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    Polisportiva Borghesiana, coach Scipioni prende le redini della Seconda divisione: “Un Under 17 determinata”

    Di Redazione E’ una presenza fissa nella famiglia sportiva della Polisportiva Borghesiana. Giuseppe Scipioni è stato prima giocatore e poi allenatore (in tutti i settori, dal giovanile all’amatoriale, dal maschile al femminile) e quindi è molto stimato e apprezzato nell’ambiente del club capitolino che quest’anno gli ha nuovamente affidato (a distanza di qualche stagione) la prima squadra maschile che giocherà nel campionato di Seconda divisione. “Un gruppo estremamente giovane e che viene quasi tutto da un anno di Under 17 sotto la guida di Giuliana Montaldi. Abbiamo cominciato ad allenarci assieme da meno di un mese e al momento per un paio di volte a settimana. Si tratta di ragazzi validi tecnicamente, molto ben disposti a lavorare e indubbiamente con delle potenzialità di crescita. Sto cercando di far capire loro che questo sarà un anno di transizione ed esperienza perché andranno a confrontarsi spesso con avversari molto più esperti e smaliziati. Se arriverà anche un buon risultato finale tanto di guadagnato, ma il primo obiettivo è quello di crescere. Il termometro migliore sarà il girone di ritorno: dobbiamo cercare di migliorare i risultati fatti nel girone d’andata. Se poi dovesse aggiungersi qualche elemento della “vecchia” Seconda divisione, allora potremmo alzare un po’ l’asticella”. Scipioni anche quest’anno potrà contare sulla fondamentale presenza della Montaldi: “Questo era un gruppo molto numeroso all’inizio della stagione e quindi lo abbiamo diviso mettendo nella “nuova” Seconda divisione i ragazzi un po’ più pronti e nell’altro (che dovrebbe giocare i campionati Under 15 e Under 17, ndr) quelli che hanno meno conoscenze pallavolistiche e che inizieranno con Giuliana un nuovo percorso. Lei potrà sostituirmi nel caso in cui per problemi di lavoro mi dovessi assentare qualche volta”. La stagione appena iniziata segna il suo ritorno nel maschile: “L’ho fatto per un paio d’anni proprio in questa società e quando mi è stata chiesta la disponibilità non mi sono tirato indietro”. D’altronde il suo rapporto con la Polisportiva Borghesiana è speciale: “Ormai sono da quasi quindici anni in questo club, questa è come una seconda casa”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nova Volley, coach Ippoliti: “Quando andiamo in difficoltà, ci andiamo tutti”

    Di Redazione Due partite e due vittorie, entrambe al tie break, rendono il bottino in classifica molto soddisfacente per la giovane e rinnovata Nova Volley. La squadra di coach Ippoliti ha dimostrato anche contro la quotata Paoloni Macerata, di avere qualità e margini di miglioramento. Nel dopo gara il tecnico fanese, nel fare i complimenti ai suoi ragazzi, ha evidenziato ancora un punto su cui lavorare. “Purtroppo siamo ancora incostanti e, quando andiamo in difficoltà ci andiamo tutti ma, forse proprio perché è un effetto collettivo, risorgiamo anche velocemente creando però un andamento altalenante nella prestazione che crea frequenti break. Su questo dobbiamo migliorare”. La parola d’ordine, quindi, nelle file loretane, deve essere equilibrio e costanza. Senza Vallese e Alessandrini ancora ai box per problemi fisici, il tecnico ha trovato un buon Dignani, ordinato e presente in seconda linea, un Torregiani da 51% in attacco con 19 punti, top scorer insieme all’imprescindibile capitan Nobili, e un ottimo Ulisse bersagliato dal servizio avversario ma che ha chiuso col 61% di ricezione positiva e 18 punti in attacco a confermare la crescita di questo ragazzo che per la prima volta in carriera si sta assumendo delle responsabilità importanti. Bene anche il lavoro a muro con la prima linea che ha toccato tanto gli attacchi avversari arginando lo spauracchio Tobaldi tenuto al 17%. “La squadra ha bisogno di iniezioni di fiducia per lavorare con rinnovata intensità durante la settimana – ha aggiunto coach Ippoliti – e la prestazione di domenica prima ancora del risultato, sicuramente gratificano questo percorso. Sabato a Castelferretti (ore 18) ci attende una squadra giovane e combattiva come noi e che ha il nostro stesso obiettivo, la salvezza. Giocare contro avversari col pronostico a sfavore come con Macerata è paradossalmente più facile mentre contro la Sabini, partendo alla pari, dovremo dimostrare carattere e approcciare bene l’incontro” – ha concluso il tecnico della Nova Volley Loreto. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giulia Spadaro al “centro” del progetto Messina Volley in Serie C

    Di Redazione Il Messina Volley si prepara ad affrontare questa nuova stagione che la vedrà protagonista nel Campionato di Serie C e ufficializza la riconferma della giovanissima Giulia Spadaro (classe 2003). Spadaro rappresenta il frutto della politica della compagine giallo-blu tesa alla valorizzazione dei giovani. Cresciuta nel club guidato da mister Danilo Cacopardo, per lei questo rappresenta già il terzo anno in Serie C. Un ulteriore stimolo per la numero 77 sarà il cambio di ruolo che la vedrà passare da schiacciatrice a centrale. Circa la sua riconferma Spadaro ha dichiarato: “Anche quest’anno sono felice di far parte del Messina Volley, società in cui sono cresciuta. Questo sarà il mio terzo anno di Serie C e non vedo l’ora di cominciare il campionato con le mie compagne. Abbiamo conosciuto da poco il nostro girone che sarà costituito da squadre provenienti da diverse provincie. Questo rappresenterà un ulteriore stimolo per affrontare al meglio questo torneo. La novità che mi riguarda personalmente è il cambio di ruolo, in quanto da schiacciatrice inizierò a fare il centrale. Non vediamo l’ora di iniziare a giocare a metà novembre e ci stiamo allenando con costanza per arrivare pronte al fischio d’inizio”.   (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ancona, è tempo di esordio. Coach Talleri: “Non deve esserci spazio per l’emozione”

    Di Redazione La stagione della Ca.Tu.Na. Stacchiotti Graziano Ancona Team Volley scatta sabato alle 18 sul campo di Fabriano. La squadra di Talleri ha riposato all’esordio posticipando il match contro Valvolley al 10 novembre e guardato le altre giocare. “Ora tocca a noi – dice il tecnico dorico – e affrontiamo un avversario che già conosciamo avendolo avuto contro anche nel girone di Coppa Marche”. Difficile dire se l’ulteriore settimana di solo allenamento abbia consentito di sistemare gli ultimi dettagli. “Siamo una squadra tra le più giovani del girone e con quasi tutte esordienti in serie D ma non può esserci spazio per l’emozione“– insiste l’esperto tecnico. “Abbiamo un obiettivo chiaro che è la salvezza e questo incontro contro Fabriano dobbiamo approcciarlo con la giusta determinazione fin dal primo pallone e considerarlo già uno scontro diretto”. Le padrone di casa sono state sconfitte a Loreto 3-1 all’esordio ma avrebbero meritato almeno il tiebreak. “Le partite fanno tutte storie a sé e anche la Coppa Marche non ci dà grandi indicazioni se non logistiche visto che giochiamo sullo stesso campo di un mese fa e abbiamo già i riferimenti” – insiste coach Mauro Talleri. “Utilizzeremo questa settimana di lavoro per migliorare la nostra intensità difensiva, per incidere fin dal servizio – ha concluso – e mi aspetto una squadra che dimostri sul campo, fin dall’esordio, di meritare la categoria”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chromavis Abo, la regista Galletti: “Ciniche contro una formazione temibile come Trento”

    Di Redazione La soddisfazione per i primi tre punti dell’anno e la voglia di non fermarsi. In casa Chromavis Abo, l’amarezza del ko nel derby inaugurale contro Crema è stata superata con l’importante reazione di sabato scorso a Trento, dove la squadra di Giorgio Bolzoni ha centrato la prima vittoria piena (3-0) contro la Walliance Ata  nella seconda giornata di serie B1 femminile (girone B). Per le neroverdi cremasche, all’orizzonte un altro avversario trentino: la Rothoblaas Volano, ospite sabato alle 21 al PalaCoim di Offanengo. A far da ponte tra le due partite è la palleggiatrice della Chromavis Abo Giulia Galletti. Bolognese classe 1999, la regista è al suo primo anno nel sodalizio del presidente Pasquale Zaniboni dopo aver già vissuto esperienze in serie A oltre ad alzare al cielo due Coppe Italia di A2 (2019 e 2021). “Sabato – commenta la Galletti, fresca di laurea in Giurisprudenza – è arrivata una vittoria che ci voleva e che serviva per il morale e per confermare li nostro lavoro in palestra. Rispetto al derby, siamo scese in campo più tranquille. All’inizio Trento è stata brava a metterci sotto, ma noi abbiamo avuto il merito di rientrare in carreggiata e imporre poi il nostro gioco. Cos’ha fatto la differenza? Siamo state più ciniche nei momenti cruciali contro una formazione temibile”. Ora testa a Volano. “E’ una formazione che non ha iniziato bene ma che ambisce in alto e quindi a maggior ragione sabato vorrà far punti. Dovremo essere brave a imporre nuovamente la nostra pallavolo; inoltre, abbiamo voglia di conquistare una vittoria davanti al nostro pubblico. Nel derby è stata una bella emozione scendere in campo dopo tanto tempo davanti ai tifosi; il calore del PalaCoim di cui sentivo parlare è stato confermato nei fatti e questo sarà nuovamente uno stimolo in più per far bene”. Infine, il focus personale. “Mi sto trovando molto bene con tutti, compagne, staff e società, l’ambiente è ottimo”. Giulia è alta un metro e 88 centimetri, una “quota” decisamente notevole per un ruolo non di attacco. “Cosa cambia? Il tempo con le attaccanti, stiamo lavorando tanto sulle intese. Ho la fortuna di avere a disposizione un reparto offensivo molto vario a livello di caratteristiche e questo è un vantaggio per la squadra”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alessandro Bovolenta incanta il PalaPanini. Tomasini: “Suo papà Vigor sarebbe fiero di lui”

    Di Redazione Di figli d’arte il mondo pallavolistico ha la fortuna di essere pieno. Il talento ereditato dai genitori consegna giocatori giovani e punti di riferimento delle nuove generazioni del volley. Non è raro che un figlio, cresciuto nelle tribune dei palazzetti per seguire le partite di mamma o papà, decida di seguire le orme dei genitori e indossare egli stesso le ginocchiere. E’ il caso, ad esempio, di Alessandro Bovolenta, figlio del Gigante del Polesine Vigor, tragicamente scomparso il 24 marzo 2012 durante la partita tra la sua Forlì e la Lube in serie B2. L’opposto, classe 2004, disputa il campionato di serie B con la maglia della Consar Ravenna. Il 23 ottobre scorso si è disputato il match di serie B tra Ravenna e Modena e Bovolenta ha avuto l’occasione di calcare il taraflex del PalaPanini: taraflex su cui papà Vigor è diventato Campione d’Italia nella stagione 2001-2002 con Casa Modena. I 14 punti di Alessandro, con il 43% in attacco, hanno contribuito al successo dei romagnoli (3-1 sui padroni di casa di Modena) e ai presenti che hanno avuto la fortuna di vedere Vigor calcare i campi di pallavolo sono subito balzate alla mente le sue incredibili schiacciate da posto 3. Un altro Bovolenta sul taraflex del PalaPanini, seppure da avversario e con un ruolo diverso. Un altro Bovolenta che porta avanti la tradizione di famiglia di essere, nel suo caso un futuro, campione di pallavolo e che vanta già una convocazione con la Nazionale Juniores. Dall’altra parte della rete, nel match di sabato scorso, Andrea Tomasini guidava la serie B di Modena. Il coach si ricorda bene di Vigor e vedere suo figlio in campo lo ha emozionato, come si legge nell’edizione odierna della Gazzetta di Modena: “Devo dire che mi sono commosso e chissà che cosa avrà provato lui entrando in campo, lui sa bene che al PalaPanini il papà ha vinto uno scudetto e che per la gente di Modena era non solo un giocatore, ma una persona veramente speciale. Per quanto riguarda Alessandro credo abbia tutto per fare una bella carriera e devo dire che un giovane così bravo a soli 17 anni sarebbe la gioia di qualsiasi settore giovanile. Sono certo che Vigor sarebbe molto orgoglioso di lui“. LEGGI TUTTO

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    B1, arriva lo stop per Pomezia. Lanzi: “Abbiamo pagato un po’ di inesperienza”

    Di Redazione La serie B1 femminile dello United Volley Pomezia non è riuscita nell’impresa di bissare la prima vittoria in campionato ottenuta a Jesi. Nel match casalingo contro 3M Pallavolo Perugia la squadra del presidente Gianni Viglietti e di coach Alessandro Nulli Moroni ha ceduto per 3-0 (23-25, 22-25, 21-25), ma lo ha fatto comunque a testa alta come testimonia anche il libero classe 1994 Silvia Lanzi. “Innanzitutto è stato emozionante tornare a giocare davanti a una bellissima cornice di pubblico, sul nostro campo: ci ha caricato tantissimo e ci ha aiutato in alcuni momenti del match. Sapevamo il valore tecnico delle avversarie che annoverano in rosa giocatrici di grande esperienza e che sono partite per fare un torneo importante. Noi abbiamo giocato una buona gara puntando come sempre sulla forza del nostro collettivo. Abbiamo pagato forse un pizzico di inesperienza in questo campionato, il cui livello molto alto. Un po’ di dispiacere per il risultato finale rimane, magari con un pizzico di attenzione e fortuna in più avremmo potuto conquistare almeno un set e far sudare ancor di più le nostre avversarie. Nel primo parziale eravamo pure partite molto bene, poi la gara è stata sempre punto a punto fino al secondo set. Nel terzo eravamo molto stanche, anche se abbiamo accorciato il punteggio nel finale”. La Lanzi, al secondo campionato con la maglia dello United Volley Pomezia, parla delle prospettive stagionali della squadra: “Ovviamente faremo un tipo di campionato diverso dall’ultimo, ma credo che solo alla fine del girone d’andata i valori saranno più chiari: in ogni caso siamo convinte di potercela giocare con tutti. Qui c’è una società molto ambiziosa che ha voglia di fare bene e un presidente molto attento alle esigenze delle sue atlete”. Nel prossimo turno le pometine saranno di scena a Trevi: “So poco di loro, al di là dei cinque punti conquistati nelle prime due partite. Le squadre umbre, così come molte dell’Italia centrale, sono molto attrezzate e competitive. Noi andiamo lì per cercare di fare una buona gara in trasferta, esattamente come accaduto all’esordio in campionato: fuori casa abbiamo la personalità giusta per poterci imporre”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1, la Conad Alsenese riaccoglie Virginia Poggi

    Di Redazione Staffetta in seconda linea alla Conad Alsenese, formazione piacentina che milita in serie B1 femminile (girone D). Il sodalizio del presidente Stiliano Faroldi effettua una variazione nel ruolo di libero, salutando Sara Cricchini e dando il bentornato a Virginia Poggi a fianco di Allegra Toffanin. A spiegare il passaggio di testimone è il direttore sportivo Luca Baldrighi. “Sara – afferma il ds gialloblù – stava lavorando bene, ma si è progressivamente resa conto della difficoltà di far conciliare gli impegni pallavolistici con il resto e ha preferito compiere questa scelta. Così, abbiamo subito pensato a Virginia, che era già stata a disposizione con noi per una parte della scorsa stagione e che è entusiasta di tornare in palestra e lavorare con Enrico Mazzola che aveva già avuto a Fiorenzuola”. “Non ci ho pensato due volte – le parole di Virginia, piacentina di Rivergaro classe 1995 che con la maglia di Piacenza in A1 tra il 2013 e il 2016 ha vinto scudetto, Coppa Italia e due Supercoppe italiane – mi fa molto piacere tornare ad Alseno. Purtroppo la scorsa stagione è stata molto particolare con il Covid, non c’erano i vaccini, in più impegni universitari e alcune questioni personali hanno fatto sì che non me la sentissi di proseguire la scorsa avventura. Mi era dispiaciuto molto non ricambiare ciò che la società mi aveva dimostrato, accogliendomi molto bene e confermandosi una grande famiglia che mi ha sempre infuso grande fiducia. Ora la chiamata è arrivata, ritrovo coach Mazzola dopo anti anni: è colui che mi ha fatto crescere all’inizio e mi ha permesso di fare poi le altre esperienze. E’ un allenatore che lavora tanto sulla tecnica e tornare a farlo mi infonde fiducia per il mio recupero dopo l’inattività. Inoltre, sono contenta di ritrovare alcune ragazze: con Serena Tosi ed Eleonora Fava ho giocato lo scorso anno ad Alseno, inoltre riavrò in squadra Valentina Guccione (dai tempi di Fiorenzuola) e Sofia Cornelli, che giocava a Gossolengo quando avevo un po’ ripreso. Lo stesso vale per lo staff e la società: tutti mi hanno accolto molto bene. Ringrazio anche Franco Corraro e la Bft Burzoni di serie D con cui mi sono allenata in questo periodo”. Sabato scorso Virginia Poggi ha assistito dalla tribuna al match perso 3-0 contro Montale. Al di là della sconfitta, ci sono sensazioni positive per lei. “Il gruppo è compatto ed è di buon livello, con ragazze umili e con voglia di lavorare. Il mix tra esperte e giovani insieme al lavoro di Mazzola può portare a fare molto bene. Credo che nessuno sia imbattibile, Alseno ha i mezzi per fare bene e deve lavorare su se stessa. Personalmente, devo riprendere e il mio obiettivo è rimettermi in forma per provare ad aiutare le ragazze se ce ne fosse la necessità. Io, comunque, sono a disposizione”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO