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    C femminile: la Mokavit Rosaltiora batte Cigliano davanti a un pubblico speciale

    Una serata ben riuscita per la Mokavit Rosaltiora in un sabato di grande pallavolo al PalaManzini di Verbania: la gara contro il Volley Cigliano, crocevia importante nella corsa verso la ricerca della salvezza, arrivava dopo l’ultima giornata della regular season di Serie C maschile, con i “cugini” della Pallavolo Altiora che hanno festeggiato la qualificazione ai playoff. Così il pubblico delle due squadre si è “mischiato” e diversi giocatori della formazione maschile sono rimasti in curva con i tifosi a sostenere le ragazze con cori tamburi.

    La partita è stata perfettamente preparata dal trio Balzano–Fontanini–Castellan e ne è scaturita una vittoria netta di una Mokavit che è stata obiettivamente superiore in tutto e per tutto all’avversario, chiudendo in poco più di 70 minuti. Un 3-0 che dice tutto contro una buonissima squadra con individualità non indifferenti. I prossimi turni saranno molto duri, ma la partita contro Cigliano ha confermato la sensazione che la squadra al completo sia molto più performante e che i risultati dell’andata fossero obiettivamente figli di una situazione contingente.

    La cronaca:Formazione ‘tipo’ per Fabrizio Balzano con Chiara Francioli in regia, opposta e Giulia AlbertiGiani, le bande sono Sonia ed Annalisa Cottini, al centro Emily Velsanto con Kendra Calabrese e Beatrice Folghera libero.

    Il via è subito di una Mokavit che allunga sul 6-3. La battuta lacuale è intensa e inceppa la ricezione di Cigliano, gli attacchi delle bocche da fuoco di coach Bono sono ben gestite dal muro di casa. Il punteggio corre a senso unico: 10-6, 13-7 con time out della panchina ospite. Poco da fare; gli attacchi delle bande delle gemelle Cottini entrano alla grande, dal centro Velsanto e Calabrese sono quasi una sentenza, tutto ben orchestrato da Francioli. Gli attacchi di Cigliano sono smorzati dal muro e ben difesi dal pacchetto arretrato imperniato su Bea Folghera. Sul 20-13 si capisce che è un set solo da chiudere e che nemmeno il secondo time out di Bono sul 22-15 potrà invertire la rotta: è 25-17 e la Mokavit va sull’1-0.

    Il secondo è il parziale un più tirato, ma che probabilmente ha indirizzato il match verso l’epilogo. È un set andato avanti a folate, con Cigliano sul 1-2 diventato in un amen 6-2 con time out di un coach Bono dalla espressione inequivocabile. Le ospiti cercano di restare in partite e impattano sul 9-9. Qui inizia un punto a punto con classico break di uno o dell’altra subito saturato. Dal 9-9 già citato la situazione di parità arriva sino sul 19-19, con l’ingresso al servizio di Giulia Cometti. È 21-19, Cigliano ancora impatta e sul 21-21 Balzano ci parla su e ferma tutto; il finale è emozionante, cadenzato da un tifo bellissimo. Si scatenano le gemelle Cottini; prima Sonia che fa 22-21 con un pallonetto poi Annalisa che trova il 23-21 con un bel diagonale. Stavolta è Bono a fermare tutto. Il ritorno in campo porta ad una azione lunga e spettacolare: Cigliano non demorde, attacca, ma Beatrice Folghera difende tutto alla grande. Sulla terza rigiocata Francioli alza palla in ‘4’ ancora per Annalisa Cottini ed è 24-21 che fa impazzire la palestra. Set point; Cigliano imposta la difesa ma Chiara Francioli con personalità gira di seconda: 25-21.

    La gara è, in un certo senso, finita col set precedente: pronti via e c’è equilibrio fino al 6-6, prima del break delle padrone di casa che sul 11-7 costringono coach Bono al time out, il vantaggio qui si allarga: 13-9, 16-11, 18-11 e gara virtualmente chiusa. La forbice del punteggio non accenna a fermarsi ed arriva su un eloquente 23-14. Cigliano non tira i remi in barca ma la Mokavit ha pazienza, non ha fretta di chiudere e alla fine mette palla a terra. Entrano nel finale in regia Clotilde Villa in regia per Chiara Francioli con Giulia Cometti che rileva da opposta Giulia AlbertiGiani, giusto in tempo per chiudere il match. Sul 24-14 le ospiti annullano due match point; scambio lungo, Emily Velsanto dal centro, difesa, Cigliano rigioca ma Verbania difende, dopo un batti e ribatti la palla torna nel campo di Rosaltiora, palla per Annalisa Cottini che fa mani out: 25-15 ed è 3-0.

    “Siamo davvero contenti sia per il risultato, che ovviamente è importante, sia per la prestazione espressa che direi è stata notevole – ha detto Fabrizio Balzano – il secondo set è stato quello più combattuto, ma siamo riusciti a ridurre al minimo gli errori giocando con la massima attenzione e nel finale abbiamo trovato il break decisivo vincendolo e mettendo la partita in discesa. Voglio ribadire un concetto; anche vittoria è di tutte le ragazze: sia di chi sta giocando sia di chi non è entrata in campo; perché è tutto il gruppo sta lavorando bene in allenamento ed è grazie a questo che la squadra cresce. Che dire; la strada per evitare playout è ancora lunga e tortuosa, ma stasera ci godiamo questa bella vittoria perché è arrivata davvero in un modo che ci è piaciuto. Devo fare un ringraziamento ai nostri tifosi che ci hanno spinto per tutta la gara e poi ovviamente grazie mille anche ai ragazzi Pallavolo Altiora che si sono fermati a sostenerci con un gran tifo; come si dice, a buon rendere!“.

    Mokavit Rosaltiora-Volley Cigliano 3-0 (25-17, 25-21, 25-15)Mokavit Rosaltiora: Francioli 2, Villa, AlbertiGiani 2, Caffoni ne, Cottini S. 15, Cottini A. 16, Osele ne, Cometti 1, Velsanto 7, Calabrese 9, Medali ne, Folghera (L1), Mutazzi (L2). All: Fabrizio Balzano.Volley Cigliano: Cisilino 7, Balegno (L2), Demarchis 1, Bono 4, Chiaro ne, Grosso 3, Penno 7, Greppi 3, Biffi 5, Baroetto (L1), Molinatto 3, Martelli 7. All: Marco Bono.

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    B1 femminile, Castellana Grotte si inchina alla capolista Altino

    La sconfitta dell’altra capolista Energy Catania conferisce nuova energia alla Tenaglia Altino che al Palagrotte soffre solo un set e batte per 0-3 (16-25, 24-26, 18-25) la Zero5 Castellana Grotte nella nona giornata di ritorno del campionato di volley femminile di B1.

    La Zero5 ha fatto la sua onesta partita ai suoi soliti standard, ovvero qualche errore di troppo, ma anche tante belle giocate. Come commenterà a fine gara coach Ciliberti “I nostri demeriti oggi terminano con i meriti dell’Altino”, riconoscendo la superiorità delle abruzzesi che sono state messe in seria difficoltà, ma solo nel secondo set. Dopo la sconfitta casalinga che Fasano ha inflitto ieri all’Energy Catania, la nuova capolista solitaria ha mostrato di meritare la propria posizione, disputando una gara quasi perfetta con pochissimi errori e tanta efficienza in tutti i ruoli.

    Per parte Zero5, la sconfitta di Crotone, il riposo di Hub Catania ed il punticino guadagnato dal Terrasini, lasciano invariate le buone possibilità di salvezza.  

    Emiliano Giandomenico, tecnico abruzzese, schiera Micheletti in regia in diagonale con Orazi, Giometti e la new entry Corti in banda, Montechiarini e Ricci al centro, Giubilato libero. Massimiliano Ciliberti risponde con Sangoi opposta a Foresi alternatasi in regia con Arianna Severin, Giombini e Bondarenko schiacciatrici, Salamida e Gogna centrali, Recchia libero.

    Predominio costante delle abruzzesi nel primo set. Non sbagliano nulla e conducono sempre. La Zero5 non demerita, ma non riesce a scardinare muro e difesa della capolista. 16-25.

    Le castellanesi reagiscono ed alzano il proprio livello di gioco (4-2). Subiscono un terrificante turno al servizio di Orazi (0-7), ma riescono a recuperare (10-10) e passare in vantaggio (13-11). Lo spettacolo ne guadagna e le squadre combattono a viso aperto procedendo punto a punto. Sul 21-20 il muro abruzzese guadagna il 21-24, ma la Zero5 reagisce da grande squadra raggiungendo il pari 24. Nei due punti finali la sintesi della gara: Orazi attacca e non sbaglia (24-25), Giombini attacca generosamente, ma tira fuori (24-26).

    Subentra un po’ di scoramento nelle fila locali e Altino non si lascia pregare continuando a macinare gioco, conducendo per tutto il set e guadagnando la meritata vittoria  finale (18-25).

    Giandomenico: “Non è stato facile oggi, temevo questa squadra che sta giocando molto bene. Bastava il minimo rilassamento e l’avversario avrebbe preso il sopravvento come si è visto nel secondo set. Siamo una squadra che ha trovato un certo equilibrio. Avevamo il dovere di prendere questi tre punti, adesso non dobbiamo rilassarci e continuare a fare quello che stiamo facendo”.

    Ciliberti: “Altino ha dimostrato di meritare la sua posizione. Con quest’Altino oggi bisognava fare la partita perfetta, non ci siamo riusciti per merito loro. Hanno sbagliato pochissimo, mentre noi abbiamo fatto qualche errore in più. A prescindere dal risultato, anche stasera la squadra ha confermato la crescita vista nelle ultime gare, oggi diamo merito alla prima in classifica”.

    Nota di colore: tra il pubblico era presente un ex pallavolista d’eccezione, Leondino Giombini, opposto della nazionale italiana ai tempi della “Generazione dei fenomeni” che tanto contribuì a portare l’Italia del volley ai vertici mondiali, dov’è tuttora.

    Zero5 Castellana Grotte – Tenaglia Volley Altino 0-3 (16-25, 24-26, 18-25)Zero5 Castellana Grotte: Foresi 2, Sangoi 14, Giombini 11, Bondarenko 11, Salamida 7, Gogna 6, Recchia (L), Severin 1, Rizza, n.e. Fino, Daprile. All. Massimiliano Ciliberti, II all.Danilo  MilanoTenaglia Volley Altino: Orazi 14, Corti 14, Montechiarini 9, Ricci 5, Giometti 14, Micheletti 1, Giubilato (L), Angeloni, Giordano, n.e. Cometti, Ferrara, De Camillis e Tega. All. Emiliano Giandomenico, II all. Matteo Dell’Anna.Note:Castellana Grotte: Battute vincenti/errate: 2/8. Errori 24. Altino: Battute vincenti/errate: 4/1. Errori 6Arbitri: Dario De Martino di Portici e Giovanni Di Martino di Ercolano.

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    B2 femminile: la Carlo Forti passeggia sulla Gada Pescara Project e consolida il terzo posto

    Brillante affermazione della Carlo Forti – Axore.it Volley Angels Lab che, sul terreno amico della Tensostruttura di Campiglione di Fermo, supera con il massimo scarto (20, 14, 20) la Gada Pescara Project e consolida la terza posizione in classifica a quattro giornate dalla fine della regular season del campionato di serie B2 femminile.

    La cronaca

    La partita è stata caratterizzata da continui scambi di ottima fattura tecnica che facevano restare a lungo la palla in gioco, a testimonianza del buon livello delle due formazioni. Le pescaresi di coach Schiazza, confortate dai buoni risultati ottenuti in precedenza che le consentivano di restare in linea di galleggiamento rispetto alla zona retrocessione, hanno giocato con la mente sgombra, ma di fronte hanno trovato le ragazze di Jana Kruzikova e Marco Sbernini, che hanno sbarrato loro la strada verso la vittoria. La gara è stata più avvincente nel primo e nel terzo set, con le due squadre che si sono trovate in diversi momenti più ravvicinate nel punteggio, mentre ha avuto meno storia nel secondo parziale, vinto a 14 dalle rossoblù che domenica saranno impegnate a Ravenna sul campo della Mosaico Jr.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: colpo esterno del SNS Cus Bari ad Afragola

    Colpo esterno del SNS Cus Bari Pallavolo, che liquida la pratica Volley Afragola in tre set, trova la seconda vittoria consecutiva e con essa tre punti che fanno segnare un più 8 in classifica sulla diretta inseguitrice per la salvezza, il Modugno. I cussini mettono in campo una gran dose di maturità, carattere e un ritmo di gioco che non lascia spazio agli avversari, capaci di impensierire solo a tratti i baresi. Una gara avvincente, giocata con molta intensità da entrambe le parti soprattutto nella terza frazione di gioco, quando i campani hanno avuto la possibilità di allungare il match e disegnare un finale differente.

    La cronaca: Dal primo punto coach Mancini conferma il sestetto di sette giorni prima, con D’Amicis palleggiatore, opposto a Fuentes, Matracci e Marrone laterali, Paradiso e Pennetta al centro, libero Russo.

    Primi scambi del match e primi punti del Bari che, sebbene una resistenza dei padroni di casa, riesce a prendere le distanze. Il divario si consolida con il passare dei minuti fino al definitivo 19-25. La seconda frazione sembra la copia del primo set con il Bari che parte di forza. Eppure sono i campani ad essere più incisivi sotto rete. I muri sugli attacchi prima di Mastracci e poi di Fuentes mettono un po’ di ansia e riportano sotto l’Afragola, 12-13. Il tecnico Mancini è costretto a chiamare tempo e a dare una scossa a suoi. Una scossa che si concretizza con un parziale di 6-1 che porta i baresi sul 13-19. Sei punti facili da gestire fino al cambio campo.

    Il terzo set è un’altra partita, con i padroni di casa che danno fondo a tutte le energie rimaste e capaci di ribaltare il risultato e raggiungere sul 20-20 i baresi. È il primo vero momento di “crisi” della compagine cussina che però, rispetto al passato, non perde la concentrazione e la calma. Sul 24-25 il barese Pennetta chiude le mani e si oppone all’attacco avversario, muro e punto. Chiusi i giochi.

    Il primo a tirare un sospiro di sollievo per l’importante vittoria è il coordinatore del settore pallavolistico del Cus Bari Silvio Tafuri, nei giorni scorsi riconfermato nel direttivo del Centro Sportivo Universitario con 174 voti su 225: “Abbiamo dimostrato che il Cus Bari ci crede e vuole tenersi stretta la serie. Ci aspettano ancora partite difficili, ma vogliamo mantenere la categoria e le giocheremo fino all’ultimo punto. Dobbiamo affrontare gli ultimi impegni con l’intensità giusta e la massima concentrazione convinti di potercela giocare con tutti“.

    Un’ultima considerazione su un gruppo al suo primo campionato di B e cresciuto di settimana in settimana: “È un collettivo cresciuto tantissimo – conclude Tafuri – in ogni reparto, ma soprattutto per quanto riguarda le bande. Una crescita tecnica e caratteriale che ha fatto da presupposto anche per una continuità importante. Questo fa ben sperare“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, continua la corsa della Focol Legnano: 3-1 alla Don Colleoni

    Contro la Don Colleoni di Trescore Balneario le nostre beniamine della Fo.Co.L Legnano si sono meritatamente conquistate 3 fondamentali punti per la corsa alla qualificazione alla seconda fase: un 3-1 figlio della voglia e della determinazione, per riscattare la sconfitta nel derby contro Villa e per lasciarsi alle spalle le inseguitrici.

    Il terzo posto, non ancora matematicamente blindato, comunque è rinsaldato, grazie anche al contemporaneo ko interno di Bra contro Parella Torino, che ha strappato i 2 punti nel derby piemontese.

    Il sabato sera legnanese ha visto una sfida combattuta, giocata ad armi pari da due squadre attrezzate e desiderose di darsi battaglia, con Trescore spesso avanti ma poi recuperata da una Fo.Co.L che non aveva assolutamente voglia di perdere terreno, fino al quarto set, dominato dalle padrone di casa e chiuso con 15 lunghezze di vantaggio.

    MVP dell’incontro Gaia Moroni, anche top-scorer con 22 marcature (45% in attacco), seguita da Mazzaro (17), Zingaro e Carcano (12) in doppia cifra.

    Nel prossimo turno le Coccinelle scenderanno in campo conto il fanalino di coda Trecate, con sole quattro partite al termine della stagione regolare.

    La cronacaParte forte Trescore che, spinta da Baldi, aggredisce subito (0-3, 2-5, 3-9), Legnano però si ricompatta e, con Zingaro, Moroni e Mazzaro, accorcia le distanze (6-9), subito dopo aggredisce Aliberti per il -2, ma Trescore ha la forza per reagire (9-14). La chiave di volta è il time out: al rientro in campo Roncato con una magia di seconda, poi muro di Carcano, Moroni, doppia Mazzaro e ace di Roncato per il sorpasso (15-14). La Don Colleoni subisce il colpo e non riesce più a rimettersi in carreggiata, la sbandata è vigorosa e Legnano fa suo il set sul 25-21.

    Il secondo set si apre nuovamente con Trescore in fuga (3-6, 4-7, 7-11), non un distacco clamoroso ma comunque incisivo, che tiene a bada le repliche biancorosse. Legnano ritrova l’equilibrio grazie alle difese di Brogliato che rilanciano contrattacchi ben assestati (12-12, 13-13, 18-18) per una fase centrale punto a punto ma questa volta le bergamasche non si lasciano intimidire e stampano un bel break finale che chiude le danze sul 19-25.

    Moroni riapre i giochi (1-0) ma Trescore risponde subito e si riporta avanti (2-7): Legnano è ancora costretta a rincorrere ma piano piano e concretamente recupera. Aliberti in fast, poi fendente di Carcano, ace di Aliberti, attacco poderoso di Mazzaro (7-8); nuova fase centrale punto a punto, con i due block-in di Carcano e Moroni a stoppare sul nascere le scorribande avversarie (11-11), poi Zingari e Mazzaro a ferire in fase offensiva, anche se Colleoni sfrutta un paio di occasioni per rimettersi davanti (16-19), ma qui subisce un break importante, senza diritto di replica (22-19), con Legnano che spadroneggia in ogni fondamentale, chiudendo poi la frazione di gioco sul +3.

    Il quarto set è un assolo legnanese, le padrone di casa premono sull’acceleratore con agonismo e spavalde, lasciandosi dietro l’avversario senza mai dargli campo libero. Al centro si spinge forte con Carcano e Aliberti, Moroni firma punti su punti, Zingaro e Mazzaro non si fanno pregare e la mettono a terra con leggiadria, ben pescate dalla regia attenta di Roncato, con un gap che va aumentando sempre di più, fino al +15 conclusivo.

    GaiaMoroni: “Avevamo bisogno dei 3 punti per mantenere la terza posizione, i primi due set sono stati difficili, siamo state sotto ma siamo state brave a recuperare per poi vincere e portarci a casa l’intera posta”

    MartaRoncato: “Sarà un mese fondamentale, guardiamo avanti con entusiasmo perché questi 3 punti ci sono serviti tantissimo per creare quel clima positivo e per poter andare avanti nel migliore dei modi, ci volevano, ci voleva la vittoria, siamo contentissime e lavoreremo per finire al meglio le ultime partite della regular season”

    Fo.Co.L Legnano-Don Colleoni Trescore 3-1 (25-21, 19-25, 25-22, 25-10)Fo.Co.L Legnano: Lenna (L), Carcano 12, Monni, Angelinetta, Moroni 22, Dall’Orso, Aliberti 9, Brogliato (L), Banfi, Cavaleri (C), Mazzaro 17, Roncato 3, Zingaro 12. Allenatore: Turino. Assistente: Catalfamo.DonColleoniTrescore: Alijaj, Busetti (L), Battistino 8, Idoli, Rossi, Lussana (L), Gallizioli 7, Secomandi, Pillepich 11, Milani (C), Baldi 18, Sabbioni 1, Baccolo, Guerii 8. Allenatrice: Bonetti. Assistente: Bergamelli.Note: Legnano: 9 ace (7 errori in battuta), 56% in ricezione (27% perfetta), 39% in attacco, 6 muri. Trescore: 3 ace (8 errori in battuta), 50% in ricezione (26% perfetta), 31% in attacco, 6 muri.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: un punto per la Ilario Ormezzano Sai SPB contro La Spezia

    Porta a casa un punto la Ilario Ormezzano Sai SPB, che perde al tie break contro la forte compagine della NPSG La Spezia dopo essere stata avanti 2-0 e 13-10 nel quinto. Una partita che, per come si era messa, avrebbe potuto portare qualche soddisfazione in più ai biellesi, che comunque si stanno avvicinando a Saronno e Alba, entrambe sconfitte. Premiato come MVP della gara Giuseppe Cormio.

    La cronaca:Partita iniziata con 40 minuti di ritardo a causa di un guasto al pullman degli spezzini. A parte il riscaldamento più lungo del solito la gara si è da subito dimostrata combattuta. Nei primi due set i biellesi hanno espresso una grandissima pallavolo, riuscendo a mettere in difficoltà gli avversari.

    Gli sfidanti sono tornati in partita nel terzo set, schiacciando la Ilario Ormezzano Sai SPB con battuta e attacco. Decisamente un rientro importante, dato che si è andati al tie break. Tie break combattuto fino alla fine, quando i biellesi sono andati avanti sul 13-10. Blackout totale per i ragazzi di coach Di Lonardo, che hanno concesso un parziale di 0-5, perdendo la partita e un punto molto importante.

    Stefano Vicario: “Nei primi due set abbiamo espresso una pallavolo molto positiva e propositiva: siamo stati tutti in palla e concentrati sulla partita. Certamente il ritardo di La Spezia ci ha smorzato un po’ il ritmo pre-gara, ma nella fase iniziale la mancanza di riscaldamento è stata più pesante per loro. Dal terzo in poi loro hanno messo una marcia in più e noi dal canto nostro gli abbiamo regalato troppi punti. Poi sappiamo che il quinto set è un terzo al lotto e tutti possono vincere. Ci siamo rimessi sotto e abbiamo dimostrato molto. Purtroppo abbiamo mollato troppo presto e non siamo riusciti a portare a casa due punti. Rimane l’amarezza, ma complessivamente sappiamo di dover fare punti in ogni occasione. Sfrutteremo questa lezione per riuscire a fare meglio contro Alto Canavese“.

    Carlos Di Lonardo: “Sono molto amareggiato, perché avevamo fatto una bella partita nei primi due set. Bravi loro perché vincono da tanto tempo, lo sapevamo già. Sicuramente potevamo fare meglio ma io non posso dire niente ai nostri ragazzi, perché abbiamo provato a vincerla anche quando siamo stati sotto. Questa è la pallavolo, loro sono rientrati molto bene in partita e noi abbiamo faticato un po’ a contenerli. Questa sera i miei giocatori hanno dato tutto in campo, rispondendo ad ogni colpo avversario“.

    Ilario Ormezzano Sai SPB-NPSG La Spezia 2-3 (25-19, 25-22, 18-25, 13-25, 13-15)Ilario Ormezzano Sai SPB: Avalle 4, Bottigella 1, Frison D. 16, Frison E. 2, Giacobbo 3, Mangaretto 9, Marchiodi 13, Scardellato 15, Spinello 0. Libero: Vicario. NE: Debenedetti, Ressia (L).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: domenica amara per la Sicily F.lli Anastasi, Ciclope Volley Bronte passa 3-0

    Altra domenica amara per la Sicily F.lli Anastasi che, nella 22ª giornata di campionato del girone I di Serie B, è stata sconfitta dalla Ciclope Volley Bronte. Una delle due formazioni di Bronte, in lotta per la seconda posizione nel girone, non ha fatto sconti ai tirrenici che incassano un’altra sconfitta casalinga.

    Nel primo set gli ospiti conquistano un vantaggio rassicurante per poi andare a chiudere in loro favore il primo set per 25-19. Più netto il secondo parziale dove il divario con gli uomini di coach Santacaterina sarà di 10 lunghezze (25-15), il terzo set è quello più lottato e si decide in volata con capitan Giliberto e compagni che cedono per 25-22.

    I punti certificano le buone prove di Mazza e Ciaramita entrambi top scorer dei locali con 7 punti a testa, ma il campo certifica anche l’ottima prova del libero Alberto Alaimo che ha cercato di difendere tutto il possibile contro gli attaccanti etnei.

    Settimana prossima altro impegno in casa per la formazione tirrenica che attende i cugini jonici del Volley Letojanni.

    Sicily F.lli Anastasi – Ciclope Volley Bronte 0-3 (19-25, 15-25, 22-25)Sicily Bvs F.lli Anastasi: Sulfaro 3, Morisciano ne, Alaimo A. 0, Amagliani 1, Alaimo M. 2, Rizzo 1, Cucca ne, Mazza 7, Ciaramita 7, Bartolomeo 3, Giliberto 0. All. Tino SantacaterinaCiclope Volley Bronte: De Costa, Romano, F. Andronico, Saraceno, Renda, Ndrecaj, Grasso, Tomasello, Smiriglia, G. Andronico, Libertà, Ferrara. All. Claudio MartinengoArbitri: Gabriele Lunardi, Giovanni La Mantia

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    B maschile: Molfetta ritrova il sorriso rifilando un netto 3-0 a Leverano

    Una solida Indeco Molfetta dà continuità al grande successo casalingo contro Gioia, riscatta l’opaca prestazione contro Grottaglie e si regala un importante successo contro Leverano, formazione che nel girone di ritorno aveva totalizzato 20 punti su 24 disponibili, subendo un solo ko contro la capolista Grottaglie.

    Funziona tutto al meglio nella metà campo biancorossa che mostra grande cinismo e poche sbavature: ottimo il 61% in ricezione (88% per il laterale Borghetti) che permette a Bernardi di giocare al meglio e far attaccare la squadra con una positività del 49% contro il 41% degli ospiti.

    Un solo ace per l’Indeco, contro i due ospiti, che però vengono messi sotto pressione dal servizio biancorosso e chiudono con percentuali in ricezione più basse dei padroni di casa. A muro, Leverano vince il confronto (9 muri contro 7), ma è nella fase di difesa che l’Indeco è più concreta, chiudendo in maniera positiva il 45% delle proprie difese, contro il 37% ospite.

    Best scorer del match Petruzzelli che chiude la gara con 22 firme, di cui tre a muro, e il 51% in attacco, stessa percentuale positiva di Lorusso, che mette a referto 16 punti.

    La cronaca

    Difino schiera Bernardi in regia e Petruzzelli in diagonale, Lorusso e Borghetti coppia di laterali, La Forgia e Cappelluti al centro. Libero Utro

    Leverano risponde con Caleca – Battaglia, Esposito e Toselli di banda, Muscarà e ­­Rossetti coppia di centrali. Di Carlo libero.

    Primo break Indeco firmato Petruzzelli (4-2) che mura Esposito (5-3). La parità arriva con un muro di Toselli su Petruzzelli (6-6), poi Lorusso invade per il primo vantaggio ospite: 6-7. Break Leverano con Rossetti che ferma Bernardi (6-8) e Toselli positivo in contrattacco: 6-9 e timeout per Difino. Caleca invade nel tentativo di fermare Lorusso (8-9), poi Battaglia riporta Leverano a +3: 8-11. Ancora Lorusso accorcia il gap (10-11), Petruzzelli pareggia i conti (12-12), poi porta in vantaggio i biancorossi con un lob (13-12) e ferma il pariruolo Battaglia: 14-12 e timeout Leverano. Ancora Petruzzelli (15-12) che mura ancora Battaglia (16-12) che attacca out: 17-12 e mister Zecca ferma il gioco nuovamente. Battaglia ferma Borghetti (18-16), Petruzzelli scaccia le streghe (19-16), Lorusso mantiene il vantaggio (22-19). Doppio errore Indeco (23-23) e Difino vuol riorganizzare le idee. Cappelluti per il 24-23, Esposito attacca out e consegna il game ai biancorossi: 25-23.

    Subito un muro biancorosso con La Forgia che ferma Esposito (6-3), Petruzzelli passa con continuità (7-4) e mister Zecca ferma il gioco. Cappelluti allunga (9-5), Toselli accorcia (9-7), Caleca mura Lorusso (9-8), Petruzzelli è falloso: 9-9. Caleca porta in vantaggio Leverano (9-10), Lorusso pareggia i conti (10-10) e porta in vantaggio l’Indeco: 11-10. Cambia l’inerzia del set con Petruzzelli che mura Toselli (12-10) e attacca forte sul muro avversario (13-10), poi Lorusso allunga ancora: 14-10 e timeout ospite. Battaglia attacca out (16-12), lo stesso fa Petruzzelli e Leverano accorcia: 18-16. Esposito accorcia ancora (18-17) e mister Difino inserisce Tritto per Battaglia. Borghetti toglie le castagne dal fuoco (19-17), Tritto firma l’ace del 21-18, Petruzzelli chiude il set: 25-21.

    Il block out di Borghetti porta in vantaggio i biancorossi (3-2) con l’italobrasiliano che firma il break iniziale: 5-3. L’ace di Rossetti riporta la parità in campo (5-5), Tritto firma il vantaggio molfettese (6-5), Battaglia mura Lorusso e regala il controsorpasso ospite: 6-7. L’errore di Petruzzelli vale il doppio vantaggio salentino (7-9), Lorusso pareggia i conti (9-9), Petruzzelli riporta l’Indeco avanti: 10-9. Il bellissimo punto a punto è interrotto dal muro di Tritto su Toselli (15-13), Battaglia sparacchia fuori (17-14), La Forgia torna in campo, ma su Cappelluti, Borghetti stampa Battaglia: 22-18. Battaglia attacca fuori e consegna parziale e match ai biancorossi: 25-21.

    Nella prossima gara, i biancorossi se la vedranno fuori casa contro Modugno, formazione impegnata nella dura lotta per la salvezza della categoria.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO