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    B1, l’Elettromeccanica Cesena travolge il Centro Volley Reggiano

    Di Redazione Bottino pieno per l’Elettromeccanica Angelini Cesena che travolge 3-0 Centro Volley Reggiano (25-8, 25-20, 25-18) nel match valido come primo recupero del campionato di serie B1. Davanti a un caloroso pubblico giunto al Carisport nonostante il turno infrasettimanale, Mazzotti e compagne giocano un’ottima gara nella fase cambiopalla, con uno standard eccellente per quanto riguarda la ricezione (77% di positività); arricchiscono la prova anche i 12 muri complessivi. Il primo set è un monologo bianconero: le cesenati scappano subito (4-1), le reggiane ci mettono del loro sprecando diversi palloni e Favero in parallela va a segno per il 16-6; Gennari a muro è granitica (24-8), il set si chiude con un attacco out delle avversarie 25-8. Nella seconda frazione Cesena mette la testa avanti: il pallonetto di Mazzotti vale il 7-4, Benazzi a muro firma il 14-9 e poi dai nove metri il 18-11; le bianconere si rilassano e coach Lucchi è costretto a chiamare timeout (20-18), ci pensa Polletta a sbloccare la situazione in attacco e anche al servizio, chiude il set Favero con un mani out da incorniciare 25-20. Nell’ultimo parziale l’Elettromeccanica Angelini prende il largo con Favero che picchia forte in diagonale e Gennari a muro che non fa passare un pallone (17-9); Mazzotti delizia Tiberi con un primo tempo dietro (23-18), non passa la fast reggiana e il match va in archivio 25-18. Fra le padrone di casa, in vetrina va sempre Benazzi che ha firmato 14 punti personali di cui 4 a muro. In doppia cifra anche Gennari autrice di 12 punti di cui 4 muri, piazzando un egregio 50% in attacco e Favero, a segno 11 volte con il 42% in attacco e uno straordinario 79% di positività in ricezione. Brillano anche Mazzotti che sigla 6 punti di cui 3 muri e Calisesi che riceve con il 64% e difende, come sempre, con grande naturalezza. Elettromeccanica Angelini Cesena – Centro Volley Reggiano 3-0  (25-8, 25-20, 25-18) ELETTROMECCANICA ANGELINI CESENA: Calisesi (L1), Altini, Mazzotti 6, Gennari 12, Favero 11, Polletta 5, Benazzi 14, Conficoni, Zanetti, Zuffi, Tiberi 6; ne: Roversi, De Bellis, Caniato. All. Lucchi.CENTRO VOLLEY RE: Burani (L2), Macchetta 4, Musiari (L1), Arduini 3, Magnani 1, Reverberi 4, Spagnuolo 4, Bigi 3, Rossi 8, Agostini 2, Giacomel; ne: Maggiali, Cornacchione, Santini. All. Meliolo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B, lo Scanzo di coach Gandini espugna il campo di Monza

    Di Redazione Scanzo non sbaglia, spegne i giovani di Monza e si porta a – 3 dalla zona play-off. Il 3-0 che matura in Brianza, il terzo nelle ultime quattro gare, conferma il momento particolarmente positivo dei bergamaschi bravi a non distrarsi al cospetto di un avversario comunque insidioso specie se lasciato libero d’esprimere il proprio gioco. Errore che i ragazzi di Gandini non commettono partendo subito forte e chiudendo in assoluta tranquillità. Solo un paio di cali passeggeri: il primo nella fase centrale del parziale d’apertura quando il tecnico, dopo aver visto il vantaggio dimezzato da + 6 a + 3, è costretto a fermare il gioco per fare ordine nella metà del campo giallorossa; il secondo con un – 3 al rientro in campo immediatamente riassorbito con un break 16-14. In evidenza, ancora una volta, le bande con Innocenti che si fa apprezzare non solo in attacco, ma anche per tre volte a muro. Lo score recita 16 punti con il 58%, un soffio meglio di capitan Costa (15, 56%). Se al centro l’affidabilità non è una novità come non lo è in regia un impeccabile Martinelli, in seconda linea – con una ricezione all’altezza (70%) – da rimarcare il 64% con il 57 di perfetta griffato da Fornesi. Monza-Scanzo 0-3 (22-25 20-25 15-25) Monza: Volpe 8. Gianotti 3. Pozzi 10, Lavorato, Biasotto 4, Magliano 7, Pisoni(L), Falleri, Rossi 6, Mariani, Bacco. N.e. Monesi. All. MarchettiScanzo: Martinelli 1, Innocenti 16, M. Gritti 9, Malvestiti 11, Costa 15, Valsecchi 4, Fornesi (L), Viti (L), G.Gritti. N.e. Cassina, M. Parma, Falgari, J. Parma. All. Gandini Arbitri: Repellini, Natalini (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B2, Belluno ci prova ma è la Villadies Farmaderbe a prendersi i tre punti

    Di Redazione A un soffio dall’impresa: la Pallavolo Belluno vende cara la pelle contro una delle big del campionato femminile di B2. E, dopo aver perso i primi due set, sfiora il tie-break. Ma nel quarto parziale i vantaggi premiano il sestetto di Villa Vicentina, che da stasera, grazie al successo ottenuto nel recupero del De Mas, è secondo in graduatoria.  Eppure i 21 punti che separano le due formazioni in classifica non si sono affatto visti. Al contrario: a partire dal terzo round, le ragazze di Dario Pavei hanno messo in mostra un volley arioso e, allo stesso tempo, concreto ed efficace. Nonostante le difficoltà emotive nelle ore di avvicinamento alla partita: “La prematura scomparsa della madre di Cristina Giacomini – afferma coach Pavei – ci ha destabilizzato. Tuttavia, nel momento in cui abbiamo iniziato a battere in maniera più precisa, siamo saliti di livello. In più, abbiamo commesso meno errori. Peccato per il finale. E per qualche chiamata arbitrale che ha lasciato dei dubbi”.  Serata da incorniciare per Elena Zago, autrice di 19 punti con ben 5 muri: “Rimane un pizzico di amaro in bocca – conclude il tecnico della Pallavolo Belluno – perché un punticino, utile a muovere la classifica, forse lo avremmo meritato. In ogni caso, siamo sulla strada giusta: dal periodo post natalizio abbiamo sempre interpretato ogni gara nella maniera corretta“.  Nel frattempo, sabato prossimo si torna a viaggiare: le lupe saranno di scena a Porto Viro contro la Virtus Porta d’Oriente.  PALLAVOLO BELLUNO-VILLADIES FARMADERBE 1-3 (18-25, 18-25, 25-13, 24-26)  PALLAVOLO BELLUNO: Cristante, Casagrande 2, Fioretti 11, Fantinel 11, Zago 19, Zambon 2; Lozza (L), Buzzatti 7, D’Isep 1, Ingrosso (L). Allenatore: D. Pavei.  VILLADIES FARMADERBE: Petejan, Fregonese, Fabro, Campestrini, Pittioni, Donda, Manias, Tomasin, Sioni (L). Allenatore: F. Sandri.  ARBITRI: Chiara Maran (Padova) e Riccardo Callegari (Treviso).  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1, Viola Zagni lascia la Conad Alsenese: “Mi mancheranno tutti”

    Di Redazione La Pallavolo Alsenese saluta e ringrazia la palleggiatrice cremonese Viola Zagni (classe 2001), che in questi giorni lascia la rosa della Conad Alsenese a causa di impegni universitari all’estero (Erasmus). “Un ringraziamento speciale – le parole del direttore sportivo Luca Baldrighi – a nome mio e dell’intera società per la professionalità e per l’attaccamento alla maglia che Viola ha dimostrato in questi mesi. Il suo contributo in campo e fuori è stato un esempio per il gruppo, facendosi trovare sempre pronta in caso di chiamata in campo per subentrare a Silvia Romanin portando positività e qualità in campo”. “Da un lato – le parole della giocatrice – mi spiace un po’ partire perché mi sono trovata molto bene con ragazze, staff e società, anche se dall’altro questo impegno universitario era nei miei programmi. Mi mancheranno tutti, con le ragazze ho instaurato un bellissimo rapporto e mi hanno aiutato molto a crescere, mentre io spero di aver dato il mio piccolo contributo. Inoltre, Enrico (Mazzola) è un ottimo allenatore e una brava persona, penso possa guidare la nostra squadra verso importanti obiettivi. Ringrazio anche lo staff molto disponibile e in generale tutti: non posso proprio lamentarmi di nulla. Spero che il prosieguo di campionato vada bene e che la Conad riesca a vincere partite importanti e regalarsi grandi emozioni perché è una famiglia composta da tutta gente brava che si impegna tanto ogni giorno. Saluto tutti e buon finale di campionato”. Per sopperire in parte alla partenza di Viola Zagni, per le sedute di allenamento (rispettando i limiti di regolamento nel caso specifico) la Conad Alsenese ha accolto la giovanissima Maryelen Corradi (2005), proveniente dalla VAP, società piacentina con cui è in essere un rapporto di collaborazione. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gran Premio Lazio Giovani e Coppa Lazio, Decathlon in partnership con Fipav Lazio

    Di Redazione La FIPAV Lazio annuncia la nascita di una partnership con Decathlon, azienda che riunisce sotto il proprio marchio oltre 1500 negozi di articoli sportivi su scala mondiale, finalizzata alla promozione della pallavolo sul territorio regionale per il tramite di eventi, tornei, manifestazioni e attività di comunicazione. La sinergia verrà avviata da due progetti del Comitato Regionale Lazio presieduto da Andrea Burlandi: la 28° edizione del “Gran Premio Lazio Giovani – Trofeo Decathlon” e la “Coppa Lazio – Trofeo Decathlon”, con l’obiettivo di destinare materiale tecnico ai club affiliati. Il “Gran Premio Lazio Giovani – Trofeo Decathlon” è un progetto promozionale che intende incentivare e consolidare il movimento giovanile, premiando le società situate nei primi posti di una speciale classifica stilata sulla base di elementi oggettivi quale il numero di giovani atleti tesserati e impiegati nei rispettivi campionati, oltre ai risultati ottenuti. Per la stagione 2021-2022 i punteggi verranno stabiliti in base ai quattro seguenti criteri: A) Attività giovanile e risultati conseguiti; B) Marchio di Qualità, presenze nei Centri di Qualificazione Nazionale, Regionale e Territoriale; C) Moltiplicatore massima serie; D) Moltiplicatore tesserati utilizzati. La “Coppa Lazio – Trofeo Decathlon” è uno dei principali tornei organizzati dal CR che coinvolge le formazioni di Serie C (maschile e femminile) e Serie D (femminile). Le squadre che al termine della regular season si piazzeranno dal 4° al 9° posto parteciperanno alla coppa di Serie C, mentre quelle classificate dal 4° al 10° posto accederanno alla coppa di Serie D femminile. Per le Serie D – sia maschile che femminile – è prevista inoltre la “Champions Decathlon Cup”, alla quale accedono le squadre prime classificate di ciascun girone; oltre alla promozione diretta in Serie C, tali formazioni si sfideranno quindi in una competizione d’èlite tra supercampioni con semifinali e finale (per le donne) e finale in gara unica (per gli uomini: prima del girone A contro prima del girone B). Un’occasione per mettere a confronto il meglio del volley laziale, dando lustro all’intero movimento. Il Lazio e il suo ampio territorio hanno sempre costituito l’epicentro della Pallavolo nazionale, disciplina molto amata dai ragazzi e con un riferimento marcato al mondo della scuola e delle famiglie. Il radicato associazionismo di base, i legami indissolubili con i singoli Comuni e con gli Enti Locali e l’interazione costante con il pubblico sono stati – e sono tutt’ora – la ricetta del successo di uno sport portatore di sani principi, sociali ed etici. Valori che Decathlon condivide e promuove a sua volta da decenni, mettendo al centro della propria attività imprenditoriale gli aspetti educativi dello sport, come il fair play e l’amicizia. Le strade del CR Lazio e di Decathlon non potevano quindi che incontrarsi. “Siamo soddisfatti e onorati di poter legare l’immagine della Pallavolo Laziale a un’azienda importante come Decathlon, che rappresenta un’eccellenza internazionale nel panorama sportivo-aziendale – le parole del presidente FIPAV Lazio, Andrea Burlandi – il “Gran Premio Lazio Giovani – Trofeo Decathlon”, che mette al centro i giovani e la loro crescita, e la “Coppa Lazio – Trofeo Decathlon”, con una formula completamente rinnovata, rappresentano due fiori all’occhiello della nostra attività promozionale e torneistica”.  “Decathlon ambisce a rendere durevolmente accessibili il piacere ed i benefici dello sport al maggior numero di persone –  le parole del Club & Community Leader di Decathlon, Emanuele Vagni – Per realizzare i propri obiettivi  pone in campo una serie di progetti e strategie al fine di diffondere le conoscenze e la pratica dello sport a più persone possibili e nel rispetto dell’ambiente in cui viviamo. La partnership con la FIPAV Lazio ne è un valido esempio”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie CF, Gut Chemical a tutto gas contro la Caf Acli Stella: termina 3-0

    Di Redazione Continua il ciclo vincente della Gut Chemical in questo inizio “ritardato” di 2022; contro la Caf Acli Stella arriva il terzo successo di fila per le ragazze di Balzani: il netto 3-0 ai danni delle padrone di casa riminesi rispecchia i pronostici della vigilia e proietta le bellariesi al momentaneo terzo posto in classifica insieme a Cervia. Una classifica che però, come ricorda il secondo allenatore Muccioli, dice poco a causa dei tanti recuperi da giocare, molti dei quali scontri diretti per le prime posizioni:“Nonostante non si riesca mai ad allenarsi al completo, abbiamo portato a casa un’altra bella vittoria e, soprattutto, un’altra bella prestazione seppur contro un avversario più in basso in classifica; noi ci godiamo il momento, l’attuale terzo posto ci ripaga del tanto lavoro che facciamo in palestra da fine estate. Purtroppo, in settimana abbiamo capito che la federazione ha fatto scelte “strane” per quel che riguarda accesso ai playoff e le promozioni: benchè avessimo altri obiettivi, essere a questo punto di classifica e rischiare di giocare comunque solo per le statistiche è un po’ demoralizzante come credo lo sia per tutte quelle che sono lì a pochi punti di distanza. Abbiamo ancora quattro o cinque scontri diretti in chiave playoff davanti, vediamo cosa riusciremo a fare: di certo nulla cancellerà quanto di buono fatto finora nonostante le basse aspettative di qualcuno”.Per il match contro la Stella, Balzani deve ancora rinunciare a Venghi (bloccata alla schiena), Palermo (operata al menisco) e Diaz (problemi al collo); sestetto confermato come da ultime uscite: Armellini incrociata a Tosi Brandi, Agostini e Strada di banda, Astolfi e Zammarchi al centro e D’Aloisio libero.Da subito è notevole il divario tecnico in campo; la Stella di coach Passamonti è volenterosa ma fatica a trovare soluzioni efficaci in attacco anche a causa dell’assenza di Calamai in regia; di  contro funziona, e bene, la fase offensiva bellariese, soprattutto grazie ai centrali autori di quasi metà dei punti Gut nel primo set. Le riminesi Bianchi e Fogli ci provano con più soluzioni ma anche il muro bellariese è ben piazzato: troppo facile per Armellini ricostruire per i suoi attaccanti che vanno a segno con facilità. A inizio secondo set Balzani ferma Agostini, dolorante ad un ginocchio, ma anche Paolucci non delude le aspettative entrando molto bene in partita; quando anche la seconda frazione di gioco sembra andare senza ostacoli verso un monologo Gut, la Stella ha forse l’unica vera reazione della sua partita: sfruttando un momento di annebbiamento di Strada in ricezione, Bianchi e compagne mangiano punti su punti accorciando il divario che le separa dalla Gut creando qualche grattacapo a Balzani; per sua fortuna, il coach cesenate, è aiutato dalle sue ragazze che escono bene dalla mini-crisi del set grazie anche ai punti “furbi” di Armellini e alle imprecisioni del palleggiatore avversario, spesso sanzionato dagli arbitri per falli di doppia. Terzo set dove torna a farsi evidente la differenza tra le due squadre; Ioli e Bacchini non fanno rimpiangere D’Aloisio e Zammarchi, mentre tutte le attaccanti bellariesi continuano nella loro serata più che positiva ben orchestrati ancora una volta dal loro palleggiatore. Stavolta la Stella non reagisce, la sola Fogli non basta a tenere a galla le sue compagne e per la Gut sono altri tre punti in classifica.CAF ACLI STELLA RN – GUT CHEMICAL BELLARIA I.M. 0-3 (14-25, 20-25, 15-25) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nova Volley Loreto, coach Ippoliti: “Il nostro punto di forza è l’amalgama”

    Di Redazione Prosegue il momento esaltante della Nova Volley Loreto che ha mantenuto l’imbattibilità casalinga anche al cospetto di un avversario ostico come Osimo, incassando la quarta vittoria consecutiva e confermandosi in quinta posizione a ridosso delle migliori con un buon margine sulla zona rossa. Prestazione di sostanza e di qualità della squadra neroverde nel derby nel quale ha chiuso con il 49% in attacco, il 58% di ricezione senza aces subiti, 8 servizi vincenti e 7 muri-punto. “I numeri confermano che la squadra ha giocato un’ottima partita – ha detto coach Ippoliti – nonostante sia stata una settimana particolare con tre defezioni. Il nostro merito è aver spinto forte al servizio mettendo in difficoltà l’avversario, lavorando bene nella fase di muro-difesa e facendo quello che avevamo preparato”. Dopo il doppio confronto tra le mura amiche, la Nova Volley sabato alle 18 sarà sul campo della Iseini Alba Adriatica. “All’andata fu una partita nervosa e agonisticamente molto tirata – ricorda il coach – terreno sul quale non dobbiamo scendere”. La classifica sorride ai neroverdi ma coach Ippoliti non vuole esaltazioni. “Quando la matematica ci dirà che saremo fuori dalla lotta salvezza allora festeggeremo ma per ora dobbiamo continuare ad allenarci per migliorare, fare il nostro gioco e cercare di incamerare più punti possibili anche perché ci sono tante partite da recuperare”. La Nova Volley giocherà anche martedì 15 marzo alle 21 in casa il recupero dell’undicesima giornata contro San Marino. Tra i protagonisti del successo nel derby contro Osimo c’è il palleggiatore Gianmarco Pulcini alla prima stagione a Loreto e impegnato anche nel lavoro con il settore giovanile. “La più grande forza di questa squadra – dice l’ex Grottazzolina – è l’amalgama che si è creata tra noi e che credo si veda anche da fuori”. “Siamo un gruppo giovane che ha tanta voglia di lavorare e crescere. Allenarsi così è particolarmente stimolante soprattutto perché ai sacrifici seguono i risultati” – insiste Pulcini, convinto che “il nostro entusiasmo nasce da noi, dal gruppo, e lo ritroviamo in campo”. Per Pulcini come per Buscemi e Vallese, la trasferta di Alba Adriatica non è banale ritrovando in campo amici e vecchi compagni ora avversari. “E’ sempre bello e stimolante giocare partite di questo tipo e cercheremo di divertirci facendo divertire chi ci seguirà mettendo in campo quel sano agonismo che contraddistingue il nostro sport” – conclude il classe ’97, ex di turno. Ancora out Marco Scorpecci alle prese con un problema fisico, l’altro palleggiatore a disposizione di coach Ippoliti sarà ancora Francesco Pisauri che domenica contro Osimo è entrato dando il proprio contributo al successo entrando nel doppio cambio con Cozzolino. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie BM, la ErmGroup San Giustino continua la sua corsa: 3-0 contro Grosseto

    Di Redazione Missione compiuta, con 11esima vittoria consecutiva (13esima piena complessiva) e settima esterna su altrettante gare disputate. La ErmGroup San Giustino vince per 3-0 il recupero di Grosseto contro la robusta Invicta Edilfox Sol Caffè e consolida il primato nella classifica del girone F del campionato di Serie B maschile. Tre punti maturati al termine di una trasferta non priva di insidie, come poi si è rivelata, sul parquet del palasport maremmano: fondamentale è stata l’aggiudicazione del primo interminabile set (31-29), nel corso del quale i biancazzurri si sono complicati la vita sbagliando soprattutto al servizio (ben 10 volte), poi nel secondo e nel terzo hanno avuto il merito di prendere il via nei frangenti finali e di dominare con il piglio dei primi della classe, dopo aver preso le misure ai vari Pellegrino (22 punti), Galabinov e Alessandrini. Ha provato a colpire anche in battuta l’Invicta, tenendo bene il confronto con la capolista, anche se progressivamente è andata calando e la ErmGroup è stata persino cinica nell’orientare dalla sua parte le sorti del match, facendo leva sulla compattezza del gruppo, su una difesa capace di intercettare anche i primi tempi e su un Rinaldo Conti (17 punti e 62% di prolificità) che ha colpito in tutte le salse.    Fabrizio Rolando, coach dell’Invicta, schiera la diagonale Napolitano-Pellegrino, al centro Barbini e Mati, a lato Galabinov e Alessandrini e libero Cappuccini. Dall’altra parte della rete, ci sono Sitti in regia, Cipriani opposto, Cesaroni e Stoppelli al centro, Conti e Skuodis alla banda e Marra libero. Partenza buona per San Giustino, con Cipriani che pizzica in attacco e in battuta, portando i suoi sul 5-2, ma con ricezione e difesa ordinate, tanto che proprio nel ricevere Conti riesce a piazzare il rocambolesco punto del 10-7, anche se gli errori al servizio tengono in gioco l’Invicta, che trova l’ace con Pellegrino e raggiunge il pari sul 13-13 con una diagonale out di Conti, che perfeziona i cambi palla e subisce il muro avversario nel momento in cui la ErmGroup stava per allungare. Sul mani-out di Pellegrino i padroni di casa mettono il naso avanti (17-16) e danno la sensazione di venire a capo degli ospiti quando il muro si oppone a Cesaroni e quando termina fuori bersaglio l’attacco di Skuodis, che porta il punteggio sul 20-17 per i grossetani. È allora Conti ad accendersi e promuovere la riscossa con una free ball e con il contrattacco che vale il 21 pari. Anche l’Invicta inizia a sbagliare dai 9 metri e ci vogliono Galabinov e Pellegrino efficaci in fase realizzativa per rinviare il verdetto ai vantaggi. Galabinov colpisce ancora in battuta (26-25), Conti risponde in pipe, poi Pellegrino compensa la topica in free ball di Mati e il muro di Alessandrini su Cipriani produce un altro controsorpasso sul 29-28. Il muro vincente su Pellegrino e il primo tempo a lato di Mati permettono a Marra e compagni di chiudere sul 31-29 in loro favore. Si riparte con le formazioni invariate e con un lungo scambio risolto dal mani-out di Pellegrino, prima di assistere a “scambi di favori” reciproci in battuta. Il primo strattone lo infligge Stoppelli, autore di un ottimo muro su Galabinov, al quale aggiunge un primo tempo e un ace che, sommati al contrattacco a segno di Skuodis, fanno 11-7 per la ErmGroup, incapace tuttavia di tenere a distanza i padroni di casa, che con i contrattacchi di Alessandrini e Pellegrino rimontano in breve tempo, fino a ristabilire l’equilibrio sull’11-11. Sulle spalle di Conti la responsabilità di ripartire, anche se Galabinov e Pellegrino sono sempre in agguato e, trascinati da loro, i locali passano a condurre sul 15-14. Da Conti, il testimone passa adesso nelle mani di Cipriani, che piazza tre punti con in mezzo un muro a uno di Stoppelli: San Giustino ha aggiustato la difesa e opera lo scatto decisivo, perché di seguito Alessandrini spedisce a lato una parallela, Skuodis ferma a muro Pellegrino, l’arbitro fischia una doppia in palleggio a Napolitano e Alessandrini sbaglia direszione, sempre sul turno in battuta di Stoppelli. Risultato: 23-17 e punti rimanenti firmati da Cesaroni in primo tempo e da Skuodis (mani-out) per il 25-19 che porta sul 2-0 la formazione di Bartolini. Nel terzo set, Napolitano riprende il suo posto in regia per l’Invicta, che non ha intenzione di mollare, per quanto non sia più fresca come all’inizio. Un muro di Conti su Mati e un primo tempo sul nastro dello stesso Mati consentono a San Giustino di allungare a +2 (5-3), con tentativo neutralizzato in battuta da Galabinov, che realizza un ace e poi mette in crisi la ricezione della ErmGroup, con Pellegrino che non si lascia sfuggire l’opportunità del sorpasso sull’8-7. Ribaltamento della situazione immediato – nonostante la nuova serie di errori in battuta – e situazione che va avanti sul punto a punto fino all’ace lungo di Sitti (13-15), con replica dell’Invicta che riagguanta la parità (17-17) approfittando di una diagonale fuori bersaglio di Cipriani. Il break che consente ai biancazzurri di fare loro il match è costruito dal muro al centro di Muscarà su Mati (18-20) e da quel momento San Giustino è padrone dei giochi: Conti impingua il proprio score e sul tocco lungo di Galabinov la strada diventa in discesa. Siamo infatti sul 23-19 e per far festa mancano la diagonale di Conti e l’attacco out di Galabinov per il 25-20 che pone fine alla contesa dopo un’ora e 27 minuti di gioco. “Certamente, l’esito del primo set ha rivestito il suo peso: dico bravi ai ragazzi per essere stati sempre “sul pezzo”, altrimenti ci sarebbe stato il rischio di non uscire con il 3-0”. È molto soddisfatto Marco Bartolini della prestazione della squadra: “Loro erano partiti forte in battuta, cercando di sorprenderci – dice il tecnico della ErmGroup – poi però non hanno tenuto il ritmo e noi ci siamo armati di pazienza, organizzandoci in difesa e a muro. Salvo qualche breve parentesi, abbiamo saputo gestire i cambi palla e venir fuori al momento giusto. Credo che la constatazione più bella sia stata quella di aver notato un altro bel segnale di crescita da parte del collettivo. Adesso, soltanto qualche ora di relax per noi: godiamoci in fretta questa vittoria, perchè è già tempo di pensare a Foligno e alla difficile gara contro la Rossi Ascensori”. INVICTA EDILFOX SOL CAFFE’ GROSSETO – ERMGROUP SAN GIUSTINO  0-3 (29-31, 19-25, 20-25) INVICTA EDILFOX SOL CAFFE’ GROSSETO: Napolitano, Mati 3, Cappuccini (L) ricez. 67%, Morviducci, Pellegrino 22, Alessandrini 8, Pantalei, Barbini 3, Galabinov 9. Non entrati: Spina, Brandi, Rossi, Pezzetta. All. Fabrizio Rolando e Sonia Feltri. ERMGROUP SAN GIUSTINO: Cesaroni 4, Marra (L) ricez. 100%, Daniel, Sitti 1, Conti 17, Skuodis 7, Stoppelli 7, Muscarà 1, Zangarelli, Cipriani 10. Non entrato: Cioffi. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi. Arbitri: Michela Fiori di Lucca e Gabriele Pulcini di Pisa. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO