato sul 12-10 e tempo della panchina umbra. Alla ripresa recupero umbro (12-12).  Kabel che si costruiva il break sul 16-14 e Foligno andava al tempo. Bandinelli metteva giù un sontuoso pallonetto per il 17. Ancora Bandinelli in parallela interna per il 18-15. Doppio errore Kabel ed umbri ancora a contatto (18-17). Tempo Novelli. Pipe Alpini alla ripresa del gioco. Errore offensivo di Scialò per il 20-17. Doppio errore al servizio per il 21-18. Kabel che saliva sul 22-19. Alpini in parallela interna per il 23-20. Primo tempo Conti per il 24. Chiusura Alpini.

    Kabel Volley Prato-Italchimici Foligno 3-1 (25-19, 25-21, 20-25, 25-21)Kabel Volley Prato: Alpini M., Alpini l., Corti, Maletaj, Conti, Tempestini, Villani, Pontillo, Maranghi, Civinini J., Civinini M., Bandinelli, Sottani, Noferi. All. Novelli.Italchimici Foligno: Beddini, Basco, Scialò, Merli, Morosi, Buttarini, Dipasquale, Schippa, Carbone, Vanini, Guerrini, Faba, Maracchia, Restani. All. Provvedi.Arbitri: Mutti e Cavalera.

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    B maschile: Scanzo appagato, Crema passa in quattro set

    La Imecon Crema approfitta di uno Scanzo appagato e centra una vittoria di platino in ottica salvezza. Per i giallorossi, troppo distratti per essere veri, è la seconda sconfitta stagionale al PalaDespe dopo quella con Monza, la prima senza raccogliere punti, a fotografare il classico calo di tensione e d’attenzione dopo la conquista del primo posto matematico.

    Coach Fabbri tiene a riposo Valsecchi (spazio a Benbourahel) e la partenza in affanno – un preludio di ciò che si compirà – costringe a mettere subito Gritti per Carobbio. Ma la situazione non migliora se non per uno sporadico 11-14 firmato proprio dallo schiacciatore. I neroverdi, infatti, riprendono margine e sbloccano.

    È ciò che accade nel secondo set che, invece, andrà metabolizzato in ottica play-off alla voce “concentrazione”: giallorossi avanti addirittura 18-8, sul 20-14 spezzone per Pini e Festa, quattro set ball dilapidati (da 24-21) e ospiti che trasformano alla terza possibilità.

    La situazione ideale e forse addirittura insperata per i ragazzi di Invernici, un calo di tensione inatteso per i bergamaschi che nel terzo periodo giocano punto a punto e prendono un break solo a quota 18-16. Benbourahel mura per il 20-17, Gritti lo subisce 23-20, ma è solo l’ultimo “rischio” per la capolista che accorcia. R

    itorno in campo e ritorno del block di Benbourahel (12-10) e di Falgari (15-13) nonostante siano i 12 errori complessivi (un’anomalia) ad incidere in maniera determinante sul parziale. Torna Carobbio sul 15-15 e nel punto a punto finale, la Bco si procura il primo match-point con Salsi e mette a segno il blitz con Ferrari.

    Scanzo-Imecon Crema 1-3 (18-25, 27-29, 25-21, 24-26)Scanzo: Marzorati 14, Reseghetti 2, Innocenti 13, Falgari 22, Benbourahel 9, Carobbio 1, Gritti 8, Fornesi (L), Viti (L), Pini, Carminati. Festa. N.e. Valsecchi, Schembri. All. FabbriImecon Crema: Ferrari 15, Lavorato 6, Palmigiani 3, Salsi 22, Cucchi 6, Garavaglia 17, Daolio (L), Marchesi. N.e. Dossena, Gualtieri, Persico, Miretta, Bonizzi, Cattagni. All. Invernici.Arbitri: Baraldi, Montis.

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    B maschile: rimonta da sogno per la Sicily F.lli Anastasi contro Vibo

    Emozioni a non finire al PalaCampagna, dove la Sicily F.lli Anastasi, nella 25esima giornata del campionato di Serie B maschile, ha salutato il proprio pubblico con una vittoria a tratti epica. Gli uomini di coach Santacaterina arrivavano dalla vittoria di Viagrande, ma ci tenevano a regalare ai propri tifosi una gioia in casa. Il match era iniziato bene, poi la Tonno Callipo Vibo Valentia, squadra che in classifica era ampiamente avanti, ha ribaltato la situazione. Reazione di capitan Giliberto e compagni che strappavano il quarto set in volata e nel tie break rimontavano due volte un break di svantaggio vincendo ai vantaggi per 16-14.

    È stata partita vera a Saponara, giocata punto a punto, con gli arbitri che a volte faticano a contenere i nervi delle due squadre e vengono sventolati anche dei cartellini. Alla fine i due punti li prende la Sicily F.lli Anastasi, che sale a quota 7 in classifica nel girone I di Serie B, uno comunque meritato per Vibo Valentia. Settimana prossima si chiude la stagione, i tirrenici fanno visita al Volley Papiro Fiumefreddo e proveranno a ingranare la terza.

    La cronaca:Partita che non era cominciata bene per i tirrenici costretti a fare e meno di Amagliani e Morisciano, quest’ultimo fermo per un infortunio. Nel ruolo di opposto coach Santacaterina schierava Bartolomeo con Giliberto al palleggio, schiacciatori Marco Alaimo (ancora top scorer dei tirrenici con 18 punti) e Mazza che chiude a 15, centrale con licenza da opposto Rizzo, per lui 14 punti e Ciaramita che sale col passare dei minuti e mette a terra il pallone della vittoria. Libero Alberto Alaimo, per lui altra partita superlativa con diverse difese da strappare applausi. Utilizzati a partita in corso Sulfaro, sia in regia che per alzare il muro siciliano, che Venuti, secondo libero, che ha esordito in serie B a fine terzo set. In panchina alla prima convocazione anche Vazzano, Bonansinga e Trifirò.

    Coach Piccioni per Vibo Valentia varava un sestetto giovane inizialmente, Fiandaca-Iurlaro sulla diagonale palleggiatore-opposto, Pisani e Tassone in posto 4, Michelangeli e Mirabella al centro con Cugliari libero, ma non perfetto in ricezione subendo svariati ace dai tirrenici. Vedendo che la partita si complica, già nel finale di primo set, i calabresi mandano in campo i loro pezzi da novanta, da capitan Mille al centrale Saragò, ancora l’opposto Cimmino e il palleggiatore titolare Guarascio. Al tie break in campo si affrontano le due migliori formazioni possibili, con Pisani che sarà comunque il migliore dei suoi e top scorer dell’incontro con 22 punti.

    Brutto inizio per la Sicily F.lli Anastasi che paga subito un pesante break per 0-4, a segnare il primo punto per i tirrenici è Marco Alaimo. Dal 3-7 i padroni di casa impattano sull’otto pari con gli ultimi punti sempre di Alaimo con Ciaramita che si esalta in difesa in seconda linea nell’occasione. Il sorpasso arriva poco dopo con Rizzo attento sulla rete a schiacciare una palla ricevuta leggermente abbondante e sul 9-8 arriva il primo time out dalla panchina ospite. Al rientro massimo vantaggio della Sicily F.lli Anastasi con l’ace di Bartolomeo a cui segue il muro di Rizzo (13-9) e coach Piccioni chiede subito l’altro time out a disposizione. Entra Cimmino e ricuce Vibo Valentia sul 16-15, prima dell’aggancio arriva il time out di coach Santacaterina.

    Altro cambio tra le file calabresi con Guarascio che entra in regia, ma l’ace di Mazza regala nuovamente il più 3, sul 18-15 ai siciliani. Gli ospiti non si arrendono e rientrano sul 19-19. La Sicily F.lli Anastasi scappa nuovamente con un ottimo turno in battuta di Bartolomeo, due ace dei tre totali sarà il top acers della sfida, e il punteggio dice 23-19. Ancora Vibo Valentia si riporta sotto e sul 23-22 coach Santacaterina ricorre al secondo time out a disposizione, al rientro a segno Marco Alaimo e due set point per i locali. Sul primo arriva un errore in battuta, sul secondo spinge la palla oltre il muro Mazza per il 25-23.

    Nel secondo set coach Piccioni cambia lo starting six, manda Mille in campo mentre restano Cimmino e Guarascio che non erano nello formazione iniziale. Inizia bene sul 2-0 Sicily F.lli Anastasi poi rientra Vibo Valentia sul 3-3 che allunga fino al 3-7. Mazza interrompe il digiuno dei suoi, ma le distanze restano col muro di Mirabella (sarà il top blocker della sfida con 5 totali) che vale il 4-9, coach Santacaterina ferma il gioco. Al rientro va a referto Mille che tiene a distanza la formazione di casa sull’8-12, segue una grande difesa di Giliberto e Rizzo attacca al secondo tocco vincente. Parte la reazione dei padroni di casa con i punti di Rizzo, il primo tempo di Ciaramita e Mazza per il 12-13.

    Con due errori degli ospiti poco dopo la Sicily F.lli Anastasi impatta sul 14-14. Arriva l’ace di Mazza per il sorpasso sul 16-15, si viaggia punto a punto e sul 19-18 arriva un time out dalle panchine. Si continua punto a punto al rientro, poi due volte volte Marco Alaimo mette distanza, sull’ace che vale il 22-20 con coach Piccioni chiama time out. Al rientro arrivano tre punti consecutivi dei calabresi e tocca a Santacaterina chiedere time out. Si torna in campo e Mazza prova due volte, la prima respinta dal muro, la seconda passa per il 23 pari. Mani out contestato di Cimmino per il set point degli ospiti, subito convertito dal muro di Mirabella.

    Nel terzo per la Sicily F.lli Anastasi in regia Sulfaro si avvicenda con Giliberto, break immediato degli ospiti che allungano sull’1-5. Marco Alaimo prova a rimettere i suoi in partita, ma Pisani e Mille li tengono a distanza. I tirrenici con una grande difesa si riportano vicino sul 10-8. Il turno di Mille al servizio però fa male ai locali che dopo il suo turno si ritrovano a inseguire 8-14. Il divario aumenta con Vibo che scappa sul 9-18 e coach Santacaterina chiama time out. Esce per un momento il libero di casa Alberto Alaimo, ma nulla di preoccupante rientrerà, intanto esordio per Venuti che paga un po’ l’emozione. I set point arrivano copiosi per Vibo Valentia con Pisani che mette a terra il 24-12, a questo punto, con Mazza al servizio, arrivano quattro punti consecutivi dei padroni di casa con coach Piccioni che chiede saggiamente time out. Al rientro errore di Mazza in battuta e set in archivio per 16-25.

    Nonostante la botta e il break di partenza dei calabresi la Sicily F.lli Anastasi non si arrende e annulla lo svantaggio grazie al muro di Ciaramita e poi all’errore ospite. Quando siamo sul 9-9 torna ad alzarsi l’intensità, come nei primi due set, e anche i tirrenici adesso murano con più efficacia. Arriva il break con Mazza che mette a terra il 14-12 e la panchina calabrese chiama time out. Al rientro ace di Rizzo e prosegue il buon momento dei locali che vanno a condurre per 17-13 con Vibo Valentia che ricorre al secondo time out.

    Al rientro i tirrenici provocano l’errore di Tassone, pregevole il salvataggio di piede di Alberto Alaimo per quello che sarà il 20-16. Mantiene il vantaggio la squadra di coach Santacaterina e dal 22-17 reazione calabrese con Mille al servizio che si riporta vicino 22-20, la panchina locale ferma il gioco. Al rientro Marco Alaimo fa respirare la Sicily, poi Rizzo procura i set point sul 24-21. Il primo sfuma con l’errore al servizio dello stesso numero nove in maglia Sicily F.lli Anastasi, lo scambio è convulso e ci pensa l’esperto Mazza a risolvere sopra la rete per 25-22.

    Inizia con due errori Vibo Valentia il tiebreak, poi Mirabella rimette i suoi in partita, torna avanti un break la Sicily F.lli Anastasi sul 5-3, allunga ancora con Marco Alaimo che firma il 7-4 con coach Piccioni costretto a chiedere il time out. Arrivano due punti consecutivi per gli ospiti e sul 7-6 sono i locali a fermare il gioco. Si cambia campo sull’8-6 grazie al primo tempo di Ciaramita che porta avanti nuovamente i suoi di un break. Ribalta tutto Mille che va a segno tre volte consecutivamente poi l’attacco fuori chiamato a Marco Alaimo per l’8-10. Non si dà per vinta la Sicily F.lli Anastasi con il primo tempo vincente di Rizzo, poi errore di Mille e di nuovo parità sul 10-10. Vibo Valentia però torna immediatamente avanti un break sul 10-12 con gli arbitri che fischiano fallo di formazione ai locali, si arriva sull’11-13 e coach Santacaterina ricorre al secondo time out.

    Mani out di Mazza che tiene i suoi in partita, protestano gli ospiti e gli arbitri mostrano il rosso a Mirabella e il punteggio torna in parità sul 13-13. Errore di Pisani in attacco e match point per i siciliani sul 14-13. Tutto sfuma per un’invasione sotto rete, poi sulla nuova parità Fiandaca, entrato al servizio, manda abbondantemente lungo. Sul 15-14 il secondo match point della Sicily F.lli Anastasi con al servizio il capitano vede gli ospiti non riuscire ad organizzare l’attacco e Ciaramita si fa trovare pronto sopra la rete e appena la palla passa involontariamente nel suo campo con un rapace a due mani la spinge a terra esplodendo di gioia insieme ai suoi.

    Sicily F.lli Anastasi-Tonno Callipo Vibo Valentia 3-2 (25-23, 23-25, 16-25, 25-22, 16-14)Sicily F.lli Anastasi: Sulfaro 1, Alaimo A. 0, Vazzano ne, Alaimo M. 18, Rizzo 14, Bonansinga ne, Mazza 15, Ciaramita 8, Bartolomeo 8, Venuti 0, Giliberto 0, Trifirò ne. Allenatore: Tino Santacaterina.Tonno Callipo Vibo Valentia: Iurlaro 4, Cortese ne, Tassone 1, Mirabella 14, Guarascio 0, Saragò 8, Cimmino 17, Argano ne, Cugliari 0, Mille 15, Pisani 22, Michelangeli 2, Fiandaca 0. All. Francesco Piccioni.Arbitri: Laura Incognito e Gianpaolo Panzeca.Note: Durata: 27’, 31’, 25’, 31’, 25’. Ace: 7-5. Muri: 5-15. Errori in battuta: 5-16.

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    B maschile: la Maury’s Com Cavi passa al tie break a Sesto Fiorentino

    Dopo un match al cardiopalmo, la Maury’s Com Cavi Tuscania si impone al tie break sulla MaxiItalia Jumboffice Sesto Fiorentino e mantiene la vetta del girone F di Serie B maschile. Ora i punti di vantaggio su ToscanaGarden Arno, che si aggiudica lo scontro diretto con Grosseto, sono 3 e servirà un punto nell’ultima giornata in casa con i Lupi Pontedera per conquistare il primo posto nel girone.

    La cronaca: Al fischio di inizio dei signori Domenica Forte e Andrea Aleo, coach De Marchi dispone i padroni di casa con Corti in regia con Catalano opposto, Nuti e Della Volpe di banda, Bruni e Giacomelli centrali, Ceccherini libero. Perez Moreno risponde con Marrazzo in regia e Buzzelli opposto, Festi e Simoni al centro, Genna e Lucarelli di banda, Rizzi libero.

    Pronti via, con Tuscania subito a più 5 (0-5). La reazione dei padroni di casa non si fa attendere: l’ace di Giacomelli riduce lo svantaggio fino al 5-7. Ancora Tuscania, due ace consecutivi di Simoni e i laziali siriportano avanti 5-12. Parziale di 4-0 per Sesto, che prima si porta sul 10-14, poi accorcia ulteriormente con l’ace di Catalano (12-14). Tuscania ancora in fuga (15-19) ed ennesima risalita di Sesto(18-20). Muro di Festi (18-22), quindi l’ace dello stesso centralone bianco azzurro chiude il primo parziale 19-25.

    Secondo set con Sesto subito avanti 4-0, e Tuscania che reagisce e con l’ace di capitan Buzzelli si riporta in parità 8-8. Si va avanti punto a punto fino all’ace di Della Volpe che riporta avanti i suoi 14-11. Ancora punto a punto con i toscani avanti e Tuscania che non riesce a rientrare. Il servizio di Buzzelli si ferma sulla rete e assegna ai padroni di casa il parziale sul 25-21.

    Due muri consecutivi, prima su Della Volpe e poi su Catalano, portano avanti sul 2-7 gli ospiti, che poi continuano a premere sull’acceleratore (5-13). Tuscania appare incontenibile (8-20). Reazione d’orgoglio dei padroni di casa che approfittano di un momento di pausa degli avversari e accorciano fino al 16-23. Il servizio di Benini finisce in rete e Tuscania si aggiudica il terzo parziale.

    Quarto set. Parte forte Tuscania, due ace consecutivi e un primo tempo vincente di Festi costringono coach Marchi a fermare subito il tempo sull’1-5. Reazione Sestese che con un parziale di 5 a zero si portaaddirittura avanti grazie anche ad un ace di Badii (8-7). Ancora i padroni di casa a segno (11-8), Perez Moreno chiama anche il secondo time out. Punto a punto con Tuscania che recupera e grazie ad un acedi Buzzelli si porta sul 20-21. Ancora una reazione dei toscani che passano di nuovo avanti 24-23, e poi conquistano il parziale grazie ad un primo tempo fuori misura di Festi: 26-24.

    Si va al tie break. Entusiasmante il punto a punto con Tuscania che va al cambio campo in vantaggio (7-8) e poi allunga 7-10. L’ace di Catalano riporta sotto i suoi, 9-10. Genna mette a terra il 10-13. I padroni di casa accorciano di nuovo (13-14) fino all’attacco vincente di Genna che assegna il match alla Maury’s Com Cavi Tuscania (13-15).

    Maxitalia Jumboffice Sesto Fiorentino-Maury’s Com Cavi Tuscania 2-3 (19-25, 25-21, 17-25, 26-24, 13-15)MAXITALIA JUMBOFFICE SESTO: Giacomelli 8, Ammannati 6, Badii 1, Benini 1, Carminati, Nuti 2, Catalano 23, Della Volpe 21, Bruni 4, De Cristofaro (L1), Goncalves, Corti 2, Buoncompagni, Ceccherini (L2.) All. Marchi.MAURY’S COM CAVI TUSCANIA: Buzzelli (cap) 23, Simoni 11, Genna 21, Festi 15, Lucarelli 9, Stoleru, Pieri, Borzacconi, Marrazzo 3, De Angelis, Facchini, Rizzi (L1), Quadraroli (L2), Rogacien. All. Victor Perez Moreno, 2° All. Francesco Barbanti.ARBITRI: Forte e Aleo.NOTE: Durata: ‘26 ’28, ’25, ’33, ’20.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO