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    B1 femminile, Martina Martinelli (Chromavis Abo): “La nostra forza è il collettivo”

    Di Redazione Con i suoi 25 punti (di cui 3 in battuta e 4 a muro) sabato scorso ha trascinato la squadra verso un’importante vittoria, la nona consecutiva (pareggiando il record della stagione 2018/2019 in regular season con Leo Barbieri in panchina) e che ha fruttato tre punti importanti per il primato solitario provvisorio in classifica in attesa del big match di sabato a Costa Volpino. Nel 3-1 della Chromavis Abo contro la Chorus Lemen Almenno c’è lo “zampino” di Martina Martinelli, opposta neroverde che al termine dell’incontro è stata eletta miglior giocatrice ricevendo in premio la Treccia d’oro dal dirigente del Volley Offanengo Cristian Bressan. “Sicuramente – spiega la giocatrice bergamasca al primo anno a Offanengo – era un match tosto, sapevamo come Lemen, pur essendo più indietro in classifica, fosse un avversario che come all’andata potesse darci fastidio, essendo una squadra che difende tanto e non molla. Così è stato, ma noi, a parte il secondo set dove abbiamo commesso tanti errori, siamo sempre riusciti a mantenere piccoli vantaggi che poi ci hanno portato alla vittoria dei parziali e della partita. Cosa ha fatto la differenza? Una nostra caratteristica fin da inizio stagione è stato il collettivo, che ha una forza maggiore della somma delle nostre singole individualità. Pur senza Greta Pinali (limitata da un risentimento muscolare,ndc) questo aspetto ci ha portato alla vittoria”. Anche grazie ai 27 punti di Martina. “Sono contenta – sorride la Martinelli – anche se ho tanto da migliorare e ci sto lavorando; come tutte, cerco di dare il mio contributo alla causa comune”. Archiviato Almenno, all’orizzonte c’è il big match di sabato alle 21 a Costa Volpino contro la Cbl, che insegue a un punto, senza contare Lecco a -2 ma con un match da recuperare. Punti play off pesanti in palio, dunque. “Sì, ma a mio avviso non dobbiamo pensare a questo – spiega la giocatrice della Chromavis Abo – ma affrontare la partita come le altre. Sicuramente sarà un match bello da giocare, stimolante, che personalmente non vedo l’ora di affrontare. Il cambiopalla sarà un tema importante: chi batterà meglio si garantirà un vantaggio importante”. Infine, le considerazioni personali. ”Confermo le impressioni che avevo espresso nei mesi scorsi: sono soddisfatta della scelta di Offanengo, sia per i risultati che stiamo ottenendo ma soprattutto per il gruppo e per la società alle nostre spalle”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: la Conad Alsenese torna in campo contro Garlasco

    Di Redazione Straordinari in vista per la Conad Alsenese, che mercoledì 23 febbraio alle 20.30 scenderà in campo in B1 femminile al palazzetto di Alseno per sfidare il Volley 2001 Garlasco nel recupero dell’ultima giornata di andata del girone D. Nuovo appuntamento casalingo, dunque, per le gialloblù piacentine, che sabato scorso hanno incassato un netto ko interno contro l’Elettromeccanica Angelini Cesena (0-3) e ora saranno animate da una forte voglia di riscatto in una partita importante in chiave salvezza. La squadra di Enrico Mazzola, infatti, occupa il quintultimo posto con 15 punti, a più 2 sulla zona rossa inaugurata proprio da Garlasco, quart’ultima a quota 13. In casa Conad a fare il punto della situazione è il direttore sportivo Luca Baldrighi: “Inciampare fa parte del percorso che sin dall’inizio della stagione era stato messo in conto. Creare una base solida di partenza non ha fatto pendere l’ago della bilancia della scelte in fase di mercato estivo in atlete più esperte. Volevamo fortemente creare un gruppo solido che potesse  dare vita ad un progetto a lungo termine dove di anno in anno l’innesto o gli innesti di maggiore qualità migliorassero ulteriormente l’organico. Sapevamo bene che nel girone di andata avremmo alternato prestazioni convincenti ad altre magari sottotono e non in linea con le nostre aspettative“. “Ora che siamo nella fase del girone di ritorno – continua Baldrighi – la società sta monitorando le risposte che il gruppo squadra evidenzia nel percorso di crescita sia mentale sia tecnica al fine di dare indicazioni per il prossimo futuro. Dopo mesi nei quali la quantità viaggiava di pari passo alla qualità è arrivato il momento di far prevalere la qualità, non solo del gesto tecnico in sé, ma anche e soprattutto la lucidità mentale per affrontarlo nelle varie fasi della gara. È un cammino che si deve compiere per raggiungere una consapevolezza di se stessi“. Quindi il dirigente torna al presente: “La partita contro Garlasco è un crocevia importante, uno scontro diretto con una squadra attrezzata per far bene che ha aggiunto un tassello importante nel mercato invernale per garantire maggiore qualità. Noi non abbiamo voluto appositamente integrare la  rosa perché crediamo fortemente nel gruppo e nelle sue capacità: sarebbe stata la via più semplice per raggiungere i nostri obiettivi, ma riteniamo che per far crescere le ragazze debbano apprendere come uscire da situazioni difficili con le proprie forze senza far affidamento su altre che non siano lo staff tecnico e la società“. “Ora – conclude Baldrighi – ci aspettiamo una prova di carattere e rivalsa: le prime a volerlo sono le stesse giocatrici, insoddisfatte e deluse dalla prova di sabato scorso. Garlasco è una squadra che ha anche buone individualità, tra cui la centrale Silvia Sala e la laterale Alessia Sgherza, nuovo innesto con un passato in A2 e nel Club Italia, impiegata sia in posto due sia in posto quattro”. Il Volley 2001 Garlasco è guidato in panchina da Madalina Angelescu e in classifica ha 13 punti, due in meno di Alseno. Sabato scorso le pavesi hanno ceduto al tie break sull’altro campo piacentino di Gossolengo contro il Fumara Miovolley, nonostante i 28 punti della laterale Elisa Vecerina (ex Futura in A2). A presentare la sfida è l’altra laterale Sara Cortelazzo (anche ex Offanengo). “Ci aspetta – commenta Cortelazzo – un match sicuramente importante, perché giochiamo contro una diretta concorrente per la salvezza. Dovremo essere brave a rimanere concentrate per tutta la durata della partita limitando più possibile i black out che ogni tanto ci capitano, cercando allo stesso tempo di essere spensierate provando a divertirci facendo ciò che siamo in grado di mettere in campo. L’obiettivo sarà assolutamente portare via punti come nelle ultime due partite per continuare a muovere la classifica e raggiungere l’obiettivo della salvezza“. A dirigere l’incontro tra Conad Alsenese e Volley 2001 Garlasco saranno il primo arbitro Gessica Mamprin e il secondo arbitro Davide Coppola. La partita tra Conad Alsenese e Volley 2001 Garlasco sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook Pallavolo Alsenese con la telecronaca di Tommaso Cagnoni. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: tutto facile per la Vega Occhiali Rosaltiora al rientro

    Di Redazione Un bel ritorno in campo per Vega Occhiali Rosaltiora dopo due mesi di sosta tra rinvii e sospensione del campionato. La squadra di Fabrizio Balzano ha ospitato al PalaManzini l’Igor Volley Trecate, formazione del settore giovanile della Igor Gorgonzola Novara. Verbania, che precisamente mancava dai campi di gioco dal 18 dicembre, ha avuto gioco facile contro la formazione di Barbara Medici, molto giovane e senza alcune atlete passate nella rosa della formazione di Serie B. Un primo set senza storia, un secondo set più giocato anche se sempre in controllo ed un terzo, con una girandola di cambi, che ha reso meno fluido il gioco. Nonostante il vantaggio della formazione ospite, il parziale è andato alla squadra di casa che ha chiuso 3-0 riprendendo il cammino alla grande in vista di un tour de force: dal prossimo sabato nei successivi 8 giorni scenderà in campo tre volte. La cronaca:Finalmente Vega Occhiali Rosaltiora al completo; Balzano sceglie la formazione tipo con Martina De Giorgis in palleggio, Annalisa Cottini opposta, le bande sono Sonia Cottini e Veronica Filippini, al centro Emily Velsanto e Sara Mercurio, libero è Beatrice Folghera. Il set si rompe subito ed il punteggio corre sul 4-2, 8-4 e 12-5 con la panchina ospite che chiama tempo. E’ in difficoltà Trecate, Verbania gioca in scioltezza e non pare nemmeno forzare troppo, gli attacchi mettono a terra ogni pallone e il muro difesa lacuale tiene bene. Altro time out ospite sul 17-6. Pamela Ferrari sul finire del parziale rileva Sara Mercurio. Non c’è altro da dire: 25-8 ed è 1-0 Rosaltiora. Il secondo set resta in equilibrio sino sul 4-4, poi Vega Occhiali riscappa via e sul 9-6 ancora una volta chiede tempo la panchina della Igor, con il tecnico ospite che ricorre spesso ai cambi senza ricevere però benefici. Sul 14-9 cambio in banda per Rosaltiora; entra Lisa Monzio Compagnoni per Veronica Filippini, resta però tutto in mano alla formazione di Balzano che allunga sul 18-11 quando il tecnico di casa inserisce Vanessa Filippini nello spot di opposta rilevando Annalisa Cottini. C’è qualche errore in questa fase nell’attacco verbanese ma non provoca alcun problema: 25-17 ed è 2-0 Vega Occhiali Rosaltiora. Girandola di cambi in questo set, per Verbania entrano Elisabetta Scur come libero per Beatrice Folghera e Greta Medali per Pamela Ferrari. Va denotato che i cambi ci hanno probabilmente messo un attimo per entrare in partita, Trecate prova a scappare e trova il vantaggio massimo sul 11-15. Qui a far cambiare l’inerzia del set è la capitana Emily Velsanto che centra un turno in battuta eccezionale che inceppa la ricezione ospite, per contro Sonia Cottini mette a terra ogni pallone che gli passa davanti. Loro sono i volti della rimonta verbanese. Vega Occhiali impatta sul 16-16 con time out ospite. La partita praticamente finisce qui, c’è spazio per qualche giro in campo per Noelia Velsanto in regia a rilevare De Giorgis prima del 25-21 finale che chiude il match sul 3-0. “Diciamo che dopo tanto tempo l’approccio alla gara è stato ottimo – spiega il coach Fabrizio Balzano – e tutta la prima parte di partita l’abbiamo giocata bene, non c’è molto da dire; nel terzo set i cambi ci hanno fatto perdere di ritmo, ma volevo dare spazio a tutte dopo la lunga sosta e la partita lo ha permesso. Ci prendiamo la vittoria, inseriamo un altro mattoncino nel nostro muro e ci prepariamo per la prossima gara in trasferta, anzi le prossime contando anche il recupero del prossimo mercoledì che giocheremo anche in questo caso fuori casa“. Vega Occhiali Rosaltiora-Igor Volley Trecate 3-0 (25-8, 25-17, 25-21)Vega Occhiali Rosaltiora: De Giorgis, Velsanto N., Cottini A. 11, Filippini Va. 5, Cottini S. 14, Filippini Ve.,4 Monzio Compagnoni 2, Velsanto E.12, Ferrari 2, Mercurio, Medali 2, Folghera (L), Scur (L2): All: Fabrizio Balzano.Igor Volley Trecate: Pagliuca (L), Barberini, Scalvino, Rea, Caruso 6, Brezza 10, Berra 10, Badalamenti (L), Chafik, Marianelli 3, Laneve, Khaliy, Gazzola, Mazziotti ne. All: Barbara Medici, vice: Andrea Garagiola. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: sabato perfetto per la PediaTuss Casciavola

    Di Redazione È stato un sabato perfetto quello della Pallavolo Casciavola, capace di centrare due belle vittorie sia con la PediaTuss in Serie C che con la Renault Clas in serie D. Splendido il successo della PediaTuss, che supera la capolista Oasi Viareggio con grande autorità e conquista tre punti importanti per la classifica e per il morale della truppa che tornava a giocare dopo quasi due mesi: a giudicare dalla partenza brillante, questo non ha pesato sulla condizione della squadra. Nell’immediata vigilia della gara la PediaTuss deve rinunciare a Montagnani; coach Barboni in regia sceglie Liuzzo preferita a Masotti, con Vaccaro opposto, Gaibotti e Messina schiacciatrici, Gori e Lichota centrali e Di Matteo libero. La partenza è di quelle a razzo con la PediaTuss che quasi subito doppia nel punteggio le avversarie e conduce la partita con grande autorità. Non si gioca a ritmi elevatissimi, ma le rossoblù riducono al minimo gli errori e volano sul 16-9. Le ospiti a questo punto provano a rientrare in partita, coach Barboni opera l’unico cambio della gara inserendo Guttadauro al posto di Vaccaro e lascia le viareggine a distanza di sicurezza prima di chiudere al primo set point a disposizione. Nel secondo set la PediaTuss torna in campo con il sestetto iniziale, dai blocchi di partenza stavolta esce meglio l’Oasi che si porta sul 5-1, ma le casciavoline rientrano immediatamente in partita senza lasciare scappare le avversarie. La partita scivola via sul filo dell’equilibrio e ad ogni break corrisponde l’immediato contro break. Nel finale la maggiore lucidità di Vaccaro e compagne fa la differenza ed anche il secondo set entra nella cassaforte rossoblù. Terzo parziale all’insegna del grande equilibrio che pemane fino al 13 pari. Poi la PediaTuss tenta lo strappo e guadagna tre punti subito recuperati sul 16-16, ancora un allungo, 20-17 e ancora una rimonta ospite, con l’Oasi che si porta anche sul 20-21, ma le ragazze di Barboni con il gioco e con le energie nervose rimanenti piazzano ancora un break, quello decisivo, che le porta sul 24-21. Tre match point che diventano una minipartita nella partita, i primi due volano via, Barboni chiede time-out e al ritorno in campo sulla ricezione perfetta arriva l’attacco che chiude i conti e regala, al primo tentativo, i primi tre punti del 2022. Inizio migliore non poteva esserci, ora c’è da tenere subito la barra della concentrazione bella dritta perché mercoledì, sempre al Pala Renault Clas, arriva lo Jenco Volley Viareggio nel primo dei tanti recuperi di questo campionato. Pediatuss Casciavola-Oasi Viareggio 3-0 (25-19, 25-21, 25-23)PEDIATUSS: Bella, Di Matteo, Gaibotti, Gori, Guttadauro, Lichota, Liuzzo, Masotti, Messina, Tellini, Vaccaro. All. Luca Barboni; II All: Elisa Viviani; Dir. Acc. Agostino Isca OASI: Arduini, Bruno, D’Agliano, De Santi, Della Vedova, Fabbrini, Francesconi, Lilli, Martinelli, Morganti, Oshafi, Risaliti, Torriani, Zuanigh. All. FrancesconiARBITRO: Francesco Esposito. In Serie D, è una Renault Clas da stropicciarsi gli occhi quella che dopo due mesi senza partite torna in campo e supera nettamente il Grosseto Volley School. Per due set è un monologo rossoblù: battute pungenti, attacchi imprendibili e una buona fase difensiva non lasciano scampo alle avversarie che mettono insieme appena 19 punti nei primi due parziali. Altra storia il terzo, in cui le maremmane ritrovano lo smalto migliore, ma la Renault Clas dimostra anche di saper soffrire ed è brava a rimontare anche tre punti di svantaggio. Nel finale punto a punto il break che chiude la gara arriva proprio in occasione del match point chiuso da uno scambio molto lungo e non è un caso che in quasi tutti gli scambi lunghi della partita la palla sia quasi sempre caduta nel campo avversario. Una vittoria che va a merito del gruppo e di Sabrina Bertini che durante questi due mesi di grande incertezza, anche quando i ranghi dellasquadra erano molto ridotti dalla pandemia, non hanno mai abbassato l’intensità del lavoro e alla fine i risultati sono arrivati. Renault Clas Casciavola-Grosseto Volley School 3-0 (25-12, 25-7, 25-23)RENAULT CLAS: Barsacchi, Benedettini, Caciagli, Caponi, Cosini G, Corsini V, Farella, Luppichini, Mori, Paoletti. All. Sabrina Bertini; Dir. Acc. Maurizio Bellandi.GROSSETO VS: Andreini, Barbero, Betti, Buzzerio, Cosci, D’Erasmo, Fallani, Marku, Milani, Munaf, Paoli. All. Ferrari.ARBITRO: Giuseppa Gerratana. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vicenza, solo l’Under 18 sorride nel weekend. Sconfitte per B2 e serie C

    Di Redazione Una vittoria e due sconfitte per il vivaio di Vicenza Volley nello scorso week end di gare. In B2 femminile, le ragazze di Claudio Feyles e Massimo Canal hanno dato battaglia sul campo dell’Eagles Vergati Sarmeola, cedendo 3-1. “Torniamo a casa sconfitti ma con segnali positivi – commenta Feyles – rispetto all’andata, quando avevamo incassato un netto 3-0 nonostante qualche assenza nella squadra avversaria, ora abbiamo portato a casa un set contro una compagine di livello, completa sotto tutti i punti di vista e costruita per puntare al salto di categoria. Tecnicamente abbiamo pagato l’approccio iniziale, oggettivamente troppo rinunciatario. Bene invece quando abbiamo mischiato le carte con le ragazze dell’under 18 che nel terzo set hanno mostrato più grinta e aggressività in attacco soprattutto in posto quattro. Ripartiamo da qui per tornare carichi in palestra”.  Ancor più combattuto il match di serie C, con le biancorosse di Igor Guidotto e Ilaria Rigon che hanno ceduto 3-1 alla Pallavolo Locara con tre set su quattro ai vantaggi. “E’ stata – commenta coach Guidotto – una partita giocata con il piglio giusto da parte della nostra squadra, con grinta ed entusiasmo. Primo set molto buono, intensità alta da parte delle nostre ragazze che fin da subito hanno schiacciato l’acceleratore col servizio. Nel secondo le avversarie sono tornate alla ribalta e hanno fatto valere la maggiore esperienza, anche se abbiamo lottato punto a punto fino alla fine del set. La terza frazione ci ha visto accusare un po’ di stanchezza e abbiamo commesso qualche errore gratuito, ma nel quarto ci siamo ripresi, facendo la voce grossa in battuta e in attacco e lottando punto a punto. Sfortunatamente, il risultato non ci ha sorriso ma usciamo dalla partita con maggiore consapevolezza dei nostri mezzi”.  La vittoria di giornata è arrivata in under 18 femminile Extra Gold, con il secondo successo  questa volta sul campo del Rossano. “Siamo partiti – commenta coach Feyles–  con un po’ di nervosismo, faticando a trovare posizioni e misure sull’attacco locale, poi c’è stato un crescendo tecnico e agonistico che non lascia spazio a recriminazioni di alcun tipo. Buono lo sforzo corale per migliorare il gioco al centro che dà sempre maggior sicurezza. Avanti così in vista dello scontro contro Torri nel week end in arrivo”.  Risultati  Serie B2 femminile girone E:  EAGLES VERGATI SARMEOLA-VICENZA VOLLEY 3-1 (25-14, 25-13, 18-25, 25-15) EAGLES VERGATI SARMEOLA: Campagnano 12, Pedron 14, Ruffato 4, Sturaro 16, Tino 8, Salmaso 9, Rizzo 6, Guidolin, Morbiato (L1), Trifoglio (L2). N.e.: Libera, Horchidan. All.: Artuso VICENZA VOLLEY: Dal Cero 8, Grecea 14, Del Federico 3, Tavella 6, Banu 3, Bertollo 4, Munaron 4, Consagra, Fiocchi, Ostuzzi (L), Andreatta (L) All.: Feyles-Canal ARBITRI: Casarin e Baldan Serie C femminile:  VICENZA VOLLEY-PALLAVOLO LOCARA 1-3 (26-24, 25-27, 14-25, 24-26) VICENZA VOLLEY: Dinelli, Piovan 9, Seck 16, Roviaro 13, Amoah 9, Barbera 2, Guerriero (L). N.e.: Bittante, Jotov. All.: Guidotto-Rigon PALLAVOLO LOCARA: Azzini, Bissolo, Crestani, Brendolan A., Brendolan G., Moscon, Nardi, Pietro, Soriolo, Turro, Zuffolato. All.: Beltrame-Nicolin ARBITRO: Donadello Under 18 femminile Extra Gold:  PALLAVOLO ROSSANO-VICENZA VOLLEY 0-3 (23-25, 17-25, 16-25) VICENZA VOLLEY: Del Federico, Seck, Grecea, Dal Cero, Bertollo, Dinelli, Piovan, Roviaro, Banu, Tavella, Andreatta (L). N.e.: Barbera, Amoah, Guerriero (L). All.: Feyles-Guidotto (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Cermenate lotta per quattro set, ma a fare festa è Cistellum

    Di Redazione Avvio di primo set equilibrato (3-3, 7-7), fino al 10 pari. Le varesotte conquistano un buon break (16-10), che Cermenate non riesce a ricucire (19-11, 21-14), lasciando alle padrone di casa il parziale (25-19). Buon avvio di secondo set delle comasche (1-5). Arcobaleno rientra sul 7-7, poi si gioca punto a punto fino al 16-16. Le varesotte allungano (21-18), chiudendo il parziale 25-22. Nel terzo set equilibrio fino al 6-6, quando sono le padrone di casa a conquistare un buon break (12-8). Di nuovo pari sul 12-12. Punto a punto fino al 15, quando è Arcobaleno a trovare un allungo che sembra quello decisivo (22-19, 24-21). Ma Cermenate non è doma e prima impatta sul 24-24, poi chiude 24-26 il parziale. Partono avanti le varesotte nel quarto set (5-2). Cermenate ribalta (5-7), ma è nuovamente la formazione di casa a riportasi in testa (10-7, 14-11). Parità sul 15-15, e punto a punto fino al 22-22, quando è Arcobaleno a piazzare il break decisivo, vincendo il parziale 25-23 e l’incontro 3-1. Coach Pietroni commenta così: “Abbiamo giocato a viso aperto contro un avversario forte. Peccato non essere riusciti a tornare a casa con dei punti che sarebbero stati importanti e meritati, per rilanciarci in classifica. Sarà importante confermare questa prestazione la prossima settimana”. Nel prossimo turno di campionato Cermenate ospiterà Progetto Volley Orago UYBA sabato 26 febbraio 2022 alle ore 20.30. VERO VOLLEY ARCOBALENO CISTELLUM – VIRTUS CERMANTE 3-1 (25-19, 25-22, 24-26, 25-23)VIRTUS CERMENATE: Brenna ne, Sarubbi 2, Maiocchi 11, Campi ne, Clerici 21, Crepaldi 2, Mancarella 14, Testoni 2, Castelli L ne, Bollini 11, Ruiu, Samba 5, Castelli G (L1), Schembri (L2). Allenatore: Pietroni Francesco. Secondo allenatore: Curiale Alessandro. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Faenza cade in casa al tie break contro Ferrara

    Di Redazione Impegno casalingo per la Tecnoprotezione contro Ferrara. Le faentine partono molto bene sfruttando adeguatamente le incertezze delle avversarie e con una ricezione precisa permettono a Melandri di far giocare tutti gli attaccanti che non lasciano al Ferrara la possibilità di reagire: il set finisce 25-14. Nel secondo parziale Ferrara prende il ritmo e inizia a creare problemi specialmente con giocate morbide e pallonetti e con le sue bande che raramente vengono fermate a muro o in difesa. Faenza cerca di reagire, ma commette errori, e così Ferrara si aggiudica il set 25-17. Il terzo parziale è molto più combattuto. La Tecnoprotezione riesce a prendere un buon vantaggio e a mantenerlo nonostante Ferrara reagisca molto bene con una buona difesa e un gioco d’attacco fatto di esperienza e manualità. Le faentine vincono 25-21. Si cambia campo e si cambia anche atteggiamento ricadendo nelle difficoltà del secondo set. Qualche errore di troppo, qualche giocata non venuta fanno perdere sicurezze e la paura di non farcela fa breccia nella squadra.Ferrara ne approfitta e si aggiudica il set 25-20. Nuovamente si gioca il tie break. Ferrara è alle stelle, Faenza è avvilito. Ancora una volta si parte male e al cambio campo siamo sotto nettamente. Ma poi qualcosa succede e la Tecnoprotezione lentamente recupera certezze restando in partita fino alla fine anche facendo delle belle giocate. Purtroppo ancora una volta tutto questo sforzo non basta e Ferrara si aggiudica la partita 15-13. “Sono amareggiato perché avevamo la possibilità di portarci a casa la partita e non ce l’abbiamo fatta – sottolinea coach Roberto Casadei -. Avevo chiesto alle ragazze di essere più concentrate per partire bene e hanno giocato un primo set di alto livello. Poi però basta un errore o non riuscire a fare un punto che le nostre paure ci bloccano e diventiamo preda dell’avversario. La testa non è più lucida per fare le stesse cose di prima o non crediamo più di poter prendere certi palloni. Così rimettiamo in partita chi invece dovremmo stroncare definitivamente. Prendiamo di buono quel punto che abbiamo guadagnato: rimbocchiamoci le maniche e continuiamo a lavorare”. Nel prossimo turno la Tecnoprotezione farà visita al Massavolley, partita in calendario sabato 26 febbraio alle 17.30. Tecnoprotezione Faenza -Antincendi Ferrara 2-3 (25-14; 17-25; 25-21; 20-25; 13-15)FAENZA: Goni 13, Betti 6, Bertoni 4, Solaroli 11, Zama 1 , Spada 8, Tortolani 1, Baldani 8, Scardovi 13, Guardigli n.e, Seganti (L), Melandri 4, Zani  n.e. D’Agostini (L) n.e. All.: Casadei (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, il Messina Volley si impone per 3-1 sul Giarre

    Di Redazione Il Messina Volley si rituffa nel campionato di Serie C Fipav dopo uno stop di quasi due mesi, per via della pandemia, e si afferma in rimonta sul taraflex amico del “PalaJuvara” per 3-1 sugli Amici del Volley Giarre. Il match rappresenta la dodicesima giornata del torneo, prima di ritorno, anche se capitan Francesca Cannizzaro e compagne dovranno recuperare ben cinque gare del girone di andata. Le leonesse giallo-blu bissano il risultato della gara disputata a Giarre che si è conclusa con il 3-0 per le peloritane. Il tecnico del Messina Volley, Danilo Cacopardo, inoltre è costretto a ridisegnare l’assetto tattico della squadra dopo la partenza, per motivi di lavoro, della schiacciatrice Stefania Criscuolo. Per questo risulta importante il recupero del libero Ylenia Biancuzzo, assente per infortunio, che consente alla sorella Giovanna di spostarsi nel ruolo di ricettore-attaccante. Le peloritane purtroppo perdono il primo set nel finale, ma non si demoralizzano, si ricompattano e ribaltano le sorti del match portando a casa i tre punti. La partita vede subito l’impronta giallo-blu con l’ace di Cannizzaro e il punto di G. Biancuzzo a determinare il +3 (5-2) locale. Due volte Sara Arena e il pallonetto millimetrico della palleggiatrice Michela Laganà aumentano il gap a +6 (10-4). Santoro e tre punti di capitan Maran (muro e due ace) concretizzano la reazione ospite, capaci di portarsi a -1 (11-10). Il muro di Cannizzaro sembra far ripartire le locali (+3; 13-10), ma Aliffi trova il pareggio per il Giarre (13-13). Si viaggia così punto a punto con il tecnico etneo a chiedere time-out sul 19-18 firmato da Giulia Mondello. Al rientro il Messina Volley ingrana la marcia con due spunti di Giulia Spadaro e l’ace di Arena (+4; 22-18), con coach Di Leo a chiedere la sua seconda pausa. Pausa che sortisce i suoi frutti visto che il Giarre trova il pari (23-23) con Santoro, due volte Aliffi e due ace di Maran. Cacopardo chiede la pausa e Aliffi piazza il vantaggio ospite che, dopo la seconda pausa locale, chiude il set a proprio favore (23-25). Il secondo comincia in equilibrio fino al 3 pari, quando Mondello e Cannizzaro firmano il vantaggio locale (+2; 5-3). Sempre il capitano giallo-blu sigla il +5 (9-4) con Di Leo a chiamare time-out. Al rientro dopo un batti e ribatti, che fa oscillare il gap da +5 a +7, le peloritane piazzano il +9 (17-8) con il doppio ace di G. Biancuzzo. Il tecnico etneo richiama la pausa, ma il Messina Volley va sul +10 (19-9) con il doppio acuto di Arena. Spadaro sigla il set-point (+11; 24-13) che viene annullato, ma la stessa centrale giallo-blu chiude il parziale appannaggio del team del direttore generale Mario Rizzo per 25-14. Una scatenata Mondello apre il terzo set con tre punti a concretizzare il vantaggio locale (+1; 3-2). Il doppio ace di Laganà e il punto di Spadaro tracciano il +5 (7-2) e sempre il centrale giallo-blu Spadaro, con tre punti (conditi da un ace), materializza il +6  (11-5). Le locali riescono a mantenere più o meno questo vantaggio dalle avversario fino ad un ulteriore strappo (+10; 20-10) dettato dai punti di G. Biancuzzo e Mondello. Cannizzaro firma il 23-12 locale e, successivamente, il Messina Volley si porta in vantaggio dei set (25-13). Dopo il 2 pari di apertura del terzo parziale, due ace di Laganà, G. Biancuzzo e Cannizzaro concretizzano il +5 (8-3) per le padrone di casa. Di Leo chiama time-out che non sortisce gli effetti desiderati, visto che le giallo-blu piazzano un break di 4 punti (+9; 12-3) caratterizzato dal pallonetto di Spadaro e i punti di Laganà e G. Biancuzzo. Aliffi prova ad accorciare (-8; 12-4), ma Cannizzaro e Arena determinato il +10 (15-5). Le ospiti cercano di reagire grazie a Santoro e Grasso che accorciano a -7 (15-8), ma il Messina Volley impiantano un ulteriore break di 5 punti (+12; 20-8) focalizzato da due punti di Mondello, la palla a terra di Arena e l’ace in zona di conflitto di G. Biancuzzo. Secondo time-out ospite con Santoro e Pignatello ad accorciare (-9; 20-11). Mondello e il monster block di Laganà portano il gap a +11 (22-11). Aliffi accorcia a -9 (23-14) e, la stessa giocatrice etnea, annulla il primo match-point locale (24-15). La schiacciata di Giovanna Biancuzzo chiude il match a favore delle peloritane (25-15). “Chiaramente la ripresa è stata molto complicata – dichiara coach Cacopardo a fine gara – vista l’interruzione lunga dovuta alla pandemia, cosa che ha comunque coinvolto tutte le squadre. Per noi purtroppo è stata un’interruzione passiva, visto i casi di covid, che ci ha costretto a ricominciare gli allenamenti da poco. Dunque abbiamo avuto pochi allenamenti anche per rimodulare la squadra dopo la partenza di Stefania Criscuolo”. “Quello che cercavamo – continua Cacopardo – era orientare le caratteristiche della squadra in modo diverso rispetto a quelle ricoperte da giocatrici impegnate in altri ruoli fino ad ora. Questo è riuscito bene tranne in alcune pause, che erano già previste, dovute ad una percentuale di punti subiti durante la rotazione che abbiamo cambiato per rimodulare la squadra. Le ragazze comunque hanno risposto benissimo e dalla metà del secondo set abbiamo giocato come io mi aspettavo, ossia con grande continuità in difesa ed elevando il livello della battuta in termini di rendimento”. Nel prossimo turno le peloritane faranno visita all’Alus Volley Mascalucia, che si è imposta nella gara di andata dello “Juvara” per 3-1. Messina Volley – Amici del Volley Giarre 3-1 (23-25; 25-14; 25-13; 25-15)Messina Volley: Ducella, Panarello, Mondello 14, Laganà 9, Perdichizzi, Sorbara, Cannizzaro (Cap.) 10, Raineri, Biancuzzo G. 10, Spadaro 11, Arena 9, Biancuzzo Y. (Lib.). All. Cacopardo, 2° All. RizzoAmici del Volley Giarre: Aliffi 12, Pignatello 4, Grasso 6, Bisicchia, Santoro 16, Orto 1, Maran (Cap.) 5, Moschella (Lib.). All. Di Leo.Arbitri: Morabito di Messina e Perdichizzi di Barcellona Pozzo di Gotto (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO