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    B maschile: la Geetit Pallavolo Bologna batte Ongina e vola in finale

    Di Redazione La Geetit Pallavolo Bologna ribalta al PalaLercaro il risultato della semifinale di andata contro la Canottieri Ongina, che si era imposta per 3-2 nella prima sfida, e con una vittoria in quattro set conquista la finale dei play off promozione. Coach Asta non cambia lo spartito, Bartolomeo invece toglie Bartoli per Caci. I primi due set sono completamente dominati dalla Geetit, Ongina fatica a trovare certezze in ricezione e attacco, Bologna impone il proprio gioco con un sistema muro-difesa che sempre l’ha contraddistinta nel corso dei playoff. Ongina, dal canto suo, non molla. Nel terzo set la squadra ospite cresce con Miranda (top scorer tra le file piacentine) che ritrova certezza in attacco e De Biasi che sentenzia 3 muri punto importanti.La tensione è molta: Bologna è decisa a non ripetere il risultato dell’andata, un solo set la separa della finale. Il quarto set è equilibrato sino al 10 pari, Bologna prende il largo e si impone per 23-14, ma un break in battuta di Amorico annulla ogni vantaggio: Ongina non molla, ma la fame di vittoria di Bologna ha la meglio. È 3-1. I felsinei sono in finale.L’appuntamento con l’ultimo atto della corsa alla promozione alla Serie A3 è in calendario sabato 12 giugno alle ore 20.30, quando le luci del PalaLercaro di Bologna si accenderanno per ospitare il mach di andata contro il Da Rold Logistics Belluno. I veneti si sono qualificati al quarto e ultimo turno dei play off grazie alla schiacciante vittoria su Monselice.Coach Andrea Asta: “La soddisfazione è esagerata. Ci aspettavamo una partita dura e sapevamo che il vantaggio che aveva Ongina con gara 1 era un vantaggio, ma non irrecuperabile. Devo dire che i ragazzi hanno giocato una partita magnifica siamo stati bravi a resistere quando loro hanno spinto tantissimo. Devo infatti fare i complimenti anche ai nostri avversari che fino all’ultimo ci hanno provato. Quando a noi sono tornati in cattedra la difesa e il contrattacco abbiamo fatto ottime cose“. Il tecnico di Ongina Mauro Bartolomeo: “Non siamo riusciti a mettere in difficoltà la squadra avversaria a partire dal servizio: i nostri battitori in salto sono stati un po’ più condizionati dalle dimensioni, lo stesso Miranda non ha avuto la stessa incisività e dall’altra parte non abbiamo avuto la capacità di trasformare quei 4/5 palloni per errori del nostro palleggio che hanno generato questa situazione. Avremmo potuto portare all’ultimo set qualcosa in più ma ormai è andata“. Geetit Pallavolo Bologna-Canottieri Volley Ongina 3-1 (25-19, 25-19, 22-25, 25-22)BOLOGNA: Ghezzi, Maretti 15 , Govoni, Spiga 8, Del Campo 11, Marcoionni 11, Spagnol 24, Poli (L), Soglia (ne), Trigari (ne), Sabbioni (ne), Callegati (ne), Brizzi (ne), Castelli (ne), Martini (ne). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1, semifinale play off: le Igorine cedono solo al Golden Set

    Di Redazione Una battaglia di altissimo livello e una resa soltanto al set supplementare. La Igor Volley di Matteo Ingratta esce per ora dai play off per la corsa alla serie A2 arrendendosi in semi finale a Lilliput 3-1 e poi perdendo il set supplementare 15-12 dopo una grandissima rimonta. Ora si attendono i risultati dagli altri campi: la formula vuole che le due migliori escluse dalla semifinale siano ripescate per il tabellone della finalissima e quindi le Igorine potrebbero ancora strappare il pass grazie alla meritata vittoria da tre punti proprio con Lilliput. Igor in campo con Frigerio e Costantini al centro, Orlandi e Bolzonetti schiacciatori, Bartolucci in regia e Badalmenti opposto, Tellone libero. Dai primi scambi del primo set è subito battaglia con le padrone di casa a provare subito a correre e le Igorine a stare bene agganciate. Lilliput scappa sul 17-13, le Igorine fanno sentire il muro (17-15), poi è ancora Lilluput ad allungare e Ingratta chiama la pausa 19-15 e il primo parziale è di 25-18. Parte meglio Lilluput anche nel secondo set (3-1), le Igorine con pazienza pareggia 8-8 ed è scambio punto a punto fino al 16-16 quando sul 16-18 è l’allenatrice di casa a richiamare le sue. Le Igorine scappano sul 17-20, Lilliput pareggia 20-20 ed è di nuovo battaglia fino al 24-24 quando sono due giocate trecatesi a chiudere il parziale: 24-26. Prima grande rimonta delle Igorine che, sotto 7-1 nel terzo set mantengono la loro pazienza e prima ricuciono al 9-5, poi al 13-10 e impattano 13-13 con pausa chiamata dalla panchina di casa. Provano a correre le ospiti che si portano anche sul 19-21, poi però è Lilliput a impattare 21-21, le Igorine sul 24-22 annullano un set ball poi finisce 25-23. Nel quarto il confronto serrato parte subito (2-3 e poi 5-6), le padrone di casa allungano sul 12-7, Ingratta richiama le sue, Lilliput continua a mantenere il vantaggio (19-14), le Igorine sono brave sul 22-17 a costruire un mini parziale che vale il 22-20 e riapre i giochi. Sono lunghi scambi e di alto livello (23-22), due giocate di casa chiudono la sfida 25-22. Nel set supplementare dopo il 3-3 iniziale Lilliput mette sprint e si fissa sul 9-3, l’energia delle Igorine non è finita anzi: con tanta pazienza sono brave dal 12-5 a ricucire al 12-9 e a impensierire Lilliput. Sul 14-11 le trecatesi annullano il match ball, poi è festa per casa: 15-12. “Sapevamo che sarebbe stata molto dura e credo che prima di tutto quando si esce sconfitti vadano dati i meriti all’avversario che ha saputo batterci sul campo e aggiungo un campo rimasto inviolato per tutta la stagione, – commenta il tecnico Ingratta – da parte nostra siamo consapevoli di non aver disputato la migliore prestazione di squadra, ma ripartiamo dalle situazioni tecnico tattiche e dagli aspetti positivi che comunque la gara ci ha lasciato, come la voglia di lottare che si è comunque vista per tutta la partita; credo che seppur con difficoltà indubbie la squadra ci abbia provato e questo ci fa senz’altro onore”. Lilliput Pallavolo Torino – Igor Volley Trecate: 3-1 (25-18; 24-26; 25-23; 25-22; set supplementare 15-12)Lilliput: Bruno 17, Birbiglia ne, Rollini ne, Mirabelli 5, Girardi 1, Re M. 8, Brunfranco 16, Ghirotto (L), Morello (L) ne, Aiello ne, Brussino 16, Bazzarone 2, Re V. 25. All. Medici.Igor: Belletti ne, Orlandi 6, Bolzonetti 19, Gallina 8, Badalamenti 16, Frigerio 8, Bartolucci 3, Picchi 2 Palazzi 1, Tellone (L), Garavaglia (L) ne, Nardo ne, Costantini 8. All. Ingratta. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Niente da fare per la De Mitri Energia 4.0. Vince la Bleuline Forlì

    Di Redazione Non ce la fa la De Mitri Energia 4.0 a ribaltare la sconfitta di sabato scorso a Forlì e anzi subisce anche la prima sconfitta in casa di questa stagione, lasciando il via libera alle romagnole per i festeggiamenti per una sospirata conquista della B1. Alla Borgo Rosselli di Porto San Giorgio finisce 1-3 come all’andata, ma il cammino delle ragazze rossoblu allenate da Daniele Mario Capriotti verso la promozione in serie B1 non finisce qui. Ci sarà, infatti, un’ulteriore “finestra” nelle prossime due settimane, con un nuovo doppio scontro contro una squadra il cui nome emergerà dalle risultanze dei risultati di questo turno di play off che si concluderanno il prossimo mercoledì 9 giugno. Ma torniamo alla partita disputata in una palestra Borgo Rosselli ancora senza pubblico. E’ stata una gara strana e soprattutto molto diversa da quella di sette giorni fa dominata dall’estremo equilibrio. Nel primo set la De Mitri fa valere una grande decisione e la volontà di arrivare al golden set (obiettivo massimo possibile per le rossoblu dopo la sconfitta 3-1 dell’andata) si porta velocemente su un rassicurante + 7 che però svanisce altrettanto velocemente con il controsorpasso romagnolo sul 15-16. A questo punto la mossa vincente di coach Capriotti con l’ingresso in campo di Margherita Cicchitelli che con un lungo turno al servizio e con la prontezza sotto rete di Tiberi e compagne ed una devastante Giada Benazzi porta ad un parziale di 10-0 e alla vittoria del set. A questo punto, ecco che sotto pressione la Bleuline Forli, ritrova il meglio di sè e la storia del match si capovolge completamente. Le romagnole riprendono il controllo del match per non lasciarlo più, neanche dopo i giustificati festeggiamenti per la conquista del 2° set (che voleva significare la matematica promozione) chiudendo con un netto 3-1. Buono l’arbitraggio dei laziali Antonelli e Paris De Mitri-Energia 4.0 – Bleuline Forlì 1-3 (25-16, 14-25, 17-25, 18-25)De Mitri – Energia 4.0:  Ragni 6, Cappelletti, Nardi, Gulino 1, Vallesi 1, Cicchitelli 4, Beretti 1, Benazzi 23, Tiberi 9, Di Marino 6, De Angelis, Caruso (n.e.), L1 Di Clemente, L2 Annunzi. All. Capriotti e Ruggieri Bleu Line Forlì: Stradaioli 3, Morolli C 11, Gardini 13, Bacchilega 12, L Gregori,  Parenti C. n.e., Gallo 7, Collet 16, Morolli E. 2, Sopranzetti , Parenti E., Gennai. All. Morolli Arbitri Federica Antonelli  Fabio Paris. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B, la Paoloni Macerata va senza paura a San Giustino

    Di Redazione La Paoloni Macerata è pronta per la terza sfida da dentro o fuori di questi Playoff Promozione per la Serie A3; i ragazzi allenati da Giacomo Giganti e Giuliano Massei hanno già raggiunto un traguardo insperato ad inizio stagione e si recheranno oggi pomeriggio a San Giustino con la mentalità di una squadra che non ha più nulla da perdere. Ovvio che ribaltare uno 0-3 casalingo contro una corazzata costruita per il salto di categoria sarà pressoché impossibile ma ai biancorossi piacciono proprio le sfide più difficili e siamo quindi certi che proveranno a fare di tutto per capovolgere il pronostico iniziale.Bernardo Calistri, rientrato dall’infortunio all’occhio proprio alla vigilia della gara di andata contro la Ermgroup San Giustino, ci presenta la sfida di ritorno: “Siamo molto soddisfatti del nostro cammino in questi playoff promozione: escluso il primo set del match di esordio, dove abbiamo dovuto togliere un po’ di ruggine dopo un mese di pausa da gare ufficiali, siamo poi riusciti a trovare il nostro ritmo di gioco. Il secondo turno contro Ancona è stato quello più equilibrato: abbiamo terminato la sfida di andata con l’amaro in bocca essendo usciti sconfitti dopo una delle nostre più belle partite della stagione. Al ritorno ci siamo rifatti alla grande con la squadra che ha reagito magnificamente alla mia assenza e Federico Uguccioni, il mio sostituto, ha giocato davvero alla grande; se fosse toccato a me scendere in campo sicuramente non avrei fatto meglio di lui. Siamo davvero contenti di essere arrivati alla sfida contro San Giustino: loro sono davvero una corazzata costruita per il salto di categoria e a noi dispiace aver sciupato l’occasione avuta nel secondo set del match di andata in quanto se avessimo vinto noi quel parziale magari la prima sfida avrebbe potuto avere un esito diverso. Con i sé e con i ma non si va lontano: il merito va sicuramente a loro che hanno giocato una splendida partita e noi, invece, dobbiamo dare tutto in questo ritorno a casa loro dove finora non hanno mai perso un set; andremo là senza paura con la voglia di dimostare che ci siamo guadagnati l’accesso a questa semifinale e sicuramente rispetto all’andata dovremo migliorare la fase break continuando ad essere costanti nel cambio palla che è andato abbastanza bene. Dovremo contenere le loro principali bocche da fuoco spingendo al servizio in modo che il loro palleggiatore giochi lontano da rete altrimenti, se avranno palla in mano, avremo davvero poche chances di spuntarla. Sono contento di aver recuperato in extremis dal mio infortunio all’occhio e, insieme alla mia squadra, darò il massimo per cercare di ribaltare un pronostico che ci vede sfavoriti.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ancora una vittoria per la Serie C di Vega Occhiali Rosaltiora

    Di Redazione Ancora una vittoria per la prima squadra di Vega Occhiali Rosaltiora, che si è presa il piatto pieno nell’ultima trasferta di stagione, in questa annata di gare molto particolare. Contro Cusio Sud Ovest San Maurizio la squadra del presidente Carlo Zanoli ottiene la quarta vittoria in cinque partite nella seconda fase (i punti di questa fase orologio andranno sommati a quelli della prima fase e Verbania proprio per questo fattore è attualmente in terza posizione), con un bel 3-0 in vista del gran finale tra le mura amiche sabato contro Canavese. Guidata per l’occasione da Fabrizio Balzano, per tutta la stagione assistente di Andrea Cova, impegnato in una concomitanza con le finali regionali della Under 17 maschile di Altiora, la compagine lacuale ha vinto una gara nella quale spesso vi è visto un gran ruotare di giocatrici, con tanti cambi e con tanto spazio alle ragazze che hanno giocato meno durante la stagione; va detto che tutte le atlete chiamate in campo hanno fatto il loro nel migliore dei modi. PRIMO SET – Balzano inizia con Martina De Giorgis in regia, opposta è Vanessa Filippini, bande Sonia Cottini e Lisa Monzio Compagnoni, al centro Emily Velsanto e Martina Incerto, Beatrice Folghera è il libero. Si comincia con un 1-4 grazie ad un punto di Vanessa Filippini, due ace di Sonia Cottini e un errore loro. San Maurizio cerca i punti di una salvezza miracolosa ed allora mette in campo tutto, è 6-6 ed inizia un tratto di equilibrio che con i punti di Filippini, Incerto, Velsanto, Monzio Compagnoni e Sonia Cottini resiste sino al 16 pari. Qui il set si rompe; quattro punti di Sonia Cottini, uno di Velsanto un muro punto ed una invasione fischiata dal fiscale (anche nel controllo dei comportamenti in campo, davvero troppa rigidezza che francamente non ci sta nemmeno troppo bene, come quando ha obbligato lo scout man di Verbania Alessandro Fontanini a stare seduto durante il riscaldamento) arbitro del match portano Rosaltiora avanti 16-21, Coach Pesce chiama time out ma al rientro ancora Sonia Cottini dice 16-22. E’ un lento cammino verso il finale che arriva sul 20-25 dopo che CSO annulla quattro set point di Verbania. SECONDO SET – Subito cambi, fuori Lisa Monzio Compagnoni dentro Francesca Magliocco, fuori Martina Incerto dentro Kendra Calabrese. Il primo strappo è delle padrone di casa, con Tumiati ed Orlando sugli scudi, è 8-5 che con Kendra Calabrese dal centro una palletta di Filippini ed un attacco di Magliocco diventa 8-8. Subito dopo è Vega Occhiali a strappare il punteggio che arriva sul 10-14 dopo un time out di Pesce che non gli ha dato l’esito sperato per i punti ancora di Francesca Magliocco, un ace di ‘Vane’ Filippini ed un primo tempo di Velsanto. Altro cambio; esce proprio Filippini entra come opposta Annalisa Cottini sul 12-16 (primo tempo di Calabrese), San Maurizio pian piano cerca di tornare sotto e impatta sul 21-21 con Balzano che da spazio anche ad Elisabetta Scur nello spot di libero. Verbania riscappa sul 21-23 con ace di Annalisa Cottini ma Cusio Sud Ovest addirittura non solo impatta ma con un ace arriva sul 24-23 prendendosi il set point. Emily Velsanto impatta dal centro sul 24 pari, San Maurizio sbaglia l’attacco successivo ed è 24-25 Rosaltiora che adesso ha il set point da giocarsi; De Giorgis sempre al centro per la capitana Velsanto che attacca facendo  il proverbiale ‘buco’ per terra: è 24-26, 2-0 Vega Occhiali Rosaltiora. TERZO SET – Tornano Folghera come libero e Monzio Compagnoni come banda, Il set pare essere maggiormente nella mani di Verbania, tant’è che il punteggio scappa subito sul 3-6 (Monzio Compagnoni, Calabrese, Sonia Cottini e Velsanto) e Pesce chiama subito un tempo. Al rientro Annalisa Cottini, un ace di Kendra Calabrese, ed alcuni errori di casa dicono 4-9. Il tecnico di casa si brucia un altro time out ma la partita è ormai decisa. Sonia Cottini lascia spazio alle giovane Matilde Bonitempo sul 6-13 mentre sul 9-17 Betta Scur torna come libero. Dopo il 9-16 (Annalisa Cottini e Bonitempo)  finale è ‘Garbage Time’, dentro anche Greta Frigatti che troverà un punto ed un ace, nonchè Nicole Pecoraro in regia: 17-25, è 3-0 Vega Occhiali Rosaltiora Verbania. Cusio Sud Ovest San Maurizio – Vega Occhiali Rosaltiora 0-3 (20-25, 24-26, 17-25) Cusio Sud Ovest San Maurizio: Masoero ne, Orlando 8, Niang 2, Poletti S., Poletti B. 2, Pettinaroli ne, Masetto 6, Creola (L2) ne, Tumiati 6, Vaccaro (L), Vinesi 1, Borrini 10, Izzo 2. All: Roberto Pesce, vice: Gabriele Aquilia. Vega Occhiali Rosaltiora: De Giorgis 1, Pecoraro, Cottini A. 7, Filippini 4, Cottini S. 10, Magliocco 3, Monzio Compagnoni 6, Frigatti 2, Bonitempo 2, Velsanto 10, Incerto 3, Calabrese 7, Folghera (L), Scur (L2): All: Fabrizio Balzano.            IL COMMENTO DI FABRIZIO BALZANO: “Bene per il successo – ha detto – in una partita che ci ha permetto di far ruotare un pochino tutte le giocatrici, anche quelle che magari in stagione abbiamo utilizzato di meno, il tutto era ovviamente concordato con Andrea Cova ma devo dire che chi è entrato ha davvero fatto bene, penso a Betta Scur, Kendra Calabrese, Greta Frigatti, per dirne tre, che in campo hanno messo in mostra le loro capacità. Vincere è sempre importante e noi ci siamo detti di voler provare a farlo fino alla fine della stagione, ci manca una partita e la prepareremo al meglio”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Debutto ok nei playoff per Sportilia Bisceglie, secco 3-0 all’Acquaviva

    Di Redazione Determinata, lucida, concreta. Sono i tre aggettivi che meglio si prestano per incorniciare la prova di Sportilia nel vittorioso esordio nei playoff a spese della VolleyUp Acquaviva, piegata 3-0 sulle tavole del PalaDolmen in 90’ di gioco. Le biancazzurre del presidente Grammatica non avrebbero potuto approcciare meglio l’avvincente cammino negli spareggi promozione al cospetto di un’avversaria indomita che, malgrado sia stata costretta costantemente a rincorrere, non ha mai mollato fino all’ultimo scambio. Nessuna novità nello starting six da parte di coach Nuzzi rispetto alla stracittadina della settimana precedente (Lamanuzzi al palleggio e Dominko opposto, Di Reda e Ottomano centrali, Nazzarini e De Palo in banda), con l’unica variazione rappresentata dall’impiego del libero Laura Luzzi in luogo di Irene Massaro. Sportilia è artefice di un incoraggiante abbrivio, ma a metà frazione il sestetto acquavivese si riporta in scia (14-13) costringendo la panchina di casa a spendere il primo time-out. Al rientro Bisceglie allunga con un perentorio parziale di 9-3, preludio al definitivo 25-17. Anche l’avvio di secondo set è di chiara marca locale (8-2), quindi i cambi effettuati da Fanelli contribuiscono al recupero della VolleyUp fino al 17-15. A questo punto Nuzzi chiama a sé le proprie ragazze ed alla ripresa si assiste al break di Sportilia (22-15) propiziato dal turno in battuta di Mariangela Di Reda. Tutt’altro che remissiva, Acquaviva si riporta sul -3, ma nelle battute cruciali le biscegliesi evidenziano notevole freddezza ed esperienza archiviando il parziale sul 25-20 in virtù di un perentorio attacco di Vivi Dominko. Non cambia il cliché di partenza anche nel terzo set, con le padrone di casa avanti nel punteggio: il margine diventa significativo sul 19-12, allorché Fanelli chiede l’ultima sospensione del match. Il tentativo di risalita della VolleyUp risulta vano poiché Sportilia è protagonista di un epilogo autorevole, sancito dal punto del 25-19 tra gli applausi dei pochi addetti ai lavori presenti nell’impianto di Via Ruvo, ai quali si sono aggiunte le gradite presenze del sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano e dell’assessore allo sport Maria Lorusso. Il calendario del triangolare prevede, giovedì 10 giugno, la disputa dell’incontro Acquaviva – Star Volley, mentre domenica 13 giugno il PalaDolmen ospiterà il terzo derby di stagione tra Star Volley e Sportilia che determinerà la squadra promossa alla finale playoff (con formula di andata, ritorno ed eventuale bella) per la promozione in B2. SPORTILIA BISCEGLIE – VOLLEYUP ACQUAVIVA 3-0 (25-17, 25-20, 25-19) SPORTILIA BISCEGLIE: Nazzarini, Dominko, De Palo, Ottomano, Lamanuzzi, Di Reda, Luzzi (L); Roselli, Gentile, Massaro (L), Di Pinto, Todisco, Galasso. All. Nuzzi. ACQUAVIVA: Serio, Sportelli, Losavio, Porreca, Sozio, Notarnicola, Trotti (L); Cacciapaglia, Forino, Quatraro, Addabbo, Lanfredini, Bavaro (L). All. Fanelli. ARBITRI: Guerra e De Nicola. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Polisportiva Salerno Guiscards, vittoria per 3-1 nello scontro diretto con Oplonti

    Di Redazione Seconda vittoria consecutiva e la Salerno Guiscards vola in classifica. Nella prima giornata di ritorno della Poule Promozione le ragazze del presidente Pino D’Andrea con una prestazione di altissimo livello superano l’Oplonti conquistando tre punti pesanti per la corsa verso la finale play off. Concentrata, determinata e grintosa, la compagine blu-oro inizia il match nel migliore dei modi. Con la consueta formazione con Rossin e Troncone di banda, Izzo opposto con Marra in regia, Sabato e Sorrentino centrali e Lanari libero, le foxes sono subito travolgenti. Pronti via ed ecco il punto di Izzo. L’Oplonti pare sorpreso dalla partenza delle padrone di casa che dopo l’ace di Sorrentino e il punto di Rossin volano subito sul 7-1. Vanno a segno anche Sabato e Troncone ma soprattutto in campo c’è solo una squadra che concede poco agli avversari e regala anche spettacolo. I due ace di Marra portano il punteggio sul 18-5. Nel finale l’Oplonti prova a dare segni di vita ma prima Izzo, top scorer dell’incontro con 14 punti, poi Sabato chiudono sul 25-14 uno dei migliori set giocati quest’anno dalle ragazze di coach Tescione. Per nulla paghe, anche nel secondo parziale le foxes partono fortissimo. Sorrentino, ex di turno, è devastante al servizio e con tre ace trascina la squadra. Rossin mette a terra il 6-0, poi ci pensa Marra a realizzare il 9-1. Esattamente come nel primo set, l’Oplonti soffre il gioco veloce delle salernitane che rapidamente fuggono via. Izzo mette a terra il 14-6. Sul 18-9 poi l’Oplonti infila quattro punti di fila, Troncone ristabilisce le distanze sul 20-14 ma le ospiti iniziano a crederci e si portano a meno quattro, 21-17. Nessun problema per le foxes che vanno a segno in sequenza con Troncone, Izzo, Sorrentino e Marra che con un ace chiude 25-17. Il risveglio nel finale di secondo set dell’Oplonti si conferma però anche all’inizio del terzo parziale con le ospiti che vanno avanti di ben 4 punti 4-8. Con cinque punti di fila, la Salerno Guiscards si riporta avanti di uno, 9-8. Arriva anche il più 2 sull’11-9 di Sorrentino, ma a differenza dei parziali precedenti le foxes non riescono a scappare via. Si gioca sul filo dell’equilibrio, un set molto combattuto con le due squadre che giocano punto a punto. Dopo il 21-19 di Rossin, la Salerno Guiscards sembra poter piazzare il break vincente. Non è così perché sul 23-22 è l’Oplonti ad andare avanti e a chiudere al terzo set-point, 25-27. Match che quindi si riapre ma a inizio quarto parziale, la Salerno Guiscards mette subito le cose in chiaro. Con Sorrentino al servizio e con i punti di Izzo è subito 9-0. L’Oplonti non trova le giuste contromisure e Izzo e Rossin infiammano la Senatore. Troncone mette a terra il 15-6 mentre Sorrentino piazza un muro da applausi che vale il 18-7. Non c’è praticamente partita e al quarto match-point le foxes chiudono 25-16 conquistando una vittoria preziosissima. «Abbiamo avuto un’ottima fase di battuta-punto – ha dichiarato coach Francesco Tescione al termine della gara – ed è forse la prima volta che capita dall’inizio del campionato. Nel primo forse abbiamo giocato la miglior pallavolo dell’anno contro una buona squadra come l’Oplonti ma nel terzo avremmo dovuto gestire in maniera diversa alcune situazioni e avremmo potuto chiudere la partita in tre set». Tra le protagoniste del match la centrale Eleonora Sorrentino, ex di turno della sfida: «Sono contenta della vittoria, avevamo bisogno dei tre punti. Ci siamo preparate bene tecnicamente ma soprattutto mentalmente perché avremmo voluto affrontare la gara con lo spirito giusto e così è stato contro un’ottima squadra come l’Oplonti che non molla mai». In classifica, infatti, la Salerno Guiscards resta al secondo posto con ben cinque punti di vantaggio proprio sull’Oplonti. La strada è ancora lunga e il prossimo ostacolo sarà ancora l’Oplonti. Mercoledì, alle ore 21, infatti, a campi invertiti, si giocherà il recupero della prima giornata di andata. SALERNO GUISCARDS-VESUVIO OPLONTI 3-1 (25-14, 25-17, 25-27, 25-16) SALERNO GUISCARDS: De Matteo, Fucci, Izzo 14, Marra 6, Morea, Rossin 11, Sabato 11, Sergio, Sorrentino 11, Troncone 9, Verdoliva, Lanari (L), Gigantino (L2). All. Tescione VESUVIO OPLONTI: Cariello, Celotti, Esposito B., Esposito F., Esposito T., Ferrieri, Lamberti M., Rendina, Lamberti S. (L), De Santis (L2). All. Franco ARBITRI: Podeia e Ferrante di Salerno (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Battistelli-Termoforgia vince 3-1 sul Volleyrò e vola in finale

    Di Redazione La partita è di quelle da dentro o fuori, ci si gioca un’intera stagione, oltretutto difficile ed imprevedibile come quella che abbiamo vissuto, dove è accaduto di tutto e il contrario di tutto. L’accesso alle finali potrebbe valere la serie A2 ed entrambe le formazioni ci puntano tantissimo. La Battistelli-Termoforgia ha fatto un enorme passo avanti nella gara di andata, ma le romane hanno tutte le possibilità di ribaltare ogni pronostico. Questo per dire la tensione con cui si è vissuto tutto il riscaldamento e l’inizio della partita.  1° set. Tensione che si taglia a fette, ma che è maggiore nel campo romano, tanto che, la Clementina 2020 parte subito fortissimo intimidendo le avversarie che stentano a chiudere le loro azioni, 7/2.  Ebana ferma subito il gioco e cerca di tranquillizzare le sue che, da li in avanti, ritrovano le misure ed i colpi giusti per togliere certezze alle clementine e rifarsi sotto, 10/9. Adesso la partita si fa tosta, bella ed incerta come nel primo set di Roma e le due squadre si scambiano ogni genere di colpi, 13/12. Sul servizio di Castellucci la Battistelli-Termoforgia ritorna a viaggiare spedita e riprende un buon vantaggio, 17/12. Due attacchi di Gotti e due monster-blok di Gridelli chiudono la strada ai tentativi di rimonta delle ospiti che soccombono sull’ace, ancora, di una eccellente Griddelli, 25/18.   2° set. Volleyrò è all’ultima spiaggia e spinge subito forte al servizio con Bellia che mette in grossa difficoltà la ricezione di Castellucci e Bruno, parziale di 9 a 0 con 4 ace, costringendo coach Secchi a chiedere due time-out quasi consecutivi, 3/12. La Clementina prova, forse, il momento peggiore della stagione tentando, comunque, il difficile recupero; dentro Cardoni per Gridelli, Fastellini per Castellucci e Leonardi per Gatto, ma la rimonta si ferma fino al -5, 11/16. Le romane riprendono a servire e murare con efficacia e decisione trovando il pareggio dei set e rimettendo in discussione il passaggio del turno, 16/25. 3° set. Ordine tassativo per Gatto & co., archiviare e dimenticare il set precedente. Si gioca anche sui minimi particolari con coach Ebana che chiama il suo primo time-out sul punteggio di 3 a 0, vietato far fuggire le avversarie. Battaglia vera, accesa, dura su ogni pallone fino al 10/8, poi sul servizio di Gridelli, la Clementina effettua un break di 4 punti che la spinge decisamente avanti, 14/8. Vantaggio che le marchigiane riescono a mantenere anche se le laziali cercano continuamente di ridurre, 15/10, 19/17. Volleyrò non vuole arrendersi, ma Gotti, Vidi e Gridelli vedono ormai rosso ed ogni punto le avvicina sempre più al sognato traguardo.  Castellucci con una gran bordata guadagna il 23/19, poi due errori consecutivi delle romane consacrano il passaggio della Battistelli-Termoforgia alle finali per la serie A2, con la gioia incontenibile delle protagoniste, dello staff e di tutti i dirigenti presenti, 25/20.  4°set. Sembrerebbe un set del tutto inutile, ma non è affatto così. La Clementina deve ancora vincere per piazzarsi nella migliore posizione possibile della classifica delle finaliste, mentre Volleyrò potrebbe ambire ad uno dei due ripescaggi. Così, le ragazze di coach Secchi spingono subito sull’acceleratore con Alessandra Vidi in grande evidenza  10/3 – 16/8, dopo un muro di Castellucci. Capitan Gatto si prende pure la soddisfazione di mettere a referto due punti personali, insieme ad una regia illuminata, mentre Eleonora Bruno mette il bavaglio agli ultimi tentativi, tutt’altro che velleitari, delle capitoline. Le clementine adesso giocano in scioltezza e tutto il loro talento e le loro qualità vengono esaltate, costringendo le avversarie a tirare definitivamente i remi in barca con le sole Bellia e Ribechi che vogliono uscire a testa alta, 22/10. Parziale a senso unico, con una sola squadra in campo, dove gli ultimi punti sono: due della super-Vidi di questo set, di una sempre presente Cerini e una bomba in fast di Gridelli che mette fine ai giochi e allo scorrere convulso dell’adrenalina, 25/12.   BATTISTELLI-TERMOFORGIA AN – VOLLEYRO’ CASAL DE’ PAZZZI ROMA 3-1 (25-18, 16-25, 25-20, 25/12) Battistelli Termoforgia An: Gatto 2, Gotti 16, Vidi 12, Gridelli 11, Cerini 6, Castellucci 10, Cardoni 2, Zannini, Bruno (L), Fastellini, Fedeli, Leonardi. 1° All. Secchi, 2° All. Giampieri. MVP: Alessandra Vidi Volleyrò CDPazzi Roma: Salvatori 4, Ribechi 9, Atamah 5, Cabassa, Viscioni 10, Batte 4, Orlandi 1, Bellia 17, Catania 4, Zuliani 2, Di Mario (L1), Valoppi (L2). All. Ebana Arbitri: Villano e CandeloroBattistelli Termoforgia An: bv. 4, bs.13, muri 10, err. 8, att. 45%, ric. 51% pos., 15% perf.Volleyrò CDPazzi Roma: bv. 6, bs. 9, muri 8, err.20, att. 38%, ric. 62% pos., 34% perf. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO