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    B maschile: la Sabini espugna Ravenna in quattro set

    Prima trasferta romagnola su sponda Pietro Pezzi al PalaCosta per la Sabini che bissa il risultato dell’andata.

    La cronaca

    La confermata formazione castelfrettese 6+1 (Giuliani-Violini; Mancinelli-Schiavoni; Giaccaglia-Mazzanti; Marchetti) scappa fin da subito con una fase “break” importante ed infatti vola sul 7-2 in proprio favore: Giuliani si affida subito alla verve positiva di Violini ma la Pietro Pezzi, affamata di punti salvezza, non molla e rosicchia punto su punto quando nel tentativo di forzare i colpi azzera il numero degli errori; nuovo allungo castelfrettese con Mazzanti e Schiavoni finalmente in partita e che accompagnano i punti portati dal “solito” Mancinelli che propizia l’allungo sul 20-15; ancora nuova reazione dei ravennati che passano addirittura a condurre per 23-22 ed il parziale dopo scambi estenuanti si deciderà sui dettagli: Mariotti al servizio sistema la situazione ma è l’attacco mani-out di un Mancinelli in crescendo a decidere il set inaugurale.

    Più equilibrio nel secondo parziale: continuano a macinare punti tra i biancazzurri, Mancinelli, Violini ed uno Schiavoni in serata di grazia, tuttavia, la Sabini cala un po’ la propria intensità quando il proprio numero “5” si becca tre stampate a muro consecutive che esaltano Ravenna, avvantaggiatasi addirittura per 16-11, divario che manterrà fino in fondo con merito e grande varietà di gioco in fase offensiva e malgrado il positivo ingresso di Pettinari come sempre prezioso a muro.

    Nel terzo parziale Castelferretti parte forte come nel primo: Marchetti suona la carica in difesa e Giaccaglia a muro ed in attacco; la formazione di Fabbietti-Sciati tiene in partita gli avversari con alcune imprecisioni e quando vengono azzerate, dopo una fase di nervosismo (ammonizioni per Cerquetti e Mancinelli), Giuliani manda a segno tutti i propri attaccanti con continuità: ancora 20-15 Castelferretti, la murata su Violini potrebbe far aleggiare i fantasmi del primo set ma stavolta la Sabini non si scompone ed approfittando degli errori dei locali, ai quali non è riuscito forzare i fondamentali offensivi, chiude con maggiore concretezza e determinazione su un avversario che aveva provato ad emulare la variabilità di gioco castelfrettese.

    Nel quarto parziale la Sabini ha ormai preso le misure a muro alle palle alte a banda dei fisici attaccanti romagnoli e quindi il punteggio resta in equilibrio con continui sorpassi e controsorpassi poi Violini e compagni mostrano maggior freddezza per resistere alla tenacia tecnica e agonistica (a tratti provocatoria) avversaria e di slancio dopo una super difesa di Mazzanti, Giuliani apparecchia la “pipe” per Mancinelli che chiude le ostilità. Diciassettesima vittoria stagionale e 51 punti in classifica. Festa grande sotto la curva “IrriducibilI”: Sabini sempre più in alto anche se abbandona aritmeticamente le speranze play-off visto il contemporaneo successo di Osimo a Forlì per 3-1, risultato che mantiene il vantaggio di 4 punti in classifica ad una giornata dal termine: anche i senza-testa hanno fatto festa in Romagna e così sia la Pezzi che la Querzoli retrocedono in Serie C. Ora ai castelfrettesi non resta che chiudere al meglio la stagione davanti ai propri tifosi sabato prossimo al PalaLiuti ore 18.00 contro il roccioso San Marino, già “salvo”.

    Pietro Pezzi Ravenna – Giorgio Sabini Castelferretti 1-3 (28-30, 25-20, 21-25, 20-25)

    Pietro Pezzi Ravenna: Boscherini, Aldini, Oliva, Minniti, Cerquetti (K), Cardia, Zama, Vignoli, Baroni, Giugni, Fiorini, Raggi, Cicorossi (L1), Marchini (L2). All. Rizzi – Velastri.

    Giorgio Sabini Castelferretti: Beni, Schiavoni, Violini, Gaggiotti, Mazzanti, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli, Mariotti, Pettinari G., Pieroni, Toccacieli, Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti-Sciati.

    Arbitri: Ancona – Bosica

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    B2 femminile: Volley Reghion saluta il suo pubblico con una sconfitta indolore

    È una sconfitta indolore quella subita dalla Reghion nel match interno di sabato contro la Volley Valley FuniviaEtma di Catania. Le amaranto cedono le armi dopo aver vinto il primo set, confermandosi sorprendentemente quinta forza del torneo. Al “PalaColor” termina 1-3 (25-19, 13-25, 20-25, 27-29), con un finale al cardiopalma.

    La cronaca

    Parte bene il sestetto di coach Pellegrino, che si aggiudica senza grossi problemi il gioco iniziale. Nel secondo parziale, però, la musica cambia, con le reggine che calano vistosamente ed inseguono per tutto il set. Il cambio di ritmo lo si è visto nel terzo game, con la Reghion sempre in testa fino ad essere raggiunta sul 17-17, col break catanese che risulta fatale. Il quarto parziale è un continuo equilibrio in campo, nessuna delle due squadre riesce a conquistare un margine significativo e si arriva così ai vantaggi: le reggine falliscono due set point, a prevalere è la Volley Valley al terzo tentativo.

    Sabato prossimo si giocherà l’ultima giornata di campionato, con la Reghion che andrà a fare visita al CUS Catania terzo in classifica. Prime posizioni delineate, per le reggine il quinto posto è definitivo, giusto premio dopo una stagione al di sopra delle aspettative.

    Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina facebook ed il profilo instagram “Volley Reghion”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, finale promozione: Salerno vuole fare sua anche Gara-2 contro Volley World Napoli

    La prima vittoria è ormai alle spalle. I play off non concedono respiro e per la GLS Salerno Guiscards è già tempo di tornare in campo. Mercoledì, con fischio d’inizio alle 20:30, alla palestra Senatore è in programma Gara 2 della finalissima che vale la promozione in Serie B2 contro la Volley World Napoli.

    Dopo tre anni, torna quindi una finale play off nel tempio della pallavolo salernitana con le ragazze care al presidente Pino D’Andrea che, dopo aver vinto Gara 1 in trasferta, hanno una grande occasione per provare a mettere un’ipoteca importante su questa serie che si disputa al meglio delle cinque partite.

    “Abbiamo archiviato Gara 1 e siamo pronte per questa seconda sfida – ha dichiarato il capitano della GLS Salerno Guiscards, Alessia Corallo – Sarà un’altra battaglia e sarà sicuramente una bella partita. Siamo cariche, abbiamo messo il primo mattoncino, speriamo di mettere anche il secondo. La differenza in queste partite possono farla certamente la voglia di vincere, il gruppo, il non mollare mai. Sono gare difficili, spesso si va in svantaggio ma bisogna restare sempre concentrati su ogni pallone senza mai abbattersi”. 

    Sono ben nove i precedenti tra le due compagini, sette in campionato, uno in coppa e uno in post-season. Il bilancio è di sei vittorie per la GLS Salerno Guiscards e di tre per la Volley World Napoli. Dopo Gara 2 non ci sarà tregua né respiro dato che il calendario di questa post-season è serratissimo. Sabato prossimo, undici maggio si tornerà ancora in terra partenopea per Gara 3 mentre il 15 maggio a Salerno si giocherebbe l’eventuale Gara 4 con l’altrettanto eventuale Gara 5 in programma a Napoli il 18 maggio.

    La squadra che vincerà tre delle cinque gare sarà promossa in Serie B2, mentre la perdente affronterà la vincente degli incroci tra seconde e terze dei due gironi, Caivano, Meta, Arzano e Paestum, per il secondo posto che vale la promozione.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, Terracina approda ai Play Off: Casal de Pazzi regolata in tre set

    Quando meno te lo aspetti arriva il colpo di coda della Futura Terracina. Le ragazze di Mario Milazzo infatti, vincendo 3 a 0 sul campo del Casal de Pazzi hanno guadagnato l’accesso ai play off con una giornata d’anticipo.

    Dopo tre sconfitte consecutive e un evidente calo di rendimento, in pochi pensavano a questa reazione a maggior ragione se si considera che, con la squalifica della palleggiatrice titolare Pavone, il tecnico ha mandato in campo Chiara Silvestrini la cui unica apparizione c’era stata in occasione della parte finale di match ad Arezzo per la Coppa Italia a risultati acquisito. Invece, la 2003 di Cisterna si è comportata egregiamente nel corso di una partita complicata e risolta sul filo di lana in ogni set. Decisivo il secondo parziale quando, sotto 24 a 21, l’altra giovane, Federica Malandruccolo, andava al servizio e chiudeva i conti ai vantaggi.

    Festa grande in casa Futura per questo storico traguardo che ora va solo perfezionato. Manca infatti la gara casalinga di sabato pomeriggio contro l’Audax Cagliari. In caso di successo (3 a 0 o 3 a 1), arriverà anche il primo posto nel girone, altrimenti bisognerà attendere i risultati di Onda Volley Anzio e Alfieri Cagliari per capire la griglia play off.

    La stagione dunque è destinata ad allungarsi. “Ci proviamo – ha detto il Presidente Giovanni Massaro – , ci apprestiamo a vivere un finale di stagione intenso”.

    Anche perché saranno due settimane decisive anche per la squadra di Prima Divisione di Mirko Carnevale qualificata anch’essa ai play off. Si comincia nel prossimo week end in casa dell’Olevano Romano e si chiude nell’ultimo fine settimana di maggio in casa contro Roma 6. Chi vince il triangolare salirà in Serie D.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile: la Tonno Callipo porta Praia alla bella e rinvia l’accesso alla finale play off promozione

    La Tonno Callipo tutta gioventù e spensieratezza crede all’impresa e la concretizza in gara-2, superando Praia per 3-1. Rinviando così l’accesso alla finale dei play off promozione per la Serie B a gara-3, domenica prossima sul campo di Scalea.

    La voglia di riscatto e di prolungare la serie palesata in settimana da capitan Luca Iurlaro, si è concretizzata in campo. Perso il primo set, i tonnetti giallorossi hanno poi fatto valere la loro freschezza di fronte agli esperti avversari, scrollandosi di dosso un certo timore. E così hanno prima pareggiato i conti, quindi operato il sorpasso nel terzo set, per poi mettere il definitivo sigillo nel quarto.

    Al tecnico giallorosso Francesco Defina chiediamo che gara è stata… “Sicuramente una bella partita – inizia – contro un buon Praia che ha vinto la regular season, e che conosciamo essere squadra esperta. In gara-1, seppur con parziali sempre alti, ha prevalso la loro esperienza, venuta fuori nei momenti importanti. Invece due giorni fa in gara-2 abbiamo giocato sempre bene, tranne nel primo set ma consapevoli che contro questo tipo di avversario c’era da soffrire”.

    Poi la versione migliore della Tonno Callipo: “Sì, dal secondo set abbiamo iniziato a battere meglio e murato altrettanto bene. Soprattutto il muro-difesa è stata l’arma che ci ha consentito di fare i vari break”.

    Una Tonno Callipo che finora ha disputato un percorso sicuramente positivo: “Assolutamente sì. Siamo contenti per il campionato fatto ed anche per aver raggiunto questa seconda fase. Ciò perché le gare di play off consentono ai ragazzi di crescere e maturare esperienze significative. È importante altresì disputare le finali nazionali giovanili, poiché tutto ciò contribuisce ad acquisire un bagaglio tecnico superiore”.

    Quindi tutto rinviato a gara-3 di domenica prossima“Praia è un’ottima squadra, per poterla battere dovremo essere concentrati e molto determinati in ogni punto. Non possiamo assolutamente regalare nulla poiché loro sbagliano veramente poco. Sappiamo che in gara-3 sarà ancora più difficile, intanto perché giochiamo fuori casa e poi perché la loro palestra non è molto alta, quindi non è facile giocarci e prendere i giusti riferimenti. Siamo inoltre consapevoli che dovremo dare ancora di più rispetto a quanto fatto finora, ma ce la giocheremo tranquillamente. I ragazzi devono essere sereni e contenti del percorso che hanno fatto, e quindi non avere alcuna pressione. Anzi essere positivi perché tutto quel che verrà sarà guadagnato” chiude Defina.

    La vincente di Praia-Vibo troverà in finale per la B, la formazione del Paola che, nell’altra semifinale, ha vinto anche gara-2 a Catanzaro per 3-2.

    Tonno Callipo Vibo Valentia – C’ama Fà spes Praia 3-1 (20-25, 25-18, 25-22, 25-11)

    Tonno Callipo Vibo Valentia: Iurlaro, Argano, Asteriti, Cariello, Fusco (L), Ippolito, Lupis, Riga, Saturnino, Colica (L2). Ne: Franchino, Kanar, Scutellà. All. DefinaC’ama Fà spes Praia: Esposito, Fasano, Magurno, Mariano, Nervino, Novelli, Papa, Quercia. Ne: Lagatta. All. BorelliArbitri: Elena Donato e Eugenio Pultrone.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Clementina torna da Trevi con tre punti e condanna la Lucky Wind alla retrocessione

    La Clementina 2020 conclude il suo ciclo di trasferte della stagione 2023/24 con una bella vittoria sul difficile campo di una Lucky Wind assetata di punti. Bella perché in trasferta non è mai facile imporsi e soprattutto perché, ancora una volta, le esine hanno saputo vincere di squadra, con coach Paniconi che ha utilizzato a turno tutte le sue effettive.

    La cronaca

    Primi due set molto lottati, che hanno visto una Clementina camaleontica dover rincorrere o contenere le avversarie, ma avere sempre la freddezza necessaria nel finale a chiuderli entrambi a proprio favore. Nel terzo parziale, dopo essere partite bene, le bianco-rosso-blu rallentano e cominciano a subire il servizio avversario. Nel tentativo di recuperare, come spesso avviene, gli errori sono sempre dietro l’angolo e il set cade abbastanza facilmente nelle mani delle umbre che accorciano le distanze.

    Il quarto set è senza storia. Clementina sempre in vantaggio che non lascia più spazio alle avversarie, le quali sono costrette a cedere alla evidente superiorità delle marchigiane.

    Coach Paniconi parte con la diagonale principale formata da Saveriano-Stafoggia, le centrali Canuti-Grilli e le schiacciatrici Fedeli-Dalla Rosa, con Sposetti libero.

    Clementina che comincia malino, faticando molto in ricezione su Kraja e costringe subito Paniconi allo stop, 9-3. Appena la ricezione lo permette, cap. Saveriano prova il gioco con le centrali, che procura qualche punto alla sua squadra, 9-5. Forzano moltissimo le umbre al servizio e la ricezione marchigiana è sempre sotto pressione, rendendo difficile il cambiopalla, 18-13.

    Coach Paniconi è costretto al cambio della diagonale, dentro Paparelli e Usberti e gli effetti si fanno subito sentire, con le clementine che raggiungono il pareggio a quota 18 proprio con un muro dell’opposta di Sassoferrato, 18-18. Il set è tutto da giocare e le due squadre provano a tirar fuori il meglio del proprio repertorio, con Paniconi che torna alla formazione iniziale per sfruttare al meglio l’attacco a tre, 20/20.  Una incontenibile Fedeli in attacco e a muro trascina le sue verso la conquista del set, assistita da Dalla Rosa e Grilli, che chiude con un ottimo primo tempo, 22-25.

    Ciccolini e Pizzichini fin da subito al posto di Dalla rosa e Canuti, per una Clementina 2020 che prova a tener testa alle sue accanite avversarie, 9-7. Si prosegue con una fase di punto a punto, poi, sul servizio di Stafoggia le esine prendono un buon ritmo che le porta in vantaggio 10-13, costringendo coach Camiolo al 1° time out. In campo anche la giovanissima Benedetta Bastari, che con un’ottima difesa fa commettere un errore alla centrale avversaria, firmando così il suo primo punto in serie B1, 17-20. Entrano anche Dalla Rosa e Paparelli, con le trevane che provano a rientrare impattando a quota 22, con una Corradetti sempre difficile da contenere. Un punto ciascuno e si arriva ai vantaggi dove una straordinaria Giorgia Grilli è capace di firmare gli ultimi cinque punti della squadra marchigiana e di portarla al doppio vantaggio, 24-26.

    Ennesimo cambio di formazione per coach Paniconi che propone Paparelli in regia fin da subito, con Stafoggia opposta, Grilli e Pizzichini al centro, Ciccolini e Fedeli in banda e Sposetti libero. Dopo il dovuto “ambientamento” della nuova formazione, le clementine cominciano a giocare e a divertirsi con ottimi scambi, portandosi in vantaggio 8-11. Qualche errore di troppo, però, aiuta le avversarie ad avvicinarsi.

    IL servizio della Di Arcangelo (3 ace), manda in crisi la ricezione delle clementine costrette a subire un parziale di 9 a 1 che indirizza irrimediabilmente il set, 17-12. Entrano cap. Saveriano e Usberti, ma la voglia di rimediare costringe le esine a forzare le giocate e a commettere errori in successione che danno ossigeno e punti alle avversarie, 23-15. Al terzo tentativo la scatenata Corradetti riesce a mettere a terra la palla che accorcia le distanze, 25-19.

    Finiti gli esperimenti per coach Paniconi che manda in campo la formazione che aveva iniziato il match. È il set della vita per le trevane, cioè quello che potrebbe dar loro ancora qualche speranza di rimanere in B1 e la lotta è aspra su ogni pallone, 5-4.

    Capitan Saveriano smarca le sue attaccanti in modo magistrale e la Clementina prende il largo, 7-12. Coach Camiolo propone il suo cambio della diagonale principale, ma poco dopo è costretto a tornare sui suoi passi, con le esine che se ne vanno, 10-16. Le clementine accelerano ancora con Dalla Rosa, Canuti, Stafoggia e Saveriano e non permettono alle locali alcun tentativo di rimonta. Chiude set e partita Laura Canuti con una perfetta fast, 17-25.

    “Dispiace essere gli artefici della retrocessione di una squadra, ma la correttezza sportiva imponeva alla Clementina 2020, al di là di ogni fredda vendetta, di non regalare nulla alle avversarie e così è stato. Auguriamo alla Lucky Wind Trevi tutto il meglio possibile e di tornare presto nella categoria superiore” si legge nella nota di Clementina.

    Prossimo impegno per le clementine sabato 11 Maggio ore 18.00, al PalaMartarelli di Castelbellinol’ultima di campionato contro il Valdarnoinsieme Fi.

    Luky Wind Trevi – Clementina 2020 Volley  1-3 (22-25, 24-26, 25-19, 17-25)

    Luky Wind Trevi: Corradetti 23, Casareale 11, Kraja 4, Danaila 6, Gresta 9, Di Arcangelo 4, Pioli, Mariano, Sirci, Della Giovanpaola 4, Tizi, Natalizia (L1).  All. CamioloClementina 2020 Volley: Dalla Rosa 11, Ciccolini 8, Stafoggia 8, Usberti 4, Fedeli 9, Canuti 6, Grilli 18, Saveriano 3, Pizzichini 2, Paparelli, Boari, Sposetti (L1), Bastari 1 (L2). All. PaniconiArbitri: Concilio e De OrchiLuky Wind Trevi: muri 5, batt. 9 v, batt 7 s, att. 31%, ric. 54%, errori punto 20.Clementina 2020: muri 15, batt. 2 v, batt 7 s, att. 37%, ric. 45%, errori punto 25.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie C femminile: Rosaltiora batte Villanova e spera ancora

    Otto vittorie nelle ultime dieci giornate, una settimana da “salve” per 72 ore, salvo poi vedere un clamoroso dietrofront che rimescola tutto. Vince ancora la Mokavit Rosaltiora, che resta in corsa fino all’ultima giornata per quella che sarebbe una clamorosa salvezza diretta, in una giornata che ha visto oltre al successo delle verbanesi anche quello di Omegna, che dunque mantiene il vantaggio di due punti sulle lacuali. Torna in zona pericolosa la RMI Valchisone, ora un punto sopra la Mokavit.

    La partita contro Villanova Bam Mondovì ha visto solo un finale di secondo set un pochino stentato e non perfetto, anche se è solo una piccola goccia amara in una partita che francamente non è mai sembrata in discussione, forse anche per le differenti motivazioni delle due squadre in campo. Va però fatto un plauso alla compagine del presidente Zanoli che, dopo aver avuto la notizia della salvezza poi “revocata”, ha preparato e bene questo match con un solo allenamento settimanale ma con un obiettivo che forse adesso è ancora più chiaro.

    La cronaca:Formazione tipo per Fabrizio Balzano, Chiara Francioli è in regia, opposta è Giulia Alberti Giani, Sonia ed Annalisa Cottini sono le due bande, al centro ci sono Emily Velsanto e Kendra Calabrese, libero è Beatrice Folghera. L’inizio sembra essere pessimo: 0-5 per Villanova che però poi subisce il rientro lacuale che sul 7-6 obbliga coach Castellino al time out. C’è il controbreak delle ospiti che pian piano tornano sotto e da 11-8 arrivano sul 15-13. L’attacco lacuale però è in forma: la palla cade sempre e dietro la difesa fa buona guardia; sul 19-15 la panchina ospite vede il set sfuggire, c’è un time out che però non servirà a molto. La Mokavit è superiore in tutto e chiude nettamente 25-16.

    Villanova cambia il ritmo al servizio e la ricezione lacuale un pochino si inceppa, è 4-7 che diventa 7-8 quando Verbania si riavvicina. C’è però un nuovo break di Villanova che arriva sul 8-14. Balzano cambia il blocco palleggio-opposto: fuori Francioli ed AlbertiGiani, dentro Villa e Caffoni. Pian pianino la Mokavit rosicchia qualche punto e si avvicina, con complice qualche errore in attacco delle ospiti; sul 16-19 tornano in campo Francioli ed AlbertiGiani e Verbania, con pazienza arriva ad impattare sul 21-21. Castellino chiama tempo ed al rientro si arriva sul 22-22, qui però Rosaltiora tra regia ed attacco pasticcia un pochino e Villanova porta il match in parità sul 22-25.

    Novità; Rosaltiora parte con la formazione tipo di inizio stagione: Annalisa Cottini torna nel suo ruolo originale di opposto (stagione di sacrificio ma di altissimo livello per lei) ed insieme ad una ottima Sonia Cottini come schiacciatrice entra Camilla Osele. Il via dice che c’è un punto a punto sino sul 5-5 quando la verve lacuale torna ad essere quella del primo gioco: scatto importante della Mokavit che arriva sul 11-6 quando la panchina ospite ci vuole parlare su. La partita però in questa fase vede obiettivamente solo una squadra in campo; è un set solo da chiudere: 25-16 e Verbania sul 2-1.

    C’è un bel pubblico al PalaManzini; questa volta parte bene la Mokavit sul 4-1 ma è subito 4-4. Praticamente la partita finisce qui. Ricezione buona, regia lucida, attacco imprendibile, battuta ficcante e difesa che fa ‘stare su’ tanti e tanti palloni. Subito break lacuale e punteggio che scappa sul 10-7, 14-10, 18-14. La squadra di casa mantiene sempre quei quattro, cinque punti di vantaggio ma nel finale accelera e fa sedere le avversarie. Sul 23-16 spazio all’esordio in Serie C per la giovane Jonida Progni, che al servizio impegna la ricezione di Villanova. Sul 24-17 entra al servizio una acciaccata Giulia Cometti: ace! E’ 25-17, è 3-1 Mokavit.

    “Con lo staff e le ragazze abbiamo preparato la gara praticamente con il solo allenamento di venerdì dopo il dietrofront federale – spiega Fabrizio Balzano – e non è certo questo il miglior modo per affrontare una gara dove devi vincere obbligatoriamente. Devo fare i complimenti alle ragazze che dopo una settimana che definisco complicata solo perché non posso definirla come vorrei, si sono ‘compattate’ ancora di più e in questa partita a tratti hanno espresso con volontà un’ottima pallavolo. Un applauso va alla società con in primis al nostro presidente Carlo Zanoli che ha gestito al meglio la situazione che si è creata. Le ragazze hanno reagito nel migliore dei modi e hanno giocato una buona gara contro la sesta forza del campionato e raggiungendo 34 punti che ancora non bastano purtroppo. Questa settimana lavoreremo come al solito e ci toglieremo anche lo sfizio di andare tutti insieme a tifare la nazionale di Julio Velasco a Novara“.

    Mokavit Rosaltiora-Villanova Bam 3-1 (25-16, 22-25, 25-16, 25-17)Mokavit Rosaltiora: Francioli, Villa, AlbertiGiani 1, Caffoni, Cottini S. 12, Cottini A. 23, Osele 6, Cometti 1, Progni, Velsanto 11, Calabrese 6, Medali ne, Folghera (L1), Mutazzi (L2) ne. All: Fabrizio Balzano.Villanova Bam: Garelli 3, Turco, Giacosa 1, Castellino 11, Giordano, Gola, D’Ambrosio 7, Fantini, Mondino 3, Passerotti (L), Verra 7, Giobergia ne, Candela 22. All: Luigi Castellino.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie C maschile: doppia vittoria in semifinale per la Sir Umbria Academy

    Due vittorie nelle gare d’andata delle semifinali playoff di Serie C maschile per le formazioni bianconere della ITS Sir Umbria Academy, figlie di un progetto nato dalla collaborazione tra la Sir Safety Perugia e la ITS Umbria Academy, main sponsor del settore giovanile.

    La Sir Umbria Academy Assisi di coach Moscioni, testa di serie numero uno della post season, vince in trasferta in quattro set a Spoleto con i parziali di 19-25, 22-25, 25-23, 23-25 e fa il primo passo verso la finalissima. Buona prova dei Block Devils in un match combattuto ed avvincente, nel quale Bregliozzi e compagni hanno saputo mantenere la calma nei momenti topici e sfruttato l’ottima vena di Urbani. Match di ritorno al PalaSir di Santa Maria degli Angeli sabato 11 maggio alle 20.30, con due set lo sbarco in finale è realtà.

    Grande prova nell’andata dell’altra semifinale anche per la Sir Umbria Academy S.M. degli Angeli della coppia tecnica Fontana–Severini, testa di serie numero due. Anche in questo caso vittoria in trasferta a Narni, sempre con il punteggio di 1-3 (parziali di 31-29, 13-25, 22-25, 24-26) in una sfida sempre sul filo nella quale i giovani talenti bianconeri hanno dimostrato qualità e carattere mettendo in campo una prestazione davvero corale e di squadra con Dionigi, Severini e Tesone sugli scudi.

    Determinante nel quarto set l’ingresso sul 24-24 pari in battuta di Cannilla nei panni di schiacciatore su Dionigi, mossa vincente prima con il muro di Fiori su Cipiccia, poi direttamente con l’ace dello stesso Cannilla su Bisonni, per il definitivo 24-26. Match di ritorno anche in questo caso in programma al PalaSir di S.M. degli Angeli sabato 11 maggio alle 17: servono due set per volare in finale.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO