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    Serie Cf: la PM Volley cade in casa della corazzata Brio Lingerie Cerignola

    Di Redazione La PM Volley Potenza non può nulla contro la Brio Lingerie Cerignola, formazione che punta a consolidare la seconda posizione del girone alle spalle dell’inarrestabile Star Volley Bisceglie e che era partita con l’obiettivo della Serie B2. La giovanissima formazione di coach Elena Ligrani nonostante tanto impegno ed il solito carattere messo in campo non riesce a mettere paura alle pantere locali che si impongono con un netto e rotondo 3-0 facendo valere la propria miglior posizione di classifica, primo e terzo set chiusi 25-9 dalle fucsia mentre nel mezzo un 25-12 che visto sulla carta non rende merito date le enormi differenze tra le due compagini. Nel prossimo turno la PM Volley tornerà sul teraflex della Palestra Caizzo con la gara di sabato 9 aprile contro l’Asem Volley Bari che sarà l’ultima interna per la regular season prima di chiudere mercoledì 13 a Molfetta ed attendere gli abbinamenti playout con le appendici post season che prenderanno il via dal weekend 23-24 aprile. BRIO LINGERIE CERIGNOLA – PM VOLLEY POTENZA: 3-0 (25-9, 25-12, 25-9) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    CF, la Salerno Guiscards cede al tie break nel big match contro Sg Volley

    Di Redazione Sconfitta al tie break per la GLS Salerno Guiscards nel big match della penultima giornata di regular season del campionato di Serie C di volley femminile. Alla palestra Senatore passa la SG Volley, seconda in classifica, ma i rimpianti sono soprattutto per le foxes del presidente Pino D’Andrea che vedono così sfumare le residue possibilità di agganciare il terzo posto in graduatoria generale. Coach Cacace ad inizio gara schiera Salzano con Grimaldi centrali, Topa in regia con Rossin opposto, Verdoliva libero e Lanari e Troncone di banda. A partire meglio nel primo set è la compagine ospite che approfitta di una GLS un po’ contratta. Sul 4-10, però, capitan Troncone suona la carica e le foxes tornano a -1 (10-11). Le sannite provano a scappare ma con i punti di Lanari e Grimaldi le padrone di casa restano incollate fino a quando, sul 17-19, la SG Volley piazza l’allungo e chiude 19-25. Nel secondo set, che si apre nel segno di Grimaldi, si vede tutta un’altra GLS Salerno Guiscards. Dal 7-6 in poi in campo c’è solo una squadra, quella di coach Cacace che gioca bene e lascia le briciole alle avversarie. Un set praticamente perfetto che si chiude con un perentorio 25-11. Nel terzo parziale che si apre con un ace di Salzano, non cambia la musica. La GLS è un’orchestra che si intende alla perfezione. Arrivano i punti di Rossin, top scorer della serata a quota 17, quelli di Lanari, con il tabellone della Senatore, tornata finalmente al 100% della capienza, che arriva a segnare il 22-11 per le foxes. Dopo un piccolo blackout ci pensa Rossin a chiudere 25-18. Il passaggio a vuoto si ripete, però, anche ad inizio quarto set con la SG Volley che va subito avanti 0-5. Come accaduto nel primo parziale, la GLS reagisce e prova a ricucire, nonostante a metà set le ospiti siano avanti 11-16. Con orgoglio e grinta arriva il break che culmina con il punto del vantaggio, 18-17. Il finale è vibrante con le ospiti che si portano di nuovo a +3 (20-23). La GLS, però, piazza la rimonta, ha la palla per guadagnarsi il matchpoint ma la spreca malamente. Le ospiti ringraziano e chiudono 23-25. Colpita nell’animo dal set perso al fotofinish, al tie break la GLS si spegne pian piano. Ci provano Salzano e Grimaldi, l’ultimo squillo è di Lanari per il 10-12, ma le ospiti non fanno sconti e vanno a chiudere 10-15. Per la GLS Salerno Guiscards arriva così solo un punticino ma anche la consapevolezza di poter mettere in difficoltà chiunque. Nel prossimo weekend capitan Troncone e compagne saranno di scena sul campo della Vemac Monti Lattari mentre dopo le festività pasquali partiranno i play off. “E’ stata una partita bella da giocare e anche da vedere – ha dichiarato coach Paolo Cacace –. Nel primo set ci siamo accesi in ritardo, mentre nel secondo e nel terzo non c’è stata storia e abbiamo espresso un ottimo gioco. Nel quarto e nel quinto abbiamo commesso alcuni errori, soprattutto nelle scelte tattiche, che ci hanno penalizzato un po’. Avremmo potuto chiudere la partita al quarto set, ma fa parte del gioco. Ora andremo a lavorare su quanto non ha funzionato. È stata una sconfitta di testa, non tattica o tecnica”. GLS SALERNO GUISCARDS-SG VOLLEY 2-3 (19-25, 25-11, 25-18, 23-25, 10-15) GLS SALERNO GUISCARDS: Grimaldi 13, Lanari 9, Loria, Morea, Rossin 17, Salzano 4, Sergio, Topa 1, Troncone16, Verdoliva (L1). All. Cacace SG VOLLEY: Castellano, Camargo, Ruotolo, Cagnetta, Iodice, Gentili, Curtis, Maresa, Carbone (L). All. Franzese ARBITRI: Loria e Monaco di Salerno (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile: bella vittoria per Cantù ai danni dell’AG Milano

    Di Redazione Prestazione molto convincente per il Pool Libertas Cantù di Serie C, che batte in tre set l’AG Milano aggiudicandosi tre punti importanti per la classifica e per il morale. La cronaca:Il Pool Libertas Cantù scende in campo con Andrea Romanò in palleggio, Matteo Borrozzino opposto, Riccardo Corti e Luca Pirovano schiacciatori, Luca Pellegrinelli e Pietro De Rosa centrali, e Alex Arnaboldi libero. La gara inizia bene per il Pool Libertas, che si porta avanti subito con un attacco di Pirovano (3-1). I ragazzi di Milano reagiscono subito, ma non riescono a rimettere il punteggio in parità. I ragazzi di coach Bernasconi non commettono errori e mantengono il break di vantaggio fino al 14-12. Con la battuta di Pellegrinelli e un attacco di Borrozzino, Cantù aumenta il divario tra le squadre (20-15). Ag Milano effettua due cambi, ma l’inerzia del set non cambia, e Pirovano chiude il parziale con un attacco da posto 4 in diagonale (25-20). Cantù parte ancora bene nel secondo set imponendo il proprio gioco, e va avanti 6-4. La battuta in salto di Borrozzino e delle buone giocate in difesa permetto ai canturini di allungare (11-8). Ag Milano reagisce, e, con un muro e un ace, riesce ad impattare a quota 13. Time out di coach Bernasconi, e al rientro è la battuta di De Rosa che fa la differenza. I padroni di casa difendono e, soprattutto, non sbagliano in attacco (19-14). È il vantaggio decisivo, che permette ai locali di vincere il set in maniera agevole (25-18). Il Pool Libertas riparte con la formazione confermata e con lo stesso spirito dei set precedenti, andando subito avanti (6-2). Milano reagisce e, con due buoni attacchi del proprio opposto, recupera e va in parità a quota 7. Il set è molto equilibrato fino al 13 pari; poi è ancora Borrozzino con un attacco dalla seconda linea a riportare avanti la propria squadra (15-13). Milano non ci sta, impatta a 17 e sorpassa (19-20). Coach Bernasconi chiama time out, si rientra, ma Ag Milano ha in questa fase lo spunto per allungare (20-22, 22-24). Reazione di Cantù, che, con un muro di De Rosa, annulla il primo set-ball avversario (23-24). Con la battuta di Romanò e due ottimi attacchi, i padroni di casa tornano avanti (25-24). Chiude Borrozzino con un attacco dalla prima linea che consegna set e gara alla propria squadra (26-24). “Sono molto contento – dice Francesco Bernasconi – per la prestazione e il risultato della gara. Abbiamo giocato una buona pallavolo, molto attenta e ordinata; sapevamo che contro una squadra del genere non dovevamo concedere errori, e lo abbiamo fatto. La correlazione muro-difesa ha funzionato bene, e ci ha permesso di sviluppare al meglio il nostro gioco. La battuta, poi, ha fatto la differenza, soprattutto nel secondo parziale e alla fine del terzo. Abbiamo giocato da squadra: è una vittoria del gruppo, che ha saputo unirsi ancora di più e andare oltre alle difficoltà che sono emerse in settimana, dovute ai malanni di stagione“. “Sono tre punti fondamentali per il nostro percorso – continua l’allenatore di Cantù – ci danno ulteriore morale per il proseguimento della stagione e la consapevolezza che siamo sulla strada giusta. Tutto questo è merito dei ragazzi, che si mettono sempre a disposizione durante la settimana e credono nel lavoro che svolgiamo in palestra. Ora pensiamo al mese che ci aspetta: saranno tutte gare complicate, ma ancora una volta toccherà a noi come squadra cercare di tirare fuori il meglio per chiudere bene la nostra stagione“. Prossimo appuntamento a Senna Comasco alle ore 21.15 di sabato 9 aprile contro R&s Volley Mozzate, squadra che occupa al momento il secondo posto in classifica e sta lottando per la promozione. Pool Libertas Cantù-AG Milano 3-0 (25-20, 25-18, 26-24)Pool Libertas Cantù: Romanò, Borrozzino 17, Corti 8, Pirovano 10, Pellegrinelli L. 6, De Rosa 4, Bianchi (L2), Arnaboldi (L1), Cappi, Rizzi, Dell’Oglio, Garcia. All.: Bernasconi, 2°All: Rossi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1, la Csi Clai Imola si impone in 4 set. Alsenese a bocca asciutta

    Di Redazione Un inizio difficile, poi un match giocato a viso aperto e fino all’ultimo, anche se resta l’amaro in bocca di essere tornati a casa senza punti preziosi e importanti in tasca. Alla Conad Alsenese non basta la reazione nella domenica pallavolistica a Imola, con la squadra di Enrico Mazzola battuta 3-1 dalla Csi Clai nella prima giornata di ritorno del girone D di serie B1 femminile. Nel quint’ultimo appuntamento della regular season (contando anche il recupero del 16 aprile a Garlasco), le gialloblù piacentine hanno provato a impensierire le imolesi, ancora in lotta per i play off, senza tuttavia conquistare punti necessari per provare a uscire dalla zona rossa della classifica. Dopo un primo set decisamente negativo (25-15), la Conad si è riscattata, entrando in partita e perdendo per un soffio il secondo parziale (25-23). La tenacia gialloblù è stata premiata con la vittoria nel terzo parziale (21-25), con la voglia di stare a galla testimoniata anche dalla rimonta del quarto set (da 21-14 a 23-25), non concretizzatasi per un soffio. Tra le note positive, la crescita dell’attacco, sopra al 40% di positività nella seconda parte del match. “A parte il primo set – il commento dell’opposta della Conad Alsenese Monica Gobbi, top scorer del match con 20 punti – abbiamo disputato una buona partita, giocando alla pari e in modo collettivo. Imola ha il merito di essere più organizzata e costante di noi, non commettendo alcuni errori non forzati che invece noi ancora facciamo e questo ha fatto la differenza. Il rammarico sta in questo, perché avremmo potuto portare a casa qualcosa in termini di punti”. “Purtroppo – le parole del capitano e centrale Valeria Diomede – siamo partite sempre sotto nei vari set con troppi errori iniziali, mettendoci poi nella condizione di non poter più sbagliare nell’arco dei parziali. Ora ci attendono due scontri diretti in trasferta contro Garlasco e Gossolengo e due sfide contro squadre forti come Montale e Cremona. Dovremo giocare tutti i set di queste quattro partite come nel quarto parziale, avvio escluso, a Imola ed essere forti di testa. Io non mi arrendo”. CSI CLAI IMOLA-CONAD ALSENESE 3-1 (25-15, 25-23, 21-25, 25-23) CSI CLAI IMOLA: Bughignoli 19, Migliorini 1, Ferrari 18, Taiani 6, Rizzo 8, Cavalli 3, Pelloni (L), Folli 8, Carnevali. N.e.: Gherardi, Telarini, Pedrazzi. All.: Ghiselli CONAD ALSENESE: Cornelli 12, Guccione 7, Gobbi 20, Tosi, Diomede 9, Romanin 1, Toffanin (L), Lago 8, Sesenna 2, Fava E. 1. All.: Mazzola ARBITRI: Giulietti e Bolici (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la Star Volley Bisceglie deve lottare, ma centra la vittoria numero 14

    Di Redazione La partita più combattuta della stagione della Star Volley Bisceglie si è conclusa con un successo al quinto set. La squadra nerofucsia ha espugnato il rettangolo dell’Amatori Bari nel recupero del decimo turno del campionato di Serie C femminile. La squadra allenata da Michelangelo Maggialetti, già certa da tempo del primo posto in classifica, si è presentata al cospetto della formazione del capoluogo con il giusto piglio, assicurandosi il set d’apertura (17-25) ma nelle fasi centrali della gara ha commesso qualche errore di troppo, prestando il fianco alle avversarie, molto ben organizzate e artefici di un’ottima prova. Il team biscegliese ha lasciato il secondo periodo alle contendenti, con il punteggio di 25-23, e ha dovuto arrendersi anche nel terzo parziale (25-23) vedendo sfumare la possibilità di terminare la regular season a punteggio pieno. Pronto il riscatto nel quarto set, vinto per 21-25 e nel tie-break, ugualmente conquistato dalla capolista (12-15) che ha centrato il quattordicesimo acuto stagionale su altrettanti incontri, confermando la sua supremazia nel torneo. La lunga sosta forzata per il doppio riposo e la consapevolezza di aver già ottenuto la posizione desiderata non sono state certo di aiuto per il gruppo, che dovrà dimostrare di sapere mantenere la giusta concentrazione in questa fase di stallo, evitando i cali di tensione, per essere pronto a dare il 100% nei playoff. Le nerofucsia riprenderanno ad allenarsi lunedì per preparare la gara interna contro l’Adria Bari, che si giocherà eccezionalmente al PalaFiorentini di Molfetta sabato 9 aprile, con inizio alle ore 19.30, a causa dell’indisponibilità del PalaDolmen che perdurerà per tutta la settimana. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Duetti Giorgione più forte dell’emergenza in casa dell’Altafratte

    Di Redazione È un successo che vale doppio quello ottenuto al tie break dal Duetti Giorgione a Santa Giustina in Colle, sul campo dell’Eurogroup Altafratte. Vale per la corsa play off, con la squadra di Castelfranco ancora in lotta per la griglia promozione, e vale per l’autostima di un gruppo messo a durissima prova, in settimana, dall’influenza.  “Otto atlete non si sono mai allenate a causa della febbre alta costringendo l’intera squadra a restare pressoché a riposo – spiega a posteriori coach Carotta – non sapevamo se saremmo stati in grado di giocare la partita e abbiamo fatto appello alla reattività e allo spirito del gruppo. Il tie break, in particolare, costituisce una perla nella nostra stagione: il 15-3 finale è specchio di una intensità e di una voglia di vincere ben oltre le aspettative che un allenatore può nutrire. È stato un epilogo di gara incredibilmente perfetto“. Non soltanto tie break, però. La B1 del Giorgione, dopo un primo parziale in cui ha accusato la stanchezza fisica rispetto alle avversarie, riesce a ricomporsi. A trascinare il collettivo è il capitano De Bortoli che con 21 punti finali risulterà la più prolifica. Nel finale del secondo set sono i muri di Ravazzolo a rimettere le cose in parità. Nel terzo l’Altafratte torna a scavare il solco, ma nel finale del quarto il Giorgione cresce in maniera inarrestabile. L’Eurogroup getta al vento un vantaggio di 23-20 e successivamente un match point. Da qui in avanti è il solo Duetti a scrivere la partita. Il presidente Angelo De Marchi: “Ringrazio la squadra a nome dell’intera società. Atlete, allenatori ma anche preparatore atletico e dirigenti. Assemblare dodici atlete in vista di un campionato non equivale a costruire un gruppo. È raro vedere reazioni del genere e vittorie simili sono possibili solo se c’è vera squadra. È sicuramente la vittoria più importante dell’anno in virtù della quale manteniamo viva la stagione“. Eurogroup Altafratte-Duetti Giorgione 2-3 (25-16, 24-26, 25-21, 25-27, 3-15)Eurogroup Altafratte: Fanelli 9, Destro (L) ne, Zarpellon 1, Messaggi 7, Pavei (L), Giacomelli, Simionato, Gasparini, Frison 11, Marinello, Bortoli ne, Bortolot 6, Masiero 21, Rizzo 11. All. Rondinelli.Duetti Giorgione: Ravazzolo 13, Green 1, Valente 2, Morra (L), Fornasier 10, Fantini, Moretto (L) ne, De Bortoli 21, Ganzer ne, Gogna 10, Facchinato ne, Bateman 3, Poser 16. All. Carotta.Arbitri: De Benedetto, Miggiano. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Scanzo non sbaglia a Romagnano e mantiene la vetta

    Di Redazione Sul campo del Pavic, già fatale per Caronno, Scanzo non commette la stessa leggerezza e coglie l’ottava vittoria consecutiva. A Romagnano Sesia, seppur con la spia della riserva accesa, fa la differenza la panchina lunga. Mario Gritti e Malvestiti, acciaccati, abbandonano in corso d’opera, ma cambiano gli interpreti e non l’esito finale. Cassina (5, 100% in attacco) e Falgari, schierato in posto 2 (11, 56%), incidono e confermano quanto siano preziose le alternative. Tanto quanto la forza del collettivo, capace di far fronte alle defezioni, la discriminante-chiave per continuare a recitare il ruolo di battistrada. Il 3-0 in Piemonte, che aggiorna il parziale a 24 set vinti e due persi in neppure 40 giorni, consente ai bergamaschi di restare leader del girone B a più 1 su Saronno e Yaka, entrambe a segno. A differenza di Caronno che perde ancora, peraltro in casa di Limbiate (avversario di Scanzo nel prossimo turno) e va a meno 5 pur con una gara in più. Contesa scattata con una partenza convinta e convincente, pressoché a senso unico e proseguita con due periodi quasi in fotocopia. Nel secondo, contro un antagonista privo di ogni pressione, si arriva in parità a 17, poi Scanzo mette il break decisivo 8-3; nel terzo l’allungo determinante arriva ancora in prossimità di quota 20. Da rimarcare l’attacco al 61% con le bande Costa ed Innocenti (10 e 14 punti, 62 e 52%) a martellare con puntualità svizzera. Segnali di convinzione, nervi saldi e stato mentale di ottimo livello. Con tre partite da giocare e un primato da mantenere, il rush finale è iniziato sotto i migliori auspici. Anche se, probabilmente, era stato lanciato oltre un mese fa. Pavic Romagnano-Scanzo 0-3 (13-25, 20-25, 20-25)Pavic Romagnano: Fracasso 7, Turcich 13, Casagrande 3, Cardarelli 1, Sganzetta 1, Svetoslav (L), Ariatta 2, Roux 3, Debenedetti 1. N.e. Cattaneo, Gasparotto, Toffanin, Ceccaroni. All. Adami.Scanzo: Valsecchi 8, Martinelli 1, Innocenti 14, M. Gritti 3, Malvestiti 1, Costa 10, Viti (L), Fornesi (L), Cassina 5, Falgari 11. N.e. J. Parma, M.Parma, Mismetti, G.Gritti. All. Gandini.Arbitri: Grillone, Forni (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Valtrompia esce alla distanza e si impone sul Ks Rent Bolghera

    Di Redazione Dopo un inizio zoppicante, il Valtrompia Volley trova la vittoria per 3-1 contro il Ks Rent Bolghera, riuscendo a neutralizzare l’opposto Maniero e a spingere al servizio, con i consueti ace e attacchi di Burbello (27 punti) e le ottime soluzioni in pipe di Montanari. Buona anche la prestazione del ritrovato Sorlini, che si fa sentire anche in difesa. I “Lupi” sono riusciti, dopo il primo parziale, a trovare la quadra a muro, bloccando spesso con Signorelli e Agnellini il forte centrale Paoli (23 punti). Più di tutti però pesa l’apporto del libero Rosati, che ha permesso una buona fase di contrattacco ai ragazzi di coach Peli, bravi ad approfittare anche dei numerosi errori dei trentini: il quarto set, equilibratissimo, si è chiuso ai vantaggi e ha consentito a Valtrompia di portare a casa il bottino pieno. Sul risultato finale c’è però un “giallo”: la società trentina, infatti, ha preannunciato un reclamo che potrebbe addirittura portare a rigiocare la partita. L’episodio contestato è avvenuto nel quarto set, quando è stato erroneamente attribuito un punto di troppo ai bresciani: l’arbitro, anziché ripartire dal punteggio in questione, si è limitato a sottrarre un punto a Valtrompia considerando valide le azioni successive. La cronaca:Dovendo rinunciare per motivi diversi sia a Boesso sia a Polacco, il Ks Rent affronta la penultima trasferta stagionale con Consolini in regia, Maniero opposto, Dietre e Delladio in banda, Paoli e Bressan al centro, Thei libero. Il Valtrompia si affida alla diagonale Spagnuolo – Burbello, in banda ci sono Sorlini e Montanari, al centro Agnellini e Signorelli, il libero è Rosati. L’approccio degli orange è quanto di meglio si potesse sperare, dato che già sul 2-3 scappano via, sfruttando le buone battute di Dietre e l’ottimo lavoro della gabbia muro – difesa, foriera di due block vincenti (di Maniero e Bressan), due attacchi a segno dello scatenato Maniero e un errore di Burbello. Siamo sul 2-8 e la frazione è già segnata. Enrico Peli deve già operare il primo cambio, mandando a riposo lo stesso Burbello, ma la reazione dei suoi è blanda e porta solo al break del 6-10, che è frutto di un errore trentino, subito annullato da un muro di Paoli su Montanari, che viene a sua volta sostituito. Anche questo cambio non porta alcun beneficio ai bresciani, che collassano, prima incassando tre break per mano del servizio di Ale Paoli (con due ace su Sorlini e Rosati), poi altri due grazie ad un errore di Paracchini e a uno smash Maniero. Il divario diventa enorme (11-21) e attende solo di essere portato al 25, operazione di cui si occupa Maniero con un altro ace su Sorlini. Tutto cambia nella seconda frazione. Lo si nota fin dalle prime battute, ovvero da quando il Valtrompia si costruisce un primo importante vantaggio di quattro lunghezze grazie ai servizi di Montanari, che gli ospiti ricevono in maniera imprecisa, pagando un fallo di linea di Consolini e un facile tocco di Agnellini, oltre ad un attacco di Burbello. Un ace di Maniero contiene il danno (8-5) e poi tocca al Bolghera prendere in mano la situazione e riaprire la frazione: lo fa con le battute di Paoli, particolarmente ispirato in questo fondamentale, che realizza altri due ace (su Sorlini e sul nastro), mentre la parità viene ristabilita sul 12-12 grazie ad un muro di Dietre su Burbello dopo una battuta di Consolini. Sembra il preludio ad una frazione appassionante, invece improvvisamente nel Bolghera si spegne la luce, un black out totale, che costa ai trentini qualcosa come 8 break point consecutivi ed un ingiocabile 21-12. Il protagonista assoluto della scena diventa l’opposto Francesco Burbello, che martella dai nove metri senza sosta, ma oltre ai due ace il Bolghera paga agli errori di Maniero, Consolini (due) e Dietre, oltre a due attacchi vincenti dei locali. Si arriva in un attimo al 25-17. Il terzo set prende il via nel segno dell’equilibrio e degli ace, quello di Sorlini che apre la frazione e i due dell’ispiratissimo Paoli. Gli ospiti rimangono avanti fino al 6-7, poi il Bolghera si incastra nella rotazione con Delladio in prima linea e paga dazio con un muro di Burbello, un attacco di Signorelli e un errore di Paoli. Matteo Saurini inserisce Coser per lo schiacciatore fiemmese dopo aver mandato in campo, qualche scambio prima, Hueller per Bressan. Un primo tempo di Paoli ristabilisce la parità (9-9), poi però il Valtrompia prende il sopravvento, sfruttando le difficoltà del cambio palla ospite, e ad ogni turno al servizio si porta a casa un break point, portandosi sul 14-12, 16-13, 19-16 e 21-16, sempre contrattaccando in maniera efficace dopo aver fermato i tentativi del Ks Rent. Un bagher fuori misura di Thei fissa il 24-18, chiude 25-20 un attacco di Burbello. Si cambia campo per l’ultima volta e si dà inizio ad una battaglia, quale è il quarto set. Anche stavolta i primi segnali di vitalità li dà il Bolghera (2-4), poi il Valtrompia rimedia con un ace di Burbello su Thei e un muro di Sorlini su Maniero. Fino all’8-7 c’è equilibrio, lo rompe una prima volta il turno al servizio di Spagnuolo, aiutato da due errori trentini (Consolini e Maniero) e dal muro di Signorelli su Dietre. Siamo 11-7, il Ks Rent torna sotto sul 12-10 grazie ad un errore di Agnellini. Poi arriva l’episodio che potrebbe invalidare il match: Dietre attacca contro il muro a due e il pallone finisce sull’asta, dopo il tocco del muro secondo il Bolghera, prima secondo l’arbitro, che dopo una lunga discussione ammonisce il giocatore trentino. Il problema è che il punteggio passa dal 12-10 al 14-10, come se il cartellino fosse stato rosso, un errore che si trascina fino al 15-11, quando viene eliminato il punto in più assegnato erroneamente al Valtrompia. Si sarebbe invece dovuto ricominciare a giocare dal 13-10, non dal 14-11, e su questa irregolarità si appoggerà l’eventuale richiesta del Bolghera di rigiocare il match. In campo le ostilità proseguono, con ottime indicazioni per il Ks Rent, che grazie ai servizi di Bressan va al sorpasso, sfruttando due errori dei nervosi bresciani e due muri di Paoli. Dal 14-16 si va al 17-17 con un muro di Spagnuolo su Coser, poi il Valtrompia allunga sul 20-18, ma viene nuovamente ripreso su 20-20 da un muro di Bressan. I padroni di casa si affidano anima e corpo a Burbello, che riceve quasi tutti gli assist, sul 22-23 la premiata ditta Dietre-Thei confeziona due tocchi miracolosi in difesa, che valgono il rocambolesco 22-23. Il primo e unico set ball trentino viene annullato dal solito Burbello, un errore di Coser ribalta la situazione (25-24), i lupi chiudono sul 28-26 al terzo match ball grazie ad un attacco in rete di Maniero. Matteo Sorlini, rientrato dopo il recente stiramento all’ileo-psoas, commenta così la gara: “Stasera è andata bene, non ho ravvisato nessun dolore quindi continuerò ad allenarmi con la squadra. Siamo partiti scarichi anche in battuta, poi abbiamo difeso di più e abbiamo spinto al servizio, siamo riusciti così a cambiare le sorti della partita. Facciamo un gioco di squadra e si vede, ci si dà una mano e si esce tutti insieme dalle difficoltà. Abbiamo stimoli sempre nuovi, ma ci alleniamo sempre con costanza da agosto ad oggi e veniamo in palestra per migliorarci crescere sempre di più“.  Valtrompia Volley-Ks Rent Bolghera 3-1 (13-25, 25-17, 25-20, 28-26)Valtrompia Volley: Ghirardi ne, Agnellini 4, Montanari 10, Burbello 27, Rosati (L), Gamba ne, Spagnuolo 4, Marchetti ne, Sorlini 10, Gnutti ne, Paracchini, Signorelli 5, Niccoli ne. All. Peli.Ks Rent Bolghera: Cristofaletti ne, Nanfitò ne, Bressan 3, Coser 4, Delladio 2, Hueller ne, Consolini, Pedrolli ne, Andreolli ne, Maniero 19, Paoli 23, Dietre 12, Thei (L), Gasperi ne, Finke ne. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO