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    B2 femminile, Fenix Faenza battuta nel derby dalla Teodora Settore Giovanile Ravenna

    Di Redazione La Fenix Faenza perde il derby con la Teodora Settore Giovanile Ravenna, non riuscendo a conquistare punti preziosi per risalire la classifica. Le faentine avranno già mercoledì la possibilità di riscattarsi a Fano nel recupero dell’undicesima giornata di andata (si gioca alle 21). Contro le cugine della Teodora, la Fenix paga l’approccio poco aggressivo alla partita, soffrendo nei primi due set, persi 19-25 e 20-25, ma sempre condotti dalle ospiti. La reazione arriva nel terzo periodo sullo 0-8, quando la squadra di coach Serattini ritorna in partita, perdendo una combattuta frazione 24-26. “Abbiamo sbagliato l’atteggiamento iniziale – sottolinea l’allenatore Maurizio Serattini -, perché abbiamo sofferto sempre le nostre avversarie, non riuscendo a trovare le giuste contromisure quando ci hanno aggrediti sin dalla prima azione. La reazione c’è stata nel terzo set, ma non si possono avere simili avvii soft, perché poi è difficile ritornare in partita. In questo girone nulla è scontato come dimostra la vittoria di Ozzano con la capolista. Probabilmente qualche sconfitta sta influendo nelle ragazze che devono scendere in campo mostrando più coraggio e con maggiore tranquillità. Mercoledì a Fano e sabato a Bologna con la VTB dovremo mostrare questo atteggiamento, perché saranno due gare molto impegnative”. Fenix Faenza – Teodora Settore Giovanile Ravenna 0-3 (19-25, 25-20, 24-26)Fenix Faenza: Casini 7, Tomat 8 Alberti 6, Gorini, Ceroni 1, Guardigli 2, Emiliani, Grillini 11, Maines, Besteghi, Greco (L1), Martelli (L2). All.: SerattiniTeodora Settore Giovanile Ravenna: Nika ne, Foschini ne, Balducci Sofia 14, Ballardini, Raggi ne, Baravelli 1, Casotti 6, Toppetti L, Rubini 18, Camerani ne, Balducci V. 4, Rambelli 4, Zebi. All.: FocchiARBITRI: Fallica e BosioNOTE. Punti in battuta: FA: 1, RA: 5; Errori in battuta FA: 7, RA: 6; Muri: FA: 6, RA: 6 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: nona vittoria consecutiva per la ErmGroup San Giustino

    Di Redazione Nona vittoria consecutiva (undicesima piena stagionale e sesta in trasferta su altrettante gare disputate) per la ErmGroup San Giustino al palasport di Magione, contro una Tmm Futura Energie Perugia che tutto ha dimostrato, fuorchè di essere la “cenerentola” del girone F di Serie B maschile con zero punti in classifica. Un 3-0 più sofferto di quanto si possa immaginare e che diventa a suo modo pesante: intanto, perché conferma la leadership dei biancazzurri e poi perché maturato al termine di una settimana molto difficile, con allenamenti a ranghi ridotti fra Covid-19 e infortuni che si sono messi di mezzo. Non c’erano i centrali Muscarà e Cesaroni, mentre Cipriani e Cioffi erano di fatto indisponibili per problemi fisici e Sitti è entrato solo in battuta, ma al momento giusto la ErmGroup ha saputo comunque orientare dalla sua parte l’esito del match, specie nell’ultimo parziale, quando si è trovata sotto di tre lunghezze. Più sgombera dal punto di vista mentale, la Futura Energie ha tentato di pizzicare in battuta e ha fatto la voce grossa in attacco con il “figlio d’arte” Federico Pippi, affidandosi poi all’esperienza dei veterani Marini, Cittadino e Fuganti Pedoni. Sul versante sangiustinese, capitan Marra è stato una sorta di allenatore in campo e se Skuodis, nel ruolo di opposto, è stato più prezioso in difesa e a muro, a lato si sono messi in evidenza Sideri e Conti (top scorer di turno con 17 punti), bravo e freddo nel concretizzare i palloni più delicati. La cronaca:Il tecnico Bovari schiera Marini in regia, Fuganti Pedoni in posto 2, Cittadino e Monteneri al centro (dove mancano Mariani e Menetti), Pippi e Carbone alla banda e l’ex Buttarini libero. Risponde il collega Bartolini con l’inedita diagonale Daniel-Skuodis, la coppia centrale “scontata” Stoppelli-Zangarelli, a lato Conti e Sideri e Marra libero. Si comincia con i muri più efficaci degli attacchi: Daniel firma allora un punto da… schiacciatore, poi è Stoppelli a dare uno strappo con un primo tempo e un ace a nastro per il 6-3; Daniel va a punto anche al servizio, Carbone è murato da Conti e Zangarelli perfeziona l’allungo con il sigillo dell’11-4; breve reazione dei locali, poi l’asta colpita da Fuganti Pedoni e l’ace di Conti (problemi in ricezione per Pippi) portano sul 16-6 una ErmGroup che comincia tuttavia ad allentare la presa: un paio di errori di Conti e le schiacciate a segno di Pippi riavvicinano la Futura Energie fino al 18-21. Gli sbagli di Carbone in battuta e di Pippi e Fuganti Pedoni in fase di conclusione permettono comunque a San Giustino di chiudere sul 25-18. Un servizio lungo di Conti e un attacco fuori bersaglio di Sideri portano d’acchito sul 2-0 i perugini in avvio di secondo set; pronta la risposta avversaria (Sideri trova il 3-3 con un morbido bagher) e immediata la ripartenza della Futura Energie con Cittadino e con un contrattacco di Carbone, che permette di tenere il break fino all’altro contrattacco di Skuodis per il 9-9; Pippi replica, ma il mani fuori di Sideri permette alla ErmGroup di mettere il naso avanti (11-10) e di arrivare a più 3 (14-11) su una diagonale a lato e una doppia in palleggio di Pippi. I padroni di casa non demordono e sull’ace di Marini all’incrocio delle linee promuovono la riscossa fino a passare in vantaggio (15-14) grazie alla parallela di Fuganti Pedoni. A questo punto, entra in scena Rinaldo Conti, che concretizza tutti i palloni servitigli da Daniel, autore nel frattempo di un altro ace. Non è finita: sul 20-17 per la ErmGroup è Pippi a fermare a muro Skuodis, che però si riabilita sul successivo contrattacco e il muro subito da Carbone (19-22, con Sitti in battuta) diventa decisivo per il 2-0 della ErmGroup, che beneficia dell’invasione fischiata a Cittadino, dell’errore di impostazione di Marini e dell’attacco finale di Sideri per il 25-21. La Futura Energie non si scompone nemmeno in avvio di terzo parziale: Pippi è la spina nel fianco per i biancazzurri, nonostante la situazione si trascini avanti sul punto a punto con vantaggi alternati, per effetto anche di qualche imprecisione su entrambi i fronti. Quando l’attacco a rete di Fuganti Pedoni porta la ErmGroup sul 12-10, sembra la volta buona per l’allungo della capolista e invece accade il contrario: Conti è pescato in fallo (pesta la linea sulla pipe), Sideri non trova il campo e Pippi piazza l’ace del 15-12, che sveglia San Giustino, pronto a rintuzzare con il muro di Daniel su Carbone, con la palla contesa risolta da Conti e con un mani fuori dello stesso giocatore. Conti continua a garantire ai suoi i cambi palla, compreso quello del 19 pari al termine di un’azione rocambolesca, prima del preciso tocco che riporta avanti la ErmGroup sul 20-19. Una volta prese le misure a Pippi, arriva il 21esimo punto regalato dall’invasione di Fuganti Pedoni, che viene di seguito murato da Sideri (22-20), poi anche Stoppelli fa altrettanto su Cittadino e un salto controtempo di Fuganti Pedoni manda San Giustino sul 24-21. Il colpo in battuta di Skuodis, che mette in crisi la ricezione perugina, chiude la partita con un altro 25-21 e libera la gioia della ErmGroup per aver fatto suo un match rivelatosi non certo facile. Anche Marco Bartolini sorride a fine gara: “Siamo una squadra che ha giocato con un rendimento sinusoidale, ovvero con alti e bassi – dichiara l’allenatore della ErmGroup – ma se ci adattiamo a questo sistema per noi diventa pericoloso. Siamo reduci da una settimana fatta di ottimi allenamenti senza tuttavia il necessario numero di giocatori, per cui dico bravi ai ragazzi per esserci stati nei momenti chiave, dopo aver iniziato la gara con il piglio giusto. Non sono abituato a parlare dei singoli, ma stavolta permettetemi un elogio a Davide Marra per come ha saputo tenere unito il gruppo ed è stato accanto a chi ha avuto comprensibili parentesi di appannamento. Ci gustiamo ora questi tre punti in attesa di recuperare gli assenti: ce ne sarà davvero bisogno“. Già prima dell’inizio della gara di Magione, era arrivata la notizia del recupero di quella che la ErmGroup San Giustino deve disputare a Grosseto contro l’Invicta. L’incontro si giocherà martedì 8 marzo con inizio alle 20, sperando che non vi siano più sorprese. Di conseguenza, l’impegno interno contro la Italchimici Foligno è stato anticipato alle 18.30 di sabato 5 marzo. E considerando la partita di sabato 12 a Foligno contro la Rossi Ascensori, sarà una settimana importante per il cammino dei biancazzurri in questo campionato. TMM Futura Energie IACACT Perugia-ErmGroup San Giustino 0-3 (18-25, 21-25, 21-25)TMM FUTURA ENERGIE PERUGIA: Fuganti Pedoni 10, Carbone 6, Osnato, Marini 4, Pippi 13, Buttarini (L1) ricez. 64%, Monteneri 4, Cittadino 4. Non entrati: F. Bovari (L2), Nafissi. All. Fabio Bovari e Daniele Panfili.ERMGROUP SAN GIUSTINO: Marra (L) ricez. 73%, Daniel 4, Sitti, Conti 17, Sideri 12, Skuodis 5, Stoppelli 9, Zangarelli 5. Non entrati: Cioffi, Ricci, Cipriani. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.Arbitri: Chiara Mochi di Macerata e Simone Montilii di Pineto.Note: Durata set: 24’, 25’ e 27’, per un totale di un’ora e 16’. IACACT PERUGIA: battute sbagliate 10, ace 2, muri 6, ricezione 55% (perfetta 18%), attacco 34%, errori 26. SAN GIUSTINO: battute sbagliate 7, ace 7, muri 8, ricezione 52% (perfetta 25%), attacco 42%, errori 20. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Canottieri Ongina non tarpa le ali al Gabbiano: Mantova la spunta 3-1

    Di Redazione Seconda sconfitta esterna e stagionale per la Canottieri Ongina nel campionato di serie B maschile (girone C). I gialloneri di Gabriele Bruni sono stati battuti in quattro set dalla capolista Gabbiano Mantova nel big match della settima giornata di ritorno in terra virgiliana. Non è riuscita, dunque, l’impresa alla formazione piacentina, vincitrice al tie break nel match del girone d’andata giocato a Monticelli. Questa volta Mantova si è “vendicata” con gli interessi, conquistando i tre punti in palio che permettono alla squadra di Simone Serafini di consolidare il primato con 4 lunghezze di vantaggio sulla stessa Canottieri Ongina, che dal canto suo vede scendere a tre i punti lo scarto – in ottica play off – sulla lanciata Unitrento Volley, terza. Al palazzetto di Cerese la Canottieri Ongina ci ha provato, ma ha dovuto cedere alla distanza pur dando tutto. Con il libero Cereda in panchina dopo la frattura al naso riportata in settimana, la seconda linea è stata inizialmente orchestrata dallo schiacciatore Lucio Piazzi, poi dal terzo set i due giocatori si sono alternati nel ruolo. In casa piacentina, top scorer l’opposto Henry Miranda, 23 punti al pari del suo pari ruolo avversario Bigarelli, supportato dall’ex Tommaso Cordani (21). “Onore a Mantova – il commento di coach Gabriele Bruni – che in questo momento gioca a un livello superiore al nostro; ci abbiamo provato, ma non è bastato. Abbiamo perso il primo set nonostante tre set point a disposizione, ma sono cose che possono succedere in un duello serrato. Dopo la beffa, abbiamo reagito bene vincendo il secondo parziale, poi come spesso ci capita si è spenta la luce  e in avvio di terzo set abbiamo lasciato scappare il Gabbiano, che poi ci ha messo in difficoltà anche nel quarto con un gioco più costante. La fase break è stata determinante: loro sempre precisi, noi molto fallosi in battuta e poco efficaci, inoltre in tante occasioni non abbiamo rispettato le consegne tattiche. Ha vinto la squadra più forte, ora torneremo in palestra per allenarci e cercare di avvicinarci a loro”. GABBIANO MANTOVA-CANOTTIERI ONGINA 3-1 (29-27, 20-25, 25-15, 25-21)GABBIANO MANTOVA: Quartarone 1, Scaltriti 9, Zanini 7, Bigarelli 23, Cordani 21, Miselli 8, Catellani (L), Di Bernardo 2, Gola, Lanzara (L). N.e.: Garro, Lorenzi, Artoni. All.: SerafiniCANOTTIERI ONGINA: Bacca 13, De Biasi B. 11, Miranda 23, Caci 11, Fall 9, Ramberti 2, Piazzi (L), Cereda (L), Ousse, Paratici, Durante, De Biasi M.. N.e.: Zorzella. All.: BruniARBITRI: Pernpruner e Testa (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: l’Acciaitubi Picco Lecco non dà scampo al Volano

    Di Redazione Continua la serie positiva di risultati firmata Acciaitubi Picco Lecco: la squadra biancorossa vince al Bione in tre set contro il Volano Volley, riconfermando la sua ottima condizione.  Queste le parole dell’allenatore Gianfranco Milano al termine della gara: “La gara si è conclusa con un 3-0, ma il Volano si è presentato con varie defezioni legate alla pandemia. Le avversarie pertanto hanno dovuto improvvisare: assenti il libero titolare e una banda. Noi siamo stati bravi ad approfittare di questa situazione e abbiamo giocato bene puntando su una buona battuta. Nel terzo set il gioco è stato alla pari, andando punto a punto. Siamo stati bravi a rientrare e a chiudere in crescendo, portando a casa la partita. Siamo contenti del risultato e ora pensiamo alle prossime gare: il Bedizzole da noi, il recupero infrasettimanale con il Trescore e  poi la trasferta a Costa Volpino. Lavoriamo e continuiamo con determinazione!“. Pallavolo Picco Lecco-Volano Volley 3-0 (25-18, 25-10, 25-22)Acciaitubi Picco Lecco: Rimoldi 2, Bracchi 19, Lancini 14, Rettani 11, Ratti 2, Garzaro 9, Zingaro 6Note: Durata set: 24’, 21’, 27’  Totale 1h12’. Acciaitubi Picco Lecco: battute vincenti 4, battute sbagliate 8, muri 10, attacco 43%, ricezione positiva 44%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, prestazione sontuosa di Grottaglie ad Alezio: Allianz Galatone battuta 1-3

    Di Redazione Era una delle trasferte più impegnative della stagione, quella ad Alezio, in casa dell’Allianz Galatone, ma il Volley Club Grottaglie, con una prestazione sontuosa torna a casa con il bottino pieno. Il collettivo granata si è imposto per 1-3 (22-25, 21-25, 25-15, 18-25), al termine di un match nervoso tra due squadre che al momento si contendono il titolo di “prima delle altre” alle spalle delle quattro super squadre che si stanno contendendo i posti promozione.  CRONACA – Primo set completamente di marca granata, con il Galatone aggrappato alla partita. Nelle fasi finali è l’ace di Antonazzo ad inchiodare il punteggio sul 22-25 e consegnare al Grottaglie il primo punto. Secondo set differente: il Galatone dimostra molto nervosismo ma si ritrova, dopo una situazione molto dubbia a rete, a beneficiare anche del rosso per proteste a Capitan Cernic, allungando di tre punti. Da quel momento, paradossalmente, i padroni di casa peccano di scarsa lucidità e di troppa foga, permettendo al Grottaglie di ricucire lo strappo e scappar via, chiudendo il gioco sul 21-25.  Nel terzo set, spalle al muro il Galatone surclassa il collettivo Granata, con coach Spinosa che decide provare a sparigliare le carte e ricucire il distacco sostituendo Ristani ed Antonazzo con Buccoliero e Carlucci. Purtroppo, la mossa in termini assoluti non frutta con il Grottaglie costretto a cedere il gioco.  Nel quarto set la musica cambia drasticamente: il Volley Club parte forte e scappa via senza più guardarsi indietro, a nulla serve il disperato tentativo di rientro dei padroni di casa. Chiude set e gara il primo tempo di un ottimo Antonazzo, consegnando ai granata la quinta piazza in classifica con una gara da recuperare. Gara da recuperare che vedrà il Volley Club scontrarsi contro l’Arrè Formaggi Turi, sesta in classifica, a pari punti con il Grottaglie, giovedì 3 marzo al Pala Campitelli.  Tra i migliori, in casa Volley Club, Raffaele Strada, che ha così commentato la gara: ”Abbiamo fornito una prestazione ottima meritando la vittoria, in una gara difficile sia mentalmente che fisicamente. Abbiamo dato continuità alla grande prestazione contro il Leverano. La vittoria ci dà fiducia e alza il morale in vista di una settimana con due gare, difficili ed importanti, come quelle con Turi e Matervolley”.  Giuseppe Giuri, presidente dell’Allianz Galatone: “Dopo tre vittorie consecutive uno stop ci può stare. Sono state tre partite giocate e vinte bene. Tra l’altro eravamo reduci da una partita giocata mercoledì e per questo sentivamo un po’ di stanchezza”. Nessuna ricerca di alibi però da parte di Giuri: “Un bel po’ di errori li abbiamo fatti – prosegue – e domenica giocheremo il derby contro la capolista. Una partita difficile. Per questo sarà necessario tutto l’apporto possibile da parte di giocatori, staff e tifosi”. ALLIANZ COLAZZO GALATONE – VOLLEY CLUB GROTTAGLIE 1-3 (22-25; 21-25; 25-15; 18-25)Allianz Galatone: Martina, Colazzo 1, Musardo 7, Marsella 1, Scialò 14, Pica, Flemma 14, Papa 8, Manta, Imbesi, 12, Palmigiani, Morciano (L), Rizzello (L). All: CavaleraVolley Club Grottaglie: Ristani 13, Antonazzo 10, Bartuccio, Buccoliero 3, Balestra 3, Strada 13, Giosa 8, Carlucci 1, Cernic 10, De Sarlo. A disposizione: Spagnulo, Epifani. All: Spinosa, Azzaro.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, l’Arredo Frigo Valnegri cade a Bra

    Di Redazione Dopo due grandi prestazioni con Biella e Palau, le ragazze dell’Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme cadono in quel di Bra in poco più di un’ora, soffrendo in particolar modo in battuta. In partita solo nel primo set e poi due monologhi della Libellula Nerostellata. Dopo una fase di equilibrio in avvio, le padrone di casa provano in tre occasioni a passare avanti, ma le termali sono brave a rimanere al passo. Al terzo tentativo, le termali trovano l’aggancio e il sorpasso (12-14) avanzando sino al 16-21 tuttavia un altro colpo di scena rimette in discussione la gara. Con un unico break Libellula Bra ribalta le sorti del set, mandando in blackout la ricezione acquese portando il punteggio 23-21 e chiudendo con tre punti di vantaggio. Nel secondo set, dopo un doppio botta e risposta, le cuneesi avanzano sino al 12-3 proseguendo poi con un monologo. Nonostante due ace di Mirabelli e due colpi di Colombini sul 24-9, le cuneesi chiudono con un ampio distacco 25-13. Nel terzo set doppio vantaggio iniziale acquese poi Bra spinge in battuta e per l’Arredo Frigo Valnegri nessun segno di miglioramento. Le termali continuano ad essere discontinue e cedono definitivamente 25-12. Sabato prossimo per le termali sarà una gara fondamentale: scontro diretto contro la quintultima Igor Trecate, avanti di soli due lunghezze. Una vittoria decreterebbe il passaggio in zona salvezza. LIBELLULA AREA BRA-ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME 3-0 (25-22, 25-13, 25-22)Arredo Frigo Valnegri: Lombardi 1, Mirabelli 6, Cattozzo, Bondarenko 2, Poggi 1, Raimondo (L), Colombini 2, Lalli 1, Gotta, Zenullari (L). N.e: Ruggiero, Grotteria, Palumbo. All. MarencoLibellula Nerostellata: Giombini 1, Rolando, Rivetti 3, Braida 9, Venturini 7, Batte 10, Cammardella (L), Nonnati 14, Fea (L). N.e: Macagno, Ambrosio, Montà, Sturaro. All. Relato (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Esperia Cremona da applausi nel derby con Ostiano

    Di Redazione L’Esperia Cremona gioca una delle gare più belle degli ultimi anni, chiudendo la pratica Ostiano in tre set da incorniciare. Le ospiti si presentano in terra ostianese senza Cristina Coppi ed Emma Rizzieri, oltre a Beatrice Badini, in fase di recupero. Il campo dimostra quanta voglia e determinazione fossero vivi nell’animo gialloblù: si sviluppa così una partita da sogno per Cremona, in modo particolare nei primi due set. Un leggero calo caratterizza il terzo periodo, ma non basta per riaprire un incontro quasi mai in discussione. Esperia parte forte con Pedretti in attacco e Pionelli dai nove metri. Ostiano entra in partita con Pinetti, poi Viola Pedretti si dimostra a fuoco fin da subito fissando il 5-7. Lodi e Brandini rimettono il naso avanti sull’8-9, Pionelli fa male dai nove metri, Sara Lodi insiste in attacco ed allunga sull’11-17. Frigerio in attacco non incide così coach Bonini richiama le sue sul 12-20. Grippo e Arcuri si scambiano errori al servizio, ma l’inerzia non cambia. Pinetti esagera in attacco regalando il 15-23 a Cremona. Un’invasione sotto rete mette fine al periodo sul 16-25 per le tigri gialloblù.  Ostiano sblocca il secondo periodo, poi Esperia inizia un break di 8 punti con Sara Lodi. Lo stesso opposto cremasco di forza firma il 3-9, la fast di Crestin fissa il 4-12. Sara Lodi è l’autentica protagonista del set, grazie anche ad una linea di ricezione che fa registrare l’82% di positiva e il 55% di perfetta nel periodo. Ostiano cerca di scuotersi con tre punti consecutivi (8-14). La fast di Brandini non lascia scampo sul 10-18, Ostiano non riesce ad incidere in attacco e Cremona prosegue l’allungo senza difficoltà. Sara Lodi, autrice di 20 punti totali e top scorer dell’incontro, chiude il set con l’ace del 13-25.  Barbarini carica le sue inaugurando il terzo set, Esperia resta a contatto fino ad impattare sul 4-4. Ancora Barbarini fa male ripetutamente dal centro e anche col servizio del 10-6. Brandini in fast accorcia sul 10-8. Barbiero esagera in diagonale ed Esperia mette la freccia sull’11-12. La pipe di Pionelli trova il varco giusto per il 12-14 del timeout Bonini. Sara Lodi spinge col pallonetto del 14-16. Pionelli in lungo linea castiga Pinetti, 17-18. Sara Lodi fa ombra a muro su Gagliardi per il 21-22 su cui coach Bonini esaurisce i timeout. Sara Lodi piega la difesa di Focaccia (22-23), l’errore in attacco di Barbiero chiude l’incontro sul 23-25 per lo 0-3 finale.  CSV-Ra.Ma Ostiano-U.S. Esperia 0-3 (16-25, 13-25, 23-25)Ostiano: Falotico 5, Bertaiola 2, Frigerio 3, Pinetti 8, Barbarini 6, Grippo 1, Volta (L), Barbiero 1, Gagliardi 1, Focaccia 2, Magri, Martinelli, Braga (L). All. F. Bonini – A. Leali.Esperia: Arcuri, Pionelli 11, Brandini 9, Lodi 20, Pedretti 7, Crestin 1, Zampedri (L), Decordi, Ravera 1; NE: Martino. All. V. Magri.Arbitri: Lucrezia Sala e Massimiliano Mutzu Martis.Note: Ricezione positiva (perfetta): Ostiano 36% (20%) – Esperia 57% (37%). Attacco punti (%): Ostiano 26 (21%) – Esperia 40 (37%). Battuta errori (punti): Ostiano 8 (2) – Esperia 4 (5). Muri punto: Ostiano 1 – Esperia 4. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Volley Terracina: vittoria di carattere contro Lavico

    Di Redazione In poco più di un’ora la Volley Terracina si sbarazza della Eldis Volley Labico con un netto 3-0 in un match che non ha avuto storia, solamente nel terzo set con filo di suspence in più, ma con le biancocelesti sempre in gestione della gara. Tutte le ragazze scese in campo hanno iscritto il loro nome sul tabellino finale, incamerando ulteriori tre punti fondamentali che le fa balzare al quarto posto in solitaria in classifica. Nelle parole della schiacciatrice biancoceleste Massa l’andamento del match: “Abbiamo giocato una buona partita, a differenza di quella di andata, questa volta abbiamo ottenuto il massimo con una buona e convincente prestazione. Abbiamo raccolto i frutti di una buona settimana passata in palestra a lavorare, condotto il gioco dall’inizio alla fine, tranne un piccolo blackout nel terzo set. Sono molto contenta e soddisfatta, continuiamo a lavorare bene per ottenere ancora di più prestazioni come questa e migliorarsi ancora.” Equilibrio in avvio rotto da un break biancoceleste per il 7-4 Terracina fino al primo timeout richiesto dalla panchina ospite sul 13-7, ma al rientro il trend del match resta invariato, con la formazione di casa a condurre le operazioni e Labico a rincorrere. Il set è avviato oramai in un’unica direzione, Terracina avanti 19-11 con Massa che mette a terra tre palloni consecutivi, un errore in attacco manda Terracina al primo setball chiuso dall’ace della giovane De Piccoli per il 25-13. Partenza a razzo della Volley Terracina nel set successivo grazie al servizio della Noschese e gli attacchi di Massa e Dalia per il 7-1,nuovamente la panchina del Labico ferma il gioco e opera al rientro qualche cambio, ma le biancocelesti continuano a giocare sul velluto, conducendo 10-3. Poco dopo Panella con due attacchi dal centro e due aces porta le compagne sul 18-7, coach Fiorentini spende il secondo timeout e come in precedenza Terracina ha la strada spianata verso la conquista del secondo parziale, visto il divario importante tra le due formazioni, 21-12. Terracina conquista il primo setball con l’ace di capitan Mariani set chiuso successivamente sul 25-14 con l’attacco in fast di Panella. Stesso leit motiv ad inizio terzo set, Terracina subito a spingere sull’acceleratore, sia al servizio che in attacco, 8-3 il punteggio, conLabico decisamente in difficoltà in ricezione e qualche errore in difesa in questa prima parte di set. La squadra ospite recupera qualcosina e accorcia decisamente, 10-9, costringendo la panchina biancoceleste a chiamare il timeout, al rientro Labico passa in vantaggio per la prima volta nel match, Terracina accusa un piccolo passaggio a vuoto, 10-13 per le avversarie grazie agli attacchi consecutivi vincenti della Gabrielli. Le biancocelesti trovano la parità poco dopo sul 14-14 con l’ace di Noschese e anche più avanti stesso equilibrio, 19-19. Terracina è meno lucida, Labico acquista fiducia, Massa però porta a due le lunghezze di vantaggio a favore del Terracina, il muro di Zanfrisco procura il primo matchball ed un nuovo ace della Noschese chiude il match per il 25-21 finale. VOLLEY TERRACINA –ELDIS VOLLEY LABICO 3-0 (25-13; 25-14; 25-21)VOLLEY TERRACINA: De Piccoli 1, Mariani 12, Massa 11, Dalia 7, Zanfrisco 10, Noschese 8, Panella 8, Picano (L). n.e. Speroniero, Terenzi, Di Marzo. 1° all. Nalli Schiavini, 2° all. Troccoli.ELDIS VOLLEY LABICO: Buttinelli 2, Conte 2, Coppari 1, Gabrielli 6, Gargano 4, Mingotti 1, Proietti 4, Risa 8, Gioacchini (L). n.e. D’Anna. 1° all. Fiorentini, 2° all. Mandara.Arbitri: Magliozzi, Loreti.Note: Terracina: Bv 10, Bs 9, M 6 Labico: Bv, 4 Bs 2, M 0Durata set: ’20, ’21, ’28. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO