consigliato per te

  • in

    B maschile, Scanzo sfata il tabù Saronno e si aggiudica la settima vittoria consecutiva

    Di Redazione

    Non è solo un settebello, stavolta è bellissimo. Perché Scanzo inizia l’anno nuovo proprio come aveva salutato quello vecchio ovvero vincendo. Per la settima volta di fila, per l’undicesima su dodici. Con l’aggiunta d’aver sfatato il tabù Saronno, l’avversaria che aveva mandato in frantumi il sogno A3 nell’ultimo torneo.

    Oltre che nella sostanza, è stata la forma ad aver dato ancor più corpo ai tre punti. I ragazzi di Fabbri, infatti, scattano al meglio, si portano sul 2-0 ai vantaggi, subiscono il rientro ospite ma non si disuniscono nemmeno nel quarto periodo quando rimontano da – 3 e si mostrano irresistibili nel momento dello sprint. Amaretti, con l’ultimo acquisto Peslac ma condizionati dall’infortunio di capitan Fontana in corso d’opera, ora a – 9 mentre Malnate e Caronno restano in scia a – 1 e -2.

    Si comincia con Innocenti, eletto Mvp, che suona la carica e firma due dei cinque ace che lanciano i bergamaschi dopo la falsa partenza (0-3). Ma niente paura perché la reazione è pronta e diventa una sinfonia con Luca Martinelli (ace per il 14-10 e attacco di seconda per il 21-15) ineccepibile direttore d’orchestra.

    Al rientro, Cafulli guida i suoi al 13-16 ma i giallorossi non sbandano, rientrano e sorpassano trasformando il 2-0 per merito di un prorompente uno-due di Falgari, prima in attacco e poi al servizio.

    Lo scossone che gli ospiti avevano provato ad abbozzare nella prima ora si compie nel terzo periodo e raggiunge il 9-18. Ma qui è il frangente in cui Valsecchi (il proverbiale gigante, 10 punti con l’82%) e compagni restano in partita, soprattutto con la testa tanto da risalire fino al 21-22. Poco importa se il colpo di reni è degli ospiti perché Scanzo dimostra d’aver imparato una lezione che si rivelerà alquanto preziosa.

    Nuova fuga di Saronno 9-13 nel quarto set, break 5-1 per il pareggio e strappo confezionato da due muri granitici di Mario Gritti (17-16 e 20-17) con l’ultimo errore avversario (ben 11 nel frangente) di Cafulli che porterà gli orobici a giocarsi primo posto e qualificazione per la Coppa Italia nella trasferta che chiuderà il girone d’andata. Appuntamento in casa della Besanese, reduce dal blitz al tie-break a Bresso, sabato prossimo alle 21.

    Scanzo-Saronno 3-1 (25-19, 27-25, 21-25, 25-20)Scanzo: Martinelli 4, Innocenti 14, M.Gritti 9, Falgari 18, G.Gritti 10, Valsecchi 10, Fornesi (L), Viti (L), Cattaneo. N.e. Rondi, Magnifico. Marzorati, Caldara, Gavazzi. All. FabbriSaronno: Fumero 7, Peslac 8, Cafulli 13, Falanga 11, Olivati 24, Fontana 6, Guglielmo (L), Guaragna, Turolla 5, Buratti. N.e. Calò, Vlasceanu, Gallo.All. ChiofaloArbitri: Messina, Suaria

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, la PromoPharma batte anche Sassuolo e guadagna punti salvezza

    Di Redazione

    Dopo la bella vittoria interna contro la Pietro Pezzi Ravenna, una buonissima PromoPharma San Marino replica vincendo un match casalingo non facile contro una Kerakoll Sassuolo davvero tosta. Si sono affrontate due squadre dal gioco veloce e grintoso e, alla fine, ha vinto quella che ha sbagliato di meno. La partita è stata davvero piacevole ed emozionante, viste le caratteristiche tecnico tattiche delle due compagini e il tiratissimo quarto set è stato un bel regalo per il pubblico del Pala Casadei. Le difese hanno lavorato tanto e bene e i titani si sono giovati di una buonissime prestazioni in seconda linea (buona prestazione del libero Morelli) mentre i soliti Benvenuti (bravissimo anche in difesa) e Kiva hanno tenuto a galla l’attacco casalingo anche quando il muro avversario sporcava davvero tutti i palloni.

    Cronaca. Coach Mascetti chiama i suoi a essere aggressivi in ricezione fin da subito. Tutti e due i team partono molto decisi privilegiando gli attacchi dalle bande e il gioco veloce. Il primo time-out arriva sull’11-8 per i padroni di casa chiamato dal Sassuolo. Si prosegue sulla stessa falsariga con le due squadre che sbagliano qualche battuta di troppo (19-16) cercando la potenza. Sassuolo alza il muro facendo ricorso alla panchina ma al secondo time out San Marino è comunque avanti 21-16. Dopo aver subito un parziale di 2-5 tocca a Mascetti chiamare un time-out per tirare le fila del gioco ma è un errore in battuta della Kerakoll a regalare il decisivo punto per il 25-22 finale.

    L’inizio del secondo set vede gli ospiti, particolarmente fallosi in battuta e attacco, in grossa difficoltà (9-3). Il cambio della diagonale porta loro dei benefici tanto che si riportano sotto nel punteggio (12-10) e riaprono il set. Soprattutto è il muro della Kerakoll a essere particolarmente efficace in questo momento della partita, toccando molte palle. Il palleggiatore Rondelli sceglie di innescare a turno Benvenuti, Kiva e Caselli che trovano le contromisure al muro avversario e riportano decisamente avanti la PromoPharma (23-17). E’ proprio un attacco di Kiva a chiudere il set (25-19).

    Terza frazione di gioco in equilibrio fino al 9 pari quando Sassuolo fa segnare un parziale di 1-5. Le due squadre continuano a sbagliare qualcosa di troppo in battuta ed è sempre il muro ospite a creare i problemi più grossi agli attacchi casalinghi. Sul 10-14 coach Mascetti è costretto a chiamare time-out. I Titani recuperano e si mettono in scia agli avversari fino ad agguantarli sul 16-16. Sul 19 pari un attacco avversario e un errore ricacciano sott’acqua i sammarinesi (19-21) che non recuperano più (22-25).

    Nel quarto parziale inizia meglio la PromoPharma (8-5) che tiene a distanza gli avversari (17-12 al secondo time-out ospite). Un paio di ace di Anceschi rimettono in scia Sassuolo (17-15) e riaprono set e match. Il pareggio arriva sul 21-21 e si va ai vantaggi. Un “extratime” davvero lungo ed emozionate che si conclude solo 34-32 al settimo tentativo da parte dei titani dopo che anche la Kerakoll ne aveva avuti due.

    PromoPharma San Marino-Kerakoll Sassuolo 3-1 (25-22, 25-19, 22-25, 34-32)PromoPharma: Benvenuti 20, Caselli 7, Paganelli 13, Kiva 22, Bernardi 7, Rondelli 3, Morelli (L2), Andrea Lazzarini, Cicconi, Ricci. N.E.: Carigi, Elia Lazzarini, Bacciocchi (L2), Conti. Ace 3. Errori Battuta 15. Muri punto 7. All. Stefano Mascetti.Kerakoll Sassuolo: Marani, Bevilacqua 6, Mantovani, Calosi 5, Vellani 1, Marchesi 5, Anceschi 18, Bigarelli 25, Lodi 11, Sartoretti, Paletta L1), Pieroni (L2). N.E.: Pasquesi. Ace 3. Errori Battuta 14. Muri punto 11. All. Alberto Di Mattia.Durata set: 25m, 23m, 26m, 39m. Arbitri: Vieri Santin (1°) e Marianna Santoniccolo (2°)

    ClassificaGabbiano Mantova 36, Arredopark DualCaselle 25, Querzoli Forlì 23, Kema Asola 23, Volley Montichiari 21, Sab Group Rubicone 20, Kerakoll Sassuolo 18, Ama San Martino in Rio 16, Viadana Volley 15, Planet Group Spezzanese 14, PromoPharma 14, Pietro Pezzi Ravenna 14, Kioene Padova 7, Pluvitec Legnago 6.

    Prossima partita. Volley Montichiari –PromoPharma San Marino. Sabato 14 gennaio ore 21 a Montichiari.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, Treviso porta Cornedo al tie break e torna a far punti

    Di Redazione

    Treviso torna finalmente a fare punti dopo due turni di digiuno: da oltre un mese, contando la pausa natalizia, per i ragazzi di coach Zanin erano arrivate solo sconfitte per 3-1. La prima gara del 2023 contro la quarta della classe Cornedo porta agli orogranata un tie-break perso, ma che ridà fiducia e un punto da cui ripartire per affrontare l’ultima di andata e il girone di ritorno.

    L’inizio di gara vede i trevigiani partire determinati e vincere il primo set, ma dal secondo i vicentini tornano subito a macinare gioco, senza concedere quasi più nulla e assicurandosi, anche grazie all’esperienza, i punti più importanti. Treviso si difende come può, aggrappandosi come sempre al fondamentale del muro, ma Cornedo va sul 2-1. Nel quarto gli orogranata combattono e vincono sul filo di lana, portando la gara al tie-break; la sensazione, nel quinto, è che possa finalmente arrivare la vittoria, ma Cornedo riesce ad avere la meglio. La differenza sta ancora negli errori d’inesperienza, ma la combattività rivista nei ragazzi è di buon auspicio per i prossimi impegni. La prossima gara, ultima di andata, sarà il derby contro il Povegliano. 

    1° set – Zanin schiera Barbon opposto a Pozzebon, Agapitos e Hristov in posto 4, Filippelli e Murabito al centro, Zorzi libero. Superata la tensione iniziale gli orogranata, trascinati da Hristov, si portano sull’8-6. Sartori sfrutta il più possibile i suoi centrali che vanno a segno. I trevigiani allungano su contrattacco di Barbon (11-8). Cornedo impatta con l’insidioso turno in battuta di Rossi; il set continua in equilibrio, Treviso mette qualcosa in più a muro e va avanti (18-15). Un altro muro segna il 21-17. Il fine set sorride ai trevigiani che sono più concreti e riescono a chiudere con l’ace di Filippelli (25-19).

    2° set – Equilibrato l’inizio del secondo set, poi Cornedo allunga con un ace di Sartori e Zanin ferma il gioco (7-9). La ricezione trevigiana continua a traballare e i vicentini vanno sul 12-8. È ancora il muro a tenere a galla gli orogranata e a mettere un freno ai laterali del Cornedo. Qualche imprecisione, però, non dà continuità e gli ospiti vanno sul 17-13. I vicentini prendono slancio e i due contrattacchi consecutivi di Barbon accorciano di poco (16-20). Cornedo, meno fallosa, vince 25-17. 

    3° set – Cornedo continua a macinare gioco mentre Treviso fatica a trovare ritmo (7-1). Agapitos mette a terra due attacchi consecutivi, poi il cambiopalla si blocca e i vicentini volano sul 12-4, lavorando bene a muro e in difesa. Nel campo del Cornedo non cade nulla e Sartori smista bene a tutti i suoi attaccanti (20-11). I trevigiani fanno fatica in tutti i reparti e riescono ad andare a segno solo a giochi già fatti. Cornedo chiude 25-16.

    4° set – I vicentini continuano con ritmo, Treviso prova a rimanere in scia; Sicco e Barbon si assicurano i due contrattacchi che portano al 10 pari e il muro di Sicco segna il sorpasso (11-10). Le due squadre si alternano al comando; Il turno dai nove metri di Hristov fa andare Treviso a +2 (18-16). Ma dopo due errori è tutto da rifare (18-19). Bertelle continua a castigare i trevigiani variando i colpi; Cornedo va sul 21-19, Treviso ricuce (21-21). Barbon mette in difficoltà la ricezione vicentina ed è 23-21 Treviso, Cornedo riconquista la palla, ma sbaglia la palla per andare sul 24 pari e consegna ai trevigiani il quarto set (25-23).

    5° set – Treviso parte meglio e si porta sul 4-2, ma Pranovi, smarcato da Sartori in prima linea e poi dai nove metri, pareggia i conti (5-5). Al cambio campo Treviso conduce 8-6, ma i vicentini riescono a impattare e a portarsi in vantaggio (11-10). Hristov tiene il cambiopalla (12-12), ma poi il servizio è out e Tovo concretizza la difesa dei suoi, trovando il match point (14-12). Cornedo chiude con un muro (15-12).

    VOLLEY TREVISO – POLISPORTIVA CORNEDO 2-3 (25-19, 17-25, 16-25, 25-23, 12-15)Volley Treviso: Agapitos 10, Hristov 19, Barbon 18, De Lorenzi 1, Pozzebon 3, Sicco 5, Zorzi (L), Mazzocca ne, Filippelli 6, Cortesia ne, Murabito 5, Lazzaron 0, Menegazzo 0, Mondin (L).  All. Zanin.Cornedo: Legumi ne, Bertelle 20, Schiro 11, Ingrassi 0, Tovo 10, Mecenero 0, Cavedon ne, Formilan 12, Rossi 2, Sartori 4, Manfron L, Pellicori L, Pranovi 4, Baggio 12. All: MeneguzzoDurata set: 26, 25, 24, 30, 21 totale 2 ore e 6 minutiArbitri: Nicola Bassetto di VR e Davide Pettenello di PDNote: Volley Treviso: battute sbagliate 10, ace 6, muri 14, errori 32. Cornedo: b.s. 16, ace 6, m. 8, err 28

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, una Edotto Rossi incerottata vince al tie break a Orte

    Di Redazione

    Super prestazione della Edotto Rossi Ascensori che in emergenza tira fuori il meglio di sè, con un Paolucci che riesce a passare dopo una partenza timida e sorretto dai compagni si fa ben temere sotto rete; Fantauzzo risale la china e si rende protagonista degli ultimi scambi, buona la distribuzione di Catinelli grazie ad una ricezione e difesa ordinata con il nuovo innesto Lombardo. Ottimi anche i centri che riescono a trovare dei buoni varchi nel muro laziale, che consentono la rimonta da sotto 2-1 e il giusto cinismo per chiudere le sorti della partita a proprio favore. Un’ottima partenza per la squadra orchestrata da coach Grezio nel 2023, ottima reazione nonostante le defezioni di Lucarelli e Gavazzi indisponibili, e di Fuganti Pedoni che scontava una giornata di squalifica.

    Foligno schiera la diagonale Menichetti-Paolucci, al centro Merli-Menichetti in 4 Fantauzzo-Sorrenti, libero Lombardo.

    Orte si porta subito avanti 6-4 con ottimi muri di Ceccobello, ma Foligno resta attaccata. Paolucci attacca out e Orte prende il largo 11-6, mister Grezio chiama il primo time out. Al rientro Sorrenti guadagna l’11-7. La banda laziale continua a passare mentre Fantauzzo prende un altro muro, 14-8. Anche Merli viene murato per il 16-10. Fantauzzo guadagna il 16-11 da posto 2. L’opposto laziale però si porta avanti ancora, poi Sorrenti firma il 18-12. Errore in attacco anche per Sorrenti e sul 20-12 coach Grezio chiama il secondo time out. Molteplici errori in attacco in campo folignate permettono a Orte di conquistare il primo set 25-19.

    Nel secondo parziale I falchetti si portano in vantaggio 3-7 con buone soluzioni di Paolucci e molteplici errori dei laziali. Paolucci fa ace per il 3-8.Orte sbaglia attacco e si porta 5-13. Anche jl muro folignate comincia a funzionare. 6-14. Con il subentrato Paris e Di Muzio Orte guadagna qualche punto 12-17. Fantauzzo firma il 15-19 in diagonale. Ottime difese di Lombardo e Foligno si porta 18-22. Chiude Foligno con Paolucci 18-25.

    Partenza per Orte nel 3 set che si porta 10-1 con una buona serie al servizio di Di Muzio.Foligno recupera qualche punto con Fantauzzo e Paolucci sugli scudi e si porta 15-10. Errori da parte dei padroni casa consentono io 15-11 ma Ceccobello si impone e guadagna il 16-11. Risponde Merli per il 16-12. Troppi però gli errori in attacco dei folignati e Orte si impone con un ottimo muro per 25-21.

    Anche nel 4 set Orte parte avanti di due punti di vantaggio che si trascinano per gran parte del set finchè Fantauzzo non riesce a finalizzare e Orte allunga 11-8. Coach Grezio corre ai ripari con un time out. Al rientro Foligno si avvicina 13-12, poi però una doppia permette a Orte di andare nuovamente sopra. 14-12. Ceccobello e l’opposto laziale conducono ancora 16-13. Foligno si avvicina e pareggia 19-19, con un errore della ricezione laziale, sorpassa 20-21. Chiude Foligno 23-25. 

    Al tie break Foligno parte forte e si porta 4-8 al cambio campo, conduce con ottime prestazioni di Fantauzzo e una buona distribuzione di Catinelli riesce a disinnescare il muro laziale. Il set si chiude 9-15 senza mai essere messo in discussione.

    Paolucci: “Sapevamo che sarebbe stata una partita ostica sia per il valore della squadra avversaria sia per le assenze importanti della nostra squadra. Nonostante ciò siamo stati bravi a non mollare nei momenti di difficoltà e restare concentrati sulla partita. Grazie a un buon gioco di squadra siamo riusciti a conquistare 2 punti importanti sia per la classifica che per il morale. La mia prestazione? Ero abbastanza tranquillo grazie al sostegno della squadra e sono contento di aver potuto dare il mio contribuito per la vittoria”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, LA NEF si arrende all’Arrè Formaggi Turi

    Di Redazione

    Una NEF Osimo generosa e volitiva deve arrendersi al Pala Bellini per 3-1 contro l’Arrè Formaggi Turi. La sfida per le posizioni nobili di classifica tra la seconda, i “senza testa”, e la terza, i pugliesi, che ha aperto questo 2023 ha sorriso agli ospiti che sono apparsi più in forma rispetto ai biancoblu. I ragazzi di coach Roberto Pascucci, contro comunque una compagine competitiva e organizzata, hanno provato a giocarsela fino all’ultimo.

    Primo set in cui i biancoblu sbagliano molto ma riescono comunque a rimanere in scia degli ospiti che chiudono sul 22-25.

    Secondo set ancora combattuto, con i “senza testa” che migliorano al servizio e in attacco, riuscendo a capitalizzare alcuni errori degli uomini di coach Leo Castellaneta. Proprio gli episodi sono a fare la differenza, con la NEF Osimo che riesce a far girare la frazione a proprio favore chiudendo sul 25-22.

    Dopo un avvio di terzo set a rallentatore, 3-12, i biancoblu si rimettono in carreggiata alzando l’intensità in attacco e in difesa, 9-13. Coach Castellaneta chiama time-out e riordina le idee ai suoi che riprendono ad attaccare con più precisione, 11-19. Terranova e Cremascoli accorciano sul 15-20 ma non basta con gli ospiti che chiudono sul 20-25.

    Altro avvio a rilento per i biancoblu nel quarto set con Josè Matheus sugli scudi, 3-9. I “senza testa” provano a rimanere agganciati alla partita con Stella e Terranova ma senza fortuna. Matheus e soci allungano sul 10-19, per poi chiudere sul 18-25 che chiude i giochi per 3-1 a favore dei pugliesi.

    “Abbiamo sofferto tutta la partita – commenta coach Pascucci – . I nostri avversari hanno meritato di vincere. Noi siamo partiti contratti nel primo set, dove abbiamo fatto 17 errori, mentre nel secondo set siamo stati bravi a rimanere attaccati ai pugliesi, sfruttando alcune incertezze loro. Poi nel terzo e quarto set i nostri rivali ci hanno surclassato nella fase break, ricevendo in maniera quasi perfetta, ed hanno giocato sempre al centro contenendoci con il muro e la difesa. Non avevamo più le uscite su cui puntare, così il nostro gioco si è fatto più scontato rendendo tutto più facile per loro. Sapevamo che ci attendevano due partite molto impegnative, questa e la prossima contro la capolista Molfetta. Questa sera abbiamo avuto la conferma della difficoltà di queste gare e questo ci porta a lavorare ancora più duramente durante la settimana in palestra per aumentare il nostro livello per affrontare queste sfide”.

    LA NEF OSIMO – ARRE’ FORMAGGI TURI 1-3 (22-25, 25-22; 20-25; 18-25)LA NEF OSIMO: Vignaroli 2, Cremascoli 3, Di Bonaventura, Terranova 10, Chiarini M., Sparaci, Chiarini G. 8, Angeloni, Bizzarri 5, Di Martino, Stella 22, Silvestroni 6, Paci 1 All. PascucciArbitri: Daniela Benedetto – Giuseppe Resta

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: l’Ecosantagata riparte con una vittoria a Pontedera

    Di Redazione

    Il 2023 dell’Ecosantagata Civita Castellana inizia come era finito il 2022: vincendo. I rossoblù, infatti, aprono la seconda parte di stagione con un convincente successo per 3-0 sul campo della Lupi Pontedera e rafforzano il primato nel girone F del campionato di Serie B maschile. Con l’undicesima vittoria su dodici partite, ora Civita Castellana è a quota 32 punti in classifica, sicura di passare almeno un’altra settimana da capolista.

    La cronaca:Formazione tipo per coach Beltrame, che schiera la sua Ecosantagata con capitan Buzzelli opposto, Cordano alzatore, Genna e Della Rosa schiacciatori, Simoni e Consalvo centrali e Andreini libero.

    Si parte con i Lupi che mostrano i muscoli, ma l’Ecosantagata risponde a testa alta e, dopo un’iniziale fase di equilibrio, va in vantaggio. La squadra civitonica allunga gradualmente e nel finale dilaga, chiudendo il set col punteggio di 16-25. Al cambio di campo l’Ecosantagata sembra in grado di replicare quanto fatto nel primo set, ma stavolta Pontedera non molla e c’è bisogno di un paio di giocate ai limiti del miracoloso in difesa per impedire il riaggancio dei toscani. Un potente muro di Consalvo fissa il punteggio sul 23-25 e Civita Castellana si porta sul 2-0.

    Terzo set con la Lupi Pontedera che, per la prima volta dall’inizio del match, torna a condurre il gioco, e stavolta anche per un discreto lasso di tempo. Ma l’Ecosantagata può contare su una compattezza mentale, oltre che tattica e tecnica, che le consente di restare sempre in partita anche nelle situazioni più delicate. E anche stavolta capitan Buzzelli e compagni recuperano, passano in vantaggio e staccano gli avversari, andando a vincere anche il terzo set per 21-25.

    Lupi Pontedera-Ecosantagata Civita Castellana 0-3 (16-25, 23-25, 21-25)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: Valtrompia si mette alla prova con il Vittorio Veneto

    Di Redazione

    Dopo le feste, arriva subito un appuntamento importantissimo per il Valtrompia Volley, in calendario sabato 7 gennaio alle 20.30. Al PalaLupo arriva la Pallavolo Milano Vittorio Veneto, che in questo momento si trova a quota 19 punti a pari merito con la stessa Valtrompia e Limbiate: ci si aspetta dunque un match combattutissimo. Tra le fila milanesi, notevoli le prestazioni degli attaccanti Corti, Castano e Coali, top scorer del team nelle ultime uscite.

    È Michele Manzati, schiacciatore dei “Lupi”, a porre estrema attenzione sulla ripartenza: “Questa senza dubbio sarà una partita molto difficile, vista la posizione in classifica delle due squadre. Per noi sarebbe molto importante ritrovare la vittoria, in primis per conseguire i nostri obiettivi stagionali e in secondo luogo per ritrovare la carica giusta per concludere positivamente il girone di andata. Per quanto riguarda il gruppo, mi aspetto una reazione positiva in segno di riscatto per i troppi passi falsi commessi in questa prima parte di stagione“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: per LA NEF Osimo c’è l’ostica sfida con Turi

    Di Redazione

    L’attesa è finita per LA NEF Osimo, che dopo la sosta natalizia torna a giocare tra le mura amiche del Pala Bellini per un match davvero ostico. Sabato 7 gennaio alle 17.30, infatti, i ragazzi di coach Roberto Pascucci saranno impegnati contro la temibile formazione dell’Arrè Formaggi Turi: i pugliesi navigano nelle zone altissime di classifica in compagnia dei “senza testa”. Una sfida al vertice tutta da gustare.

    “Ci aspetta un esordio difficile questo sabato contro una formazione di tutto rispetto – commenta il vice allenatore biancoblu Claudio Radice – hanno ottime individualità, ma non sarà facile nemmeno per loro affrontarci, perché conosciamo i nostri valori e faremo di tutto per fare una bella partita davanti al nostro pubblico“.

    Siamo quasi al giro di boa con LA NEF assoluta protagonista in questo campionato: i biancoblu occupano attualmente la seconda posizione e il destino li porta ad una sfida cruciale già in questo primo sabato dell’anno contro l’attuale terza forza del campionato. Un percorso soddisfacente per la società osimana, compresi lo staff tecnico, i giocatori e coach Radice, che oltre alla prima squadra segue anche l’Under 17: “Non ho mai avuto problemi con la società e sono molto orgoglioso di proseguire con Roberto Pascucci e gli altri dello staff tecnico e dirigenziale – conclude il tecnico – c’è molta armonia tra la società e lo staff tecnico e non vediamo l’ora di scendere in campo già sabato di fronte ai nostri tifosi“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO