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    Il Volley Club Grottaglie è in finale. Sconfitto il Ruffano 3-0

    Di Redazione Serviva la vittoria, arriva la vittoria. Il Volley Club Grottaglie fa il suo dovere e sconfiggendo il Ruffano in un vero e proprio spareggio ottiene l’accesso per le finali promozione. Una gara mai in discussione chiusa dal Grottaglie con un agile 3-0 (25-15; 25-12; 25-22). Azzaro ha confermato il sestetto vittorioso ad Ugento, con Vinci in banda. Il Volley Club ha dominato il match dall’inizio alla fine, lasciando poco o nulla ad un Ruffano più giovane e meno esperto. I granata hanno avuto supremazia tattica mettendo in crisi la ricezione ospite, costringendo spesso il Ruffano a rigiocate difficili, e hanno controllato la gara grazie ad una fase muro difesa pressoché perfetta. Prestazione corale di altissimo livello, impreziosita dal duo Amato – Strada autore di 29 punti, 15 per l’opposto e 14 per la banda. Il Volley Club raggiunge, per la prima volta nella sua storia, le finali promozioni per accedere alla Serie B, in attesa di scoprire l’avversaria designata da affrontare. La finale si articolerà in una serie al meglio delle tre gare che vedrà il Volley Club giocare Gara 1 e l’eventuale Gara 3 tra le mura amiche del Palazzetto Campitelli. Campitelli che, finalmente, ha riaperto i battenti, permettendo a circa 250 tifosi di assistere alla gara. Il commento del patron del Volley Club, Giuseppe Quaranta: “È stata una serata di festa, soprattutto per il rientro del pubblico al palazzetto. Siamo contenti del cammino fatto in questa stagione e siamo pronti per la sfida che ci si presenta davanti”. Il commento del top scorer di giornata, Valerio Amato: “Siamo contenti di questa vittoria, strameritata. La dedichiamo al pubblico di Grottaglie. Ci tenevamo a fare bene, siamo già pronti per affrontare la nostra prossima avversaria”. Anche Alessandro Giosa ha commentato a caldo l’accesso alla finale: ”Primo obiettivo raggiunto! Ci meritiamo questa finale, abbiamo fatto due partite di spessore, di carattere e di squadra. Stasera nei primi due set abbiamo dimostrato tutto il nostro valore. Adesso abbiamo una settimana per preparare questa finale, consapevoli della nostra forza e delle nostre certezze. L’ho detto ai ragazzi: dobbiamo divertirci e far divertire”.  Volley Club Grottaglie – Toma Carburanti Ruffano 3-0 (25-15; 25-12; 25-22).Volley Club Grottaglie: Amato 15, Strada 14, Vinci 7, L’Abbate 11, Giosa 7, Argentino 2, Cernic, De Sarlo (L). A disp: Solazzo, Carlucci, Ligorio, Nisi, Antonazzo, Manigrasso (2L). All: Pasquale AzzaroToma Carburanti Ruffano: Ferraro, Rosafio 3, Gravante 3, Peschiulli 6, Casto 10, Pennetta 4, Bisanti Matteo 2, Bisanti Maurizio 1, Ciullo, Ferrari, Bisanti Michele (L). A disp: Morello, Passaseo, D’Urso (2L). All: D’Urso. Arbitri: Merico – FilomenoNote: Circa 250 spettatori (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    ErmGroup San Giustino perde la gara di andata contro Leo Shoes Casarano

    Di Redazione Grande emozione al palasport di San Giustino per la gara di andata dello spareggio nazionale valevole l’accesso in serie A3. Dopo oltre un anno finalmente le mura biancoazzurre hanno potuto ospitare un pubblico numeroso che ha dimostrato tutto il suo affetto e il suo calore, suscitando una sensazione indescrivibile.   Parte subito avanti la squadra salentina ma Puliti, con il suo attacco vincente riesce a mandare i padroni di casa in vantaggio, il primo della ErmGroup San Giustino. Recuperano i boys di Casarano ma il loro servizio out riporta i biancoazzurri in perfetta parità 6-6. Sempre con Puliti arriva anche il primo ace e i sangiustinesi respirano sull’8-7. Una parentesi di confusione in campo permette ai salentini di guadagnare terreno così da superare gli avversari 8-10. I padroni di casa sembrano aver perso la concentrazione e Mister Moretti decide di chiamare time out sull’11-15. In questa fase i biancoazzurri oscillano tra i quattro e i cinque punti di svantaggio. Recuperano qualche lunghezza con Puliti e Conti risalendo 19-22. A questo punto il coach di San Giustino decide di far entrare Piazzi al posto di Conti per il servizio. Il primo tempo di Miscione sigla il ventunesimo punto 21-24. Il coach salentino chiama un time out tecnico visto il tentativo di rimonta dei padroni di casa. Alla ripresa Casarano chiude il primo parziale vincendo 22-25. Si torna in campo con una pallavolo San Giustino disposta a ritrovare il giusto equilibrio e nonostante il leggero svantaggio, reagisce fin dalle prime battute. Molto bello il muro biancoazzurro che vale il recupero 3-4. Si procede passo passo in questa fase dove il primo tempo di Cesaroni vale il 4-5 così come l’attacco di Agostini, che trovando il mani fuori, accorcia le distanze 5-7. Sull’ace concesso a Casarano Moretti chiede time out. San Giustino adesso ha 4 punti da recuperare. Alla ripresa Puliti segna l’ottavo e il nono punto per la squadra di casa. San Giustino non molla  e arriva anche il primo tempo di Cesaroni 10-13. La squadra avversaria stacca gli avversari di sei lunghezze e mister Moretti torna a chiamare il time out. Nonostante la pipe di Conti (13-18), il muro si Sitti (15-21) e l’attacco di Puliti (17-23) i padroni di casa non riescono a colmare il divario e Casarano “conquista” anche questo secondo parziale (18-25). Anche al terzo set parte avanti la squadra di mister Licchelli, e sul 2-5 Moretti chiama subito il time out. San Giustino reagisce con l’attacco di Conti 3-5 e porta ancora la sua firma il quarto punto (4-5). Con l’ace di Miscione si aggancia Casarano per la parità 5-5. San Giustino tenta il tutto per tutto, non può più sbagliare. Un lieve svantaggio viene colmato con l’ace di Cesaroni. Il tiro mancino di Agostini e il suo ace portano i biancoazzurri ad un soffio 12-13.  Sul 13-16 Moretti chiama time out. I padroni di casa non riescono a colmare il divario rimanendo sempre sotto di tre punti. Mister Moretti fa entrare Celli al posto di Puliti per il servizio. L’ace di Casarano sigla il ventitreesimo punto (17-23). La squadra di casa prova a reagire con l’attacco di Agostini che trova il mani fuori (18-24) e con il palleggio strategico di Sitti che va a segno. A questo punto per spezzare il break positivo mister Licchelli chiede il time out. San Giustino vuol continuare a crederci e recupera qualche punto (21-24). Entra Thiaw al posto di Sitti con l’intento di alzare il muro, ma con l’ennesimo attacco vincente di Paoletti si chiude il set (21-25) e la partita. Al termine dell’incontro Claudio Nardi, secondo allenatore della ErmGroup San Giustino ha così dichiarato: “Come hanno vinto loro 0-3 possiamo farlo anche noi nella trasferta di sabato. Certamente dobbiamo giocare meglio perchè abbiamo sofferto un pò troppo in ricezione e a muro siamo stati poco precisi. La loro battuta ci ha messo in difficoltà mentre la nostra no. Il loro palleggiatore ha smistato molto bene e chiaramente il muro ha avuto difficoltà ad arrivare. La differenza è stata netta su questi fondamentali. Adesso è importante spegnere la luce, cominciare a pensarci da martedì, e andare a fare un’altra battaglia. Dovremo andare in Puglia per cercare di fare quello che hanno fatto loro, vincere. Il 2-3 non ci basterà ma sarebbe una magra soddisfazione per far vedere quello che sappiamo fare perché questa sera non ci siamo riusciti”.  Ermgroup San Giustino- Leo Shoes Casarano Volley 0-3 (22-25; 18-25; 21-25) ERMGROUP SAN GIUSTINO: Cesaroni 4, Conti 15, Giunti, Sitti 3, Miscione 5, Celli, Agostini 5, Di Renzo (L), Piazzi, Puliti 14, Thiaw. Non entrati: Santi. All. Francesco Moretti e Claudio Nardi. LEO SHOES CASARANO: Latorre 2, De Micheli, Paoletti 20, Ferenciac 10, Torsello 5, Baldari 9, Pierri (L), Negro Valiano, Tellez, Muscarà 7. Non entrati: De Micheli, Peluso, Zanettin, Sorrenti, Stefano, Tellez. All. Licchelli Fabrizio e Rimo Andrea. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Geetit Pallavolo Bologna a un passo dal sogno

    Di Redazione Due soli set separano la Geetit Pallavolo Bologna dal sogno chiamato Serie A dopo la vittoria interna di ieri per 3-1 ai danni della Da Rold Logistics Belluno. La gara di andata della finale play off, ospitata dal PalaLercaro, ha visto i padroni di casa dominare per quasi tutto l’arco della partita. Sabato 19 giugno, al Palasport De Mas di Belluno, alla Geetit basteranno due set per centrare la promozione e anche nella peggiore delle ipotesi, qualora Belluno rovesciasse completamente il risultato, Bologna avrà a disposizione anche il Golden Set per completare l’opera iniziata a Parma un mese fa.  Bologna ha l’obbiettivo sempre più centrato nel mirino ma nulla è ancora deciso. Belluno si è dimostrata, soprattutto nel terzo set, una squadra quadrata che mai si arrende al vantaggio avversario, a cui si aggiungono individualità importanti tra cui i centrali Paganin e Piazzetta, molto serviti soprattutto negli ultimi due parziali. La Geetit dovrà riproporre tutto ciò che ieri ha funzionato al meglio a partire dal servizio, arma importantissima per i padroni di casa nei primi due parziali, che ha messo a segno molti punti diretti e ha messo in difficoltà il sistema di gioco dei veneti. Dopo una partenza lampo dei Felsinei con una pioggia di ace il match si è trasformato in un blackout quando i bellunesi hanno preso il largo nel terzo set (9-20). Ancora una volta, è stato il gioco corale della Geetit ad avere la meglio grazie anche alla distribuzione magistrale dell’MVP Filippo Govoni. Diego Poletto: “Noi siamo andati molto in difficolta anche per bravura degli avversari ma è sicuramente una delle peggiori partite che abbiamo fatto fino ad oggi. Esempio lampante la palla che cade a terra con più giocatori che la guardano, cose che non erano mai successe. Sapevamo che venire qui non sarebbe stato facile soprattutto in una finale: la componente emotiva è stata determinare per due set, ripeto, con merito degli avversari che hanno giocato bene da un punto di vista sia tecnico che tattico. Ci sono comunque molti punti da cui ripartire per il ritorno, perché la pallavolo giocata da noi nei primi due set è molto lontana dal gioco che esprimiamo di solito: si può perdere, però in un altro modo“. Filippo Govoni: “La squadra è cresciuta tantissimo, penso che nessuno di noi si aspettasse questi risultati perché abbiamo fatto un cammino incredibile. Adesso speriamo di riconfermarci, quindi festeggiamo questa sera e poi pensiamo subito a sabato prossimo“. Geetit Pallavolo Bologna-Da Rold Logistics Belluno 3-1 (25-16, 25-20, 16-25, 25-23)BOLOGNA: Ghezzi, Maretti 13, Sabbioni, Govoni 2, Spiga 11, Del Campo 8, Marcoionni 9, Brizzi 4, Spagnol 20, Castelli, Poli(L), Soglia(ne), Trigari (ne), Callegati (ne), Martini (ne).  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prima vittoria stagionale per la Energia 4.0 nel campionato di serie C

    Di Redazione Prima vittoria stagionale per la Energia 4.0 Volley Angels Project nel campionato di serie C di pallavolo femminile. Le ragazze di Lorenzo Ciancio hanno sconfitto per 3-1 la Gordon 1956 Montegranaro al termine di una partita emozionante e ben giocata da ambedue le formazioni. 25-14; 25-20; 24-26; 26/24 i parziali della gara disputata alla palestra Borgo Rosselli di Porto San Giorgio, dopo che appena 24 ore prima le rossoblù avevano affrontato a domicilio la Lardini Filottrano, rimediando una sconfitta che aveva comunque lasciato l’amaro in bocca, in quanto giunta dopo una gara ricca di giocate molto positive. «I campionati molto compressi in quest’ultima fase della stagione – ha detto coach Ciancio – hanno costretto molte delle nostre ragazze (impegnate su vari fronti, tra campionati giovanili e di categoria) a degli incredibili tour de force che sono andati a mischiarsi con i loro impegni scolastici, giunti al momento clou. Alcune delle nostre ragazze hanno giocato cinque partite in cinque giorni e ne dovranno giocare ancora altre nei giorni a venire, ma il nostro gruppo non ha mai fatto venire meno dedizione e disponibilità, dimostrando un grandissimo attaccamento alla nostra causa. Mai come in questo momento, avere una panchina lunga ci è stata di grande utilità, fermo restando che da noi non ci sono titolari e riserve, ma solo risorse che vengono utilizzate nei vari momenti della stagione. La vittoria contro Montegranaro è andata a premiare il lavoro quotidiano di questa giovanissima formazione, formata dal nucleo della Under 17». Questa la formazione della Energia 4.0: Annunzi (L1), Casarin, Catalini, Ceravolo, Curi, Gennari B., Gennari C., Iommi, Maracchione, Massi, Pediconi, Scagnoli, Silenzi (L2), Valentini. All.: Ciancio-Ruggieri. Nell’ultima partita della seconda fase di serie C, la Energia 4.0 affronterà in trasferta la Happy Car Riviera Samb Volley. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un cuore grande così. Il Volley Prato gioca una partita a due facce

    Di Redazione Un cuore grande così. Il Volley Prato gioca una partita a due facce e la seconda è sicuramente la più bella. Due set da incubo i primi per la squadra di Novelli, attanagliata dalla propria “sindrome Scandicci”. Poi senza più niente da perdere Pini e compagni hanno saputo mettere in campo rabbia agonistica, qualità tecnica e voglia di vincere strappando un terzo set da cardiopalma e cambiando l’inerzia della sfida. Il quarto è stato ancora una lotta vinta dalla voglia dei pratesi. Nel quinto Prato ha dominato. Una cosa è certa Andrea Catalano, on fire per tutta la sfida, ha superato il “complesso Scandicci”. 1° set: Prato con Corti in regia, Catalano opposto, Bandinelli e Bruni al centro, capitan Pini e Alpini in attacco, Civinini libero. Inizio forte degli ospiti che con Cena pungevano al servizio (3-6) e con i centrali facevano male alla difesa pratese. Catalano e Alpini tenevano in scia i padroni di casa (7-8). Gran combinazione Corti-Bandinelli per l’8-9. Ace di Alpini per il 10-10 ma Scandicci fuggiva sul più tre (10-13) con ace di Cena ed errore pratese. Catalano al servizio picchiava forte per il 14-14 ma Prato sbagliava troppo e gli ospiti strappavano nuovamente sul 14-18. Due tempi ravvicinati di Novelli. Prato in black out e Sansò che faceva male in ricezione. Dentro Conti Alpini ma niente cambiava e Scandicci chiudeva a 14; 2° set: Prato accusava il colpo e partiva male anche nel secondo (0-3 e 2-5). Alpini al servizio per il 4-5 ma Scandicci giocava più sciolto e preciso e scappava sul 5-8. Catalano impegnava la ricezione ospite e Corti chiudeva il 7-9. Scandicci saliva sul più quattro (8-12) ma Prato non mollava. Novelli sul 12-16 fermava i suoi. Alla ripresa ospiti sul più cinque. Catalano provava a tenere in gara i suoi. Scandicci però giocava con la mente più libera e saliva sul 13-19. Prato remava controcorrente per il 15-19 ma ancora qualche errore di troppo costava il nuovo allungo ospite (16-22). Chiusura Scandicci; 3° set: Nel terzo Novelli metteva Bandinelli a far coppia d’attacco con Pini ed il giovane Conti al centro con Bruni. Prato in sofferenza (0-3 e 4-7). Scandicci sulle ali dell’entusiasmo a scappare sul 6-10. Dentro Alpini in regia. Pini concludeva una grande azione difensiva di Prato (8-10). Catalano conduceva i suoi alla parità (10-10). Tempo Scandicci. Squadre sul 13-13. Ospiti sul 13-14 ma Prato che rimontava, sfruttava due errori che finalmente anche Scandicci si concedeva, e saliva sul 17-14. Tempo ospite. Alla ripresa Scandicci a rimontare (17-16). Novelli spediva il giovanissimo Biancalani al servizio e lui lo ripagava con due ace (20-16). Prato però sbagliava ancora qualche palla, almeno due, concedendo la rimonta agli ospiti (21-20). Dentro Alpini in attacco per capitan Pini. Prato con le unghie e con i denti per rimanere avanti (23-21 e 24-22). Prato si vedeva annullare da Sansò il set point sul 24-23. Bandinelli conquistava il 25 e poi Sansò sparava out; 4° set: quarto parziale di tensione altissima. Scandicci era la prima a trovare il break (5-7 e 8-11). Bandinelli, attacco di sinistro e muro, riportava sotto i suoi (10-11). Ancora ospiti al break (11-14) e tempo Novelli. Al ritorno in campo Scandicci sul più tre. Catalano e poi Biancalani al servizio per il 14-15. Catalano conquistava la parità in battuta (16-16). Scandicci in battuta andava sul più due (16-18). Ace Alpini per il 18-18. Bandinelli saliva in cattedra e con muro e attacco teneva i suoi avanti (21-20). Sul 23-21 tempo Scandicci. Ospiti che risalivano fino al meno uno. Poi chiudeva Catalano di forza; 5° set: Prato partiva bene anche nel quinto. Bandinelli e Alpini costruivano il 4-1. Catalano firmava il 5-2. Tempo Scandicci. Al ritorno in campo doppio ace Catalano (7-2). Errore Sansò. Prato cambiava campo sul più sei. Alla ripresa ancora ace Catalano (9-2). Prato saliva sul 10-3. Bandinelli e  Catalano chiudevano a 8. Il ritorno è fissato per mercoledì 16 giugno a Scandicci (ore 21.00, Palazzetto via Rialdoli). Per l’eventuale bella si tornerà invece a Prato sabato 19 giugno (ore 21.00, Palestra del Keynes). VOLLEY PRATO – ROBUR 1908 SCANDICCI 3-2 (14-25; 17-25; 26-24; 25-23; 15-8) Volley Prato: Alpini M., Alpini l., Bruni, Bandinelli, Giona Corti, Civinini, Conti, Mazzinghi, Pini, Catalano, Nincheri, Biancalani, Postiferi. All. Novelli. Robur 1908 Scandicci: Ballotti, Barbera, Benini, Benvenuti, Casisa, Cena, Coletti, Gheri, Giampà, Lotti, Papini, Sansò, Santelli, Spremolla. All. Casini. Arbitro: Calandra-Ibresi (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grande prestazione di Piandiscò che conquista la gara di andata

    Di Redazione Strepitosa prestazione di Butnaru e compagne che conquistano meritatamente il primo round dei quarti di finale dei play off promozione. Dopo alcune prestazioni sottotono nelle ultime giornate del girone, i tifosi (finalmente) ammessi in palestra a numero chiuso, seguendo le direttive Fipav, hanno assistito ad una bellissima prestazione della squadra neroverde che ha mostrato un volley al top con ricezioni perfette, battute efficaci, grande attenzione muro/difesa e un attacco che per molti è sembrato di altra categoria e poco ha potuto la giovane squadra fiorentina che ha subito numerosi break in tutto l’arco della partita. Un po’ di battaglia c‘è stata solo ad inizio gara, ma ben presto le valdarnesi hanno fatto la voce grossa imponendo distacchi abissali, chiudendo tutti i parziali con numeri importanti. Adesso testa a mercoledì prossimo 16 giugno nell’ attesa gara 2, fischio di iniziò ore 21.00, presso il palazzetto giallo rosso di Via Pietro di Cosimo a Firenze.Forza raga, non è ancora finita, ma è pur sempre un bellissimo inizio. PiandiscoValdarinsieme vs C.S San Michele 3-0 (25-16;25-13;25-15) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sora accompagna Casal Bertone all’appuntamento con la sua storia

    Di Redazione Si chiude con un’altra bella prova il campionato di Serie C per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che l’ultima giornata dei Play Off Promozione se l’è giocata in casa della già promossa Casal Bertone. Una prova che non aggiunge altri punti alla classifica finale dei volsci ma che conferma la maturità, il carattere e il livello di gioco raggiunto dai ragazzi di coach Martini. La Polisportiva Casal Bertone è squadra nettamente superiore a tutte quelle che hanno fatto parte del suo girone, sia nella prima fase che in questi Play Off che chiude, tra cori per la conquista della Serie B, e saluti al suo palleggiatore Costantini che ha giocato l’ultima partita della sua carriera, con un altro 3-0 per un percorso senza macchia alcuna. Così, dopo un primo set in cui Sora ha prima rincorso benissimo e poi subito lo sprint finale, un secondo stupendo che rimarrà nelle memorie in cui ha tenuto testa, lottato punto a punto, annullato due set ball e ceduto solo al 25-23, e infine un terzo nel quale hanno meritato spazio tutti quei giovani che con dedizione e passione per un anno intero hanno seguito le indicazioni dello staff tecnico, hanno permesso ai loro compagni di allenarsi bene per scendere in campo al meglio ogni week end, gli amici della Polisportiva Casal Bertone calano il sipario sulla serie regionale e aprono lo scenario nazionale della Serie B tra gli applausi di tutta la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Allo starting players la guida tecnica locale, mister Racanella, si presenta con Costantini al palleggio opposto a Tanov, Frangella e Mercanti in posto 3, Nassi e Rinaldi i martelli, Palano libero nella fase di ricezione e Moccaldi in quella di difesa. Coach Martini risponde con la diagonale Panarello-Magnante, Rogacien e Caschera al centro della rete, Corsetti e Vizzaccaro in posto 4, Izzo libero nella fase di ricezione e Iafrate in quella di difesa. 2-3 in avvio con l’ace di Magnante. I padroni di casa aprono per primi il gas con due mini break che portano la contesa sul 10-4. Ferma il gioco coach Martini e alla ripresa i suoi ragazzi mettono in pratica le sue istruzioni tanto da agganciare e tentare il sorpasso. Con Panarello al servizio e Corsetti in attacco è 10-7, e poi ancora l’ace del capitano e il muro a uno di Vizzaccaro su Rinaldi per l’11-11. Magnante, prima sulla rete e poi a segno dai nove metri, mette i suoi un passo avanti 12-13 e 14-15, ma è da qui che Casal Bertone trova il binario giusto per filare via dritto come un treno fino al 25-16 della chiusura del set con Frangella a destabilizzare la ricezione avversaria e tutte le bocche da fuoco in grande spolvero. Equilibrio nel secondo set che si avvia punto a punto e continua così fino al 10-9 quando è la Globo a spezzare il gioco alternato e a tenersi la battuta per il 10-12. Nel frattempo il palleggiatore locale Costantini, ha dovuto lasciare il campo a Capanna a causa di un problema muscolare. Casal Bertone rincorre e Sora scappa mantenendo il +2 di vantaggio al 12-14, 14-16 e 15-17. Tanov all’ace ristabilisce la parità e, dopo il 17-18, Rinaldi e compagni provano a mettere in atto la fuga ma al 20-18 vengono stoppati dai sorani che rimettono tutto 0-0 con il 20-20. Palla al centro e ancora 21-21 ma il sestetto ospite si concede una distrazione che vale ai locali il set ball 24-21. Non mollano i bianconeri, il gioco sale ancora di intensità e gli scambi si fanno lunghi e bellissimi. Con Corsetti e Magnante si annullano due possibilità per la capolista che però chiude 25-23. Stravolge il sestetto in campo coach Martini proponendo la diagonale Cocco –Magnante, i centrali Vona e Caschera, e i martelli Rogacien e Ciardi. Mister Racanella sostituisce Frangella con Mussino e, nella parte centrale del terzo set, Nassi con Colasante. Casal Bertone ha voglia di arrivare presto ai festeggiamenti per la promozione già matematicamente guadagnata, e con due parziali positivi sale in fretta sull’8-3 con gli ace di Rinaldi. Sembra non riuscire ad andare oltre il cambio palla la nuova Sora e invece trova continuità per il 13-10 e 15-12 con Caschera a muro su Rinaldi e Rogacien in attacco. I giochi potrebbero riaprirsi ma nei locali è ormai l’adrenalina ad avere la meglio così, punto su punto conquistano lunghezze importanti. La guida tecnica sorana manda in campo Pittiglio al posto di Magnante e Quadrini per Ciardi, che dicono la loro ma ormai il gap è troppo ampio e allora non resta che accompagnare Casal Bertone all’appuntamento con la sua storia. POL. CASAL BERTONE ROMA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-0POL. CASAL BERTONE ROMA: Costantini 1, Tanov 8, Frangella 6, Mercanti 9, Nassi 8, Rinaldi 15, Palano (L), Moccaldi (L), Mussino (K) 2, Capanna 1, Pirozzi, Gambassi 1, Masiero, Olivieri n.e., Colasante 3. I All. Racanella; II All. Cipolletta. B/V 5; B/P 12; muri: 4.GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Panarello 1, Magnante 8, Caschera 6, Rogacien 4, Corsetti 8, Vizzaccaro 3, Iafrate (L), Izzo (L), Cocco 1, Pittiglio, Vona 1, Quadrini, Ciardi 2. I All. Martini. B/V 2; B/P 8; muri: 3.PARZIALI: 25-16 (‘22); 25-23 (‘32); 25-17 (‘23).I ARBITRO: Doddis Stellario.II ARBITRO: Dentoni Massimo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vega Occhiali Rosaltiora, finisce con una vittoria la stagione di Serie C

    Di Redazione Terzo posto finale assoluto, 36 punti totalizzati, 16 partite giocate nelle due fasi di campionato, 12 le vittorie, 4 le sconfitte: due contro Pizza Club Issa Novara (da imbattuta ai play off, buona fortuna), una a Trecate contro Igor Volley in una gara non proibitiva, nella classica serata no, una a Torino contro Autofrancia che ha dimostrato di avere qualcosina di più. Numeri però importanti per una squadra che si dimostra quella con la miglior classifica delle compagini locali di categoria (e largamente) e centra quello che nella ancora breve storia di Rosaltiora è il miglior piazzamento di sempre di una formazione del sodalizio. Meriti di una società che anche in condizioni difficili ha saputo riorganizzarsi e riprogrammare, merito di uno staff di primissimo livello e, va detto, di una gran bella squadra con ancora tanto margine di miglioramento. Insomma un punto di partenza. Per trarre le conclusione e pensare alla prossima stagione ci sarà tempo, per ora solo applausi. Prima del match grande esaltazione per la Under 15 che battendo la favoritissima Creminelli Biella è in finale per il titolo territoriale. La partita è stata una gara di fine campionato, con tanti cambi, con in campo tutte le giocatrici convocate che ha visto il primo set vinto da Rosaltiora che dapprima va sotto anche largamente sul 9-14 e poi 11-17, il finale di set però rianima le padrone di casa che impattano sul 19 pari e poi chiudono 25-23. Nel secondo set spazio ad una Vega Occhiali che scappa forte e allunga subito rompendo la parità dopo l’8-8. La ricezione di Ivrea non è così edificante ed il gioco lacuale sfrutta la situazione: 25-18 ed è 2-0 per Rosaltiora. Il terzo set vede tanti cambi, in campo c’è un sestetto inedito e giovanissimo che lascia spazio alla maggior esperienza di Canavese che nonostante Rosaltiora si avvicini 18-22 riesce a chiudere 18-25 allungando il match. Nel quarto set però Verbania scappa sul 18-13, ancora qualche cambio, la squadra di Vallero torna sotto sul 22-21, il coach lacuale rimette le titolari ed è il 25-22 che dice 3-1 e chiude il sipario sulla stagione della Serie C. Vega Occhiali Rosaltiora – Canavese Volley Ivrea 3-1 (25-23, 25-18, 18-25, 25-22) Vega Occhiali Rosaltiora: De Giorgis 2, Pecoraro, Cottini A. 8, Filippini 9, Cottini S. 19, Magliocco 6, Monzio Compagnoni 6, Frigatti, Bonitempo 1, Velsanto 10, Incerto 1, Calabrese 5, Folghera (L), Scur )L2). All: Andrea Cova, vice: Fabrizio Balzano. Canavese Volley Ivrea: Lanceri 16, Masserano , Povolo 8, Catena (L2) ne, Longu 2, Sosso ne, Levrio 2, Getto 14, Marrocu 8, Boscarato 5, Gilardino (L), Bonatto ne, Vittonati M 4, Vittonati A. ne. All: Alesandro Vallero, Massimo Dallan.   IL COMMENTO DI COACH ANDREA COVA “Stagione finita, chiudiamo terzi e direi che è un grande risultato – spiega – a solo tre punti da un piazzamento da post season. Volevamo finire bene la stagione e lo abbiamo fatto vincendo fino alla fine e dando molto campo a chi magari in stagione ha giocato meno, adesso voglio solo dire grazie e fare i complimenti alla squadra, perché tutte hanno dato tantissimo, allo staff ed alla società”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO