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    B maschile, la Canottieri Ongina affronta l’ostacolo Caselle

    Di Redazione Delicato confronto interno per la Canottieri Ongina, seconda forza del girone C di serie B maschile e dunque in piena zona play off (prime due posizioni). Nel sest’ultimo appuntamento di regular season, la formazione di Gabriele Bruni sarà di scena sabato alle 18 a Monticelli contro i veronesi dell’Arredopark Dual Caselle, quarta forza del raggruppamento. La Canottieri Ongina, ancora incerottata, è reduce dalla preziosa vittoria di sabato scorso sul campo trentino dei Miners (1-3), ottenuta pur con le assenze pesanti dell’opposto Henry Miranda e dello schiacciatore Sandro Caci. “Ci aspetta – commenta coach Bruni – una partita molto ostica, come le saranno del resto tutte da qui alla fine dato che cala progressivamente il numero di match in agenda, con la posta in palio che diventa sempre più significativa. Per noi sarà molto importante fare un buon risultato; Caselle è una squadra che gioca una pallavolo piacevole e moderna, molto veloce e con ritmi alti. All’andata ci ha messo in difficoltà e siamo riusciti a vincere pur soffrendo molto. Del resto è una compagine che ha battuto Mantova poi ha vissuto un po’ di alti e bassi. Per quanto ci riguarda, in arrivo ci sono due partite (contando anche la trasferta contro la Ks Rent Trentino) molto difficili ma che determineranno meglio il nostro orizzonte. Pensiamo a un impegno alla volta e a recuperare tutti gli elementi”.  Già, l’infermeria. “Caci ha ripreso ad allenarsi ed è in dubbio sull’utilizzo, mentre Miranda è ancora fuori causa: dobbiamo avere cautela nel suo recupero. Deciderò su quale assetto puntare: quello sulla falsariga di sabato scorso con Paratici opposto  oppure quello del turno precedente contro Crema con l’utilizzo di Caci in diagonale con il regista Ramberti”. L’AVVERSARIO – L’Arredopark Dual Caselle occupa il quarto posto con 28 punti ed è allenata da Giuseppe Pes, ex palleggiatore di A1 con Parma e Verona. “Purtroppo – commenta Pes – dopo la pausa forzata per la gestione Covid la nostra squadra sta faticando a riprendere la condizione fisica e tecnica raggiunta nel girone d’andata che ci ha visto ottenere punti in tutte le partite disputate. Ci troviamo oggi in difficoltà anche a livello di organico soprattutto nel ruolo degli attaccanti esterni viste le assenze per infortunio. Siamo consapevoli di proporre una pallavolo molto dispendiosa anche dal punto di vista mentale, soprattutto per la giovane età media del gruppo, e quindi facilmente soggetto a discontinuità di prestazione. Considerando il valore della squadra di Ongina, la prossima gara ci darà la possibilità, però, di concentrarci sugli aspetti tecnici e recuperare anche l’entusiasmo che ci ha portato a competere con tutti gli avversari. Al momento non abbiamo particolari obiettivi di classifica, ma vogliamo continuare il nostro percorso di crescita ed esperienza, che necessariamente passa anche attraverso la capacità di reagire nei momenti meno brillanti”. GLI A dirigere l’incontro tra Canottieri Ongina e Arredopark Dual Caselle saranno il primo arbitro Barbara Roncati e il secondo arbitro Gianluca Branca. IL TURNO – Questo il programma della decima giornata di ritorno del girone C di serie B maschile: Policura Lagaris-Ks Rent Trentino, Radici Cazzago-Gabbiano Mantova, Valtrompia Volley-Imecon Crema, Volley Cavaion-Acv Miners, Mgr Grassobbio-Unitrento Volley, Canottieri Ongina-Arredopark Dual Caselle. LA CLASSIFICA – Gabbiano Mantova 44, Canottieri Ongina 40, Unitrento Volley 35, Arredopark Dual Caselle 28, Valtrompia Volley 26, Mgr Grassobbio 24, Imecon Crema19, Radici Cazzago 18, Ks Rent Trentino, Acv Miners, Volley Cavaion 17, Policura Lagaris 3. DIRETTA FACEBOOK – La partita sarà trasmessa in diretta Facebook sulla pagina Volley Canottieri Ongina. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, rinviata per Covid la sfida tra Montale e Tirabassi & Vezzali

    Di Redazione Week-end di stop per l’Emilbronzo 2000 Montale, che domani pomeriggio non scenderà in campo a Campagnola Emilia (RE) per la 21ª giornata contro la Tirabassi & Vezzali. Il derby emiliano, su decisione della Federazione Italiana Pallavolo, è stato rinviato a data da destinarsi. Nel Gruppo Squadra della Tirabassi & Vezzali, infatti, sono state riscontrate più di tre positività al Covid-19. La sfida contro le reggiane verrà ora riprogrammata e recuperata, presumibilmente, in infrasettimanale. La società nerofucsia fa un grosso in bocca al lupo agli elementi del Gruppo Squadra colpiti dal Covid-19, augurando loro una pronta guarigione. L’Emilbronzo 2000 Montale tornerà in campo domenica 27 marzo (ore 17:00) per la 22ª e ultima giornata del giornata del girone “D” di Serie B1. Al “PalaMagagni” sarà big match contro l’Esperia Cremona seconda in classifica. Nel mese di aprile, invece, verranno disputati tutti i recuperi, che per Montale saranno quattro, e ai quali ora si aggiunge anche il recupero contro Campagnola Emilia per un totale di cinque match. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, altra vittoria per Treviso nel recupero con l’Aduna Casalserugo

    Di Redazione Treviso si regala un’altra stupenda vittoria davanti al proprio pubblico, nel recupero della 18ª giornata di serie B contro l’Aduna Volley Casalserugo. Nel confronto con gli ottavi in classifica gli orogranata ci mettono ancora tanto agonismo, senza curarsi troppo del fatto che per l’ennesima volta il roster non è al completo. Zanin orchestra i suoi ragazzi alla perfezione, tirando fuori il meglio anche da quelli entrati dalla panchina, e nonostante diversi passaggi a vuoto è sempre Treviso ad avere in mano il pallino. Merito anche di un’altra bella prestazione di Barbon (best scorer con 25 punti) e di Cunial che, pur non ancora al top fisicamente dopo l’ultimo periodo, si fa carico di gran parte del lavoro sporco, meritandosi il premio di MVP. Nel corso del match c’è anche spazio per i più giovani classe 2005: Gabriele Sicco, libero dell’U17/serie C, fa il suo esordio nella categoria, mentre Mattia Filippelli (convocato in Nazionale U18) inanella la sua terza gara da titolare consecutiva con la prima squadra. Treviso conquista così il quarto posto in coabitazione con Cornedo, con 27 punti; imperativo recuperare immediatamente le forze perché domani, sabato 19 marzo, ci sarà un altro match fondamentale fuori casa contro il Valsugana. Decimi in classifica, i padovani dovranno assolutamente fare punti per provare ad allontanarsi dalla zona retrocessione. All’andata i trevigiani avevano vinto 3-0. Fischio d’inizio alle 20:30. I set – Treviso parte con convinzione e si porta sull’8-4 facendo andare a segno tutti gli attaccanti. Poi ci pensa Marcovecchio dai nove metri e da seconda linea ad accorciare. Gli orogranata però approfittano di alcune ricostruzioni imprecise degli ospiti e mettono a segno dei break al centro con Pegoraro e Filippelli, mentre Barbon mette a terra il 16-12. Il cambiopalla è fluido e Treviso mantiene il vantaggio; sono due attacchi consecutivi di Cunial a mettere fine al set (25-19). II set – L’inizio del secondo parziale è punto a punto, poi Cunial da zona 2 segna il primo break (8-6), e Mazzon rincara la dose con un ace. La battuta dei padovani non impensierisce i padroni di casa, con il libero Amarilli che dà sicurezza in seconda linea. Treviso ha un ampio vantaggio (16-12), ma spreca un paio di contrattacchi e l’Aduna si riavvicina, grazie a un ace sulla riga di Vianello (17-15). Mazzon smarca Barbon che non si fa pregare e segna il 20-18, mentre è Cunial in contrattacco ad allungare ancora (22-19). L’Aduna però non molla, lavora bene a muro e in contrattacco e pareggia (23-23). Vianello al servizio propizia gli ultimi due punti dei suoi che portano il match in parità (25-23). III set – È ancora Treviso ad accaparrarsi i primi punti del set, battendo meglio degli avversari (8-4). Ma un paio di errori consecutivi dei trevigiani e una murata fanno riavvicinare i padovani. Lazzaron, entrato per Mazzon, mette in crisi la ricezione dell’Aduna, poi serve Barbon per il 16-12. È ancora Barbon, ma stavolta da seconda linea, a firmare il punto numero 20. Il cambiopalla dei padovani fallisce e Treviso va sul 23-17, ma la luce si spegne improvvisamente in campo orogranata e gli ospiti piazzano un parziale di 3-0. Ci pensa Barbon a mettere a terra gli ultimi due palloni del set (25-21).  IV set – Stavolta è l’Aduna a partire in vantaggio, costringendo coach Zanin a chiamare due time-out (3-9). Cunial riconquista il pallone e poi piazza due ace, imitato dopo poco dal neo entrato Milanese che porta i suoi a -2 (9-11). Treviso impatta con Mazzon a muro e Barbon in contrattacco; il set continua all’insegna dell’equilibrio, con gli orogranata in leggero vantaggio trascinati da Cunial e Barbon (18-16). Poi c’è uno scatto con un muro di Barbon, un attacco di De Col e due servizi velenosi dello stesso De Col (22-17). Milanese piazza un pallonetto vincente (23-18); Pegoraro in primo tempo ha la meglio sulla difesa poi chiude Barbon con un ace (25-19). VOLLEY TREVISO – RAVAGRICOLA ADUNA VOLLEY 3-1 (25-19, 23-25, 25-21, 25-19)Volley Treviso: De Col 1, Barbon 25, Milanese 3, Sicco (L), Favaro 5, Pegoraro 6, Filippelli 9, Cunial 15, Lazzaron 1, Murabito ne, Mazzon 8, Mazzocca ne, Amarilli (L).  All. Zanin.Aduna Volley: Pravato 11, Zanatta ne, Michieli 0, Sorgato ne, Costa ne, Marcovecchio 20, Melilli 7, Sartorato 5, Convento ne, Vianello 4, Ribon 6, Sella (L), Bastianello (L), Pozza ne. All: RiatoDurata set: 27, 29, 27, 27,  totale 1 ora e 59 minutiArbitri: Nicola Bassetto di VR e Chiara Maran di PDNote – Volley Treviso: battute sbagliate 18, ace 8, muri 8, errori 31. Aduna: b.s. 13, ace 3, m. 6, err 25 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, scontro d’alta quota tra l’U.S. Esperia e la CSI Clai Imola

    Di Redazione La regular season giunge alla ventunesima giornata, turno di campionato che vede l’U.S. Esperia opposta alla CSI Clai Imola, quarta forza del campionato. Il gruppo di coach Valeria Magri arriva alla sfida di sabato consapevole di aver rafforzato la seconda posizione in classifica: la distanza dalla capolista Montale si è ridotta a -5 punti con una gara da recuperare rispetto all’avversaria modenese. Inoltre, il terzo posto occupato da Forlì ora dista sei punti, allo stesso tempo la quarta piazza resta a dieci punti di distanza.Imola approda a Cremona da quarta in classifica con 28 punti, dopo la netta vittoria interna in tre set contro Gossolengo. “Con Imola sarà una partita bella tosta – commenta la centrale Beatrice Badini -, è una squadra ostica che ha dimostrato di saper giocare bene in più occasioni. È importante restare concentrate e mettere in campo fin da subito il nostro migliore gioco. Loro arriveranno molto agguerrite anche perché vengono in casa nostra e questo sarà un motivo in più per spronarle. È importantissimo anche il supporto dei nostri tifosi che in una partita come quella di sabato non può mancare, quindi vi aspettiamo in palestra numerosi”.La giornata numero 21 si giocherà tutta di sabato e prevede, oltre a Esperia-Imola, la sfida tra Forlì e CVR, con le romagnole che dovranno riscattare la sconfitta patita contro Ostiano. Le celesti di coach Bonini invece saranno ospiti di Alseno. Altra importante sfida per le posizioni di metà classifica quella tra Cesena e Garlasco, chiude il programma la partita tra Gossolengo e Certosa. Rinviata la sfida tra Campagnola e Montale. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, Belluno a caccia di punti salvezza. Buzzatti: “Venezia va affrontata con spavalderia”

    Di Redazione Mancano sei gare alla bandiera a scacchi del campionato femminile di serie B2. E la Pallavolo Belluno, attualmente terzultima e a -3 dalla zona salvezza (ma con una gara in meno), ha bisogno di punti. A cominciare da domani sera, alle ore 18.30, quando al De Mas approderà la Synergy Venezia, due scalini più su in classifica rispetto alle lupe. A presentare la sfida è Letizia Buzzatti, una delle novità più liete di questa stagione sotto rete: “Avremo bisogno di una partita in linea con quelle che abbiamo giocato contro le formazioni d’alta classifica: preparata nel dettaglio dal nostro allenatore e dalla squadra, ma anche spavalda nell’atteggiamento. Le ragazze sanno che per rendere possibile tutto ciò ci vogliono impegno e fatica”. Da qui in avanti bisognerà sbagliare il meno possibile: “Per arrivare alla salvezza è necessario affrontare le sfide che ci mancano con la consapevolezza che niente ci è precluso. E che, nonostante la situazione difficile, ogni occasione è buona per guadagnare punti. Tutte insieme siamo in grado di dare il massimo”. E il massimo lo dà pure la schiacciatrice arrivata dal Sedico: “Fin dal primo momento in cui ho parlato con la società, ho capito che sarebbe stata una stagione diversa dalle altre. Essendo la prima annata in un campionato di livello, oltre all’aspetto fisico c’è quello organizzativo, perché sono pur sempre una studentessa, come le mie compagne. Tuttavia, grazie allo staff tecnico, al gruppo e allo spazio trovato in campo, sto imparando molto: sia dal punto di vista tecnico, sia mentale”.    Buon sangue non mente, verrebbe da dire. Perché Alberto, il padre di Letizia, era un pallavolista di alto profilo: “A papà è stato chiesto di rimettere maglietta (rosa) e pantaloncini e tornare in palestra come assistente, oltre che come “giocatore” durante gli allenamenti. Mi accorgo che spesso ne approfitta per distribuire consigli alle ragazze. Poi inevitabilmente con me ha un atteggiamento più critico: dopo qualche sbaglio, colgo delle smorfie sul viso di “Bugi”. Ma entrambi vogliamo trarre il massimo da questa esperienza”. Il gruppo è sano: “Si è unito velocemente. Noi lupacchiotte abbiamo reagito a una serie di asperità, dalle quali abbiamo tratto la forza di stringerci e crescere insieme. La comunicazione tra noi è diretta e chiara, grazie soprattutto alle atlete più esperte. Abbiamo imparato a interpretare con impegno il ruolo che, di volta in volta, ci viene richiesto”.  Buzzatti è proiettata solo sul presente: “Sono e siamo molto concentrate su questo finale di stagione, vogliamo portare a casa la salvezza. Solo poi inizierò a consultarmi con le società coinvolte: l’obiettivo, ovviamente, rimarrà quello di proseguire nella mia crescita”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, igorine a Biella. Sassolini: “All’andata ci hanno messo in difficoltà”

    Di Redazione Continuare il percorso di crescita, questo l’obiettivo. Per la 21esima giornata di campionato di serie B1, la penultima di regular season (a cui vanno aggiunti poi i recuperi dovuti allo stop precauzionale) le Igorine di Matteo Ingratta saranno ospiti della Prochimica Virtus Biella domani, sabato 19 marzo alle 18.  “Biella è indubbiamente un’ottima squadra, che ha molta esperienza e che in casa all’andata ci ha messo molto in difficoltà, – dice Helena Sassolini – siamo consapevoli che sarà una partita difficile, ma da parte nostra c’è tanta voglia di fare una bella prestazione e far vedere che stiamo crescendo. Sono sicura che affronteremo la partita con entusiasmo anche grazie alla vittoria contro Orago, io e le mie compagne scenderemo in campo con l’obiettivo di portare a casa punti”.E la carica arriva anche grazie ai frutti che le atlete raccogliendo dal campionato giovanile: “Siamo contente del risultato ottenuto finora, desideriamo cercare di raggiungere i nostri obbiettivi”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, le parole dei coach Bolzoni e Rossi alla vigilia di Chromavis-Warmor

    Di Redazione Entra sempre più nel vivo la corsa-play off della Chromavis Abo nel campionato di serie B1 femminile (girone B). Nel sest’ultimo appuntamento della stagione regolare (penultima giornata di ritorno), la squadra di Giorgio Bolzoni, attualmente in testa al raggruppamento, sfida la temibile Warmor Gorle nel match in programma domani (sabato) alle 21 al PalaCoim di Offanengo. Contro la quarta forza del campionato, le neroverdi cremasche cercheranno di difendere il primo posto, riconquistato sabato scorso dopo la rimonta vincente a Trescore Balneario (da 2-0 a 2-3 contro il Don Colleoni) e complice il ko di Lecco a Costa Volpino. Ora la squadra di Giorgio Bolzoni mette nel mirino il tredicesimo successo consecutivo per allungare ulteriormente il record di vittorie a fila in B1 del sodalizio, ma soprattutto per rimanere nella posizione privilegiata della classifica. “Gorle – commenta Bolzoni –  è l’outsider del campionato e ha disputato un bellissimo girone d’andata, pur avendo come obiettivo la salvezza. Esprime un gioco veloce, con tanta difesa e una costante voglia di lottare in varie situazioni. All’andata è stata la classica partita dai due volti: ci hanno aggredito e siamo partiti male, andando sotto 2-0, poi abbiamo preso le misure e siamo riusciti a cambiare l’inerzia della partita vincendo al tie break”. Focus poi sulla Chromavis Abo. “Siamo in un periodo di emergenza fisica, non possiamo sostenere i soliti ritmi in allenamento avendo acciacchi e situazioni da recuperare e questo ci fa fare un po’ fatica nella quotidianità in palestra, anche se lo spirito è buono. Se vogliamo arrivare ai play off, dobbiamo continuare a guardare partita per partita, non aspettando i risultati degli altri”. L’AVVERSARIO – La Warmor Gorle è allenata da Stefano Rossi e occupa la quarta posizione in classifica con 36 punti, a -4 dalla zona play off e a due lunghezze dal terzo posto occupato attualmente dalla Cbl Costa Volpino. Nella formazione bergamasca, matricola che sta stupendo in categoria, non mancano i nomi importanti come le centrali Elisa Manzano (anche ex A1) e Daniela Pillepich e la banda Alice Teli. “All’andata – commenta coach Rossi – siamo riusciti a strappare un punto ad Offanengo, con il rammarico di essere stati avanti 2-0 ed anche nel quinto set, ma la maggior esperienza e la qualità di alcune sue giocatrici ha fatto la differenza nei momenti caldi. Per capire la situazione attuale della Chromavis Abo, basta guardare i suoi risultati: la lunga serie di vittorie, tra cui l’ultima sofferta, sta a significare che sono una squadra molto solida che non molla mai e merita la testa della classifica, con ottime possibilità di successo finale. Per quanto riguarda noi arriviamo da una serie di risultati positivi che ci hanno consentito di stabilizzarci in quarta posizione, nonostante il periodo sfortunato che ci ha colpito nell’ultimo mese con infortuni e casi Covid che han condizionato molto i nostri allenamenti e le partite. Va comunque fatto notare che nella difficoltà e nella sfortuna la squadra ha risposto sempre presente mettendosi a disposizione e non mollando mai, meritandosi l’attuale posizione in classifica con umiltà e rispetto, senza dimenticare che quattro anni fa vincevamo il campionato regionale di serie D; da allora una serie continua di promozioni ci ha consentito di arrivare in B1”. Quindi guarda alla sfida del PalaCoim. “La chiave tattica per sabato sarà la fase difensiva: riuscire a contenere le forti attaccanti avversarie per togliere loro qualche sicurezza per poi essere lucidi negli scambi lunghi e nei momenti caldi del match”. LA CURIOSITA’ – La sfida tra Chromavis Abo e Warmor Gorle sarà anche un derby in famiglia Anello, con la rete che separerà le gemelle Letizia (centrale della Chromavis Abo) e Ilaria (laterale di Gorle), classe 2002. “Quella di sabato – commenta Letizia – sarà una partita come le altre, con la differenza che, oltre la rete, troverò di nuovo la mia gemella. All’andata inizialmente è stato strano ritrovarci una di fronte all’altra dopo una vita trascorsa fianco a fianco, nello stesso campo e indossando le stesse divise. Con il passare dei set, però, ci siamo concentrate sul gioco per cui è diventata un’avversaria come le altre. Sabato sarà una partita difficile quindi  dovremo “combattere” fin da subito per portare a casa il risultato sperato. Vedremo come andrà il match, ma – comunque andrà – l’esito non influenzerà mai il rapporto con la mia gemella e soprattutto non aumenterà la competizione tra noi, che in fondo non c’è mai stata e mai ci sarà”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: seconda vittoria consecutiva per Messina Volley

    Di Redazione Seconda vittoria consecutiva per Messina Volley che, all’Aia Scarpaci di Barcellona Pozzo di Gotto, si impone per 3-0 sul team di casa della Play Volley nell’anticipo della sedicesima giornata di Serie C femminile. Capitan Michela Laganà e compagne, dopo un primo set combattuto, si aggiudicano il secondo e conquistano l’intera posta in palio in un terzo parziale tirato fino alla fine e culminato ai vantaggi. Il primo set parte in equilibrio fino al 5 pari, quando le padrone di casa tentano la fuga (10-6) con il muro di Stefania Cicero e i punti di Martina Oliva e Paola Alibrandi. Il Messina Volley reagisce e trova il pari (11-11) con Sara Arena e due volte Giulia Spadaro. La Play Volley torna a più 2 (13-11) e si viaggia punto a punto sino ad un nuovo break locale (19-15) con Cicero, Alibrandi P. e Oliva. Coach Danilo Cacopardo chiama time-out, ma al rientro Oliva allunga ulteriormente (20-15). Le ospiti reagiscono e costruiscono un break di 4 punti che le riportano a meno 1 (20-19) con protagoniste Laganà e due volte Giulia Modello. È adesso coach Domenico Fazio a chiamare la pausa, con Oliva a realizzare il più 2 (21-19) locale. Tre punti di Mondello rappresentano la reazione del Messina Volley che ribalta la sorte del set (21-22). Mister Fazio chiede il suo secondo time-out che però non sortisce gli effetti desiderati visto che il Messina Volley materializza il più 3 (21-24) grazie all’ace di Laganà. La Play Volley annulla il primo set-point, ma le ospiti riescono successivamente a conquistare il parziale (22-25). L’ace di Giovanna Biancuzzo apre il set successivo con le giallo-blu a portarsi sul più 3 (0-3). Il set procede con un elastico fra le due squadre con il punto massimo di più 4 per il Messina Volley, con la già citata Biancuzzo G. a concretizzare successivamente il 6-12. Coach Fazio chiama time-out, ma il Messina Volley aumenta ulteriormente il gap (6-15) con l’ace di Mondello e i punti di Biancuzzo G. e Spadaro. Due volte Biancuzzo G. sigla il più 11 (8-19) per le ospiti, con coach Fazio a chiedere la sua seconda pausa. Al rientro il muro di capitan Martina Genovesi accorcia (9-19), ma il Messina Volley costruisce un ulteriore break e va a più 14 (9-23) con l’ace di Biancuzzo G. Due punti di Oliva riducono lo svantaggio delle padrone di casa (11-23), ma il Messina Volley riesce a chiudere a sua favore il secondo set (11-25). Due palle a terra di Genovesi aprono il parziale successivo e determinano il più 3 locale (3-0). L’ace di Arena accorcia (3-2) e Mondello pareggia (4-4). Alibrandi P. e Cicero danno il più 3 (9-6) alla Play Volley e due volte Biancuzzo G. accorcia (9-8). Dopo un batti e ribatti, la squadra di casa si porta sul più 4 (16-12) con il pallonetto di Genovesi e successivamente ottiene il più 5 (18-13) con l’ace di Elisa Pia Benedetto. Coach Cacopardo chiama la pausa con Biancuzzo G. ad accorciare (19-17). È adesso Fazio a chiedere time out ed il Messina Volley al rientro pareggia e si porta avanti (19-20). Altro time out locale con Cicero, Genovesi ed Alibrandi P. a pareggiare e successivamente realizzare il 22-20 per la Play Volley. Coach Cacopardo chiama la pausa, ma al rientro l’ace di Sara Ragusa vale il set-point (24-20) per le padrone di casa. Il Messina Volley reagisce e annulla ben 4 set point raggiungendo il pareggio (24-24). La Play Volley torna avanti, ma Biancuzzo G. annulla un nuovo set-point (25-25). Adesso è il Messina Volley a portarsi ad un punto dalla vittoria e Genovesi ad annullarlo (26-26). Arena riporta avanti le giallo-blu e la schiacciata di Mondello chiude il match a favore del Messina Volley (26-28). “Abbiamo fatto un’ottima partita – commenta a fine gara Danilo Cacopardo – e soprattutto abbiamo ritrovato una caratteristica della nostra squadra, che è stata sempre vincente, e cioè l’omogeneità nell’approccio rispetto alla partita. Ciò significa che abbiamo giocato tutti i punti con la massima serenità, la massima attenzione e giocando al meglio, a parte un momento di leggero black-out sulla fine del terzo set. Abbiamo fatto una buona partita dal punto di vista tecnico, ma soprattutto dell’atteggiamento“. “Noi abbiamo avuto un atteggiamento costante – prosegue il coach messinese –, di continuità nella nostra gestualità e nell’interpretazione del gioco. Questo ci ha permesso di interpretare determinati momenti della partita, soprattutto nella fase finale del primo set, quando eravamo in svantaggio, e abbiamo trovato la serenità per rimanere in campo, tenere più in gioco la palla e riuscire a vincere il set. Nel secondo set probabilmente c’è stato un momento di black-out delle avversarie e ci può stare, visto che avevano perso un set praticamente quasi vinto. Nel terzo set l’avversario ci ha messo sotto con grande intensità e continuità di gioco e questo per me è ancora più importante perché dimostra che la nostra squadra, allo stesso modo, è rimasta sempre in partita e, anche con un pizzico di fortuna, siamo riusciti a vincere un set in cui eravamo sotto per 24-21“. Nel prossimo turno il Messina Volley ospiterà al PalaJuvara l’Accademia Volley Sicilia. Play Volley Barcellona-Messina Volley 0-3 (22-25, 11-25, 26-28)Play Volley Barcellona: Ragusi 1, Manuguerra 2, Genovesi (Cap.) 8, Cicero 8, Puglisi, Oliva 7, Alibrandi F. 1, Benedetto 2, Alibrandi P. 7, Di Mauro, Puliafico (Lib.). All. Fazio, 2° All. Foti.Messina Volley: Dulcetta, Mondello 14, Laganà (Cap.) 2, Perdichizzi, Sorbara, Raineri, Biancuzzo G. 16, Spadaro 5, Arena 6, Biancuzzo Y. (Lib.). All. Cacopardo, 2° All. RizzoArbitri: Siracusa e Perdichizzi (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO