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    BF, la Fly Volley Marsala centra la prima vittoria del 2022: 3-0 su Brolo

    Di Redazione Prima vittoria del nuovo anno per la GesanCom Fly Volley Marsala che batte in tre set la Saracena Brolo di Coach Antonio Cortese in una 16° giornata di Campionato, divenuta 1° nel girone di ritorno grazie alla rimodulazione delcalendario dopo lo stop/covid. Match molto atteso tra gli appassionati di pallavolo, un po’ perché dopo quasi due mesi si tornava a giocare ed un po’ perché giungeva come ospite al PalaBellina l’unico Team che nel girone di andata ha ben conquistato un punto al roster di Marco Adornetto. Ne è uscito un convincente 3-0 che consente alle libellule biancoazzurre di occupare, da solitarie, la testa della classifica. Starting six: Per la Fly Volley Marsala, Coach Marco Adornetto schiera la diagonale Simoncini/Spanò, i martelli Scirè e Lo Iacono, le centrali Campagna/Pirrone ed il libero Modena. Coach Antonio Cortese per la Saracena contrapporrà la diagonale D’Arrigo/Costabile, in banda le schiacciatrici Agnello/Ferraro e le centrali Giannone/Lisciandro alternate al libero Agnello. Tre set avvincenti, nelle fasi iniziali giocati punto a punto, e ben gestiti dalla compagine marsalese che impone il proprio gioco soprattutto nelle battute finali dei tre set grazie ad una perfetta fase Muro/Difesa ed alla vena realizzativa in battuta di Chiara Scirè che ha creato il Gap occorrente in almeno due dei tre set giocati. Marco Adornetto: “Ogni match sarà una finale per noi. Bisogna rimanere concentrati in ogni momento perché le avversarie saranno sempre temibili”. Antonio Cortese: “Sono contento di come abbiamo affrontato la capolista. Siamo coscienti che saranno gli scontri diretti i match che non dobbiamo perdere”. Fly Volley Marsala-Cassiopea Saracena Brolo 3-0 (25-21/25-22/25-18) Fly Volley Marsala: Scirè 22, Pirrone 5, Spanò 11, Lo Iacono 6, Campagna 9, Simoncini 1, Modena 0. Pace ne, Titone ne, Antico ne, De Marco ne. Allenatore: Marco Adornetto.Cassiopea Saracena Brolo : Agnello N. 7, D’Arrigo 3, Ferraro 8, Giannone 5, Lisciandro 8, Costabile 11, Agnello I. 0, Tumeo 0, Gulino 0. La Monica ne, Agnello A. ne. Allenatore: Antonio Cortese. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    BM, la Sabini Castelferretti espugna il palazzetto del Volley Potentino in tre set

    Di Redazione Dopo lo spettacolare 3-2 biancazzurro dell’andata, sia il Volley Potentino che Sabini Castelferretti cercano punti buoni per risalire la china: rispetto alla sfida della Piana dei Ronchi disputata 3 mesi fa, tanti protagonisti di entrambe le squadre sono assenti causa Covid-19 e infortuni. Biancazzurri che non hanno a referto Albanesi, Galdenzi e Palazzesi mentre Mariotti è presente solo per onor di firma; con Rinaldi dirottato nel ruolo di libero, a rimpolpare l’organico ci sono gli Under 18 Cesarini, Gaggiotti e Fini, militanti nella Serie D castelfrettese. Il primo set è tiratissimo fin dalle prime azioni con le squadre prudenti vista l’elevata posta in palio: dopo pochi punti la banda locale Giorgini (solitamente è il libero dei potentini; è anche l’unico ex della partita visto il suo trascorso in biancazzurro nell’Under 16 2017-18 con la vittoria del titolo regionale; auguri di pronta guarigione!) s’infortuna, ma tale defezione non turba più di tanto i locali che si portano sul 16-13 e poi sul 20-18 in proprio favore. La Sabini non molla ed i due time out ravvicinati dei coach Giangiacomi-Pigliapoco scuotono Beni e compagni che prima impattano sul 20 pari e poi allungano beneficiando del fondamentale del servizio che manda in tilt la retroguardia avversaria. I locali non mollano ed in un finale incandescente è un bolide di Licitra a segnare il decisivo 25-23 per la Sabini. Pieroni e compagni ripartono con grande fiducia: tante difese vengono concretizzate in contrattacco e si va in vantaggio per 5-1. Dopo una pausa a metà set, fase in cui gli arancioblu si aggrappano all’esperienza di Miscio per gestire i palloni più delicati, sull’11-9 il punteggio si dilaterà, grazie al turno al servizio di Mancinelli, preludio al magistrale 25-14 biancazzurro. Anche il terzo set vede sia una grande aggressività al servizio e sia la giusta compostezza a muro: i centrali Giaccaglia e Pettinari fanno la voce grossa e una gestione omogenea alle bande premia la coralità di gioco dei castelfrettesi; il terzo parziale diventa un monologo dei ranocchiari che continuano a balzare in alto a muro ed in attacco; il distacco da doppia cifra si mantiene fino al 25-15 che certifica la vittoria di 3-0 per la Sabini, la prima stagionale con il massimo scarto e che inaugura al meglio il 2022. VOLLEY POTENTINO – SABINI CASTELFERRETTI 0-3 (23-25/14-25/15-25) VOLLEY POTENTINO: Giorgini, Bizzarri, Angeli, Tramanzoli, Miscio, Attolico, Gaspari, Emili, Saudelli, Di Bonaventura, Viciedo, Massera (L1), Negro (L2). All. Massera – Barabucci SABINI: Beni 12, Cesarini, Corinaldesi, Fini, Gaggiotti, Giaccaglia (K) 11, Licitra 15, Mancinelli 13, Mariotti, Pettinari G. 8, Pieroni 3, Rinaldi (L1), Pettinari M. (L2). All. Giangiacomi- Pigliapoco. ARBITRI: Sacrini – Cocco (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, settima perla consecutiva per le Coccinelle: la Fo.Co.L ferma Settimo sul 3-0

    Di Redazione Esattamente due mesi dopo l’ultimo incontro ufficiale, la Fo.Co.L conquista un successo che permette alle Coccinelle di mantenersi saldamente al secondo posto nel Girone A di Serie B1. Una partita di fatto mai in discussione, salvo brevi momenti in cui le giovani ospiti hanno tentato di alzare la voce, con l’unico risultato di scappare per pochi scambi, per poi farsi recuperare. Per Cavaleri e compagne si tratta della settima vittoria consecutiva, sulle 9 totali conquistate fin qui in stagione. Nel prossimo turno la Fo.Co.L se la vedrà con la vicina trasferta di Jerago con Orago, contro il fanalino di coda Mondialclima, partita in programma domenica 20 febbraio alle 17.30. La cronacaPrimo set: Fo.Co.L in campo con Marini al palleggio in diagonale con Simonetta, Cavaleri-Valli in banda e Frigo-Fantin al centro, Brogliato libero. Avanti 1-3 la Visette grazie all’ottima verve offensiva di Talerico, poi cominciano alcuni errori di marca ospite e, senza troppi sforzi, la Fo.Co.L sorpassa (4-3, 5-4). Il vantaggio biancorosso dura poco perché le nostre avversarie reagiscono, questa volta sfruttando gli attacchi di Ravarini, e volano sul +6 (7-13), ma ora devono subire il rientro delle padrone di casa che tornano a spingere, prima con capitan Cavaleri, poi con Valli, determinante nella fase centrale del set con 4 punti. Sul 16-16 Simonetta mette a terra altri quattro punti decisivi per sorpasso e fuga che, insieme all’ace di Fantin, spianano la strada verso l’1-0, conquistato passando anche dai punti di Marini, Valli e Cavaleri, che chiude i giochi dai 9 metri. Secondo set: si alternano in avanti le due compagini, con Settimo più incisiva all’inizio (0-2, 2-4), poi rimontata dalle Coccinelle (5-3, 9-6), con Cavaleri sempre molto propositiva in attacco. Sull’11-7 sembra che la Fo.Co.L abbia pienamente in mano il pallino del gioco ma Settimo rientra e trova anche il sorpasso, dopo la parità (14-14, 15-17). Buon break biancorosso grazie ai punti di Valli e Fantin (muro e fast): cambio di rotta che tramortisce la Visette, impreparata alla replica e costretta quindi a subire lo sfogo biancorosso (di Frigo e Cavaleri gli ultimi punti). Terzo set: picchia ancora forte Settimo negli scambi iniziali (1-3, 4-5), poi la Fo.Co.L torna in carreggiata e va a segno grazie a Mazzaro, subentrata a Valli, Fantin e Frigo, sempre presenti quando chiamate in causa (7-5). Nulla da fare ora per una Visette che subisce il contraccolpo e fatica a rispondere, seppur trovi la parità sul 9-8. Ancora Mazzaro e muro di Fantin, poi Frigo e Roncato, entrata in regia nel finale del secondo set (13-10). Le ospiti aumentano gli errori, inanellando comunque ottimi punti negli scambi centrali, ma riescono soltanto ad accorciare (17-16), perché le biancorosse di casa tirano fuori dal cilindro il solito carattere che le contraddistingue e le fa uscire quando conta: Fantin mette a terra di tutto e di più, Mazzaro e Simonetta concretizzano i palloni a loro disposizione, e Cavaleri fa calare il sipario, per la terza volta in tre set, timbrando l’ultimo, decisivo punto. ValentinaCavaleri: “Ho fatto il mio, come le mie compagne, questa sera in attacco penso di essere andata un pochino meglio del solito, però non mi piace soffermarmi su me stessa, è sempre bello parlare delle qualità di squadra. Ora ci aspetta una settimana di lavoro sodo per preparare la prossima partita, contro una squadra giovane, per cui ci aspettiamo un match simile a questo“. Sara Fantin: “È stata una partita che ci serviva perché ci ha rimesso in campo dopo la pausa, non ci aspettavamo una squadra così aggressiva sin da subito perché si sono fatte trovare pronte in difesa e in attacco siamo state brave noi a tenere sempre il gioco sotto controllo. Ora non si sottovaluta nessun avversario, la prossima sarà un’altra partita che ci aiuterà a riprendere il ritmo giusto“. Fo.Co.L Volley Legnano-Visette Volley 3-0 (25-20, 25-21, 25-17)Fo.Co.L Volley Legnano: Lenna (L), Caprioli, Valli 7, Venegoni, Simonetta 10, Frigo 8, Brogliato (L), Marini 1, Bonato, Cavaleri (C) 12, Fantin 11, Mazzaro 4, Roncato 1, Broggio. Allenatore: Lumastro.Visette Volley: Pantò (L), Priore 5, Garavaglia (L), Cristaldi, Cargnelutti 1, Olivares, Riva, Micelli 1, Pavesi 1, Talerico 5, Ravarini 11, Moroni 9, Nagy 6. Allenatore: Pirella.Note: Legnano: 7 ace (11 errori in battuta), 45% in ricezione (24% perfetta), 41% in attacco, 5 muri. Visette: 5 ace (8 errori in battuta), 49% in ricezione (18% perfetta), 30% in attacco, 7 muri. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Treviso subito vincente dopo lo stop: 3-1 sul Cornedo

    Di Redazione Volley Treviso esce vincente anche dal ‘secondo esordio’ in campionato, come l’aveva definito coach Zanin pochi giorni prima del match. A più di un mese e mezzo dall’ultima gara, infatti, gli orogranata superano in 4 set il Cornedo Vicentino e mettono in cascina altri tre punti importantissimi. I vicentini conquistano il primo parziale spingendo al servizio e in attacco, mettendo in difficoltà il muro trevigiano, ma dal secondo set nel campo dei padroni di casa c’è più ordine e vengono limitati gli errori. Michielan e compagni, trascinati dai due schiacciatori Cunial e Favaro, riescono a ritrovare ritmo in battuta e a sistemare la fase di muro-difesa (10 i muri totali di squadra) e approfittando del calo degli ospiti conquistano la vittoria. A vincere il premio di MVP della gara è Edoardo Cunial (best scorer con 19 punti di cui 2 ace, 2 muri e 15 attacchi). Treviso mantiene così il quarto posto in classifica, 5 punti sopra al Pradamano. Primo set – Zanin schiera Mazzon e Mazzocca, Cunial e Favaro, Murabito e Pegoraro, Michielan libero. Gli orogranata partono un po’ scarichi e Cornedo conquista un corposo vantaggio (11-6). Zanin richiama i suoi in panchina due volte nella prima metà del set, ma i vicentini procedono spediti con Cortese e Tovo. Favaro trova un cambiopalla da zona 4 dopo un altro break-point degli ospiti (10-17), ma anche i centrali avversari lavorano bene e Cornedo tocca quota 20. Treviso fatica in fase di muro-difesa, Zanin getta nella mischia anche Lazzaron in regia, ma un Tovo ispirato in battuta mette a segno due ace consecutivi (25-14). Secondo set – Un paio di errori al servizio di Cornedo e altrettanti turni positivi in battuta di Murabito mantengono l’avvio equilibrato, poi Favaro tira fuori dal cilindro una parallela indifendibile e un ace di fino (6-4). Mazzocca e Murabito vanno a segno, ma la reazione dei vicentini non tarda ad arrivare (11-11), ancora con un turno in battuta di Tovo. È un Treviso a intermittenza, che alterna errori grossolani a buone giocate. A metà set Favaro e poi Mazzon con un pallonetto di seconda allungano (17-15). Il muro di Cunial e Pegoraro ferma Cortese, i padroni di casa vanno sul 19-17, ma c’è il controsorpasso per un attimo di disattenzione in campo orogranata (20-19); si gioca punto a punto. Cunial dai nove metri propizia due break-point e poi mette a segno un ace imprendibile (24-21); Cornedo rialza la testa ma un errore di Tovo al servizio porta Treviso sull’1 pari (25-23). Terzo set – Il buon momento dei giovani di Zanin continua (6-4), con Favaro in evidenza a muro e in attacco (8-5). Mazzocca in battuta pizzica la zona di conflitto, poi Cornedo sbaglia in attacco (10-5). Treviso mantiene il vantaggio, e Favaro si scatena con tre punti consecutivi in attacco (18-12). Mazzocca sfrutta il muro (20-14), sembra tutto in discesa per Treviso ma i vicentini ci provano, trovando un ace beffardo. Zanin ferma il gioco, i suoi ritrovano il cambiopalla; Cunial picchia sul muro ed è 23-19. Mazzocca a sua volta picchia sulle mani. Come nel secondo set è un errore dai nove metri di Cornedo a consegnare il set a Treviso (25-20).  Quarto set – Sono i due centrali i protagonisti dell’inizio di set: Pegoraro mette a segno tre ace e Murabito dice no all’attacco di Cortese prima e di Rossi poi. Treviso va sull’8-3 e non concede nulla, con Cunial e Favaro in grande spolvero (13-5). Treviso sembra aver trovato il ritmo mentre Cornedo non è più brillante come a inizio match; ai ragazzi di Zanin non resta che mantenere il bel vantaggio acquisito (20-12). Zanin mette in campo anche Lazzaron e Barbon con un doppio cambio, ripagato subito da un ace dell’alzatore e da un cambiopalla dello schiacciatore (23-14). A chiudere set e match è Cunial in contrattacco (25-17). VOLLEY TREVISO – POLISPORTIVA CORNEDO 3-1 (14-25, 25-23, 25-20, 25-17)                                                     Volley Treviso: De Col ne, Barbon 1, Milanese 0, Puppato 1, Michielan (L), Favaro 16, Pegoraro 10, Cunial 19, Lazzaron 1, Murabito 7, Mazzon 6, Mazzocca 6, Sicco (L).  All. ZaninCornedo: Preto 3, Cecchetto ne, Peserico 2, Mecenero 1, Cortese 15, Pegoraro 3, Formilan 4, Rossi 8, Bertoldi ne, Ingrassi (L), Marcante (K) 1, Tovo 13, De Vicari ne, Visonà (L). All: Meneguzzo Durata set: 22, 28, 26, 25, totale 1 ora e 41 minutiArbitri: Daniel RUBOR DELVAI di TS e Omar FABIANI di UDNote: Volley Treviso: battute sbagliate 20, ace 9, muri 10, errori 35 Cornedo: b.s. 14, ace 12, m. 3, err 22 (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Battistelli Termofoglia da urlo: si riparte con una vittoria

    Di Redazione Finalmente si ricomincia e si ricomincia combattendo e soffrendo, sia in campo sia sulle tribune del rinnovato Pala Martarelli di Castelbellino, come nessuno si sarebbe mai immaginato. Una partita lunghissima, intensa ed equilibrata, contro una squadra che dall’alto della sua seconda poltrona in classifica era venuta nelle marche per fare bottino pieno. E da come era iniziata la contesa, la pratica sembrava ben avviata: toscane potenti e precise che dominano a rete e conquistano in maniera autoritaria il primo set, nonostante le clementine, che non giocano male, tentino con tutte le proprie forze di contrastarle, 19-25 Nel secondo, la Battistelli-Termoforgia parte meglio, prende fiducia e nonostante alti e bassi riesce a superare i momenti difficili aiutandosi a vicenda e riuscendo a raggiungere il pareggio nonostante l’acerrima resistenza delle toscane, 25-23. Ormai il ghiaccio è rotto; Gotti & co. assestano il muro, spingono forte al servizio e martellano il campo avversario da tutte le posizioni, costringendo la Nottolini ad arrendersi abbastanza presto, 25-18. Nel quarto la Toscanagarden, all’ultima spiaggia, aggredisce il campo, mentre le clementine accusano la tensione e sembrano accontentarsi. Come prese da un dolce torpore consegnano il set alle lucchesi senza quasi mai combattere, 17-25. Il tiebreak, come nella gara di andata, ricalca l’andamento di tutta la partita, con le due squadre che non vogliono mollare e combattono strenuamente anche quando tutte le forze sono ormai finite. Le clementine se lo aggiudicano meritatamente ai vantaggi, con il pubblico che “spinge” in tribuna, grazie alla grinta, alla tenacia e alla grande prova di carattere di tutte le protagoniste, 16-14. Una vittoria sofferta, ma voluta e meritata. Due punti guadagnati, importantissimi per la classifica e grande prova di orgoglio da parte delle ragazze che fa ben sperare per il prosieguo in questo difficile campionato. Ingiusto fare  nomi per quanto riguarda le migliori giocatrici, basti un dato: tutte e cinque le attaccanti bianco-rosso-blu sono andate in doppia cifra: applausi. BATTISTELLI-TERMOFORGIA – TOSCANAGARDEN NOTTOLINI CAPANNORI LU 3-2 (19-25, 25-23, 25-18, 17-25, 16-14)Battistelli-Termoforgia: Galazzo 2, Gotti 18, Spadoni 13, Soleti 13, Pizzichini 14, Pomili 14, Zannini, Valoppi (L), Polezzi. 1° all. Secchi, 2° all. NorteyToscanagarden Nottolini: Bresciani, Lunardi, Bianciardi, Tesanovic, Salvestrini, Catani, Varani, Sciabordi, Romani, Fatone, Coselli. 1° all. Capponi, 2° all. LupettiArbitri: Mochi e NataliniNote: Battistelli-Termoforgia: m. 16, bv. 7, bs. 4, err. 15 Toscanagarden Nottolini: m. 7, bv. 8, bs. 7, err. 19 (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, l’Enercom Fini riparte con entusiasmo sul campo del Volano

    Di Redazione Il ritorno in campo dell’Enercom Fimi dopo la lunga pausa forzata è positivo e si chiude con un punto conquistato sul difficile campo di Volano. In Trentino le biancorosse partono male, si riprendono e portano la gara al tie break sfiorando anche nell’ultimo set una clamorosa rimonta che però non si completa. In avvio coach Moschetti cambia le carte in tavola e non conferma il consueto sestetto ma propone Moretti in palleggio e Fugazza opposta, Iannaccone e Vairani in banda, Fioretti e Frassi al centro con Labadini libero. Volano, anche se non al completo, fa valere l’alto tasso tecnico e prende subito il largo portandosi sul 4-0 e poi sul 10-2. Nella metà campo cremasca, che resterà la stessa per tutta la gara perché le due squadre decidono di non fare il cambio campo, funziona molto poco tanto che il primo punto arriva su una difesa di Labadini che sorprende le avversarie mentre gli errori sono troppi. Il divario cresce velocemente fino al 19-4 che pare essere un’ipoteca sul primo set ma anche sull’intero match. Il muro di Fioretti vale il terzo punto consecutivo per l’Enercom Fimi ma sul 22-11. Il set si chiude poi 25-12. Moschetti in avvio di secondo set cambia solo una banda inserendo Morengo per Vairani (e le 2003 in campo per l’Enercom Fimi diventano tre) e Volano parte sul 2-0. Ma stavolta gli equilibri in campo sono differenti e Iannaccone trascina le ospiti con due attacchi vincenti e due ace per valgono il primo vantaggio sul 3-5. Frassi a muro e l’ace di Moretti portano al 5-11. Al tentativo di rimonta trentino l’Enercom Fimi risponde forzando una serie di errori per il 9-17. Due ace di Tasholli non bastano a cambiare l’inerzia del set con Fioretti che ristabilisce le distanze e chiude il set sul 18-25. La gara si gioca in equilibrio e la durata degli scambi si allunga. Tra le biancorosse sale di giri Fugazza che in attacco e a muro firma il 7-10. Le padrone di casa, trascinate da Petruzziello e Bellini ripassano avanti sul 12-10. Le due squadre viaggiano appaiate fino al 17-16 pi c’è l’allungo di Volano, nonostante le tante battute sbagliate, che si porta sul 21-18. Crema reagisce e col pallonetto di Iannaccone si riporta sul -1 (21-20) prima di subire i quattro punti consecutivi che chiudono il set sul 25-20. Nel quarto set, dopo lo scatto dell’Enercom Fimi, è la Rothoblaas che pare riprendere in mano la gara portandosi sul 7-4. Moretti pareggia i conti a 8 dalla linea dei 9 metri, poi Marengo firma il sorpasso, sempre in battuta. Quattro punti consecutivi di bBllini (tre con ace) lanciano le padrone di casa sul 16-13 ma le cremasche non si arrendono e l’inseguimento viene premiato con un muro a quota 18 prima del sorpasso firmato da Fugazza. Dal 21-20 due ace di Frassi portano l’Enercom Fimi a conquistare tre set ball che le trentine annullano. Dal 24-24 Fioretti guadagna un altro set ball che Fugazza, in battuta, trasforma nel 2-2 nel conto set.Al tie breal parte forte Volano che si porta sul 10-4 ma i sostenitori cremaschi arrivati fino in Trentino continuano a farsi sentire per rincoraggiare le proprie beniamine che non si arrendono. Iannaccone riporta la squadra sotto sul 10-8. Volano pare sul sicuro sul 13-10 ma l’Enercom Fini chiude tre punti consecutivi coronati da un altro ace di Fugazza, dopo due punti di Iannaccone, per il 13-13. Stavolta però Cattaneo e compagne non riescono a ribattere alle avversarie che chiudono sul 15-13 ma il punto conquistato rappresenta un incoraggiante passo avanti rispetto all’andata. A fine partita il tecnico dell’Enercom Fimi, Matteo Moschetti, commenta così la gara: “Siamo contenti per il punto che abbiamo ottenuto e per il modo in cui è arrivato. Il primo set è stato difficile? Si è trattato dell’esordio da titolare, a 18 anni, della palleggiatrice Moretti, era normale che pagasse l’emozione. L’abbiamo aspettata e nel resto della gara è cresciuta. Abbiamo disputato una buona prova di squadra”. Sui cambi rispetto al sestetto abituale il tecnico spiega: “Tutte le giocatrici vogliono dimostrare il proprio valore, era il momento di dare spazio a chi è più in forma. Una squadra come la nostra deve sfruttare i momenti “special” delle giocatrici e le altre devono dare una mano per arrivare tutte assieme al risultato importante”. ROTHOBLAAS VOLANO-ENERCOM FIMI 3-2 (25-12, 18-25, 25-20, 24-26, 15-13)Rothoblaas Volano: De Val 3, Bonafini 5, Cramelotti (L) ne, Tasholli 4, Tresoldi 9, Galbero 12, Civetta, Pierobon (L), Tomasi ne, Pucnik ne, Petruzziello 27, Bellini 20. All. Parlatini.Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Guerini Rocco (L), Giroletti, Saltarelli ne, Labadini (L) 1, Abati, Nicoli, Cattaneo, Frassi 9, Moretti 3, Fioretti 13, Fugazza 17, Marengo 10, Iannaccone 14, Vairani. All. Moschetti. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, coraggio e personalità: Belluno a testa alta con la prima della classe

    Di Redazione A testa alta contro la dominatrice del campionato femminile di B2: la Pallavolo Belluno si arrende in tre set, ma complica e non poco la serata del Blu Team Pavia di Udine. Ovvero di una squadra che, al palasport De Mas, è riuscita a infilare il decimo successo in dieci partite disputate. In più, oltre a essere imbattuta, la compagine friulana ha lasciato per strada un solo e singolo parziale in tutta la stagione.  Insomma, non era di certo questa la gara su cui costruire il cammino salvezza. Almeno in termini di punti. Perché le risposte sono arrivate in gran quantità. E tutte positive: “La differenza tecnica non si discute – argomenta coach Dario Pavei – ma abbiamo espresso una buonissima pallavolo, facendo quel che dovevamo e potevamo fare. Dal punto di vista tattico, le ragazze hanno seguito alla lettera le indicazioni“.  Dopo il lungo stop era importante rompere il ghiaccio: “Ed è meglio averlo rotto contro il Blu Team, in un match in cui non avevamo nulla da perdere. Sono contento – prosegue Pavei – anche perché abbiamo limitato il numero di errori e siamo sempre stati sul pezzo“. Anche nel terzo atto, nonostante lo svantaggio di 6-1: “Siamo risaliti fino all’8-8. E abbiamo chiuso a 18: numeri non banali contro avversarie di questo valore“. Da evidenziare l’esordio in maglia bellunese della centrale Cristina Giacomini, così come la brillante prova di Fioretti (15 punti e 2 muri per lei), mentre nel ruolo di libero si sono alternate Lozza e Ingrosso. E in posto 2, hanno ben figurato Casagrande e Buzzatti. “Da qui in avanti, però, è necessario osare – conclude il coach dolomitico -. Se vogliamo migliorare la nostra classifica, dobbiamo avere coraggio“.  Archiviata la sfida con la corazzata friulana, è tempo di guardare avanti. Al prossimo impegno, ancora di fronte al pubblico amico del De Mas. Perché sabato prossimo (sempre ale 18.30), le lupe saranno opposte alla Virtus Trieste, in uno scontro diretto da non fallire. A maggior ragione dopo il blitz dell’andata, in terra giuliana.  Pallavolo Belluno-Blu Team Pavia di Udine 0-3 (16-25, 17-25, 18-25)Belluno: Cristante 1, Fioretti 15, Fantinel 9, Casagrande 3, Giacomini, Zago 11; Lozza (L), Ingrosso (L), Buzzatti 1. Allenatore: D. Pavei. Pavia di Udine: Cozzo 15, Trevisiol 2, Farnia 8, Lombardo 16, Bertolla 3, De Stefano 7; Moretton (L), Martina, Brumat. N.e. Sirch, Lazzarini, Pecorari (L), Andreon. Allenatore: S. Castegnaro. Arbitri: Roberto De Benedetto e Fabrizio Ghirardini. Note. Durata set 21’, 27’, 28’; totale 1h16’. Belluno: battute sbagliate 7, vincenti 5, muri 6. Blu Team: b.s. 3, v. 4, m. 8. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, arriva la prima sconfitta per la Emilbronzo 2000 Montale

    Di Redazione Il 2022 si apre con la prima sconfitta stagionale per l’Emilbronzo 2000 Montale, che nella 16ª giornata del girone “D” del Campionato Nazionale di Serie B1 femminile, cede 3-1 sul campo della FOS WiMORE CVR. Reggiane che portano meritatamente a casa la vittoria piena. Da una parte la capolista che gioca la peggior partita della propria stagione, dall’altra una squadra che getta il cuore oltre l’ostacolo e porta a casa, meritandola pienamente, una pesantissima vittoria. Le incognite di una ripresa dopo quasi due mesi erano davvero tante, e alla fine Fronza e compagne sono inciampate per la prima volta in questo campionato, e l’hanno fatto nel primo match ufficiale del 2022. Nerofucsia messe sotto fin da subito dall’ottima prova delle reggiane, crollate solamente nel terzo set, per poi dare la mazzata finale nel quarto e ultimo parziale. Il calendario adesso viene in soccorso dell’Emilbronzo 2000, che avrà poco tempo per riflettere dal momento che mercoledì si tornerà nuovamente in campo sul campo dell’Esperia Cremona.La top scorer del match è stata la reggiana Spagnuolo (25 punti) seguita dalla nostra Giulia Visintini (20 punti). La cronaca del match. 1° SET – Melioli parte con Agostini e Bigi sulla diagonale principale, Macchetta e Spagnuolo in banda, Reverberi e Rossi al centro e Musiari libero. Ghibaudi schiera Lancellotti e Visintini sulla diagonale principale, Frangipane e Giardi in banda, Gentili e Fronza al centro con Bici libero. Avvio equilibrato fino al primo allungo di Montale che va sul 10-6 con due ace consecutivi di Giardi, seguiti dal primo time-out di Melioli. Fronza e Rossi mostrano le rispettive qualità, seguite dai loro opposto. Vantaggio di quattro punti che si riduce sul 18-17 per Montale e con Ghibaudi che chiama time-out. L’ace di Sacchi e l’attacco out di Visintini riportano il set in equilibrio (20-20). Si va avanti testa a testa ma con tanti errori da una parte e dall’altra, fino ad arrivare ai vantaggi (24-24). Le padrone di casa giocano bene al centro e vanno a giocarsi il terzo set-point, ma Giardi e Frangipane riescono a impattare per due volte (27-27). Il 28-28 arriva al termine di uno scambio lunghissimo, con la pipe di Magnani a rete. L’errore al servizio di Frangipane e l’invasione di Fronza chiudono il set con il punteggio di 30-28 per le padrone di casa. 2° SET – Sestetti invariati. Set che inizia nuovamente nel segno dell’equilibrio, con lunghi scambi da ambo le parti e i centrali maggiormente chiamati a intervenire. Il primo break arriva con un palleggio di Agostini per Giardi che non ci pensa due volte a chiudere, bilanciato dall’ace di Bigi e dalla chiusura di Macchetta che portano Ghibaudi a chiamare tempo (6-4). Macchetta torna a colpire in parallela prima che Gentili termini il break. Reverberi è una furia con le sue fast e Ghibaudi richiama Frangipane per Giovagnoni (9-5). Reverberi continua la striscia con un’altra fast e un ace sulla linea di fondo che vale l’11-6. Giovagnoni segna subito due punti con un pallonetto, e Lancellotti chiama la carica con un ace (11-9). Giovagnoni per poco non fa ace ma Bigi trova un mani out e fa break con una diagonale (14-10). Montale ci prova ma si trova di fronte, sia in ricezione che in difesa, una Musiari in stato di grazia. Gentili trova un muro su Macchetta, muro che sommato ad un’incomprensione reggiana danno ossigeno a Montale (16-13). Giardi mette fuori il cambio palla e Ghibaudi utilizza il suo ultimo tempo. Su uno scambio lunghissimo Macchetta piazza una parallela sull’angolo, prima che una pipe out di Visintini, e un ace della stessa, diano il più sei al CVR. Un altro lunghissimo scambio vale alle modenesi il 15-20. Gentili trova l’ace ma le reggiane rispondono subito con Spagnuolo e allungano con Macchetta che usa le mani di Fronza (22-16). Ghibaudi butta dentro Marinelli per Visintini, mentre Giovagnoni trova pronto il muro di Rossi. Reverberi serve poco oltre la linea poco prima che Giovagnoni restituisca la cortesia a Rossi sulla fast. Marinelli e Giovagnoni tirano out per un finale di set che dice 25-18 per Reggio Emilia. Padrone di casa perfette in ricezione e in difesa, molto più traballanti le modenesi con un attacco incline all’errore. 3° SET – Tornano in campo Frangipane e Visintini, invariato il sestetto toscano. Partono meglio le padrone di casa, con un mani out di Bigi e la diagonale di Spagnuolo (2-0). Un errore al servizio e un lungo scambio chiuso da Visintini mette in parità le cose. Montale ritrova precisione in attacco mentre le reggiane pagano qualche errore di troppo. Reverberi mette a referto due errori di fila che regalano il primo break a Montale (7-6). Giardi e Reverberi sbagliano dai nove metri (9-7). Rossi con una fast trova il 15-16 e Ghibaudi prova a fermare l’inerzia. Reverberi sbaglia il servizio e Lancellotti mura Spagnuolo. Gentili s’inventa libero e Visintini porta il 18-15. Montale sale a +6. Spagnuolo abbatte l’asta e il coach reggiano richiama Rossi per Maggiali. Reggio difende cinque palloni consecutivi prima che Maggiali, al primo attacco, chiuda la serie modenese. Lungo intervallo per l’asta della rete che viene sostituita. Si rivede in campo anche Magnani al posto di Bigi. Frangipane timbra il cartellino due volte e si rivede Bici in difesa (24-17). Visintini sbaglia il rigore per il primo set-point ma Fronza chiude il set (25-18). 4° SET – Nessuna modifica ai sestetti. Equilibrio in avvio di parziale, con i primi squilli di Macchetta e Giardi che si rimbalzano il break a vicenda. Due errori delle modenesi regalano il primo allungo reggiano (8-6). Il distacco resta costante, con Frangipane e Spagnuolo a migliorare il tabellino. Spezza l’equilibrio una piazzata in mezzo al campo di Spagnuolo (12-9) e Ghibaudi chiama tempo. Frangipane da posto due mette troppo lungo, poi Bigi fa lo stesso (13-10). Fronza a muro e Giardi in parallela accorciano il distacco (12-14). Bigi stoppa per poco Montale, con Fronza e Visintini che impattano, prima dell’errore al servizio della capitana. Una brutta ricezione e un attacco lungo di Spagnuolo portano le reggiane a chiedere tempo (15-16). S’inverte la tendenza e le padrone di casa con un buon servizio tornano davanti (17-16). Giardi prova la float ma va lunga (19-18). Reggiane che mantengono il vantaggio e sul finale tirano anche lo strappo decisivo che mette fine al match (25-19). FOS WIMORE CVR-Emilbronzo 2000 Montale 3-1 (30-28; 25-18; 17-25; 25-19)FOS WIMORE CVR: Agostini 2, Bigi 12, Macchetta 15, Spagnuolo 25, Reverberi 6, Rossi 7, Musiari (L1), Maggiali 1, Magnani 0, Giacomel (L2), Arduini ne, Cornacchione ne, Santini ne. All.: Corrado Melioli.Montale: Lancellotti 3, Visintini 20, Frangipane 11, Giardi 14, Gentili 7, Fronza 6, Bici (L1), Giovagnoni L. 0, Marinelli 0, Giovagnoni G. 6, Cioni (L2), Odorini ne, Aguero ne, Nordi ne. All.: Andrea Ghibaudi.Arbitri: Riccardo Mutti; Luigi Argirò.Note– Spettatori: 100 circa, di cui circa 40 ospiti (capienza limitata al 35%). FOS WiMORE CVR: 6 Ace, 11 Battute sbagliate, 5 Muri; Emilbronzo 2000 Montale: 7 Ace, 7 Battute sbagliate, 13 Muri. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO