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    B maschile, a Magione l’Ecosantagata si prende tre punti e la testa del girone

    Di Redazione Missione compiuta per l’Ecosantagata Civita Castellana, che al palazzetto di Magione batte con un netto 3-0 la Tmm Iacact, fanalino di coda del girone. Un successo mai seriamente in discussione quello dei ragazzi di coach Beltrame, capaci di imprimere un ritmo insostenibile alla partita fin dall’inizio. Lo dimostra il risultato del primo set, vinto dall’Ecosantagata con l’eloquente parziale di 25-6. Punteggi più equilibrati negli altri due parziali (25-23 e 25-18), ma la sensazione è sempre quella di un’Ecosantagata in controllo del match. Beltrame fa anche ricorso al turn over nel corso della gara, offrendo minuti importanti ai giovani e cercando, in generale, di aiutare tutto il gruppo dei giocatori a ritrovare il ritmo partita, dopo la lunghissima sosta per le feste di Natale e i contagi Covid. Finisce così con un rotondo 3-0 e con altri 3 punti preziosissimi in ottica campionato. Ora l’Ecosantagata si trova addirittura in testa al girone, anche se con due partite in più della prima inseguitrice Prato. Prossimo appuntamento per i rossoblù di serie B sabato pomeriggio al Palasmargiassi, contro la Lupi Pontedera. Tmm Iacact Magione – Ecosantagata Civita Castellana 0-3 (6-25, 23-25, 18-25) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Grottaglie fatica più del dovuto ma batte comunque Taviano per 3-1

    Di Redazione Sembrava tutto semplice per il Volley Club Grottaglie, dopo due set di dominio assoluto contro il fanalino di coda Pag Volley Taviano, invece la gara del ritorno in campo, dopo sessanta giorni di stop, si è rivelata insidiosissima. Non senza qualche grattacapo Capitan Cernic e compagni sono riusciti a portare a casa il bottino pieno, vincendo per 3-1 (25-20, 25-17, 17-25, 25-23) e agguantando il quinto posto solitario in classifica. Inizio di gara completamente granata: Il Grottaglie scappa sul 12-8, costringendo il coach ospite Vannicola a fermare la gara. Un tentativo di limitare il Grottaglie vano, dato che costa un altro parziale di 4-3, che indirizza ancor di più la gara. Complice una ricezione ottima la distribuzione di Balestra è perfetta, armando Antonazzo, Ristani e Cernic che per larghi tratti sono incontenibili per gli ospiti. Nel finale, coach Vannicola, fa una mossa decisiva per il proseguo del match, inserendo Mastracci per Senoner. La reazione rabbiosa del Taviano, con quattro punti consecutivi a firma Pacelli, serve a poco se non a contenere il passivo.  Nel secondo set, il Volley Club domina con ancora più sicurezza la gara, arrivando a conquistare ben dieci palle set, chiuso sul 25-17. Terzo set, invece, completamente differente: il Volley Club Grottaglie, complice lo stop e la mancanza di ritmo gara si sgonfia mentre il Taviano cresce, guidato da un grandissimo Mastracci. Il Grottaglie diventa meno ficcante e più impreciso mentre il Taviano trova ritmo e punti. D’Amicis, palleggiatore ospite, riesce a distribuire meglio il gioco. Dalla panchina Spinosa e Azzaro pescano Bartuccio e Buccoliero per cercare di dare una svolta al match, non riuscendo però a sovvertire l’inerzia del momento. Il risultato del set, chiuso 17-25, è testimonianza di una gara riaperta e rognosa.  Il quarto set, come preventivabile, si è dimostrato estremamente combattuto. Il Taviano scappa sul più tre gelando il Campitelli. Il Volley Club però rientra e torna a contatto sul 17-17. Spinosa riferma la gara sul 20-19, momento in cui il Grottaglie si ritrova e piazza il parziale di 3-2 che permette di piazzare l’allungo decisivo. È un mani-fuori di Ristani a consegnare il primo successo del 2022 alla squadra della Città delle Ceramiche.  Una prova, nel complesso, positiva. Dopo un lungo stop e senza test contro altre squadre la mancanza di ritmo partita si è fatta sentire. Ottima la prestazione di Capitan Cernic, autore di 18 punti e di una gara di leadership assoluta. 20 per Ristani, 6 per Strada che ha fornito una prova di grandissima solidità soprattutto nella fase di muro – difesa. Da sottolineare anche la prova di Antonazzo, il centrale ha messo a referto nove punti e ha parlato al termine del match: ”È stata una partita a due facce, all’inizio abbiamo dettato un buon gioco fluido, è diventata difficile e combattuta nella seconda parte per un nostro calo di concentrazione, ma siamo contenti di questi tre punti molto importanti in casa che dedichiamo al Patron. In settimana lavoreremo su ciò che è successo per farci trovare pronti al prossimo appuntamento!”. Prossimo appuntamento, per il Volley Club, sempre in casa, contro una delle tre capolista: il BCC Leverano, domenica 20 febbraio alle ore 18:30.  Volley Club Grottaglie – Pag Volley Taviano 3-1 (25-20; 25-17; 17-25; 25-23)Volley Club Grottaglie: Ristani 20, Antonazzo 9, Bartuccio, Buccoliero, Balestra 3, Strada 6, Giosa 6, Cernic 18, De Sarlo (L). A disposizione: Spagnulo, Carlucci, Epifani. All: Spinosa – AzzaroPag Volley Taviano: Mastracci 15, D’Amicis 2, Seclì 4, Pavan, Rossetti 3, Pacelli 12, Lerario, Senoner 2, Carrozzini 16, Bisci (L). A disposizione: Carcagnì, Esposito, Casarano (2L). All: Vannicola LEGGI TUTTO

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    C femminile, è ancora il tie-break a decidere la sfida tra Villanova Castenaso e Faenza

    Di Redazione Si torna a giocare dopo il lungo stop causa Covid-19 e la Tecnoprotezione esce sconfitta sul campo della Villanova Castenaso, squadra ostica che fa della difesa la sua arma migliore e che fa suo il match al termine di una lunga battaglia decisa solo ai vantaggi nel tie-break. Faenza parte male, poco concentrata e poco attenta e così Villanova facilmente prende il largo: le manfrede non riescono a tenere il passo delle avversarie e il 14-25 di fine set la dice lunga sull’andamento della partita. Nel secondo parziale, come spesso accade, la Tecnoprotezione riprende il ritmo e ritrova il gioco e con una Scardovi che non ti aspetti a fare la differenza. Villanova nonostante i continui cambi di difesa non riesce ad arginare l’attacco romagnolo e così Faenza si aggiudica il set 25-17. Nel terzo periodo le due squadre si danno battaglia punto a punto: Faenza con alcuni muri delle centrali riesce a fare il break che poi conserva fino alla fine aggiudicandosi il set  25-21. Il quarto set è una battaglia. Faenza continua a martellare e Villanova a difendere e a rigiocare, tanto che le giocatrici ospiti impiegano sempre due o tre attacchi per conquistare il punto. Tuttavia Faenza riesce a mantenere una certa supremazia gestendo alcune lunghezze di vantaggio, ma Villanova non molla ed è sempre pronta a recuperare.  All’improvviso le faentine si bloccano e Villanova ne approfitta: prima aggancia le avversarie e poi vince il set 25-23. Come all’andata si decide tutto al tie-break. Faenza forse per il contraccolpo di aver perso il quarto parziale condotto in vantaggio fino alla fine, non c’è proprio in campo e subisce un parziale pesante di 8-2 al cambio campo. Tuttavia, anche per alcuni errori delle emiliane, pian piano recupera punto su punto e arriva sull’11-11. Il match diventa vibrante, si gioca palla su palla e le due squadre avanzano affiancate dato che nessuna riesce ad assestare il colpo definitivo fino a quando Villanova riesce ad avere la meglio e chiude 17-15. “Sono amareggiato perché avevamo la possibilità di vincere la partita e non ce l’abbiamo fatta – sottolinea coach Roberto Casadei -. Abbiamo giocato contro una squadra che ha una gran difesa e che ci ha costretti a faticare, ma soprattutto a non essere sicuri di noi stessi. Una convinzione che a volte ci manca come ci manca la adeguata concentrazione all’inizio della partita perché non possiamo regalare il primo set come spesso capita. Adesso che abbiamo ripreso il campionato credo che dovremo lavorare su alcuni particolari partendo anche dalla testa delle nostre giocatrici per evitare il più possibile quei momenti di buio che ancora abbiamo”. Nel prossimo turno, in programma sabato 19 febbraio alle 17.30, la Tecnoprotezione riceverà alla Palestra Badiali la 626anticendi Ferrara. Villanova Castenaso – Tecnoprotezione Faenza 3-2 (25-14, 17-25, 21-25, 25-23, 17-15) Classifica (tra parentesi le gare disputate): Castenaso (10) 27; Progresso Bologna (9) 25; Argelato (9) 21; Russi (11) 19; Massa Lombarda (10) 17); Pontevecchio Bo (10).  Ferrara (19) e Tecnoprotezione Faenza (10) 12; Villanova (11) 8; Liverani Involley (10) e Budrio (10) 6.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, l’Adriatica Trani cede nettamente in trasferta sul campo di Fasano

    Di Redazione È terminata con una sconfitta per la Lavinia Group Trani la gara contro Il Podio Fasano. Nella sedicesima giornata di serie B2, le biancazzurre hanno pagato il divario tecnico con le avversarie, subendo un KO esterno, contro le fasanesi, col risultato di 3-0.  Tra le mura della palestra “Salvemini” di Fasano, mister Mauro Mazzola ha schierato il sestetto di partenza formato da Ndriollari come palleggiatrice, Dileo e Romano come centrali. Facendola e Montenegro laterali, Miranda è stata schierata come opposto. A causa dell’indisponibilità del libero Martina Curci, al suo posto è stata schierata Lionetti. A disposizione, Belviso, Brancale, Cozzolino, Dambra, Gagliardi e Mitoli. Partenza equilibrata, con le fasanesi che si sono portate in discreto vantaggio (11-9). Le biancazzurre inseguono (18-12) ma, al secondo time-out, sono ancora le padrone di casa a mantenersi in avanti (22-15): il primo parziale è terminato a favore delle fasanesi (25-17). Più convinta la partenza delle padrone di casa nel secondo parziale (10-6). Nonostante lo svantaggio (17-9), le tranesi hanno provato a reagire (20-15), riuscendo a ridurre il gap con le avversarie (21-17 al primo time-out). Il tentativo delle biancazzurre non è tuttavia bastato: le ragazze allenate da mister Rampino hanno chiuso la frazione a proprio favore, col risultato di 25-19. Forti del vantaggio, le padrone di casa hanno condotto la fase di partenza del terzo set (8-3). Le biancazzurre non hanno tuttavia demorso e, punto a punto, hanno recuperato lo svantaggio (10-9). Le tranesi hanno inseguito (20-14), senza riuscire a trovare il pareggio: le fasanesi hanno chiuso l’incontro a proprio favore, con la vittoria del terzo parziale (25-15). Le tranesi proveranno a tornare al successo domenica 20 febbraio, alle 17:30. Tra le mura del PalaAssi di Trani, le biancazzurre ospiteranno le avversarie della Gada Group Pescara 3. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: vittoria sofferta e preziosa per l’Ariete Prato

    Di Redazione Ad oltre un mese e mezzo dall’ultimo impegno l’Ariete PVP Prato di Serie B2 femminile torna a giocare una gara di campionato. Tanta la ruggine negli ingranaggi, enorme la necessità di recuperare il ritmo gara. E questo rende ancora più significativi i tre punti conquistati con sofferenza sul terreno di un Lunezia che ha messo tutto ciò che aveva in campo. Ariete in campo con Gemma e Nesi in diagonale, Cecchi e Sestini centrali, Pistocchi e Fanelli in attacco e Rosellini libero. Inizio equilibrato ma primo break delle ragazze di casa con ace e poi muro su Fanelli (7-4). Lunezia brava in questa fase a trovare la diagonale nel campo pratese (9-6 e 12-9) e Ariete che non mollava ma che in difesa peccava un po’. Quando le padrone di casa sbagliavano qualcosa (12-11) Prato non ne approfittava perdendosi a sua volta in errori banali e sul 15-11 Nuti chiamava tempo. Al ritorno in campo Prato provava a ricucire il gap con la grinta. Sul 18-16 tempo Lunezia. Cecchi a segno per il meno uno. Il 19-19 era frutto di un attacco out del Lunezia mentre un muro pratese valeva il sorpasso (19-20). Prato, però, peccava in continuità e le liguri tornavano avanti (22-20). Sul 22-21 la coppia arbitrale giudicava out un muro di Sestini. Mani e out Lunezia per il 24-22. Le liguri chiudevano a 23. Nel secondo set inizio forte di Prato (1-3 e 2-5) ma immediata reazione Lunezia (4-5). Ariete comunque che soffriva contro un Lunezia che batteva e murava bene e che tornava sul 9-9, con turno di servizio ottimo di Lupi, costringendo Nuti al tempo. Equilibrio (10-10). Cecchi, due volte a muro, e Pistocchi con il tocco per il nuovo break pratese (11-13) ma Lunezia non mollava (14-14) ed anzi trovava il contro break (17-14). Dentro Piccini. Ariete di nuovo in parità (17-17) e tempo Lunezia. Al ritorno in campo break ligure (19-17) e Nuti a sua volta a fermare il gioco. Ariete al contro break (19-20) e questa volta time out della panchina di casa. L’attacco pratese tornava a far male e l’Ariete saliva sul 20-22. Nesi per il 23 con un attacco di potenza e per il 24 con un muro. Chiusura con invasione ligure. Terzo set che iniziava all’insegna dell’equilibrio (8-8 e 10-10) al primo break pratese (10-13) tempo Lunezia. Al ritorno in campo nuova parità (15-15). Lunezia di cuore, Prato sotto ritmo e vantaggio ligure (17-15 e 19-16). Tempo Nuti. Troppa confusione nel campo pratese e break importante delle ragazze di casa (21-17 e 23-18). Ancora tempo Prato. Nesi, Fanelli e Cecchi ad accorciare (23-21). Lunezia al 24 con una palletta. Prato a recuperare ancora (24-24). Dopo il tempo Lunezia sorpasso Prato. Ariete che quattro set point prima di chiudere a 28 con ace di Gemma. Nel quarto ancora equilibrio con Prato che trovava il break grazie a tre pallonetti (8-10). Tempo Lunezia. Allungo pratese (9-13 e 11-15). Lunezia meno preciso ma sempre grintoso (14-19). Prato che, pur con qualche passaggio a vuoto, affondava i colpi (17-21 e 19-23) e chiudeva faticando a 23. ASD Lunezia Volley-Ariete PVP Pallavolo Prato 1-3 (25-23, 21-25, 28-30, 23-25)Ariete PVP Pallavolo Prato: Fanelli, Gemma, Forasassi, Emma Giacomelli, Marta Giacomelli, Piccini, Cecchi, Sestini, Vignozzi, Nesi, Nuti, Pistocchi, Rosellini. All. Nuti-Panti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Energia 4.0–De Mitri sconfitta a Chieti, il commento di coach Capriotti

    Di Redazione “Abbiamo disputato una partita coriacea e siamo usciti dal campo a testa alta”. In questo modo il coach della Energia 4.0 – De Mitri Daniele Mario Capriotti ha commentato la gara giocata dalla sua squadra sul campo della Connetti.it Chieti, conclusasi con la vittoria delle abruzzesi per 3-0 (25-17, 25-16, 25-21). “A dispetto dei parziali – ha proseguito il tecnico rossoblù – è stata una gara che ci ha lasciati molto soddisfatti, soprattutto per il fatto che in campo (a causa della contemporanea assenza di tre titolari – la palleggiatrice Gulino, l’opposta Morciano e la centrale Valentini – per infortuni e malanni non legati al Covid) avevamo quattro esordienti, delle quali una del 2006 (Mastrilli) e una squadra di età media di 17 anni e mezzo. Abbiamo vissuto situazioni particolari in campo e nel terzo set siamo stati sempre vicini nel punteggio alle nostre avversarie e da questi dettagli possiamo dire che il nostro percorso di crescita prosegue e che la maturità che stiamo acquisendo in campo ci tornerà molto utile. Il nostro obiettivo per il futuro prossimo sarà quello di diventare più concreti in questa categoria e trasformare gli applausi, che attualmente portiamo via dai campi, in punti per la nostra classifica“. A Chieti ci sono stati due debutti assoluti in serie B1 nelle fila rossoblù e l’esordio da titolare della palleggiatrice Veronica Maracchione. “È stata molto brava – ha concluso Capriotti – a non far trasparire alcuna emozione e ha disputato un’ottima partita. Dalla prossima gara dovrebbe tornare disponibile anche la titolare Gulino, ma in Abruzzo abbiamo avuto un’altra conferma della bontà del nostro settore giovanile”. Sabato prossimo la Energia 4.0 – De Mitri tornerà a giocare tra le mura amiche del PalaSavelli di Porto San Giorgio contro lo United Pomezia. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Zafferana vince al tie break il derby con la Planet Strano Light

    Di Redazione Una ripartenza subito all’insegna delle mille emozioni nel girone P di Serie B2 femminile: alla prima gara ufficiale del 2022 Planet Strano Light e Negroni Service Zafferana si sfidano in un derby da due ore e mezza di gioco, alla fine portato a casa dalle ospiti al tie break. Per la squadra di Pedara un punto e quinto posto a quota 19, mentre Zafferana conquista importanti punti-salvezza. Una partita che, dopo il primo set la cui parte finale è stata interpretata al meglio da Zafferana (di una delle tante ex, Motta, il punto di chiusura del 19-25), si è infiammata quando sull’11-17 (con firme di Lombardo, Rapisarda e Zuppardo) le padrone di casa hanno reagito con grande carattere operando rimonta e sorpasso (25-21) nel segno di Leone, Musumeci e di Giulia Ruggieri, 2007 schierata da Coach Andaloro sia in palleggio che in attacco. La stessa reazione nel set successivo, quando Zafferana poneva le basi per una “voragine” andando avanti per 2-9: qui è servita la solita Musumeci ma anche Miuccio per imporsi 25-20 e portarsi avanti 2-1. Al terzo tentativo, un’altra rimonta da 2-7, la Planet ha solo sfiorato l’impresa (con Lo Re) contro un avversario che si è sempre mantenuto col minimo vantaggio, chiudendo 21-25, ed ha trascinato la contesa al tie break. Che si è rivelato estremamente equilibrato sino alle battute finali: lo Zafferana ha avuto maggiore lucidità della Planet nel volgere il match a proprio favore (13-15). “Tanti alti e bassi in questa partita. Concepibili –  questo il commento del tecnico Planet Francesco Andaloro –. Purtroppo da qualche settimana sono saltati tanti equilibri, vista la lunga pausa del torneo. E forse sono venuti meno anche gli stimoli. Dobbiamo andare avanti e dare un senso al campionato consapevoli del fatto che è come se si ricominciasse da zero: magari valorizzando i giovani come è stato oggi, con tanto di prestazione positiva, per Ruggieri che ci ha regalato grandi soddisfazioni“. Planet Strano Light-Negroni Service Zafferana Etnea 2-3 (19-25, 25-21, 25-20, 21-25, 13-15)Planet Strano Light: Lo Re, Miuccio, Leone, Cherepova, Musumeci, Milazzo, Davì (L). Conti, Guastella, Ruggieri, Polizzi. Ne Nicoloso. Allenatore Andaloro.Zafferana: Zuppardo, Bontorno, Frate, Rapisarda, Lombardo, Motta, Colombrita (L1). Miceli, Beninato, Guglielmino, Sapienza (L2). Allenatore Cardillo.Arbitri: Emma e Martorino. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2, la Tecnimetal Piadena travolge la Zoobautique Davis in tre set

    Di Redazione Decima vittoria su dieci match per la Tecnimetal Piadena che batte, per la terza volta consecutiva della gestione Marini, con un netto 3-0, la Zoobautique Davis nella partita della ripresa post pandemia. Dopo la lunga sosta ci si aspettava una partita interna molto dura, e così è stato, perché le mantovane hanno sempre avuto nel loro DNA la caratteristica di battere bene, giocare velocissimo e di non arrendersi mai. Ieri al Pala MG KVIS, spinte da una Piccinini a tratti incontenibile, le ragazze di coach Pinzi sono riuscite a far sudare le proverbiali sette camicie al sestetto di Marini. Ne è uscito un match tirato ed impegnativo che ha visto le Piadenesi aggiudicarsi i finali di set grazie ad un attenta gestione tattica, un buon attacco ed un muro (12 vincenti) che hanno creato non pochi problemi a Bulgarelli e compagne. Nella battaglia si è vista la calma consapevole del team piadenese che, trascinata dalla coppia Vidi e Feroldi ha disputato una partita a tratti discontinua ed ancora lontana dai picchi di forma, ma nel complesso positiva soprattutto per il risultato e per le fiammate di gioco espresse in campo. La prestazione di ieri sera deve dare spunti allo staff tecnico per impostare un lavoro settimanale che dia modo di recuperare gli automatismi e la forma parzialmente persa nel periodo di stop. TECNIMETAL PIADENA – ZOOBAUTIQUE DAVIS  3 – 0 (25-23 25-20 25-20) Tecnimetal Piadena. Nicoli 1– Vidi 16– Feroldi 13 – Dalpedri 4 – Castellini (K) 8 – Bulla 7 – Montagnani (L) – Michelini (L) – Bonardi 1 – Guerreschi – Mulas A-NE – Mulas N. – Andreani All. Marini – Castellucchio Zoobautique Davis. Zacchè – Martinelli – Bulgarelli (K) – Piccinini – Pellegrini – Mozzi – Vecchi – Pini – Tonini – Gorni – Amadasi – Marani (l) – Sandri (l) – All. Pinzi – Pavan (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO