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    B1 play off che spettacolo: l’Igor in finalissima per la serie A2

    Di Redazione B1 che spettacolo! La Igor Volley di Matteo Ingratta conquista il preziosissimo pass per la finalissima che vale la serie A2. Le Igorine, sebbene in gara 2 di semifinale ieri sera, sabato 5 giugno, abbiano perso contro Lilliput 3-1 e poi cedendo al set supplementare 15-12, con la meravigliosa e meritata vittoria di gara 1, e i risultati degli altri campi di domenica 6 giugno, si sono aggiudicate uno dei due posti dedicati al ripescaggio. La formula infatti vuole che alla terza fase play off accedano tutte le vincenti della seconda fase a cui si aggiungono le due migliori escluse. Un risultato importantissimo e reso ancor più prezioso perché ottenuto sul campo nel match fra le mura di casa. Per scoprire però l’avversaria delle Igorine si deve attendere mercoledì 9 giugno per l’ultima gara di semifinale. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: la Rizzotti Design ci prova, ma resta fuori dalla finale

    Di Redazione “Ho detto alle mie ragazze che ero orgoglioso di loro. Che ero felice per aver vissuto con loro una straordinaria esperienza come quella vissuta sino a ieri. Ho rivolto alle mie ragazze un semplice e infinito grazie perché mi hanno supportato e hanno creduto in quello che facevamo sin dal primo giorno. Abbiamo sognato. E i sogni alimentano la vita“. Sono le parole di Marco Relato, allenatore della Rizzotti Design Pallavolo Sicilia, dopo il secco 3-0 subito ad Agrigento e che ha decretato la fine della corsa che porta in A2 femminile. Relato racconta il time out nel terzo set sul 24-15. Un momento che al Pala Nicosia è stato un colpo al cuore, che ha regalato l’immagine dello sport che non si arrende mai, anche nel giorno della resa. Ci sono giocatrici che piangono, tornano in campo con le lacrime agli occhi. Ma solo lacrime di fierezza, di orgoglio, di senso di appartenenza. Ci hanno provato le ragazze, ci hanno provato ad ostacolare la corsa dell’Aragona, all’andata basta un passo per scrivere una storia diversa. Non è andata sul campo, ma si è vinto sul resto: “Sono orgoglioso di aver allenato delle ragazze così e mi andava di comunicarlo in quel modo spontaneo, naturale e vissuto da gruppo“. In finale vola la Seap Dalli Cardillo Aragona al termine della partita perfetta, giocata a ritmi elevatissimi sin dal primo punto: “Non siamo state noi a non giocare – dice Relato – ma loro ad esprimersi a livelli altissimi. Dovevamo giocare la partita perfetta. Loro lo hanno fatto“. La cronaca:Le due formazioni scendono in campo nel tipico assetto stagionale. Partenza a razzo della Pallavolo Sicilia (avanti 3-0), ma la risposta dell’Aragona non si fa attendere. Le agrigentine di Massimo Dagioni non sbagliano un colpo. In difesa recuperano palloni importanti con Vittorio onnipresente, in attacco Stival è onnipresente. La Rizzotti rimane in partita, ma sul 11-15 non riesce a imprimere alla squadra quel salto di qualità per stare agganciata alle locali che vincono 25-19. Non è giornata. Nel secondo set Aragona regala la parte migliore di sé. La Rizzotti ci prova, ma va subito sotto (19-10) per cedere la vittoria e anche la qualificazione. Nel terzo set, per onor di firma, si deve giocare. Aragona molla un po’ la presa, ma si rialza prontamente perché chiudere in tre set potrebbe garantirgli un ranking più alto. La Rizzotti Design affronta la prova con grande orgoglio. Stival in battuta scava il primo solco che firma la differenza nella fase centrale del set. L’errore in battuta delle catanese sigilla il risultato in tre set. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la Geetit Pallavolo Bologna batte Ongina e vola in finale

    Di Redazione La Geetit Pallavolo Bologna ribalta al PalaLercaro il risultato della semifinale di andata contro la Canottieri Ongina, che si era imposta per 3-2 nella prima sfida, e con una vittoria in quattro set conquista la finale dei play off promozione. Coach Asta non cambia lo spartito, Bartolomeo invece toglie Bartoli per Caci. I primi due set sono completamente dominati dalla Geetit, Ongina fatica a trovare certezze in ricezione e attacco, Bologna impone il proprio gioco con un sistema muro-difesa che sempre l’ha contraddistinta nel corso dei playoff. Ongina, dal canto suo, non molla. Nel terzo set la squadra ospite cresce con Miranda (top scorer tra le file piacentine) che ritrova certezza in attacco e De Biasi che sentenzia 3 muri punto importanti.La tensione è molta: Bologna è decisa a non ripetere il risultato dell’andata, un solo set la separa della finale. Il quarto set è equilibrato sino al 10 pari, Bologna prende il largo e si impone per 23-14, ma un break in battuta di Amorico annulla ogni vantaggio: Ongina non molla, ma la fame di vittoria di Bologna ha la meglio. È 3-1. I felsinei sono in finale.L’appuntamento con l’ultimo atto della corsa alla promozione alla Serie A3 è in calendario sabato 12 giugno alle ore 20.30, quando le luci del PalaLercaro di Bologna si accenderanno per ospitare il mach di andata contro il Da Rold Logistics Belluno. I veneti si sono qualificati al quarto e ultimo turno dei play off grazie alla schiacciante vittoria su Monselice.Coach Andrea Asta: “La soddisfazione è esagerata. Ci aspettavamo una partita dura e sapevamo che il vantaggio che aveva Ongina con gara 1 era un vantaggio, ma non irrecuperabile. Devo dire che i ragazzi hanno giocato una partita magnifica siamo stati bravi a resistere quando loro hanno spinto tantissimo. Devo infatti fare i complimenti anche ai nostri avversari che fino all’ultimo ci hanno provato. Quando a noi sono tornati in cattedra la difesa e il contrattacco abbiamo fatto ottime cose“. Il tecnico di Ongina Mauro Bartolomeo: “Non siamo riusciti a mettere in difficoltà la squadra avversaria a partire dal servizio: i nostri battitori in salto sono stati un po’ più condizionati dalle dimensioni, lo stesso Miranda non ha avuto la stessa incisività e dall’altra parte non abbiamo avuto la capacità di trasformare quei 4/5 palloni per errori del nostro palleggio che hanno generato questa situazione. Avremmo potuto portare all’ultimo set qualcosa in più ma ormai è andata“. Geetit Pallavolo Bologna-Canottieri Volley Ongina 3-1 (25-19, 25-19, 22-25, 25-22)BOLOGNA: Ghezzi, Maretti 15 , Govoni, Spiga 8, Del Campo 11, Marcoionni 11, Spagnol 24, Poli (L), Soglia (ne), Trigari (ne), Sabbioni (ne), Callegati (ne), Brizzi (ne), Castelli (ne), Martini (ne). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1, semifinale play off: le Igorine cedono solo al Golden Set

    Di Redazione Una battaglia di altissimo livello e una resa soltanto al set supplementare. La Igor Volley di Matteo Ingratta esce per ora dai play off per la corsa alla serie A2 arrendendosi in semi finale a Lilliput 3-1 e poi perdendo il set supplementare 15-12 dopo una grandissima rimonta. Ora si attendono i risultati dagli altri campi: la formula vuole che le due migliori escluse dalla semifinale siano ripescate per il tabellone della finalissima e quindi le Igorine potrebbero ancora strappare il pass grazie alla meritata vittoria da tre punti proprio con Lilliput. Igor in campo con Frigerio e Costantini al centro, Orlandi e Bolzonetti schiacciatori, Bartolucci in regia e Badalmenti opposto, Tellone libero. Dai primi scambi del primo set è subito battaglia con le padrone di casa a provare subito a correre e le Igorine a stare bene agganciate. Lilliput scappa sul 17-13, le Igorine fanno sentire il muro (17-15), poi è ancora Lilluput ad allungare e Ingratta chiama la pausa 19-15 e il primo parziale è di 25-18. Parte meglio Lilluput anche nel secondo set (3-1), le Igorine con pazienza pareggia 8-8 ed è scambio punto a punto fino al 16-16 quando sul 16-18 è l’allenatrice di casa a richiamare le sue. Le Igorine scappano sul 17-20, Lilliput pareggia 20-20 ed è di nuovo battaglia fino al 24-24 quando sono due giocate trecatesi a chiudere il parziale: 24-26. Prima grande rimonta delle Igorine che, sotto 7-1 nel terzo set mantengono la loro pazienza e prima ricuciono al 9-5, poi al 13-10 e impattano 13-13 con pausa chiamata dalla panchina di casa. Provano a correre le ospiti che si portano anche sul 19-21, poi però è Lilliput a impattare 21-21, le Igorine sul 24-22 annullano un set ball poi finisce 25-23. Nel quarto il confronto serrato parte subito (2-3 e poi 5-6), le padrone di casa allungano sul 12-7, Ingratta richiama le sue, Lilliput continua a mantenere il vantaggio (19-14), le Igorine sono brave sul 22-17 a costruire un mini parziale che vale il 22-20 e riapre i giochi. Sono lunghi scambi e di alto livello (23-22), due giocate di casa chiudono la sfida 25-22. Nel set supplementare dopo il 3-3 iniziale Lilliput mette sprint e si fissa sul 9-3, l’energia delle Igorine non è finita anzi: con tanta pazienza sono brave dal 12-5 a ricucire al 12-9 e a impensierire Lilliput. Sul 14-11 le trecatesi annullano il match ball, poi è festa per casa: 15-12. “Sapevamo che sarebbe stata molto dura e credo che prima di tutto quando si esce sconfitti vadano dati i meriti all’avversario che ha saputo batterci sul campo e aggiungo un campo rimasto inviolato per tutta la stagione, – commenta il tecnico Ingratta – da parte nostra siamo consapevoli di non aver disputato la migliore prestazione di squadra, ma ripartiamo dalle situazioni tecnico tattiche e dagli aspetti positivi che comunque la gara ci ha lasciato, come la voglia di lottare che si è comunque vista per tutta la partita; credo che seppur con difficoltà indubbie la squadra ci abbia provato e questo ci fa senz’altro onore”. Lilliput Pallavolo Torino – Igor Volley Trecate: 3-1 (25-18; 24-26; 25-23; 25-22; set supplementare 15-12)Lilliput: Bruno 17, Birbiglia ne, Rollini ne, Mirabelli 5, Girardi 1, Re M. 8, Brunfranco 16, Ghirotto (L), Morello (L) ne, Aiello ne, Brussino 16, Bazzarone 2, Re V. 25. All. Medici.Igor: Belletti ne, Orlandi 6, Bolzonetti 19, Gallina 8, Badalamenti 16, Frigerio 8, Bartolucci 3, Picchi 2 Palazzi 1, Tellone (L), Garavaglia (L) ne, Nardo ne, Costantini 8. All. Ingratta. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Niente da fare per la De Mitri Energia 4.0. Vince la Bleuline Forlì

    Di Redazione Non ce la fa la De Mitri Energia 4.0 a ribaltare la sconfitta di sabato scorso a Forlì e anzi subisce anche la prima sconfitta in casa di questa stagione, lasciando il via libera alle romagnole per i festeggiamenti per una sospirata conquista della B1. Alla Borgo Rosselli di Porto San Giorgio finisce 1-3 come all’andata, ma il cammino delle ragazze rossoblu allenate da Daniele Mario Capriotti verso la promozione in serie B1 non finisce qui. Ci sarà, infatti, un’ulteriore “finestra” nelle prossime due settimane, con un nuovo doppio scontro contro una squadra il cui nome emergerà dalle risultanze dei risultati di questo turno di play off che si concluderanno il prossimo mercoledì 9 giugno. Ma torniamo alla partita disputata in una palestra Borgo Rosselli ancora senza pubblico. E’ stata una gara strana e soprattutto molto diversa da quella di sette giorni fa dominata dall’estremo equilibrio. Nel primo set la De Mitri fa valere una grande decisione e la volontà di arrivare al golden set (obiettivo massimo possibile per le rossoblu dopo la sconfitta 3-1 dell’andata) si porta velocemente su un rassicurante + 7 che però svanisce altrettanto velocemente con il controsorpasso romagnolo sul 15-16. A questo punto la mossa vincente di coach Capriotti con l’ingresso in campo di Margherita Cicchitelli che con un lungo turno al servizio e con la prontezza sotto rete di Tiberi e compagne ed una devastante Giada Benazzi porta ad un parziale di 10-0 e alla vittoria del set. A questo punto, ecco che sotto pressione la Bleuline Forli, ritrova il meglio di sè e la storia del match si capovolge completamente. Le romagnole riprendono il controllo del match per non lasciarlo più, neanche dopo i giustificati festeggiamenti per la conquista del 2° set (che voleva significare la matematica promozione) chiudendo con un netto 3-1. Buono l’arbitraggio dei laziali Antonelli e Paris De Mitri-Energia 4.0 – Bleuline Forlì 1-3 (25-16, 14-25, 17-25, 18-25)De Mitri – Energia 4.0:  Ragni 6, Cappelletti, Nardi, Gulino 1, Vallesi 1, Cicchitelli 4, Beretti 1, Benazzi 23, Tiberi 9, Di Marino 6, De Angelis, Caruso (n.e.), L1 Di Clemente, L2 Annunzi. All. Capriotti e Ruggieri Bleu Line Forlì: Stradaioli 3, Morolli C 11, Gardini 13, Bacchilega 12, L Gregori,  Parenti C. n.e., Gallo 7, Collet 16, Morolli E. 2, Sopranzetti , Parenti E., Gennai. All. Morolli Arbitri Federica Antonelli  Fabio Paris. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B, la Paoloni Macerata va senza paura a San Giustino

    Di Redazione La Paoloni Macerata è pronta per la terza sfida da dentro o fuori di questi Playoff Promozione per la Serie A3; i ragazzi allenati da Giacomo Giganti e Giuliano Massei hanno già raggiunto un traguardo insperato ad inizio stagione e si recheranno oggi pomeriggio a San Giustino con la mentalità di una squadra che non ha più nulla da perdere. Ovvio che ribaltare uno 0-3 casalingo contro una corazzata costruita per il salto di categoria sarà pressoché impossibile ma ai biancorossi piacciono proprio le sfide più difficili e siamo quindi certi che proveranno a fare di tutto per capovolgere il pronostico iniziale.Bernardo Calistri, rientrato dall’infortunio all’occhio proprio alla vigilia della gara di andata contro la Ermgroup San Giustino, ci presenta la sfida di ritorno: “Siamo molto soddisfatti del nostro cammino in questi playoff promozione: escluso il primo set del match di esordio, dove abbiamo dovuto togliere un po’ di ruggine dopo un mese di pausa da gare ufficiali, siamo poi riusciti a trovare il nostro ritmo di gioco. Il secondo turno contro Ancona è stato quello più equilibrato: abbiamo terminato la sfida di andata con l’amaro in bocca essendo usciti sconfitti dopo una delle nostre più belle partite della stagione. Al ritorno ci siamo rifatti alla grande con la squadra che ha reagito magnificamente alla mia assenza e Federico Uguccioni, il mio sostituto, ha giocato davvero alla grande; se fosse toccato a me scendere in campo sicuramente non avrei fatto meglio di lui. Siamo davvero contenti di essere arrivati alla sfida contro San Giustino: loro sono davvero una corazzata costruita per il salto di categoria e a noi dispiace aver sciupato l’occasione avuta nel secondo set del match di andata in quanto se avessimo vinto noi quel parziale magari la prima sfida avrebbe potuto avere un esito diverso. Con i sé e con i ma non si va lontano: il merito va sicuramente a loro che hanno giocato una splendida partita e noi, invece, dobbiamo dare tutto in questo ritorno a casa loro dove finora non hanno mai perso un set; andremo là senza paura con la voglia di dimostare che ci siamo guadagnati l’accesso a questa semifinale e sicuramente rispetto all’andata dovremo migliorare la fase break continuando ad essere costanti nel cambio palla che è andato abbastanza bene. Dovremo contenere le loro principali bocche da fuoco spingendo al servizio in modo che il loro palleggiatore giochi lontano da rete altrimenti, se avranno palla in mano, avremo davvero poche chances di spuntarla. Sono contento di aver recuperato in extremis dal mio infortunio all’occhio e, insieme alla mia squadra, darò il massimo per cercare di ribaltare un pronostico che ci vede sfavoriti.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ancora una vittoria per la Serie C di Vega Occhiali Rosaltiora

    Di Redazione Ancora una vittoria per la prima squadra di Vega Occhiali Rosaltiora, che si è presa il piatto pieno nell’ultima trasferta di stagione, in questa annata di gare molto particolare. Contro Cusio Sud Ovest San Maurizio la squadra del presidente Carlo Zanoli ottiene la quarta vittoria in cinque partite nella seconda fase (i punti di questa fase orologio andranno sommati a quelli della prima fase e Verbania proprio per questo fattore è attualmente in terza posizione), con un bel 3-0 in vista del gran finale tra le mura amiche sabato contro Canavese. Guidata per l’occasione da Fabrizio Balzano, per tutta la stagione assistente di Andrea Cova, impegnato in una concomitanza con le finali regionali della Under 17 maschile di Altiora, la compagine lacuale ha vinto una gara nella quale spesso vi è visto un gran ruotare di giocatrici, con tanti cambi e con tanto spazio alle ragazze che hanno giocato meno durante la stagione; va detto che tutte le atlete chiamate in campo hanno fatto il loro nel migliore dei modi. PRIMO SET – Balzano inizia con Martina De Giorgis in regia, opposta è Vanessa Filippini, bande Sonia Cottini e Lisa Monzio Compagnoni, al centro Emily Velsanto e Martina Incerto, Beatrice Folghera è il libero. Si comincia con un 1-4 grazie ad un punto di Vanessa Filippini, due ace di Sonia Cottini e un errore loro. San Maurizio cerca i punti di una salvezza miracolosa ed allora mette in campo tutto, è 6-6 ed inizia un tratto di equilibrio che con i punti di Filippini, Incerto, Velsanto, Monzio Compagnoni e Sonia Cottini resiste sino al 16 pari. Qui il set si rompe; quattro punti di Sonia Cottini, uno di Velsanto un muro punto ed una invasione fischiata dal fiscale (anche nel controllo dei comportamenti in campo, davvero troppa rigidezza che francamente non ci sta nemmeno troppo bene, come quando ha obbligato lo scout man di Verbania Alessandro Fontanini a stare seduto durante il riscaldamento) arbitro del match portano Rosaltiora avanti 16-21, Coach Pesce chiama time out ma al rientro ancora Sonia Cottini dice 16-22. E’ un lento cammino verso il finale che arriva sul 20-25 dopo che CSO annulla quattro set point di Verbania. SECONDO SET – Subito cambi, fuori Lisa Monzio Compagnoni dentro Francesca Magliocco, fuori Martina Incerto dentro Kendra Calabrese. Il primo strappo è delle padrone di casa, con Tumiati ed Orlando sugli scudi, è 8-5 che con Kendra Calabrese dal centro una palletta di Filippini ed un attacco di Magliocco diventa 8-8. Subito dopo è Vega Occhiali a strappare il punteggio che arriva sul 10-14 dopo un time out di Pesce che non gli ha dato l’esito sperato per i punti ancora di Francesca Magliocco, un ace di ‘Vane’ Filippini ed un primo tempo di Velsanto. Altro cambio; esce proprio Filippini entra come opposta Annalisa Cottini sul 12-16 (primo tempo di Calabrese), San Maurizio pian piano cerca di tornare sotto e impatta sul 21-21 con Balzano che da spazio anche ad Elisabetta Scur nello spot di libero. Verbania riscappa sul 21-23 con ace di Annalisa Cottini ma Cusio Sud Ovest addirittura non solo impatta ma con un ace arriva sul 24-23 prendendosi il set point. Emily Velsanto impatta dal centro sul 24 pari, San Maurizio sbaglia l’attacco successivo ed è 24-25 Rosaltiora che adesso ha il set point da giocarsi; De Giorgis sempre al centro per la capitana Velsanto che attacca facendo  il proverbiale ‘buco’ per terra: è 24-26, 2-0 Vega Occhiali Rosaltiora. TERZO SET – Tornano Folghera come libero e Monzio Compagnoni come banda, Il set pare essere maggiormente nella mani di Verbania, tant’è che il punteggio scappa subito sul 3-6 (Monzio Compagnoni, Calabrese, Sonia Cottini e Velsanto) e Pesce chiama subito un tempo. Al rientro Annalisa Cottini, un ace di Kendra Calabrese, ed alcuni errori di casa dicono 4-9. Il tecnico di casa si brucia un altro time out ma la partita è ormai decisa. Sonia Cottini lascia spazio alle giovane Matilde Bonitempo sul 6-13 mentre sul 9-17 Betta Scur torna come libero. Dopo il 9-16 (Annalisa Cottini e Bonitempo)  finale è ‘Garbage Time’, dentro anche Greta Frigatti che troverà un punto ed un ace, nonchè Nicole Pecoraro in regia: 17-25, è 3-0 Vega Occhiali Rosaltiora Verbania. Cusio Sud Ovest San Maurizio – Vega Occhiali Rosaltiora 0-3 (20-25, 24-26, 17-25) Cusio Sud Ovest San Maurizio: Masoero ne, Orlando 8, Niang 2, Poletti S., Poletti B. 2, Pettinaroli ne, Masetto 6, Creola (L2) ne, Tumiati 6, Vaccaro (L), Vinesi 1, Borrini 10, Izzo 2. All: Roberto Pesce, vice: Gabriele Aquilia. Vega Occhiali Rosaltiora: De Giorgis 1, Pecoraro, Cottini A. 7, Filippini 4, Cottini S. 10, Magliocco 3, Monzio Compagnoni 6, Frigatti 2, Bonitempo 2, Velsanto 10, Incerto 3, Calabrese 7, Folghera (L), Scur (L2): All: Fabrizio Balzano.            IL COMMENTO DI FABRIZIO BALZANO: “Bene per il successo – ha detto – in una partita che ci ha permetto di far ruotare un pochino tutte le giocatrici, anche quelle che magari in stagione abbiamo utilizzato di meno, il tutto era ovviamente concordato con Andrea Cova ma devo dire che chi è entrato ha davvero fatto bene, penso a Betta Scur, Kendra Calabrese, Greta Frigatti, per dirne tre, che in campo hanno messo in mostra le loro capacità. Vincere è sempre importante e noi ci siamo detti di voler provare a farlo fino alla fine della stagione, ci manca una partita e la prepareremo al meglio”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Debutto ok nei playoff per Sportilia Bisceglie, secco 3-0 all’Acquaviva

    Di Redazione Determinata, lucida, concreta. Sono i tre aggettivi che meglio si prestano per incorniciare la prova di Sportilia nel vittorioso esordio nei playoff a spese della VolleyUp Acquaviva, piegata 3-0 sulle tavole del PalaDolmen in 90’ di gioco. Le biancazzurre del presidente Grammatica non avrebbero potuto approcciare meglio l’avvincente cammino negli spareggi promozione al cospetto di un’avversaria indomita che, malgrado sia stata costretta costantemente a rincorrere, non ha mai mollato fino all’ultimo scambio. Nessuna novità nello starting six da parte di coach Nuzzi rispetto alla stracittadina della settimana precedente (Lamanuzzi al palleggio e Dominko opposto, Di Reda e Ottomano centrali, Nazzarini e De Palo in banda), con l’unica variazione rappresentata dall’impiego del libero Laura Luzzi in luogo di Irene Massaro. Sportilia è artefice di un incoraggiante abbrivio, ma a metà frazione il sestetto acquavivese si riporta in scia (14-13) costringendo la panchina di casa a spendere il primo time-out. Al rientro Bisceglie allunga con un perentorio parziale di 9-3, preludio al definitivo 25-17. Anche l’avvio di secondo set è di chiara marca locale (8-2), quindi i cambi effettuati da Fanelli contribuiscono al recupero della VolleyUp fino al 17-15. A questo punto Nuzzi chiama a sé le proprie ragazze ed alla ripresa si assiste al break di Sportilia (22-15) propiziato dal turno in battuta di Mariangela Di Reda. Tutt’altro che remissiva, Acquaviva si riporta sul -3, ma nelle battute cruciali le biscegliesi evidenziano notevole freddezza ed esperienza archiviando il parziale sul 25-20 in virtù di un perentorio attacco di Vivi Dominko. Non cambia il cliché di partenza anche nel terzo set, con le padrone di casa avanti nel punteggio: il margine diventa significativo sul 19-12, allorché Fanelli chiede l’ultima sospensione del match. Il tentativo di risalita della VolleyUp risulta vano poiché Sportilia è protagonista di un epilogo autorevole, sancito dal punto del 25-19 tra gli applausi dei pochi addetti ai lavori presenti nell’impianto di Via Ruvo, ai quali si sono aggiunte le gradite presenze del sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano e dell’assessore allo sport Maria Lorusso. Il calendario del triangolare prevede, giovedì 10 giugno, la disputa dell’incontro Acquaviva – Star Volley, mentre domenica 13 giugno il PalaDolmen ospiterà il terzo derby di stagione tra Star Volley e Sportilia che determinerà la squadra promossa alla finale playoff (con formula di andata, ritorno ed eventuale bella) per la promozione in B2. SPORTILIA BISCEGLIE – VOLLEYUP ACQUAVIVA 3-0 (25-17, 25-20, 25-19) SPORTILIA BISCEGLIE: Nazzarini, Dominko, De Palo, Ottomano, Lamanuzzi, Di Reda, Luzzi (L); Roselli, Gentile, Massaro (L), Di Pinto, Todisco, Galasso. All. Nuzzi. ACQUAVIVA: Serio, Sportelli, Losavio, Porreca, Sozio, Notarnicola, Trotti (L); Cacciapaglia, Forino, Quatraro, Addabbo, Lanfredini, Bavaro (L). All. Fanelli. ARBITRI: Guerra e De Nicola. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO