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    B maschile: Valtrompia esce alla distanza e si impone sul Ks Rent Bolghera

    Di Redazione Dopo un inizio zoppicante, il Valtrompia Volley trova la vittoria per 3-1 contro il Ks Rent Bolghera, riuscendo a neutralizzare l’opposto Maniero e a spingere al servizio, con i consueti ace e attacchi di Burbello (27 punti) e le ottime soluzioni in pipe di Montanari. Buona anche la prestazione del ritrovato Sorlini, che si fa sentire anche in difesa. I “Lupi” sono riusciti, dopo il primo parziale, a trovare la quadra a muro, bloccando spesso con Signorelli e Agnellini il forte centrale Paoli (23 punti). Più di tutti però pesa l’apporto del libero Rosati, che ha permesso una buona fase di contrattacco ai ragazzi di coach Peli, bravi ad approfittare anche dei numerosi errori dei trentini: il quarto set, equilibratissimo, si è chiuso ai vantaggi e ha consentito a Valtrompia di portare a casa il bottino pieno. Sul risultato finale c’è però un “giallo”: la società trentina, infatti, ha preannunciato un reclamo che potrebbe addirittura portare a rigiocare la partita. L’episodio contestato è avvenuto nel quarto set, quando è stato erroneamente attribuito un punto di troppo ai bresciani: l’arbitro, anziché ripartire dal punteggio in questione, si è limitato a sottrarre un punto a Valtrompia considerando valide le azioni successive. La cronaca:Dovendo rinunciare per motivi diversi sia a Boesso sia a Polacco, il Ks Rent affronta la penultima trasferta stagionale con Consolini in regia, Maniero opposto, Dietre e Delladio in banda, Paoli e Bressan al centro, Thei libero. Il Valtrompia si affida alla diagonale Spagnuolo – Burbello, in banda ci sono Sorlini e Montanari, al centro Agnellini e Signorelli, il libero è Rosati. L’approccio degli orange è quanto di meglio si potesse sperare, dato che già sul 2-3 scappano via, sfruttando le buone battute di Dietre e l’ottimo lavoro della gabbia muro – difesa, foriera di due block vincenti (di Maniero e Bressan), due attacchi a segno dello scatenato Maniero e un errore di Burbello. Siamo sul 2-8 e la frazione è già segnata. Enrico Peli deve già operare il primo cambio, mandando a riposo lo stesso Burbello, ma la reazione dei suoi è blanda e porta solo al break del 6-10, che è frutto di un errore trentino, subito annullato da un muro di Paoli su Montanari, che viene a sua volta sostituito. Anche questo cambio non porta alcun beneficio ai bresciani, che collassano, prima incassando tre break per mano del servizio di Ale Paoli (con due ace su Sorlini e Rosati), poi altri due grazie ad un errore di Paracchini e a uno smash Maniero. Il divario diventa enorme (11-21) e attende solo di essere portato al 25, operazione di cui si occupa Maniero con un altro ace su Sorlini. Tutto cambia nella seconda frazione. Lo si nota fin dalle prime battute, ovvero da quando il Valtrompia si costruisce un primo importante vantaggio di quattro lunghezze grazie ai servizi di Montanari, che gli ospiti ricevono in maniera imprecisa, pagando un fallo di linea di Consolini e un facile tocco di Agnellini, oltre ad un attacco di Burbello. Un ace di Maniero contiene il danno (8-5) e poi tocca al Bolghera prendere in mano la situazione e riaprire la frazione: lo fa con le battute di Paoli, particolarmente ispirato in questo fondamentale, che realizza altri due ace (su Sorlini e sul nastro), mentre la parità viene ristabilita sul 12-12 grazie ad un muro di Dietre su Burbello dopo una battuta di Consolini. Sembra il preludio ad una frazione appassionante, invece improvvisamente nel Bolghera si spegne la luce, un black out totale, che costa ai trentini qualcosa come 8 break point consecutivi ed un ingiocabile 21-12. Il protagonista assoluto della scena diventa l’opposto Francesco Burbello, che martella dai nove metri senza sosta, ma oltre ai due ace il Bolghera paga agli errori di Maniero, Consolini (due) e Dietre, oltre a due attacchi vincenti dei locali. Si arriva in un attimo al 25-17. Il terzo set prende il via nel segno dell’equilibrio e degli ace, quello di Sorlini che apre la frazione e i due dell’ispiratissimo Paoli. Gli ospiti rimangono avanti fino al 6-7, poi il Bolghera si incastra nella rotazione con Delladio in prima linea e paga dazio con un muro di Burbello, un attacco di Signorelli e un errore di Paoli. Matteo Saurini inserisce Coser per lo schiacciatore fiemmese dopo aver mandato in campo, qualche scambio prima, Hueller per Bressan. Un primo tempo di Paoli ristabilisce la parità (9-9), poi però il Valtrompia prende il sopravvento, sfruttando le difficoltà del cambio palla ospite, e ad ogni turno al servizio si porta a casa un break point, portandosi sul 14-12, 16-13, 19-16 e 21-16, sempre contrattaccando in maniera efficace dopo aver fermato i tentativi del Ks Rent. Un bagher fuori misura di Thei fissa il 24-18, chiude 25-20 un attacco di Burbello. Si cambia campo per l’ultima volta e si dà inizio ad una battaglia, quale è il quarto set. Anche stavolta i primi segnali di vitalità li dà il Bolghera (2-4), poi il Valtrompia rimedia con un ace di Burbello su Thei e un muro di Sorlini su Maniero. Fino all’8-7 c’è equilibrio, lo rompe una prima volta il turno al servizio di Spagnuolo, aiutato da due errori trentini (Consolini e Maniero) e dal muro di Signorelli su Dietre. Siamo 11-7, il Ks Rent torna sotto sul 12-10 grazie ad un errore di Agnellini. Poi arriva l’episodio che potrebbe invalidare il match: Dietre attacca contro il muro a due e il pallone finisce sull’asta, dopo il tocco del muro secondo il Bolghera, prima secondo l’arbitro, che dopo una lunga discussione ammonisce il giocatore trentino. Il problema è che il punteggio passa dal 12-10 al 14-10, come se il cartellino fosse stato rosso, un errore che si trascina fino al 15-11, quando viene eliminato il punto in più assegnato erroneamente al Valtrompia. Si sarebbe invece dovuto ricominciare a giocare dal 13-10, non dal 14-11, e su questa irregolarità si appoggerà l’eventuale richiesta del Bolghera di rigiocare il match. In campo le ostilità proseguono, con ottime indicazioni per il Ks Rent, che grazie ai servizi di Bressan va al sorpasso, sfruttando due errori dei nervosi bresciani e due muri di Paoli. Dal 14-16 si va al 17-17 con un muro di Spagnuolo su Coser, poi il Valtrompia allunga sul 20-18, ma viene nuovamente ripreso su 20-20 da un muro di Bressan. I padroni di casa si affidano anima e corpo a Burbello, che riceve quasi tutti gli assist, sul 22-23 la premiata ditta Dietre-Thei confeziona due tocchi miracolosi in difesa, che valgono il rocambolesco 22-23. Il primo e unico set ball trentino viene annullato dal solito Burbello, un errore di Coser ribalta la situazione (25-24), i lupi chiudono sul 28-26 al terzo match ball grazie ad un attacco in rete di Maniero. Matteo Sorlini, rientrato dopo il recente stiramento all’ileo-psoas, commenta così la gara: “Stasera è andata bene, non ho ravvisato nessun dolore quindi continuerò ad allenarmi con la squadra. Siamo partiti scarichi anche in battuta, poi abbiamo difeso di più e abbiamo spinto al servizio, siamo riusciti così a cambiare le sorti della partita. Facciamo un gioco di squadra e si vede, ci si dà una mano e si esce tutti insieme dalle difficoltà. Abbiamo stimoli sempre nuovi, ma ci alleniamo sempre con costanza da agosto ad oggi e veniamo in palestra per migliorarci crescere sempre di più“.  Valtrompia Volley-Ks Rent Bolghera 3-1 (13-25, 25-17, 25-20, 28-26)Valtrompia Volley: Ghirardi ne, Agnellini 4, Montanari 10, Burbello 27, Rosati (L), Gamba ne, Spagnuolo 4, Marchetti ne, Sorlini 10, Gnutti ne, Paracchini, Signorelli 5, Niccoli ne. All. Peli.Ks Rent Bolghera: Cristofaletti ne, Nanfitò ne, Bressan 3, Coser 4, Delladio 2, Hueller ne, Consolini, Pedrolli ne, Andreolli ne, Maniero 19, Paoli 23, Dietre 12, Thei (L), Gasperi ne, Finke ne. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1, la Fo.Co.L Legnano non sbaglia contro Trecate e si prende i tre punti

    Di Redazione Dopo l’abbuffata contro Palau e Volpiano la Fo.Co.L Legnano era chiamata a tenere alta la concentrazione contro le giovani dell’Agil Volley Trecate, quintultime in classifica ma da non sottovalutare assolutamente. Così è stato: le biancorosse, consapevoli della propria forza, hanno gestito bene l’incontro, senza strafare, soprattutto in vista del prossimo big match a Caselle, e hanno dosato le energie, piazzando il giusto acuto nel momento adatto, girando in campo con il turnover orchestrato da coach Uma e dando ognuna il proprio contributo. Ne è uscito un 3-0 rotondo che mostra quanto la Fo.Co.L sia squadra matura, un organismo che si sa gestire a seconda del momento, non importa se stia inseguendo, se l’avversario magari abbia appena trovato un break positivo, prima o poi arriva la reazione che manda KO chiunque, e anche nel recupero della 12^ giornata è andata in questo modo. Questo è quello che Cavaleri e compagne dovevano fare e hanno portato a termine brillantemente il compito, conquistando i 3 punti e tenendosi quindi 2 lunghezze avanti proprio a Caselle. Chiara Lenna: “Non è stata come le ultime due partite, c’era meno adrenalina, meno tensione e abbiamo un po’ rincorso, soprattutto nei primi due set, però abbiamo giocato come sempre unite e abbiamo fatto il nostro. Questi incontri sono belli perché trovano spazio anche le più piccole e nell’ultimo set hanno fatto bene. Per la prossima partita siamo pronte, da lunedì inizieremo a prepararla, siamo fiduciose, io non ho mai dubbi su di noi”. Sara Fantin: “Era una sfida senza troppa tensione, l’abbiamo un po’ sofferta all’inizio, credevo comunque di vincere, non ho mai temuto, nemmeno nei momenti in cui eravamo sotto come punteggio, perché l’abbiamo sempre gestita bene. Siamo fiduciose, voglia di vincere non manca mai e la testa c’è, quindi affrontiamo le prossime partite col morale alto”. La cronaca:Primo set: partono forte le Igorine che giocano con fiducia e si trovano a condurre (1-4, 2-6). Legnano accelera sfruttando gli attacchi di Simonetta e una fast di Frigo, Trecate non molla la presa ma si deve arrendere nella fase centrale: l’arrembante Mazzaro piazza 3 punti di fila, poi Simonetta e Fantin per l’allungo (19-15). Due time-out ravvicinati di coach Ingratta non sortiscono gli effetti desiderati. La Fo.Co.L continua a premere sul pedale e vola con due fast e un muro di Fantin, mentre Simonetta manda tutti al cambio campo, con Lenna a spadroneggiare in difesa. Secondo set: la verve esplosiva di Simonetta e un potente attacco di Cavaleri tengono Legnano su ritmi più alti ma l’Igor non rallenta e si prosegue punto a punto fino al 15-15, con repentini botta e risposta fra i due team. Dopo le due fast di Frigo che hanno rimesso in parità il tabellino, doppia Galliano fa ben sperare le ospiti ma il time-out chiamato da coach Uma nel momento adeguato rimette ordine: Mazzaro e Simonetta guidano la rimonta, sotto l’attenta direzione di Roncato al palleggio, attenta nello smarcare la compagna giusta al momento giusto. L’Agil trova di nuovo la parità sul 21-21 ma proprio una bella fast concretizzata da Fantin segna le sorti di un set che poco dopo diventa ufficialmente appannaggio di Legnano, con Frigo e Simonetta a stampare a terra gli ultimi due punti decisivi. Terzo set: l’Agil gioca ancora sciolta ma la Fo.Co.L fa quadrato e, dopo aver concesso qualche punto nelle fasi iniziali, piazza un parziale devastante, passando dal 4-5 al 10-5, guidata da Roncato in regia, brava nel gestire ogni azione nel migliore dei modi: cannoniera Simonetta con 5 punti nei primi 10 di squadra, mentre Fantin alza la voce dai 9 metri, grazie a due ace e a servizi sempre taglienti, con Frigo al centro che stampa un block-in e una fast. Uma cambia sulla diagonale principale con Marini-Broggio per Simonetta-Roncato e l’inerzia prosegue lungo i binari tracciati. Cavaleri mette la firma su un servizio al bacio, poco dopo Mazzaro con altri quattro punti ci manda sul +5 , prima di cedere il posto a Bonato (dentro anche Venegoni per Frigo). Marini, oltre ad un’ottima fase di impostazione, si ritaglia la gioia di due punti di seconda e anche Broggio aggiunge il proprio nome fra le marcatrici. A mandare tutti a casa ci pensa capitan Cavaleri, sempre in versione cecchino in battuta, per il terzo, definitivo, 25-21 della serata. Fo.Co.L Legnano-AGIL Trecate 3-0 (25-21, 25-21, 25-21) Fo.Co.L Legnano: Lenna (L), Pozzi V., Valli, Venegoni, Simonetta 16, Frigo 7, Brogliato (L), Marini 2, Bonato, Cavaleri (C) 4, Fantin 9, Mazzaro 11, Roncato 1, Broggio 1. Allenatore: Uma. Assistente: Lumastro. AGIL Trecate: Brandi, Sassolini V.4, Coccoli 6, Valsecchi, Bosso 12, Sassolini H. 1, Garavaglia (L), Galliano 4, Giorgetta 3, Perfetto 3, Pandolfi 6, Maiezza, Palazzi, Badalamenti (L). Allenatore: Ingratta. Assistente: Alberti. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B, si infrange il sogno Play Off per il Volley Prato: Arno vince

    Di Redazione Prato perde e dice addio al sogno play off. Contro Castelfranco finisce ancora con una sconfitta ma Prato ci ha provato fino all’ultima palla ed è quello che conta. Non è più brillante come ad inizio torneo Prato, e questo è voluto, ma comunque ha tenuto testa ad una delle migliori ed ha ancora la possibilità di chiudere con un prestigioso quarto posto. 1° set: Corti in diagonale con Catalano, Bruni e Matteini centrali, Pini e Matteo Alpini di banda e Civinini libero. L’equilibrio iniziale (7-7) veniva spezzato dagli ospiti che grazie a due errori pratesi e ad un muro di Testagrossa su Matteini salivano sul 7-10. Tempo Novelli. Arno che manteneva il vantaggio (12-15) con Prato che era troppo falloso in fase break. Due errori ed ospiti sul 13-18. Novelli, al tempo, e poi ad inserire Bandinelli e Conti. Finale tutto di marca pisana; 2° set: inizio pessimo di Prato (2-6). Due murate ed un errore ospite però riportavano sotto Pini e compagni (5-6). Prato, però, era discontinua e sbagliava moltissimo al servizio ed in ricezione su Ammannati. Ospiti sul 7-12 e Novelli al tempo. Arno in scioltezza contro un Prato falloso (8-14). Dentro Pini per Alpini. Un muro di Bandinelli e tre errori ospiti portavano l’Arno al tempo (14-16). Medesima cosa faceva Novelli sul nuovo allungo Castelfranco (15-19). Catalano con ace e attacchi riportava sotto Prato (18-20). Ospiti avanti 21-23 ma riassorbiti da Catalano (23-23). Prato poco concreto e ospiti a chiudere al quarto set point; 3° set: ancora avanti Castelfranco (4-9) e subito tempo Novelli che dava spazio a Menchetti e poi riprovava la carta Alpini come opposto. Due muri ed un ace di Pini per il 7-10. Tempo ospite sull’8-10. Prato impattava sul 12-12. Squadra di casa in campo con una rosa giovanissima e che faceva entrare anche Jordan Civinini al servizio. Arno comunque sempre avanti (15-17 e 17-19). Sul 18-21 tempo Novelli. Allungo finale e chiusura ospite. VOLLEY PRATO – IMBALLPLAST ARNO 1967 0-3 (17-25, 26-28, 19-25) Volley Prato: Alpini M., Alpini l., Bruni, Giona Corti, Civinini, Civinini J., Conti, Mazzinghi, Pini, Catalano, Anatrini, Menchetti, Bandinelli, Matteini. All. Novelli. ImballPlast Arno 1967: Puente Moja, Falaschi, Testagrossa, Ammannati, Puccetti, Cantini, Carrai, Berberi, Samminiatesi, Aliberti, Nicotra, Da Prato, Taliani, Guemart. All. Mattioli. Arbitri: Mannarino e D’Argenio (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B, la Nova Volley lascia i tre punti a San Giovanni in Marignano

    Di Redazione Seconda sconfitta interna in 4 giorni per la Nova Volley che cede i tre punti al San Giovanni con una prestazione troppo fallosa in attacco e in battuta. Per gli ospiti 3 punti meritati e preziosi per il discorso salvezza. Coach Ippoliti ritrova Ulisse in diagonale a capitan Nobili, Pulcini in regia, Torregiani opposto, Mazzanti e Buscemi al centro con i liberi Vallese e Dignani ad alternarsi. Per gli ospiti c’è Zanni in regia, Uguccioni opposto, Conci e Franco schiacciatori, Peroni e Magi centrali, Ferraro libero Parte forte Loreto (3-) e coach Della Balda ferma subito il gioco. Mazzanti è il più attivo al muro e in attacco (7-3). Ulisse rientrato dopo la squalifica, si conferma in buona forma e firma sia in attacco che a muro (12-6). L’ace di Conci riporta gli ospiti a -3 (13-11). In campo si lotta e il pubblico si diverte. Loreto mantiene il vantaggio (19-15) e il coach ospite chiede il secondo tempo. Il muro su Torregiani fa spendere anche a Ippoliti il primo discrezionale (20-18) e a stretto giro sul (21-20) anche il secondo per l’ace di Conci. Franco firma la parità. Uguccioni sorpassa col pallonetto (22-23). Nobili annulla il set point e ne regala uno a Loreto annullato dall’invasione. Loreto ne ha un altro ancora annullato. Coach Ippoliti azzecca la mossa inserendo Cozzolino al servizio che mette in crisi la ricezione ospite consentendo a Ulisse di chiudere (28-26). Otto punti nel set per lo schiacciatore fanese. Si riparte con gli stessi sestetti. La Nova Volley continua a fare corsa di testa (7-5). Conci firma la parità e il muro di Magi il sorpasso ((9-10). Ulisse firma il contro sorpasso (11-10). Mazzanti approfitta per il +2 (13-11). A quota 17 torna la parità per qualche imprecisione di casa. Il momento è delicato e San Giovanni piazza il break sul servizio di Peroni (17-20). L’ace di Nobili dà una speranza (19-20). Si va punto a punto. Il set si chiude con il fallo di 2’ linea fischiato a Torregiani (24-26). La Nova Volley scatta dai blocchi ancora una volta meglio (4-0). La partita si conferma molto combattuta con cose pregevoli ma anche imprecisioni in entrambe le metà campo. Entra Alessandrini per capitan Nobili (7-6). San Giovanni sorpassa (8-9). Ippoliti vede che i suoi sono in difficoltà e chiede tempo (9-11). Torregiani riporta la parità ma gli ospiti sono presenti a muro (11-14) e Ippoliti ferma ancora il gioco. Entra Cozzolino per Ulisse (12-17).  Rientra Ulisse. Il set va a San Giovanni 19-25. Alla ripartenza coach Ippoliti conferma Alessandrini in campo per Nobili. Si parte punto a punto. Entra Campi per Magi (5-3) e San Giovanni sorpassa (5-6). Ippoliti ferma il gioco (6-8). Ulisse mura Uguccioni per il 10-11 ma San Giovanni concede poco e si riporta sul +4 (12-16). Entra Cozzolino per Torregiani ma il match ha preso la via di San Giovanni in Marignano che chiude con Uguccioni top scorer con 22 punti. NOVA VOLLEY LORETO – SAN GIOVANNI IN MARIGNANO 1-3 (28-26, 24-26, 19-25, 17-25) NOVA VOLLEY LORETO: Buscemi 6, Sansonetti, Pulcini 1, Torregiani 16, Alessandrini 3, Ulisse 21, Cozzolino , Dignani (L), Pisauri, Carotti, Mazzanti 12, Vallese (L) Nobili 9. All. Ippoliti SAN GIOVANNI IN M.: Conci 16, Magi 2, Alessandri , Campi, Di Michele 2, Franco 16, Ercoles, Uguccioni 22, Ferraro (L), Peroni 7, Tomassi, Cafaro, Zanni 4, Sanchi, Flamigni (L). All. Della Balda ARBITRI: Cetraro e Mercuri (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, una buona Energia 4.0-De Mitri cede il passo a Castelfranco di Sotto

    Di Redazione L’Energia 4.0 – De Mitri sfodera una delle migliori prestazioni di questo 2022, ma alla fine deve arrendersi alla forza della FGL Castelfranco di Sotto, seconda forza del girone E di serie B1. Alla Palestra di Via Pesaro di Porto Sant’Elpidio finisce 3-1 come all’andata (25-21; 17-25; 9-25; 10-25), ma per oltre un set e mezzo è stata partita vera e combattuta, con le padrone di casa che hanno scombussolato i piani delle toscane, che probabilmente non si attendevano un avversario così combattivo e intraprendente. “I nostri inizi di primo e secondo set – ha dichiarato al termine della partita coach Capriotti – sono stati molto soddisfacenti, anche se non siamo riusciti a offrire una gara combattuta fino alla fine, come speravamo, ma siamo stati bravi a rispondere bene nei momenti difficili della partita. La nostra squadra adesso è più serena e realizza cose importanti e l’obiettivo è quello di tenere il livello alto e acquisire ancora maggiore sicurezza, in vista delle fasi salienti dei vari campionati giovanili. Dalla seconda metà del secondo set loro sono state più continue e non hanno regalato più nulla e si nota dai parziali, ma per noi era importante questa prestazione per aumentare la nostra autostima e per la nostra crescita, che passa anche per queste situazioni“. Il primo set è stato forse il migliore di questo campionato, con attacchi da ogni posizione, combinazione muro-difesa di grande efficacia e coperture impermeabili agli attacchi delle potenti avversarie. Nel secondo set, c’è stato equilibrio fino a metà parziale, poi le toscane aggiustavano ricezione e distribuzione del gioco, iniziavano a sbagliare meno e la gara prendeva un’altra piega. Terzo e quarto set avevano pochissima storia, visto che le ospiti avevano fame di punti per aumentare la propria marcia verso i playoff per la serie A2. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B, la ErmGroup San Giustino fa risultato netto contro la Paolo I Orte

    Di Redazione Partenza faticosa quella dell’ErmGroup San Giustino, nella 12esima giornata di recupero di campionato, contro un avversario che alle prime battute ha concesso pochissimo ai padroni di casa, quale il Paolo I Orte. Dopo una breve parentesi di svantaggio, l’ace di Stoppelli riporta la formazione biancoazzurra avanti di un punto (5 – 4). San Giustino minuto dopo minuto riesce finalmente ad entrare in partita, guadagnando terreno. Sul 12-9 viene chiamato il primo time-out dell’incontro, nel tentativo di arrestare la parentesi positiva dei boys che ormai ingranato il gioco hanno alzato il muro. Sul 14-9 Orte mette fine alla striscia positiva dei biancoazzurri portando a segno il punto n.10. Grazie a Cipriani riparte l’avanzata dei padroni di casa e con Sideri San Giustino arriva a sette lunghezze di vantaggio (17-10). Sul 19-13 entra in battuta Nelson; con il muro di Sitti i boys tornano ancora avanti di sette punti (20-13). Il divario è netto e Crocoli ferma ancora il gioco per richiamare l’attenzione dei suoi, senza trarne alcun giovamento;  alla ripresa San Giustino procede verso l’obbiettivo e chiude il parziale 25-16. Orte non si arrende e al secondo set torna ad insidiare i biancoazzurri; dopo il muro vincente di Cipriani su Coluccia, la squadra ospite recupera quasi tutto lo svantaggio, portandosi a -1 dai boys (6-5). Presto arriva anche il pareggio  (7-7).  In questa fase di gioco le squadre sono in equilibrio e in più frangenti si raggiungono. Bartolini sul 13-13 chiama il time-out. Alla ripresa gli ospiti riescono a portarsi avanti di tre lunghezze ma è un vantaggio che dura poco; grazie a Conti si torna in perfetta parità (17-17). La situazione di stallo venuta a crearsi, si sblocca verso il ventesimo punto; i padroni di casa affilano gli artigli e strappano agli avversari anche questo parziale, chiudendo 25-20. Il terzo set è quasi tutto in discesa per i boys; grazie al potente servizio di Cipriani e alla striscia positiva di sette punti di distacco, i Sangiustinesi si sentono sempre più vicini alla vittoria. Recupera qualche posizione Orte ma non abbastanza per agganciare i biancoazzurri. Il massimo divario arriva con Sideri (19-9) che piazza una diagonale molto precisa. Ancora un + 10 con la pipe di Conti e con il punto di Zangarelli San Giustino vince il set e l’incontro 3-0. Ancora una vittoria, la sedicesima consecutiva e per ben sette volte battendo gli avversari 3-0, questo il bilancio positivo dei ragazzi di Bartolini che si troveranno nuovamente in campo mercoledì 6 aprile contro Grosseto. Al termine dell’incontro il centrale Davide Stoppelli ha così dichiarato: “Oggi era veramente importante riportare tre punti; stiamo attraversando un momento veramente intenso visto il recupero degli incontri rinviati. In questo momento è difficile trovare sempre la giusta continuità;  siamo partiti un pò contratti però è normale che essendo primi in classifica ci troviamo a giocare con squadre che vengono a dare il tutto per tutto ed è giusto soffrire un pò. Siamo reduci da una trasferta molto difficile dove abbiamo giocato una partita impeccabile contro Foligno. Ci può stare una prestazione con alti e bassi ma da domani dobbiamo rientrare con la testa giusta e pensare che mercoledì ci aspetta un’altra battaglia contro una squadra, il Grosseto, che verrà qui senza regalarci niente. Sono contento per la classifica e per il risultato ed in questo momento intenso bisognerà dare il 120%”. ErmGroup San Giustino-Paolo I Orte 3-0 (25-16, 25-20, 25-14) ERMGROUP SAN GIUSTINO: Marra (L1) ricez. 75%, Nelson, Sitti 4, Conti 12, Sideri 11, Cioffi, Stoppelli 7, Muscarà 5, Zangarelli 1, Cipriani 11. Non entrati: Cesaroni, Skuodis, Ricci. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi. PAOLO I ORTE: Fratini 2, Facchini 3, Passini, Stella 5, Troiani, Coluccia 6, Campana 11, Grilli, Crocoli 1, Parisi 7. Non entrati: Scarponi, Parolisi. All. Luca Crocoli e Sandro Moscatelli. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1, l’Arredo Frigo Valnegri più vicino alla salvezza: 3-0 contro Orago

    Di Redazione

    L’Arredo Frigo Valnegri non manca l’occasione di uscire dalla zona retrocessione. La gara nel freddo palazzetto di casa del fanalino di coda Mondialclima Orago finisce con un risultato netto, in soli tre set. Con la sconfitta di Igor Trecate a Legnano, le termali salgono all’ottavo posto, prima piazza disponibile per la salvezza.

    Dopo un buon inizio delle padrone di casa che si portano sul 5/1, a seguito di un errore in battuta le termali guidate da Cattozzo in battuta, autrice anche di un ace, preceduto da un colpo di Adani e seguito da due marcature di Bondarenko, rimontano e sorpassano. Le padrone di casa provano ancora una volta a portarsi avanti ma poi le acquesi sorpassano nuovamente. Altri due serie positive di Cattozzo e la distanza diventa molto ampia, tuttavia Orago sul finale colma buona parte del gap. Dopo tre setball mancati Mirabelli chiude 19/24.

    La seconda frazione parte con l’Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme avanti di tre con Lombardi e un ace di Adani. Mondialclima Orago insegue, trovando il pareggio ai 14, ma la formazione acquese riesce a tenersi avanti. Le padrone di casa non mollano la presa e e arrivano ad un passo dal pareggio sul 21/22 e sul 23/24 ma, falliscono il servizio che avrebbe potuto riaprire i giochi.

    La terza frazione è dominata saldamente dalle termali che staccano sin dalle prime battute. Le locali inseguono a tratti, ma commettono diversi errori. Le ragazze guidate da Ivano, invece, sono brave a rimanere concentrate chiudendo i giochi con nove punti di vantaggio. Ora l’obiettivo per Mirabelli e compagne è la vittoria nella prossima gara casalinga contro Visette, penultima in classifica, che potrebbe significare una salvezza quasi certa.

    MONDIALCLIMA ORAGO – ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME 0-3 (19/25, 23/25,16/25)

    ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME: Lombardi 6, Mirabelli 7, Cattozzo 5, Bondarenko 8, Poggi 3, Adani 11, Raimondo (L), Ruggiero 3, Grotteria 2, Zenullari (L), Palumbo 2. N.e: Lalli, Colombini, Moretti. All. Marenco

    MONDIALCLIMA ORAGO: Rovelli, Maiorano 8, Marzolla 4, Sconocchini 7, Sartore 5, Visconti 11, Baratella (L), Stella (L), Giuggiolini, Caputi, Therquaj 2. N.e: Rouco, Bedostri. All. Pariseᐧ

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B2, la Sportilia Bisceglie ferma la visita delle cugine di Trani in quattro set

    Di Redazione Quinto urrà consecutivo, rivincita nel derby assai sentito a spese dell’Adriatica Volley Trani e permanenza in serie B2 centrata con tre gare di anticipo rispetto all’epilogo della regular season. E’ stato un sabato da incorniciare per la Sportilia Bisceglie, vittoriosa 3-1 al PalaDolmen nel recupero della prima giornata di ritorno in fondo ad una sfida combattuta e spettacolare in cui le contendenti non si sono affatto risparmiate regalando trame di notevole spessore tecnico al numeroso pubblico presente sugli spalti. Benché manchi l’avallo della matematica, in considerazione del calendario ostico di tutte le inseguitrici (sempre più attardate), la formazione biscegliese ha già ottenuto nei fatti l’agognata salvezza: un traguardo apparso davvero lontano al giro di boa, con Sportilia transitata in fondo alla classifica con un solo successo all’attivo, poi gradualmente alimentato dall’entusiasmante sequenza di cinque affermazioni – tutte da tre punti – che consentono ora a Nazzarini e compagne di veleggiare in settima posizione, ad appena due lunghezze proprio dalle avversarie sconfitte ieri. La cronaca del derby. In avvio coach Nuzzi si affida ad Arianna Losciale in regia e Bellapianta opposta, con Ottomano e Di Reda al centro, Nazzarini e De Nicolò laterali, Massaro nel ruolo di libero. Fase iniziale scandita da un sostanziale equilibrio, interrotto dal tentativo di allungo biscegliese (15-11) che induce la panchina ospite a chiamare il primo time-out della contesa. Sportilia difende con le unghie il vantaggio fino alla seconda sospensione chiesta dal tecnico Mazzola (23-19), quindi due attacchi perentori griffati De Nicolò consegnano la frazione al sestetto di casa. La reazione dell’Adriatica non si fa attendere al cambio di campo (10-18), le ragazze di Nuzzi faticano un po’ di più in ricezione e non riescono ad assottigliare il gap cedendo con un secco 16-25. I primi scambi della terza frazione arridono ancora a Trani, ma Sportilia non si disunisce (beneficiando anche del contributo delle subentranti Piera Losciale e Alessia Lo Basso) ed effettua il sorpasso portandosi sul 14-11 (time-out ospite). E’ il preludio ad un’ulteriore, poderosa accelerazione (23-14), con l’astuta giocata sottorete di Arianna Losciale a suggellare il netto 25-16. Il quarto set è scandito da frequenti ribaltamenti di punteggio, con un margine che non oltrepassa mai i due punti su ambo i fronti: sul 20-21, Bisceglie colleziona quattro punti consecutivi con Arianna Losciale al servizio, poi tocca a Carmen Bellapianta apporre il punto esclamativo sulla vittoria con l’attacco che vale il definitivo 25-22 in 125’ complessivi di gioco. SPORTILIA BISCEGLIE – ADRIATICA VOLLEY TRANI 3-1 (25-19, 16-25, 25-16, 25-22) SPORTILIA BISCEGLIE: Nazzarini, De Nicolò, A. Losciale, Ottomano, Bellapianta, Di Reda, Massaro (L); P. Losciale, Lo Basso, Pellegrini; Luzzi (L), Lamanuzzi, Roselli, Gentile. All. Nicola Nuzzi. ADRIATICA TRANI: Montenegro, Dileo, Facendola, Ndriollari, Romano, Lionetti, Curci (L); Belviso, Gagliardi, Miranda; Dambra, Mitoli, Brancale. All. Mazzola. ARBITRI: Felice Curci e Antonio Bisignano di Taranto. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO