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    Serie B1, la Conad Alsenese rimonta e ferma la Tirabassi & Vezzali

    Di Redazione Una ripresa con i fiocchi, con prestazione e risultato. Non manca nessun ingrediente alla torta della Conad Alsenese, vittoriosa sabato sera tra le mura amiche contro la Tirabassi & Vezzali nella quinta giornata di ritorno del girone D di serie B1 femminile. Tre a uno il risultato a favore delle gialloblù piacentine allenate da Enrico Mazzola, che hanno “vendicato” il ko in quattro set dell’andata che aveva avuto un andamento speculare. Non poteva andar meglio, dunque, il “return to play” di Alseno, che ha vinto e convinto pur dovendo fare i conti con l’assenza pesante del capitano Valeria Diomede (infortunio al polpaccio), sostituita al centro da Eleonora Fava. Una solida tenuta in ricezione e una battuta importante (9 ace) hanno spinto la Conad, molto brava anche in difesa (al pari delle reggiane) e capace di essere alla lunga più decisiva in contrattacco nel chiudere scambi lunghi ed emozionanti che hanno caratterizzato buona parte dell’incontro,complice anche l’ordine in campo di Campagnola, in evidenza a muro (11 block). In casa gialloblù, top scorer l’opposta Monica Gobbi (19 punti), in doppia cifra al pari delle bande Serena Tosi (14) e Sofia Cornelli (10) e della centrale Valentina Guccione (11 punti). Per la squadra di Enrico Mazzola, tre punti d’oro in chiave salvezza in un turno che non ha risparmiato sorprese, come testimoniano le vittorie di Garlasco e Fos Wimore contro Imola e Montale. Sabato nuovo appuntamento casalingo, questa volta contro l’Elettromeccanica Angelini Cesena. LA PARTITA – La Conad Alsenese scende in campo con Romanin in palleggio, Gobbi opposta, Tosi e Cornelli in banda, Eleonora Fava e Guccione al centro e Toffanin libero. Il ritmo è subito alto, con scambi lunghi e intensi. Il primo break è ospite (3-5 con Bernabè), con il gap che si allarga a tre lunghezze (5-8, time out Mazzola). Scalera guida la Tirabassi & Vezzali, trovando anche un attacco impossibile da posto quattro per il 9-15 che vale il secondo time out gialloblù. Alseno paga dazio in termini di errori in attacco (tre ravvicinati per il 12-18), dentro Lago per Cornelli con l’ace quasi immediato della banda veneta che rianima la Conad (14-18). Il tema degli sbagli in terzo tocco, però, torna d’attualità e così Campagnola avanza (14-22). Cambio in regia tra le fila piacentine (Zagni per Romanin), con le padrone di casa che con orgoglio risalgono la corrente (19-22 a firma di Gobbi). La panchina reggiana stoppa il gioco, la squadra di Longagnani vola sul 19-24, resiste all’ace di Tosi (21-24) e chiude 21-25. Nonostante l’esito negativo del primo parziale, la Conad non perde la fiducia e piazza subito un break (3-0), che poi difende a denti stretti (8-4 out Scalera), anzi aumenta con un muro di Cornelli (9-4, time out Longagnani). Cambia la diagonale ospite per aumentare il potenziale d’attacco, con la Tirabassi & Vezzali che torna in cattedra, chiudendo scambi spettacolari. Sul 13-11 Mazzola ferma il gioco, ma non la striscia ospite (13-12 con Scalera), anche se le gialloblù sono brave a non permettere l’aggancio, duellando con tenacia e ordine. Anzi, Tosi firma il controbreak lavorando sulle mani del muro avversario (16-13), con Cornelli che poi la imita sempre da posto quattro (18-15). L’esperienza al centro di Puglisi rilancia l’azione di Campagnola (doppio muro per la parità a quota 18), lanciando la volata al parziale. La Conad si affida al braccio armato di Gobbi (due schiacciate consecutive a segno per il 23-21, time out Campagnola), la Tirabassi & Vezzali risponde con l’ex Fanzini e con un muro: 23-23 e time out Mazzola. Decidono un’invasione in attacco contestata dalle reggiane (cartellino giallo) e un secondo tocco vincente di Romanin: 25-23 e un set pari. Il terzo set si apre all’insegna del muro reggiano (2-4), poi Gobbi annulla le distanze con l’ace del 5-5. “Murone” di Romanin, poi la fast di Guccione vale il break (8-6) e time out avversario. Alseno, però, “is on fire”, come testimoniano l’ace di Tosi e un altro attacco della centrale siciliana (10-6). Campagnola risponde presente (11-9), ma torna sotto complice la “doppietta” di Cornelli (attacco più ace): 14-10. Tanta difesa e molto contrattacco: la Conad c’è e lo ribadisce con il 16-11, per poi trovare il +6 con l’ace di nastro di Eleonora Fava che “vendica” un net precedente ospite. Non è finita, perché l’ex Fanzini trova l’ace della speranza (17-14, time out Mazzola), con Campagnola che aggiunge altri due mattoncini alla rimonta sul turno in battuta di Alessandra Fava (19-18, seconda sosta piacentina). Nel finale, però, decidono Romanin e Cornelli: 25-22 e 2-1. La strada della Conad Alsenese, però, non è ancora in discesa, perché la squadra di  Longagnani riparte di slancio nel quarto set (3-7, time out Mazzola). Dopo la sosta chiesta dal proprio coach, le gialloblù riprendono smalto e si avvicinano (6-7) . Un bel primo tempo di Eleonora Fava vale il 9-9, mentre un muro di Tosi e l’ace di Cornelli confezionano il controsorpasso: 11-9 e time out Osgb. La squadra di Mazzola difende a denti stretti li break (13-11), poi mettono la freccia con l’ace di Tosi e il contrattacco in fast di Guccione: 17-12 e time out Longagnani. Le reggiane recuperano un break (17-14), ma una parallela cesellata da Cornelli fa tagliare il traguardo di quota 20 con un +5. Campagnola tenta disperatamente di stare aggrappata al match (muro di Secciani per il 21-17), ma Eleonora Fava piazza un break con una difesa punto che pesa come un macigno: 23-17. Tosi conquista il flotto di match point (24-18), poi chiude lei per il 25-20 e il conseguente 3-1. LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA: Serena Tosi (schiacciatrice Conad Alsenese): “E’ stato un bellissimo rientro, era una partita da vincere e il nostro avversario non ha mai mollato, rendendoci la vita difficile. Dopo un primo set dove abbiamo commesso qualche errore di troppo, dal secondo abbiamo sbagliato meno, anche rispetto al solito, e questo ci ha premiato. Inoltre, anche in difesa abbiamo tenuto alto il ritmo, duellando con loro in seconda linea. Cosa ci ha premiato? Non aver avuto black out prolungati e alla lunga anche il contrattacco. Eravamo un po’ agitate anche perché eravamo senza il nostro capitano, ma sono contenta perché in questa sosta abbiamo lavorato tanto, soprattutto nell’ultima settimana. Sono felice anche della mia prestazione, soprattutto per la tenuta in ricezione, poi ovviamente si può sempre migliorare”. CONAD ALSENESE-TIRABASSI & VEZZALI 3-1 (21-25, 25-23, 25-22, 25-20) CONAD ALSENESE: Cornelli 10, Fava E. 5, Gobbi 19, Tosi 14, Guccione 11, Romanin 4, Toffanin (L), Zagni, Lago 2. N.e.: Sesenna, Poggi, Diomede. All.: Mazzola TIRABASSI & VEZZALI: Puglisi 2, Galli Venturelli 4, Fanzini 11, Fava A. 11, Bernabé 18, Scalera 8, Solieri (L), Varini 3, Secciani 1, Trevisani. N.e.: Lodi, Menozzi, Frignani. All.: Longagnani ARBITRI: Strippoli e Olivieri (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vicenza, continua a vincere la serie B2. Stop interno per la serie C femminile

    Di Redazione Terza vittoria consecutiva per le giovani di Vicenza Volley nel campionato nazionale di serie B2 femminile. Tra le mura amiche, la formazione guidata da Claudio Feyles e Massimo Canal ha piegato 3-0 l’Igevo Verona, salendo a quota 11 punti, sempre al nono posto ma più vicina all’attuale zona salvezza. “E’ stata – commenta Feyles – una positiva prova di maturità per la squadra, che anche con qualche cambio in formazione conferma il successo in trasferta della scorsa settimana. Il risultato, molto importante, tra l’altro contro una diretta contendente per la salvezza in B2, rende merito al tanto lavoro in palestra di queste settimane. Un plauso alle ragazze per l’applicazione e la cura negli allenamenti”. In serie C femminile, sconfitta interna per le giovani biancorosse contro il Blu Volley Padova, che si è imposto in tre set. Scendendo nei campionati giovanili, in under 19 è arrivato il netto successo nella “sfida in famiglia” contro il San Paolo (3-0), mentre in under 18 il Vicenza Volley chiude l’avventura nel girone Gold da imbattuto, con 29 punti conquistati sui 30 disponibili nelle undici giornate (compreso il turno di riposo) prima della seconda fase in agenda nel 2022. Risultati  Serie B2 femminile girone E:  VICENZA VOLLEY-IGEVO VERONA 3-0 (25-10, 25-19, 25-20): VICENZA VOLLEY: Grecea 3, Pegoraro 8, Del Federico 2, Banu 8, Bertollo 11, Munaron 11, Fiocchi 9, Amoah, Ostuzzi (L). N.e.: Dal Cero, Barbera, Andreatta. All.: Feyles-Canal Serie C femminile:  VICENZA VOLLEY-BLU VOLLEY PADOVA 0-3 (13-25, 16-25, 20-25) VICENZA VOLLEY:  Dinelli 5, Piovan 5, Jotov 6, Amoah 10, Consagra 2, Roviaro 8, Seck 3, Guerriero (L). N.e.: Bittante. All.: Guidotto-Rigon (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    BF, l’Enercom Fimi strappa la vittoria all’Argentario al tie break

    Di Redazione Vittoria con qualche rimpianto per l’Enercom Fimi che batte al tie break l’Argentario dopo aver dominato i primi due set e aver rallentato nei successivi. Le cremasche devono fare i conti con le assenze: non potendo schierare la capitana Ester Cattaneo e il libero Elisa Guerini Rocco contro le giovani trentine che chiudono la classifica ancora senza punti. Coach Moschetti schiera Nicoli in palleggio e Giroletti opposto, Iannaccone e Vairani in banda, mentre al centro, con Frassi, torna Fioretti e Labadini è il libero. La gara si apre con l’ace di Iannaccone e le due squadre viaggiano vicine fino al 9-8, poi il muro di Fioretti porta al primo strappo sull’11-8 mentre Vairani firma il 13-9. Altro parziale di tre punti per le biancorosse per il 16-11. Due errori riavvicinano le ospiti fino al 17-14 ma le padrone di casa dimostrano personalità e tornano ad allungare grazie alle fast di Fioretti per il 23-17 poi Vairani chiude il set con due attacchi vincenti per il 25-17. Enercom Fimi determinata sin dalle prime battute del secondo parziale: Frassi, e il muro di Giroletti portano al 7-3. Alcuni errori in battuta tengono in corsa le trentine poi Vairani e Giroletti portano al vantaggio a 8 punti (16-8) e un errore ospite consente di allungare fino al 20-9. Un vantaggio viene gestito fino al 24-14. L’Argentario riesce a rinviare per tre volte la fine del set che arriva con la fast di Frassi per il 25-17. Nel terzo set un errore di Marengo (entrata in campo per Vairani) porta avanti le ospiti 2-4. Un vantaggio che resta fino al 10-11. Poi l’ottimo momento di Fioretti porta quattro punti per il 14-11 ma sul 15-12 l’Argentario sfrutta gli errori biancorossi per riportarsi avanti 15-16. Ancora un parziale Enercom Fimi con i muri di Marengo e Iannaccone per il 19-16. Grazie al muro con Frassi e Iannaccone si arriva al 22-18 ma vicino al traguardo le biancorosse rallentano, pagano in ricezione e sbagliano in attacco facendosi raggiungere a quota 23, si guadagnano un match ball che non sfruttano prima di cedere 24-26. Nel quarto set le ospiti fanno pesare l’entusiasmo per la conquista del primo set stagionale mentre le cremasche perdono certezze e si parte con un 2-7 che apre a una lunga serie di errori cremaschi che portano all’8-14. L’Enercom Fimi non riesce a reagire e dal 15-21 commette quattro errori per il 15-25 che porta la gara al tie break.Il quinto set è aperto ancora dall’ace di Iannaccone, Nicoli a muro fa 4-2 e Fioretti firma il 5-2. L’Argentario si riavvicina ma è ancora Fioretti (per lei 21 punti alla fine col 71% in attacco) protagonista del parziale che porta al cambio campo sull’8-4. Le ospiti provano a reagire e si riavvicinano fino all’11-10. L’attacco di Giroletti e i muri vincenti di Marengo e della stessa Giroletti portano a quattro match ball sul 14-10, la Trentino Energie ne annulla due prima di arrendersi all’attacco decisivo di Giroletti che consegna la vittoria all’Enercom Fimi. L’allenatore dell’Enercom Fimi, Matteo Moschetti, commenta così la gara appena vinta: “Abbiamo giocato bene e vinto i primi due set. Il terzo è stato più equilibrato e nel finale abbiamo commesso qualche errore di troppo. Nel quarto gli stati d’animo erano diversi, noi avevamo paura di perdere un punto mentre le nostre avversarie erano entusiaste per il primo set conquistato. La squadra è tornata a fare bene nel quinto set, concentrata, determinata ed ha vinto meritatamente”. Quanto è pesata l’assenza della capitana Cattaneo: “Sappiamo che è una presenza importante dentro e fuori il campo e avrebbe potuto darci una mano. Ma non vogliamo recriminare per le assenze, abbimao comunque fatto bene”. ENERCOM FIMI-ARGENTARIO 3-2 (25-17, 25-17, 24-26, 15-25, 15-12)Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Giroletti 16, Saltarelli ne, Labadini (L) 1, Abati, Nicoli 6, Frassi 5, Fioretti 21, Fugazza, Marengo 8, Iannaccone 10, Vairani 15, Motta ne. All. Moschetti.Trentino Energie Argentario: Capone 1, Cusma 17, Barbaro ne, Angeloni 11, Salgado 13, Graziani ne, Costalunga (L), Sfreddo 11, Buratti 6, Gantolier. All. Moretti. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 Chromavis, Margherita Cicchitelli in campo come libero: “Spero non sia l’ultima volta”

    Di Redazione E’ stata la piacevole sorpresa di sabato scorso, venendo schierata in un ruolo diverso da quello abituale e rispondendo non solo con grande disponibilità ma anche con ottimo rendimento. Nel 3-0 di sabato scorso a Trento contro la “Cenerentola” Trentino Energie Argentario spicca Margherita Cicchitelli, classe 2003, schiacciatrice marchigiana della Chromavis Abo in campo nell’occasione nel ruolo di libero al posto del capitano Noemi Porzio, a riposo precauzionale. “Per me – confessa Margherita, arrivata nella scorsa estate a Offanengo –  quella da libero è un’esperienza nuova, è stata la prima volta ma spero non sia l’ultima perché mi piace molto come ruolo e mi sono trovata bene. Sono anche contenta di essermela cavata e dopo sabato –sorride- ho completato il mio giro per il campo, avendo ricoperto nel corso degli anni tutti i ruoli della pallavolo”. Ricezione o difesa: cosa ti è piaciuto maggiormente? “Difesa, mi è sempre piaciuta, mentre la ricezione è un fondamentale dove di solito faccio un po’ più fatica, ma sono contentissima di essere riuscita a giocare una buona gara”. Qual era il tuo stato d’animo in campo? “Ero tranquilla, ho ricevuto l’appoggio delle mie compagne che mi aspettavo e che mi ha aiutato molto. Inoltre, a bordo campo Fabio (Collina, primo allenatore nell’occasione, ndc) e Noemi (Porzio) mi consigliavano quindi non ero sola nell’affrontare questa partita da titolare”. Come squadra avete svolto al meglio il compito, centrando un netto 3-0. “Abbiamo conquistato i tre punti, ma soprattutto stiamo continuando a crescere. Il successo contro Costa Volpino non è stato un caso isolato, ma credo sia sfrutto di un netto percorso di miglioramento quotidiano che facciamo grazie al lavoro in palestra e che si sta vedendo anche in partita”. Sabato si torna al PalaCoim con un altro esame di alta classifica, questa volta contro il Don Colleoni. “Dovremo avere lo stesso carattere mostrato fin qui e mettere in campo il nostro gioco, senza ansia o paure. Potremo contare sul tifo del PalaCoim, che aiuta molto: giochiamo a Offanengo e si sente con un tifo unico in B1”. Come procede la tua avventura qui? “Mi sono ambientata molto bene e vivo questa esperienza con grande tranquillità in un ambiente che ti fa sentire a casa. A livello societario possiamo contare su dirigenti molto presenti e sempre disponibili”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Esperia espugna il campo della CVR in tre soli set

    Di Redazione Le tigri gialloblù dell’Esperia espugnano il campo della CVR senza patemi e si piazzano al secondo posto in solitaria, complici i risultati favorevoli delle dirette concorrenti. Sabato 27 la sfida interna contro Csv-Ra.Ma Ostiano.Coach Magri schiera la formazione vista in campo sabato scorso contro Cesena: Rizzieri e Lodi in diagonale, Coppi e Pionelli in banda, Brandini e Frugoni al centro, Zampedri libero. Risponde coach Meringolo con Losi al palleggio, Bigi opposto, Spagnuolo ed Arduini ai lati, Rossi e Reverberi centrali, Musiari libero. Esperia parte con buon piglio sfruttando alcuni errori locali, Coppi trova il mani out del 2-6. Arduini a segno con alcuni servizi ficcanti impatta sul 6-6. Reverberi castiga nuovamente la ricezione gialloblù (8-8), poi Frugoni in fast rimette il naso avanti sul 9-10. Brandini con un tocco dolce fissa il 12-13, Bigi accorcia le distanze sul 13-14. L’ace di Cristina Coppi infila tre lunghezze di margine per Cremona (14-17), Sara Lodi sigla il lungo linea del 16-20 su cui coach Meringolo richiama le sue. Reverberi accorcia dai nove metri poi Lodi fissa il 18-21. Pionelli di forza trova il 20-23, Cristina Coppi da posto 4 chiude il periodo sul 20-25.  CVR esordisce nel set approfittando di un paio di errori al servizio di Cremona per restare a contatto sul 5-6 firmato Reverberi. Sara Lodi viola il muro reggiano per il 6-8. L’errore di Pionelli regala la parità a CVR, Coppi non ci sta e di forza fissa il 9-10. Bigi manda lungo l’attacco dell’11-12, ma Spagnuolo rimedia a muro su Coppi fissando il 14-15. La schiacciatrice toscana risponde a sua volta con la botta del 15-17. Macchetta sbaglia in attacco regalando a Cremona il 16-19 del timeout Meringolo. Due errori di Maggiali danno la spinta decisiva a Cremona sul 17-24. Erika Pionelli si prende il secondo periodo per 17-25.  Cristina Coppi a muro inaugura il terzo periodo. La stessa pisana di forza abbatte il muro locale firmando lo 0-4. Brandini allunga con la tesa dello 0-6. Il monologo gialloblù prosegue con Sara Lodi in diagonale per il 2-9. Chiara Brandini va a segno prima con una tesa, ben imbeccata da Arcuri, poi con il servizio del 6-14. Entra a referto anche Chiara Ravera con l’attacco del 9-16. Cristina Coppi chiude uno scambio lungo firmando il 12-19, così coach Magri da spazio anche a Crestin e Martino per Brandini e Lodi. L’errore di Spagnuolo regala 5 match points alle ospiti che non perdonano con Viola Pedretti, abile a chiudere la gara con un tocco misurato per 19-25. CVR vs U.S. Esperia 0-3 (20-25, 17-25, 19-25)CVR: Spagnuolo 10, Rossi 3, Bigi 8, Arduini 6, Reverberi 9, Losi 2, Musiari (L), Macchetta 1, Maggiali 1, Agostini; NE: Magnani, Zalla (L). All. S. Meringolo – A. Mariani.Esperia: Pionelli 9, Frugoni 6, Rizzieri 1, Coppi 16, Brandini 11, Lodi 7, Zampedri (L), Arcuri 2, Ravera 1, Crestin, Pedretti 1, Martino. All. V. Magri – G. Denti.Direttori di gara: Andrea Pentassuglia e Federico Scarpulla. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Quarto centro stagionale per la Chromavis Abo: il Lemen capitola in quattro set

    Di Redazione Quarta vittoria stagionale e un punto di distanza in meno dalla zona play off. Può sorridere la Chromavis Abo, a segno ieri (sabato sera) ad Almenno San Bartolomeo contro la Chorus Lemen nella sesta giornata d’andata del girone B di serie B1 femminile. Contro la formazione allenata da Atanas Malinov, Offanengo ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie, ingaggiando un serrato duello nei primi tre parziali, prima di salire in cattedra con autorità nella quarta frazione, vinta agevolmente 25-13. Con il bottino pieno centrato, la squadra di Giorgio Bolzoni ha difeso il quinto posto e ha accorciato dal secondo (ultimo in chiave play off), che ora dista non più quattro ma tre lunghezze ed è occupato da Lecco, che ha scalzato Gorle, battuto 3-0 dalla capolista Cbl Costa Volpino che sabato alle 21 arriverà al PalaCoim di Offanengo per la sfida di cartello della settima giornata. Contro Lemen, le neroverdi cremasche hanno avuto il merito di conquistare il massimo nelle classiche partite dove si può far fatica a esprimere appieno il proprio potenziale. Che fosse un sabato da elmo e corazza Offanengo l’ha capito subito nel primo set, dove avanti 16-19 si è fatto rimontare (24-21), annullando due palle set ma cedendo 25-23. Ancora più rocambolesco il secondo parziale, con la squadra di Bolzoni partita male (10-3), capace di reagire (13-15), ma scivolando sotto 21-17 e nuovamente 24-21. A un passo dal 2-0, la Chromavis Abo ha lottato con le unghie, ingaggiando un’interminabile maratona ai vantaggi dove ha annullato otto palle set alle locali e ha pareggiato i conti al quarto tentativo (32-34). Nella terza frazione, una miglior partenza ha aiutato Offanengo, anche se il colpo del definitivo ko non arrivava e così c’è stato da sudare fino alla fine (23-25). Diversa la situazione in avvio di quarto set, aperto da un cartellino rosso locale, con Lemen ormai alle corde soprattutto mentalmente, mentre la squadra di Bolzoni ha giocato con più sicurezza, crescendo molto nel muro-difesa e rendendo dura la vita all’avversario fino al 13-25 finale. LA PARTITA – La Chromavis Abo scende in campo con Galletti in palleggio, Martinelli opposta, Fedrigo e Pinali in banda, Cattaneo e Anello al centro e Porzio libero. Offanengo firma il primo break con due attacchi di Martinelli (0-2), mentre Adubea trova la parità (7-7)e il +1 a muro su Pinali (9-8). Due schiacciate di Michela Malinov rilanciano la Chorus Lemen (11-9), che vola sul +3 con il muro di Agazzi. I due ace di Pinali valgono la riscossa di Offanengo (parità a quota 12), con le bergamasche avanti di un break in due riprese (16-14). Fedrigo e Martinelli cuciono lo strappo (16-16, time out Malinov), poi sono anche le protagoniste del filotto neroverde (16-19). Il set, però, è combattuto, con Almenno che trova la parità a quota 19 con Adubea (time out Bolzoni). La stessa giocatrice di casa si rende protagonista del muro del vantaggio (22-20), impreziosito dal successivo colpo vincente di Zanella: 23-20 e time out Bolzoni.  Sul 24-21 Offanengo annulla due palle set, ma l’errore in battuta di Martinelli vale il 25-23 a favore delle locali. La squadra di Bolzoni riparte male, scivolando sotto 5-0 e due battute vincenti di Zanella e due errori di Pinali. Il tecnico neroverde ferma il gioco, con Offanengo che prova a reagire (5-2 Martinelli), ma continua a far fatica in attacco (8-2 muro su Pinali). Sul 10-3, la Chromavis Abo riesce finalmente a reagire con i muri di Galletti e Fedrigo. Dentro Picchi per Arsenov, ma la rimonta cremasca prosegue fino al 10-8. Sul 12-10 rientra la veterana della Chorus Lemen, con la parallela di Martinelli ad annullare il gap a quota 12, mentre il muro di Anello fa mettere avanti il naso alla squadra di Bolzoni per la prima volta nel set (12-13). Ancora l’opposta ospite protagonista per il +2 (13-15), salvo poi attaccare out la palla che consegna la parità alle bergamasche (16-16). La centrale Agazzi scuote Almenno (muro e primo tempo), poi l’errore di Cattaneo decreta il 20-17. Bolzoni ferma il gioco, ma Michela Malinov va a segno da posto quattro.  Pinali e Martinelli provano a tenere in carreggiata Offanengo (21-19, time out Lemen), ma le bergamasche arrivano sul 24-21. Out Adubea, poi i muri di Martinelli e Anello annullano le chance. Ancora Letizia firma un primo tempo di potenza che risponde al 25-24. Offanengo ha la prima occasione per pareggiare i conti (muro di Cattaneo), ma la spreca con Martinelli, che poi si fa murare da Agazzi. L’opposta sigla il 27-27, attacca fuori per il 28-27,con Pinali che allunga il set emozionante. Si va ad oltranza, poi decide il muro di Cattaneo: 32-34. Il terzo set vede Offanengo riprendere più sciolta e volare avanti sullo 0-3 con il muro di Cattaneo. Zanella risponde con l’ace del 2-3, ma la stessa centrale neroverde concede il bis in block (2-5). Le difficoltà ospiti non sono ancora finite (6-6), anzi proseguono complici alcuni palloni facili (9-7). Fedrigo prova a sistemare le cose (9-9), Pinali va a segno in parallela (10-11), Martinelli trova il mani-fuori del +2 neroverde, mentre Adubea attacca fuori per il +3 ospite (11-14). Arsenov gioca d’esperienza (13-14), poi Michela Malinov completa l’operazione-aggancio.  Pinali trova la difesa-punto del 15-17, la stessa banda di casa attacca out (16-19, time out Malinov), Anello mura per il +4 (18-22, altra sosta locale), ma Lemen rende pan per focaccia con due block (22-23). Time out Bolzoni, Martinelli va a segno da posto due, poi sul 23-24 decide il muro di Pinali. Il quarto set si apre con un cartellino rosso locale per lo 0-2 e con l’ace di Anello verso l’1-5. Pinali piazza il pallone del +5 (2-7), Zanella risponde per il -3 (4-7), ma Martinelli suona la carica (due attacchi per il 4-10). Lemen è in difficoltà, così Offanengo (salita di tono soprattutto nel muro-difesa) piazza il filotto (4-12 Cattaneo, time out Chorus). Il set è un monologo cremasco (5-15), così arrivano i tre punti:  13-25 e 3-1 per la Chromavis Abo. In casa neroverde, mglior realizzatrice dell’incontro la schiacciatrice Greta Pinali (21 punti); a livello statistico, brilla il dato dei muri-punto (14 per Offanengo contro gli 8 della Chorus). LE DICHIARAZIONI POST-GARA: Giorgio Bolzoni (tecnico Chromavis Abo): “E’ stata una vittoria sofferta contro una squadra giovane ed è stato molto importante conquistare i tre punti. Il quarto set ha fatto capire la differenza di valori che poteva esserci tra le due formazioni. Le difficoltà precedenti? Stiamo lavorando su alcuni aspetti che non possono risolversi nell’arco di una settimana, il lato positivo è sicuramente la conquista del bottino pieno. Continuiamo a lavorare per crescere e nel frattempo abbiamo bisogno di fiducia”. CHORUS LEMEN ALMENNO-CHROMAVIS ABO 1-3 (25-23, 32-34, 23-25, 13-25) CHORUS LEMEN ALMENNO: Malinov E., Zanella 13, Adubea 12, Arsenov K., Malinov M. 10, Agazzi 13, Franchi (L), Noris, Stucchi. N.e.: Felappi S, Felappi G.. All.: Malinov A. CHROMAVIS ABO: Fedrigo 10, Anello L. 13, Martinelli 17, Pinali 21, Cattaneo 10, Galletti 5, Porzio (L), N.e.: Bortolamedi, Iani, Maggioni, Censi (L), Provana, Cicchitelli. All.: Bolzoni ARBITRI: Grasso e Visalli (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Montale è inarrestabile: il 3-0 a Certosa è la sesta vittoria consecutiva

    Di Redazione Pronostici rispettati per l’Emilbronzo 2000 Montale, presentatasi da capolista sul campo del fanalino di coda Certosa Volley, e vittoriosa con un netto 3-0. 6ª giornata del girone “D” del Campionato Nazionale di Serie B1 femminile e sesta vittoria per le nerofucsia. Vince in scioltezza la squadra del Presidente Barberini, che si regala l’ennesima vittoria. È il sesto successo per la squadra emiliana, che mantiene la vetta della classifica e allunga su Fabbrico e Imola. La prima è uscita sconfitta per 3-1 dal campo di Forlì, mentre la seconda è caduta a Ostiano (3-1). A questo punto l’Emilbronzo 2000 tenta una mini fuga, trovandosi ora a più quattro sull’Esperia Cremona. Tutto troppo semplice per le ragazze di Ghibaudi, che giocano sul velluto contro una squadra probabilmente fin troppo giovane, che però ha lottato fino alla fine per provare a dar fastidio alla capolista. I limiti delle lombarde sono risultati evidenti, ma Montale è stato bravo a non sottovalutare un impegno che poteva comunque riservare delle insidie. C’è stata l’occasione per rivedere in campo, nuovamente, Ginevra Giovagnoni, ma anche per vedere la prima presenza stagionale della schiacciatrice Del Romano. Top scorer del match Giardi e Frangipane con undici punti a testa. La cronaca del match. 1° SET – Di Toma parte con Belloni e Omonoyan sulla diagonale principale, Maggi e Biancardi in banda, Conforti e Giunta al centro e Bonfanti libero. Ghibaudi schiera Lancellotti e Visintini sulla diagonale principale, Frangipane e Giardi in banda, Odorici e Fronza al centro con Bici libero. Montale parte col turbo e va sul 4-0 con due punti di Frangipane e altrettanti di Odorici. Subito time-out per Di Toma. Certosa dopo lo stop recupera un break, ma Montale scappa di nuovo con l’attacco out di Biancardi e sul 10-4 per le modenesi c’è il secondo time-out per Di Toma. Le padrone di casa non riescono a fronteggiare le avversarie, che salgono fino al 13-5. L’ace di Lancellotti porta le nerofucsia sul 16-9, poi Certosa ricostruisce male e subisce il 17-9. Il muro vincente di Visintini vale il 18-9. Conforti piazza l’ace del 12-18. Sul 20-13 per Montale, Ghibaudi richiama in panchina Odorici e manda dentro Marinelli al servizio. Muro di Fronza e mani-out di Giardi (22-13). Continua a servire Marinelli, che trova anche l’ace del 23-13. Fronza va col primo tempo del 24-14, poi Stagnaro sbaglia da seconda linea e concede il 25-14 all’Emilbronzo 2000. Sei i punti di Omonoyan, quattro a testa per Giardi e Frangipane. 2° SET – Nessuna modifica ai due sestetti in avvio di secondo parziale. Anche in questo caso partono forte le emiliane, avanti 5-2 con l’ace di Odorici seguito dal primo time-out per le padrone di casa. Si riprende a giocare col break di Certosa: Odorici sbaglia al servizio, poi due ace consecutivi di Omonoyan e il muro di Giunta per il 6-5 a favore delle lombarde. Riprende subito smalto Montale, che con Fronza trova il muro dell’8-6 e poi la fast del 9-6. Sul 10-6 per Montale arriva il secondo time-out per Di Toma. Certosa fatica tanto, sbaglia anche in attacco e va sotto 13-6. Punti per tutti nel campo nerofucsia, che salgono fino al 16-6 mentre Di Toma cerca disperatamente di cambiare qualcosa con una girandola di cambi. Il muro di Giunta vale il 7-17, ma anche un timido tentativo di reazione. Sul 20-11, Ghibaudi manda dentro Marinelli per Visintini nel ruolo di opposto. Certosa perde anche le poche certezze, con Omonoyan che appoggia fuori un pallone facile facile (22-12), poi l’ace di Frangipane per il 23-12. Conforti attacca out (24-12), come Stagnaro che subito dopo colpisce l’asta e dà il 25-12 alle nerofucsia. Quattro punti a testa per Visintini e Giardi. 3° SET – Ghibaudi mantiene il sestetto iniziale, mentre Di Toma schiera dall’inizio Stagnaro e Juncu al posto di Maggi e Biancardi. Avvio di parziale decisamente più equilibrato rispetto ai primi due, con Montale che sbaglia qualcosina di troppo. Visintini attacca out il pallone del 6-6. Giardi mette giù l’ace dell’8-6, poi le emiliane allungano fino all’11-7 e Di Toma chiama time-out. Dopo lo stop arrivano altri quattro punti per le ospiti, e sul 15-7 c’è il nuovo time-out di Certosa. Di Toma rimanda in campo Maggi e Biancardi, ma le lombarde sono in seria difficoltà. Vanno sotto 17-7, mentre Frangipane mette la mano prima sul 18-8 e poi sul 19-8. Ghibaudi richiama Frangipane e manda dentro Ginevra Giovagnoni che mette subito a terra il suo primo punto con la maglia nerofucsia (21-8). Sul 22-8 spazio anche per Del Romano (esordio stagionale con Montale) al posto di Giardi. Ancora Giovagnoni per il 23-9, poi Odorici firma il 24-9. Il match si chiude con la pipe vincente di Giovagnoni, che mette giù il 25-10 oltre che il sigillo sul match. Sei i punti di Frangipane, quattro quelli di Visintini. IL TABELLINO CERTOSA VOLLEY-EMILBRONZO 2000 MONTALE 0-3 (14-25; 12-25; 10-25) CERTOSA VOLLEY: Belloni 2, Omonoyan 10, Maggi 2, Biancardi 0, Conforti 4, Giunta 2, Bonfanti (L1), Stagnaro 0, Jancu 4, Casarino 0, Viola ne, Marabelli ne, Gardini (L2) ne. All.: Federico Di Toma. EMILBRONZO 2000 MONTALE: Lancellotti 3, Visintini 10, Frangipane 11, Giardi 11, Odorici 7, Fronza 8, Bici (L1), Del Romano 0, Marinelli 1, Giovagnoni G. 3, Gentili ne, Aguero ne, Nordi ne, Giovagnoni L.ne. All.: Andrea Ghibaudi. ARBITRI: Giuseppe Lizzari; Andrea Alice. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Sangiorgio e primato in classifica, Galelli: “Campionato equilibrato”

    Di Redazione Ha dato un segno decisivo nella vittoria contro Marudo con due recuperi difensivi prodigiosi, la più giovane del gruppo Pallavolo Sangiorgio di coach Matteo Capra guarda alla prossima gara di campionato.Tre punti che valgono la prima posizione in classifica, Greta Galelli, schiacciatrice classe 2004, analizza la partita contro Marudo. “E’ stata una bella partita – spiega -. Abbiamo espresso una bella pallavolo, sono riuscita a dare un contributo recuperando due palloni che ci sono serviti per vincere il set”. Cresciuta nelle giovanili della Pallavolo Sangiorgio, Greta è alla seconda stagione in prima squadra (contemporaneamente prosegue la crescita partecipando al campionato regionale di serie D). “Mi sto trovando bene – precisa -, nonostante non sempre mi alleni con loro e sento che sono maturata molto”.  Capitolo serie D. La squadra, targata Prefabbricati Valtidone, ha vinto le ultime due partite in campionato. “Tante cose stanno migliorando e siamo pronte per i prossimi impegni”. Con la B2 c’è l’impegno contro San Damaso. “Il campionato è molto equilibrato. Speriamo di tenere la testa della classifica, secondo me ci sono i presupposti per fare bene” conclude. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO