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    La serie B di Valtrompia salva matematicamente. Il ds Patronaggio: “Continuiamo la scalata”

    Di Redazione Sabato al Pala Lupo alle 20.30 si giocherà il primo dei recuperi di gennaio, la 12 giornata vede Valtrompia affrontare i trentini della Ks Rent Bolghera attualmente al 7° posto in classifica: dopo l’acquisto dello schiacciatore Boesso la formazione trentina è leggermente cambiata rispetto all’andata quando i Lupi dovettero cedere le armi al tie break in trasferta. A salvezza matematicamente ottenuta con la vittoria su Miners, il ds Patronaggio fa il punto della situazione: “Sabato incontriamo un team che per l’organico che ha non occupa una posizione di classifica troppo veritiera: è una squadra esperta e ben rodata che verrà qui affamata per consolidare una posizione di classifica lontana dalla zona retrocessione. Noi li accoglieremo volentieri in un momento in cui abbiamo ottenuto risultati positivi seppur non giocando una bellissima pallavolo, ma abbiamo ottenuto la salvezza e quindi il primo dei due obiettivi matematicamente cpn 4 giornate di anticipo e di questo faccio i complimenti a tutti i ragazzi e allo staff. Ora per noi comincia il lavoro per un altro obiettivo, quello di arrivare più in alto possibile: la differenza tra arrivare terzi o sesti è importantissima, puntiamo quindi in alto per poter concludere nel migliore dei modi una stagione che ci ha visti tener botta sempre, seppur con difficoltà dovute a infortuni e covid, quindi mi auguro un finale di stagione di alto livello per i ragazzi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie Cm, la Inzani Isomec salva in anticipo grazie al 3-0 su San Martino

    Di Redazione Il Circolo Inzani Isomec ASD conquista la matematica salvezza con una giornata d’anticipo grazie ad una prova di forza contro San Martino in Rio e la contemporanea sconfitta, nel girone C, del Sesto Imolese, unica squadra che impensieriva le speranze di salvezza nella classifica avulsa fra i tre gironi. Eccezionale partita in difesa con Klun confermato libero e Nardo in ottima forma. A senso unico i tre parziali in cui i ragazzi di casa non sono mai stati impensieriti dagli avversari, apparsi sotto tono. Molto buona la prestazione in attacco di Laudieri (top scorer con 12 punti), Pellegrini e Bia. Bene anche i centrali con 9 punti totali per Montali ed 8 per Savi. “Siamo contenti del risultato ottenuto” afferma il tecnico benemerito Franco Del Chicca “Abbiamo sbagliato pochissimo ed abbiamo anche proposto un gioco alternativo con dei pallonetti efficaci al momento giusto. Adesso cerchiamo di sorpassare in classifica Pieve nello scontro diretto dell’ultima partita di campionato”. Circolo Inzani Isomec – Monkeidu San Martino ASD 3-0 (25-13, 25-15, 25-19)Circolo Inzani Isomec ASD: Allodi, Nardo 11, Savi 8, Pellegrini 9, Laudieri 12, Bia 6, Montali 9, Dalmonte, Klun (L2). N.E.: Pesci (L1), Conciatori, Marrosu. All. Del Chicca-Concari.Monkeidu San Martin ASD: Barbieri, Bonfiglioli, Cavazzoni, Cristofaro, Garaouy, Gasparini D., Gozzi, Menozzi, Navone, Salvioli (L2), Righi, Sereni (L1). All. Manicardi.Arbitri: Ricchi-Bergonzini (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Osimo torna a ranghi completi per la sfida contro San Marino

    Di Redazione Voglia di continuare su questa scia di vittorie per LA NEF Osimo, reduce da quattro importanti vittorie consecutive: i “senza testa” scenderanno in campo sabato alle ore 17.30 al Palabellini contro il Titan Services San Marino, squadra che al momento si trova nelle parti basse della classifica. Grande entusiasmo in casa biancoblu con la squadra al completo con il rientro di Riccardo Valla. C’è grande voglia di arrivare il piu’ in alto possibile come ci spiega Daniel Genovesi. “Sarà importante per noi vincere sabato – commenta il centrale biancoblu – e conquistare punti che ci possono portare a ridosso delle prime della classe. Abbiamo affrontato davvero un periodo difficile tra covid e infortuni ma la forza del gruppo ha fatto sì che ne siamo usciti con belle vittorie e con un’ottima ripresa in campionato. Sono uno degli ultimi arrivati in casa LA NEF ed è fondamentale per me adesso ritagliarmi dello spazio importante. Sono felice dell’opportunità che mi è stata data e sono molto contento di far parte di questo gruppo molto unito e determinato”.  Un esordio in un campionato importante di serie B per Daniel ed è grande la sua voglia di far bene. “Il livello è molto alto rispetto alla serie C dove ho giocato lo scorso anno – conclude Genovesi – ma ho voglia di mettermi in gioco”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Pesaro verso il recupero con la Sabini, “una squadra di talento”

    Di Redazione Prosegue la corsa della Montesi Volley Pesaro. I biancorossi sabato 2 aprile, ospiteranno la Sabini al “PalaKennedy” nel recupero della 12esima giornata di campionato. L’incontro avrà inizio alle ore 17:30 e verrà arbitrato da Piccininni Tommaso-Avanzolini Alberto. Per giornalisti e tifosi, sarà possibile seguire l’incontro in diretta sulla pagina Facebook della società pesarese.  A pochi giorni dalla partita, coach Maurizio Fabbietti ha parlato così: “Sabato torniamo alla Kennedy e affronteremo la Sabini: una squadra ricca di talento e che ha bisogno di punti per conquistare una salvezza tranquilla. Ci stiamo allenando duramente e c’è molta disponibilità dei ragazzi a rimboccarsi le maniche per crescere, individualmente e come squadra”.  Il tecnico biancorosso si è soffermato sulla vittoria conquistata settimana scorsa in trasferta: “Ad Alba Adriatica è stata durissima: abbiamo sofferto il loro opposto Rossetti autore di una prestazione ottima. Sotto uno a zero ed in svantaggio nel secondo set, i ragazzi hanno saputo reagire da vera squadra, una di quelle con la ‘S’ maiuscola. I ragazzi che sono subentrati dalla panchina hanno dato quel qualcosa in più che ha permesso di costruire punto dopo punto la vittoria. Vincere soffrendo ha un gran valore, indipendentemente dall’avversario che si ha di fronte. Devo fare i complimenti a ‘Frenk’ Cardinali. Nonostante una stagione complicata a causa di un infortunio, è riuscito a trascinare la squadra da leader vero”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie Bm, Ancona riesce a sbancare il campo della Sabini Castelferretti

    Di Redazione Spettacolo al palaLiuti. Due squadre dalla storia differente se ne sono date di santa ragione: l’Accademia del Volley è l’ultima realtà dorica nata in ordine di tempo dopo la fusione dell’estate 2018 tra l’Ankon Volley e la gloriosa Vigor Volley Collemarino (con quest’ultima ci sono precedenti in B2 nelle stagioni 2000-2001 e 2009-2010) e che dal 2018 sta tentando di allestire una formazione per salire di categoria “pescando” atleti in varie squadre tra cui spiccano gli ex Rosa, Giombini, Gasparroni (questo tris ha iniziato la propria carriera pallavolistica a in biancazzurro) e Magini (doppio ex: scuola Ankon Volley: è stato in prestito nella D nostrana 2014-2015). La Sabini ha una storia ultracinquantennale legata sempre e solo a Castelferretti ed ha in organico per il suo ritorno in B Nazionale dopo undici stagioni, ben dieci tredicesimi giocatori del proprio vivaio, di cui ben sei castelfrettesi DOC: anche tra i locali ci sono due ex biancorossi, Albanesi e Galdenzi che sono stati protagonisti nella Serie B dorica 2019-2020. I giovanissimi degli allenatori Giangiacomi-Pigliapoco dopo la sberla senza appello dell’andata risalente ad un mese fa (scherzo del calendario!) stavolta gonfiano il petto: la formazione iniziale prevede la diagonale Albanesi-Beni, Mancinelli-Mariotti schiacciatori e Giaccaglia-Galdenzi centrali. Serve un set per entrare in partita: l’Accademia fa la voce grossa in cambio palla ed in contrattacco con la coppia di schiacciatori Terranova-Ferrini scappando prima sul 5-11 e poi sull’11-21: la rimonta è impossibile per i locali ma forzando il servizio si iniziano a capire le prime crepe doriche. La Sabini, infatti, parte meglio nel secondo set: lunghi scambi esaltano il foltissimo pubblico del PalaLiuti (8-6) e mantenendo un buon cambio-palla Beni e compagni si mantengono avanti su un’Ancona nervosa ma poco disposta a mollare. Qualche imprecisione castelfrettese di foga permette ai dorici il sorpasso (20-21) ma il doppio cambio dei locali con l’ingresso della nuova diagonale Pieroni-Corinaldesi fa migliorare la lettura in fase di muro-difesa; Mancinelli in formato “monstre” è infermabile e trascina a suon di punti la vittoria del secondo parziale ai vantaggi. Ancona è ferita e con il turno al servizio dell’ex Rosa che ruggisce davanti ai suoi ex tifosi parte meglio nel terzo parziale (5-8): gli ospiti mantengono il cambio-palla con Larizza che fa viaggiare velocemente i palloni alle bande anche perché la Sabini difende parecchio ma mostra imprecisione sui secondi tocchi e non riesce ad attaccare (12-17); Pieroni al servizio mette alle corde la retroguardia dorica e permette di accorciare sul 20-21 ma gli avversari dopo aver conquistato a fatica il cambio-palla mettono in serie tre servizi impeccabili e chiudono il parziale. La parola resa dei 13 leoni difensori della Piana dei Ronchi non è contemplata: i turni al servizio di Albanesi e Mancinelli portano al primo break (6-2) ma l’Accademia risorge con l’ex Giombini super in difesa (9-10): la Sabini, con Licitra in campo dall’inizio del set, in difesa dà tutto ma ha la pecca di non essere sempre precisa in contrattacco così da consentire all’avversario di scappare anche grazie al servizio che torna pungente (11-16); i biancazzurri tengono a fatica il ritmo dell’Accademia ma sul 16-21 la svolta: finalmente si vedono i benefici del triplo-cambio (ingressi di Pieroni-Corinaldesi-Mariotti) e i castelfrettesi, sospinti dal proprio pubblico, iniziano ad essere imprendibili in attacco (21-22); chiusi i tre cambi i biancazzurri arrivano ad annullare addirittura due match point ai dorici. Palazzesi da poco entrato difende un pallone impossibile attaccato da Ferrini senza muro che fa saltare il PalaLiuti per il successivo contrattacco a punto biancazzurro. L’Accademia non si scompone e con le unghie annulla il secondo set point ai locali che poi sbaglieranno un attacco: al terzo match-point Terranova non fa sconti, punendo la retroguardia biancazzurra con un millimetrico ed impeccabile pallonetto che chiude le ostilità dopo oltre due ore di una battaglia agonistica degna della categoria. Sabini alla pari nel cambio-palla ed addirittura superiore in fase break  e soprattutto nel fondamentale del palleggio di tutti i suoi componenti contro la squadra più in forma del campionato che suona comunque a fatica la settima sinfonia su sette gare del 2022. Alcuni dettagli in termini di maggiore esperienza fanno pendere la bilancia dei tre punti agli ospiti che continuano ad inseguire il sogno promozione. La Sabini, uscita tra gli applausi scroscianti del proprio pubblico, mantiene il settimo posto vedendosi avvicinare in classifica solo dal San Giovanni in Marignano tra le cinque inseguitrici. Forza ragazzi!!! Vietato mollare come insegna la nostra gloriosa storia! G.S. PALLAVOLO SABINI CASTELFERRETTI – BONTEMPI NETOIP ACCADEMIA VOLLEY ANCONA 1-3 (19-25/28-26/20-25/27-29) SABINI: Beni 13, Rinaldi, Corinaldesi 1, Albanesi 4, Galdenzi 4, Giaccaglia (K) 6, Licitra 10, Mancinelli 27, Mariotti 8, Pettinari G., Pieroni, Pettinari M. (L1), Palazzesi (L2). All. Giangiacomi- Pigliapoco. ACCADEMIA VOLLEY: Larizza, Sabbatini M., Sabbatini L., Gasparroni 5, Rosa 11, Ujkaj, Terranova 17, Ferrini 28, Marconi, Magini, Santini 18, Giombini (L1), Palloni (L2). All. Monti – Della Lunga. ARBITRI: Santoniccolo – Santin (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B1, Cesena cede solo al quinto set al Volley Garlasco

    Di Redazione Si preannunciava uno scontro insidioso e così è stato: nel recupero infrasettimanale di ieri sera, valido per la 21^ giornata del campionato di serie B1, l’Elettromeccanica Angelini Cesena e Volley Garlasco hanno dato vita ad un’autentica battaglia con Cesena che si è imposta nei primi due set e poi ha subito la feroce rimonta avversaria, arrendendosi al quinto. Una partita che si può definire dai due volti dove sulla distanza è emersa una serata no in ricezione (15 gli ace complessivi) e una prestazione opaca in difesa. Onore alle avversarie che hanno affrontato una lunga trasferta e disputato una partita notevole. Nel primo set parte forte Garlasco (1-5) con le fiammate dell’ultima arrivata Sgherza, ma Benazzi trova l’ace della parità (5-5), Mazzotti di seconda intenzione firma il 10-8; Favero trascina avanti la squadra (17-11); gli errori bianconeri riaprono il set (18-17), Garlasco mette la testa avanti (19-20) ma il muro cesenate si compatta e non c’è scampo, 25-21.Il secondo parziale si apre all’insegna dell’equilibrio, Gennari in fast agguanta il 14-12 ma le lombarde alzano il muro e attaccano con prepotenza (14-18); Polletta accorcia (17-18) e sul turno di Mazzotti dai nove metri le bianconere stringono i denti ed effettuano una grande rimonta, complici alcuni errori avversari, dal 19-21 al punteggio finale di 25-21.Nel terzo set va in tilt la ricezione bianconera, Cesena subisce troppi ace e Garlasco prende il via con agilità (3-8, 6-16); Lucchi inserisce De Bellis, poi Altini e Conficoni ma il divario è troppo ampio, finisce velocemente 11-25. Nel quarto parziale sale la stanchezza, le due formazioni lottano punto a punto fino al primo strappo di Garlasco con il muro su Favero (11-13); il muro a uno di Polletta vale il 17-16 ma le avversarie tornano avanti grazie al servizio sempre più fastidioso (18-21), Sgherza picchia forte e si va al quinto set (21-25). ’è dentro Caniato al posto di Gennari, Mazzotti serve Tiberi per una sette ed è 5-2 ma Garlasco non ci sta e pareggia i conti (5-5); al cambio campo sono avanti le ospiti 7-8, coach Lucchi esaurisce i timeout dopo l’errore di Benazzi (8-10); Tiberi alza il muro (11-12) ma non basta, finisce 12-15. Il tabellinoElettromeccanica Angelini Cesena – Volley 2001 Garlasco 2-3 (25-21, 25-21, 11-25, 21-25, 12-15) ELETTROMECCANICA ANGELINI CESENA: Calisesi (L1), Altini 2, Mazzotti 4, Gennari 9, De Bellis 2, Roversi (L2), Favero 16, Polletta 11, Benazzi 15, Conficoni 1, Caniato 10, Tiberi 10; ne: Zanetti, Zuffi. All. Lucchi.VOLLEY 2001 GARLASCO: Baruffi 7, Ferrari (L1), Sala 17, Favaretto 21, Sgherza 15, Cortellazzo 15, Armondi 5, Sellaro; ne: De Martino. All. Angelescu. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie Bm, San Giustino corsara in tre set sul campo di Foligno

    Di Redazione Alla palestra “Fausto Ciccioli” di Foligno, la ErmGroup San Giustino realizza un 13 (tante sono le vittorie consecutive) che vale doppio, imponendosi per 3-0 con un triplo 25-21 sulla forte e indomabile Rossi Ascensori nel recupero della 20esima giornata del campionato di Serie B maschile, girone F. Tre punti pesanti, che vanno a impinguare la classifica dopo che è stato brillantemente superato uno scoglio molto difficile; anzi, sull’ennesimo successo esterno (il nono su altrettante gare e a punteggio pieno) c’è il marchio della più bella ErmGroup vista nel corso della stagione, che ha dimostrato una maggiore caratura di squadra e che – sbagliando di meno – nei frangenti chiave ha sempre preso in mano le redini del match nonostante i ripetuti tentativi dei padroni di casa, che hanno molto appoggiato il gioco sul poderoso opposto Cester (21 punti), determinante ma anche autore di qualche errore che ha avuto la sua incidenza sulla dinamica della sfida. Una dimostrazione di grande maturità e di giusta mentalità, quella offerta dalla compagine biancazzurra, che ha visto esprimersi ad alti livelli tutti i singoli, coordinati in campo da capitan Marra. Fabrizio Grezio, allenatore folignate, schiera Piumi in regia, Cester in posto 2, Codato e Merli al centro, Rodella e Chadtchyn a lato e l’ex turno, Di Renzo, nel ruolo di libero. Marco Bartolini ripropone il 6+1 di Pontedera con la diagonale Sitti-Cipriani, la coppia centrale Muscarà-Stoppelli, alla banda Conti e Skuodis e libero Marra. La Rossi Ascensori tenta all’inizio di pizzicare dai nove metri, ma le battute non entrano e così anche i primi attacchi di Rodella; con un comportamento regolare, San Giustino va sul 7-3 in suo favore e accumula un massimo vantaggio di +5 (5-10) grazie a un muro su Chadtchyn e a un ace di Sitti. Pian piano, gli attacchi cominciano a prevalere su muri e difese ed è Cipriani a garantire sui cambi palla fino a quando la sua schiacciata non supera la rete dopo un lunghissimo scambio e i folignati, ottimi in difesa, si riavvicinano a -1 per poi raggiungere il pareggio con un gran colpo al servizio di Cester, sul quale anche la ricezione di Marra non può far nulla. Lo stesso Cester sbaglia però il servizio successivo e sulle ali del vantaggio ritrovato la ErmGroup costruisce la strada per arrivare ad aggiudicarsi il set con il break firmato da un’altra diagonale fuori di Rodella e a mantenere il cambio palla per poi allungare su una pipe a bloccata a rete ancora di Rodella (17-21). Ma non è finita: il vantaggio viene dimezzato e allora ci vuole una veloce dell’ottimo Muscarà per piazzare lo scatto definitivo, con il successivo ace di Skuodis e il muro vincente su Rodella per il 25-21. Formazioni invariate in avvio di seconda frazione, con Cester che fallisce il bersaglio per due volte ed evita a San Giustino di prendere il via solo perché la sua battuta, destinata ad andare fuori, è toccata in traiettoria da Skuodis. Piumi, con un palleggio di seconda, consente per la prima volta alla Rossi Ascensori di mettere il naso avanti sul 4-3, anche se Skuodis replica e ribalta subito la situazione. Chadtchyn, che nel primo set aveva avuto un buon momento, comincia a sbagliare a ripetizione e sull’8-6 per gli ospiti viene richiamato in panchina, con Ingrosso al suo posto. Intanto, Conti capitalizza una palla sporca e allora nella Rossi Ascensori dentro anche Paolucci, che piazza immediatamente l’ace del pareggio (11-11). Anche in questo caso, la compattezza e la lucidità di San Giustino vengono a galla, con i primi tempi vincenti di Stoppelli e Muscarà, artefice del 14-11 con un muro chiave su Cester, al quale fa seguito quello di Cipriani su Rodella. E sulla nuova azione prolungata che si conclude con l’invasione fischiata a Ingrosso (siamo sul 16-13), la ErmGroup infligge lo strappo fino al 18-13, che gli avversari non riescono a ricucire: Conti colpisce, Ingrosso no, sul turno in battuta di Skuodis e Grezio rispedisce in campo Merli per Paolucci. Il suo piccolo contributo alla causa biancazzurra lo dà anche Cioffi con una battuta insidiosa dalla quale si origina il 20-14. Il divario si allunga fino a +6, sul 22-16, momento nel quale Cester tenta di promuovere un rimonta che si ferma al punto 19, sull’errore al servizio di Ingrosso dopo il time-out; Cester fa altrettanto sulla rotazione che segue e Cipriani chiude così in contrattacco con il punto del 25-12. È Skuodis il protagonista iniziale del terzo set con due schiacciate a segno, ma la Rossi Ascensori non può più permettersi distrazioni e reagisce con Cester: alternanza nelle situazioni di vantaggio fra l’una e l’altra squadra, fino a quando l’ace di Conti non diventa un primo importante scacco sul 10-7 per San Giustino. Di lì a poco, Chadtchyn torna nella mischia al posto di Ingrosso, ma la formazione locale arriva solo a stare a stretto contatto dei biancazzurri senza imprimere una svolta. Al contrario, la ErmGroup gestisce bene il vantaggio minimo e Cipriani è una garanzia sui cambi palla: il contrattacco in primo tempo di Muscarà vale il 19-16, il muro su Skuodis riporta la Rossi Ascensori a -1, ma la ErmGroup resta davanti e sui palloni out di Paolucci in battuta e di Rodella da posto 4 sembra avviata verso la vittoria. L’ace fortunoso a nastro di Cester (20-21), con time-out chiamato da Bartolini, è l’ultimo tentativo dei folignati: Muscarà va infatti a segno in primo tempo, Conti risolve quasi miracolosamente una situazione molto difficile e consegna il 23esimo punto, mentre il 24esimo è frutto di un clamoroso malinteso fra Piumi e Cester. Sigillo finale del 25-21 affidato a Conti, sulla cui diagonale c’è il tocco di Codato e festa fra i biancazzurri per una classifica ora senza dubbio più solida. Marco Bartolini lascia al suo collaboratore, Mirko Monaldi, il compito di commentare la partita e il concetto di fondo che emerge è sostanzialmente questo: “Una caratteristica che riscontriamo sempre più anche in allenamento – dice l’aiuto allenatore della ErmGroup San Giustino – è l’abitudine alla sofferenza, unita alla capacità sia di gestire la situazione nei momenti delicati, sia di chiudere i conti dopo il 20 pari: tutti fattori che lasciano ben sperare e che dimostrano come il primato in classifica non sia frutto del caso. Nei momenti che contano, siamo noi a orientare l’ago della bilancia dalla nostra parte. Stiamo crescendo nella correlazione muro-difesa e anche l’inside-in sta andando sempre meglio; inoltre, l’approccio con la gara è sempre quello giusto: l’importante sarà conservare sempre questo atteggiamento, al di là del tasso tecnico delle nostre avversarie”. ROSSI ASCENSORI INTERVOLLEY FOLIGNO – ERMGROUP SAN GIUSTINO 0-3 (21-25, 21-25, 21-25) ROSSI ASCENSORI FOLIGNO: Codato 2, Paolucci 1, Rodella 8, Piumi 1, Merli 5, Di Renzo (L1) ricez. 81%, Chadtchyn 7, Ingrosso 3, Di Marco, Cester 21. Non entrati: Mancini, Minelli, Beddini (L2). All. Fabrizio Grezio. ERMGROUP SAN GIUSTINO: Marra (L1) ricez. 83%, Sitti 3, Conti 11, Skuodis 8, Cioffi, Stoppelli 4, Muscarà 8, Cipriani 14. Non entrati: Daniel, Cesaroni (L2), Sideri, Zangarelli. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi. Arbitri: Valeria Montauti di Latina e Andrea Bonomo di Roma. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, solo un punto per il Galaxy Inzani contro l’Arbor Reggio Emilia

    Di Redazione Gara importante al Pala Casalini di Parma tra il Galaxy Inzani e l’US Arbor Reggio Emilia: in palio punti pesanti per la corsa salvezza, tra due squadre sicuramente agguerrite. Dopo 5 lunghi set, a primeggiare sono le ospiti, che meritano la vittoria in un match dall’esito molto altalenante. STARTING SIX – Morabito, recuperate They e Boschesi, per iniziare il match sceglie un atteggiamento più conservativo, preferendo Gandolfi e Dall’Aglio nella diagonale palleggio-opposto, Candio e Cattini in banda, Chiodarelli e Ferrari come centrali e Pradella da libero. Badodi, coach ospite, conferma le attese della vigilia, schierando Sazzi palleggiatrice, Saccani e Gennari da bande, Furegato opposta e la coppia Bonaccini – Piemontese al centro (libero Salvaterra). CRONACA – Il match parte con il Galaxy Inzani bloccato sulle gambe dall’eccessiva tensione; senza strafare le ospiti si portano sul 3-11 e poi sul 6-19, con un piccolo moto d’orgoglio per le padrone di casa che serve solo a rendere meno pesante l’esito del parziale, perso 14-25. Tutt’altra musica nel secondo set, il Galaxy Inzani riduce gli errori, aumenta le percentuali di ricezioni e attacco e gioca una buona difesa su tantissimi palloni, riuscendo a pareggiare il conto dei parziali chiudendo per 25-21. Il terzo set appare un autorevole viatico per la squadra di Morabito, che porta a casa il parziale con grande autorevolezza, chiudendolo per 25-12: prima una battuta molto efficace permette di ancorare il punteggio sul 10-2, poi attacchi vari e a segno danno grinta a Candio e compagne, mentre le ospiti appaiono con molte meno certezze.Ma qualcosa accade, nell’equilibrio fisico e mentale del match, perché il quarto set si rivela emblematico, per un film già visto al Casalini; le ragazze di casa si disuniscono, fioccano gli errori sia in ricezione che in attacco, permettendo quindi alle reggiane di tornare in partite, vincere per 17-25 e andare al tie break. Nel tie break si rivede il copione del quarto set: tanti errori per il Galaxy Inzani, con l’Arbor sopra 8-2 al cambio campo. Sussulto d’orgoglio per la squadra locale che prima annulla 3 match point, portandosi dall’11-14 al 14 pari, poi ne annulla un quarto, prima di capitolare su un altro errore di disattenzione e dare i 2 punti finali alle ospiti, che vincono così il tie break per 17-15.Da segnalare per le padrone di casa un’altra buona prova di Candio, top scorer con 20 punti; in doppia cifra anche Chiodarelli con 11 e They con 15. Per le ospiti, bene Saccani in attacco (15 punti).Ora si prospettano 3 gare cruciali per il Galaxy Inzani in 8 giorni: prima la trasferta di Corlo (che precede la squadra di 3 punti), poi il recupero a Reggio Emilia con l’Arbor (ora a 24 punti contro le 18 delle parmigiane) e infine il match casalingo contro Mirandola, che è ormai salvo in una posizione di metà classifica. Peccato per un’altra occasione sprecata dalla squadra di casa, che non finalizza la grossa mole di gioco espressa e rimpingua la classifica con un punticino che serve solo a restare a 3 punti dalla salvezza.GALAXY INZANI – US ARBOR 2-3 (14-25; 25-21; 25-12; 17-25; 15-17)GALAXY INZANI: Gandolfi 2, Candio 20, Chiodarelli 11, Dall’Aglio 3, Cattini 6, Ferrari 8, Pradella (L), Domeniconi (L), Boschesi, Ciarlini 1. NE: Bussi, Ghirardotti. All.: Morabito – Carboni.ARBOR RE: Sazzi 2, Saccani 15, Piemontese 13, Furegato 11, Gennari 4, Bonaccini 4, Salvaterra (L), Camurri, Bucciarelli, Vecchi, Bellentani, Bratoni 7, Grisendi. All: Badodi – Setti.Arbitri: Fiori e Calandra di Lucca. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO