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    B maschile: Prato vince ancora sul campo di Grosseto

    Di Redazione Prato vince ancora. Una vittoria, quella sul campo dell’Invicta Grosseto, che vale tantissimo per una squadra di Novelli che ha sbagliato molto ma che ha anche saputo lottare e mettere tutto quello che aveva in campo. Successo di estremo valore contro un’avversaria di alto livello che, assente Pellegrino, ha avuto in Galabinov il terminale preferito d’attacco. 1° set: Prato con Corti in regia e Catalano opposto, Coletti e Bruni al centro, Pini e Alpini in attacco e Civinini libero. Prato inizia bene ma che sul 5-5 per poi perdere lucidità concedendo tre punti a Grosseto. L’errore di Catalano sull’8-5 costringe Novelli a chiedere il time out. Alla ripresa Catalano a segno due volte, che insieme all’errore maremmano porta il punteggio a 9-8. Prato troppo distratto in seconda linea, fatica a reuperare in difesa. Grosseto trova il nuovo allungo (11-8). Catalano e Alpini ancora ad accorciare (15-13). Muro imperioso di Bruni ed errore dei ragazzi di casa (15-15). Sul 18-15 Prato chiede time out. L’ace di Catalano riporta sotto Prato (18-17). Gli ospiti rimangono in scia (19-18) ma peccano in continuità concedendo a Grosseto la nuova fuga (21-18). Grosseto raggiunge il 24-22 con ottimo mani e fuori, Catalano firma il 23. Novelli gioca la carta Bandinelli al servizio. Dopo due recuperi pratesi Grosseto chiude. Il secondo parziale si apre seguendo il medesimo canovaccio del precedente. Prato avanti (3-6) ma troppo falloso e distratto nel fondamentale di difesa. Grosseto recupera (6-6). La gara prosegue ad elastico con Prato che costruisce(7-10) e che distrugge quanto fatto con errori banali (10-10). Coletti imperioso a muro (10-12). Nell’altalena di emozioni del set Prato con Bruni e Alpini trova il 13-17 e la panchina di casa chiede tempo. Intanto dentro Bandinelli per Pini. Al ritorno in campo due punti dei ragazzi di casa (15-17) ma Prato tiene il vantaggio (18-21). I padroni di casa si fanno sotto (20-22) e Novelli ricorre al time out. Errore ospite (21-22) e il muro su Alpini vale la parità. Ancora tempo Prato. Al ritorno in campo ancora amnesie difensive (23-23) ma Catalano a piazzare di forza il 24. Tempo Grosseto. Parità sul 24-24. Prato al secondo set point concretizzato dall’ace di Alpini. 3° set: confermato Bandinelli in campo. Ancora equilibrio ad inizio terzo parziale (2-4 e 6-6). Proprio Bandinelli d’astuzia confeziona il più due ospite (7-9). Vantaggio confermato da Bruni a muro. Catalano firma il più tre (8-11). Fase di continui cambi palla (11-14) fino all’ace di Alpini (11-15) che costringe Grosseto al tempo. Al ritorno in campo i padroni di casa accorciano (13-15) ma Catalano spinge i suoi sul 13-17. Prato gioca bene la fase di cambio palla e mantiene il vantaggio (15-18). Vantaggio che Alpini dilata con un potente mani e fuori (15-20). Bruni dal centro per il 16-22. Sul 18-22 tempo Novelli. Coletti trovava il muro del 24. Chiude Alpini. Quarto parziale che all’insegna dell’equilibrio (6-5, 7-8 e 10-10). Grosseto trova il break sul 14-11. Prato cerca di rimanere in scia ma adesso Grosseto ci crede (18-12). Troppi errori per gli ospiti e Novelli al tempo. Dentro Pini. Grosseto allunga sul 19-12. Prato di coraggio e di orgoglio per il 19-15. Tempo Grosseto. Al ritorno in campo Prato sbaglia ancora troppo e l’esito del match è rinviato al quinto. Prato parte bene nel quinto set (1-3)ma Grosseto rimonta subito (4-3) e Prato, dopo aver sprecato tre palle facili, si trova ben presto a rincorrere. Galabinov a recuperare per i suoi (6-7). Vantaggio di Prato sul cambio campo (7-8). Dentro Mazzinghi al servizio. Attacco out dei ragazzi di casa e 7-10. Due errori pratesi portano Grosseto di nuovo a contatto (10-11). Errore al servizio di Spina (10-12). Ace Galabinov per il 12-12. Prato strappa ancora sul 12-14 per poi chiudere. INVICTA GROSSETO – VOLLEY PRATO 2-3 (25-23; 24-26; 20-25; 25-16; 12-15) Invicta Grosseto: Napolitano, Pellegrino, Galabinov, Alessandrini, Barbini, Mari, Caldelli, Morviducci, Cappellini, Brandi, Pantalei, Rossi, Cericola, Pezzetta. All. Rolando. Volley Prato: Alpini M., Alpini l., Bruni, Anatrini, Giona Corti, Civinini, Conti, Mazzinghi Pini, Catalano, Matteini, Bandinelli, Menchetti, Coletti. All. Novelli. Arbitro: Tullio e Affronti. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, la Conad Alsenese non perdona: a Certosa la terza vittoria

    Di Redazione Convincente successo esterno per la Conad Alsenese, a segno in B1 femminile (girone D) sul campo della “Cenerentola” Certosa Volley, regolata in tre set. Per la squadra di Enrico Mazzola, è arrivata la terza vittoria stagionale (la seconda in trasferta) che permette alle gialloblù di agganciare il gruppo di formazioni a quota otto punti in classifica, dove ci sono anche le “cugine” di Gossolengo e le reggiane della Fos Wimore Cvr, attese sabato alle 21 ad Alseno. In terra pavese, la Conad ha fatto valere la maggior esperienza e solidità rispetto alle giovani padrone di casa, mettendole in difficoltà soprattutto con la battuta, come testimonia il dato degli ace (12), frutto di più interpreti piacentine positive dalla linea dei nove metri. Altro fondamentale-spartiacque, l’attacco, con Alseno vicina al 50% di positività mettendo a terra quasi un pallone su due.  In casa gialloblù, in doppia cifra la centrale Valentina Guccione, autrice di 11 punti. A commentare il match è la schiacciatrice Serena Tosi, entrata a partita in corso e a segno in cinque occasioni.  “E’ stata una bella vittoria – racconta la banda gialloblù – finalmente la prima dove è filato tutto liscio dall’inizio alla fine. Nelle scorse partite, a volte avevamo alcuni momenti di black out, mentre in questo match  siamo riuscite a mantenere la concentrazione dall’inizio alla fine.  Per la vittoria è stato fondamentale il livello del nostro servizio: come si vede anche dal dato degli ace, abbiamo battuto molto bene e siamo riuscite a mettere in difficoltà Certosa, non permettendo loro di sviluppare il gioco. Questa vittoria da tre punti è stata importantissima  per il morale della squadra, ma soprattutto per la classifica. Sono molto contenta di tutte le mie compagne, ci alleniamo sempre tutte con molta grinta e determinazione e remiamo tutte nella stessa direzione”. CERTOSA VOLLEY-CONAD ALSENESE 0-3 (15-25, 13-25, 10-25) CERTOSA VOLLEY: Belloni 1, Stagnaro, Conforti 2, Omonoyan 9, Maggi 4, Giunta 5, Bonfanti (L), Biancardi 4, Gardini (L), Juncu 1. N.e.: Marabelli, Casarino. All.: Di Toma CONAD ALSENESE: Cornelli 9, Diomede 9, Gobbi 4, Lago 6, Guccione 11, Romanin 4, Toffanin (L), Sesenna 5, Zagni 1, Tosi 5, Fava, Poggi 2. All.: Mazzola ARBITRI: Martinelli e Pinto (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Volley Terracina cede il passo in casa alla D’anima Spes Mentana (0-3)

    Di Redazione Cede il passo in casa la Volley Terracina che esce sconfitta dal PalaCarucci con un risultato netto a favore della Danima Spes Mentana,  risultata essere più ordinata, concreta e meno fallosa delle biancocelesti, specie in ricezione, che si sono presentate ai nastri di partenza, nuovamente con una squadra rivoluzionata, con atlete ad interpretare un ruolo non loro, per via di alcune defezioni dell’ultimo momento. Dalle parole del capitano Laura Mariani la sintesi del match: “Abbiamo approcciato molto bene la gara, ordinate e unite, loro nei primi due set si sono adattate molto al nostro gioco per poi accelerare nelle battute finali con alcune individualità, ma potevamo fare qualcosa in più. Nel terzo abbiamo commesso molti errori, ricevuto molto male e di conseguenza loro hanno avuto gioco facile vincendo con merito.”1°SET – Squadre allo studio nei primi scambi del match e punteggio in equilibrio, 5-5 prima dello strappo del Terracina che va avanti 9-5  con Massa protagonista, ma Mentana riordina le idee e torna sotto dopo una serie di scambi abbastanza lunga. A metà del set Terracina conduce 14-12 ma l’opposto ospite Rizzardini con due aces consecutivi riporta la parità tra le due formazioni, Mentana cerca di scappare via ma le biancocelesti la braccano e si va verso le battute finali del set in assoluta parità, 19-19, un ace della Scoppetti manda Mentana avanti 21-22 e un altro successivo fortunoso della neo entrata Laguzzi consegna il primo setball alla squadra ospite che chiude alla prima occasione per il 22-25.2° SET – Brutta la partenza delle biancocelesti nel secondo set, sotto 1-6 ma in breve riescono a recuperare qualcosina prima del nuovo allungo Mentana che va a condurre 6-12: il vantaggio accumulato però fa rilassare la squadra ospite che inizia a sbagliare e permette il recupero del Terracina che si riporta sotto 14-18 con capitan Mariani a suonare la carica. Ci si avvicina alle battute finali del parziale, Mentana avanti 19-22, Massa e Noschese buttano a terra due palloni e Terracina è lì ma due errori in costruzione danno il set nuovamente al Mentana bissando il 22-25 del set precedente.3° SET – Inizia meglio il terzo set per le biancocelesti avanti 5-3 e successivo 8-4 mantenendo il break di vantaggio anche negli scambi successivi, Mentana però grazie a due attacchi vincenti consecutivi della Hoxha trova la parità sul 12-12 con la panchina terracinese che spende il primo timeout. Al rientro la Spes allunga fino al 13-16 grazie ad un servizio efficace al quale la ricezione biancoceleste fa fatica a contenere, ma ciò nonostante le ragazze di coach Nalli restano aggrappate al match. Il triplo consecutivo servizio vincente della Rizzardini indirizza il match dalla parte della squadra ospite che si porta avanti 17-23 e chiude set e incontro sul 18-25. VOLLEY TERRACINA – DANIMA SPES MENTANA 0 – 3 (22-25; 22-25; 18-25) VOLLEY TERRACINA: De Piccoli, Di Marzo 1, Mariani 11, Dalia 2, Massa 11, Noschese 2, Panella 3, Picano, Terenzi, Marangon (L). 1° all. Nalli Schiavini, 2° all. Troccoli.DANIMA SPES MENTANA: Albanesi 1, Hoxha 13, Laguzzi 1, Mattiangeli 14, Orlando 6, Rizzardini 14, Scoppetti 9, Tessadri 2, Lamberti, Raffaelli (L1), Schiti (L2). n.e. Celani, Gargiulo. 1° all. Morini, 2° all. Zichella.Arbitri: Loreti, Albanesi.Terracina: Bv 2, Bs 6, M 5Mentana: Bv 9, Bs 9, M 3Durata set: ’29, ’27, ’25. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, la Canottieri Ongina cala il Settebello: espugnata Crema 1-3

    Di Redazione Tre punti sofferti e importanti allo stesso tempo, che permettono di difendere la vetta in coabitazione. Sabato a Crema la Canottieri Ongina ha calato il Settebello espugnando in quattro set il PalaBertoni grazie al 3-1 sui padroni di casa targati Imecon nell’ottava giornata d’andata del girone C di serie B maschile. Per la squadra di Gabriele Bruni, settima vittoria stagionale (su otto partite) e primo posto difeso, sempre a braccetto con il Gabbiano Mantova, anche se i piacentini consolidano il distacco dal terzo posto (prima squadra esclusa dai play off). Ad aiutare la Canottieri Ongina, una buona prestazione in battuta (9 ace), mentre Crema ha brillato soprattutto a muro (14 block vincenti). Il match è stato in bilico – eccezion fatta per il terzo set, vinto nettamente dai monticellesi – fino alla fine, complice un quarto parziale da tempi supplementari: sul 19-19, infatti, il gioco si è fermato per alcuni minuti per un riesame del referto di gara per stabilire la correttezza del punteggio. Subito dopo, si è reso necessario l’intervento dei sanitari per soccorrere dal malore una collaboratrice del sodalizio di casa (a cui vanno gli auguri di pronta guarigione da parte della Canottieri Ongina). “Ancora una volta – commenta coach Gabriele Bruni – abbiamo disputato una partita di alti e bassi dove in trasferta su un campo difficile come il PalaBertoni siamo riusciti a spuntarla grazie al numero esiguo di errori. Abbiamo faticato in ricezione e in attacco soprattutto nel secondo e nel quarto set, dove sbagliando poco e con un turno decisivo in battuta di Miranda abbiamo fatto pendere l’ago della bilancia della partita dalla nostra parte”. Quindi aggiunge. “Crema è una squadra che difende molto, soprattutto con il libero Verdelli, e questo ci ha messo in difficoltà, ma rispetto a due settimane prima contro Cazzago non abbiamo perso la pazienza e ci siamo anche “accontentati”  di giocare azioni lunghe senza forzare al massimo. Una nota di merito va ai centrali Fall e De Biasi, con efficienze al 64 e al 69%”. Sabato la Canottieri Ongina tornerà a giocare davanti al pubblico amico di Monticelli dove alle 18 sfiderà i trentini dell’Acv Miners. IMECON CREMA-CANOTTIERI ONGINA 1-3 (24-26, 25-21, 13-25, 22-25) IMECON CREMA: Reseghetti D. 1, Tonoli 19, Cucchi 10, Casali 10, Carminati 17, Marazzi 8, Verdelli (L), Boiocchi 2, Ferrari, Filipponi, Reseghetti G.. N.e.: Bolla, Zoadelli. All.: Invernici CANOTTIERI ONGINA: Fall 13, Ramberti 1, Bacca 8, De Biasi B. 14, Miranda 18, Caci 14, Cereda (L), Paratici, Piazzi 1, Ousse, Durante (L). N.e.: De Biasi M., Zorzella. All.: Bruni ARBITRI: Campanile e Gabbetta (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, una bella Elettromeccanica Angelini Cesena centra il derby con Forlì

    Di Redazione L’Elettromeccanica Angelini Cesena si sblocca e torna a sorridere: Mazzotti e compagne fanno bottino pieno contro Forlì al termine di un confronto combattutissimo di due ore (27-29, 25-23, 25-22, 25-22). Grandi emozioni, come ogni derby che si rispetti: Cesena, nell’ultima gara casalinga del 2021 esalta un Carisport gremito di pubblico, oltre 600 i tifosi presenti in tribuna.Show di Benazzi che all’esordio con la maglia bianconera va a segno 32 volte, ma tutta la squadra le fa eco con una prestazione concreta e mai arrendevole: grande prova corale in ricezione e a muro (17 totali), si segnala anche il ritorno in campo Tiberi dopo tre partite out per problemi alla spalla. Nel primo set si gioca punto a punto, Benazzi martella forte sia in attacco che dai nove metri e Cesena strappa il primo allungo del match (15-10), ma Forlì rimane in scia e pareggia i conti con un muro su Tiberi (22-22); si va ai vantaggi, Polletta fa la voce grossa ma alla terza occasione Forlì chiude 27-29. La seconda frazione di gioco è molto simile alla precedente: sostanziale equilibrio iniziale poi il sestetto bianconero mette la freccia con Benazzi (a segno con tre belle giocate consecutive), Caniato a muro e Mazzotti che con il suo ace porta Cesena sul 15-10; Tiberi fa buona guardia sotto rete (19-13); brividi sul finale in cui Cesena spreca tre set point ma poi ci pensa Benazzi in parallela 25-23. Il terzo set è combattutissimo, con scambi infiniti e continui allunghi e sorpassi: l’ex Gardini sorprende Favero in ricezione sul 13-15, reagisce subito Cesena, il mani out di Polletta vale il 17-15; Mazzotti a muro su Gallo firma il 24-20 e Benazzi dalla seconda linea porta a casa il set 25-22. Anche nel quarto parziale Cesena non ha vita facile: Lucchi chiama time out sul +3 Forlì (9-12), poi è Tiberi in fast a piazzare il 12-12, Favero forte in parallela firma il sorpasso 13-12, le avversarie spingono a muro 18-19 ma Caniato non ci sta ed è protagonista del break bianconero 21-19; il servizio out di Benazzi rimette il set in discussione 22-22 ma Tiberi non fa sconti dalla prima linea 23-22, Calisesi brilla in difesa e Benazzi attacca profonda 24-22, l’ace di Favero chiude il match 25-22. A livello individuale, top scorer del match è l’opposto Benazzi con i suoi 32 punti; Calisesi eccelle come sempre in difesa ma ancora di più in ricezione (sontuoso 94% di positività per lei), accanto a lei una solida Polletta riceve con il 72%; lodevole il bottino di Caniato a segno 11 volte di cui ben 7 a muro. L’Elettromeccanica Angelini Cesena sale così a quota 11, esce dalla zona rossa e si prepara alla prima delle due trasferte che l’attendono prima della sosta natalizia: domenica prossima la squadra di coach Lucchi farà visita alla capolista Montale. Il tabellinoElettromeccanica Angelini Cesena – Forlì 3-1  (27-29, 25-23, 25-22, 25-22) ELETTROMECCANICA ANGELINI CESENA: Calisesi (L1), Roversi, Mazzotti 7, De Bellis 1, Favero 12, Polletta 9, Benazzi 32, Caniato 11, Tiberi 10; ne: Altini, Gennari, Zuffi, Conficoni, Zanetti. All. Lucchi.FORLÌ: Gregori (L1), Mauriello 10, Macchi, Gardini 15, Bacchilega 13, Parenti 1, D’Aurea 15, Gallo 13, Morolli 1; ne: Laghi. All. Morolli. Note: Battute vincenti: Cesena 7, Forlì 3. Battute sbagliate: Cesena 12, Forlì 7. Muri: Cesena 17, Forlì 10. Errori: Cesena 28, Forlì 20. Durata set: 32’, 34’, 27’, 29’ (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Lavinia Group Trani la spunta al tie break a Montesilvano

    Di Redazione Ancora un successo fuori casa per la Lavinia Group Trani in serie B2. Nell’ottava giornata di campionato, le biancazzurre centrano un importante vittoria per 2-3 sul campo della Ceteas Montesilvano. La vittoria arriva al termine di una gara combattutissima, durante la quale più volte le abruzzesi riescono a mettere in difficoltà le avversarie. A spuntarla sono tuttavia le tranesi, caparbie e incisive nei momenti più cruciali del match. Si tratta, per le biancazzurre, della terza vittoria consecutiva in campionato, dopo i successi contro Volley Pescara 3 e Centrodiesel Pagliare. Al PalaRoma di Montesilvano, Mauro Mazzola schiera il sestetto di partenza formato dalla palleggiatrice Ndriollari, supportata da Dileo e Romano come centrali. Lionetti e Montenegro laterali, Facendola è stata schierata come opposto. Curci ha agito come libero. A disposizione, Belviso, Brancale, Dambra, Gagliardi, Mitoli e Miranda. Dopo una partenza equilibrata (5-6), sono le tranesi a portarsi in avanti (8-12 al primo time-out). Nonostante il tentativo delle padrone di casa di ridurre lo svantaggio (11-13), le biancazzurre conducono la gara (13-19). Tuttavia, portatesi sul risultato di 14-20, Montenegro e compagne sono state raggiunte dalle avversarie (20-20). Le tranesi hanno reagito nel finale, riuscendo a chiudere a proprio favore il primo set (22-25). Avvio in salita per le biancazzurre, nelle prime battute del parziale (7-4). Spazio in campo, nel corso del set, per Belviso e Miranda. Le tranesi sono arrivate a metà frazione in svantaggio (16-6). L’esito non è variato, con le padrone di casa che, punto a punto, sono riuscite a chiudere il set a proprio favore (25-14). Le biancazzurre hanno provato a tornare sui propri passi nel terzo set (6-8). Le abruzzesi non hanno tuttavia mollato, riuscendo a tenere testa alle avversarie (16-13). Sotto 22-18, a nulla è valsa la reazione finale delle tranesi (22-20): col risultato di 25-22, le padrone di casa hanno vinto il terzo parziale. Partenza equilibrata nel quarto parziale, con le tranesi che sono riuscite a portarsi in moderato vantaggio (9-11). Le biancazzurre hanno condotto il parziale (16-18) e, nonostante qualche rischio di troppo nel finale (22-24), sono riuscite a chiuderlo a proprio favore (22-25), riaprendo così la gara. Ritmi alti durante il tie-break, all’inizio del quale a portarsi in avanti sono state le padrone di casa (6-3). Poco dopo Montenegro ha centrato il pari (7-7), aprendo ad una fase di gara favorevole alle tranesi (7-9). Le biancazzurre hanno condotto il quinto set (11-13), riuscendo, nel finale, a chiuderlo a proprio favore (12-15, attacco di Dambra) e a centrare così la definitiva vittoria sulle avversarie. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Pomezia k.o. contro CivitaLad, Lacasella: “Brave loro a metterci in difficoltà”

    Di Redazione La serie B1 femminile dello United Volley Pomezia è caduta sul campo di CivitaLad, esattamente come successo a giugno di quest’anno in occasione della prima finale play off del campionato di serie B2. Le civitavecchiesi-ladispolane si sono imposte 3-0 (25-20, 25-17 e 25-19) al termine di una gara in cui le ragazze del presidente Gianni Viglietti non sono riuscite a esprimere le loro qualità. “Va dato atto alle avversarie di aver trovato un’organizzazione in grado di metterci in difficoltà – dice Gianluca Lacasella, il vice di coach Alessandro Nulli Moroni – Hanno variato alcune cose che avevamo studiato e le nostre ragazze, stavolta, non sono riuscite a trovare la reazione giusta come accaduto in altre occasioni. Forse questo è legato anche al fatto che il gruppo sentiva molto questa partita a livello emotivo: c’era indubbiamente voglia di rifarsi della sconfitta della scorsa stagione e di dimostrare la verità della classifica attuale in campionato”. Che comunque vede lo United Volley Pomezia ancora saldo al quarto posto, a +6 sulla zona rossa. “Una sconfitta ci può stare e certamente non cancella quanto di positivo è stato fatto rimane finora. Siamo tutti fiduciosi che la squadra reagirà presto: al di là del risultato, sarà importante fare la prestazione nele prossime partite”. La prima di queste sarà sabato con le anconetane del Battistelli, che al momento hanno tre punti meno delle pometine: “Un banco di prova interessante, la loro classifica è un po’ condizionata dal fatto che hanno già affrontato le prime della classe. Avremo il vantaggio di giocare in casa e questo sicuramente avrà un suo peso. Dobbiamo capire col nostro potenziale dove possiamo posizionarci come modello di prestazione nel campionato di serie B1”. Lacasella è arrivato in questa stagione all’interno dello staff pometino: “Gli ultimi nove anni li avevo fatti ad Aprilia e mi ha fatto piacere avere dal presidente Viglietti questa possibilità, anche perché conoscevo la maggior parte delle ragazze. Inoltre ho conosciuto meglio una persona squisita e un tecnico preparato come Nulli Moroni, sempre disponibile e aperto al dialogo e sempre molto sereno nel rapporto con staff tecnico e atlete”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Promoball Sanitars paga un altro tributo alla malasorte

    Di Redazione Come in un brutto film: la Promoball Sanitars Gussago, costretta a venire a patti ancora con una sorte non propriamente a favore, scivola anche in quel di Medole e se ne torna dalla trasferta mantovana contro la Re/Max Intermedia con una sconfitta per 3-0 sul groppone e nessun punto utile a muovere la classifica. Come già era stato una settimana fa, anche il riscaldamento della sfida valida per l’ottavo turno di B2 è sfortunato e costringe alla defezione Sandrini, vittima di un mancamento a causa del caldo. E per coach Nibbio, già alle prese con le assenze, viene meno un altro elemento. Quando il duo arbitrale dà il via alla contesa, la Promoball – sottorete con Malvicini incrociata a Susio, Zampedri e Buiatti in banda, Basalari e Ferrari in centro e il libero Bertoletti a presidiare la seconda linea – non impatta nel migliore dei modi. Anzi, coach Nibbio si appella presto al time out per provare a innescare la rimonta delle sue sotto 6-2. L’intento trova concretizzazione poco più avanti, con un ace di Susio che propizia l’11-11. Nemmeno il tempo di tirare il fiato per la rincorsa, però, e c’è di nuovo da recuperare, perché la Re/Max Intermedia spinge sul 19-15. Anche in questo caso la reazione della Promoball non tarda, e il nuovo pareggio si completa a quota 20, tanto che è l’allenatore di Medole a stoppare il gioco. Alla ripresa, c’è spazio per un breve punto a punto, poi le padrone di casa imbeccano il break giusto e si portano avanti con il punteggio di 25-21. Con la stessa formazione che aveva affrontato l’avvio, la Sanitars Gussago si ripresenta in campo per il secondo periodo. Questo, diversamente dal precedente, si incanala sui binari del punto a punto sin dai primi scambi, poi procede tiratissimo, presentando per lo più le due formazione appaiate. Superato il 22-22, Medole mette la testa avanti 23-22, coach Nibbio richiama attorno a sé le sue, e un attimo dopo, altrettanto fa l’allenatore di casa, con il tabellone che segna 24-23 per la propria squadra e con la Promoball al servizio. Quando si riparte, però, la battuta biancorossa si ferma sul nastro, e per Intermedia c’è il 2-0 con 25-23. Costretta a provare a riaprire i giochi, la Sanitars Gussago non si sottrae dallo spalla a spalla neppure nel set che segue, anzi. L’equilibrio però non accenna a rompersi, quanto meno fino a metà parziale, quando Medole trova un break 17-15. La Promoball dal canto suo non cede e, con caparbietà, si rifà sotto, poi opera il controsorpasso 17-18. Nemmeno questa volta però il sestetto biancorosso viene premiato negli sforzi, al contrario la Re/Max Intermedia, dopo un time out, rientra sottorete carica e torna a comandare 20-18, poi si ritrova con le tigri aggrappate 21-21, ma riesce pure a scrollarsele per il 3-0 finale che si completa con il parziale di 25-22. “Altro che finale da amaro in bocca – è rammaricato coach Nibbio – è parso di assistere sempre allo stesso brutto film: 21-21 tutti e tre i set e tutti e tre i set persi. Non bastasse, durante il riscaldamento, abbiamo perso un’altra ragazza. Ci gira così, continuiamo a lavorare, arriveranno momenti migliori“. Re/Max Intermedia-Promoball Sanitars Gussago 3-0 (25-21, 25-23, 25-22)Re/Max Intermedia: Bianchini 3. Rizzi15, Faverzani 13, Benetti 7. Sara (L), Patelli 9, Panciroli (L), Mazzi 8. Ne: Vittoni, Melgari, Sarassi, Gualtieri. All. Negri.Promoball: Malvicini 8, Susio 9, Ferrari 9, Basalari 4, Buiatti 12, Bertoletti (L), Zampedri 5. Ne: Cherubini, Conti, Bergamaschi, Sandrini, Rozzini, Salvetti, Piantoni. All. Nibbio.Arbitri: Fedele, BosioNote: Durata set: 23′, 28′, 25′. Re/Max Intermedia: 13 battute punto e 11 errori. 20% positività in ricezione, 15% prf e 12 errori. 37% in attacco e 8 errori, 4 muri punto. Promoball: 12 battute punto e 11 errori, 38% positività in ricezione, 21% prf e 13 errori, 32% in attacco e 7 errori, 7 muri punto. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO