consigliato per te

  • in

    B maschile: punti salvezza per il Ks Rent Bolghera contro Crema

    Di Redazione Il Ks Rent Bolghera si mette alle spalle la sconfitta di Monticelli, battendo con il massimo scarto l’Imecon Crema in una sfida che metteva in palio punti di peso. In un colpo solo ha vendicato il ko dell’andata e staccato di quattro lunghezze la zona retrocessione. Lo ha fatto disputando un match molto ordinato contro una formazione che ha lottato alla pari con i trentini per buona parte del primo e del secondo set, risolti solo nel finale, e fino al 10 pari nel terzo, quello in cui Boesso ha dovuto fermarsi per un affaticamento, ben sostituito da Polacco. I numeri mostrano la netta superiorità del Ks Rent in tutti i fondamentali, dall’attacco (54%-40%) al muro (11-6), dalla ricezione (76%-60%) al servizio (7 ace contro 3 a parità di errori), che con questa prova convincente può guardare con fiducia al derby contro l’UniTrento di sabato prossimo. La cronaca:Nel sestetto di partenza del Bolghera c’è Bressan al centro in compagnia di Paoli e c’è Dietre in banda a fare compagnia a Boesso, mentre Crema conferma la diagonale composta da Daniele Reseghetti e Casali, Tonoli e Carminati sono gli schiacciatori, Cucchi e Marazzi i centrali con Verdelli libero. Nella prima frazione si osserva subito grande equilibrio in campo. Dopo un incoraggiante 4-1 per gli arancioni, frutto di un errore di Carminati e di un ace di Boesso, l’Imecon si avvicina grazie ad un errore di Dietre, stabilizza il cambio palla e va all’aggancio sull’8-8 grazie ad un muro di Casali su Bosso. Crema ha qualcosa in più in questa fase e lo dimostra portandosi prima sul 10-11 (discutibile fallo di portata), poi sull’11-13 grazie ad un intelligente pallonetto lungo in posto 1 di Carminati. Il Ks Rent è abilissimo nella fase di cambio palla, anche grazie al massiccio impiego dei centrali, ma non riesce a impattare. Almeno fino al 18-19, quando Dietre mura l’opposto Casali e in seguito Paoli mette a terra un primo tempo (20-19). Spostato l’ago della bilancia dalla propria parte, il Bolghera piazza la zampata decisiva nel finale, quando, con il servizio di Consolini, manda a segno Boesso in attacco e Bressan con il muro su Tonoli del 25-22. Alla ripresa del gioco Crema pare intenzionata a riscattare il rovescio del primo set, ma anche in questa frazione le due squadre rimangono a braccetto fino al 20. Il primo più 2 lo costruisce il Bolghera con un errore di Casali (7-5), ma i lombardi si rifanno subito, armando il braccio di Carminati in battuta, che porta due ace consecutivi su Boesso e una free ball sfruttata a dovere da Tonoli (7-9). Da questo punto in poi a fare la differenza sono gli errori, che prima danno una mano al Ks Rent (9-9), poi a Crema, che va sul 12-14 con un omaggio di Dietre. La verve dell’Imecon si spegne sul 13-14, quando Bressan batte con efficacia per tre volte, raccogliendo un ace e dando l’opportunità a Paoli e Maniero di portare a casa altri due break (16-14). Gli ospiti hanno ancora la forza di impattare sul 18-18, ma poi gli uomini di Saurini compiono il balzo decisivo, accelerando in maniera imperiosa in prossimità del traguardo, come era avvenuto nella frazione precedente: Bressan mura Tonoli, Casali attacca in rete (21-18), poi Boesso mette a terra due palloni pesanti, il secondo con un bilanciere che esalta il pubblico, l’ultimo hit è un murone di Maniero su Tonoli per il 25-20. Il terzo set si apre con un cambiamento nella formazione del Bolghera, che decide di lasciare a riposo Pippo Boesso (affaticamento muscolare), dando spazio a Davide Polacco. L’imprevisto non penalizza in alcun modo gli arancioni, che partono a spron battuto e dominano fino all’8-2, sospinti dai muri di Bressan, Dietre, Maniero e Paoli, ma anche da cinque velenosi servizi di Bressan, che anche stavolta mettono in seria difficoltà la ricezione cremasca. Il set sembra saldamente nelle mani dei padroni di casa, ma non è ancora così, perché i biancoverdi reagiscono e in tempi fin troppi rapidi agganciano la parità a quota 10. Anche in questo caso il muro gioca una parte importante, a parti invertite. La volata finale vincente stavolta il Bolghera la anticipa di qualche punto, cominciando la progressione fin dal 13-10 (pipe di Dietre e ace di Paoli su Boiocchi). Dietre e Paoli con attacchi e muri avvicinano i titoli di coda, che appaiono dopo un ace corto di Dietre, un attacco di Polacco e una battuta in rete di Tonoli. Ks Rent Bolghera-Imecon Crema 3-0 (25-22, 25-20, 25-17)Ks Rent Bolghera: Boesso 7, Nanfitò ne, Bressan 12, Zoppellari, Delladio ne, Hueller ne, Consolini 1, Pedrolli (L), Maniero 11, Paoli 11, Polacco 2, Dietre 12, Thei (L), Gasperi ne. All. Saurini.Imecon Crema: Reseghetti D. 1, Casali 9, Zoadelli (L) ne, Bolla, Boiocchi, Verdelli (L), Carminati 5, Cucchi 5, Tonoli 7, Ferrari ne, Filipponi, Reseghetti G., Marazzi 6, Natali. All. Invernici. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile, 3-1 della GLS Salerno Guiscards sul campo della Volley World Napoli

    Di Redazione Quinta vittoria consecutiva e terzo posto in graduatoria generale. Non si ferma la scalata della GLS Salerno Guiscards che, nel match valido per la seconda giornata del girone di ritorno, s’impone con il punteggio di 3-1 sul campo della Volley World Napoli. Un successo importante per la classifica, ma anche per l’autostima del gruppo in vista della fase decisiva del campionato di Serie C femminile.  Coach Cacace a inizio match schiera Topa in regia con Rossin opposto, Grimaldi e Sergio centrali, Verdoliva libero e Lanari e Troncone di banda. Proprio capitan Troncone suona subito la carica nel primo set portando la GLS avanti nel punteggio. Due punti di Rossin e uno di Lanari valgono il più 5, 7-12. La Volley World conferma quanto di buono fatto vedere nel match di andata, giocato appena dieci giorni fa, e trona a meno 1, 13-14. Arriva il muro di Grimaldi a ristabilire le distanze mentre un attacco di Lanari dà il via alla fuga che porta la GLS a chiudere il set 21-25.  Nel secondo set, un avvio incerto delle foxes consente alle padrone di casa di andare in vantaggio e di arrivare sul 15-7. Con Salzano in campo al posto di Sergio, la GLS riesce a recuperare punto dopo punto. Troncone, top scorer della serata con 17 punti, mette a segno il 15-15 che completa la rimonta mente dopo il 16-16 di Grimaldi e Lanari a riportare avanti la GLS. La Volley World resta in scia, ma Topa aziona bene tutte le sue attaccanti e la GLS con il punto di Lanari va a chiudere 20-25.  Nel terzo set la partenza è identica con la Volley World che approccia meglio e si porta avanti di 4, 11-7. La GLS prova a rientrare nel parziale e torna anche a meno 3, 15-12 dopo il punto di Salzano. Questa volta però la rimonta non si concretizza, complice un evidente calo e le partenopee si aggiudicano il parziale per 25-18.  Dopo il 3-0 iniziale per la Volley World, la GLS Salerno Guiscards riprende a giocare come sa, facendosi sentire a muro e forzando il servizio. Sono tre punti di Troncone, poi, a spezzare l’equilibrio e a portare il punteggio sull’8-13. La Volley World non riesce a reagire e le foxes vanno via sul velluto fino a chiudere con un perentorio 13-25.  “Sapevamo di giocare contro una squadra ben attrezzata – ha dichiarato coach Paolo Cacace al termine della partita – e sapevamo che sarebbe stata una gara difficile, anche se in alcuni casi ce la siamo complicata da noi. Alla fine il risultato ci ha dato ragione per quanto messo in campo. I frutti del lavoro fatto in allenamento si iniziano a vedere ma sono tanti gli aspetti su cui andare a insistere per migliorare. La classifica? Non la guardo, pensiamo ad una partita alla volta e poi vedremo dove siamo arrivati per tirare le somme”.  Nel prossimo turno, infine, per le foxes è in programma il derby tutto salernitano alla Senatore contro il CS Pastena. VOLLEY WORLD NAPOLI-GLS SALERNO GUISCARDS 1-3 (21-25, 20-25, 25-18, 13-25) (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile, tutto facile per la Fo.Co.L Legano su sul campo di Orago

    Di Redazione Successo importantissimo quello ottenuto dalle Coccinelle della Fo.Co.L Legnano sul campo di Orago: in una giornata in cui Palau ha lasciato un punto ad Acqui Terme e le dirette inseguitrici sono tutte uscite sconfitte dalle loro rispettive sfide, i 3 punti conquistati da Cavaleri e compagne sono oro preziosissimo. Sono tre le distanze che separano le biancorosse dalle sarde capoliste, con 4 lunghezze di vantaggio su Caselle, terza ma con una partita in più, così come una partita in più hanno disputato anche Volpiano e Biella, quarta e quinta, distanti rispettivamente 5 e 8 punti da Legnano.Contro l’ultima in classifica l’importante era scendere in campo con la giusta concentrazione, per non farsi sopraffare da un eccesso di sicurezza che spesso nello sport porta a sciogliersi, cosa che non è avvenuta però nel pomeriggio di ieri. Determinate a portare a casa la vittoria, le Coccinelle hanno chiuso la pratica Orago in un’ora e un minuto, concedendo alle padrone di casa soltanto alcuni tratti del secondo set, ma si sa che quando la Fo.Co.L accelera e decide di mettere l’avversario all’angolo, quella è una sentenza, e così è stato. Primoset: squadre punto a punto fino al 3-3, poi la Fo.Co.L ingrana la marcia giusta e comincia la fuga (2-4, 4-6, 5-15): Orago non riesce a innescare la scintilla e subisce il turno in battuta di Roncato, che piazza anche due ace. Nel mezzo buon gioco di Fantin al centro (3 punti), poi ottimi interventi offensivi di Mazzaro e Simonetta, che al termine del break cede il posto a Broggio: il nuovo opposto si presenta subito in campo con due punti che mantengono le avversarie a 10 lunghezze, grazie anche alle difese marmoree di Lenna. Mazzaro e Cavaleri dai 9 metri stabilizzano l’impalcatura biancorossa, Orago trova uno sfogo finale (4-0 di break), ma Broggio la chiude sul +9.Secondo set: reazione d’orgoglio delle padrone di casa che riescono a portarsi in avanti e provano a dettare i ritmi, nonostante l’arrembante prova della Fo.Co.L che non molla un colpo. Muro di Fantin, doppio attacco di Broggio, poi Mazzaro e fast di Fantin (7-7), si tiene la parità, fino al sorpasso, lanciato e chiuso da Cavaleri (9-9, 11-10), coadiuvata dalla fast di Frigo. Sempre Cavaleri per il +2 e qui Orago subisce il colpo: ha la forza di recuperare sul 15-15 ma poi commette tre errori consecutivi in attacco, si fa murare da Broggio la sortita offensiva di Maiorano e subito dopo da Cavaleri quella di Tognini (16-19). Un altro muro, questa volta di Frigo, su Marzolla, decreta il +4 biancorosso, un gap che rimane fino alla fine e incrementato dagli ultimi due punti di Roncato, che chiude il set con un ace.Terzo set: subito 3-0 con Visconti sugli scudi, ma la Fo.Co.L non ci sta e replica immediatamente con autorevolezza, sfruttando i colpi di seconda di Roncato che feriscono nei tre metri. Quanto non fa la furba in attacco, Roncato apparecchia per Mazzaro e Cavaleri che ringraziano e mettono a terra (7-11), anche Fantin si unisce alla festa con due fast letali. Orago non ci crede più, mentre Legnano, che nel frattempo macina punti su punti, anche grazie agli errori casalinghi, prosegue nell’allungo. Entrano Bonato e Venegoni (per Cavaleri e Frigo), e marcano il proprio nome a referto, dando il La allo strappo finale, con Broggio che mette fine al parziale di 0-6 per Legnano, grazie al servizio del 9-25.Chiara Lenna: “Per avversarie così giovani c’è stato tanto tempo per lavorare in palestra. Proprio prima della partita commentavamo i risultati di ieri sera, delle altre squadre del girone e ci sono stati dei risultati sorprendenti, contro squadre giovani, e non potevamo essere anche noi una sorpresa del weekend. Siamo quindi soddisfatte per come sono andate queste due partite di ripresa del campionato, adesso testa alla prossima, come sempre“.Valentina Cavaleri: “Giocare contro le squadre giovani è sempre un po’ un terno al lotto, perché soprattutto dopo tanti mesi in cui hanno potuto lavorare, senza gare, è stato più complicato, ci siamo accorte che sono migliorate e infatti nel secondo set abbiamo faticato un pochino di più. Ci sarà ora da preparare Novate, poi si aprirà un periodo intenso con un ciclo di sei partite in un mese e diversi recuperi infrasettimanali“.Irene Mazzaro: “Mi sono vista abbastanza bene, anche noi stiamo cercando di trovare un attimino di tranquillità, di sicurezza sui colpi, continuiamo a lavorare in palestra in vista delle prossime partite che sono sicuramente importanti“.Mondialclima Orago-Fo.Co.L Volley Legnano 0-3 (16-25, 20-25, 9-25)MondialclimaOrago: Marzolla 3, Rouco, Stella (L), Baratella (L), Rovelli, Tognini 6, Sconocchini, Sartore 6, Giuggiolini, Caputi, Maiorano 6, Therqaj, Visconti 11. Allenatore: Parise. Assistente: Casoli.Note: 3 ace (7 errori in battuta), 42% in ricezione (10% perfetta), 26% in attacco, 5 muri.Fo.Co.L Volley Legnano: Lenna (L), Pozzi, Valli, Venegoni 1, Simonetta 2, Frigo 5, Brogliato (L), Bonato 3, Cavaleri 7, Fantin 11, Mazzaro 9, Roncato 8, Broggio 10. Allenatore: Lumastro.Note: 7 ace (7 errori in battuta), 59% in ricezione (31% perfetta), 52% in attacco, 8 muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile, 3-0 di Pomezia sulla De Mitri. Kranner: “Partita sempre in pugno”

    Di Redazione Due mesi senza gare ufficiali non hanno “arrugginito” lo United Volley Pomezia. La squadra del presidente Gianni Viglietti ha vinto con un netto 3-0 a Porto San Giorgio contro la De Mitri, ultima della classe. Una gara solo apparentemente semplice, come conferma il capitano e schiacciatrice classe 1989 Martina Kranner: “E’ vero che non giocavamo una gara “vera” da tempo, ma ormai a quell’aspetto ci siamo quasi abituate visto quanto la pandemia ha inciso anche sullo sport negli ultimi due anni. Il gruppo, a parte qualche breve periodo, si è allenato sempre con impegno e regolarità anche se chiaramente l’incognita del ritmo-partita ci poteva essere. De Mitri non aveva nulla da perdere e poteva rappresentare un pericolo per questo motivo, ma noi siamo consce del nostro valore e non siamo solite sottovalutare nessun avversario. Siamo entrate in campo con grande determinazione e abbiamo avuto qualche difficoltà in più solo nel secondo set, ma abbiamo sempre tenuto in pugno la partita”. Doppio 16-25 (nel primo e nel terzo parziale) e 22-25 nel secondo: così le pometine hanno ripreso a correre rimanendo a cinque punti dalla vetta e a tre dal secondo posto, ma con una gara giocata in meno rispetto a Perugia e Castel Franco di Sotto. Nonostante lo United Volley Pomezia abbia un vantaggio molto rassicurante sulla quart’ultima posizione (occupata da Chieti che sarà il prossimo avversario nel match interno di sabato), la Kranner non ci pensa proprio a fare voli pindarici: “L’entusiasmo va bene, ma l’obiettivo non cambia. Procediamo per step: quando avremo centrato la salvezza diretta, allora parleremo di altro. La classifica non è lunghissima e bisogna stare sul pezzo. Abbiamo fatto un bel girone d’andata a cui sinceramente non trovo difetti, ma ora guardiamo avanti. Il Chieti? Sicuramente anche loro daranno battaglia, ma noi guardiamo in casa nostra e sappiamo che molto dipende da noi”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B2 femminile, Cuneo Granda si prende l’intera posta in palio nella trasferta di Piossasco

    Di Redazione Grande ripartenza di campionato per le giovani gatte biancorosse dei coach Liano Petrelli e Stefano Cavallera che, dopo il successo casalingo con la Direma Pizza Novara, concedono il bis ed incassano l’intera posta in palio dalla difficile trasferta di Piossasco. Il racconto della bella vittoria della Cuneo Granda Volley in casa del BZZ parte con l’ultima immagine della gara: Giorgia Cassini, classe 2006, non riesce a trattenere qualche lacrima per la tensione e la gioia, sommersa dagli abbracci di tutte le compagne. Il momento che meglio rappresenta le ‘gattine’ e che spiega sia l’ottimo lavoro degli allenatori e del preparatore Francesco Lingua, sia la disponibilità e la voglia di crescere con cui tutte le ragazze stanno affrontando il difficile campionato Nazionale di Serie B2. CRONACA – Le biancorosse scendono in campo nel palazzetto di Cumiana (TO), davanti ad un pubblico numeroso, accorso per tifare le piossaschesi reduci dall’ottima prestazione del turno precedente che le ha viste strappare un punto alla capolista Savigliano. Cuneo Granda Volley schiera Mangano in palleggio, Fabbrini opposto, Cattaneo e Montabone schiacciatrici, Basso e Ulligini centrali e Sposetti Perissinotto libero. Break di quattro punti in apertura di set a favore della squadra di casa, ma la risposta biancorossa è immediata ed il pareggio vien raggiunto già a quota 6. Le cuneesi spingono con il servizio ed ottengono i risultati migliori con i turni in battuta di Mangano e Montabone. Il set sembra indirizzato a favore delle ‘gatte’, ma sul 19-22 le padrone di casa aumentano l’intensità del gioco trasformando difficili azioni di difesa in palle punto a loro favore. Il primo set si chiude con la vittoria della squadra di casa, nonostante le mosse degli allenatori ospiti che provano a reagire con l’inserimento di Testa per Mangano e Battistino per Cattaneo: 1-0 (25-23). Petrelli conferma il sestetto e le sue ragazze non demordono, dimenticando la delusione per il primo parziale lungamente gestito ma perso nel finale. Le squadre combattono punto a punto fino al 6 pari, poi il Cuneo aumenta la pressione in battuta costringendo la brava palleggiatrice Zampis (ottima la sua prova) ad una distribuzione di gioco più scontata che permette il posizionamento del muro e della difesa ospite. Il massimo divario di punteggio è sul 9-16, ma tutto il set vede le Biancorosse restare in testa annullando i tentativi di recupero delle avversarie: 1-1 (21-25). Le ragazze di Petrelli e Cavallera si esaltano nel terzo set. Montabone riceve e difende con altissima qualità e la distribuzione di Mangano permette a Fabbrini ed a Cattaneo di mettere in evidenza le loro caratteristiche da attaccanti: più potente la prima mentre la seconda dimostra una visione di gioco ed una intelligenza tattica decisamente evoluta per una giovanissima classe 2006. Sul finale di set ottimo ingresso in campo di Giuliano per Cattaneo. Il divario rimane sempre netto per tutto il parziale sino all’1-2 (16-25). Il quarto set vede la reazione delle padrone di casa che si portano in vantaggio nei primi punti, ma tre battute vincenti di Camilla Basso permettono il sorpasso delle Gatte sul 6-7. Le squadre danno vita a lunghi scambi ed a un gioco piacevole ed il risultato è in bilico fino al 18 pari. Il Piossasco prova la fuga finale con un break che le porta sul 20-18. Petrelli sostituisce Cattaneo con Cassini e Giorgia ottiene il cambio palla con un appoggio in zona scoperta ed in seguito, il suo terzo punto nel campionato di B2 con un bel attacco lungolinea. A chiudere il set e la partita ci pensa Anna Testa che sul 20-19 per le padrone di casa inizia una lunga serie di battute che costringono le avversarie ad un gioco più prevedibile. Le ‘gatte’ reagiscono unite dimostrando grande determinazione impedendo al Piossasco di muovere il punteggio e sfruttando tutte le rigiocate punto si aggiudicano l’intera posta in palio: 1-3 (20-25). A Cambiano si è forse vista la più bella prestazione di squadra delle ragazze del Cuneo Granda Volley, anche in considerazione dello stato di forma e della voglia di recuperare punti delle avversarie. Prossima partita all’Ex Media 4 di Cuneo, in via Bassignano, il 26 febbraio alle ore 20.30 contro Euromac Mix Casale (AL) Il commento di Liano Petrelli e Stefano Cavallera: “Abbiamo interpretato nella maniera migliore la gara con tanta attenzione su muro difesa e un’ottima gestione del servizio. Soprattutto in trasferta abbiamo bisogno di più personalità e un grande aiuto “decisivo” ci è arrivato stasera da chi è entrato nel corso della gara. Continuiamo a prepararci alle prossime gare con ancora più consapevolezza ed entusiasmo”. MV IMP. BZZ PIOSSASCO (TO) – CUNEO GRANDA VOLLEY 1-3 (25-23 / 21-25 / 16-25 / 20-25) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: va all’Allianz Colazzo Galatone il derby salentino con Taviano

    Di Redazione L’Allianz Colazzo Galatone si aggiudica il derby salentino: 3-1 sabato contro Taviano e settimo posto in classifica con 19 punti a pari merito col Molfetta, ma con una partita in meno. Il rischio per il Galatone alla vigilia era quello di prendere sottogamba il match, vista la situazione delicata degli avversari, ultimi in classifica a zero punti. Così però non è stato, e dopo aver battuto Cosenza una settimana fa è arrivata la seconda vittoria consecutiva. Da segnalare il “rocambolesco” inizio gara: il campo di Taviano infatti si è rivelato impraticabile a causa dell’elevata scivolosità del rettangolo di gioco. Le due squadre si son così ritrovate a chiedere ospitalità al palazzetto di Ugento, dove la partita ha avuto inizio alle 21. In campo, però, nessuna disattenzione dei biancoverdi, che si aggiudicano facilmente il primo set con il punteggio di 21-25. Il Taviano agguanta il pari vincendo il secondo set (25-23) ma poi domina l’Allianz Colazzo chiudendo i successivi e l’intera gara (22-25 e 20-25). Con un calendario insolito e insidioso per i continui rinvii e spostamenti causati dall’emergenza sanitaria, c’è poco tempo per festeggiare. Mercoledì sera infatti si torna in campo in casa contro il Matervolley Castellana, gara di recupero dell’11esima giornata. I baresi sono in bassa classifica a 12 punti e arriveranno nel Salento cercando preziosi punti salvezza. Anche stavolta, per i ragazzi di coach Cavalera sarà vietato sbagliare. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile: la Chromavis Abo suona la nona contro Almenno

    Di Redazione È una Chromavis Abo sempre più lanciata quella che festeggia il nono successo consecutivo e il primato solitario provvisorio in classifica nel campionato di B1 femminile. Nella sesta giornata di ritorno, al PalaCoim le neroverdi di Giorgio Bolzoni hanno piegato 3-1 la Chorus Lemen Almenno di Atanas Malinov e hanno consolidato la propria posizione in chiave play off, staccando di un punto la Cbl Costa Volpino, vincitrice solo al tie break a Gorle, mentre restano due i punti di vantaggio su Lecco che deve ancora recuperare la sfida contro Don Colleoni. Contro le bergamasche si è ripetuto il risultato dell’andata, ma questa volta Offanengo ha corso meno rischi, cedendo il secondo parziale di misura ma dominando il resto dell’incontro, senza rischiare di essere trascinata al tie break. Pur con Greta Pinali limitata nell’utilizzo per un risentimento muscolare (alternate le giovani Bortolamedi e Cicchitelli), la Chromavis Abo ha dettato legge, facendo leva su una fase break di grande spessore, come testimoniano i 10 ace e i 16 muri messi a segno, anche se a livello statistico Offanengo è stata superiore in ogni fondamentale. Mvp dell’incontro, l’opposta di casa Martina Martinelli, trascinatrice con i suoi 27 punti (di cui 4 in battuta e 3 a muro) e premiata con la Treccia d’oro dal dirigente del Volley Offanengo Cristian Bressan. “È stato un buon match da parte nostra – commenta coach Bolzoni – abbiamo aggredito il nostro avversario con la battuta e Lemen ha sofferto in ricezione, poi abbiamo svolto un buon lavoro con il muro-difesa. Nel secondo set abbiamo pagato un giro a vuoto abbastanza importante con 13 errori nel parziale, pur cedendo con il minimo scarto, poi siamo tornati a esprimere la nostra pallavolo. In questo momento il nostro gioco è molto solido in certe situazioni e contro squadre di classifica più bassa si fa sentire, ci sono alcuni meccanismi che sono abbastanza consolidati“. Chromavis Abo-Chorus Lemen Almenno 3-1 (25-20, 23-25, 25-16, 25-17)Chromavis Abo: Fedrigo 14, Anello L. 8, Martinelli 27, Bortolamedi 1, Cattaneo 13, Galletti 6, Porzio (L), Pinali, Cicchitelli 4. N.e: Tommasini (L), Iani, Provana. All.: Bolzoni.Chorus Lemen Almenno: Malinov E. 2, Zanella 4, Adubea 8, Felappi S. 13, Malinov M. 5, Agazzi 9, Franchi (L) 1, Arsenov 1, Felappi G. 1. N.e.: Rota, Noris, Stucchi (L). All.: Malinov A.Arbitri: Olivieri e Strippoli. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: la MGR Grassobbio pareggia i conti con l’ACV Miners

    Di Redazione La partita di andata contro la ACV Miners, disputata il 20 novembre scorso negli impianti trentini di Cognola, non era proprio andata bene per la MGR Grassobbio, che aveva arrancato per tutto il match. I ragazzi di Grassobbio si erano trovati di fronte una squadra combattiva e strutturata, e le fragilità dovute alla trasferta avevano dato il colpo di grazia. La partita di ritorno, invece, ha deposto a favore dei bergamaschi, che sono stati in grado di ribaltare completamente le sorti dell’incontro chiudendo il match sul 3-0. La parola d’ordine dell’incontro di sabato è stata “concentrazione”: la MGR ha lavorato in maniera impeccabile in campo non perdendo colpi in nessuno dei tre set, servendo e murando in maniera competente e precisa, inducendo così in errore gli avversari, molto più destrutturati rispetto a tre mesi fa. Un grande cambiamento che si è accompagnato al duro lavoro svolto in palestra durante la settimana, puntando sulla consapevolezza delle azioni giocate. Il presidente Vavassori, dal canto suo, chiarisce che “sono stati tre punti estremamente utili“: con la vittoria di sabato sera la MGR cerca di consolidare sempre meglio la propria posizione e di difendere la categoria. Il prossimo appuntamento, ora, è il recupero dell’andata con la Imecon Crema, partita sospesa dallo scorso gennaio a causa del riesplodere dell’emergenza Covid. MGR Grassobbio-ACV Miners Trento 3-0 (25-18, 25-22, 25-15)MGR Grassobbio: Festa 1, Beretta 2, Gherardi 2, Vavassori 3, Maffeis 5, Maffeis 4, Cornaro 10, Gamba 16, Bonetti 18. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO