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    Volley Club Grottaglie e Toma Carburanti Ruffano, scontro tra titani

    Di Redazione Il ritorno dei tifosi, una finale da conquistare, una gara da vincere: avrà moltissimi significati la sfida tra Volley Club Grottaglie e Toma Carburanti Ruffano, appaiate in testa al Girone 2 dei Playoff di Serie C. La vincente della sfida conquisterà un posto per le finali promozione, pertanto le due squadre si giocheranno la stagione in un Pala Campitelli che torna, seppur parzialmente, a popolarsi, con 250 tifosi attesi sulle gradinate. Le due squadre arrivano da due vittorie convincenti contro il Victor Village Ugento, già aritmeticamente eliminato. Introduce la sfida uno dei due coach grottagliesi, Alessandro Giosa: ”Veniamo da una prova di carattere ad Ugento, dove abbiamo disputato una gara importante. Ci attende una gara difficilissima, nella quale dovremo dare tutti più del 100% per agguantare un obiettivo prestigioso come l’accesso in finale. Il pubblico sarà fondamentale per sostenerci e so che ci darà una marcia in più”. Farà, finalmente, il suo esordio dinanzi al pubblico del Pala Campitelli Matej Cernic, il capitano del Volley Club Grottaglie ha così parlato della sfida: ”La partita di domenica sarà una partita combattuta sino all’ultimo punto. Le squadre salentine, come ha dimostrato anche la sfida di Ugento, sono molto abili, soprattutto nel fondamentale della difesa. Secondo me anche domenica servirà tanta pazienza. Daremo il massimo e cercheremo di fare del nostro meglio per raggiungere il nostro obiettivo. Sarà fondamentale mantenere il livello di tensione mentale molto altro per tutta la gara”. La sfida, in diretta su Antenna Sud 90, sarà diretta da Merico e Filomeno. Fischio d’inizio alle ore 18:30, cancelli aperti dalle 17:30. Sarà possibile seguire la gara al Palazzetto Campitelli acquistando, esclusivamente in prevendita, al prezzo simbolico di 3,00 €, il proprio tagliando presso la segreteria del palazzetto nella giornata di sabato 12 giugno dalle ore 16:30 alle ore 20:00 e domenica dalle ore 10:00 alle ore 12:30. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Geetit Pallavolo, l’ultima fatica è contro Belluno

    Di Redazione Una stagione intensa e quasi perfetta quella della Geetit Pallavolo Bologna che, dopo un campionato di alto livello che ha visto i ragazzi di coach Asta perdere due sole partite, ha esibito tutto il suo potenziale in una corsa play off spettacolare. Sconfitte le corazzate emiliane arriva l’ultima sfida, oggi 12 Giugno alle 20.30, con la Da Rold Logistic Belluno che vale una stagione perfetta, il ritorno della serie A nella città delle due torri. A discapito di ogni pronostico è evidente come questo finale di stagione sia il corso naturale di una squadra che avuto una crescita esponenziale durante tutto il corso dei play off e che si sia meritata sul campo la possibilità di calcare il taraflex della finale promozione. Sarà dunque Belluno, la vincitrice del girone Veneto, l’ultimo ostacolo che la GEETIT deve superare per raggiungere il sogno. Ostacolo non indifferente considerando che i veneti vantano un finale di stagione di altissimo livello di cui sono stati assoluti protagonisti vincendo tutte le partite con un risultato rotondo. Dal canto suo Bologna si è dimostrata una squadra capace di uscire dalle difficoltà grazie all’affiatamento e coesione del gruppo squadra. Belluno vanta forti potenzialità in attacco con la sua banda Candeago e il suo opposto Boz guidati in cabina di regia da Colussi, palleggiatore di esperienza, che riesce a distribuire bene il gioco servendo i suoi attaccanti con una palla molto veloce. I felsinei dovranno sfruttare ancora una volta il loro sistema muro-difesa ormai consolidato da tempo. Lorenzo Maretti: “Siamo molto soddisfatti del cammino fatto fino ad adesso e la crescita di ognuno di noi è stata frutto della costanza del lavoro settimanale. Di sicuro per noi più giovani è stato fondamentale sentire la fiducia dei più esperti e siamo riusciti a creare il giusto equilibrio sia in campo che fuori. Siamo un gruppo molto affiatato e fino adesso siamo stati bravi a riuscire a dimostrarlo anche in campo, trovando forze gli uni negli altri anche nei momenti di difficoltà. Dalla finale di sabato mi aspetto una battaglia come tutte le gare dei play off disputate fino ad ora, sappiamo che i nostri avversari sono una squadra molto forte non a caso arrivano in finale senza aver perso ancora una partita. Noi dobbiamo essere bravi ad aggredirli fin da subito e a mettere in campo le cose su cui stiamo lavorando in settimana. Siamo molto carichi ed orgogliosi di esserci guadagnati questa opportunità ma anche vogliosi di chiudere la stagione nel meglio dei modi.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prime novità per La Nef Osimo: ecco Papa, Genovesi e Cremascoli

    Di Redazione Continua a lavorare in vista della prossima stagione La NEF Volley Libertas Osimo. La società di piazzale Bellini, dopo aver fissato alcune caselle per quanto riguarda lo staff dirigenziale e tecnico, mette a segno i primi innesti e le prime riconferme in vista del prossimo campionato. “Ci stiamo già muovendo per programmare per tempo l’annata sportiva 2021-2022 – commenta il direttore sportivo Amedeo Gagliardi – ed abbiamo già inserito tre profili nel roster a disposizione di coach Roberto Masciarelli. I primi tre volti nuovi sono Edoardo Papa, Daniel Genovesi e Riccardo Cremascoli. Il primo, schiacciatore classe ’98, è cresciuto nelle giovanili della Nova Volley Loreto dove ha conquistato la promozione dalla D alla serie C. Poi ha militato nel Montesanto, nel Porto Recanati e ad Appignano. Daniel Genovesi, centrale classe ’97 di Castelfidardo, dopo aver militato nelle giovanili del Castelfidardo, è passato alla Nova Volley Loreto, in C, poi ha giocato nella Pallavolo Montecassiano e nelle ultime stagioni con l’Aurora Volley Appignano. Infine un gradito ritorno come quello di Riccardo Cremascoli, palleggiatore classe ’95, che porterà il suo bagaglio d’esperienza al servizio della squadra dopo le sue passate esperienze a Falconara, Offagna, Osimo e Loreto dove ha militato nelle ultime due stagioni“. Non mancano le conferme in casa biancoblu, con alcuni tasselli interessanti a disposizione anche per la prossima stagione: “Faranno parte della squadra il centrale d’esperienza Marco Silvestroni, lo schiacciatore Alessandro Stella, sempre più una certezza per la categoria, ed il giovane e promettente Alex Schiaroli. Abbiamo l’intenzione di promuovere alcuni giocatori giovani dalla nostra serie D e siamo ancora molto attivi sul mercato, con alcune trattative ancora aperte, per inserire almeno due – tre pedine fondamentali all’organico“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Globo BPF Sora a Casal Bertone per l’ultima gara di campionato

    Di Redazione Si sta prendendo delle bellissime soddisfazione la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora in questo ultimo scampolo di campionato: dopo la vittoria casalinga per 3-0 sulla N.Ed. Reatina Appio Roma, è arrivata anche quella in trasferta al Palazzetto Cava dei Selci. Un importante 2-3 contro Marino Pallavolo Bulls che la piazza al terzo posto della classifica. Sabato scorso, in un infuocato pomeriggio romano, i padroni di casa si giocavano il campionato – secondi della classe a una sola lunghezza di distanza dalla prima Casal Bertone -, ma le loro sorti passavano attraverso Sora. Gli ospiti infatti, già arrivati con l’intento di fare guadagnare agli avversari ciò che volevano, si sono dimostrati squadra che prende forza dalle proprie motivazioni e, nonostante la classifica oramai proibitiva per rientrare nei giochi promozione a sole due giornate dal termine, hanno tenuto a giocare al meglio delle proprie possibilità per dimostrare comunque il loro valore. “A Marino abbiamo dato prova di essere diventati una squadra matura – ci tiene a evidenziare coach Fabio Martini –. Ci è voluto del tempo: a settembre abbiamo formato un gruppo nuovo e lavorando alacremente insieme siamo riusciti ad arrivare a essere una squadra consapevole dei propri mezzi, e del fatto che in un campionato di Serie C può giocarsela contro tutti. Siamo contenti, la squadra ha avuto bisogno di tempo per lavorare, per amalgamarsi, per sistemare delle dinamiche di gioco e le situazioni tattiche, ma siamo arrivati a un grande obiettivo, la maturità“. Una partita lunga e intensa, giocata con l’assenza di un centrale titolare per parte: Sora senza Stefano Vona, ben sostituito dallo schiacciatore Alessandro Rogacien, e Marino senza Bocek ma con al suo posto il pari ruolo De Dominicis. “La partita – continua Martini –, tranne il primo set nel quale siamo partiti un po’ contratti, è stata equilibrata, sempre punto a punto. Avevamo voglia di dimostrare alla seconda della classe tutto il nostro valore, ma questa gara è stata soprattutto una grande prova di carattere con la squadra che non era al completo perché mancava un centrale, Stefano Vona, e il suo posto è stato preso da uno schiacciatore peraltro mancino, Alessandro Rogacien, che ha ben accettato di sacrificarsi nel ruolo senza averlo mai allenato. Per questo, per la sua disponibilità, ma soprattutto per la prova che ha tirato fuori, voglio fare davvero i complimenti a Rocky. È un atleta dalle notevoli abilità fisiche con una naturale predisposizione al muro, e questo ha permesso a tutta la squadra di toccare tanti palloni e dunque di difendere e contrattaccare. Siamo molto contenti della maturità raggiunta e dimostrata dalla squadra, quindi ci prendiamo con orgoglio i 2 punti conquistati su un campo molto difficile“. Se il campo di Marino era difficile, il prossimo lo sarà ancora di più. L’ultima giornata dei Play Off Promozione chiama Corsetti e compagni a giocarsela a Casal Bertone, club che ha già festeggiato la promozione diretta in serie B. Dopo la vittoria di sabato scorso a Zagarolo per 3-0 e la caduta di Marino al tie break per mano della Globo, a una giornata dal termine, la Polisportiva ha già la matematica dalla sua parte: “Noi giochiamo per il terzo posto – prosegue la guida tecnica sorana –, per cui cercheremo di arrivare più in alto possibile con i punti ancora in palio“. “Casal Bertone è la squadra che merita di salire direttamente in Serie B – conclude Martini – e lo ha dimostrato non solo nella prima fase, ma soprattutto nella seconda continuando a vincere da 3 punti con tutte le avversarie. Nella gara di andata ci sono stati superiori, è una squadra ben organizzata con ottime individualità con giocatori di categoria sicuramente superiore. Noi ci presenteremo sul loro campo allo stesso modo in cui lo abbiamo fatto a Marino, andremo li a misurarci con la prima della classe e siamo contenti di farlo in questo momento della stagione nel quale abbiamo raggiunto il nostro picco di maturità e di consapevolezza“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Canottieri Ongina pronta per la finale play off contro Garlasco

    Di Redazione Due sfide che valgono la serie A. È tutto pronto per il doppio duello tra Canottieri Ongina e Volley 2001 Garlasco, con la formazione piacentina che contenderà un pass per l’A3 ai pavesi nella quarta e ultima fase dei play off di serie B maschile. Sabato 12 giugno alle 18 al palazzetto di Monticelli andrà in scena il match d’andata, mentre quello di ritorno è in programma domenica 20 giugno a Garlasco, con l’orario che è stato posticipato dalle 17.30 alle 18.30. La Canottieri Ongina arriva all’ultimo atto grazie al ripescaggio ottenuto al termine della terza fase, dove la squadra di Bartolomeo era stata eliminata dalla Geetit Bologna in virtù della vittoria al tie break dell’andata e del 3-1 patito al ritorno in terra felsinea. Essere stata l’unica squadra tra le perdenti nel ramo A (Nord) ad aver vinto un match tra andata e ritorno ha permesso a De Biasi e compagni di rimanere ugualmente in corsa per l’ultimo atto. “L’anno scorso – osserva coach Bartolomeo – la dea bendata non ci aveva aiutato, con la sospensione del campionato quando eravamo in testa al girone, mentre questa volta ci ha dato una mano. La sconfitta di Bologna è acqua passata e ora il presente si chiama Garlasco, un avversario tosto. E’ una formazione molto quadrata, con un opposto di qualità come Beltrami e due bande, Crusca e Miglietta, che non sprecano. Dal punto di vista tattico, ritengo che il primo tocco tra battuta e ricezione sia un ago della bilancia importante. Nel nostro caso, sarà importante avere un servizio potente e soprattutto preciso”.  Questione mentale: “Nelle ultime due sfide siamo partiti male, andando sotto 2-0, trovando sempre una reazione che è bastata all’andata ma non al ritorno contro Bologna. Servirà un passo avanti nell’approccio, entrando subito nel vivo del match, pur sapendo che per tutti è normale avere acciacchi e stanchezza in questo momento della stagione“. Il Volley 2001 Garlasco è approdato alla finale play off sconfiggendo nell’ordine Diavoli Rosa, Sarroch e Caronno. La formazione lombarda è allenata da Marco Maranesi, in passato per tre anni tecnico (dalla B alla Superlega) della Powervolley Milano. Nei suoi trascorsi, anche il timone di Carnate, che nel 2010 conquistò la promozione in B1 a scapito proprio della formazione piacentina. “Durante la stagione – osserva coach Maranesi – abbiamo avuto solo un inciampo contro lo Yaka, poi nei play off siamo andati bene, giocando buone gare. Mi aspetto un duello serrato con la Canottieri Ongina, del resto chi arriva a questo punto è chiaramente attrezzato. Monticelli ha buone individualità ed equilibri particolari, ci sono sicuramente attaccanti significativi come i laterali Miranda e Caci e due centrali come De Biasi e Fall che vengono usati poco in contrattacco, ma che reputo punti di forza. Per quanto ci riguarda, nei play off abbiamo compiuto un passo avanti, limitando il numero di errori anche se ovviamente questo va confermato. A oggi posso dire che la squadra abbia un discreto equilibrio“. A dirigere l’incontro tra Canottieri Ongina e Volley 2001 Garlasco saranno il primo arbitro Lorenzo Paolicelli e il secondo arbitro Filippo Erman. La partita tra Canottieri Ongina e Volley 2001 Garlasco sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook Volley Canottieri Ongina. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    OSGB Campagnola, capitan Marc: “La stagione più dura della mia carriera”

    Di Redazione Diana Marc, schiacciatrice italo-rumena con un illustre passato alle spalle, in qualità di capitano di quest’ultima stagione dell’OSGB Volley Campagnola Emilia, fa il bilancio finale di questa annata. “Personalmente è stata una stagione molto difficile, la più dura della mia carriera, proprio perché è stato un campionato atipico: problemi di Covid, campionati rinviati a gennaio, infortuni che si son fatti sentire lungo tutta la stagione, ma l’importante è aver vinto, ce lo siamo proprio meritate. Il problema principale è stata appunta la gestione del Covid: con questa malattia in circolazione non è stato semplice stare in palestra dal punto di vista psicologico tra le varie ansie, paure e quarantene forzate. Tuttavia, devo ringraziare la società perché ad un certo punto, dopo il focolaio covid di fine gennaio, siamo stati sicuramente monitorati tramite sedute di tamponi settimanali. Tutto ciò, personalmente, mi ha trasmesso sicurezza, rispetto al non essere controllata in questi termini di settimana in settimana. Dunque, do il merito alla società OSGB per questo. Dal momento che la pallavolo è uno sport molto psicologico, per quanto mi riguarda, affrontare l’A.S. 2020/2021 non è stato per niente semplice a livello mentale”. Diana aggiunge anche, che nei playoff ogni partita è come giocarsi una finale. Qualche partita è stata più tirata dell’altra, ad ogni modo, rimane la difficoltà, nell’affrontare le partite nel modo e con lo spirito giusto. “Personalmente, in questi Playoff del Girone G, ho dato tutta me stessa in quanto concentrazione, ammetto che non è stato facile ma alla fine, come il risultato parla, ne è valsa la pena”. La forza del gruppo capitanato da Diana… “Non è solo merito mio, sono orgogliosa delle mie compagne di squadra, del gruppo meraviglioso che quest’anno si è formato, con tanta professionalità, serietà. Passione ma allo stesso tempo entusiasmo e divertimento in spogliatoio, fattori che, nell’insieme, per me sono molto importanti. Questo è un gruppo, un nucleo, che nelle più oscure avversità è sempre riuscito a rialzarsi e riscattarsi nel miglior modo possibile, al di là dei nomi e della competenze tecniche. Voglio ringraziare ogni giocatrice che è stata in squadra con me in questa stagione, da chi è rimasto, a chi è arrivato a percorso già avviato, ma anche a chi se ne è andato via, ognuna mi ha regalato qualcosa“. In questo anomalo iter stagionale, varie faccende e circostanze sono cambiate, oltre alle problematiche voluto o non volute, già citate in precedenza: questo team si era presentato in palestra a fine agosto con 13 giocatrici, nel frattempo tre volti nuovo sono arrivati, altrettanti hanno salutato. Ciononostante, il clima creatosi nello spogliatoio è sempre stato positivo. “Nell’estate 2020, dopo la mia conferma a Campagnola, è stato per me molto rincuorante sapere che avrei ritrovato Caterina Fanzini e Alessandra Fava come compagne di squadra dopo la stagione di Alseno (PC), dove tra l’altro eravamo protagoniste già di una promozione in B1. Cate e Ale mi danno tanta sicurezza in campo, le considero due vere e proprie professioniste, ed anche due amiche. Inoltre, quando ho saputo a gennaio dell’innesto di Francesca Ferretti, mi sono tanto emozionata. Per me è stato come tornare una balda giovane tra le file del Volley Modena di quasi 20 anni or sono. Conosco Fra da allora, dal 2003, quando eravamo molto giovani e nel corso degli anni siamo rimaste amiche. Non nego che sono rimasta tanto entusiasta non appena me la sono ritrovata ufficialmente come compagna di squadra”. Non a caso ti chiami Diana, come la dea della caccia, poiché a 42 anni sai ancora giocare a pallavolo, hai ancora fame e dimostri di essere ancora sul pezzo, tanto che hai ottenuto un’altra promozione dalla B2 alla B1 due stagioni dopo. “Sicuramente è sempre bello ed emozionante vincere un campionato, a 42 anni è molto soddisfacente. Sono comunque aiutata da persone che mi stanno vicino e che mi curano da anni come la fisioterapista Monia, che tra l’altro, è anche una mia cara amica, e per questo sono molto grata. Inoltre, amo profondamente la pallavolo e quando unisci la passione con il massimo impegno e sacrificio i risultati si notano e si vedono, non è mai un caso”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vivigas Verona perde con Vicenza ma viene ripescata per la Finale

    Di Redazione Niente da fare per Vivigas nella gara di ritorno contro Anthea Vicenza nella semifinale per l’accesso alla serie A2, nonostante nella gara di andata le ragazze di Arena Volley Team si fossero imposte per 3-1 nella gara di ritorno le veronesi non sono riuscite a conquistare i due set durante la partita o il golden set che avrebbe potuto portare alla sfida finale per l’accesso alla serie A2. Peccato per quel secondo set perso 32-30, sintomatico di un grande equilibrio e che chissà, forse, avrebbe potuto scardinare le certezze di Anthea Vicenza. Il fattore campo ha sicuramente pesato nell’andamento delle due gare. Se nella gara d’andata a soffrire era stata Anthea nel ritorno è stata Vivigas a subire il fattore campo. E purtroppo, il golden set si disputava, nella gara di ritorno, in casa di Anthea grazie al migliore piazzamento nella regular season. Niente da recriminare però: Vicenza è squadra attrezzata per il salto di categoria e che ha dimostrato di essere compatta in ogni reparto con una super Erichiello che ha fatto la differenza. La vera sorpresa del campionato è stata proprio Vivigas che, nonostante diversi cambiamenti rispetto alla scorsa stagione, è cresciuta settimana dopo settimana. E, come nelle favole più belle, gli inizi sono stati davvero duri e tenebrosi. Complice forse il lungo stop dai campionati, complice un gruppo di atlete che doveva ancora diventare squadra. I personaggi di quella che è diventata comunque una favola bella sono davvero tanti.  Partiamo dal nuovo capitano di Arena Volley Team: Marta Bissoli, una donna che rappresenta una società, per il suo attaccamento alla maglia, per essere ammirata da tutto il settore giovanile e per le tante altre cose che sono davvero troppe per elencarle tutte. Poi Miriam Rossi, arrivata quest’anno e che ha conquistato tutti, oltre che per avere dato una mano a risolvere situazioni e momenti difficili, anche per la sua disponibilità, per il suo costante sorriso, per il suo mettersi a disposizione. Che esempio! Poi il reparto delle centrali. Fabiana Brutti, che rientrava dopo un grave infortunio e che ha faticato ad inizio stagione. La sua crescita, il suo riprendersi il ruolo che le aspetta, testimonia ancora la volta di che pasta è fatta questa ragazza. Sara Coltri, ancora giovanissima, nella stagione precedente aveva avuto il duro compito di sostituire una come Brutti e lo aveva fatto tenendo bene il campo. In questa stagione uno spazio minore, ma con margini di crescita ancora notevoli. Emma Guiotto oramai una certezza per la categoria che oramai le appartiene e che è diventata una degli elementi centrali di questa famiglia. Nel reparto degli opposti le maggiori novità. Alessia Cicolini ha dovuto recitare un ruolo da protagonista e si sa che l’approccio alla categoria, al primo impatto, non è sempre semplice. Ma la ragazza ha le doti ed i mezzi, occorre un po’ di pazienza. Anna Hrabar, classe 2002 è la giovane della squadra.  Cresciuta in maniera esponenziale in quest’ultimo anno con prospettive di crescita ancora davvero notevoli. Kristina Zivkovic infine, al primo anno in categoria. Ha dovuto superare un periodo di stop, cosa che ha complicato il suo percorso personale, ma si è messa al servizio della causa con grande professionalità. Nel reparto dei liberi inseriamo subito Michela Moschin che, per la categoria, è una certezza. Una che “parla poco” ma risponde sempre con i fatti sul campo. Poi, nel reparto un jolly, Lisa Faettini che ha dovuto ad un certo punto della stagione svestire la maglia di libero per indossare quella di schiacciatrice, per dare una mano in seconda linea. Altra persona a disposizione del gruppo! Infine le schiacciatrici. Alma Frangipane, una scoperta in tutti i sensi. Lei è stata l’emblema di questa stagione, una partenza difficile con una fase di smarrimento che ha reso ancora più bello ritrovarla. Una atleta che ha ritrovato il sorriso e la gioia di giocare, dimostrando tutte le sue molte qualità. Ben fatto! Ed infine, in rigoroso ordine alfabetico, Alberta Sgarbossa in Arena Volley da alcuni anni. Una gioia assistere alla sua crescita in questi anni e, proprio in questa stagione, alla sua definitiva consacrazione che l’hanno resa una delle schiacciatrici più forti della categoria.  A chiudere l’elenco delle atlete due giovani del vivaio, Rebecca Ferrari, centrale e Giorgia Erigozzi, due atlete talentuose per le quali serve ancora, solo un po’ di pazienza. Poi ci sono loro, i nostri tecnici. Difficile spiegare a parole ciò che due ottimi tecnici che lavorano bene assieme, possano fare. Marcello Bertolini e Manuel Frassoni hanno dimostrato di essere innanzitutto due persone vere. Poche grida, poca immagine, tanta sostanza. E la sostanza è contenuto che fa la differenza. A loro due il merito di avere saputo tirare fuori il meglio dai gruppi di atlete che hanno seguito. Una coppia di tecnici che fanno la differenza per chi voglia crescere nella pallavolo. Grazie! E grazie a tutte le atlete che ci hanno regalato, in un anno davvero brutto per tanti aspetti, dei segnali di bellezza e di amore per il nostro sport. Delle atlete mai sopra le righe che sono diventate più di un gruppo. Tutto sembra finito…ed invece, come nelle migliori favole, ecco la bella notizia proprio sul finale: la Vivigas è ripescata e quindi giocherà ancora per l’accesso in Serie A2! “Non dico che ci aspettavamo di essere ripescati, ma sapevamo che, con il meccanismo dei play off, avendo vinto la prima gara della semifinale contro Vicenza ottenendo tre punti, questo ci avrebbe dato diverse chance di passare il turno con qualsiasi risultato avessimo ottenuto nel ritorno a Vicenza” questo il commento di coach Marcello Bertolini sul ripescaggio di Vivigas alla sfida finale per la promozione in Serie A2. “Questo si è poi verificato ed in realtà noi non ci siamo mai fermati, noi abbiamo continuato ad allenarci proprio perché sapevamo che c’era questa possibilità anche se dovevamo aspettare la conclusione della gara di recupero di mercoledì che è andata secondo logica visto il risultato di gara 1. Certo le possibilità di sorprese ci sono sempre, ed abbiamo osservato con grande emozione ed apprensione che l’ultima gara andasse come speravamo.” ANTHEA VICENZA – VIVIGAS ARENA VOLLEY TEAM 3-0 (25-19/32-30/25-15) GOLDEN SET 15-10 Le date della sfida finale per la promozione in serie A2:Vivigas Arena Volley – Psa Olympia Genova domenica 13 giugno 2021 ore 17.00 PalaRobbi Castel d’AzzanoPsa Olympia Genova – Vivigas Arena Volley sabato 19 giugno 2021 ore 17.00 – Genova (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ecosantagata Civita Castellana, conto alla rovescia per la finale con Marigliano

    Di Redazione In casa Ecosantagata Civita Castellana cresce l’attesa per la finale playoff, l’ultimo atto di una straordinaria cavalcata che ha visto i ragazzi di coach Stefano Beltrame superare una alla volta Lazio, Fenice Roma e Pontedera, fino ad arrivare alla sfida che determinerà la promozione in serie A3. Avversaria dell’Ecosantagata è la Tya Marigliano, formazione della provincia di Napoli qualificata alle finali per effetto della classifica avulsa dei playoff, come migliore squadra tra quelle eliminate in semifinale. La gara d’andata si giocherà domani sera alle 19,30 a Marigliano. Il ritorno sabato 19 giugno al Palasmargiassi, con accesso consentito a un numero limitato di spettatori. In caso di punteggio pari tra le due squadre al termine di gara-2, si giocherà immediatamente il golden set. “Il Marigliano è una squadra tosta, molto unita e compatta – dice coach Beltrame -. Tra le formazioni che abbiamo già affrontato, ha caratteristiche simili alla Lazio come carattere, ma con individualità di spicco. I suoi punti forti sono un opposto di categoria superiore, ottimi centrali e uno schiacciatore molto bravo”. Quale la ricetta per batterli? “Tanta difesa, organizzazione e pazienza – risponde il mister -. Non bisogna avere fretta di chiudere subito il punto e restare sempre compatti quando attaccano loro”. In casa Ecosantagata c’è comunque fiducia in vista del grande appuntamento. Beltrame è convinto che la squadra sia andata in crescendo durante gli spareggi e i risultati ottenuti lo dimostrano. “Il Pontedera forse non era al meglio della forma – commenta – ma noi siamo migliorati partita dopo partita a livello sia fisico che mentale. L’obiettivo è mantenere questa concentrazione. Per qualche giocatore è la prima finale della carriera a questi livelli e forse ci sarà un po’ d’emozione, ma per il momento vedo solo atteggiamenti positivi e tanta voglia di fare bene”. L’Ecosantagata affronterà la trasferta in Campania con il roster al completo. Confermato, naturalmente, anche il palleggiatore Giacomo Leoni, che aveva già affrontato il match di Pontedera stringendo i denti e ora ha avuto una settimana in più per recuperare dall’infortunio alla caviglia. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO