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    Cala il sipario sulla B maschile: ecco le squadre promosse in Serie A3

    Di Redazione Nel weekend si è chiuso il sipario sul campionato di Serie B maschile, con il ritorno del quarto turno dei play off promozione. Le vincenti di questa fase hanno ottenuto la promozione per il prossimo campionato di Serie A3. Di seguito i risultati dell’andata e del ritorno dei match giocati. Volley 2001 Garlasco-Canottieri Ongina 3-1 (andata 3-2)Da Rold Logistics Belluno-Geetit Bologna 3-1 (andata 1-3, Geetit Bologna vince il golden set)Gerbaudo Savigliano-Ks Rent Cercasì Trento Bolghera 3-0 (andata 3-1)Ecosantagata Civita Castellana-Tya Marigliano 3-0 (andata 0-3, Tya Marigliano vince il golden set)Pharmap Saber Palermo-Shedirpharma Folgore Massa 1-3 (andata 1-3) Leo Shoes Casarano-Ermgroup San Giustino 3-0 (andata 3-0) Le squadre promosse al prossimo campionato di Serie A3 sono: Volley 2001 Garlasco, Geetit Bologna, Gerbaudo Savigliano, Tya Marigliano, Shedirpharma Massa, Leo Shoes Casarano. LEGGI TUTTO

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    Ongina cade in casa di Garlasco e sfuma il sogno A3

    Di Redazione Poco più di quattro anni fa, la finalissima play off aveva regalato la grande gioia della promozione in A2 nella magica notte di Cisano Bergamasco. Ora il secondo tentativo verso l’olimpo della pallavolo italiana è svanito per un soffio, con l’happy end che questa volta ha premiato gli avversari, promossi con merito in A3. E’ mancata solo la proverbiale ciliegina sulla torta alla Canottieri Ongina, protagonista fino all’ultimo pallone dei play off di serie B maschile. Nel quarto e ultimo turno degli spareggi, la squadra di Mauro Bartolomeo ha ceduto al cospetto del Garlasco, vincitore 3-2 all’andata a Monticelli e che ha legittimato la promozione vincendo 3-1 anche il match odierno di ritorno in casa. Una sfida molto più combattuta di quanto possa dire il risultato finale, con i piacentini che hanno confermato la capacità di lottare a denti stretti anche quando l’avversario gira a mille. In questo secondo atto senza appello, che era a tutti gli effetti una finalissima, il rammarico principale della Canottieri Ongina risiede nel quarto set, iniziato in modo sfiammeggiante (1-6), raddrizzato in corsa nonostante la rimonta veemente locale senza però riuscire a sfruttare due palloni per il tiebreak, tappa obbligata verso la clamorosa rimonta. A premiare Garlasco, in particolare, è stata la battuta, che ha fruttato 11 ace alla squadra di Maranesi contro i 2 ospiti. Per la Canottieri Ongina, dunque, una resa assolutamente onorevole, come riconosciuto a fine partita anche dal tecnico di casa Maranesi, ma che del resto è solo l’ultimo atto di un cammino esaltante. Una stagione regolare tra mille difficoltà legate alla pandemia terminata al secondo posto, poi l’avventura play off, iniziata in scioltezza contro Sassuolo ma che si è subito complicata contro Forlì, secondo ostacolo. Qui Monticelli ha saputo ribaltare la situazione, meritandosi l’accesso al terzo turno contro Bologna, compiendo una rimonta da urlo all’andata salvo poi cedere nel match di ritorno. Eliminazione, ma ripescaggio, con l’ultimo doppio atto contro Garlasco, sinonimo di altrettante battaglie pazzesche grazie anche alla capacità di ricaricare subito le batterie. E’ mancato l’happy end, ma resta un dato di fatto: nel corso degli anni, in serie B la Canottieri fa sempre rima con alto livello. LA PARTITA – Nel primo set, Garlasco spinge subito sull’acceleratore, sfruttando il tris di ace del martello Crusca (7-2). Nel mezzo, Bartolomeo chiama time out e rinforza la seconda linea con Perodi (apparizione per Caci). La Canottieri Ongina fatica a trovare ritmo, soprattutto dalla linea dei nove metri, e scivola sotto 18-11. Entra anche Bartoli per Miranda, i monticellesi arrivano fino al -4 (20-16), poi  ancora l’ace d Crusca a far male: 24-17. I piacentini annullano due palle set, ma poi devono cedere 25-19. Diverso l’avvio di seconda frazione, con le due squadre che duellano in modo serrato anche perché ora la squadra di Bartolomeo è entrata davvero in partita su più fronti in termini di fondamentali. I pavesi mantengono un break di vantaggio fino al 17-15, poi la Canottieri Ongina ribalta la situazione con Miranda (18-19). Time out Maranesi, l’arrivo è in volata, ma i gialloneri sono più concreti: 22-25 e 1-1. Il match ripropone il braccio di ferro che aveva caratterizzato anche la sfida d’andata. Alcune imprecisioni ospiti aiutano i padroni di casa a mettere la freccia (10-6).  I piacentini, però, salgono di tono e ritornano n carreggiata, annullando il divario a quota 13. Nel finale, però, sul 18-17 a far la differenza è il filotto in battuta del “solito” Crusca, che prende per mano Garlasco conducendolo fino al 22-17. Dentro Bartoli per Miranda, ma non basta: 25-20 e 2-1 locale. Ora la Canottieri Ongina non può più sbagliare e riparte di slancio: doppio attacco di Miranda, muro di Fall per lo 0-4 iniziale. Time out Maranesi, con Caci che chiude una buona battuta di Scrolalvezza per il +5 (1-6).  Garlasco reagisce con un muro (6-8), aggancia a quota 10, resiste al nuovo break con Caci in block (10-12) e a un errore (11-14) per poi ritornare in parità sul 16-16 con Miglietta. Si lotta con il cuore in gola, Crusca trova l’ace del 21-19, un punto contestato vale il 21-21, lanciando lo sprint mozzafiato. Sul 22-22 entra Perodi in battuta che trova l’ace (22-23, time out Maranesi), la Canottieri ha una palla per il tie break annullata da Miglietta (24-24), Miranda fa e disfa tra attacco e battuta (25-25). Lo stesso opposto non riesce ad aggiustare un pallone sbagliando l’attacco e regalando il primo match point ai pavesi, subito capitalizzato con un diagonale out dello stesso Miranda: 27-25 e 3-1 Garlasco, che sale così in serie A. VOLLEY 2001 GARLASCO-CANOTTIERI ONGINA 3-1 (25-19, 22-25, 25-20, 27-25) VOLLEY 2001 GARLASCO: Coali 6, Di Noia 1, Crusca 18, Mellano 9, Beltrami 21, Miglietta 12, Taramelli (L), Fracasso 1, Morchio 2, Moro F.. N.e.: Resegotti (L), Testagrossa, Maranesi D., Moro D. All.: Maranesi M. CANOTTIERI ONGINA: Fall 5, Miranda 21, Amorico 5, De Biasi 9, Scrollavezza, Caci 21, Cereda (L), Perodi 1, Bartoli. N.e.: Paratici, Rossi (L), Ousse. All.: Bartolomeo ARBITRI: Russo e Marigliano (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dinamo Pallavolo e Idea Volley escono dalla Bvolley Romagna

    Di Redazione Con la fine della stagione sportiva 2020/2021 che termina temporalmente il 30 giugno p.v. la pallavolo Bellaria Igea Marina con le due società DINAMO PALLAVOLO e IDEA VOLLEY, ha deciso di non fare più parte del consorzio BVOLLEY ROMAGNA. Società che sono state le promotrici di questo progetto ambizioso che è stato per diversi anni il riferimento della pallavolo giovanile sul territorio, una eccellenza sportiva in grado di competere con le squadre più rappresentative della nostra regione, coinvolgendo giovani generazioni di pallavolisti con programmi e tecnici professionali in grado di fare sognare gli atleti/e ed essere un riferimento nello sport locale per la qualità del lavoro e l’impegno profuso. Dal 2007 ad oggi sono stati tanti i successi sportivi del BVolley, prima in ambito provinciale e poi anche in quello regionale, si può sostenere che la pallavolo Bellaria Igea Marina ha contribuito in maniera importante a questo risultato sportivo, a fare conoscere il BVolley Romagna in tutta la regione. Purtroppo oggi il progetto ha terminato la sua fase espansiva, a loro giudizio non sono riusciti a rinnovarsi, le società presenti nel progetto sono rimaste poche e geograficamente lontane, non permettendo di allestire squadre competitive all’altezza del progetto BVolley. Per la società questa decisione non vuole essere comunque un addio ma bensì un arrivederci, augurando al progetto e agli autori che ne faranno parte, di trovare nuova linfa e risorse come nei momenti più belli della Sua storia. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vicenza, Chiappini: “Abbiamo mostrato una grande caparbietà”

    Di Redazione Un passo, un solo passo ancora da fare. Il passo “decisivo”, sabato prossimo ad Aragona. “I have A dream” è stato il claim che ha accompagnato Anthea Vicenza Volley da quando è iniziato il lungo cammino dei playoff per la promozione in Serie A2. Ed oggi quel sogno è un po’ più vicino. La serata comincia con la tanto attesa novità del pubblico che ha riempito, per quel che era permesso, le tribune del PalaGoldoni e che ha continuato per tutta la gara a sventolare le bandierine rosse e bianche ricevute all’ingresso. Per non dire della “curva” dei più assidui supporters delle atlete vicentine che con tamburi, canti e bandiere hanno sfogato la loro voglia di tifo per i colori biancorossi. E le ragazze di coach Chiappini hanno risposto “presente” rendendo quasi facile, all’apparenza, una vittoria che si sono invece sudate sul campo punto su punto soprattutto nel secondo e ancor più nel terzo, decisivo set. Poco da dire invece del primo set dove Anthea ha sorpreso Aragona con una partenza al fulmicotone. Il primo importante break lo registriamo sull’8-2 con coach Massimo Dagioni costretto a chiamare il primo timeout. Non serve perché le vicentine, perfette con D’Ambros dietro, supportate dall’ispirazione in palleggio di Simona Marini, se possibile anche più efficaci del solito al centro con Elisa Donarelli e con il capitano Lisa Cheli, e spinte dalle bocche di fuoco Jasmine Rossini, Isabella Milocco e la top score del match Caterina Errichiello, si portano al massimo vantaggio sul 14-7 per poi mantenerlo fino al 21-14 e per chiudere infine sul 25-17. Buona la partenza delle vicentine anche nel secondo parziale con un rassicurante vantaggio iniziale di 5 punti. Reagisce però Aragona che rispetto al primo set pare iniziare a prendere le misure all’avversario e si riporta sotto riducendo lo svantaggio sul 13-11 quando è coach Chiappini a chiamare il suo primo time out dell’incontro. Serve perché Rossini e Milocco riportano Vicenza avanti 16-11 prima di una nuova reazione delle siciliane che si riportano sotto 19-17. Oggi però la volontà della squadra di casa di portare a casa il risultato è troppo forte e dopo essersi portata sul 23-19, conquista il primo set ball con Errichiello e chiude poi sul 25-21 con Milocco. Più equilibrio nel terzo, decisivo set, combattuto alla pari dalle due squadre. Le biancorosse però hanno il merito di non lasciare mai alle avversarie la possibilità di andare in vantaggio nemmeno di un punto anche se raggiunte 2 volte sull’11-11 e sul 18-18, fino a che un ace di Errichiello rompe l’equilibrio riportando avanti Vicenza 21-19 e subito dopo al 23-19 con due colpi vincenti del capitano Lisa Cheli. È il momento decisivo anche se Aragona ha un ultimo moto d’orgoglio e si riporta 23-21 prima che Milocco conquisti il match ball con un muro punto che Vicenza concretizza subito portando a casa il set 25-21 e la partita 3-0. “Sono molto, molto soddisfatto del risultato” ha detto coach Luca Chiappini “vince chi ha la volontà di vincere alla fine in queste partite. Noi abbiamo mostrato una grande caparbietà, grandissime doti in difesa e una gestione del cambio palla direi quasi perfetta”. E anche coach Massimo Dagioni ha voluto riconoscere i meriti della squadra vicentina: “Vicenza, veramente complimenti, ha fatto veramente una partita perfetta, con intensità di gioco straordinario”. Ora alle biancorosse manca solo l’ultimo passo da fare tra 7 giorni ad Agrigento dove dovranno confermare quanto di buono fatto ieri sera se vorranno coronare il sogno che le accompagna dall’inizio di questa difficile ed interminabile stagione. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    3-0 al C9 Arco Riva: Trento qualificata alla Finale Play Off di Serie C

    Di Redazione Con una prova convincente, determinata e precisa, l’Itas Trentino si è guadagnata questa sera la qualificazione alla Finale Play Off Promozione del campionato regionale di Serie C, iniziando quindi nel migliore dei modi la quarta ed ultima fase del massimo torneo regionale.Al PalaBocchi di Trento la compagine allenata da Matteo Zingaro ha infatti sfruttato al massimo il fattore campo, superando per 3-0 il C9 Arco Riva nella gara unica di semifinale, giocata in casa grazie ad una migliore classifica vantata rispetto ai gardesani al termine dei tre giorni di qualificazione. Trascinati da un ottimo Brignach (20 punti personali per l’opposto altoatesino, a segno due volte a muro e una volta al servizio) e, più in generale, da una bella prestazione messa in atto fra muro e di difesa, i gialloblù sono riusciti a chiudere il conto in appena tre set, pur dovendo a lungo ingaggiare un coinvolgente braccio di ferro punto a punto con gli avversari nei primi due set. La cronaca del match racconta infatti di una partita molto equilibrata ed incerta nel parziale d’apertura ed in quello successivo. Nella prima frazione l’Itas Trentino si è trovata spesso ad inseguire il C9 (12-14 e 18-20), ma ha sempre trovato le armi giuste per risalire la china. Ai vantaggi, Bernardis e compagni hanno annullato quattro palle set consecutive agli ospiti (da 23-24 a 27-27), prima di piazzare il break con Brignach (11 punti solo in questo periodo) per il 29-27. Nel secondo parziale tre punti consecutivi di Faifer (poi uscito per infortunio alla caviglia) avevano illuso i locali di poter scrivere un copione differente (da 8-8 a 11-8), ma il ritorno dei gardesani si è fatto minaccioso sino al 22-23. A quel punto, una buona rotazione al servizio del neoentrato Miah e la vena realizzativa di Polacco hanno consentito ai trentini di piazzare un 3-0 che è valso il 25-23 ed il 2-0 nel computo del set. Di fatto è stato quello sprint vincente la svolta del match, visto che nel terzo parziale l’equilibrio è completamente svanito; l’Itas Trentino è scappata via subito (4-0, 9-3 e 18-10), viaggiando spedita verso la Finale, che si giocherà in doppio turno contro il Brenta Volley (3-1 casalingo sul Villazzano nell’altra semifinale). Date ed orari di gioco verranno stabiliti nel corso dei prossimi giorni dalla Fipav regionale.“Siamo stati molto bravi a chiudere in nostro favore i primi due set, caratterizzati da continui capovolgimenti di fronte e senza un filo conduttore chiaro – è stata l’analisi post partita dell’allenatore gialloblù Matteo Zingaro – . Sul 2-0 è diventato tutto più semplice, ma i ragazzi sono stati bravi a non calare la tensione e a continuare a giocare concentrati e decisi. Volevamo fortemente giocare la Finale Promozione e siamo soddisfatti di esserci qualificati”. Di seguito il tabellino della gara unica di Semifinale Play Off Promozione del campionato regionale di Serie C. Itas Trentino-C9 Arco Riva 3-0(29-27, 25-23, 25-13)ITAS TRENTINO: Ravanelli 5, Bernardis 2, Polacco 12, Faifer 4, Brignach 20, Fedrici 8, Coser (L); Rossini (L), Miah, Spagnolli, Pellacani 4, Taddei. N.e. Sturnega, Finke. All. Matteo Zingaro.C9 ARCO RIVA: Bortolotti 2, Rocchio 1, Vicari 1, Zanettin 7, Marzadro 2, Vandoni 2, Righi (L); Vivaldi 4, Fontanella 1, Crò 10, Marcolini 2. N.e. Bresciani, Hoffer, Pederzolli. All. Norberto Gottardi.ARBITRI: Pezzi di Laives (Bolzano) e Sieder di Bolzano.DURATA SET: 32’, 34’, 27’; tot 1h e 33’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Itas Trentino: 9 muri, 3 ace, 19 errori in battuta, 11 errori azione. C9 Arco Riva: 2 muri, 2 ace, 11 errori in battuta, 12 errori azione. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Geetit Bologna vince il Golden Set con Belluno e sbarca in Serie A3

    Di Redazione Poli riceve, come sempre, con estrema precisione, Govoni deve servire il match point del Golden Set che vale una promozione in Serie A3, chiama in causa Maretti che non ha paura: il tocco del muro e la palla tocca cade sul taraflex. 19 giugno 2021: la Geetit Pallavolo Bologna, a due anni dalla sua nascita, scrive l’ultima parola sulla stagione e riporta il volley di Serie A nella città delle Due Torri. Una squadra unita, competitiva che mai si è arresa è a terra, incredula, emozionata, in lacrime, con il sorriso paralizzato, zuppo d’acqua. Insieme. È un’annata pregna di soddisfazioni, Bologna non si adagia sugli allori e migliora partita dopo partita e con il sontuoso risultato della gara di andata (3-1) mancano pochi passi per coronare la conquista di un sogno.  Si scende in campo per il match decisivo nel momento migliore della stagione, quando il pubblico può assistere ad uno spettacolo degno degli occhi degli amanti dello sport. Alla voce dei tifosi sugli spalti si preferisce l’adrenalina del campo, l’emozione è palpabile e fa da padrona in un primo set da cardiopalma in cui, come da pronostico, si assiste ad un braccio di ferro equilibratissimo. Bologna ha la meglio: un solo set la divide dal sogno, Belluno d’altro canto non può più sbagliare. E non lo fa, scende in campo nei 3 parziali successivi con estrema aggressività e concentrazione galvanizzata dal pubblico che spera nel miracolo. La prestazione eccellente di Candeago e il blackout di Bologna rovesciano il risultato dell’andata, Belluno può giocare, tra le mura di casa, il set che vale una promozione. Bologna vuole confermare il percorso straordinario iniziato ad agosto, vuole coronare il sogno. Non molla. La Geetit spinge fin dalle prime battute del Golden Set sull’acceleratore, tenendo salde a sé le briglie della sfida. Conduce fino all’11-14 e poi, Maretti, con un capolavoro chiude la pratica. Ancora una volta l’unione all’interno della squadra e il sistema muro-difesa dei felsinei sono la chiave della tanto agognata vittoria: Bologna è in Serie A. Da Rold Logistisc Belluno-Geetit Bologna 3-1 (27-29, 25-18, 25-14, 25-23), Golden Set 11-15DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Colussi 5, Boz 12, Candeago 19, Seveglievich 3, Piazzetta 10, Paganin 17; Martinez (L), Gallina 8, Milani, Foroni 1, Della Vecchia. N.e. Burigo, Zanolli, Schiano (L). Allenatore: D. Poletto. GEETIT BOLOGNA: Maretti 11, Govoni 1, Spiga 15, Del Campo 7, Marcoionni 10, Spagnol 21; Poli (L), Ghezzi, Martini, Castelli, Brizzi 3. N.e. Soglia, Sabbioni, Callegari (L). Allenatore: A. Asta. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    D maschile: Volley Prato in finale play off, 3-1 su Pieve a Nievole

    Di Redazione Il Volley Prato vola in finale dei play off di Serie D. La squadra di Barbieri vince la gara di spareggio con il Montebianco Pieve a Nievole e si guadagna il diritto a sfidare in finale l’Invicta Grosseto, che nell’altra semifinale ha battuto il Firenze Volley. Gare in programma il 26 giugno a Prato, ritorno ed eventuale bella a Grosseto il 30 giugno ed il 3 luglio. Primo set con Prato sempre avanti, 1-3 iniziale a parte. Montebianco che, forte della vittoria in gara due, giocava con grande grinta e voglia di sorprendere. La squadra di Barbieri però ha maggiore qualità a riconquistato l’equilibrio scappava sul più tre (8-5). Recupero ospite (9-9) ma Francesconi al time out sulla nuova fuga pratese (14-11). Pontillo di inventava il 16-13 e poi Prato scappava sul 19-13. Qui i ragazzi di Barbieri si rilassavano e commettevano 5 errori consentendo il ritorno della Pieve (19-18). Il Volley Prato usciva dal torpore nel finale, manteneva il vantaggio (22-19) e poi chiudeva a 22. Nel secondo ancora Prato a dominare (8-4 e 14-8). Navigazione serena dei ragazzi di Barbieri e chiusura a 18. Prato distratto e troppo rilassato nel terzo parziale. Invece della voglia di chiudere dei pratesi, si vedeva in campo quella di ritornare in gara della Pieve. Ospiti che ribaltavano il break pratese (9-6) e salivano sul 10-12. Vantaggio consolidato (12-15 e 13-18). Fuga Montebianco sul 14-22 con Prato che qui si svegliava e trovava la rimonta (18-22). A condannare Prato erano due errori al servizio quando la Pieve sembrava tramare. Nel quarto ospiti inizialmente avanti ma Prato che riprendeva le misure del match e che recuperava, sorpassava e poi gestiva fino in fondo il vantaggio chiudendo a 21.   Volley Prato-Montebianco Pieve a Nievole 3-1 (25-22, 25-18, 21-25, 25-21)Volley Prato: Anatrini, Cecchin, De Giorgi, Disconzi, Massi, Matteini, Mazzinghi, Mendolicchio, Pacini, Pontillo, Santelli, Trancucci. All. Barbieri.Montebianco Pieve a Nievole: Caselli, Chiti, De Amicis, Del Testa, Francesconi, Fronteddu, Giacomelli, Laliscia, Mascani, Parenti, Parentini, Poli, Tiso, Vannini. All. Francesconi.Arbitri: Marchesi e Faraone. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la Salerno Guiscards prepara la finale battendo la capolista

    Di Redazione Già certa della qualificazione alla finale promozione, la Salerno Guiscards alla Senatore supera con il punteggio di 3-0 l’Accademia Benevento, altrettanto sicura dell’accesso all’ultimo atto della stagione. Il match, ininfluente ai fini della classifica con le salernitane seconde e le sannite prima, è servito ai due tecnici come tappa di preparazione verso la finalissima. Se da un lato il coach beneventano ha dato spazio agli elementi meno utilizzati in stagione, lasciando fuori diverse titolari, dall’altro il tecnico delle foxes Tescione ha a sua volta stravolto la formazione, alternando le ragazze nel corso dell’incontro e provando soluzioni diverse. Così con la prima da titolare da Gigantino, nel ruolo di libero, Lanari ha giocato di banda con Troncone, mentre Sorrentino e Sabato centrali, con Marra in regia e Rossin opposto. Con questa formazione iniziale la Salerno Guiscards è partita subito forte con i punti di Troncone e Sabato, volando 8-3. Le ospiti hanno provato a recuperare, riportandosi anche a meno 1, prima del nuovo allungo firmato Sorrentino, per il 14-10. Un punto di Rossin e massimo vantaggio sul 19-13 prima di un leggero calo e della rimonta sannita fino al 20-20. Finale equilibrato ma poi Sorrentino mette a terra il 25-23. Nel secondo set in casa Salerno Guiscards c’è spazio anche per De Matteo al posto di Troncone. Proprio la centrale va subito a segno mentre il punto di Lanari vale il 9-3. Il ritmo e l’agonismo non sono certamente quelli dei giorni migliori e non mancano scambi lunghi, a volte un po’ confusi e soprattutto tanti errori. Le atlete del presidente Pino D’Andrea sbagliano meno e riescono a conservare e a gestire senza patemi un buon vantaggio. Morea, subentrata in regia a Marra, mette a terra il 19-14, mentre i punti di Sabato e gli ace di Lanari chiudono il set con De Matteo che mette a terra il definitivo 25-15. Nel terzo set c’è spazio anche per Izzo, al rientro in campo dopo aver saltato il match contro la Primavera. Dopo un avvio equilibrato, sul punteggio di 7-6 la Salerno Guiscards accelera e scappa via con due punti di Rossin e due di Sorrentino, top scorer a quota 10. Tre punti di Lanari portano poi il punteggio sul 19-8. Non c’è praticamente più partita e così con tre servizi vincenti di Izzo, intervallati da un muro di De Matteo, la Salerno Guiscards chiude 25-11 conquistando i tre punti in palio. Mercoledì le foxes torneranno in campo sul campo della Far Volley Napoli per l’ultima giornata della Pool Promozione, mentre sabato prossimo, 26 giugno, è in programma Gara 1 della finale che vale la serie B2. “La finale è un traguardo storico e meritato, le ragazze sono state bravissime tutto l’anno – ha dichiarato coach Francesco Tescione –. Merito anche dello staff che le ha supportate e anche merito del preparatore atletico perché non era facile programmare una stagione così particolare. Questa partita con Benevento, così come la prossima, vanno intese come preparazione alla finale. Sono soddisfatto di quanto visto in campo e della disponibilità delle ragazze“. Tra le protagoniste anche il libero Francesca Gigantino, alla prima da titolare: “Potevo fare qualche errore in meno ma per essere la prima volta sono soddisfatta. Mi sono trovata molto bene con le mie compagne e sono contenta che sia arrivata la vittoria. Ora mercoledì chiudiamo questa seconda fase, poi penseremo alla finale“. Salerno Guiscards-Accademia Benevento 3-0 (25-23, 25-15, 25-11)SALERNO GUISCARDS: De Matteo 8, Izzo 4, Lanari 7, Marra 1, Morea 1, Rossin 9, Sabato 8, Sorrentino 10, Troncone 2, Verdoliva, Gigantino (L), Sergio (L2). All. Tescione.ACCADEMIA BENEVENTO: Guerriero, De Santis, Pericolo, Ricciardi, De Cristofaro, Grimaldi, Tenza, Della Gatta, Pisano, Malatesta, Bosco, Verdino, Tufo (L1), Iannelli (L2). All. Ruscello.ARBITRI: Moscariello e Iula di Salerno. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO