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    C femminile, Cosenza si inchina alla Tonno Callipo: è B2

    Pure la G.M. Volley 2000 Cosenza deve inchinarsi allo strapotere della Tonno Callipo che vince 3-0 la sua 25esima gara, penultima del campionato che vedrà il suo epilogo sabato prossimo a Rossano. Vibo sempre a +10 dal Pizzo secondo, e così restando il distacco sarà B2 senza play off!

    Le giallorosse di coach Boschini si impongono con parziali a 13, 15 e 5 in poco più di un’ora di gioco. Sicuramente più animati i primi due parziali mentre nel terzo, paradossalmente durato di più, le giallorosse hanno concesso soltanto 5 punti alle avversarie. In doppia cifra il capitano Denise Vinci con 14 punti, mostrando ancora una volta con una qualità fondamentale per un attaccante, la concretezza nel mettere palla a terra. E poi la centrale Macedo, 11 punti per lei, sempre abile a muro con le sue lunghe leve, oltre che nei primi tempi. Menzione non solo per le ‘titolari’ però, che hanno giocato di più in questa stagione, ma anche per la palleggiatrice subentrante Fiorini, abile in regia e pure al servizio avendo totalizzato ben 4 ace; e per Landonio entrata in seconda linea a ricevere e difendere, bene, e talvolta anche in attacco; e per Scibilia che mostra crescita e maturazione. Esempio eloquente l’unico punto realizzato sì, ma di grande qualità con un pallonetto ‘degno’ della migliore Suelen, con cui ha condiviso sguardo ed esultanza subito dopo.

    Coach Boschini all’inizio schiera il sestetto consueto: diagonale Salimbeni-Suelen, al centro Macedo e Cellamare, in posto-4 capitan Denise Vinci e Milazzo, libero è Darretta. Poca storia nel primo set con la Tonno Callipo che parte lancia in resta (5-1, 9-2), fin quando coach Buccieri chiama il suo primo time out. Differenza di valori sempre evidente, con la Tonno Callipo che conduce senza problemi il prosieguo del set. Un ace di Cellamare porta sull’11-3, per arrivare poi al 13-5 quando Boschini decide per il cambio di Denise Vinci con Landonio, che va al servizio. Un attacco di Suelen vale il 14-7 e Milazzo, qualche acciacco già in settimana, lascia il posto a Piarulli. Ancora in evidenza l’opposto brasiliano Suelen (4 punti in questo primo set) che sul 18-9 lascia il posto a Scibilia, e poco dopo rientra pure Denise Vinci per Landonio. Proprio il capitano realizza il 20-10 e Cosenza utilizza il suo secondo time out. Vibo però non conosce ostacoli, con Salimbeni che varia bene il gioco e con un muro personale porta il risultato sul 23-12. Cambio in regia per le ospiti, Ferraro per Totera, ma due errori di Cosenza consegnano il primo set alla Tonno Callipo in venti minuti di gioco.

    Nel secondo set Boschini conferma Piarulli in banda e la partenza di Vibo è, come al solito, arrembante  con un ace di Suelen che porta avanti 6-2. Cosenza però sta in partita, soprattutto con Scermino (8 punti totali) anche se il distacco di Vibo non lascia possibilità di recupero. E’ il capitano Denise Vinci (7 punti in questo set) che fissa il punteggio sul 10-6 e Boschini opta per il cambio in regia di Fiorini per Salimbeni, e poco dopo ancora Landonio per Denise. Si arriva allo scambio più lungo del match (13-10), se lo aggiudica Cosenza con Scermino, che si avvicina a -2 con un ace di Grandi. La squadra di Boschini però riorganizza le idee e ristabilisce le distanze (18-14), con Buccieri che chiama ancora tempo. La Tonno Callipo, con Fiorini sempre in regia, gestisce bene il gioco: proprio l’alzatrice giallorossa inizia il primo dei suoi 4 ace totali, che abbelliscono sicuramente la prestazione personale. Il finale di set è un monologo di super-Macedo: un muro e due primi tempi consegnano il 2-0 a Vibo.

    Il terzo set, sempre con Fiorini in regia unica variazione rispetto al sestetto iniziale oltre a Piarulli, si chiude ancora più nettamente dei precedenti set (25-5), a dimostrazione anche della voglia delle giallorosse di archiviare subito la pratica. Vibo avanti 7-2 e puntuale il primo time out ospite. Quindi l’ingresso di Landonio, stavolta per Piarulli, sul 9-3 e poco dopo di Scibilia per Suelen sul 13-5. Proprio l’ultima neo-entrata realizza forse il più bel punto del match, a dimostrazione della crescita del promettente opposto: il suo pallonetto delizioso reca in sé l’influsso benefico della più esperta Suelen a cui Scibilia sembra dedicarle il punto. Quello era il 15-5, in totale Cosenza subisce un parziale di 13-0 in cui, oltre alla menzionata positiva Fiorini dai nove metri, c’è anche una pipe difesa dalle cosentine della brava Landonio, lei abituata più a difendere, e ci sono i punti della solita Denise, top scorer del match e di super-Macedo per il 25-5 finale.

    Si chiude col consueto abbraccio della squadra giallorossa col pubblico, in quella che era l’ultima partita al PalaValentia per questa entusiasmante stagione. Ora sette giorni di attesa fino al match di Rossano, che sembreranno lunghissimi ma che vanno vissuti con la serenità e maturità mostrate finora da un gruppo straordinario. Con due manifesti principali emersi ieri: quello che vede coccolare la giovanissima Scibilia dopo un pallonetto da opposto navigato, o quegli abbracci a Landonio per una pipe magari anche inattesa ma cercata con caparbietà ma anche naturalezza. Maturità e coesione del gruppo: tanta roba!

    Sorridente coach Boschini nel post-gara ma anche visibilmente teso, magari per ragioni personali come accennerà di seguito, ma poi subito carico e proteso verso il secondo obiettivo stagionale, partendo ovviamente dalla vittoria…

    “Come ho detto alle ragazze prima della partita – inizia il tecnico giallorosso – siamo come i ciclisti che hanno affrontato il Mont Ventoux e le più grandi salite del Giro d’Italia o del Tour de France e adesso siamo all’ultimo strappo finale, in cui bisogna spingere sui pedali, affinchè si arrivi al traguardo per primi. Come del resto le ragazze hanno fatto ieri sera, un po’ magari bloccate sulle gambe nei primi due set, ma onestamente la partita non è mai stata messa in discussione. Faccio i complimenti al Cosenza perché aveva una giocatrice squalificata e comunque ha fatto bene. Dal canto nostro abbiamo avuto qualche passaggio a vuoto, potendo gestire meglio alcune situazioni. Alla fine però quello che conta è chi arriva per primo a 25. Noi ci siamo riusciti anche ieri, in quella che era l’ultima giornata in casa e quindi davanti al nostro pubblico, che ringrazio tantissimo avendoci seguito tutto l’anno e lo farà anche a Rossano. So che hanno già organizzato la trasferta per sostenerci nell’ultima partita di campionato, sperando che sia appunto  l’ultima”.

    In settimana l’abbiamo chiesto al capitano come stava vivendo l’attesa con le sue compagne, non possiamo non chiederlo pure all’allenatore… “Vorrei viverla meglio ma per motivazioni personali non posso. Oggettivamente però sento l’attesa in modo trepidante perché stagioni come questa non capitano tutti gli anni. Siamo carichi perchè vogliamo a tutti i costi mantenere questa imbattibilità adesso che manca solo una partita. Non sarà facile perché conosciamo il valore di Rossano, e siamo comunque concentrati nonostante qualche acciacco in quest’ultimo periodo, compreso quello di Milazzo che l’ha costretta ad uscire ma a scopo precauzionale. Contiamo di recuperarla per sabato. Nel contempo sono anche eccitato perché abbiamo fatto finora una stagione spettacolare, e poi da primo finora non avevo mai ottenuto una promozione”.

    Te l’aspettavi così questa stagione? “No, onestamente vincerle tutte 3-0 sinceramente neanche nei miei sogni più strani. Sapevo che eravamo una squadra forte, però non concedere neanche un set in campionato  e soltanto uno in tutta la stagione, in Coppa, è una roba che non l’ho mai vista. Ci speri ma una cosa del genere non te la aspetti, sono ovviamente contento ma manca ancora l’ultima”.

    Lavoro importante anche da parte di tutto lo staff tecnico… “Sicuramente: non è facile gestire una squadra per un’intera stagione, è vero che le vittorie ti aiutano perché vincere aiuta a vincere, però le situazioni vanno gestite in modo giusto. Le energie è chiaro che adesso a fine stagione iniziano a calare per le giocatrici, per lo staff ed un po’ per tutti. Quindi dobbiamo essere bravi a tenere questo livello di concentrazione e di energia e portarlo fino alla fine”.

    Per chiudere: in questo anno avrai parlato tante volte col presidente Callipo, per ultimo proprio ieri a fine gara: cosa hai letto nei suoi occhi? “Ci ho visto tante cose positive: è molto entusiasta del gruppo femminile che ha voluto fortemente quest’anno e che col ds Defina siamo riusciti a dare forma. Quindi sia il presidente che il vice presidente Filippo Maria erano molto soddisfatti del progetto, lo sono tuttora e penso – conclude coach Boschini – che lo saranno anche negli anni che verranno”.

    TONNO CALLIPO VV – G.M. VOLLEY 200 COSENZA 3-0 (25-13, 25-15, 25-5)TONNO CALLIPO: Salimbeni 1, Suelen 7, Cellamare 1, Macedo 11, Milazzo 2, D.Vinci 14, Darretta (L), Piarulli 4, Scibilia 1, Fiorini 4, Landonio. Ne: M.Vinci. All. BoschiniCOSENZA: Conforti, Di Fino 1, Grandi 5, Mastroianni 9, Salvo (L), Totera, Ferraro, Scervino 8. All. Buccieri   Arbitro: Francesco Petracca.Note: durata set 20’, 21’, 26’ totale un’ora e 7’. Vibo: ace 6, bs 5. Cosenza: ace 3, bs 9.

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    D femminile, Sportilia schianta 3-1 Monteroni e balza al comando

    Successo in rimonta e, soprattutto, sorpasso in vetta. Si apre nel migliore dei modi il girone di ritorno della pool salvezza per Sportilia, vittoriosa per 3-1 sulle tavole del PalaDolmen nel big-match del girone H a spese di Monteroni, con relativa conquista del primato proprio a spese delle salentine. Dopo il blackout nell’ultima parte del primo set costato l’iniziale svantaggio, le biancazzurre hanno fornito una prova corale lucida ed incisiva in ogni fondamentale ottenendo con disinvoltura le tre successive frazioni, certificate da scarti eloquenti.

    In avvio coach Nuzzi ripropone le medesime interpreti delle precedenti gare, con Arianna Losciale al palleggio e Simone opposta, Gentile e Piera Losciale in banda, Di Pinto e Manganelli centrali, Martina Mastrapasqua libero. La positiva partenza del sestetto biscegliese si concretizza in un confortante vantaggio fino al 17-11, ma a questo punto Monteroni beneficia del turno di servizio della propria palleggiatrice per prodursi in un vigoroso recupero, complice gli impacci in ricezione delle padrone di casa (tra le cui fila Shcherban rileva Gentile). Il match torna così in perfetto equilibrio a quota 20, preludio all’ulteriore allungo della Ve.Ra. Volley che s’impone 21-25.

    Al cambio di campo, con il rientro di Gentile, giunge la perentoria reazione di Sportilia: brillante nelle soluzioni offensive e attenta negli automatismi di difesa, il team biancazzurro porta il margine in doppia cifra (16-6) e poi ripristina la parità nel conto dei set (25-11).

    Il terzo parziale si apre con il brivido della sospensione del gioco (sul 6-3) a seguito della torsione della caviglia in fase di ricaduta di Arianna Losciale: al suo posto entra per alcuni minuti Lopolito, poi l’esperta alzatrice mancina stringe i denti e rientra contribuendo all’autorevole progressione nel punteggio (10-4; 18-9; 23-13) a precedere il 25-18 con cui Bisceglie mette la freccia.

    Con l’inerzia del match a proprio favore, Sportilia rompe subito gli indugi anche nella quarta frazione costringendo la panchina salentina a chiamare il time-out sul 9-4. Nel prosieguo Simone, Piera Losciale e Gentile non lasciano scampo alle avversarie con attacchi efficaci, Nuzzi impiega anche Claudia Mastrapasqua e il divario assume proporzioni sempre più rotonde (sul 21-11 ultimo time-out) fino al 25-14 che segna l’epilogo della contesa dopo due ore esatte di gioco.

    In classifica Sportilia balza al comando con 15 punti davanti a Monteroni (14) e Adria Bari (13), mentre Fasano, Spongano e Laterza sono ormai fuori dai giochi. Sabato prossimo è in calendario la trasferta nel domicilio dell’Adria Bari, fondamentale per preservare la leadership.

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    B maschile, LA NEF Osimo espugna il parquet della Sab Group Rubicone

    Prosegue la corsa per La Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo. I “senza testa” rimangono stabilmente in seconda piazza grazie alla netta affermazione per 3-0 in casa della Sab Group Rubicone. Un altro successo prezioso per i ragazzi di coach Roberto Pascucci che continuano a mantenere il trend positivo cogliendo una vittoria comunque non semplicissima, 23-25, 29-31 e 22-25 i parziali, grazie alla quale si continua a coltivare il sogno play-off contro un avversario assai ostico.

    “Non è stata una passeggiata – afferma coach Pascucci – anzi è stata veramente una battaglia e questa è veramente una grande vittoria di gruppo. Nell’ultimo periodo Rubicone aveva un ottimo ruolino di marcia ed in casa non perdeva da novembre, tra l’altro anche la stessa Ancona era uscita sconfitta, quindi questa per noi era una partita da prendere con le molle. Ci aspettavamo pertanto una partita complicatissima perché di fronte c’era una squadra che in casa si esprime molto bene, soprattutto al servizio, e che lotta tanto nella fase difensiva. Devo dire che è stata un po’ la partita che ci aspettavamo”.

    Una Nef Re Salmone capace di soffrire ma di riuscire a portare a casa l’intera posta in palio, in tre set palpitanti e ricchi di colpi di scena. “Siamo stati bravi a reggere l’urto iniziale – prosegue coach Pascucci – perché nel primo set siamo stati sotto: come ci aspettavamo i nostri avversari sono partiti subito in maniera aggressiva, mettendoci sotto al servizio, ed hanno difeso forte. Abbiamo avuto diverse difficoltà però siamo stati bravi a non disunirci, a stare sempre lì vicino e poi con due buoni servizi, e una grande serie di difese del nostro libero Lorenzo Marconi, siamo stati bravi a chiudere alla prima occasione il primo set sul 25-23″.

    “Il secondo set è stato un po’ sulla falsariga del primo ma siamo stati sempre avanti noi di un break e nelle fasi finali sembrava che non volessimo chiudere la questione. Abbiamo avuto diverse occasioni per concludere la frazione però abbiamo fatto delle sciocchezze ed i nostri avversari sono stati bravi comunque a difendere ed a ricostruire lo svantaggio, tant’è che abbiamo portato avanti il secondo set fino al 31-29. Nel terzo set siamo partiti alla grande e sembrava quasi fatta perché eravamo avanti anche di 6 punti, 22-16, però queste squadre non mollano mai e ci sono ritornati sotto sul 22-21 ma anche qui siamo stati lucidi su un paio di situazioni e siamo stati bravi a chiudere sul 25-22″.

    “Era una partita difficilissima e si è rivelata tale però ancora oggi confermiamo che questa squadra ha una grande capacità di soffrire e di saper uscire dalle situazioni difficili. Questa è la grande maturità che ha dimostrato questa squadra oggi rispetto a quella che era all’inizio del campionato, quindi sicuramente stiamo crescendo nel nostro concetto di squadra, spinti anche dalla volontà di raggiungere quello che è il nostro obiettivo. Complimenti ai ragazzi adesso continuiamo così e da lunedì ci rimettiamo in palestra pronti a giocarci queste ultime tre battaglie con il coltello tra i denti”.

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    C maschile: non riesce la rimonta alla Montesi Pesaro, eliminata dalla Virtus Fano

    Non riesce la rimonta alla Montesi Volley Pesaro. I biancorossi partivano dallo 0-3 dell’andata e nella serata di sabato sono caduti sotto i colpi della Virtus Fano in trasferta. Per la formazione pesarese termina con una sconfitta ai quarti dei playoff la stagione sportiva 2023-24. 

    LA PARTITA – I ragazzi di Coach Massimo Antonini scendono in campo con determinazione e iniziano la partita con lo spirito giusto. Fano risponde presente agli attacchi della Montesi Volley Pesaro e il primo set procede con una bella battaglia sportiva punto a punto. Sul 13-15, complice l’errore in ricezione della formazione di casa, prende il largo la Montesi. Carburi a muro fissa sul 15-19 prima del ritorno della Virtus Fano che resiste fino al 24-26. 

    Botta e risposta anche nel secondo set, fino a quando i padroni di casa alzano il muro e mettono in difficoltà Pesaro. A seguire Sorcinelli e Magnanelli portano punti alla propria squadra e costringono la Montesi ad una dura rincorsa che termina sul 25-17. Parziali in parità e morale alle stelle per la Virtus Fano che resiste ad un altro duello punto a punto fino al 14-14 per poi chiudere sul 25-20, aggiudicandosi il passaggio del turno.

    I restanti set, complice il risultato dell’andata e i due parziali conquistati da Fano al ritorno, sono solo una pura formalità. I due allenatori ne approfittano per effettuare alcune rotazioni e far giocare tutti i componenti delle loro rispettive squadre. La Virtus Fano al tie-break si aggiudica complessivamente l’incontro per 3-2. Dunque termina con una sconfitta ai quarti l’avventura della Montesi Volley Pesaro nei playoff di Serie C. Per i giovani biancorossi si conclude una stagione sportiva 2023-24 decisamente positiva con una salvezza ottenuta in largo anticipo. Ottimo lavoro svolto da Coach Massimo Antonini, dal suo staff e dalla dirigenza che insieme nel corso della stagione, hanno sviluppato un interessante e prezioso percorso di crescita per i giovani montesini. 

    VIRTUS FANO – MONTESI VOLLEY PESARO 3-2 (24-26, 25-17, 25-20, 17-25, 15-11)

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    C maschile, Lions Volley Latina sul velluto con la Fenice

    La CG Insurance Lions Volley Latina senza grandi fatiche è andata a vincere per 0-3 sul campo della Fenice Roma, fanalino di coda del girone, partita che ha visto la formazione pontina dominare in ogni set giocato e che ha permesso a coach Feragnoli di ruotare molti dei suoi uomini, tra i quali meritano una menzione particolare per essere stati protagonisti, Porcari, Pietragalla e i giovanissimi Under, Borghetto e Fortunato.

    Parte forte la squadra pontina che dopo pochi scambi allunga subito sul 1-8 con il lungo turno al servizio di Pietragalla, mentre a metà set il divario è ancora maggiore 2-12, con la Fenice totalmente in balia della Lions che cinicamente continua a buttare palloni a terra. I ragazzi di coach Feragnoli, forti del vantaggio, giocano in scioltezza, con la forbice tra le due formazioni invariata, 10-20 e set in dirittura di arrivo, chiuso in breve tempo sul 12-25 dopo l’attacco out dei padroni di casa.  

    Nel set successivo, dopo un paio di punti conquistati dalla Fenice, la Lions accelera nuovamente e piazza un parziale di 1-10 con i giovani ragazzi romani che subiscono e fanno fatica a costruire, mentre il tabellone segna 5-12. Il tecnico pontino cambia quasi tutto il suo sestetto senza che la situazione subisca variazioni, Lions totalmente padrona del campo, Carolla tra i più incisivi in attacco, lo score intanto segna 10-17 prima e 13-21 poi, con il set nuovamente chiuso a favore dei neroarancio pontini con il punteggio di 16-25 con l’attacco finale vincente del giovane Fortunato.

    Molto più equilibrato l’inizio del terzo set con qualche errore da entrambe le parti, dopo un quarto di gioco, Lions avanti 6-8 con Pietragalla immarcabile al centro, mentre a metà set pontini sempre sopra 10-12. Ma in pochi scambi Lions spinge nuovamente e guadagna cinque lunghezze di vantaggio, 11-16, costringendo la panchina Fenice a chiamare timeout e al rientro nuova spinta in avanti dei pontini che arrivano sul 13-21 con il doppio ace di Feragnoli al servizio e match che si avvia alla conclusione, cosa che avviene poco sul 17-25 dopo l’attacco a rete dei romani.

    Partita senza storia quindi per la Lions Latina che ha scaldato i motori in vista del prossimo fondamentale match casalingo contro Marino, gara che potrebbe segnare in modo definitivo chi delle due squadre farà parte del terzetto che parteciperà ai playoff.

    FENICE ROMA – CG INSURANCE LIONS VOLLEY LATINA 0-3 (12-25; 16-25; 17-25)FENICE ROMA: Tavaglione 1, Goni, Oliveri 6, Iefimov 13, Marini, Chiaramonti 4, Leonardi Cr. 1, Leonardi Ch., Tufi 8, Angelillo 4, Bianchi, 1, Ricci (L1), Le Donne (L2). All. Aguzzi.CG INSURANCE LIONS VOLLEY LATINA: Feragnoli 5, Montini 4, Carolla 13, Pietragalla 8, Casillo 3, Porcari 2, Borghetto 5, Nardin 2, Fortunato 4, Di Veroli (L). n.e. Crotti, De Luca. 1° all. Feragnoli.Arbitri: Avallone, Paccagnella.Note: Fenice: Bv 7, Bs 12, M 1. Lions V. Latina: Bv 7, Bs 4, M 8Durata set: ’19, ’22, ’22.

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    B2 femminile, la capolista Lasersoft Riccione si aggiudica il derby con Rimini

    La Lasersoft Riccione si aggiudica 3-0 il derby con la compagine riminese dell’Emanuel-Raggini, che certifica ulteriormente il primato del cast biancoblu sul girone F del campionato di Serie B2: ventunesimo acuto su 23 incontri, quota 64 punti in classifica raggiunta e divario rispetto alla seconda in graduatoria incrementato a 9 lunghezze a tre giornate dal termine.

    I parziali chiusi rispettivamente a 18,19,17 fotografano l’andamento della partita, sempre saldamente nelle mani delle riccionesi, in un match che ha permesso a coach Piraccini di gestire le energie e dare spazio a quasi tutte le giocatrici a disposizione.

    Sabato 27 aprile, Gugnali e compagne raggiungeranno Bologna per l’ultima trasferta stagionale della regular season, con le padroni di casa della VTB Progresso Aredici.Affinché il primato in classifica diventi matematico basterà un punto, alle riccionesi, in una delle prossime tre partite.

    La partita:

    Incontro quello odierno mai in discussione se non nelle primissime fasi: coach Piraccini presenta la novità in palleggio: dall’inizio parte infatti Mercolini al posto di Montesi mentre nel ruolo di libero Jelenkovich sostituisce Calzolari. Pronti via ed è subito 4-1 biancoblu con Godenzoni grande protagonista: Rimini però non ci sta e prima recupera poi sorpassa per l’unico vantaggio ospite (7-8) ma Riccione è in controllo totale della situazione e firma il controsorpasso con una Ricci nella sua versione migliore (poi eletta Mvp) per poi allungare definitivamente fino al 25-18 finale che vale l’1-0.

    Secondo parziale dell’identico copione: fasi iniziali equilibrate ma quando le biancoblu decidono di spingere non ce n’è per nessuno: stavolta è Spadoni dai nove metri a creare il solco a cui l’Emanuel-Raggini non riesce a porre rimedio. Il raddoppio dunque non tarda ad arrivare (25-19).

    Terzo parziale dove entrano anche Spinaci, Tobia e nel finale Mancino. La Lasersoft parte subito forte non voltandosi più indietro: altro 3-0 (25-17 il finale) che lancia le ragazze biancoblu a quota 64 punti (più nove sulla seconda).

    Lasersoft Riccione – Emanuel-Raggini Rimini 3-0 (25-18, 25-19, 25-17)Lasersoft Riccione: Spadoni 13, Tallevi 9, Gabellini 9, Godenzoni 7, Ricci 6, Bologna 2, Tobia 1, Spinaci 1, Mercolini, Montesi, Mancino, Jelenkovich L2. N.e.: Calzolari L1

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    Pallavolo Casciavola: sconfitta indolore per la PediaTuss, un bel punto per la Katinka Travel

    Finisce con una sconfitta il cammino della PediaTuss Casciavola nella regular season della Serie C. Una sconfitta indolore visto che la squadra di Tagliagambe già la scorsa settimana aveva strappato il pass per i playoff.

    Il coach rossoblù inizia con Liuzzo in regia, Barsacchi opposto, Raniero e Messina schiacciatrice, Gori e Ciampalini centrali con Tellini libero, ma poi nel corso della partita ha ruotato tutte le effettive a sua disposizione, dando spazio anche e soprattutto a coloro che avevano giocato meno nelle ultime settimane. Ne è uscita una partita nella quale le motivazioni delle padrone di casa, non tanto di classifica, quanto di dimostrare di valere più di quanto dicano i 33 punti finali, hanno fatto la differenza.

    Dopo due set nei quali la PediaTuss ha faticato a trovare ritmo e gioco, nel terzo con le rotazioni dalla panchina e gli ingressi di Panelli, Sgherri, Marino e Marsili sono riuscite ad allungare la partita mostrando a tratti quel gioco che le ha contraddistinte in questi mesi. Poi nel quarto è tornata in cattedra l’Oasi Viareggio che ha portato a casa i tre punti.

    Una sconfitta, come dicevamo indolore, adesso occorre prepa1rare al meglio i playoff che inizieranno il 4 maggio e che con molta probabilità vedranno la PediaTuss giocare in casa contro un avversario ancora da stabilire, perché negli altri due gironi si giocherà ancora per una settimana.

    Oasi Viareggio – PediaTuss Casciavola 3-1 (25-17; 25-18; 19-25; 25-19)OASI VIAREGGIO: Arduini, Batori, Casolari, Catelani, Della Vedova, Francesconi, Lilli, Micheloni, Oshafi, Sciabordi, Torriani, Vizzoni. All FrancesconiPEDIATUSS: Messina, Panelli, Vaccaro, Lari, tellini, Marino,  Sgherri, Liuzzo, Gori, Ciampalini, Barsacchi, Raniero, Marsili. All. Alessandro Tagliagambe; II All. Davide Rizza; Team manager: Massimo CiampaliniARBITRO: Luca CostabileLa Katinka Travel conquista un punto sul campo dello Jenco Viareggio e torna così a muovere la classifica dopo due settimane. La squadra rossoblù su un campo difficile e contro una buona squadra avrebbe anche meritato qualcosa in più, ma vuoi per la bravura delle avversarie, vuoi per una direzione di gara non all’altezza della situazione che ha penalizzato molto Centi e compagne, alla fine è arrivata una sconfitta ai vantaggi del tie break.La partita inizia con la Katinka Travel in affanno di fronte alla verve delle padrone di casa che dopo il 5-5 iniziale piazzano il break che spacca il set e regala il primo punto allo Jenco. La squadra di Alberizzi è brava a non disunirsi né demoralizzarsi, macina gioco, domina il secondo parziale e nel terzo si porta fino al 20-12, poi subisce il ritorno delle avversarie che provano senza successo a riaprire la partita.Il quarto set vede ancora la Katinka Travel “on fire”, le rossoblù si portano sul 5-1, che sarebbe stato un 6-1 se il signor Bambusa non avesse trovo una topica clamorosa togliendo un punto alle casciavoline. Da li inizia la rimonta delle viareggine che nella seconda parte del set allungano con decisione fino a conquistare il punto del 2-2 e trascinare la partita al tie break.Nel set decisive grande equilibrio fino al cambio campo avvenuto con il vantaggio minimo dello Jenco (8-7), la Katinka Travel resiste fino al 9-9, poi subisce un parziale di 5-1 che consegna quattro match point alla squadra di casa. Mostrando ancora grande carattere e determinazione le rossoblù annullano una dopo l’altra tutte le palle match fino ad arrivare al 17-16, quando nulla possono sull’attacco da posto quattro che decide la partita.

    La Katinka Travel torna così a casa con un punto, ma anche con la consapevolezza di poter giocare alla pari con tutte e di dare battaglia fino all’ultimo pallone per conquistare la salvezza.

    Jenco Viareggio – Katinka Travel Casciavola 3-2 (25-17; 18-25; 22-25; 25-20; 18-16)JENCO: Bonuccelli, Carignani, Della Latta, Domenici, Gabelloni, Gozzani, Lazzarini, Lossi, Mosti, Pesce. All. BernieriKATINKA TRAVEL: Funel, Panizzi, Centi, Caponi, Corsini, Nanni, Chiarugi, Pugliesi, Lancioni, Grande, Puccini, Di Coscio, Caciagli, Bolognini. All. Carlo Alberizzi; II all. Alessandro Tagliagambe; Team Manager: Riccardo CaciagliARBITRO: Rocco Bambusa

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Clementina Volley soccombe nel derby di Jesi

    Un PalaTriccoli finalmente gremito di tifosi per un “Derby della Vallesina” che prometteva spettacolo e duello sportivo e che invece regala quasi un monologo tecnico e tattico della squadra di Jesi.

    Mai entrate veramente in partita, le clementine hanno tremendamente sofferto le battute avversarie, i loro muri di contenimento e il cambiopalla sistematico, facendo molta fatica a costruire trame di gioco degne di questo nome. Dopo le belle prove contro Volleyrò e Cesena ci si aspettava una Clementina arrembante, solida e volitiva, mentre invece, Saveriano & co. si sono mostrate troppo arrendevoli e pressoché incapaci di mettere in difficoltà la squadra avversaria.

    Pieralisi Volley, al contrario, è sembrata compatta e concreta. Ha forzato tantissimo al servizio, commesso pochissimi errori e approfittato di tutte le occasioni favorevoli che gli si sono presentate.

    Ne è uscito un netto 3 a 0 a favore delle padrone di casa, dove in tutti e tre i parziali le locali hanno messo un largo margine tra loro e le avversarie, tale da poter gestire poi a proprio piacimento il prosieguo dei set.

    1° set. Grande intensità di gioco fin dall’inizio, ma con Clementina che commette troppi errori e costringe coach Paniconi a fermare subito il gioco, 9-6. Bellissimi scambi tra le due squadre che giocano una pallavolo di altissimo livello, 11-8. Due ace consecutivi di capitan Peretti costringono il tecnico ospite al secondo stop, 14-8. Jesi non sbaglia niente e aumenta il suo distacco con Castellucci, 16-8. Cercano di riprendersi le ospiti con l’ingresso di Fedeli ed Usberti 20-13, ma ormai è troppo tardi per poter rimediare e il set si chiude con il punteggio di 25 a 17. Bellissimo il set giocato da a viso aperto entrambe le squadre, ma deciso dai troppi errori in attacco della Clementina.

    2° set. Parte subito forte la formazione jesina, approfittando ancora di qualche errore delle clementine, 6-1. Al netto degli errori, però, la differenza tra le due squadre non è così marcata e Dalla Rosa e Canuti accorciano subito, 8-6. Il muro jesino attenua tutti gli attacchi delle clementine, che difficilmente riescono a trovare il campo avversario, mentre Peretti e compagne aumentano il loro vantaggio, 13-7. Quando le ragazze di coach Sabbatini scendono sulla terra e cominciano a commettere qualche errore, le clementine ne approfittano per accorciare, 14-12. Da qui in avanti, però, in campo sembra esserci una squadra sola. La Pieralisi Jesi spinge forte al servizio e a muro e costringe le ospiti a forzare, sbagliando, i propri attacchi. Neanche il cambio della diagonale proposto da Paniconi (dentro Paparelli e Usberti) ottiene i frutti sperati e un parziale di 9 a 1 inchioda le ospiti, 25-14.

    3° set. La storia della partita è sempre la stessa, Pieralisi avanti e Clementina ad inseguire. La serata no delle clementine, che non riescono proprio a ritrovarsi, prosegue anche nel terzo parziale fin da subito, con troppi errori in attacco e in ricezione, 10-5. Pieralisi gioca sul velluto, forzando tutti i fondamentali ed ottenendo il massimo da ogni azione, 17-12. Ottime battute, muro passivo molto efficace, difesa attenta e attacco incisivo, permettono alla squadra di Luciano Sabbatini di trovarsi raramente in difficoltà, 20-13. Il cambiopalla delle locali è quasi sistematico e non permette alle ospiti di avvicinarsi. Ospiti che, al contrario, faticano tremendamente a mettere palla a terra nel campo avversario, 23-13. Il set termina con un attacco della top scorer della serata con 13 punti, Sofia Moretto, 25-19.

    PIERALISI VOLLEY JESI – CLEMENTINA 2020 VOLLEY 3-0 (25-17, 25-14, 25-19)PIERALISI PAN JESI: Paolucci 7, Castellucci 8, Moretto 13, Pomili 12, Milletti 6, Peretti 5, Quinteros, Miecchi, Marcelli, Pepa, Girini(L1), Cecconi (L2).  All. SabbatiniCLEMENTINA 2020 VOLLEY: Dalla Rosa 5, Ciccolini 2, Stafoggia 7, Usberti 1, Fedeli 7, Canuti 7, Grilli 6, Saveriano, Pizzichini 2, Paparelli 1, Boari, Sposetti (L1), Bastari (L2). All. PaniconiArbitri: Nibali e MagroneNote: Pieralisi Pan Jesi: muri 6, batt. 10 v, batt 6 s, att. 38%, ric. 51%, errori punto 9. Clementina 2020: muri 6, batt. 3 v, batt 5 s, att. 28%, ric. 51%, errori punto 26.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO