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    B2 femminile: Promoball, finalmente una gioia. Zoobautique battuta 3-2

    Di Redazione Dopo tante gare sfortunate, nel nono turno di campionato la Promoball Sanitars Gussago si fa un meritato regalo di Santa Lucia battendo in casa al tre-break (16-14) la Zoobautique Davis. Due punti pesantissimi che muovono la classifica e danno morale alle ragazze di coach Nibbio. 1° SET – L’inizio non è per nulla dei migliori, anzi, la Promoball commette parecchi errori, rendendo gioco facile alle ospiti che ne approfittano per prendere strada 3-8. La situazione è però momentanea perché, trovata la quadra, la squadra di coach Nibbio inizia a fare quel che sa, limita le sbavature a favore delle avversarie, e, con pazienza, le rimonta, fino a portarsi ad un passo dall’aggancio 13-15. A quest’altezza, la Zoobautique Davis trova un nuovo allungo che, di fatto, risulta anche decisivo ai fini dell’assegnazione del parziale, perché il +6 con il quale si spinge sul 14-20 diviene divario troppo ampio da colmare. Così il vantaggio ospite, complice anche una Sanitars che torna a macchiarsi di qualche errore di troppo, è servito con il 18-25. 2° SET –  Il buono che già si era visto nel primo periodo, non solo si conferma, ma si irrobustisce nella frazione che segue, durante la quale le tigri, con la stessa formazione precedentemente proposta, ruggiscono al punto da annichilire le avversarie. Che la musica sia cambiata lo si capisce già dai primi scambi, fatti propri a ripetizione dalle biancorosse per un propizio 5-1, poi Davis cerca e trova la reazione, ricucendo un poco 6-4, ma dall’altra parte della rete c’è una squadra che ha preso fiducia nei suoi mezzi e nelle sue potenzialità. Il passo veloce preso diventa corsa, gli errori del primo set sono solo un ricordo e Malvicini e compagne, senza lasciarsi distrarre dai time out chiamati dall’allenatore ospite, arrivano presto sul 14-6. A sbagliare ora è proprio la Zoobautique, mentre la Sanitars Gussago è impeccabile: prima gira sul 20-12, poi pareggia i conti con un perentorio 25-13. 3° SET – In formazione confermata, poi, la Promoball continua nel suo assolo pure nella frazione di gara che segue, che segna anche il ribaltamento di risultato. Dopo aver stazionato a fianco delle ospiti per il primo terzo di set, infatti, le biancorosse tornano a picchiare forte e, a una prima prova di fuga che le vede spingersi sul 15-11, ne fa seguito un’altra più che decisa che le issa sul 21-14. Scontato il finale: 25-15 e ribaltamento concretizzato. foto Promoball Gussago 4° SET – Con il passo preso, le tigri danno il via anche al periodo successivo, ma dall’11-8 si ritrovano poco più in là sul 15-15, poi sotto 15-16. Allora coach Nibbio chiama il tempo e, per tutta risposta, le sue trovano un nuovo break 21-17, tanto che è l’allenatore ospite a dover stoppare tutto. La Promoball, però, sembra averne di più e continua a stare avanti 23-21, tuttavia quando i tre punti paiono già in mano, la Zoobautique Davis ha il colpo di coda giusto e, ai vantaggi, ristabilisce la parità 25-27. 5° SET – Per assegnare la contesa è necessario, dunque, il tie break che le due formazioni affrontano dandosi battaglia. All’inversione di campo, avanti ci arriva la Sanitars Gussago, per 8-5, ma le mantovane non mollano e in un amen agganciano 8-8, quindi, benché Nibbio si appelli al time out per rallentarle, si portano sul 9-11. Ma non è finita, la caparbietà della Promoball non è finita, anzi, le tigri impattano 12-12, restano attaccate, e poi azzannano il set con un 16-14 che significa vittoria, che significa 2 splendidi punti. Il commento. Inevitabili gioia ed esultanza a fine gara, come confermano le parole di capitan Malvicini: “Finalmente una vittoria. Sono arrivati 2 punti, ne meritavamo anche 3, ma è andata così e va benissimo: ci siamo divertite tantissimo e non vediamo l’ora di tornare in campo alla ricerca di altri punti”. Promoball Sanitars Gussago – Zoobautique Davis 3-2 (18-25, 25-13, 25-15, 25-27, 16-14) Promoball: Malvicini 9, Susio 26, Basalari 8, Zampedri 17, Ferrari 8, Sandrini 16, Bertoletti (L), Salvetti. Ne: Cherubini, Piantoni, Rozzini, Buiatti, Conti, Bergamaschi. All. Nibbio. Zoobautique Davis: Tonni 9, Piccinini 10, Bulgarelli 11, Pini 6, Pellegrini 1, Marani (L), Zacchè 3, Vecchi 11, Amadasi 5, Gorni 11, Martinelli. Ne: Mozzi, Sandri. All. Pinzi. Arbitri: Natale, Roberto.Note: durata set: 22′, 23′, 22′, 33′, 21′. Promoball: 10 battute punto e 10 errori 59% positività in ricezione, 34% prf e 2 errori. 29% in attacco e 17 errori, 18 muri punto.Zoobautique Davis: 2 battute punto e 10 errori, 46% positività in ricezione, 22% prf e 10 errori, 29% in attacco e 14 errori, 8 muri punto (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: l’Esperia continua a volare con il netto 3-0 su Certosa

    Di Redazione Le tigri dell’Esperia Cremona si prendono tre punti anche contro le giovanissime del Certosa Volley e possono così prepararsi alla supersfida di domenica prossima in casa dell’altra seconda in classifica, la CSI Clai Imola.  Una gara, quella contro le giovanissime pavesi, vinta quasi sul velluto dalle ragazze di coach Magri, non fosse per quel secondo set in cui proprio le padrone di casa, dopo aver vinto il primo periodo per 25-6, concedono troppo spazio alla reazione avversaria. Certosa ne approfitta mettendo in seria apprensione il PalaCambonino. Un applauso ulteriore a Brandini e compagne che riescono a ribaltare in tempo un set che sembrava volgere a favore delle ospiti. La cronaca:Coach Magri schiera Rizzieri in regia, Lodi opposto, Coppi e Pionelli in banda, Brandini e Frugoni al centro, Zampedri libero. Risponde coach Di Toma con Belloni al palleggio, Omonoyan opposto, Biancardi e Maggi ai lati, Conforti e Giunta centrali, Bonfanti libero. Cremona parte con buon piglio con Sara Lodi che mette a referto il suo unico punto di serata per il 5-1. Brandini e Coppi senza remore ampliano il divario sul 10-2 su cui coach Di Toma ferma il gioco. Chiara Brandini trova fortuna anche dai nove metri con tre servizi vincenti. Coach Magri inserisce Pedretti per Lodi che entra a referto sul 18-5, così come Chiara Ravera (in luogo di Coppi, ndr) che fissa il 24-6. L’errore di Maggi sigilla il 25-6 di un primo periodo senza storia.  Si riparte con Pionelli al servizio e Coppi che firma il 4-0 in lungo linea. Certosa inizia a carburare con la fast di Giunta, poi Coppi in battuta trova l’ace dell’8-4. Le ospiti accorciano con Biancardi sul 12-9 ed Elisa Maggi con l’ace del 12-10. Omonoyan impatta sul 12-12 e poi mette la freccia per il 12-15. Certosa raggiunge il massimo vantaggio sul 12-17, Cremona torna a giocare con l’attacco di Ravera per il 15-17 del timeout Di Toma. La rimonta gialloblù procede con Coppi sul 20-21, poi Omonoyan regala la partita alle tigri gialloblù. Rizzieri lascia il posto ad Arcuri nel finale e Pionelli da posto 4 firma il 24-22. L’ace di Cristina Coppi ribalta un set insidioso a favore di Cremona, sul 25-22.  Caterina Conforti firma l’ace del 2-3 con cui ripartono le ospiti. Biancardi supera due volte il muro gialloblù per il 2-5. Erika Pionelli accorcia con il tocco del 4-6. L’errore di Omonoyan vale il 7-7. Viola Pedretti con un pizzico di fortuna trova l’ace del 9-7, replicato poi per il 12-7. Frugoni ben imbeccata da Arcuri, mette giù la B del 16-9. Spazio anche per Alice Martino che entra a referto con l’attacco del 18-10. L’errore di Conforti in battuta vale il 24-11 locale. Chiara Brandini mette il punto esclamativo dal centro e abbassa il sipario sull’incontro siglando il 25-13 che decreta il 3-0 finale.  U.S. Esperia-Certosa Volley 3-0 (25-6, 25-22, 25-13)Esperia: Pionelli 10, Frugoni 7, Rizzieri, Coppi 7, Brandini 12, Lodi 1, Zampedri (L), Arcuri 1, Ravera 2, Crestin 1, Martino 1, Pedretti 6. All. V. Magri – G. Denti.Certosa: Belloni 2, Maggi 2, Conforti 3, Omonoyan 9, Biancardi 7, Giunta 2, Bonfanti (L), Stagnaro 1; NE: Viola, Juncu, Marabelli, Casarino, Gardini (L). All. F. Di Toma – M. Rossi.Arbitri: Stefania Gabbetta e Iole Campanile.Note: Ricezione positiva (perfetta): Esperia 50% (19%) – Certosa 19% (13%). Attacco punti (%): Esperia 34 (33%) – Certosa 18 (18%). Battuta errori (punti): Esperia 4 (11) – Certosa 7 (5). Muri punto: Esperia 3 – Certosa 3. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Galatina, il 7 e 8 dicembre si è tenuto il Volley Clinic con Manù Benelli

    Di Redazione Un evento unico, esclusivo, marchiato Showy Boys Galatina. Il Volley Clinic che si è svolto il 7 e 8 dicembre con la presenza di Manù Benelli, ex palleggiatrice e capitano della Nazionale femminile, e di Luisella Milani. Un successo per la due giorni che lo storico club galatinese ha scelto di organizzare in collaborazione con il Vero Volley Network. Presso la Tensostruttura di Sternatia, messa a disposizione dalla locale Amministrazione comunale, si sono svolte tre sedute di allenamento che hanno visto partecipare atleti e atlete delle fasce junior e senior nei ruoli di alzatore e attaccante. In occasione dello stage hanno raggiunto Galatina il direttore tecnico del Vero Volley Monza, Francesco Cattaneo, e il responsabile del network, Augusto Sazzi, e ciò ha reso l’appuntamento ancora più interessante perché ha permesso ai dirigenti della Showy Boys di confrontarsi e pianificare l’attività futura con i referenti della società sportiva brianzola. Nella mattinata di Martedì 7, visita alla sede sociale della società biancoverde in piazza San Pietro e poi un incontro con gli studenti della scuola secondaria Polo 2, prima nel plesso di Galatina e poi in quello di Noha. Un appuntamento molto atteso dai giovanissimi che alla campionessa ravennate hanno rivolto numerose domande inerenti l’attività sportiva, la sfera personale e altre curiosità. I due incontri programmati dalla Showy Boys hanno visto la preziosa collaborazione del dirigente scolastico prof. Fausto Melissano e della prof.ssa Francesca Marra che nei giorni precedenti hanno anche supportato gli studenti in ricerche ed approfondimenti. Nel pomeriggio, poi, prima seduta dello stage con la partecipazione degli alzatori e la presenza degli allenatori. Con questi ultimi, Manù Benelli ha spesso interagito, confrontandosi su tematiche tecniche e tattiche. L’intera giornata di Mercoledì 8 è stata dedicata al lavoro in palestra. Al mattino, sul terreno di gioco della Tensostruttura di Sternatia si sono allenati gli alzatori e, nel pomeriggio, al gruppo si sono aggregati gli attaccanti iscritti al clinic. “Siamo davvero felici per l’ottima riuscita di questo evento a cui la Showy Boys ha dedicato grande attenzione, tanto lavoro in fase di organizzazione, merito di tutto lo staff dirigenziale che si è prodigato in maniera proattiva – dichiara il presidente Daniele G. Masciullo – la disponibilità e la capacità di coinvolgimento di Manù e Luisella hanno entusiasmato i presenti, motivato i giovani partecipanti e reso lo stage sempre più interessante. E’ stata un’esperienza ricca dal punto di vista tecnico e umano – aggiunge Masciullo – la Showy Boys ha inteso promuovere il clinic non solo per i propri tesserati ma aprendo a tutti coloro che hanno voglia di aggiornarsi e perfezionare le conoscenze. Abbiamo già nuove idee da sviluppare perché crediamo che sia importante creare sempre occasioni di crescita e di confronto tra società, atleti e allenatori. Pensiamo che per la sua crescita, soprattutto in questo momento difficile dovuto alla pandemia, il movimento pallavolistico, in particolare quello salentino, non possa fare a meno di iniziative come queste. Noi, come società sportiva stiamo cercando di dare il nostro contributo – conclude il presidente della Showy Boys Galatina – auspichiamo, però, che altri club ed i comitati Fipav ci affianchino in queste iniziative che danno lustro al territorio e nuove opportunità a tutti tesserati”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Volley Terracina: Biancocelesti corsare a Fiumicino

    Di Redazione La Volley Terracina torna dalla trasferta di Fiumicino contro l’Isola Sacra con una vittoria importantissima per la classifica e per ilmorale, anche se alla fine stava rischiando di rovinare tutto sciupando nel quinto set un vantaggio mostruoso. Si trattava, possiamo dire, di uno scontro diretto che riguardava la media-bassa classifica ma che alla fine regala una boccata di ossigeno alla compagine terracinese, che per l’ennesima volta è scesa in campo con alcune defezioni, schierando in campo ben quattro Under 16 per sopperire alle infortunate. Inizio shock per le biancocelesti che vanno, in pochi scambi, sotto 7-1 e successivo 10-3, sembra un vero incubo, ma poco a poco provano a reagire e mettono nel paniere qualche punticino, ma la squadra di casa reagisce e va sul 17-11, avviandosi verso le fasi finali del set con un buon margine di vantaggio. La panchina terracinese spende i due timeout e qualche cambio, specie sui martelli, provando a rifarsi sotto specie con le centrali, Fiumicino però tiene botta e va a vincere il set,25-19. Dopo un anonimo primo set, la Volley Terracina reagisce ed inizia a giocare nel set successivo, giocato per lunghi tratti alla pari con leavversarie ma con un piglio decisamente diverso, qualche giocata inizia ad essere più concreta e diversi palloni buttati a terra nel campo avversario, 8-8 e 13-14 il punteggio, le tigrotte provano a scappare ma Fiumicino resta aggrappata fino allo strappo finale biancoceleste che consegna loro il set per il pareggio, 22-25. Meglio Fiumicino in avvio terzo set, Terracina accusa un leggero ritardo in partenza ma poi cede un pochino, lasciando campo aperto alle avversarie che a metà set conducono 14-8: le biancocelesti trovano la parità sul 19-19 ma qui si fermano, consentendo al Fiumicino di piazzare un break di 5-2 e poi chiudere 25-22. Nel quarto set Terracina parte decisamente meglio delle avversarie 4-6 e 6-9 il punteggio dopo pochi scambi, la regista Noschese continua ad avere un buon feeling con le centrali e il suo opposto Mariani, il trend ora è tutto a favore delle biancocelesti, Fiumicino sembra accusare un po’ di stanchezza e commette alcuni errori in sequenza, costringendo coach Calzavara a chiamare i due timeout a distanza di poco, mentre il tabellone segna 9-17 Terracina. Al rientro le padrone di casa recuperano qualcosa ma Terracina allunga con decisione, gli aces delle giovani Picano e De Piccoli tagliano le gambe al Fiumicino e Terracina va a pareggiare i conti vincendo 17-25 e rimandando il verdetto del match al tiebreak. Nel quinto, dopo la parità sul 5-5, la Volley Terracina mette tre palloni a terra consecutivi e gira al cambio campo sopra 5-8, Massa due volte a segno per il 5-10, timeout Fiumicino, di nuovo aces De Piccoli per il 7-12, Fiumicino accorcia 11-13 e sorpassa grazie ad un blackout generale biancoceleste, ma alla fine è l’ace finale di Massa per il 14-16 che regala la vittoria alla Volley Terracina. VOLLEY FIUMICINO – VOLLEY TERRACINA 2 -3 (25-19; 22-25; 25-22; 17-25; 14-16) VOLLEY FIUMICINO: Casadei, Cecchini, Francinelli, Giovangrossi, Guerreschi, Lomartire, Morrone, Mufficoni, Parpaglioni, Ranucci, Timido, Rossetti (L1), Malinconico (L2). 1°all. Calzavara, 2°all. Giustini.VOLLEY TERRACINA: De Piccoli, Speroniero, Mariani, Massa, Zanfrisco, Noschese, Panella, Picano, Terenzi, Marangon (L). 1° all. Nalli Schiavini, 2° all. Troccoli.Arbitri: Stoppa, Di Clemente.Durata set:’27, ’28, ’27, ’24, ’18. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: la Focol Legnano supera anche Bra, è la sesta vittoria consecutiva

    Di Redazione Sesta vittoria consecutiva per la Focol Volley Legnano che, nonostante un avvio incerto e il primo set perso in casa in questo campionato, riesce a rialzare immediatamente la testa contro la Libellula Area Bra e vince una partita fondamentale, a sette giorni dal big match di Palau contro la capolista Capo d’Orso. Cavaleri e compagne si sono distinte per aver saputo, nei momenti topici dell’incontro, fare quadrato, adattandosi all’avversario e sfruttando i suoi punti deboli. Lasciate sfogare le ospiti, ecco dunque una repentina accelerazione: poche concessioni, giusto qualcosa nel secondo e nel quarto set, ma senza mai correre grossi pericoli. Il terzo invece è stato di marca biancorossa dall’inizio alla fine, con la complicità di due turni a servizio devastanti, prima con Frigo (7-0, con quattro ace) poi con Fantin (10-0). La sempre pregevole regia di Marta Roncato ha mandato a segno ripetutamente le proprie compagne, intelligentemente alternate nelle varie soluzioni d’attacco: in doppia cifra Simonetta (18, 44%, top scorer dell’incontro), insieme a Valli e Frigo, entrambe a quota 11. Servizio, come detto, determinante in più di un’occasione, con i quattro ace di Frigo e i tre di Fantin, autrice anche di tre block-in: proprio il muro è stato un altro fondamentale particolarmente incisivo, con 12 punti stampati a terra (oltre ai 3 di Fantin, stesso numero anche per Simonetta e Mazzaro). Irene Mazzaro da segnalare pure per la concretezza in fase difensiva, dove la compagna Martina Brogliato ha costruito la sua partita, permettendo contrattacchi efficacissimi: grazie ad una condotta impeccabile, il libero numero 10 si è pienamente meritata la nomina ad MVP. La cronaca:Parte forte Legnano (5-3), che aggredisce in ogni fondamentale e va a segno con attacchi calibrati (Valli, Simonetta, Mazzaro), con l’ace di Simonetta e a muro, grazie al block-in di Roncato. Bra risponde e sorpassa (5-6). Venturini è il terminale offensivo di riferimento per le piemontesi (9-12), mentre la Focol va a segno a muro (ancora Roncato e Mazzaro) ma fatica a rimettersi in carreggiata, subendo i determinanti 3 ace consecutivi di Braida che scava il gap (13-18, dentro Cavaleri per Valli). Il punteggio resta invariato e le ospiti sono le prime a conquistare un set al PalaVolley in questa stagione. Fantin suona la carica negli scambi iniziali del secondo set (2-1), punteggio ribaltato da Bra (2-4), ma Simonetta e Valli, ben lanciate in avanti dalla sapiente Roncato, riportano sopra le biancorosse (9-7), costringendo coach Relato al time out. Bra resta aggrappata e riesce anche a trovare il sorpasso (13-15), ma subisce due punti da Valli che danno il la all’allungo biancorosso, cui contribuiscono l’ace di Roncato e i due muri, prima di Fantin, poi di Simonetta. Bra cambia con gli ingressi di Rolando e Sturaro al palleggio ma la Focol è in pieno controllo del set e lo fa suo. Ancora avanti Bra in avvio di terzo set (1-2), ma con Frigo e Mazzaro le Coccinelle scavalcano le avversarie. Fase punto a punto fino alla fast di Frigo, che poi va in battuta, per un parziale di 7-0, con quattro ace della centrale: 12-6. Batte e Nonnati provano a reagire, ma gli attacchi ospiti si infrangono sulle grandi difese di Brogliato. Bra accorcia (14-12) ma Fantin si impossessa della battuta, mettendo in crisi la ricezione ospite, come poco prima la sua compagna di reparto: altro parziale, di 10-0, con un ace e punti determinanti di Simonetta e Mazzaro che ci mette lo zampino a muro. Vantaggio troppo ampio per concedere un recupero, ed è 2-1. La Libellula torna in campo con grande voglia e conduce nettamente nel quarto set (1-4). Le Coccinelle non si fanno intimidire e rispondono con verve offensiva grazie a Mazzaro e Valli (5-5), passando poi per alcuni errori avversari e siglando il più 3 con Simonetta. Relato cambia, inserendo Ambrosio al centro e Rolando per Giombini, ma il filo conduttore resta invariato, con una Focol propositiva, pronta a spingere al massimo (doppia fast di Frigo, attacco di Valli, 15-11). Bra riesce a rifarsi sotto, sfruttando qualche leggera incertezza legnanese (19-17), poi subisce, fino al muro di Mazzaro che crea entusiasmo per il 23-17. Alcuni episodi permettono alla Libellula di tornare pericolosa, capace di annullare tre match point, ma alla fine la fast di Frigo mette la parola stop alla sfida. Martina Brogliato: “Siamo partite contratte, non so bene cosa sia successo, si percepiva un po’ di tensione in campo, ma dovevamo solo studiarle. Poi quello fatto durante la settimana è venuto fuori, ci siamo sciolte ed è andata liscia come l’olio. È dall’inizio che tutte abbiamo voglia di giocare la sfida di Palau, sarà una trasferta impegnativa anche per la logistica, ma la motivazione e la voglia di affrontare il match prima-seconda prevarrà“. Ilaria Simonetta: “Arriviamo con questa vittoria alla prossima sfida importante, in Sardegna contro Palau: prima contro seconda, per cui lunedì riprendiamo subito per studiare l’avversaria“. Focol Volley Legnano-Libellula Area Bra 3-1 (20-25, 25-19, 25-14, 25-22)Focol Volley Legnano: Lenna (L), Caprioli, Valli 11, Venegoni, Simonetta 18, Frigo 11, Brogliato (L), Marini, Bonato, Cavaleri, Fantin 8, Mazzaro 9, Roncato 5, Broggio. Allenatore: Uma. Assistente: Lumastro.Libellula Area Bra: Rivetti 6, Braida 5, Cammardella (L), Ambrosio, Nonnati 6, Montà, Batte 11, Venturini 8, Rolando 2, Sturaro 1, Fea (L), Giombini 3. Allenatore: Relato. Assistente: Trentini.Note: Legnano: 10 ace (17 errori al servizio), 57% in ricezione (34% perfetta), 29% in attacco, 12 muri. Bra: 7 ace (13 errori in battuta), 56% in ricezione (26% perfetta), 20% in attacco, 12 muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Teramo soffre ma resta imbattuta, a Trani finisce 1-3

    Di Redazione Termina con una sconfitta il 2021 della Lavinia Group Trani, in serie B2. Tra le mura del PalaAssi, le biancazzurre hanno subìto un KO, per 1-3, contro le avversarie della Umbyracing Teramo. Nonostante il risultato negativo, le biancazzurre hanno disputato una prestazione positiva, mettendo più volte in difficoltà un avversario, quello abruzzese, tuttora imbattuto in campionato. Si interrompe tuttavia la striscia di risultati positivi in campionato delle tranesi, arrivate a questa gara con un filone di tre vittorie consecutive. 1° SET -Partenza equilibrata (5-5), con le squadre che hanno giocato punto a punto (7-8). Momentaneo il vantaggio delle tranesi (8-9), con le ospiti che sono riuscite a recuperare sulle avversarie (9-11). I ritmi si sono mantenuti alti (15-15). Dopo un break favorevole alle biancazzurre (20-18), le abruzzesi sono tornate in gara, portandosi in vantaggio (20-21). Sul 21-24 per le teramane, la reazione d’orgoglio delle tranesi è valsa loro il pareggio (24-24). Gli ultimi due punti decisivi, tuttavia, sono stati delle ospiti (24-26). 2° SET – Buona la partenza delle biancazzurre nel secondo parziale (5-1). Dopo il recupero delle avversarie (6-6), Facendola e compagne si sono nuovamente portate in avanti (10-6). Le tranesi hanno condotto il set (14-7), riuscendo a costruire un buon vantaggio ai danni delle abruzzesi. Lo sprint finale delle ragazze allenate da mister Mazzola (22-18) è valso la vittoria della seconda frazione (25-19). 3° SET – Combattuto il terzo set, dall’avvio equilibrato (9-10). Nonostante il vantaggio delle abruzzesi al primo time-out (13-16), le biancazzurre non hanno demorso e, prima con Montenegro, poi con Lionetti, hanno firmato il sorpasso (19-18). Raggiunto il pareggio (21-21), le ospiti si sono portate sul risultato di 21-23. A nulla è valsa la reazione delle tranesi nel finale (24-24): a chiudere il parziale a proprio favore sono state le teramane (25-27). 4° SET – Positivo l’avvio delle biancazzurre nel quarto set (5-2). Le ospiti inseguono (9-8), riuscendo, poco dopo, a superare le avversarie (11-12). I ritmi si sono mantenuti alti, fino a metà parziale (16-16): portatesi in vantaggio (16-19), le teramane hanno preso le distanze dalle avversarie (18-21), riuscendo, nel finale, a portare a casa la vittoria vincendo il quarto set (19-25). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie C maschile, cade la capolista Sora: Saet si impone 3-0

    Di Redazione A “Le Cupole” la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora trova il suo primo vero stop. A intimarlo è l’Asd Nfa Saet che nella nona giornata del girone d’andata del Campionato di serie C – girone A, tra le sue mura amiche, può dire di aver battuto la capolista 3-0 e interrotto la sua striscia positiva di sei vittorie nette consecutive da 3 punti. Nella palestra romana la Globo arriva troppo tesa, non approccia il match nel modo giusto al quale ci aveva abituato e, soffrendo la pressione offensiva, non riesce a trovare alcun ritmo di gioco e dunque a far emergere le sue potenzialità.   “Complimenti a Saet – dice la guida tecnica Fabio Martini -, perché ci è stata superiore in ogni fondamentale, la differenza l’ha fatta la loro precisione e la loro concretezza in attacco. Noi siamo incappati in una giornata no, sapevamo che la partita sarebbe stata tra le più complicate del girone d’andata contro una squadra completa e con buonissime individualità. Mi dispiace perché purtroppo non abbiamo espresso il nostro miglior gioco proprio nel giorno in cui, finora, ce ne sarebbe stato più bisogno. Questo ci farà riflettere e sarà grande spunto di analisi e di lavoro in settimana. Saet ci ha messo molto in difficoltà, ci ha messo molta pressione in battuta e in attacco, e noi non siamo stati bravi a tenere il passo. È l’approccio a essere stato sbagliato, non siamo riusciti a trasformare la tensione nervosa in prestazione di gioco, e questo ha fatto si che per tutto il corso della gara non abbiamo mai preso un ritmo, abbiamo sempre rincorso e con una percentuale di errore più alta rispetto alla nostra solita”. Allo starting players i padroni di casa guidati da mister Desideri, scendono in campo con la diagonale Sciarra-Nero, i martelli De Luca e Vitanza, Socali e Longo in posto 3, e Barioffi libero. Coach Martini risponde affidando la gestione della regia a Rossi opposto a Magnante, Martini e Caschera al centro della rete, capitan Corsetti e Rogacien in posto 4, Izzo libero nella fase di ricezione e Iafrate in quella di difesa. Sora si presenta subito imperiosa a muro con Martini e Caschera a chiudere tre block che valgono il 4-7, ma Saet risponde con le bocche da fuoco Nero e De Luca per l’aggancio del 7-7. Si prosegue un punto per parte fino all’11-11 quando a mettersi un passo avanti sono i padroni di casa. Sora rincorre fino al 16-15 ma i romani decidono di accelerare e con break point importanti per il momento delicato e conclusivo del set, salgono sul +5 del 23-18, gap che la Globo non riesce a ridurre per un 25-20 che mette i ragazzi di coach Desideri avanti 1-0 nel match. Saet torna in campo carica e Sora con la voglia di riscatto e l’andamento della prima parte del secondo game lo palesa chiaramente con il 6-3 viene ribaltato nel 7-8 grazie a un buon turno al servizio di Magnante. Il palleggiatore Sciarra risponde con la stessa moneta e con 4 battute insidiose rimette i suoi avanti 12-8. Il muro a uno di Corsetti su De Luca suona la carica ma purtroppo il sestetto volsco diventa falloso e i romani ne approfittano per prendere il largo fino al 18-12 autografato da due ace consecutivi di Nero. La Globo non riesce ad andare oltre il cambio palla, coach Martini prova a cambiare le carte con i ragazzi che subentrano che cercano di dare il loro contributo per recuperare la situazione. L’ace di Cocco che vale il 22-19 sembra dire “ci siamo” e invece anche questo finale non cambia, 25-21 per Saet che si porta sul 2-0. Terzo set con lo stesso copione del primo, 2-5 avanti Sora, i padroni di casa agganciano 6-5, ospiti di nuovo in vantaggio 7-9 con i muri di Martini e poi Cocco a uno ai danni di De Luca, e nuovo break con Sciarra al servizio che vale il 10-9. Il tabellone sale un punto per parte fino al 18-16, doppio passo per parte per il 21-19 e Nero che si carica i suoi in spalla per chiuderla 25-20 e 3-0. ASD NFA SAET – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-0 (25-20; 25-21; 25-20). ASD NFA SAET: Sciarra (K) 1, Nero 12, De Luca 22, Vitanza 6, Longo 7, Socal 7, Barioffi (L), Iacovone, Epifanio, Buttari, Fontanesi n.e., Minghiglioni (L) n.e., Vecchi, Rossi n.e.. I All. Alberto Desideri; II All. Cappelli Niccolò. B/V 2; B/P 11; Muri 5. GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Rossi 2, Magnante 11, Martini 9, Caschera 1, Corsetti (K) 10, Rogacien 6, Izzo (L), Iafrate (L), Cocco 2, Pittiglio n.e., Vona 1, Mauti, Quadrini. I All. Martini. B/V 2; B/P 9; Muri 10. I ARBITRO: Marra Giulia Antonia. II ARBITRO: Albanesi Alessia. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile, Cantù si arrende a Valbreggia. Bernasconi : “Dobbiamo avere la forza di reagire”

    Di Redazione Il Pool Libertas Cantù scende in campo con Andrea Romanò in palleggio, Matteo Borrozzino opposto, Emanuele Rizzi e Luca Pirovano schiacciatori, Luca Pellegrinelli e Pietro De Rosa al centro, Federico Tauanti Garcia e Alex Arnaboldi liberi. La gara inizia subito a favore di Valbreggia, che si porta avanti 3-6 con la battuta in salto del suo schiacciatore di riferimento. Il Pool Libertas prova a reagire, ma gli ospiti sono bravi e giocano una buona pallavolo, raggiungendo il massimo vantaggio (8-12). Con la battuta di Pirovano e due attacchi di Rizzi, Cantù rientra in gara e impatta a quota 13. Si gioca punto a punto fino al muro di Pellegrinelli che dà ai suoi il vantaggio (20-19), e poi con un attacco di Borrozzino il Pool Libertas va 22-20. Con il turno in battuta dello stesso centrale Pellegrinelli, i ragazzi di Coach Bernasconi chiudono il parziale 25-20. Formazione confermata da parte del Pool Libertas, che parte bene e va avanti 3-0. Valbreggia non ci sta. e con due muri punto riesce a rientrare immediatamente per il 6-6. Si gioca punto a punto fino al 12-12, quando con il turno in servizio di Rizzi Cantù prova a scappare (16-13). Valbreggia effettua il cambio palla con un attacco al centro e sorpassa, complice qualche errore di troppo dei ragazzi di casa (16-17). Time-out di Coach Bernasconi, ed entrano in campo Mattia Songia su Borrozzino e Gabriele Pellegrinelli su Romanò. Il Pool Libertas riesce a girare e si va in parità a quota 18, per poi trovare il break per riportarsi avanti con un attacco di Rizzi (23-22). Valbreggia reagisce e prima impatta sul 23-23, poi riesce a vincere il set 23-25 sfruttando un errore in attacco canturino. Si riparte con la formazione del primo set, con Romanò e Borrozzino di nuovo in campo. L’inizio del Pool Libertas è molto negativo, e si ritrova per una serie di errori sotto 1-7. Time-out di Coach Bernasconi, si rientra in campo e due buone giocate a muro permettono ai locali di accorciare (3-8, 5-10). Rientra Gabriele Pellegrinelli al posto di Borrozzino, Valbreggia sbaglia meno del primo parziale, e riesce a condurre in maniera agevole il set fino al 14-20. Cantù non molla e prova a rientrare (18-22, 21-23), ma gli ospiti chiudono con un attacco del proprio opposto per il 23-25 finale. Si riparte con Gabriele Pellegrinelli al posto di Borrozzino. Il set è in equilibrio (4-4, 6-6). Un errore in ricezione e un buon muro permettono a Valbreggia di andare avanti (6-8, 7-10). Time-out di Coach Bernasconi, il Pool Libertas prova a rientrare con Songia al posto di Romanò, ma gli ospiti non mollano (15-18). Un errore canturino in attacco consegna il massimo vantaggio del set a Valbreggia (15-20), ma con Rizzi e Pellegrinelli i canturini provano a rientrare (23-24). Un attacco di Valbreggia da posto 2 permette a loro di vincere set e gara. “Purtroppo la prestazione di oggi è stata negativa. – Commenta coach Francesco Bernasconi – Facciamo un passo indietro dal punto di vista del gioco rispetto alle gare precedenti. Siamo riusciti a vincere il primo set, pur non giocando al nostro livello, ma facendo attenzione nei momenti più importanti del parziale. Anche il secondo l’abbiamo gestito in maniera buona, ma sul 23-22 per noi non abbiamo fatto le scelte giuste e abbiamo permesso a loro di rientrare in gara. Dal terzo set in avanti non siamo più riusciti a giocare lucidi e soprattutto incisivi, commettendo troppi errori in attacco e in battuta. Questa gara ci dice che abbiamo ancora molto da lavorare, fa parte di una squadra giovane dei momenti positivi e altri negativi, ma dobbiamo avere la forza di reagire. Peccato perché potevamo con un po’ più di attenzione portare a casa dei punti fondamentali per la nostra classifica”. Prossimo appuntamento a Desio alle ore 21.15 sabato 18 Dicembre. POOL LIBERTAS CANTU’ – VALBREGGIA LIPOMO 1-3 (25-20, 23-25, 23-25, 23-25) Cantù: Romanò, Borrozzino 8, Rizzi 21, Pirovano 13, Pellegrinelli L. 6, De Rosa 4, Garcia (L1), Arnaboldi A. (L2), Songia 1, Pellegrinelli G. 6, Corti, Dell’Oglio, Bianchi, Arnaboldi F. All.: Bernasconi, 2° All.: Rossi (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO