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    B2 femminile: la Fly Volley Marsala passa sul campo della Planet Strano Light

    Di Redazione Non è un esordio dei migliori quello della Planet Strano Light nel nuovo campionato di B2: a vincere è una GesanCom Fly Volley Marsala più concreto e determinato. Ancora in rodaggio e bella solo a tratti la squadra di Francesco Andaloro, che spiega: “Non abbiamo affrontato la partita sin dall’inizio per come l’avevamo programmata. La squadra non ha applicato il lavoro messo in campo nei giorni antecedenti la partita ed è stato compiuto un passo indietro rispetto ai test-match precampionato. Lavoreremo a maniche rimboccate per evitare, nell’arco delle prossime due trasferte contro Palermo e Volley Valley, altri ko“. In perfetta salute invece la squadra di Marco Adornetto: “Avevamo studiato bene l’avversario e le ragazze sono state a tratti davvero brave – dice l’allenatore – era importantissimo partire con il piede giusto cercando di prendere punti in questa difficile trasferta e siamo riusciti a fare bottino pieno“. La Planet tiene testa alle avversarie in avvio di primo set. Va avanti 2-0, Marsala reagisce e col duo Scirè-Lo Jacono fa capire le intenzioni riportando la contesa in parità. A metà parziale il divario tra le sfidanti si fa ampio, le etnee ci provano con Claudia Barone quando è ormai troppo tardi. Andaloro si concede un turn-over inserendo Gabriella Guastella in palleggio e l’opposto Erika Nicoloso (più tardi anche di banda Angela Milazzo e Ludovica Polizzi al centro). Si cambia campo sul 14-25. Combattuto il secondo. Planet si porta sul 5-4, si gioca punto a punto sino al 7 pari. Poi è solo Fly, capace di colpire nei momenti decisivi della partita, condurre fino al più 5 e rendere vane le speranze di rimonta delle padrone di casa, trascinate nel finale da Valentina Leone (a muro) sino al 21-23. Scirè risponde e con uno-due repentino stende le avversarie. Giulia Miuccio recupera lo 0-2 d’inizio terzo set. Poi un episodio contestato: attacco nettamente fuori di Lo Buglio, punto concesso al Marsala che va sul 2-3. Ancora Miuccio risponde e impatta, suoi anche i tentativi di rimettere in corsa le etnee quando le ospiti decidono di accelerare con Spanò e allungare di +4. A metà parziale un pallonetto di Barone vale il 14-15, riaccendendo speranze di rimonta. Un ace di Lo Jacono e altre giocate vincenti trascinano Marsala al 19-25 finale. Planet Strano Light-Gesancom Fly Volley Marsala 0-3 (14-25, 21-25, 19-25)Planet Strano Light: Lo Re 7, Barone 7, Cherepova 2, Leone 4, Miuccio 10, Conti 5, Davì (L). Guastella, Nicoloso, Milazzo, Polizzi. Ne Macaluso. Allenatore Andaloro.Fly Volley Marsala: Spanò 12, Lo Iacono 7, Scirè 21, Pirrone 14, Simoncini, Campagna 4, Modena (L). Ne Catania, Titone, Antico, Casoli, De Marco. Allenatore Adornetto.Arbitri: Lo Buglio e Caltagirone. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: primi tre punti per la Pallavolo Sangiorgio contro Modena

    Di Redazione Primi tre punti per la Pallavolo Sangiorgio, che supera nel debutto casalingo il Volley Academy Modena, faticando nel primo set. Prese le misure, la squadra piacentina chiude poi in tre parziali. Tonini in doppia cifra, 12 punti, e ottimo debutto in B2 per Viaroli ed Errico, autrice del match point. Nel sestetto iniziale la Pallavolo Sangiorgio parte con Salimbeni-Tonini, Marc-Gilioli, Zoppi-Molinari e Tacchini libero. L’inizio è molto contratto per la squadra albiceleste di coach Matteo Capra che, dopo il 4-3 di Gilioli, commette qualche errore di troppo e permette alla Volley Academy Modena di portarsi sul 7-9. Le avversarie sfruttano l’imprecisione al servizio della padrone di casa per portarsi sul 9-12. Tonini e Zoppi, ben servite da Salimbeni, suonano la carica; una fast della centrale reggiana riporta la situazione in parità (14-14) ed un muro di Marc regala il nuovo vantaggio. La Volley Academy Modena pareggia sul 19-19 ma è solo un lampo. Un break di sei a zero consegna il set alla Pallavolo Sangiorgio. Il trend positivo prosegue nel secondo parziale. Zoppi sigla il 9-4 e Gilioli il 13-5; con Zoppi al servizio la squadra di casa trova l’allungo decisivo (21-5, Tonini) e nel mentre coach Matteo Capra dà spazio a Viaroli (classe 1987) al debutto in B2 al posto di un’ottima Tacchini. La Vam prova la rimonta che viene interrotta sul 25-12 (attacco out). Senza storia anche il terzo parziale. In campo D’Adamo (esordio in maglia albiceleste) per Molinari: la squadra di casa prese le misure crea gioco e punti. Un attacco della centrale lombarda sigla il 13-7, poi coach Capra cambia la diagonale con gli ingressi di Perini (14-7) ed Errico (19-10). Un attacco dell’opposta pugliese regala i tre punti alla Pallavolo Sangiorgio, che sfata il tabù che la vedeva sempre sconfitta al debutto nei campionati di B2. “È andata bene per il risultato, era importante muovere la classifica con tre punti – spiega coach Capra –. Nel primo parziale eravamo contratti, sbagliando tante battute nel secondo e terzo non c’è stata storia. Dobbiamo essere più cinici in base alla squadra che abbiamo davanti, comunque il ghiaccio è stato rotto e dobbiamo proseguire con questo trend“. Pallavolo Sangiorgio-Volley Academy Modena 3-0 (25-19, 25-12, 25-12)Pallavolo Sangiorgio: Tacchini (L), Errico 1, Perini, Gilioli 8, Molinari, Galelli, Salimbeni 3, Tonini 12, Zoppi 8, Hodzic, Marc 5, D’Adamo 2. All. Capra-Piccoli. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: bottino pieno per il Volley Treviso contro Padova

    Di Redazione Arrivano subito tre preziosissimi punti per la Serie B di Volley Treviso nella gara d’esordio del campionato: in una Ghirada che finalmente torna a riaprire le porte a famiglie e amici dei giovani atleti e agli appassionati, la formazione di Zanin annichilisce la Kioene Padova con un netto 3-0 conducendo una gara lineare e senza mai lasciare agli avversari l’impressione di poter passare al comando. Battuta e muro sono le armi in più dei trevigiani: gli orogranata alternano servizi potenti e insidiosi, rendendo difficile il cambiopalla padovano e riuscendo a capitalizzare a muro. Cunial è il top scorer della gara (19 punti), bravo a risolvere anche i palloni più difficili; il premio di MVP va al centrale Pegoraro, sempre puntuale nel primo tempo e incisivo anche dai nove metri. Una serata positiva, sia per il risultato che per l’atmosfera gioiosa data dalla presenza del pubblico; unica nota stonata l’infortunio alla caviglia di De Col, uscito dal campo a fine primo set. Zanin schiera Puppato opposto a Mazzon, De Col e Pegoraro al centro, Cunial e Favaro in posto 4 e Amarilli libero. Dopo una partenza equilibrata Treviso fa il primo allungo grazie ad un’invasione avversaria e a un ace di Favaro (8-5). Pegoraro ferma Iervolino a muro e poi segna un ace (10-6). Coach Cecchinato ferma il gioco due volte in avvio e prova il cambio in regia, ma Treviso è compatta a muro e sfrutta i contrattacchi (16-7). Anche la battuta orogranata è una spina nel fianco per i padovani: Cunial mette due ace (21-8). De Col si infortuna alla caviglia e debutta Murabito; è Puppato a mettere giù il 24-13, poi Favaro usa le mani del muro e chiude il parziale (25-15).  Dopo un inizio di secondo set incerto, Treviso si rimette in carreggiata e si porta sull’8-6, sostenuta dagli attacchi di Cunial. I trevigiani mantengono il doppio vantaggio, poi approfittano di un’incertezza in ricezione di Padova per allungare (18-14). L’esordiente Murabito si fa sentire a muro ed è 20-14; i bianconeri soffrono in ricezione e Treviso prende la fuga. Ancora un muro di Murabito ed è 24-16: chiude Cunial da zona 2 (25-17). Il terzo parziale inizia sulla falsariga dei precedenti, poi Treviso mette il turbo in battuta e a muro, soprattutto con Mazzon (10-6). Padova fa diversi cambi, ma i trevigiani continuano a picchiare in battuta (12-8). Esordisce anche Barbon al posto di Puppato e va a prendersi subito un muro (13-9); i padovani sono in difficoltà mentre Treviso è solida. Un turno in battuta insidioso di Cengia fa riavvicinare Padova (17-14), poi il solito Cunial riconquista il cambiopalla (19-14). L’inerzia del match non cambia e Treviso va sul 23-17: Barbon mura di nuovo, poi un fallo al palleggio dei padovani chiude la partita (25-17). Volley Treviso-Kioene Padova 3-0 (25-15, 25-17, 25-17)Volley Treviso: De Col 1, Barbon 1, Milanese, Puppato 7, Michielan (L), Favaro 5, Pegoraro 7, Cunial 19, Lazzaron, Murabito 3, Mazzon 5, Mazzocca ne, Amarilli (L). All. Zanin.Padova: Guastamacchia 5, Geron (L), Signori 1, Vigato ne, Benetazzo 0, Tolin (L), Cagiano 1, Roncaglia 0, Cengia 6, Iervolino 10, Calzavara ne, Favaro ne, Sartore 4, Rampazzo 0. All. CecchinatoArbitri: Daniela Benedetto Tiz e Dario Dello Stritto di TriesteNote: Durata set: 23, 23, 23, totale 1 ora e 9 minuti. Volley Treviso: battute sbagliate 15, ace 9, muri 9, errori 22. Padova: b.s. 11, ace 5, m. 3, err. 27. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: capitan Nobili trascina la Nova Volley a San Giovanni

    Di Redazione Grande impresa per la Nova Volley Loreto che, dopo due ore di match tirato e molto combattuto, ha espugnato il campo di San Giovanni in Marignano sul 15-17 del tie-break. La necessità di ricorrere ai vantaggi nel quinto set dà la dimensione dell’equilibrio in campo tra due squadre che sono andate a corrente alternata. Senza Vallese e Alessandrini infortunati, coach Ippoliti, per la sua prima panchina ufficiale a Loreto, ha scelto Pulcini in regia, Torregiani opposto, Ulisse e capitan Nobili schiacciatori, Mazzanti e Buscemi centrali e Dignani libero. Meglio in avvio i padroni di casa, capaci di vincere agevolmente il primo set (25-14). Nel secondo la Nova Volley si è messa in partita, alzando la qualità del suo servizio e della sua fase muro-difesa. Partita punto a punto (16-14) fino al pareggio e il sorpasso (20-21). I romagnoli reagivano ma Loreto andava al traguardo 23-25. Il terzo set si decideva nella fase centrale dopo un avvio equilibrato (8-6). La Nova Volley infilava una serie di errori in attacco che scavava il break (16-11) per i locali che chiudevano agevolmente 25-14. Coach Ippoliti nel cambio campo operava una mossa tattica, facendo esordire il giovane Ardemagni al centro e spostando Buscemi nel ruolo di opposto chiedendo gli straordinari in attacco a Ulisse e a capitan Nobili alla fine top scorer con 21 punti. Loreto guidava fin dall’avvio (5-8) alzando al 55% l’efficienza del suo attacco e imponendosi 21-25. Al tie break era lotta dura su ogni pallone. Loreto andava avanti (6-10) ma senza avere la capacità di mettere la parola fine sul match. I locali reagivano col muro tornando sotto (11-12). Al 3° match point capitan Nobili stringeva il diagonale decisivo che regalava il successo e i primi due punti stagionali ai neroverdi. San Giovanni in Marignano-Nova Volley Loreto 2-3 (25-14, 23-25, 25-14, 21-25, 15-17)San Giovanni in M.: Conci 18, Magi, Alessandri, Campi 8, Di Michele, Franco 13, Ercoles, Uguccioni 17, Ferraro (L), Peroni 7, Tomassi, Cafaro, Zanni 7, Sanchi, Flamigni (L). All. PiovanoNova Volley Loreto: Buscemi 11, Ardemagni, Sansonetti, Pulcini 5, Torregiani 5, Ulisse 16, Cozzolino, Scorpecci, Dignani (L), Mazzanti 11, Nobili 21. All. Ippoliti.Arbitri: Villano e Galteri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: rimonta da sogno per la Focol Legnano a Trecate

    Di Redazione Avvio di campionato per cuori forti in casa Focol Legnano: alla prima giornata le neopromosse di Uma, sotto 2-0 in casa dell’Igor Volley Trecate, tirano fuori dal cilindro una splendida rimonta e si impongono al tie break, non prima di essere nuovamente risalite dal 13-10. Un inizio scoppiettante che lascia ben sperare per il prosieguo del campionato in casa biancorossa. La cronaca:Parte forte l’AGIL che schizza sul 5-2, con l’attenta regia di Helena Sassolini che smarca a turno le sue attaccanti. Legnano accorcia (5-7) con Cavaleri e Mazzaro ma le Igorine inanellano un bel break (12-6). Il primo time out chiamato da coach Uma sblocca la situazione e al ritorno in campo la Fo.Co.L riparte a razzo e sbriciola lo svantaggio (Broggio, Cavaleri e Frigo per l’11-13). Funziona bene però il muro di casa e molti attacchi biancorossi si infrangono su di esso: Pandolfi protagonista nella fase centrale per Novara ed è di nuovo meno 5 per le Coccinelle, nonostante i due punti di Valli che fanno ben sperare (18-15, 20-15). Secondo time out legnanese, biancorosse di nuovo in campo con Cavaleri on fire ma Novara pesca un altro bel parziale, Luigi Uma cambia la diagonale principale (Simonetta-Marini per Roncato-Valli) però l’AGIL la chiude avanti di 6 punti. Legnano a condurre nel secondo set con il muro di Roncato e l’ace di Frigo (2-1) ma le piemontesi ribaltano subito il risultato (5-2). Ben compatta in fase divensiva, l’AGIL non concede nulla e riesce a capitalizzare in attacco (8-6, 11-7, 15-10). Il grande entusiasmo di Novara fa da traino e il set va concludendosi senza troppe emozioni sul 2-0, ma il meglio, come sempre, deve ancora venire. Fasi iniziali di terzo set punto a punto (dentro Simonetta), con Frigo che mette a terra tre punti consecutivi (3-3), l’AGIL reagisce ma le manca la verve dei set precedenti, comincia a scricchiolare dietro, mentre le Coccinelle difendono col punto esclamativo su ogni azione, con Brogliato regina della seconda linea e l’apporto maiuscolo di chi chiamato in causa. Muro e ace di Broggio, punto di seconda di Roncato, Simonetta col mancino, e la Focol passa a condurre (8-10), poi le Igorine mollano la presa e Legnano, con grande esperienza, sfrutta l’occasione, con una Roncato pregevole in fase di costruzione del gioco: Mazzaro e Valli premono sull’acceleratore in chiave offensiva, Valli stampa anche un block-in seguito dai punti di Roncato e Simonetta che mandano Legnano a +8. Non c’è reazione nella metà campo piemontese e ancora Valli manda al cambio campo sul 16-25. L’AGIL è ben consapevole che se vuole prendersi i 3 punti deve cambiare rotta e in avvio di quarto set pare avere il pallino del gioco (5-2), ma la Focol lanciata sulle ali della frazione appena conclusa non vuole mollare un centimetro: Valli lancia la rincorsa, Broggio, Simonetta e Frigo la portano a compimento (7-7). Time out novarese sul 9-12, Legnano fa i primi tentativi di fuga (10-14) grazie a fast e ace di Frigo, ma Novara rientra in parità e addirittura va a più 2. La Focol fa gruppo, si compatta e decide che non si passa più: Mazzaro prima pareggia poi allunga insieme a Simonetta e Frigo (23-20). L’AGIL annulla un set point con Bosso ma non riesce a recuperare: con grandissimo carattere Legnano va al tie-break. Ovviamente teso, il quinto set si apre con l’allungo delle padrone di casa (6-3, 7-5), time out di coach Uma e al rientro Mazzaro e Frigo interrompono il break casalingo. Si cambia campo con Novara avanti 8-7, poi parità con Valli sul 10-10. Altro time out, questa volta per coach Ingratta, e alla ripresa del gioco le Igorine scappano: 13-10, pare non esserci più storia. Invece la storia è ancora tutta da scrivere, perché Simonetta pone fine all’assolo di Galliano, doppia Mazzaro capitalizza per trovare due set point, il primo annullato, il secondo trasformato in successo da Simonetta, che col mancino timbra il 14-16 definitivo.Laura Frigo: “Nei primi due set c’era un po’ di tensione, un po’ per l’esordio un po’ perché i meccanismi vanno ancora oliati un po’ meglio. È anche un gioco psicologico: quando non si ha più niente da perdere lì si lasciano tutte le inibizioni ed esce fuori tutto. Da qui dobbiamo ripartire e lavorare“. Greta Valli: “Ci è mancata una settimana fondamentale di preparazione e abbiamo avuto un inizio un po’ contratto, ma tutto ciò non deve essere un alibi. Detto questo siamo state molto brave ad adattarci al ritmo della partita e a svoltarla dopo il terzo set. Abbiamo vinto, portiamo a casa il successo, adesso ci riposiamo e da lunedì si pensa al prossimo avversario (Caselle, n.d.r.)”. Igor Volley Trecate-GS Focol Legnano 2-3 (25-19, 25-18, 16-25, 21-25, 14-16)Igor Volley: Brandi, Sassolini V. 10, Coccoli, Valsecchi, Bosso 19, Sassolini H. 4, Maiezza (L), Garavaglia (L), Galliano 3, Palazzi 10, Giorgetta 2, Perfetto, Pandolfi 15, Ferravante 12. Allenatore: Ingratta. Assistente: Alberti.GS Focol Legnano: Lenna (L), Valli 17, Venegoni, Simonetta 12, Frigo 17, Brogliato (L), Marini, Bonato, Cavaleri 5, Mazzaro 3, Broggio 7. Allenatore: Uma. Assistente: Lumastro.Note: Igor: 8 ace (12 errori in battuta), 53% in ricezione (22% perfetta), 35% in attacco, 12 muri. Focol: 9 ace (7 errori in battuta), 47% in ricezione (19% perfetta), 34% in attacco, 8 muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: impresa sfiorata per Valtrompia sul campo di Trento Bolghera

    Di Redazione Ottimo l’esordio stagionale del Valtrompia Volley, che dimostra tutto il suo valore sfiorando la vittoria al tie break contro una delle squadre più blasonate del campionato, la KS Rent Pallavolo Trento Bolghera. La squadra di casa si aggiudica il match per 3-2 (25-19, 15-25, 25-22, 21-25, 15-13) dopo una sfida giocata ad alto livello soprattutto al centro, con i quattro guardiani della rete che se le sono date di santa ragione, sia a muro che in primi tempi mozzafiato orchestrati al meglio dai due registi, Spagnuolo per i Lupi e l’esperto Consolini per i trentini. Sono 13 i punti per Signorelli con 7 muri, e 8 per capitan Agnellini con 4 muri. Ma non solo: anche il bomber Burbello, efficace sia sulla diagonale che da posto 4, si è reso protagonista guidando una rimonta disperata sul quarto set che ha permesso l’allungo al tie break. Ottime anche le prestazioni dei due lati, con Sorlini e Montanari chiamati in causa anche in pipe, che hanno saputo dare un contributo decisivo in ricezione, grazie alla quale Spagnuolo ha saputo ben indirizzare le sue frecce, finalizzate da tutti i terminali offensivi. Dall’altra parte della rete sempre ostici, oltre ai centrali Paoli e Bressan, anche lo schiacciatore Cristofaletti, che ha dato un buon equilibrio al gioco e il neo opposto Gasperi che nonostante molti errori ha tenuto botta proprio durante il tie break dando parecchio filo da torcere al muro valtrumplino. Soddisfatto in casa Valtrompia il regista Spagnuolo: “Abbiamo fatto una buona prestazione, spingendo tanto al centro perché abbiamo ottimi elementi, il lavoro fatto con coach Peli si è visto. La differenza l’hanno fatta i dettagli, ma siamo sulla strada buona in questo campionato dove ci sarà da battagliare con tutti“. KS Rent Pallavolo Trento Bolghera-Valtrompia Volley 3-2 (25-19, 15-25, 25-22, 21-25, 15-13)KS RENT: Cristofaletti 15, Bressan 9, Consolini 2, Dietre 7, Paoli 13, Polacco 1, Gasperi 19, Finke, Thei (L). N.E. Nanfitò, Coser, Zoppellari. All. SauriniVALTROMPIA: Agnellini 8, Montanari 10, Burbello 18, Rosati (L), Gamba 1, Spagnuolo 5, Sorlini 11, Signorelli 13, Paracchini 1, N.E. Gnutti, Facchetti, Marchetti, Ghirardi. All. Peli (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Battistelli Termoforgia, esordio vincente contro il Volleyrò

    Di Redazione Palasport di Moie al massimo della capienza possibile per l’esordio della Battistelli Termoforgia Clementina 2020. Il calendario ha messo di fronte alle padrone di casa il Volleyrò Casal de’ Pazzi, già affrontato nelle semifinali play off della scorsa stagione e forte di tre vicecampionesse mondiali Under 18: la formazione di Luca Secchi, completamente rinnovata con ben 8 innesti estivi, è riuscita a imporsi con un convincente 3-0. La cronaca:Coach Secchi schiera la diagonale Gallazzo-Gotti, Soleti e Rossi in banda, Spadoni e Pomili al centro con Valoppi libero. Ebana contrappone: Batte-Viscioni, Bellia e Cabassa schiacciatrici, Atamah e Mariani al centro, Di Mario è il libero. La Clementina parte forte, molto forte, con le avversarie che invece sembrano soffrire un po’ il debutto, 9-4. Le esine continuano a forzare il proprio servizio e proprio da qui sembrano cominciare i problemi per la squadra ospite che non riesce a proporre validi attacchi e, quando prova a forzare, si ritrova bloccata dal muro inesorabile di Pomili & co. Ebana cerca in panchina le soluzioni, ma il cammino di Gotti & c. rimane spedito e inarrestabile con un parziale mostruoso di 10 a 1, per l’entusiasmo dei tifosi della vallesina, ed un eloquente risultato finale di 25-12. Nel secondo set il Volleyrò cerca di imporre il suo gioco, 3-5. Soleti e Gotti, però, non ci stanno e riportano subito avanti le marchigiane 10-7. Gli scambi adesso sono lunghi ed il livello in evidente crescita. La Battistelli Termoforgia forza un po’ di più il servizio ed ottiene il break, 17-13. L’attacco dai nove metri è puro veleno per le ospiti e ancora un parziale di 9-1 affossa le laziali, 22-14. Ospiti che però hanno una vemente reazione finale che mette un po’ di paura a coach Secchi e alle sue ragazze. La rimonta si ferma a quota 23, grazie ad un lungolinea piazzato e preciso di Soleti (25-23).   Le due formazioni tornano in campo nel terzo set sfoderando la loro migliore pallavolo, con scambi molto belli e combattuti. Per un periodo si gioca solo al centro con Atamah da una parte e Pomili dall’altra che non si scambiano certo cortesie. Le romane hanno ridotto gli errori, mentre le marchigiane non sono più così decise al servizio e incisive in attacco. Si procede, così, a braccetto fino al 15-17 a favore delle ospiti, quando le esine riescono a procurarsi un buon break di 4 punti con Spadoni, Pomili e Gotti che le porta per la prima volta in vantaggio in questo set, 19-17. Volleyrò prova in tutti i modi a rientrare, ma quando due muri consecutivi di Pomili e Gotti sbarrano definitivamente la strada ad una mai doma Bellia, tutto il palasport di Moie si spella le mani per applaudire (24-21). La standing ovation spetta però ad Adelaide Soleti, che in pipe riesce a far insaccare il pallone della partita sul muro a tre avversario, 25-21. Battistelli Termoforgia-Volleyrò Casal De’ Pazzi 3-0 (25-12, 25-23, 25-21)Battistelli Termoforgia: Gallazzo 5, Gotti 13, Spadoni 7, Pomili 10, Soleti 12, Rossi 7, Zannini, Valoppi (L), Cardoni, Pizzichini, Polezzi. All. SecchiVolleyrò Casal Dè Pazzi Roma: Batte, Bellia, Cabassa, Atamah, Mariani, Viscioni, Di Mario (L), Zuliani. All Ebana.Arbitri: Bolici e GiuliettiNote: Battistelli-Termoforgia: m. 4, bv. 4, bs. 4, err. 8. Volleyrò Casal Dè Pazzi Roma: m. 6, bv. 6, bs. 9, err. 14. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: La Nef Osimo passa al tie break a San Marino

    Di Redazione La Nef Osimo apre il campionato con un successo. Dopo una battaglia sportiva di quasi due ore, i ragazzi di coach Roberto Masciarelli espugnano il campo della Titan Services San Marino per 3-2, grazie ad una bella prova corale che permette di avere la meglio su un avversario ostico. Un buon modo per iniziare questa nuova avventura nel campionato 2021-22. Primo set equilibrato fino al 12-12, poi i biancoblu trovano il break decisivo (0-4), bloccando con efficacia gli attacchi dei locali e chiudendo sul 20-25. Stesso canovaccio nel secondo set, con l’equilibrio che si mantiene fino al 10-10 ma questa volta sono i padroni di casa a piazzare il break (5-0), ricucito dai marchigiani sul 16-16 grazie all’efficacia in battuta. I locali tornano avanti sul 20-16, chiudendo sul 25-20. Nel terzo set permane l’equilibrio in campo ma LA NEF riesce ad essere incisiva in attacco ed a chiudere sul 18-25. Il quarto set è un continuo botta e risposta che vede le squadre appaiate fino al 22-22. Bernardi trova il punto del 23-22 e due errori di Osimo consegnano la frazione ai locali. Il tie-break è al cardiopalma, con le due compagini che ribattono colpo su colpo. La Titan Services avrebbe tre palle per chiudere la partita ma sono i ragazzi di coach Masciarelli che ci riescono al secondo tentativo (17-19). “Siamo stati molto bravi di gruppo – commenta coach Roberto Masciarelli – per questo siamo riusciti a vincere una partita tirata e combattuta punto a punto“. Titan Services San Marino-La Nef Osimo 2-3 (20-25, 25-20, 18-25, 25-22, 17-19)Titan Services: Bernardi 11, Frascio 18, Kiva 20, Zonzini 7, Rondelli 5, Benvenuti 19, A. Lazzarini (L1), Ricci, E. Lazzarini. N.E. Baciocchi (L2), Carigi, Borghesi, Pancotti, Cicconi. Ace: 10; Muri punto: 9. All. Stefano Mascetti.La Nef Osimo: Vignaroli 3, Schiaroli (L1), Cremascoli 5, Silvestrelli 12, Polidori 1, Caciorgna 25, Stella 8, Slvestroni 5, Sparaci (L2), Valla 24. N.E. Di Nisio, Genovesi, Di Martino. Ace 10; Muri punto: 11. All. Roberto Masciarelli.Arbitri: Riccardo Callegari (1°); Chiara Maran (2°). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO