consigliato per te

  • in

    La Zero5 Castellana Grotte non riesce a trovare la vittoria in trasferta: 3-0 per Amando

    Di Redazione Continua il “mal di trasferta” per la Zero5 Castellana Grotte che rimedia una pesante sconfitta per 0-3 (11-25, 19-25, 7-25) a Santa Teresa di Riva (Messina) contro la Amando Volley targata Farmacia Schultze, nella quinta giornata del campionato nazionale di volley femminile serie B1. Partita senza storia, da archiviare immediatamente perché incombe un incontro severissimo in casa venerdì 19 contro Melendugno. Le ragazze della Grotte Volley sono apparse irriconoscibili, non sono mai entrate in partita ed a nulla sono valsi tutti i cambi provati da mister Ciliberti in diversi momenti della gara sempre ottimamente controllata dalle padrone di casa. Si parte con i sestetti titolari. Mister Jimenez schiera Bertiglia (7) opposta ad Agostinetto (4), Bilardi (9) e Cecchini (5) al centro, Silotto (13) e Marino (13) laterali, Quiligotti libero. Entrate Ferrarini (1) e Amaturo. Massimiliano Ciliberti risponde con Liguori (1) opposta a Ricchiuti (2), Vinciguerra (3) e Micheletto (3) centrali, Civardi (3) e Cipriani (3) schiacciatrici, Recchia libero. Entrate Pinto (1), Di Carlo (1), Pavone (1), Soleti (5) e Pisano. Partenza da incubo. Pochi minuti e la Zero5 è già pesantemente sotto (1-7, poi 3-12). Il gioco latita, difese stentate, attacchi evanescenti, spesso murati. La situazione non migliora (6-16, 7-21) e Ciliberti prova i primi cambi, ma miracoli non ne accadono. Finisce con un impietoso 11-25. E l’andamento non cambia ad inizio secondo set. La Zero 5 è costretta ad inseguire sin dai primi scambi. Il divario è meno marcato rispetto al primo set (4-8), ma la sostanza non cambia (9-16). Entrano Di Carlo, Soleti, Pinto, Pavone, ma, a parte un illusorio 4-0 (dal 12-22 al 16-22), il set termina 19-25. Nel terzo set Ciliberti tenta la carta disperata delle giovani in campo con la sola Cipriani delle titolari, ma la squadra di casa, come previsto in sede di presentazione della gara, non è disposta a regalare nulla e, seppur senza trascendere, controlla agevolmente la gara che scivola verso un mortificante 7-25. La cronaca racconta di una gara praticamente “non giocata” e quindi riteniamo inutile infierire con ulteriori commenti. Non è questa la Zero5 che conosciamo e che, ne siamo certi, saprà rialzarsi subito e tornare ad essere la squadra combattiva vista nelle prime quattro gare di campionato. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pallavolo Casciavola, la serie C inciampa nel derby. Netta vittoria per la D

    Di Redazione Una vittoria e una sconfitta per le squadre della Pallavolo Casciavola. Trova il primo successo stagionale da tre punti la Renault Clas, mentre la PediaTuss cede di fronte alla Pallavolo cascina e ad una serie impressionante di infortuni. SERIE C Arriva la prima sconfitta stagionale e arriva in un derby giocato con grande cuore e generosità dalle ragazze di Luca Barboni che fino all’ultima stilla di sudore provano a mettere in difficoltà la Pallavolo Cascina che torna a vincere la stracittadina dopo una stagione. La PediaTuss senza i due centrali Lichota e Meucci, e con Guttadauro a mezzo servizio per la caviglia infortunatasi mercoledì scorso, in corso d’opera patisce anche gli infortuni di Montagnani e Vaccaro, al punto che la partita si trasforma quasi in un romanzo epico tanta era la difficoltà per alcune giocatrici di riuscire a restare in piedi sul taraflex. Coach Barboni manda in campo Masotti in cabina di regia, Montagnani opposto, Gori e Vaccaro centrali, Messina e Gaibotti di banda, con Di Matteo e Tellini che si alternano a fare il libero. La partita resta in grande equilibrio con le due squadre che se le suonano con break e contro-break ma senza mai allungare a più di tre punti di margine comequando la PediaTuss si è trovata sotto 12-15, ma con un parziale di 3-0 è riuscita a riequilibrare la partita. Qui c’è il primo cambio, con Guttadauro che entra al posto di Gaibotti, Cascina si riporta 17-20, ma le rossoblù recuperano anche grazie ad un ace di Montagnani. In dirittura di arrivo lo scatto è della PediaTuss che sul 24-22 si procuradue palle set, ma un attacco di Gaibotti esce dopo aver toccato il nastro e una ingenuità che costa il fallo di formazione, tengono in partita le ospiti che annullano un altro set-point prima di procurarsene due, e proprio al secondo tentativo chiudono il parziale 26-28. La PediaTuss prova a reagire, Barboni conferma le sei di inizio partita e proprio in avvio di frazione c’è l’infortunio di Montagnani che esce zoppicando vistosamente e al suo posto entra Guttadauro. Nonostante le difficoltà le casciavoline mantengono il pallino del gioco grazie ad un ace di Guttadauro (5-3), una delizia di secondo tocco di Masotti (7-4) e un muro a due Messina-Vaccaro (12-7). Barboni manda in campo Bella per garantirsi peso in ricezione, ma Cascina torna in partita e passa a condurre 16-17 prima e 18-22 poi, per chiuderla a secondo set point20-25. Nel terzo set c’è il cambio in regia con Liuzzo che prende il posto di Masotti e si rivede in campo anche Montaganni dopo le preziose cure del fisioterapista Iacopo Baronti. La numero 10 non è al meglio ma stringe i denti, come tutta la squadra che in questo parziale non lascia scampo alle avversarie. Un set condotto dal primo all’ultimo punto, un set nel quale anche Vaccaro inizia a zoppicare vistosamente, ma da indomito capitano non molla e resta in campo. Un ace di Messina allunga la partita al quarto set che la PediaTuss affronta con la stessa formazione del set precedente. L’inizio di parziale sembra essere il preludio al tie-break, la PediaTuss vola fino a 16-8 quando improvvisamente alle rossoblù si presenta il conto dei cinque set giocati mercoledì uniti alle precarie condizioni fisiche di Guttadauro, Vaccaro e Montagnani. Un conto troppo salato che le rossoblù, nonostante non mollino di un centimetro, loromalgrado non sono in grado di pagare. Il parziale finale è impietoso ed ingeneroso, ma si sa, lo sport è questo, così la Pallavolo Cascina piazza un 3-17 che le permette di portare a casa set e partita. Nulla da recriminare in casa rossoblù se non per la cattiva sorte che si spera possa smettere di accanirsi con la PediaTuss. Ora c’è da rimettersi in piedi perché anche il calendario non fa sconti e “regala” alle casciavoline un’altra prima della classe: l’Oasi Viareggio. PediaTuss Casciavola – Pallavolo Cascina 3-1 PEDIATUSS: Bella, Di Matteo, Gaibotti, Gori, Guttadauro, Liuzzo, Masotti, Messina, Montagnani, Tellini, Vaccaro. All. Luca Barboni; II all. Elisa Viviani; Dir. Acc. Maurizio ViegiPALL: CASCINA: Bartali, Bosco, Cerri, Corti E, Corti F, Crescini, Fiaschi, Lemmi, Leto, Papeschi, Passaglia, Pecene, Ricci, Simoncini. All. LazzeriniARBITRO: Francesco Fiumara SERIE D Vittoria doveva essere e vittoria è stata, la Renault Clas riscatta la brutta prestazione di Livorno superando 3-0 il Volley Cecina. Tre punti importanti per la classifica, ma soprattutto tre punti, i primi della stagione, che fanno morale e che rappresentano una bella iniezione di fiducia per il futuro. Nel primo set partono meglio le ospiti che si portano fino al 6-9, la Renault Clas è brava a rientrare subito in partita, non concede nulla anche se sbaglia qualchebattuta di troppo, e si guadagna ben 10 set point. Ne basta appena uno per chiudere il conto e portarsi sull’1-0. Il secondo set corre sul filo dell’equilibrio, nessuno riesce a conquistare il break per l’allungo ed il set corre fino alla dirittura di arrivo con le rossoblù avanti di un punto. Nel finale Bertini manda in campo Pietrini al posto di Benedettini, la Renault Clas accelera anche grazie al contributo dei centrali Caciagli e Luppichini e si procura 6 palle set, al secondo tentativo chiude il parziale l’ex di turno Vittoria Corsini. Terzo set con le casciavoline che giocano sull’onda dell’entusiasmo, l’equilibrio regge fino al 7 pari, poi sotto i colpi di Barsacchi e Mori arriva il break che fissa il punteggio sul 15-10. Cecina non riesce più a passare e così si arriva a ben 10 match point. Anche in questo caso la chiude Corsini al quarto tentativo. Renault Clas Casciavola – Volley Cecina 3-0RENAULT CLAS: Barsacchi, benedettini, Biasci, Caciagli, Caponi, Cini, Corsini G, Corsini V, Farella, Isolani, Luppichini, Mori, Pietrini. All. Sabrina Bertini; II All. Elisa Viviani; Dir. Acc. Maurizio BellandiVOLLEY CECINA: Bianchi, Frongillo, Lambardi, Mastrosimone, Meucci, Nenciati, Omiccioli, Pazzaglia, Porciani, Ripoli, Roncucci. All. PoggettiARBITRO: Chiara Crovetti (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Le tigri gialloblù tornano a ruggire: Cesena annientata in poco più di un’ora

    Di Redazione Una vittoria importante per la compagine gialloblù, che compie il proprio dovere senza lasciare troppo margine di movimento alle avversarie. Coach Magri sceglie di confermare Rizzieri (in luogo della convalescente Arcuri) al palleggio con Lodi opposto, Coppi e Pionelli in banda, Frugoni e Brandini al centro, Zampedri libero. Coach Lucchi deve rivoluzionare la formazione, viste le assenze di Mazzotti, Tiberi e Roversi, opta per Conficoni in diagonale con Altini, Favero e De Bellis in banda, Gennari e Caniato al centro, Calisesi libero.  Esperia parte forte con gli attacchi di Sara Lodi ben imbeccata da Rizzieri, 5-3. Gennari in ace insidia Cremona ma ci pensa nuovamente Lodi a spingere sul 9-6. Cesena mette il naso avanti con Caniato con il primo tempo del 9-10. Favero allunga toccando il muro cremonese, 10-13. Pionelli accorcia sul -1 con due attacchi misurati poi ribalta il risultato con il servizio del 15-14. Cristina Coppi sfrutta il muro ospite per fissare il 18-16 ed allungare di potenza sul +3. Esperia è inarrestabile, Emma Rizzieri firma due aces per il 24-17. Chiara Brandini chiude il set con la tesa del 25-17.  Favero inaugura il secondo periodo passando in mezzo al muro cremonese. Pionelli risponde a Favero e va a servire sul 5-4. Coach Lucchi ferma l’allungo Esperia con un timeout sul 9-5, Polletta (entrata su De Bellis) accorcia da posto 4 (9-6), Altini di forza firma il 10-8. Esperia si riporta avanti con Pionelli poi Altini concede un errore dai nove metri per il 14-12. Erika Pionelli d’astuzia prima e dal servizio poi fissa il parziale sul 17-13 del timeout Lucchi. Polletta manda lungo l’attacco del 21-15 Cremona, che prende il largo con Rizzieri: tocco di seconda per il 24-15. Un’invasione cesenate fissa il 25-15 del 2-0 Esperia.  Esperia continua a comandare ad inizio periodo, le attaccanti di coach Magri si alternano a referto (12-6), prima che la coach dia spazio anche a Martino, Ravera e Crestin che si mettono in luce. Alice Martino va a segno per il 19-11. Chiara Brandini allunga con la tesa del 23-13. Chiara Ravera entra a referto chiudendo l’incontro sul 25-14 che vale il 3-0.  TabellinoU.S. Esperia vs Elettromeccanica Angelini Cesena 3-0 (25-17, 25-15, 25-14)Esperia: Brandini 7, Lodi 15, Pionelli 13, Frugoni 4, Rizzieri 4, Coppi 10, Zampedri (L), Martino 1, Crestin 2, Ravera 1; NE: Arcuri, Pedretti. All. V. Magri – G. Denti.Cesena: De Bellis 1, Caniato 2, Altini 6, Favero 9, Gennari 8, Conficoni 1, Calisesi (L), Polletta 5, Zuffi; NE: Zanetti. All. C. Lucchi.Direttori di gara: Alessio Lambertini e Virginia Tundo.Statistiche – Ricezione positiva (perfetta): Esperia 50% (29%) – Cesena 33% (19%). Attacco punti (%): Esperia 46 (42%) – Cesena 24 (22%). Battuta errori (punti): Esperia 6 (7) – Cesena 6 (5). Muri punto: Esperia 4 – Cesena 3. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Troppo Blu Team per le lupe: la capolista si impone in tre set

    Di Redazione La capolista non fa sconti. E si conferma un’autentica schiacciasassi. Finora, infatti, il Blu Team non ha lasciato per strada neppure un punto. O meglio, neppure un set. Cinque partite, cinque successi e 15 punti in cascina: il sestetto di Pavia di Udine è l’autentico dominatore del campionato femminile di B2.  E anche la Pallavolo Belluno è costretta ad alzare bandiera bianca, in circa un’ora di gioco: “È sempre bello affrontare una squadra che esprime uno standard di volley così elevato – è il commento di un grande uomo di sport come coach Dario Pavei -. Alle ragazze avevo chiesto solo di far durare il match il più a lungo possibile. E, nonostante il divario nei parziali, devo dire che non siamo mai usciti dalla partita. Al contrario, abbiamo giocato al massimo di quelle che sono le nostre possibilità”.  L’ultima ad arrendersi, neanche a dirlo, Martina Fantinel: capitana e trascinatrice con i suoi 11 punti. E una leadership spalmata in tutti e tre i set: “Dobbiamo crescere su alcuni aspetti – riprende Pavei -, è evidente. Come è evidente, però, che non si cresce in fretta, ma un passo alla volta. Di conseguenza, non resta che continuare a lavorare durante la settimana, in palestra, per limare alcune cose. E alzare il nostro livello”.  Archiviata l’ennesima trasferta stagionale, è tempo di pensare a un’altra “gita fuori porta”: sabato prossimo, infatti, le lupe saranno di scena a Trieste, dove se la vedranno con la Virtus dell’ex Anna Bortoluzzi.  BLU TEAM-PALLAVOLO BELLUNO 3-0 (25-9, 25-11, 25-17)BLU TEAM PAVIA DI UDINE: Sirch, Cozzo 14, Trevisiol, Lazzarini, Pecoraro (L), Farnia 9, Lombardo 8, Caruso, Brumat, Moretti (L), Bertolla 6, Andreon 3, De Stefano 11. Allenatore: S. Castegnaro. PALLAVOLO BELLUNO: Cristante, Buzzatti 2, Zambon, Fantinel 11, Fioretti 6, Zago 3; Lozza (L), Ingrosso 1, D’Isep. N.e. Casagrande. Allenatore: D. Pavei. ARBITRI: Silvia Longo di Rovigo e Diego Penzo di Vicenza. NOTE. Durata set 18’, 19’, 24’; totale 1h01’. Blu Team: battute sbagliate 8, vincenti 2, muri 10. Belluno: b.s. 8, v. 3, m. 1. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Allianz Colazzo batte il Cosenza e abbandona l’ultimo posto

    Di Redazione Una prestazione da incorniciare regala la prima vittoria in campionato all’Allianz Colazzo Galatone a danno dell’Area Brutia Cosenza, battuta in casa tre set a zero. Un successo netto quello dei salentini, ottenuto con ampio margine di distacco in ogni set: 14-25, 18-25 e 17-25. L’Allianz Colazzo rialza la testa e abbandona l’ultimo posto in classifica del girone L nel quale era finita. Ancora presto forse per parlare di svolta ma il cambio di passo, richiesto a gran voce nelle scorse settimane da tifosi e dirigenza, in campo si è visto eccome. Merito anche di mister Tonino Cavalera, da dieci giorni sulla panchina biancoverde. Il presidente Giuseppe Giuri così ha commentato il risultato al termine del match disputatosi al Polifunzionale di Rende (Cosenza): “Finalmente la prima vittoria in campionato: era molto importante dopo un inizio difficile. Sapevamo che con un roster rinnovato all’inizio sarebbe stato difficile. A questo si sono aggiunte altre vicissitudini come l’infortunio del palleggiatore. Oggi finalmente c’è stata la risposta che mi aspettavo, con una vittoria arrivata dopo una bella prestazione. Era probabilmente una questione più mentale che tecnica. Il nuovo mister ha dato la carica ai ragazzi”. Adesso non c’è tempo (e punti) da perdere. Ricorda infatti il presidente dell’Allianz Colazzo: “Domenica prossima abbiamo una partita importante contro il Taviano e poi andremo a Grottaglie. Godiamoci questa vittoria ma da lunedì si ricomincia a lavorare per dare continuità ai risultati“. Infine una dedica speciale: “Questa vittoria – conclude Giuri – la dedichiamo ai nostri encomiabili tifosi. Oggi sembrava di giocare in casa, a seguire la squadra in Calabria c’erano almeno una cinquantina di supporter. A tutti loro prometto che andremo avanti così“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Star Volley Bisceglie, bella prova a Bari

    Di Redazione Poco più di un’ora: il tempo sufficiente a sbarazzarsi dell’Adria Bari e mettere il secondo mattoncino della costruzione. La Star Volley Bisceglie si è imposta con autorevolezza nel match giocato al PalaMartino, mostrandosi molto meno impacciata rispetto all’esordio assoluto contro l’Amatori Bari e decisa nel limitare gli errori gratuiti. Le nerofucsia hanno dominato: fra le note incoraggianti del confronto si è registrata una maggiore efficacia offensiva, con alcuni spunti molto interessanti emersi in termini di specifiche collaborazioni tra le protagoniste sul parquet. Qualche sbavatura di troppo ha impedito alle ospiti di prendere il largo in modo eloquente in un primo periodo comunque guidato senza tentennamenti, con un margine medio intorno alle 3-4 lunghezze. Lo strattone decisivo l’hanno dato Di Leo, Haliti e Binetti, con un break di 6-2 che ha chiuso la pratica. La voglia di migliorare continuamente e non concedere punti facili alle avversarie è venuta fuori in seguito: la Star Volley ha toccato il +8 a metà del secondo set (8-16) e con un’altra accelerazione propiziata da Dominko e Ragone (6 punti consecutivi) si è assicurata il parziale senza colpo ferire. Due aces di Binetti hanno contrassegnato il prepotente sussulto biscegliese nella terza frazione: 3-9 e sfida in discesa per Todisco e compagne, implacabili nel portarsi finanche sull’8-23. con Altamura e Bernardi in campo a far rifiatare le compagne. Finale a braccia alzate per le ragazze di coach Maggialetti, seguite da un buon numero di appassionati anche in trasferta. TabellinoADRIA BARI-STAR VOLLEY BISCEGLIE 0-3 (18-25; 13-25; 13-25)Star Volley Bisceglie: Dominko 8, Haliti 9, Ragone 10, Gabriele 8, Binetti 17, Di Leo 6, Todisco (libero), Altamura, Bernardi. N.e.: Padula, Bisceglia, D’Ambrosio, Ranieri, De Nicolo (libero). All.: Maggialetti.Arbitri: Panzarino e Rossini.Durata set: 24’, 21’, 20’ (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie B maschile: contro Bronte la prima vittoria di Vibo dopo quattro sconfitte

    Di Redazione Arriva alla quinta giornata il primo brindisi della Tonno Callipo di coach Agricola, che si impone sul campo dell’Aquila Bronte per 2-3 (22-25, 25-23, 25-16, 17-25, 10-15). Sfatato il tabù delle mancate vittorie: dopo quattro sconfitte di fila, ecco la prima gioia per i tonnetti giallorossi. Due punti cercati con grande caparbietà da parte di Laurendi e compagni, trascinati dagli attacchi di Orto, ben 21 punti per lui (tra cui 1 ace e 4 muri) e titolo di best scorer del match, ben supportato da Iurlaro con 11 punti.È stata una grande prova di carattere della squadra giallorossa, che dopo aver vinto il set iniziale, lasciava spazio ai siciliani che prima pareggiavano e poi si portavano avanti nel risultato (2-1). Reazione determinata, però, da parte dei vibonesi che vincevano i due restanti set, dopo quasi due ore di intensa battaglia, imponendosi così al tie break. 1° set – Nell’avvio di primo set si viaggia punto a punto tra le due squadre. I punteggi intermedi 7-8 Vibo e 16-15 Bronte confermano l’equilibrio, con Orto e Belluomo (rispettivamente 4 e 3 punti a fine set) nelle file vibonesi, e Facchetti e Andronico (6 punti entrambi) dall’altra parte, ad infiammare un primo gioco che cambia binario solo sul finale. Vibo infatti passa a condurre 21-17, riuscendo a mantenere il vantaggio fino al 25-22. 0-1 Callipo. 2° set – Nel secondo set, il più lungo con 28 minuti, nonostante la Callipo fosse quasi sempre avanti (8-6, 16-13 e 21-20), nella fase conclusiva del parziale sono i padroni di casa ad imporsi ai vantaggi riaprendo così la partita. 1-1. 3° set – E la buona vena di Bronte si conferma anche nel terzo gioco, con la Callipo che accusa un calo vistoso. Lo testimoniano i punteggi intermedi: 8-6, 16-12 e addirittura 21-12 per Bronte, con +9 dei siciliani che chiudono il set 25-16, passando a condurre 2-1. 4° set – Ci si aspetta la reazione dei giallorossi calabresi che, invece, ad inizio quarto set sembrano crollare. Vantaggio 8-2 per Bronte che sembra dirigere il match a proprio piacimento. Invece gradualmente viene fuori la voglia di riscatto della Callipo, che prima conduce 16-14 e poi stacca i siciliani 21-16, aggiudicandosi il parziale per 25-17. 5° set – Il quinto set fa registrare subito il predominio di Vibo, che prende le redini del gioco (3-5) e mantiene sempre un discreto margine (5-10, 8-12). Bronte tenta il recupero ma la formazione di Agricola resta concentrata e respinge gli attacchi locali (10-13) imponendosi con un parziale finale di 3-0 e chiudendo per 10-15.Dunque primi due punti nel torneo di Serie B per la Tonno Callipo, che ora pensa al match di sabato prossimo 20 novembre, quando per la sesta giornata al PalaValentia arriverà (ore 17.00) il Volley Catania. BRONTE-TONNO CALLIPO 2-3 (22-25, 25-23, 25-16, 17-25, 10-15) BRONTE: Sabella 1, Carbone, Facchetti 19, Andronico 19, G.Cartillone 5, Faletra 6, De Santis (L 56% pos, 21% pr),  Romano 2, Libertà 1, Platania 12. Ne: Ortino, Capizzi, Leonardi, Germanà.  All. F.CartilloneVIBO: Laurendi 3, Orto 21, Dumitrache 4, Belluomo 8, Elia 4, Iurlaro 11, Cugliari (L 78% pos, 50% pr),  Vizzari 4, Facciolo. Ne: Mirarchi, Alcantarini. All.  Agricola Arbitri: Savà e MartorinoNote – Bronte: ace 4, bs 13, muri 7, errori 20, ricezione (62% pos, 26% prf), attacco 36%. Vibo: ace 2,  bs 10, muri 9, errori 13,  ricezione (53% pos, 27% prf) attacco 34%Durata set: 22’, 28’, 24’, 25’, 17’. Totale  116’ (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Fenix Faenza sbatte sull’Olimpia Teodora, ma esce a testa alta

    Di Redazione Si ferma in casa della capolista Olimpia Teodora Ravenna la marcia della Fenix, uscita a testa alta dal primo big match della stagione, perso 3-1. Le faentine lottano sin dalla prima azione contro un avversario che ha confermato di meritare la vetta della classifica. Il primo set lo vincono le padrone di casa 25-17 poi la Fenix reagisce e si aggiudica il secondo 18-25. Anche il terzo è una battaglia e a vincerla è ancora Ravenna (25-19), ma nulla è in confronto al quarto terminato 30-28 ancora per la squadra di coach Delgado. “Sinceramente mi aspettavo che giocassimo una partita migliore dal lato dell’atteggiamento – sottolinea coach Maurizio Serattini -, perché non abbiamo interpretato la gara come avremmo dovuto. Potevamo fare meglio sotto tutti i punti di vista, ma nonostante ciò siamo arrivati ad un passo dal tie break. Complimenti ai nostri avversari che hanno vinto con merito anche perché ci hanno creduto di più. Spero che questa lezione ci possa servire per migliorare e crescere dal lato del gioco, del carattere e della mentalità”. Nel prossimo turno, in programma domenica 21 novembre alle 17 al PalaBubani, la Fenix ospiterà la Moma Anderlini Modena. Olimpia Teodora Ravenna – Fenix Faenza 3-1 (25-17; 18-25; 25-19; 30-28) RAVENNA: Piomboni 23, Vecchi 16, Modena 3, Candolfini 4, Bendoni 6, Missiroli 16, Ndiaye 4, Casadei (L1), Evangelisti (L2) ne, Cornacchia ne, Ceccoli ne. Ghiberti ne, All.: DelgadoFAENZA: Casini 14, Tomat 8, Alberti 6, Solaroli ne, Gorini ne, Ceroni ne, Guardigli 11, Emiliani ne, Grillini 6, Besteghi 1, Maines 2, Greco (L1), Martelli (L2). All.: SerattiniARBITRI: Fabbretti e Valeri NOTE: Errori in battuta: RA: 14, FA: 11; Muri: RA: 6, FA: 9; Battute vincenti: RA: 5, FA: 7. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO