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    Serie BM, la Volo Saber Palermo fa lo sgambetto alla Raffaele Lamezia

    Di Redazione Una grande prova di cuore, di squadra ma soprattutto d’orgoglio. La Volo Saber Palermo impone la legge del campo e batte in quattro set la Raffaele Lamezia, vice capolista del girone M. Al Pala Oreto si rivede in campo un sestetto capace di emozionare e rievocare le gesta della scorsa annata, quando si lottava per un posto nell’olimpo della serie A. Uno spettacolo, tuttavia, poco apprezzato dal vivo in un palazzetto semideserto a causa delle varie concomitanze sportive cittadine. Tre punti magistrali nel segno di Gruessner (23), Blanco (10) e Lombardo (16). Ma è il collettivo a fare la differenza, in grado di capitalizzare nei momenti decisivi. Ridotti gli errori in battuta e rilanciata anche la distribuzione nel gioco, la Volo Saber Palermo ha annichilito le intenzioni dei calabresi giunti a Palermo con l’obiettivo di tenere testa a Letojanni nella lotta al vertice. Palermo, gestita in panchina da Valentino Renda come primo allenatore, si affida a Gallo in cabina di regia in diagonale con Gruessner opposto, Blanco e Banaouas centrali, Lombardo e Ferro schiacciatori, Sutera libero. Nel primo set l’iniziativa del gioco è lanciata dai padroni di casa. Il braccio di Gruessner raggiunge la giusta temperatura già dai primi frangenti obbligando Lamezia al primo time-out (9-5). Per un lungo tratto i neroverdi impongono il proprio ritmo e mantengono gli avversari a distanza: Giuseppe Ferro dapprima e un’invasione di Palmeri dopo valgono il +4 (17-13). La gara imbocca i binari dell’equilibrio e il servizio di Piedepalumbo tocca un nervo scoperto nella ricezione locale (19-19). Renda corre ai ripari inserendo Andrea Simanella e le dinamiche reattive cambiano. Gruessner prende campo ma sono gli errori offensivi di Palmeri – punto di riferimento dell’attacco lametino – a galvanizzare la Volo Saber (23-20). Simanella esordisce a referto (24-21) ed è sufficiente l’errore ospite in battuta per conquistare il parziale (25-22). L’andamento del secondo parziale è più armonico. Più equità nei primi scambi, con Porfida e Sacco più propositivi ed idonei a contrastare la fermezza al centro di Blanco (12-11). Lombardo conquista il ruolo di protagonista nella fase centrale del set, sfoggiando le sue abilità anche dalla seconda linea (16-14). Gli ospiti peccano con gli errori aprendo la strada della fuga locale (20-15). L’urlo di Gruessner dà linfa alla Volo Saber (24-20). Palmeri annulla un set point ma, come nel primo parziale, il servizio sbagliato calabrese affidato stavolta a Sacco porta Palermo sul 2-0 in termini di set (25-21). La Raffaele Lamezia reagisce nel terzo set, perlomeno da metà gioco. Prima è sempre la Volo Saber a godere del momento. Gruessner è in giornata, sia al servizio sia in attacco da posto due (12-9). La diagonale Piedepalumbo-Palmeri riprende in mano le sorti dell’incontro dapprima annullando e successivamente spingendo sull’acceleratore (14-18). Blanco prova a tenere testa (21-23) a Palmeri che porta ai suoi una ghiotta opportunità di chiusura (21-24). Una Volo Saber mai doma costringe all’errore in più riprese la formazione di Torchia e così Simanella mette a terra il punto del 24-24. Il fuoco di speranza si spegne grazie all’intervento di Sacco e Palmeri (24-26). Lamezia sembra ritrovare il suo ruolino. In battuta Palmeri fa male (12-14). Piedepalumbo sa che il suo fuorimano potrebbe capovolgere le evoluzioni della giornata (14-17). L’attacco palermitano mette in difficoltà la difesa avversaria in più tornate e così la controffensiva lametina sfiata (17-18). Lombardo è decisivo nel recupero che determina il pareggio (20-20). Gli ospiti perdono smalto nel momento importante con due errori veniali (22-20). Il servizio vincente di Lombardo scatena la gioia contenuta della panchina neroverde (24-21). Sacco prova il disperato tentativo di rianimare il match, ma è un super Gruessner a decretare la fine dei giochi con un diagonale d’antologia (25-22). Marco Lombardo, schiacciatore della Volo Saber Palermo: “Una bellissima partita e una prestazione autorevole da parte nostra. Finalmente siamo riusciti ad esprimere tutto il nostro potenziale e soprattutto abbiamo dimostrato che in questa seconda parte di stagione possiamo dire la nostra contro qualsiasi avversario”. Giovanni Blanco, capitano della Volo Saber Palermo: “Quelli di oggi sono tre punti meritatissimi. Ho visto una squadra affiatata con un’intesa particolare che ci ha portato alla vittoria. Il nostro obiettivo è migliorare la nostra classifica, è chiaro, e svolgere un girone di ritorno più lineare rispetto alla prima fase di stagione. Forse l’unico mio rammarico è quello di avere condiviso questo successo importante davanti ad un palazzetto praticamente deserto. Penso che la nostra realtà, l’unica della città a militare in serie B maschile, meriti un maggiore interesse”. VOLO SABER PALERMO – RAFFAELE LAMEZIA 3-1 (25-22, 25-21, 24-26, 25-22) VOLO SABER PALERMO: Blanco 10, Ferro G. 1, Gruessner 23, Banaouas 6, Simanella A. 3, Lombardo 16, Simanella G., Sibani, Sutera (L1), Runfola (L2). All. Renda. RAFFAELE LAMEZIA: Piedepalumbo 3, Viterbo ne, Leone, Citriniti 3, Iorno 7, Porfida 3, Palmeri 28, Sacco 8, Chirumbolo, Paradiso 10, Davoli (L). All. Torchia. Arbitri: Luca Cardaci di Brolo ed Erika Burrascano di Messina. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B1, la Conad Alsenese rimonta e ferma la Tirabassi & Vezzali

    Di Redazione Una ripresa con i fiocchi, con prestazione e risultato. Non manca nessun ingrediente alla torta della Conad Alsenese, vittoriosa sabato sera tra le mura amiche contro la Tirabassi & Vezzali nella quinta giornata di ritorno del girone D di serie B1 femminile. Tre a uno il risultato a favore delle gialloblù piacentine allenate da Enrico Mazzola, che hanno “vendicato” il ko in quattro set dell’andata che aveva avuto un andamento speculare. Non poteva andar meglio, dunque, il “return to play” di Alseno, che ha vinto e convinto pur dovendo fare i conti con l’assenza pesante del capitano Valeria Diomede (infortunio al polpaccio), sostituita al centro da Eleonora Fava. Una solida tenuta in ricezione e una battuta importante (9 ace) hanno spinto la Conad, molto brava anche in difesa (al pari delle reggiane) e capace di essere alla lunga più decisiva in contrattacco nel chiudere scambi lunghi ed emozionanti che hanno caratterizzato buona parte dell’incontro,complice anche l’ordine in campo di Campagnola, in evidenza a muro (11 block). In casa gialloblù, top scorer l’opposta Monica Gobbi (19 punti), in doppia cifra al pari delle bande Serena Tosi (14) e Sofia Cornelli (10) e della centrale Valentina Guccione (11 punti). Per la squadra di Enrico Mazzola, tre punti d’oro in chiave salvezza in un turno che non ha risparmiato sorprese, come testimoniano le vittorie di Garlasco e Fos Wimore contro Imola e Montale. Sabato nuovo appuntamento casalingo, questa volta contro l’Elettromeccanica Angelini Cesena. LA PARTITA – La Conad Alsenese scende in campo con Romanin in palleggio, Gobbi opposta, Tosi e Cornelli in banda, Eleonora Fava e Guccione al centro e Toffanin libero. Il ritmo è subito alto, con scambi lunghi e intensi. Il primo break è ospite (3-5 con Bernabè), con il gap che si allarga a tre lunghezze (5-8, time out Mazzola). Scalera guida la Tirabassi & Vezzali, trovando anche un attacco impossibile da posto quattro per il 9-15 che vale il secondo time out gialloblù. Alseno paga dazio in termini di errori in attacco (tre ravvicinati per il 12-18), dentro Lago per Cornelli con l’ace quasi immediato della banda veneta che rianima la Conad (14-18). Il tema degli sbagli in terzo tocco, però, torna d’attualità e così Campagnola avanza (14-22). Cambio in regia tra le fila piacentine (Zagni per Romanin), con le padrone di casa che con orgoglio risalgono la corrente (19-22 a firma di Gobbi). La panchina reggiana stoppa il gioco, la squadra di Longagnani vola sul 19-24, resiste all’ace di Tosi (21-24) e chiude 21-25. Nonostante l’esito negativo del primo parziale, la Conad non perde la fiducia e piazza subito un break (3-0), che poi difende a denti stretti (8-4 out Scalera), anzi aumenta con un muro di Cornelli (9-4, time out Longagnani). Cambia la diagonale ospite per aumentare il potenziale d’attacco, con la Tirabassi & Vezzali che torna in cattedra, chiudendo scambi spettacolari. Sul 13-11 Mazzola ferma il gioco, ma non la striscia ospite (13-12 con Scalera), anche se le gialloblù sono brave a non permettere l’aggancio, duellando con tenacia e ordine. Anzi, Tosi firma il controbreak lavorando sulle mani del muro avversario (16-13), con Cornelli che poi la imita sempre da posto quattro (18-15). L’esperienza al centro di Puglisi rilancia l’azione di Campagnola (doppio muro per la parità a quota 18), lanciando la volata al parziale. La Conad si affida al braccio armato di Gobbi (due schiacciate consecutive a segno per il 23-21, time out Campagnola), la Tirabassi & Vezzali risponde con l’ex Fanzini e con un muro: 23-23 e time out Mazzola. Decidono un’invasione in attacco contestata dalle reggiane (cartellino giallo) e un secondo tocco vincente di Romanin: 25-23 e un set pari. Il terzo set si apre all’insegna del muro reggiano (2-4), poi Gobbi annulla le distanze con l’ace del 5-5. “Murone” di Romanin, poi la fast di Guccione vale il break (8-6) e time out avversario. Alseno, però, “is on fire”, come testimoniano l’ace di Tosi e un altro attacco della centrale siciliana (10-6). Campagnola risponde presente (11-9), ma torna sotto complice la “doppietta” di Cornelli (attacco più ace): 14-10. Tanta difesa e molto contrattacco: la Conad c’è e lo ribadisce con il 16-11, per poi trovare il +6 con l’ace di nastro di Eleonora Fava che “vendica” un net precedente ospite. Non è finita, perché l’ex Fanzini trova l’ace della speranza (17-14, time out Mazzola), con Campagnola che aggiunge altri due mattoncini alla rimonta sul turno in battuta di Alessandra Fava (19-18, seconda sosta piacentina). Nel finale, però, decidono Romanin e Cornelli: 25-22 e 2-1. La strada della Conad Alsenese, però, non è ancora in discesa, perché la squadra di  Longagnani riparte di slancio nel quarto set (3-7, time out Mazzola). Dopo la sosta chiesta dal proprio coach, le gialloblù riprendono smalto e si avvicinano (6-7) . Un bel primo tempo di Eleonora Fava vale il 9-9, mentre un muro di Tosi e l’ace di Cornelli confezionano il controsorpasso: 11-9 e time out Osgb. La squadra di Mazzola difende a denti stretti li break (13-11), poi mettono la freccia con l’ace di Tosi e il contrattacco in fast di Guccione: 17-12 e time out Longagnani. Le reggiane recuperano un break (17-14), ma una parallela cesellata da Cornelli fa tagliare il traguardo di quota 20 con un +5. Campagnola tenta disperatamente di stare aggrappata al match (muro di Secciani per il 21-17), ma Eleonora Fava piazza un break con una difesa punto che pesa come un macigno: 23-17. Tosi conquista il flotto di match point (24-18), poi chiude lei per il 25-20 e il conseguente 3-1. LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA: Serena Tosi (schiacciatrice Conad Alsenese): “E’ stato un bellissimo rientro, era una partita da vincere e il nostro avversario non ha mai mollato, rendendoci la vita difficile. Dopo un primo set dove abbiamo commesso qualche errore di troppo, dal secondo abbiamo sbagliato meno, anche rispetto al solito, e questo ci ha premiato. Inoltre, anche in difesa abbiamo tenuto alto il ritmo, duellando con loro in seconda linea. Cosa ci ha premiato? Non aver avuto black out prolungati e alla lunga anche il contrattacco. Eravamo un po’ agitate anche perché eravamo senza il nostro capitano, ma sono contenta perché in questa sosta abbiamo lavorato tanto, soprattutto nell’ultima settimana. Sono felice anche della mia prestazione, soprattutto per la tenuta in ricezione, poi ovviamente si può sempre migliorare”. CONAD ALSENESE-TIRABASSI & VEZZALI 3-1 (21-25, 25-23, 25-22, 25-20) CONAD ALSENESE: Cornelli 10, Fava E. 5, Gobbi 19, Tosi 14, Guccione 11, Romanin 4, Toffanin (L), Zagni, Lago 2. N.e.: Sesenna, Poggi, Diomede. All.: Mazzola TIRABASSI & VEZZALI: Puglisi 2, Galli Venturelli 4, Fanzini 11, Fava A. 11, Bernabé 18, Scalera 8, Solieri (L), Varini 3, Secciani 1, Trevisani. N.e.: Lodi, Menozzi, Frignani. All.: Longagnani ARBITRI: Strippoli e Olivieri (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    BF, la Fly Volley Marsala centra la prima vittoria del 2022: 3-0 su Brolo

    Di Redazione Prima vittoria del nuovo anno per la GesanCom Fly Volley Marsala che batte in tre set la Saracena Brolo di Coach Antonio Cortese in una 16° giornata di Campionato, divenuta 1° nel girone di ritorno grazie alla rimodulazione delcalendario dopo lo stop/covid. Match molto atteso tra gli appassionati di pallavolo, un po’ perché dopo quasi due mesi si tornava a giocare ed un po’ perché giungeva come ospite al PalaBellina l’unico Team che nel girone di andata ha ben conquistato un punto al roster di Marco Adornetto. Ne è uscito un convincente 3-0 che consente alle libellule biancoazzurre di occupare, da solitarie, la testa della classifica. Starting six: Per la Fly Volley Marsala, Coach Marco Adornetto schiera la diagonale Simoncini/Spanò, i martelli Scirè e Lo Iacono, le centrali Campagna/Pirrone ed il libero Modena. Coach Antonio Cortese per la Saracena contrapporrà la diagonale D’Arrigo/Costabile, in banda le schiacciatrici Agnello/Ferraro e le centrali Giannone/Lisciandro alternate al libero Agnello. Tre set avvincenti, nelle fasi iniziali giocati punto a punto, e ben gestiti dalla compagine marsalese che impone il proprio gioco soprattutto nelle battute finali dei tre set grazie ad una perfetta fase Muro/Difesa ed alla vena realizzativa in battuta di Chiara Scirè che ha creato il Gap occorrente in almeno due dei tre set giocati. Marco Adornetto: “Ogni match sarà una finale per noi. Bisogna rimanere concentrati in ogni momento perché le avversarie saranno sempre temibili”. Antonio Cortese: “Sono contento di come abbiamo affrontato la capolista. Siamo coscienti che saranno gli scontri diretti i match che non dobbiamo perdere”. Fly Volley Marsala-Cassiopea Saracena Brolo 3-0 (25-21/25-22/25-18) Fly Volley Marsala: Scirè 22, Pirrone 5, Spanò 11, Lo Iacono 6, Campagna 9, Simoncini 1, Modena 0. Pace ne, Titone ne, Antico ne, De Marco ne. Allenatore: Marco Adornetto.Cassiopea Saracena Brolo : Agnello N. 7, D’Arrigo 3, Ferraro 8, Giannone 5, Lisciandro 8, Costabile 11, Agnello I. 0, Tumeo 0, Gulino 0. La Monica ne, Agnello A. ne. Allenatore: Antonio Cortese. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    BM, la Sabini Castelferretti espugna il palazzetto del Volley Potentino in tre set

    Di Redazione Dopo lo spettacolare 3-2 biancazzurro dell’andata, sia il Volley Potentino che Sabini Castelferretti cercano punti buoni per risalire la china: rispetto alla sfida della Piana dei Ronchi disputata 3 mesi fa, tanti protagonisti di entrambe le squadre sono assenti causa Covid-19 e infortuni. Biancazzurri che non hanno a referto Albanesi, Galdenzi e Palazzesi mentre Mariotti è presente solo per onor di firma; con Rinaldi dirottato nel ruolo di libero, a rimpolpare l’organico ci sono gli Under 18 Cesarini, Gaggiotti e Fini, militanti nella Serie D castelfrettese. Il primo set è tiratissimo fin dalle prime azioni con le squadre prudenti vista l’elevata posta in palio: dopo pochi punti la banda locale Giorgini (solitamente è il libero dei potentini; è anche l’unico ex della partita visto il suo trascorso in biancazzurro nell’Under 16 2017-18 con la vittoria del titolo regionale; auguri di pronta guarigione!) s’infortuna, ma tale defezione non turba più di tanto i locali che si portano sul 16-13 e poi sul 20-18 in proprio favore. La Sabini non molla ed i due time out ravvicinati dei coach Giangiacomi-Pigliapoco scuotono Beni e compagni che prima impattano sul 20 pari e poi allungano beneficiando del fondamentale del servizio che manda in tilt la retroguardia avversaria. I locali non mollano ed in un finale incandescente è un bolide di Licitra a segnare il decisivo 25-23 per la Sabini. Pieroni e compagni ripartono con grande fiducia: tante difese vengono concretizzate in contrattacco e si va in vantaggio per 5-1. Dopo una pausa a metà set, fase in cui gli arancioblu si aggrappano all’esperienza di Miscio per gestire i palloni più delicati, sull’11-9 il punteggio si dilaterà, grazie al turno al servizio di Mancinelli, preludio al magistrale 25-14 biancazzurro. Anche il terzo set vede sia una grande aggressività al servizio e sia la giusta compostezza a muro: i centrali Giaccaglia e Pettinari fanno la voce grossa e una gestione omogenea alle bande premia la coralità di gioco dei castelfrettesi; il terzo parziale diventa un monologo dei ranocchiari che continuano a balzare in alto a muro ed in attacco; il distacco da doppia cifra si mantiene fino al 25-15 che certifica la vittoria di 3-0 per la Sabini, la prima stagionale con il massimo scarto e che inaugura al meglio il 2022. VOLLEY POTENTINO – SABINI CASTELFERRETTI 0-3 (23-25/14-25/15-25) VOLLEY POTENTINO: Giorgini, Bizzarri, Angeli, Tramanzoli, Miscio, Attolico, Gaspari, Emili, Saudelli, Di Bonaventura, Viciedo, Massera (L1), Negro (L2). All. Massera – Barabucci SABINI: Beni 12, Cesarini, Corinaldesi, Fini, Gaggiotti, Giaccaglia (K) 11, Licitra 15, Mancinelli 13, Mariotti, Pettinari G. 8, Pieroni 3, Rinaldi (L1), Pettinari M. (L2). All. Giangiacomi- Pigliapoco. ARBITRI: Sacrini – Cocco (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, settima perla consecutiva per le Coccinelle: la Fo.Co.L ferma Settimo sul 3-0

    Di Redazione Esattamente due mesi dopo l’ultimo incontro ufficiale, la Fo.Co.L conquista un successo che permette alle Coccinelle di mantenersi saldamente al secondo posto nel Girone A di Serie B1. Una partita di fatto mai in discussione, salvo brevi momenti in cui le giovani ospiti hanno tentato di alzare la voce, con l’unico risultato di scappare per pochi scambi, per poi farsi recuperare. Per Cavaleri e compagne si tratta della settima vittoria consecutiva, sulle 9 totali conquistate fin qui in stagione. Nel prossimo turno la Fo.Co.L se la vedrà con la vicina trasferta di Jerago con Orago, contro il fanalino di coda Mondialclima, partita in programma domenica 20 febbraio alle 17.30. La cronacaPrimo set: Fo.Co.L in campo con Marini al palleggio in diagonale con Simonetta, Cavaleri-Valli in banda e Frigo-Fantin al centro, Brogliato libero. Avanti 1-3 la Visette grazie all’ottima verve offensiva di Talerico, poi cominciano alcuni errori di marca ospite e, senza troppi sforzi, la Fo.Co.L sorpassa (4-3, 5-4). Il vantaggio biancorosso dura poco perché le nostre avversarie reagiscono, questa volta sfruttando gli attacchi di Ravarini, e volano sul +6 (7-13), ma ora devono subire il rientro delle padrone di casa che tornano a spingere, prima con capitan Cavaleri, poi con Valli, determinante nella fase centrale del set con 4 punti. Sul 16-16 Simonetta mette a terra altri quattro punti decisivi per sorpasso e fuga che, insieme all’ace di Fantin, spianano la strada verso l’1-0, conquistato passando anche dai punti di Marini, Valli e Cavaleri, che chiude i giochi dai 9 metri. Secondo set: si alternano in avanti le due compagini, con Settimo più incisiva all’inizio (0-2, 2-4), poi rimontata dalle Coccinelle (5-3, 9-6), con Cavaleri sempre molto propositiva in attacco. Sull’11-7 sembra che la Fo.Co.L abbia pienamente in mano il pallino del gioco ma Settimo rientra e trova anche il sorpasso, dopo la parità (14-14, 15-17). Buon break biancorosso grazie ai punti di Valli e Fantin (muro e fast): cambio di rotta che tramortisce la Visette, impreparata alla replica e costretta quindi a subire lo sfogo biancorosso (di Frigo e Cavaleri gli ultimi punti). Terzo set: picchia ancora forte Settimo negli scambi iniziali (1-3, 4-5), poi la Fo.Co.L torna in carreggiata e va a segno grazie a Mazzaro, subentrata a Valli, Fantin e Frigo, sempre presenti quando chiamate in causa (7-5). Nulla da fare ora per una Visette che subisce il contraccolpo e fatica a rispondere, seppur trovi la parità sul 9-8. Ancora Mazzaro e muro di Fantin, poi Frigo e Roncato, entrata in regia nel finale del secondo set (13-10). Le ospiti aumentano gli errori, inanellando comunque ottimi punti negli scambi centrali, ma riescono soltanto ad accorciare (17-16), perché le biancorosse di casa tirano fuori dal cilindro il solito carattere che le contraddistingue e le fa uscire quando conta: Fantin mette a terra di tutto e di più, Mazzaro e Simonetta concretizzano i palloni a loro disposizione, e Cavaleri fa calare il sipario, per la terza volta in tre set, timbrando l’ultimo, decisivo punto. ValentinaCavaleri: “Ho fatto il mio, come le mie compagne, questa sera in attacco penso di essere andata un pochino meglio del solito, però non mi piace soffermarmi su me stessa, è sempre bello parlare delle qualità di squadra. Ora ci aspetta una settimana di lavoro sodo per preparare la prossima partita, contro una squadra giovane, per cui ci aspettiamo un match simile a questo“. Sara Fantin: “È stata una partita che ci serviva perché ci ha rimesso in campo dopo la pausa, non ci aspettavamo una squadra così aggressiva sin da subito perché si sono fatte trovare pronte in difesa e in attacco siamo state brave noi a tenere sempre il gioco sotto controllo. Ora non si sottovaluta nessun avversario, la prossima sarà un’altra partita che ci aiuterà a riprendere il ritmo giusto“. Fo.Co.L Volley Legnano-Visette Volley 3-0 (25-20, 25-21, 25-17)Fo.Co.L Volley Legnano: Lenna (L), Caprioli, Valli 7, Venegoni, Simonetta 10, Frigo 8, Brogliato (L), Marini 1, Bonato, Cavaleri (C) 12, Fantin 11, Mazzaro 4, Roncato 1, Broggio. Allenatore: Lumastro.Visette Volley: Pantò (L), Priore 5, Garavaglia (L), Cristaldi, Cargnelutti 1, Olivares, Riva, Micelli 1, Pavesi 1, Talerico 5, Ravarini 11, Moroni 9, Nagy 6. Allenatore: Pirella.Note: Legnano: 7 ace (11 errori in battuta), 45% in ricezione (24% perfetta), 41% in attacco, 5 muri. Visette: 5 ace (8 errori in battuta), 49% in ricezione (18% perfetta), 30% in attacco, 7 muri. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Treviso subito vincente dopo lo stop: 3-1 sul Cornedo

    Di Redazione Volley Treviso esce vincente anche dal ‘secondo esordio’ in campionato, come l’aveva definito coach Zanin pochi giorni prima del match. A più di un mese e mezzo dall’ultima gara, infatti, gli orogranata superano in 4 set il Cornedo Vicentino e mettono in cascina altri tre punti importantissimi. I vicentini conquistano il primo parziale spingendo al servizio e in attacco, mettendo in difficoltà il muro trevigiano, ma dal secondo set nel campo dei padroni di casa c’è più ordine e vengono limitati gli errori. Michielan e compagni, trascinati dai due schiacciatori Cunial e Favaro, riescono a ritrovare ritmo in battuta e a sistemare la fase di muro-difesa (10 i muri totali di squadra) e approfittando del calo degli ospiti conquistano la vittoria. A vincere il premio di MVP della gara è Edoardo Cunial (best scorer con 19 punti di cui 2 ace, 2 muri e 15 attacchi). Treviso mantiene così il quarto posto in classifica, 5 punti sopra al Pradamano. Primo set – Zanin schiera Mazzon e Mazzocca, Cunial e Favaro, Murabito e Pegoraro, Michielan libero. Gli orogranata partono un po’ scarichi e Cornedo conquista un corposo vantaggio (11-6). Zanin richiama i suoi in panchina due volte nella prima metà del set, ma i vicentini procedono spediti con Cortese e Tovo. Favaro trova un cambiopalla da zona 4 dopo un altro break-point degli ospiti (10-17), ma anche i centrali avversari lavorano bene e Cornedo tocca quota 20. Treviso fatica in fase di muro-difesa, Zanin getta nella mischia anche Lazzaron in regia, ma un Tovo ispirato in battuta mette a segno due ace consecutivi (25-14). Secondo set – Un paio di errori al servizio di Cornedo e altrettanti turni positivi in battuta di Murabito mantengono l’avvio equilibrato, poi Favaro tira fuori dal cilindro una parallela indifendibile e un ace di fino (6-4). Mazzocca e Murabito vanno a segno, ma la reazione dei vicentini non tarda ad arrivare (11-11), ancora con un turno in battuta di Tovo. È un Treviso a intermittenza, che alterna errori grossolani a buone giocate. A metà set Favaro e poi Mazzon con un pallonetto di seconda allungano (17-15). Il muro di Cunial e Pegoraro ferma Cortese, i padroni di casa vanno sul 19-17, ma c’è il controsorpasso per un attimo di disattenzione in campo orogranata (20-19); si gioca punto a punto. Cunial dai nove metri propizia due break-point e poi mette a segno un ace imprendibile (24-21); Cornedo rialza la testa ma un errore di Tovo al servizio porta Treviso sull’1 pari (25-23). Terzo set – Il buon momento dei giovani di Zanin continua (6-4), con Favaro in evidenza a muro e in attacco (8-5). Mazzocca in battuta pizzica la zona di conflitto, poi Cornedo sbaglia in attacco (10-5). Treviso mantiene il vantaggio, e Favaro si scatena con tre punti consecutivi in attacco (18-12). Mazzocca sfrutta il muro (20-14), sembra tutto in discesa per Treviso ma i vicentini ci provano, trovando un ace beffardo. Zanin ferma il gioco, i suoi ritrovano il cambiopalla; Cunial picchia sul muro ed è 23-19. Mazzocca a sua volta picchia sulle mani. Come nel secondo set è un errore dai nove metri di Cornedo a consegnare il set a Treviso (25-20).  Quarto set – Sono i due centrali i protagonisti dell’inizio di set: Pegoraro mette a segno tre ace e Murabito dice no all’attacco di Cortese prima e di Rossi poi. Treviso va sull’8-3 e non concede nulla, con Cunial e Favaro in grande spolvero (13-5). Treviso sembra aver trovato il ritmo mentre Cornedo non è più brillante come a inizio match; ai ragazzi di Zanin non resta che mantenere il bel vantaggio acquisito (20-12). Zanin mette in campo anche Lazzaron e Barbon con un doppio cambio, ripagato subito da un ace dell’alzatore e da un cambiopalla dello schiacciatore (23-14). A chiudere set e match è Cunial in contrattacco (25-17). VOLLEY TREVISO – POLISPORTIVA CORNEDO 3-1 (14-25, 25-23, 25-20, 25-17)                                                     Volley Treviso: De Col ne, Barbon 1, Milanese 0, Puppato 1, Michielan (L), Favaro 16, Pegoraro 10, Cunial 19, Lazzaron 1, Murabito 7, Mazzon 6, Mazzocca 6, Sicco (L).  All. ZaninCornedo: Preto 3, Cecchetto ne, Peserico 2, Mecenero 1, Cortese 15, Pegoraro 3, Formilan 4, Rossi 8, Bertoldi ne, Ingrassi (L), Marcante (K) 1, Tovo 13, De Vicari ne, Visonà (L). All: Meneguzzo Durata set: 22, 28, 26, 25, totale 1 ora e 41 minutiArbitri: Daniel RUBOR DELVAI di TS e Omar FABIANI di UDNote: Volley Treviso: battute sbagliate 20, ace 9, muri 10, errori 35 Cornedo: b.s. 14, ace 12, m. 3, err 22 (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Battistelli Termofoglia da urlo: si riparte con una vittoria

    Di Redazione Finalmente si ricomincia e si ricomincia combattendo e soffrendo, sia in campo sia sulle tribune del rinnovato Pala Martarelli di Castelbellino, come nessuno si sarebbe mai immaginato. Una partita lunghissima, intensa ed equilibrata, contro una squadra che dall’alto della sua seconda poltrona in classifica era venuta nelle marche per fare bottino pieno. E da come era iniziata la contesa, la pratica sembrava ben avviata: toscane potenti e precise che dominano a rete e conquistano in maniera autoritaria il primo set, nonostante le clementine, che non giocano male, tentino con tutte le proprie forze di contrastarle, 19-25 Nel secondo, la Battistelli-Termoforgia parte meglio, prende fiducia e nonostante alti e bassi riesce a superare i momenti difficili aiutandosi a vicenda e riuscendo a raggiungere il pareggio nonostante l’acerrima resistenza delle toscane, 25-23. Ormai il ghiaccio è rotto; Gotti & co. assestano il muro, spingono forte al servizio e martellano il campo avversario da tutte le posizioni, costringendo la Nottolini ad arrendersi abbastanza presto, 25-18. Nel quarto la Toscanagarden, all’ultima spiaggia, aggredisce il campo, mentre le clementine accusano la tensione e sembrano accontentarsi. Come prese da un dolce torpore consegnano il set alle lucchesi senza quasi mai combattere, 17-25. Il tiebreak, come nella gara di andata, ricalca l’andamento di tutta la partita, con le due squadre che non vogliono mollare e combattono strenuamente anche quando tutte le forze sono ormai finite. Le clementine se lo aggiudicano meritatamente ai vantaggi, con il pubblico che “spinge” in tribuna, grazie alla grinta, alla tenacia e alla grande prova di carattere di tutte le protagoniste, 16-14. Una vittoria sofferta, ma voluta e meritata. Due punti guadagnati, importantissimi per la classifica e grande prova di orgoglio da parte delle ragazze che fa ben sperare per il prosieguo in questo difficile campionato. Ingiusto fare  nomi per quanto riguarda le migliori giocatrici, basti un dato: tutte e cinque le attaccanti bianco-rosso-blu sono andate in doppia cifra: applausi. BATTISTELLI-TERMOFORGIA – TOSCANAGARDEN NOTTOLINI CAPANNORI LU 3-2 (19-25, 25-23, 25-18, 17-25, 16-14)Battistelli-Termoforgia: Galazzo 2, Gotti 18, Spadoni 13, Soleti 13, Pizzichini 14, Pomili 14, Zannini, Valoppi (L), Polezzi. 1° all. Secchi, 2° all. NorteyToscanagarden Nottolini: Bresciani, Lunardi, Bianciardi, Tesanovic, Salvestrini, Catani, Varani, Sciabordi, Romani, Fatone, Coselli. 1° all. Capponi, 2° all. LupettiArbitri: Mochi e NataliniNote: Battistelli-Termoforgia: m. 16, bv. 7, bs. 4, err. 15 Toscanagarden Nottolini: m. 7, bv. 8, bs. 7, err. 19 (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, l’Enercom Fini riparte con entusiasmo sul campo del Volano

    Di Redazione Il ritorno in campo dell’Enercom Fimi dopo la lunga pausa forzata è positivo e si chiude con un punto conquistato sul difficile campo di Volano. In Trentino le biancorosse partono male, si riprendono e portano la gara al tie break sfiorando anche nell’ultimo set una clamorosa rimonta che però non si completa. In avvio coach Moschetti cambia le carte in tavola e non conferma il consueto sestetto ma propone Moretti in palleggio e Fugazza opposta, Iannaccone e Vairani in banda, Fioretti e Frassi al centro con Labadini libero. Volano, anche se non al completo, fa valere l’alto tasso tecnico e prende subito il largo portandosi sul 4-0 e poi sul 10-2. Nella metà campo cremasca, che resterà la stessa per tutta la gara perché le due squadre decidono di non fare il cambio campo, funziona molto poco tanto che il primo punto arriva su una difesa di Labadini che sorprende le avversarie mentre gli errori sono troppi. Il divario cresce velocemente fino al 19-4 che pare essere un’ipoteca sul primo set ma anche sull’intero match. Il muro di Fioretti vale il terzo punto consecutivo per l’Enercom Fimi ma sul 22-11. Il set si chiude poi 25-12. Moschetti in avvio di secondo set cambia solo una banda inserendo Morengo per Vairani (e le 2003 in campo per l’Enercom Fimi diventano tre) e Volano parte sul 2-0. Ma stavolta gli equilibri in campo sono differenti e Iannaccone trascina le ospiti con due attacchi vincenti e due ace per valgono il primo vantaggio sul 3-5. Frassi a muro e l’ace di Moretti portano al 5-11. Al tentativo di rimonta trentino l’Enercom Fimi risponde forzando una serie di errori per il 9-17. Due ace di Tasholli non bastano a cambiare l’inerzia del set con Fioretti che ristabilisce le distanze e chiude il set sul 18-25. La gara si gioca in equilibrio e la durata degli scambi si allunga. Tra le biancorosse sale di giri Fugazza che in attacco e a muro firma il 7-10. Le padrone di casa, trascinate da Petruzziello e Bellini ripassano avanti sul 12-10. Le due squadre viaggiano appaiate fino al 17-16 pi c’è l’allungo di Volano, nonostante le tante battute sbagliate, che si porta sul 21-18. Crema reagisce e col pallonetto di Iannaccone si riporta sul -1 (21-20) prima di subire i quattro punti consecutivi che chiudono il set sul 25-20. Nel quarto set, dopo lo scatto dell’Enercom Fimi, è la Rothoblaas che pare riprendere in mano la gara portandosi sul 7-4. Moretti pareggia i conti a 8 dalla linea dei 9 metri, poi Marengo firma il sorpasso, sempre in battuta. Quattro punti consecutivi di bBllini (tre con ace) lanciano le padrone di casa sul 16-13 ma le cremasche non si arrendono e l’inseguimento viene premiato con un muro a quota 18 prima del sorpasso firmato da Fugazza. Dal 21-20 due ace di Frassi portano l’Enercom Fimi a conquistare tre set ball che le trentine annullano. Dal 24-24 Fioretti guadagna un altro set ball che Fugazza, in battuta, trasforma nel 2-2 nel conto set.Al tie breal parte forte Volano che si porta sul 10-4 ma i sostenitori cremaschi arrivati fino in Trentino continuano a farsi sentire per rincoraggiare le proprie beniamine che non si arrendono. Iannaccone riporta la squadra sotto sul 10-8. Volano pare sul sicuro sul 13-10 ma l’Enercom Fini chiude tre punti consecutivi coronati da un altro ace di Fugazza, dopo due punti di Iannaccone, per il 13-13. Stavolta però Cattaneo e compagne non riescono a ribattere alle avversarie che chiudono sul 15-13 ma il punto conquistato rappresenta un incoraggiante passo avanti rispetto all’andata. A fine partita il tecnico dell’Enercom Fimi, Matteo Moschetti, commenta così la gara: “Siamo contenti per il punto che abbiamo ottenuto e per il modo in cui è arrivato. Il primo set è stato difficile? Si è trattato dell’esordio da titolare, a 18 anni, della palleggiatrice Moretti, era normale che pagasse l’emozione. L’abbiamo aspettata e nel resto della gara è cresciuta. Abbiamo disputato una buona prova di squadra”. Sui cambi rispetto al sestetto abituale il tecnico spiega: “Tutte le giocatrici vogliono dimostrare il proprio valore, era il momento di dare spazio a chi è più in forma. Una squadra come la nostra deve sfruttare i momenti “special” delle giocatrici e le altre devono dare una mano per arrivare tutte assieme al risultato importante”. ROTHOBLAAS VOLANO-ENERCOM FIMI 3-2 (25-12, 18-25, 25-20, 24-26, 15-13)Rothoblaas Volano: De Val 3, Bonafini 5, Cramelotti (L) ne, Tasholli 4, Tresoldi 9, Galbero 12, Civetta, Pierobon (L), Tomasi ne, Pucnik ne, Petruzziello 27, Bellini 20. All. Parlatini.Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Guerini Rocco (L), Giroletti, Saltarelli ne, Labadini (L) 1, Abati, Nicoli, Cattaneo, Frassi 9, Moretti 3, Fioretti 13, Fugazza 17, Marengo 10, Iannaccone 14, Vairani. All. Moschetti. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO