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    Il quarto turno Play off porta l’Enercomfimi a Palmi in Calabria

    Di Redazione La trasferta più lunga separa l’EnercomFimi dalla B1. Nel quarto turno playoff infatti la classifica avulsa ha portato alla sfida delle cremasche contro la De.Si Expert Palmi, squadra della provincia di Reggio Calabria. Le biancorosse hanno chiuso al quinto posto della classifica avulsa, le calabresi all’ottavo, quindi la sfida d’andata si giocherà a Palmi domenica 20 giugno. Gara di ritorno prevista per sabato 26 giugno al Palabertoni. Il regolamento di questo turno è lo stesso dei precedenti, gara di andate e ritorno, viene promossa chi conquista più punti (il successo 3-0 o 3-1 vale 3 punti, quello 3-2 vale 2 punti, la sconfitta al tie break 1 punto). In caso di parità si disputa un set di spareggio ai 15 per definire la squadra che verrà promossa in B1. Palmi ha chiuso la stagione regolare al primo posto nel gruppo N1 con 7 vittorie e una sconfitta. Al primo turno Palmi ha inflitto un doppio 3-0 al Comiso. Doppio successo anche al secondo turno col Vally FuniviaEtna (al tie break in trasferta). In finale le calabresi hanno subito una doppia sconfitta ad opera del Terrasini. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Via alle semifinali. Sabato il Volley Prato ospita Scandicci

    Di Redazione Via alle semifinali. Sabato (ore 21.00, Palestra del Keynes, arbitro Calandra-Ibresi) il Volley Prato ospita la Robur 1908 Scandicci. Sfida su tre gare in cui Prato ha il vantaggio, conquistato sul campo, di potersi giocare l’eventuale bella in casa. Prato che incontra quella che, risultati alla mano, può essere considerata una sorta di “bestia nera”. Contro Scandicci la squadra di Novelli ha sofferto prima dello stop dell’anno passato ed ha perso male nella trasferta di questa stagione. A rendere più sereni i sogni di Mirko Novelli e dei suoi ragazzi la vittoria nell’ultima di ritorno della prima fase che, così spera Prato, dovrebbe aver avuto il potere di spazzare certi, inspiegabili fantasmi. Aldilà dei fattori psicologici, però, Scandicci va rispettata al massimo proprio per la qualità dei suoi interpreti. Un reparto centrali forte e battitori al salto efficaci fanno di questa squadra una delle grandi protagoniste del torneo che, non a caso, ha saputo battere nell’ultima gara della seconda fase Migliarino.    Il ritorno è fissato per mercoledì 16 giugno a Scandicci (ore 21.00, Palazzetto via Rialdoli). Per l’eventuale bella si tornerà invece a Prato sabato 19 giugno (ore 21.00, Palestra del Keynes). La rosa del Volley Prato: Alpini M., Alpini l., Bruni, Bandinelli, Gioele Corti, Giona Corti, Civinini, Conti, Mazzinghi Filippo, Biancalani, Pini, Catalano, Torri, Nincheri. All. Novelli. In campo sabato anche la Serie D di Andrea Barbieri che nella semifinale d’andata dei play off promozione affronta in casa (ore 17.30, Palestra di Maliseti, arbitri Gerratana – Barbafiera) il Montebianco Volley Pieve a Nievole. Squadra forte quella pievarina guidata in panchina ed in campo da una vecchia conoscenza dei tornei di B come Francesconi. Ritorno fissato il 16 giugno (Palestra Fanciullaci di Pieve a Nievole) ed eventuale bella ancora a Prato il 19 giugno. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Club Grottaglie: vittoria cruciale ad Ugento. Con il Ruffano spareggio decisivo

    Di Redazione Una prova di carattere e cuore del Volley Club Grottaglie, uscito vittorioso per 1-3 (25-23; 28-30; 10-25; 19-25) dal Pala Ozan di Ugento mettendo a segno un colpo importante in ottica qualificazione alla finale per la promozione in Serie B. Una gara faticosa, resa molto probante dai giallorossi padroni di casa, completamente cambiati tra le mura amiche dopo la sconfitta patita a Ruffano nel primo turno. Primo set combattutissimo, con il Victor Village attentissimo in difesa e bravo a sfruttare qualche errore di troppo del Grottaglie, Ugento sempre in controllo del ritmo e abile anche a rispondere alla rimonta del Volley Club. Il risultato finale è il 25-23 per la squadra di casa, secondo set perso in stagione dai granata. A nulla è servito il tentativo di lanciare Antonazzo da parte di Pasquale Azzaro, il centrale, appena rientrato dal prestito alla Pallavolo Fenice Roma, ha fatto il suo secondo esordio in maglia Volley Club, dopo oltre cinque anni passati sui campi di B centroitaliani. Secondo set particolarmente acceso: l’Ugento ha dato continuità all’ottima prestazione e il Grottaglie è apparso, per la prima volta in stagione, con le spalle al muro. Azzaro ha deciso allora di inserire Cernic, inizialmente in panchina, al posto di Strada. Il capitano ha da subito cambiato volto ai suoi, con una serie di giocate che hanno rimesso il Grottaglie in corsa. Finale di set per cuori forti: le due squadre hanno entrambe avuto più occasioni per aggiudicarsi un set pesantissimo, che avrebbe segnato il cammino di entrambe. Il Grottaglie alla fine di una maratona estenuante, grazie alla maggiore cifra tecnica, si è portato a casa il gioco sul 28-30. Il set perso ha completamente spento l’Ugento, totalmente sopraffatto dai laterali granata e completamente annichilito a muro nel terzo set, conquistato agevolmente, con il punteggio di 10 – 25 dal Grottaglie. Nel quarto set i padroni di casa sono stati più combattivi, malgrado la sopravvenuta eliminazione matematica dai giochi. Il Volley Club però, guidato da Amato e Strada ha chiuso la pratica senza soffrire più di tanto, portando a casa tre punti fondamentali. Protagonista del match Antonio Vinci, il laterale di Martina Franca è stato autore di otto punti in una partita importante, al rientro da un infortunio alla caviglia, le sue parole: “Siamo riusciti a rispondere alla grande nel momento di maggiore difficoltà e ci siamo aggiudicati una gara importantissima. Abbiamo messo in campo tutto ciò che abbiamo provato in settimana, confermando l’ottimo lavoro che stiamo facendo. Adesso ci concentriamo sul recuperare le forze per prepararci al meglio alla prossima partita in casa, dove il pubblico sarà fondamentale”. In classifica il Volley Club Grottaglie è ora appaiato al Toma Carburanti Ruffano, le due compagini si scontreranno nel prossimo turno dei playoff: in programma domenica dalle ore 18:30 al Palazzetto Campitelli. Per assistere alla gara la società grottagliese ha messo a disposizione dei suoi tifosi circa 200 tagliandi al costo simbolico di 3,00 €. I biglietti saranno acquistabili unicamente in prevendita, presso il Palazzetto Campitelli, nelle giornate di venerdì, sabato e domenica mattina. La gara, come di consueto, sarà anche trasmessa su Antenna Sud 90. TABELLINOVictor Village Ugento – Volley Club Grottaglie 1-3 (25-23; 28-30; 10-25; 19-25) Victor Village Ugento: Perrone 17, Grimaldi 9, D’Urso (K) 8, Seclì 7, De Micheli 4, Fasano 2, Maggio 1, Franza 1, De Donno P., Olimpio, Bisci (L1); A disp: De Donno A., Pisanello, Urso (2L); All. Donadeo Volley Club Grottaglie: Amato 16, Strada 12, Giosa 10, L’Abbate 9, Vinci 8, Argentino 6, Cernic (K) 5, Antonazzo 1, De Sarlo (L1); A disp: Solazzo, Fornaro, Carlucci, Nisi, Manigrasso (2L); All. Azzaro Note: Rosso per Pasquale Azzaro (G) nel terzo set, circa 60 spettatori. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Greta Pinali è il primo volto nuovo della Chromavis Abo Offanengo

    Di Redazione Inizia a prendere forma il roster della Chromavis Abo, formazione cremasca che per il quinto anno consecutivo parteciperà al campionato di serie B1 femminile. La squadra di di punta del Volley Offanengo – affidata quest’anno a coach Giorgio Bolzoni – vede il primo volto nuovo, presentato oggi pomeriggio in una conferenza stampa al PalaCoim. Si tratta di Greta Pinali, schiacciatrice bolognese nata il 2 aprile 1997. Pinali è cresciuta nel San Lazzaro, dove ha militato per sei stagioni in B1 dal 2011-2012 al 2017-2018, conquistando in quest’ultima annata pallavolistica la promozione in A2. Successivamente, la giocatrice emiliana ha calcato i campi della seconda serie italiana “rosa” per un triennio: nel 2018-2019 e nel 2019-2020 con la Omag San Giovanni in Marignano, mentre nella scorsa annata con l’Exacer Montale. La pallavolo è di casa nella sua famiglia: il fratello maggiore e schiacciatore Roberto Pinali è fresco di promozione in A2 con Motta di Livenza, mentre l’altro fratello, Giulio (opposto), ha indossato nell’’ultima stagione la maglia della Consar Ravenna in Superlega e in questi giorni difende i colori dell’Italia nella Volleyball Nations League. “In questa stagione – le parole del direttore sportivo della Chromavis Abo, Stefano Condina – il mercato, di concerto con il presidente Pasquale Zaniboni e il tecnico Giorgio Bolzoni, è partito con l’intento di riportare Offanengo dove a mio avviso merita, e siamo andati subito alla ricerca di profili tecnici che potessero avere riscontro nel nostro progetto. In questo non abbiamo tralasciato, anzi abbiamo dato particolare peso alle motivazioni e alle attitudini caratteriali. Greta è un S2 con spiccate doti in seconda linea e con grandi motivazioni, che scende di categoria per trovare spazio in campo e risultati da centrare. L’arrivo di Pinali è un’operazione che è nata e si è conclusa in poco tempo e oggi sono felice di iniziare con il volto nuovo di Greta; sono sicura si affezionerà a Offanengo quanto noi a lei“. A darle il benvenuto, il presidente del Volley Offanengo Pasquale Zaniboni, affiancato dal consigliere Cristian Bressan. “Greta – le parole di Zaniboni – è il primo tassello di un roster che nelle nostre idee vuole essere competitivo, per provare a lottare per i posti che secondo noi competono a questa realtà“. “Tutti – le prime parole della giocatrice – mi hanno parlato di una società fantastica. Scendo di categoria perché voglio mettermi in gioco, sapendo che un allenamento di serie B fatto con intensità può valere come uno di serie A; sono sicura che Offanengo avrà tanta grinta e passione e ho voglia di lottare in ogni partita per qualcosa di importante. Grazie all’esperienza in serie A ho potuto migliorare in ricezione, mentre posso crescere ancora in attacco nella varietà di colpi e nella mentalità, rimanendo sempre più concentrata” Greta e la suggestione di una nuova stagione da giocare – tutti lo auspicano – con il pubblico sulle tribune del PalaCoim: “Se così fosse sarebbe un’arma in più, ho vissuto un’esperienza in una realtà simile come San Giovanni in Marignano e giocare per il pubblico che ti conosce e ti ama è un qualcosa di bellissimo. Che B1 mi aspetto? Non ho mai affrontato i gironi al Nord, ma credo che il livello sia alto“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Andrea Brogioni analizza i primi due anni di vita della Geetit Bologna

    Di Redazione Andrea Brogioni, ex palleggiatore azzurro e della Zinella, che di stagioni in Serie A ne ha disputate 20, seguite da 10 anni sulla panchina della nazionale finlandese, italiana e tedesca, analizza i primi due anni di vita della Geetit. Una squadra giovane e frizzante che è riuscita a centrare un obiettivo storico: una Finale Promozione che potrebbe regalare il ritorno del volley di Serie A all’ombra delle due Torri. Da cosa è nato il desiderio di riportare la Pallavolo di vertice a Bologna? “Il desiderio è nato qualche anno fa durante la fase 2 dei mondiali del 2018 disputati a Bologna.  Davanti all’ennesimo sold out, io e Andrea Cappelletti (a quei tempi presidente del comitato provinciale) abbiamo fatto sedere intorno ad un tavolo le tutte squadre maschili del territorio di Bologna e provincia per cercare di trovare tutti insieme un modo per far crescere il movimento maschile in città. Come ormai è noto, grazie all’unione di sette società, due anni fa è nata Pallavolo Bologna”. Una città come Bologna cosa può dare alla pallavolo? “Io lo dico sempre tutte le volte che mi intervistano: quando da Firenze sono arrivato a Bologna (1986) questa città era anche “Volley city”. La Zinella veniva da una finale scudetto persa e l’anno prima aveva vinto un fantastico tricolore nella bella di Reggio Emilia (io ero presente in quanto già tifoso giallo nero) contro la Panini Modena. Bologna ha fame di volley, lo ha dimostrato tutte le volte che la Lega Pallavolo Serie A ha organizzato un evento nella nostra città. Il risultato è sempre lo stesso: tutto esaurito. Questa città merita il volley e soprattutto c’è tanto spazio anche per la pallavolo. Bisogna solamente trovare le risorse giuste per proporre uno spettacolo degno della storia pallavolistica di questa città”. L’esordio in Serie B ha conciso con l’anno più difficile per la Pallavolo mondiale. Avresti mai pensato che solo un anno dopo vi sareste giocati una Finale Promozione?  “L’anno scorso il Covid ci ha bloccati mentre eravamo secondi in classifica alla nostra prima esperienza in serie B. Nonostante le tante difficoltà la Società (grazie ad Elisabetta Velabri, Veronica Brandi, Piero Pedretti, Roberta Li Calzi ed Andrea Cappelletti) ha lavorato duramente per reggere il colpo della pandemia. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: al nostro secondo anno di vita siamo in finale per andare in serie A con una squadra fatta da giocatori esperti e giovani dalle grandi prospettive”. I progressi della squadra sono sotto gli occhi di tutti, ti aspettavi una crescita simile nel corso dei playoff? “La scorsa settimana durante una tipica chiacchierata tra me e lo staff tecnico (Andrea Asta e Marco Generali) ho sottolineato proprio questo aspetto facendo loro i complimenti per la crescita straordinaria vista durante tutte le gare di play off. A volte lo diamo per scontato, ma questa squadra ha centrato una finale promozione non certo partendo con i favori dei pronostici. Abbiamo puntato su elementi molto giovani ed abbiamo battuto ed eliminato squadre che hanno speso 3 volte il nostro budget, questo deve essere chiaro a tutti: addetti ai lavori e sponsor. Quindi brava la società a puntare su questi giocatori e a permettere ai ragazzi di avere una continuità di allenamento nonostante i problemi causati dalla pandemia e bravissimi i tecnici che hanno svolto un ottimo lavoro durante tutta la stagione”.  La Geetit ha sfatato diversi pronostici, qual è il punto di forza di questa squadra? “La Geetit 2020/21 rispetto alla squadra della scorsa stagione ha meno individualità che sulla carta avrebbero dovuto fare la differenza e ha puntato decisamente sul potere del gruppo e sul lavoro di squadra. Ovvio che anche noi abbiamo dei “leader tecnici” capaci di mettere a terra palloni importanti, ma la caratteristica che più mi ha entusiasmato è la determinazione a non mollare mai e la voglia di rimediare ad un eventuale errore o imprecisione del proprio compagno che ogni singolo ragazzo ha messo in campo negli ultimi mesi. Finora giocare contro di noi non è stato per niente facile. Ora godiamoci tutti insieme questa Finale che dedico a tutti quelli che hanno creduto in questo progetto, che non si sono tirati indietro al primo ostacolo e che lavorano quotidianamente (e gratuitamente) affinché anche a Bologna si possa parlare di pallavolo in maniera costante”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’avversaria di Vicenza nelle finali playoff è Aragona. Chiappini: “Siamo determinati”

    Di Redazione Solo ieri a tarda sera, al termine dell’ultima partita di semifinale Playoff Promozione per la Serie A2 giocata ad Alba, si è potuta finalmente stilare la classifica definitiva e i conseguenti abbinamenti delle partite di finale. Anthea Vicenza Volley giocherà contro Pallavolo Aragona, squadra di Agrigento. Le parole di coach Chiappini. Ieri sera durante la partita giocata ad Alba abbiamo avuto per molto tempo come avversaria in finale proprio Albese, ad un certo punto Ancona per poi confermare l’avversario che era indicato ancora prima che la partita si giocasse: ARAGONA. Abbiamo pescato bene? benino? male? “Onestamente non lo so perché comunque quando si arriva in finale tutte le squadre sono molto attrezzate e costruite per vincere. Non so se abbiamo pescato bene o male … dovremmo forse domandarlo anche a loro se pensano di aver pescato bene o male”. Quali le difficoltà dal punto di vista psicofisico nell’affrontare una trasferta così lontana? “Sicuramente il viaggio incide sulla prestazione. Dovremo essere bravi ad allontanare il più possibile il viaggio dalla prestazione per fare in modo che l’incidenza sia minore possibile”. Però prima di incontrarli ad Agrigento avremo modo di giocare l’andata in casa, dove le difficoltà del lungo viaggio saranno a carico delle nostre avversarie. Potrebbe questo diventare un vantaggio in vista della doppia sfida? “Sì, credo di sì. Noi in casa siamo una squadra difficile da affrontare, lo abbiamo dimostrato sabato per l’ennesima volta (sempre vincenti in casa da agosto scorso in partite ufficiali ndr) e anche fuori siamo una squadra determinata. Io credo che le valutazioni saranno squisitamente dal punto di vista tecnico e tattico e sulla tenuta atletica delle giocatrici”. La partita in casa del 19 giugno prossimo sarà la prima e anche l’ultima della stagione in cui potremo giocare davanti al nostro pubblico, circa 400 tifosi. Vuoi fare un appello perché vengano a spingerci ancora di più verso la promozione in A2? “Io penso che ci siano molte persone che hanno sempre avuto voglia di venire a vederci, soprattutto dopo una stagione esaltante come la nostra. Venite perché giochiamo una buona pallavolo, perché abbiamo voglia tutti di normalità e perché la pallavolo giocata con il pubblico ha un impatto emotivo molto differente e noi abbiamo bisogno anche di questo per concretizzare l’impresa che stiamo affrontando”. Per la partita di finale i posti sono ovviamente limitati e i biglietti, costo € 15,00, possono essere prenotati inviando una mail con l’indicazione del numero di posti richiesti a info@volley-vicenza.it Seguirà risposta con indicazioni per formalizzare l’acquisto. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO