consigliato per te

  • in

    Bm, La Ks Rent vince l’ostica sfida contro i secondi della classe della Canottieri Ongina

    Di Redazione Un Ks Rent in grande giornata è riuscito a battere la vice capolista Canottieri Ongina e a regalarsi un’iniezione di fiducia che vale almeno quanto i tre pesanti punti conquistati nel cammino finale di questa stagione. Perso il primo set dopo aver lottato alla pari fino al 17, i ragazzi di Saurini hanno via via preso il comando delle operazioni nel corso della seconda frazione, dilagando nella terza e tenendo sempre in pugno la quarta. Gli orange sono stati bravi a capitalizzare l’assenza dello schiacciatore Caci, dall’altra parte della rete, e ad affondare i colpi con una fase break mai così efficiente quest’anno, basata su un servizio incisivo, un muro ordinato e una difesa sempre ludica. A dimostrazione della qualità del gioco espresso dal Bolghera c’è il fatto che tutti e cinque gli attaccanti sono andati in doppia cifra. Eloquente anche la differenza sul piano dei muri (13-5) e degli ace (8-4). Una prova di sostanza, insomma, che ha lanciato la nostra squadra al settimo posto con cinque punti di margine sul Cazzago, terz’ultimo. La squadra bresciana, fra il resto, sarà impegnata al PalaClarina fra due settimane, nel match che potrebbe chiudere il discorso salvezza con un certo anticipo. Il Ks Rent comincia l’incontro con le diagonali Consolini – Maniero, Boesso – Dietre e Paoli – Bressan, mentre Ongina schiera un po’ a sorpresa l’opposto Miranda, dato per convalescente, in diagonale al regista Ramberti; in posto-4 l’infortunato Caci viene sostituito da Piazzi, che si posiziona in diagonale a Bacca, al centro ci sono Fall e De Biasi, il libero è Cereda che gioca con una maschera protettiva. Si nota fin dai primi scambi un Bolghera reattivo e desideroso di mettersi alle spalle il periodo difficile, tanto che va avanti 5-3 grazie a Maniero, ad un errore di Bacca e a un bel pallonetto di Paoli. I piacentini si rimboccano le maniche e si portano prima alla parità e poi avanti 6-8 grazie allo stesso Bacca e a un errore di Paoli. Ongina fa vedere buone cose, ma le alterna ad errori e imprecisioni, inoltre soffre le dimensioni del PalaClarina, tutti segnali che il Ks Rent coglie cercando di approfittarne. Un ace di Bressan su Piazzi, per l’appunto, porta di nuovo avanti gli orange (13-12), ma subito dopo rimettono in carreggiata Ongina con due errori e sul 17-17 perdono il controllo del set. Prima Boesso si fa murare da Fall la palla break del possibile 18-17, poi Paratici, entrato per l’occasione, mura Maniero e subito dopo tocca a Bacca bloccare l’opposto veneto. Il 17-20 non è più rimediabile, anzi diventa un 18-23 grazie a i contrattacchi di Bacca e un 20-25 grazie ad un attacco e un ace dello stesso numero 8 piacentino, protagonista assoluto del set. Il Bolghera accusa il colpo e inizia la seconda frazione in affanno (2-4) con il solito Daniel Bacca sugli scudi. La situazione si complica a causa di un primo tempo out di Paoli e di un contrattacco di Piazzi, che fissa un pericoloso 4-8. Matteo Saurini decide di fermare tutto e dopo pochi scambi gli arancioni cambiano marcia grazie ad un turno al servizio di Consolini, sul quale Ongina non riesce a prendere le misure. Bressan mura finalmente Bacca, poi va a segno con il primo tempo, Maniero schianta a terra un pallone vagante e il regista trentino realizza un ace sull’incerto Piazzi. Siamo sul 10-9 e la partita è cambiata, come conferma il muro di Dietre su Bacca, quello di Boesso sull’opposto Miranda e l’incomprensione fra Ramberti e Piazzi, che fissa un 17-14 molto prezioso. Gabriele Bruni esaurisce i time out, ma il Bolghera si porta a casa un altro break grazie a una bella pipe di Dietre e un altro ancora con un ace di Boesso su Cereda, che manda la palla sul soffitto. I Canottieri provano a reagire con un ace di Bacca, ma i padroni di casa gestiscono il +4 senza difficoltà e chiudono 25-22 grazie a un primo tempo di Paoli. La crescita del Ks Rent e il calo di Ongina osservati nella seconda frazione si ingigantiscono nella terza, al punto che in campo c’è una sola squadra. Dopo un 3-2 di assaggio si porta la servizio “Caio” Bressan, che già aveva portato in dote 4 break point, e comincia a fare danni al cambio palla ospite in evidente difficoltà anche quando la ricezione funziona. Dopo un ace su Piazzi, che cerca di palleggiare il primo tocco in maniera maldestra, il Bolghera piazza tre muri con Paoli, Maniero e Dietre, lo stesso opposto chiude anche una difesa lunga. Siamo 10-2 e non esistono possibilità di recupero per Ongina, che opera alcuni cambi (Pene per De Biasi al centro, Paratici per Miranda in contromano), ma ottiene molto poco. Un muro di Paoli su Fall frutta il 14-4, poi con i servizi di Consolini il Ks Rent ottiene altri tre break, uno dei quali è un ace su Piazzi. Nel frattempo è entrato anche De Biasi per Ramberti in regia, ma il Bolghera veleggia sicuro e va a chiudere con un 25-12 che rappresenta il vantaggio più largo della stagione in un parziale dopo il 25-6 della prima frazione del derby di Cognola. Un punto è già in cascina, ma l’occasione per fare bottino pieno è troppo ghiotta per poter essere sprecata alla luce delle difficoltà che incontra Ongina nel costruire il proprio gioco. La grande voglia del Bolghera di regalarsi una soddisfazione si concretizza in un vantaggio iniziale importantissimo, un 6-1 sul quale poi gli orange possono vivere di rendita. Il merito è quasi tutto di Pippo Boesso, che realizza ben tre ace su Bacca e Piazzi, ma anche di Dietre che mura Miranda. I Canottieri provano a reagire subito e lo fanno con lo stesso opposto Miranda, tornato in carreggiata, anche se il punto del 7-5 arriva da un attacco da seconda sul quale i padroni di casa protestano per una possibile invasione di linea, una discussione che alla fine frutta solo un cartellino giallo a capitan Consolini. Ora si combatte su ogni pallone, le azioni lunghe non si contano, ma i cambi palla reggono fino al 13-10, quando Miranda si inventa due ace senza forzare, con la complicità di Boesso e Thei, che scheggiano la sfera in palleggio. Sul 13-12 set e partita potrebbero prendere una nuova piega, invece Dietre firma il 15-12 e poi i servizi di Maniero, un errore di Miranda e un tocco di Consolini seguito da un pasticcio difensivo di Ongina regalano il +5 al Ks Rent. Dietre firma il 19 e il 20-14, poi Miranda cerca di caricarsi la squadra quelle spalle portandola al 21-18, ma un muro di Bressan su di lui (23-18) avvia i titoli di coda. Maniero e Dietre si occupano delle ultime pratiche. Ks Rent Bolghera-Canottieri Ongina 3-1 (20-25, 25-22, 25-12, 25-20) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, Palermo cede alla capolista: Letojanni vince e rimane imbattuta

    Di Redazione Si ferma la progressione in campionato della Volo Saber Palermo che a Letojanni, in casa della Savam Costruzioni, deve inchinarsi di fronte alla risoluta ed indiscussa capolista del torneo. Una gara sostanzialmente a senso unico in favore dei ragazzi di Gianpietro Rigano che confermano – qualora ce ne fosse ancora bisogno – la loro supremazia in questa stagione e la matematica qualificazione ai play-off promozione per la serie A3. I neroverdi di Nicola Ferro, dopo le sei vittorie consecutive, interrompono così la cavalcata esaltante evidenziata in questo girone di ritorno. Poca storia in campo. Palermo prova a contenere l’onda d’urto degli ispirati Cortina e Buremi con la sola convinzione di Lombardo, unico dei neroverdi in doppia cifra (11). Che la giornata non preveda miracoli dell’ultimo minuto lo si intuisce dalle prime battute di gioco. Battiato è in forma a muro e gli errori in attacco dei palermitani orientano da subito la bussola verso i padroni di casa (8-3). Anche al servizio Letojanni è grintosa con Torre (14-6). Il +8 di Letojanni si dimezza con la battuta di Giuseppe Ferro (16-13) e la caparbietà in attacco di Lombardo (18-14). La capolista si scatena con i muri di Fasanaro e la fermezza di Genovese che, insieme a Cortina, chiude senza problemi il primo parziale (25-19). La Volo Saber rientra sul parquet messinese con una timida iniezione di fiducia. Lombardo parte bene e Letojanni deve fare i conti con l’infortunio di Torre (1-3) sostituito da Buremi. Gli ospiti reggono fino al 5-5, poi crollano in fase difensiva sotto i colpi e i muri degli avversari (21-10). È sempre Cortina a regolare i conti sul 2-0 (25-13). Sutera e soci ci provano e tengono testa. Il muro di Banaouas conferma il punto a punto (10-10). Cortina e Buremi, insieme alle sventatezze dell’attacco palermitano siglano un altro break pesante e fatale per il morale avversario (17-11). Balsamo punzecchia la ricezione neroverde (23-14). Fine gioco mentale per la Volo: Gruessner da seconda linea trova il nastro superiore della rete decretando di fatto la vittoria meritata di Letojanni (25-15). La sconfitta fa scivolare la Volo Saber Palermo in quarta posizione (31), in condominio con Papiro Fiumefreddo. Ad aprile la squadra capitanata da Blanco sarà impegnata nei quattro recuperi di regular season non disputati per la sospensione federale a causa della pandemia. SAVAM COSTRUZIONI LETOJANNI-VOLO SABER PALERMO 3-0 (25-19, 25-13, 25-15)VOLLEY LETOJANNI:Giardina, Battiato 4, Torre 4, Cortina 13, Fasanaro 10, Balsamo 1, Chillemi 9, Genovese 3, Buremi 7, Chiesa (L), Romeo ne. All. Rigano.VOLO SABER PALERMO: Blanco 7, Ferro G. 2, Gruessner 6, Banaouas 3, Simanella A. 2, Lombardo 11, Sibani, Gallo 1, Simanella G., Sutera (L1), Runfola (L2) ne. All. Ferro.Arbitri: Sofia Gagliano di Trapani e Diego Lonardo di Castelvetrano (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Impresa Fly Volley che ferma la capolista imbattuta Palermo

    Di Redazione Una 22° giornata di Campionato vietata ai deboli di cuore e molto attesa per l’ambiente pallavolistico marsalese, dato che giungeva al PalaBellina l’imbattuta capolista Caffè Trinca Palermo. Un match che si sapeva essere un bivio importante per la GesanCom Fly Volley Marsala obbligata a dimostrare, prima a se stessa, il valore di quanto fatto in questa regular season e chiamata a replicare sul campo alle due sconfitte che la hanno allontanata dalla vetta della classifica. È stata una sfida quasi a senso unico che ha visto le libellule di Capo Boeo vincere, grazie ad una prova imperiosa per 3-1, un match che ha fatto tornare i sorrisi e le certezze ad un ambiente che si aspettava il colpo di coda di Capitan Scirè e Compagne per certificare agli scettici che questo è, per davvero, il Dream Team che non ha paura di niente e di nessuno. Un convincente epilogo che grazie ai parziali 25-16 / 25-15 / 19-25 / 25-20 consente alle libellule biancoazzurre di occupare, da solitarie, la seconda posizione della classifica a soli due punti dalla vetta. Nello Starting Six Coach Marco Adornetto schiera la diagonale Simoncini/Spanò, i martelli Scirè e Modena, le centrali Campagna/Pirrone ed il libero De Marco. Salta subito agli occhi la novità che spiazza spettatori ed avversarie: Giulia Modena, il libero che ha sul suo personale scout quattro punti in stagione,schierata di banda al posto dell’infortunata Doriana Lo Iacono; Swap completato con Gaia De Marco, giovane promessa della pallavolo lilibetana, schierata da libero, colei che di banda, in effetti, ha sempre difeso e ricevuto egregiamente, schierata in un ruolo in cui non si era mai cimentata. Il risultatoche ne esce è strepitoso, tredici punti per la Modena ed una De Marco che difende con percentuali eccellenti. Adornetto docet. Quattro set avvincenti e ben gestiti dal Coach lilibetano che impone la sua visione di gioco soprattutto nelle battute centrali dei tre set vinti grazie ad una costante concentrazione ed alla vena realizzativa tra le altre, della MVP del match, l’opposto Diana Spanò che grazie ad una serie di schiacciate che bucano costantemente il muro ospite ha consentito il divario nei momenti topici del match. Da segnalare, anche, la prova della centrale Arianna Titone che, con le sue battute, mette in difficoltà le avversarie consentendo, anche lei, ad aumentare il gap che serviva per vincere i set. Apoteosi del pubblico ed applausi a scena aperta, dopo l’ultimo punto, a certificare il sostegno a questa fantastica realtà della pallavolo marsalese, di un pubblico attento ed appassionato che ricorderà nel tempo questa fantastica giornata. Fly Volley Marsala-Volley Smart Palermo 3-1 (25-16 / 25-15 / 19-25 / 25-20) Fly Volley Marsala: Scirè 16, Pirrone 12, Spanò 24, Campagna 6, Simoncini 1, Modena 13, Titone 1, Pace 0, De Marco (L) 0, Lo Iacono ne, Antico ne. Allenatore: Marco Adornetto.Volley Smart Palermo: Vujevic 4, Vescovo 7, Di Bert 2, De Luca 6, Macedo 11, Lombardo 10, Miceli C. 2, Lo Gerfo (L) 0, Ferro ne, Miceli M. ne. Allenatore: Tommaso Pirrotta. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B2 femminile, Prato mette alle strette Pondera ma cede al tie break

    Di Redazione Un Prato incerottato mette alla corda Pontedera e cede solo al quinto. Gara bella e tirata con qualche recriminazione di entrambe le squadre per un arbitraggio poco preciso. Prato ancora in formazione rimaneggiata per l’assenza di Piccini e Vignozzi e le non perfette condizioni di Fanelli ed in campo con Gemma e Fanelli in diagonale, Sestini e Cecchi centrali, Pistocchi e Nesi di banda, Rosellini libero. Inizio ospite (2-7) con Nuti che dava campo alla giovane Palandri e chiamava il primo stop. Dentro anche Giacomelli per la ricezione. Sul 3-9 infortunio sotto rete a Gemma e dentro Gianni in regia. La squadra di Nuti si scuote mentre le ospiti rallentano. Nesi suona la carica e Prato recupera (15-15) e sorpassa (17-15). Pontedera opera il contro break (17-19) e Nuti chiama tempo. Ariete in scia fino al 20-22 ma poi troppi errori e chiusura ospite. Pesano due decisioni arbitrali dubbie. Nel secondo ancora fuori Gemma ed equilibrio spezzato da Prato (8-5 e 10-6). Dentro Nuti, Ariete ottima in questa fase (14-9). Pontedera con Lucarelli in campo. Muro di Nuti per il 18-11. Tempo Panicucci (19-12). Prato in scioltezza a chiudere. Nel terzo confermate Gianni e Nuti e Prato che parte subito forte (3-1 e 9-6). Tempo Ambra. Prato sul 14-9 ma Ambra che con grinta si rifà sotto (15-12). Gara gradevole. Ariete sul 21-17. Ambra a non mollare e tempo Nuti sul 21-19. Finale nervoso con alcune decisioni arbitrali contestate. Giallo a Panicucci. Prato sul 23-21 e poi a chiudere a 21 con Nesi. Nel quarto subito rosso alla panchina pratese ed ospiti avanti 2-7. Dentro Cecchi. Ariete faticosamente a cercare di tornare sotto (5-10 e 9-13). Ambra scappa sul 12-20 e chiude portando il match al tie break. Nel quinto Prato con Cecchi e Fanelli in campo. Equilibrio fino al 6-6 poi break ospite con un’altra decisione arbitrale dubbia (6-8). Rosso a Nuti per il 6-9. Ambra al break (7-11) e tempo Nuti. Pistocchi per meno due (9-11). Ancora parallela Pistocchi per il 10-12. Ace fortunoso di Gianni (12-12). Nuovo allungo ospite e chiusura. Ariete PVP Pallavolo Prato – Ambra Cavallini Pontedera 2-3 (20-25; 25-15; 25-21; 16-25; 12-15) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile: allungo playoff per la Focol con il 3-0 a Volpiano

    Di Redazione A una settimana esatta dal successo pieno contro la capolista Palau, le “Coccinelle” della Focol Legnano mietono un’altra vittima illustre, condannando la Savis Cargo Broker Volpiano alla sconfitta interna in tre set e mettendo a segno un allungo che può essere decisivo in chiave playoff. Un assolo biancorosso dall’inizio alla fine del match, con le piemontesi brave nel provare a ritagliarsi qualche sprazzo, soprattutto nel terzo set, ma subito rimesse all’angolo dalle ospiti. Tre punti quindi per una Legnano caparbia e dominante, seconda in classifica a più 2 su Caselle, mentre Volpiano scivola al quarto posto. Cannoniera dell’incontro Simonetta, con 16 marcature, seguita in doppia cifra da Mazzaro (12) e Valli (10), Fantin e Frigo (8 punti a testa) sempre sul pezzo quando chiamate al centro dalla regista Roncato. L’opposto legnanese protagonista anche a servizio: 3 ace portano la sua firma, sugli otto di squadra (2 a testa per Fantin e Mazzaro, uno di Roncato). Ottima prova anche del muro (9 block-in), pregevole e determinante nello spegnere sul nascere gli attacchi piemontesi. Ilaria Simonetta: “Non me l’aspettavo così, poi la palestra è difficile per via delle misure e delle luci, ma siamo state bravissime, abbiamo sbagliato pochissimo, abbiamo tirato e difeso tutto. Far male all’avversario è il mio compito, sono soddisfatta per quello che ho fatto io e per come abbiamo lavorato di squadra, quando siamo state sotto abbiamo recuperato bene quindi tanta roba“. Martina Brogliato: “Siamo state impeccabili, fisicamente ne avevamo, di testa siamo sempre state lucide, volevamo vincerla, queste partite le vuoi portare a casa. Abbiamo giocato molto bene, soprattutto quando loro si stavano rimettendo sotto e non è mai scontato riuscire a recuperare, noi le abbiamo riprese e abbiamo fatto capire di che pasta siamo fatte. In questa palestra è stato difficile prendere le misure ma poi è andato tutto benissimo“.  La cronaca:Si accende subito la sfida al Palazzetto Unità d’Italia di Volpiano, con le padrone di casa che provano a dare la propria impronta al match (9-4), ma la Focol replica punto su punto e prima pareggia i conti (9-9), poi sorpassa la Savis (9-11). Break maiuscolo, con cinque punti di Simonetta e due di Mazzaro. Le gemelle Re provano a riaprire le danze (12-12) ma le Coccinelle hanno una marcia in più: Valli, Frigo in fast e due ace di Simonetta rimettono le cose a posto (12-16), ci pensa poi Mazzaro a timbrare l’ulteriore allungo (13-19). Volpiano è scossa dalla furia biancorossa e non può più tornare in partita, quindi subisce due ace da Roncato e Mazzaro, che manda al cambio campo sul più 9. Punto a punto gli scambi iniziali della seconda frazione, con Fantin e Frigo pregevoli al centro, Valli, Mazzaro e Simonetta protagoniste quando cercate da Roncato (6-6, 8-11). Dopo aver scavato un primo gap di 3 lunghezze di vantaggio, la Focol lo incrementa nella fase centrale. L’attacco di Re M. è vanificato dal block-in di Simonetta, poi punto di Valli e fast di Frigo (10-15). La virata decisa e netta di Legnano spegne l’entusiasmo di casa che vede le proprie azioni infrangersi sulle mani di Brogliato, ben coadiuvata in seconda linea dalle compagne di difesa, permettendo poi contrattacchi importanti (14-17, 17-20). Volpiano non è più pericolosa e anzi, subisce prima la fast di Fantin, poi due ace consecutivi dalla stessa centrale, mentre è la compagna di reparto Frigo, con fast e muro, a mandare Legnano avanti di 6 lunghezze, e con un errore in attacco di Neffati si va sullo 0-2. Nel terzo set Volpiano spinge forte sull’acceleratore (7-3) nella speranza di prolungare la sfida. Con Mazzaro le biancorosse cominciano ad accorciare, seguono Fantin in primo tempo, poi Valli e ace di Simonetta (11-9). Le torinesi d’orgoglio si ricompattano e vanno sul più 5 (15-10), ma devono fare i conti con una Focol aggressiva e determinata a non lasciarsi sfuggire i 3 punti (cambio in seconda linea, Cavaleri per Valli). In pochi scambi Fantin, Simonetta e Mazzaro portano le Coccinelle a meno 1, Valli, dopo il cambio di ritorno, mette la ceralacca sul 18-18, mentre due muri di Simonetta e Fantin concretizzano il sorpasso. Ricostruisce la parità la squadra di casa (22-22, 23-23) ma Legnano non ci sta e la chiude al primo colpo. Savis Cargo Broker Volpiano-Focol Legnano 0-3 (16-25, 18-25, 23-25)Savis Cargo Broker Volpiano: Andreotti 8, Bruno 9, Ballesio, Oliveri (L), Ivaldi, Re M. 7, Neffati 3, Ghirotto (L), Bergese 2, Martini, Tessari 1, Bazzarone (C), Re V. 13.Focol Legnano: Lenna (L), Pozzi, Valli 10, Venegoni, Simonetta 16, Frigo 8, Brogliato (L), Marini, Bonato, Cavaleri (C), Fantin 8, Mazzaro 12, Roncato 1, Broggio. Allenatore: Uma. Assistente: Lumastro.Note: Volpiano: 1 ace (11 errori in battuta), 62% in ricezione (20% perfetta), 32% in attacco, 7 muri. Legnano: 8 ace (9 errori in battuta), 70% in ricezione (23% perfetta), 34% in attacco, 9 muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B2 femminile: la Pallavolo Sangiorgio si impone in tre set su Corlo

    Di Redazione Seconda vittoria consecutiva (terza nelle ultime tre gare) per la Pallavolo Sangiorgio, che in tre parziali ha la meglio sull’ostica formazione modenese del Corlo. Successo importante per le ragazze di coach Matteo Capra, che mantengono la quinta posizione in classifica con 28 punti, frutto di 9 vittorie e 7 sconfitte. Da evidenziare la prestazione del capitano Perini, che ha permesso a ben quattro attaccanti (Gilioli, Tonini, Marc e D’Adamo) di andare in doppia cifra, e della giovane Greta Galelli, sempre più a suo agio nel ruolo di libero, mostrando una crescita costante. La cronaca:La squadra albiceleste parte con Perini-Tonini, Marc-Gilioli, Zoppi-D’Adamo e Galelli in seconda linea. Le piacentine partono forte, 11-3, e non lasciano spazio di rimonta alle avversarie, 22-11. Alcuni errori delle locali prova a rimettere in corsa le modenese, ma la Pallavolo Sangiorgio chiude 25-16. Nel secondo parziale gioca Molinari al posto di Zoppi; Corlo mette la freccia, 14-16, un attacco di D’Adamo impatta, 16-16, ed un muro di Perini porta a due le lunghezze di vantaggio delle piacentine. Corlo prova ricucire lo strappo poi Tonini in pipe realizza il 22-20 e Marc chiude 25-21. Stesso sestetto nel terzo set. Corlo parte meglio, 7-10, la Pallavolo Sangiorgio pareggi i conti sul 13-13 e sorpassa le avversarie sul 16-14 con Marc. Preso il vantaggio le albicelesti chiudono 25-21.  Nel prossimo turno, sabato 2 aprile, la Pallavolo Sangiorgio sarà ospite della Volley Academy Modena, fanalino di coda. Pallavolo Sangiorgio-Ass. Sport. Corlo 3-0 (25-16, 25-21, 25-22)Pallavolo Sangiorgio: Tacchini (L), Errico, Perini 3, Gilioli 12, Molinari 1, Galelli (L), Salimbeni, Tonini 16, Viaroli (L), Zoppi 1, Hodzic, Marc 12, D’Adamo 12. All.: Capra.Ass. Sport. Corlo: Barbieri (L), Zanoni 5, Giovanardi 1, Fiore 1, Ferrarini5, Zanni, Giannini 6, Pelloni 9, Turci 9, Zanghieri 9, Grillenzoni, Fontana, Muratori, Andreoli. All. Rovatti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: il Volley Prato vince a Orte e insegue i play off

    Di Redazione Il Volley Prato vince a Orte e si porta nella scia della zona play off. Altra prestazione convincente e solida della squadra di Novelli, che in tre giorni conquista sei punti, si installa al quarto posto e si apparecchia un finale da protagonista. La cronaca:Prato con Corti e Catalano in diagonale, Matteini e Bruni al centro, Alpini e Pini di banda e Civinini libero. Inizio lento dei ragazzi di Novelli che sull’11-8 chiamava tempo. Il servizio di Giona Corti metteva in difficoltà Orte e Prato sorpassava sul 13-14. Tempo della panchina di casa ed alla ripresa Prato sul 14-17. Orte che non mollava (17-18) ma squadra ospite che trovava il 17-21 e costringeva la panchina di casa al secondo tempo. Prato volava sul 20-23. Due errori riportavano sotto Orte (22-23) e Novelli fermava il gioco. Prato chiude a 22. Nel secondo subito Prato a spingere con Pini al servizio e Alpini in attacco (1-6). Tempo panchina di casa. Alla ripresa break Orte (5-6) ma immediato allungo degli ospiti con Catalano (5-7). Equilibrio sul 14-14 con Prato in sofferenza in ricezione. Parità fino al 16-16 poi ospiti a strappare (17-20). Tempo Orte. Prato sul 17-22. Padroni di casa che tornavano vicini (20-23). Prato che chiudeva con Alpini di forza. Orte partiva forte cercando di riaprire la gara (4-1). Prato a recuperare (6-5) ma poco preciso ed in difficoltà in ricostruzione. Orte sul 9-5 e tempo Novelli. Alla ripresa dentro Lorenzo Alpini e Bandinelli ma padroni di casa che salivano sul 12-6. Prato troppo falloso e tutto facile per Orte che doppiava (16-8). Finale senza sorprese e Orte ad accorciare. Prato che saliva 5-7 con ace Matteini. Tempo Orte. Prato sul 6-9 ma padroni di casa a tornare sotto (8-9). Brava Prato a strappare sull’8-12 e 10-14 ma Orte a provarci fino in fondo (18-18). Sprint finale (20-20) con Prato a trovare lo spunto vincente. Giovanni Paolo I Orte-Volley Prato 1-3 (22-25, 21-25, 25-14, 21-25)Giovanni Paolo I Orte: Fratini, Passini, Martorelli, Stella, Di Muzio, Troiani, Aceto, Coluccia, Parisi, Facchini, Campana, Giordani, Crocoli, Parolisi. All. Luca Crocoli.Volley Prato: Alpini M., Alpini l., Bruni, Gioele Corti, Giona Corti, Civinini, Civinini J., Conti, Mazzinghi, Pini, Catalano, Anatrini, Menchetti, Bandinelli. All. Novelli.Arbitri: Mutzu e Sala (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B2 femminile: la Fenix Faenza cala il poker di vittorie contro Fano

    Di Redazione La Fenix Faenza cala il poker, centrando con la BCC Fano Pedini la quarta vittoria consecutiva, risultato che la tiene ancora in corsa per i playoff. Il gap da colmare sarà di cinque punti nelle restanti quattro partite. Le faentine giocano un ottimo primo set vincendolo 25-20, poi calano nel secondo facendosi prima recuperare e poi sorpassare (25-23 per Fano). Un black out che lascia il segno ed infatti le ospiti si aggiudicano anche la terza frazione per 25-18. Il carattere della Fenix viene però fuori nel quarto set quando sotto 6-11, le ragazze reagiscono alla grande e ribaltano l’inerzia, vincendolo 25-22. Una grande risposta di squadra che permette poi di vincere 15-8 il tie-break, conducendolo sin dalla prima azione. “Sono molto contento dell’atteggiamento mostrato nel quarto set – sottolinea coach Maurizio Serattini –, perché non era facile reagire in quel momento della partita. Un altro dato molto importante è che ancora una volta le giocatrici entrate dalla panchina hanno dato un importante contributo e portato entusiasmo, a testimonianza della forza e della coesione del gruppo. Di sicuro potevamo fare meglio nel secondo set, perché siamo calati perdendo lucidità, ma guardo il bicchiere mezzo pieno e mi tengo stretto l’ottimo quarto set che ci ha anche dato la carica per la vittoria del tie break”. Nel prossimo turno la Fenix giocherà sabato alle 20.30 sul campo della Volley Academy Sassuolo. Fenix Faenza-BCC Fano Pedini 3-2 (25-20, 23-25, 18-25, 25-22, 15-8)FAENZA: Casini 17, Tomat 9, Alberti 11, Gorini, Ceroni 10, Guardigli 16, Emiliani, Grillini 11, Martelli (L2), Greco (L1), Maines. All.: SerattiniFANO: Baki 16, Miucci ne, Ciacci, Aguzzi, Montesi, Leonardi 16, Terenzi 2, Marcucci 1, Romano 13, Frati 23, Calzolari (L). All.: CellaARBITRI: Festugato – Tawfik HenawyNOTE. Punti in battuta: Faenza: 2, Fano: 7; Errori in battuta: Faenza: 11, Fano: 9; Muri: Faenza: 14, Fano: 5. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO